x Tanto per distruggere
si come altre tasse messe e che ora promette di levare, chissà se la penserà sempre uguale una volta riuscisse ad arrivare alla poltrona, pensare che aveva detto non sarebbe mai entrato in politica!!!
Attenzione ai lupi in manto d'agnello.
113572 messaggi.
Monti:
Un solo mese di vacanze nelle scuole!
Ma siamo sicuri che questo "professore" si renda conto di ciò che dice e propone?
Vuole aumentare le spese della pubblica istruzione, dopo averle tagliate?
Far lavorare meno gli albergatori, i ristoratori e tutti quelli che lavorano nel turismo, creando ulteriore disoccupazione?
Se i professori ragionano così, certo i nostri figli sono messi proprio in brutte mani.
Questo è quanto dice il DLgs sulle proprietà confinanti le strade, all’art. 30 comma 6 è ben indicato: se era nuova strada, le opere spettavano ai proprietari della nuova strada, ma la strada esiste da secoli ! quindi i confinanti hanno l’obbligo di mantenere fabbricati e muri di qualunque genere (comma 1) , se leggano bene all'art.30 il comma 2.. è meglio che non litighino tra loro: tocca a te, tocca a lui…
NUOVO CODICE DELLA STRADA
(Decreto Legislativo 30 aprile 1992 n. 285)
Art. 29.
Piantagioni e siepi
1. I proprietari confinanti hanno l'obbligo di mantenere le siepi in modo da non restringere o danneggiare la strada o l'autostrada e di tagliare i rami delle piante che si protendono oltre il confine stradale e che nascondono la segnaletica o che ne compromettono comunque la leggibilità dalla distanza e dalla angolazione necessarie.
2. Qualora per effetto di intemperie o per qualsiasi altra causa vengano a cadere sul piano stradale alberi piantati in terreni laterali o ramaglie di qualsiasi specie e dimensioni, il proprietario di essi è tenuto a rimuoverli nel più breve tempo possibile.
3. Chiunque viola le disposizioni del presente articolo è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 159 a euro 639. (1)
4. Alla violazione delle precedenti disposizioni consegue la sanzione amministrativa accessoria dell'obbligo, per l'autore della stessa, del ripristino a sue spese dei luoghi o della rimozione delle opere abusive secondo le norme del capo I, sezione II, del titolo VI.
(1) Comma così modificato dal D.M. 22 dicembre 2010, in G.U. n. 305 del 31-12-2010.
Art. 30.
Fabbricati, muri e opere di sostegno
1. I fabbricati ed i muri di qualunque genere fronteggianti le strade devono essere conservati in modo da non compromettere l'incolumità pubblica e da non arrecare danno alle strade ed alle relative pertinenze.
2. Salvi i provvedimenti che nei casi contingibili ed urgenti possono essere adottati dal sindaco a tutela della pubblica incolumità, il prefetto, sentito l'ente proprietario o concessionario, può ordinare la demolizione o il consolidamento a spese dello stesso proprietario dei fabbricati e dei muri che minacciano rovina se il proprietario, nonostante la diffida, non abbia provveduto a compiere le opere necessarie.
3. In caso di inadempienza nel termine fissato, l'autorità competente ai sensi del comma 2 provvede d'ufficio alla demolizione o al consolidamento, addebitando le spese al proprietario.
4. La costruzione e la riparazione delle opere di sostegno lungo le strade ed autostrade, qualora esse servano unicamente a difendere ed a sostenere i fondi adiacenti, sono a carico dei proprietari dei fondi stessi; se hanno per scopo la stabilità o la conservazione delle strade od autostrade, la costruzione o riparazione è a carico dell'ente proprietario della strada.
5. La spesa si divide in ragione dell'interesse quando l'opera abbia scopo promiscuo. Il riparto della spesa è fatto con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, su proposta dell'ufficio periferico dell'A.N.A.S., per le strade statali ed autostrade e negli altri casi con decreto del presidente della regione, su proposta del competente ufficio tecnico.
6. La costruzione di opere di sostegno che servono unicamente a difendere e a sostenere i fondi adiacenti, effettuata in sede di costruzione di nuove strade, è a carico dell'ente cui appartiene la strada, fermo restando a carico dei proprietari dei fondi l'obbligo e l'onere di manutenzione e di eventuale riparazione o ricostruzione di tali opere.
7. In caso di mancata esecuzione di quanto compete ai proprietari dei fondi si adotta nei confronti degli inadempienti la procedura di cui ai commi 2 e 3.
8. Chiunque non osserva le disposizioni di cui al comma 1 è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 398 a euro 1.596. (1)
😎
be penso proprio che votero' grillo
Il voto utile per l'Elba è il voto di protesta tanto chiunque votiamo il collegio lo prende la Velo. Per questo a noi neanche ci considerano. Se votiamo tutti per Grillo però si accorgono che esistiamo.
[SIZE=4][COLOR=darkred]ELBA/LEGA NORD AL TAPPETO – Mario Agarini abbandona il Carroccio e aderisce a “Più Elba” [/COLOR] [/SIZE]
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L’ex segretario del Carroccio elbano ora è responsabile di Più Elba, declinazione locale di Più Toscana, spiega: “Dentro il partito troppi sergenti di ferro hanno penalizzato l’Elba”. L’ultima proposta leghista sul 75% delle tasse costerebbe alla Toscana 5 miliardi l’anno [/COLOR] [/FONT]
Dimissionario lo scorso ottobre 2012 in veste di segretario commissariato per la gestione della sezione elbana Arcipelago Toscano della Lega Nord a causa di contrasti con la linea di partito, Mario Agarini abbandona del tutto il Carroccio diventando responsabile di “Più Elba”, declinazione locale di “Più Toscana”, gruppo creato dai consiglieri regionali Antonio Gambetta Vianna e Gian Luca Lazzeri.
«Da autonomista convinto, figlio dell’Elba – spiega –, credevo che la causa degli elbani, contro lo strapotere continentale e statale, con la Lega Nord attiva nell’Arcipelago Toscano, avrebbe avuto maggiore sostegno. Il Movimento-Partito andava lasciato crescere spontaneamente sul territorio, concedendo margini d’azione ai promotori locali e non, ad ogni soffio suggerito, comportarsi da sergenti di ferro. Un’ambizione che si è scontrata con una realtà fatta di regolette e tirannia che ha penalizzato l’Elba e le altre sorelle dell’arcipelago toscano.
Il messaggio di “Prima il Nord” – continua – è penalizzante per la nostra terra e non compreso da elbani e toscani. Una contraddizione che si respira anche nelle politiche del territorio. Un esempio? La fumosa proposta leghista di trattenere il 75% del gettito fiscale sul territorio regionale. Una misura – commenta – che può andare bene per la Lombardia, ma che sarebbe assolutamente penalizzante per la Toscana dove rimangono circa l’85% dei tributi, restituiti sotto forma di servizi.
Col mio gesto – conclude Agarini – voglio contribuire a porre le basi per un cambio di atteggiamento nei confronti del nostro territorio troppo spesso utilizzato come riserva di caccia da cui pescare voti senza rendere conto, poi, agli elettori».
Un’adesione, quella del nuovo responsabile di “Più Elba”, che offre lo spunto ai consiglieri regionali Lazzeri e Gambetta Vianna per un appello. «Le porte di Più Toscana – commentano – sono aperte a tutti gli ex colleghi leghisti che hanno a cuore il territorio toscano. Li invitiamo a svincolarsi dalla confusione che li porta a non vedere politiche incoerenti e penalizzanti. Come il trattenimento del 75% dei tributi sul territorio, una misura – concludono – che alla fine dell’anno costerebbe alla nostra regione ben 5 miliardi di euro».
VOGLIONO FERMARE LE INDAGINI SUL MONTE DEI PASCHI FINO ALLE ELEZIONI
DOBBIAMO RIBELLARCI "ANCHE A QUESTO"
Al Monte dei Paschi di Siena non è stato scoperto un singolo banchiere irresponsabile e nemmeno un’isolata banda di malfattori. Quello che sta emergendo è un intero vasto, ramificato e marcio sistema di potere e di corruzione. In questa situazione l’idea di fermare le indagini, fino alle elezioni, è una di quelle cose che non devono succedere in un Paese civile. Sarebbe come dire agli elettori: ‘Scusate ma non vi vogliamo far sapere chi è stato a giocare sporco, altrimenti poi c’è il rischio che non lo votate più. Prima votate e poi, quando non ci potete più fare niente, vi diciamo se erano persone sospettate di corruzione o no’. Roba da matti!
Le indagini non solo non si devono fermare, ma devono proseguire senza guardare in faccia a nessuno. Bisogna fare il possibile perché gli elettori arrivino alle urne sapendo se c’è stata corruzione e, nel caso, chi è sospettato come corrotto o corruttore. Ancora prima, bisogna che il governo, in Parlamento, riferisca e faccia chiarezza su chi non ha esercitato i dovuti controlli e ci spieghi perché non ha mai risposto alle interrogazioni che l’IdV aveva presentato nel mese di maggio. Qui tutti quelli che dovevano vigilare non l’hanno fatto, vale per il Monte dei Paschi di Siena come per la Parmalat o per l’Ilva. Non è possibile che in Italia nessuno si accorga mai di niente, e poi tutti cadano dalle nuvole quando interviene è la magistratura.
C’è un ultimo, importantissimo punto. So per certo che quelli che governavano il Monte dei Paschi di Siena, e abbiamo appena visto come, avevano un obbligo addirittura paragiuridico di finanziare ciascuno pro quota esponenti del Pd. Sarà la magistratura a stabilire se ci sono o meno responsabilità penali. Ma le responsabilità politiche sono tutt’altra cosa e su quelle il Pd non può continuare a dire che non c’era o che se c’era dormiva.
SEGUE :
[URL]http://www.antoniodipietro.it/2013/01/mps-gli-elettori-devono-sapere-di-chi-e-la-responsabilita?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=mps-gli-elettori-devono-sapere-di-chi-e-la-responsabilita[/URL]
Risposta x Roky a chi neanche sa immettere un miserabile pseudonimo non merita la benché minima "considerazione" e inoltre non mi ci confondo con un...."barcaiolo scribacchino" so tutto io........ non ti curar di costui ma guarda e passa e "duro sarai "Tu"..... ritorna da dove sei venuto ed è meglio che ci rimani....... nell'anonimato.
Una fattiva collaborazione tra istituti bancari e imprenditori elbani è l’obiettivo da raggiungere nel breve periodo per superare la crisi che stiamo vivendo.
Confindustria Isola d'Elba nell’ambito del Progetto Elba il 24 gennaio u.s. ha incontrato i rappresentati degli Istituti Bancari presenti sull’isola.
Il IV° convegno del Progetto Elba sul tema “Banche ed Imprese: insieme per creare sviluppo e occupazione” ha suscitato grande interesse negli imprenditori locali ed è stato seguito da una nutrita platea.
I lavori sono stati aperti da Vincenzo Gorgoglione e Tiziano Nocentini, due dei promotori del Progetto Elba.
Sono seguito autorevoli interventi da parte degli istituti bancari presenti, dai quali è emersa l’enorme attenzione che il sistema bancario dedica all’isola.
"Risulta fondamentale considerare il sistema bancario un partner non soltanto nel bisogno di liquidità, ma soprattutto nella fase della programmazione economica annuale" è il messaggio condiviso che le banche hanno voluto lanciare a gli imprenditori elbani.
Le conclusioni del convegno sono state affidate a Marco Mantovani, altro promotore del Progetto Elba, che ha sollecitato maggiore apertura degli imprenditori verso le banche e più elasticità degli istituti bancari verso le imprese: “La trasparenza e la programmazione sono fondamentali per costruire un rapporto serio e di reciproco aiuto. La giusta collaborazione con le banche e una corretta pianificazione può permettere il rilancio dell’economia elbana e aiutare le aziende a investire a medio termine in modo da garantire l’occupazione giovanile e scongiurare l’emigrazione del meglio della nostra gioventù."
Caro Marinese, ho l'impressione che tu sia un po' in ritardo con le scoperte. Un paese come il nostro, che viene da una storia che è quella che è (ventennio, chiesa, DC, ignoranza) e che vota Berlusconi per vent'anni, cosa vuoi che sia? Magari fossimo paragonabili ai popoli del terzo o anche quarto mondo, che per quanto più poveri di noi per reddito, sono diecimila volta più ricchi di noi in cultura e dignità SOPRATTUTTO!
Ferajese
Ci hanno fatto diventare un paese del terzo mondo... anzi quarto mondo.
Tagliano sulla sanità, tagliano sulla scuola, non abbiamo certezza della pensione dopo aver lavorato una vita, ci tassano anche l'aria respiriamo.
Nessuno che parla di tagli ai parlamentari.
Io voto a dispetto m5s...tanto peggio di cosi non si può fare.
Ci avete rotto
Caro Robin, il mio pensiero di critica a Roky non era partito con un'accusa alla forma (peraltro sgangherata), quanto al contenuto del primo post. Per rispondere a te ti diro' che non sono ne mi sento "alletterato", ed ho il massimo rispetto per chi non ha potuto studiare.
Quando non c'era il web i bar erano pieni di gente di tutti i livelli che passava il tempo a discutere di ogni argomento; c'erano "alletterati" e non, e talvolta proprio dai piu' umili ed "ignoranti" capitava di ascoltare i discorsi piu' sensati. Poi c'erano quelli che invece parlavano senza sapere, dicevano castronerie e quando terminavano i loro discorsi la gente rideva, e, spesso bonariamente, sfotteva. Con il web pare che adesso tutto sia appiattito, tutti parlano di tutto, e quando si dissente spuntano gli avvocati difensori che nobilitano anche chi dice castronerie.
Tu mi critichi senza scendere nel merito, e' un tuo diritto come lo e' il mio di criticare Roky nei contenuti e nella forma.
Se poi pretendi che io sia d'accordo con chi vuol mandare due o tre elicotteri in India a recuperare i maro'...
[SIZE=4][COLOR=darkblue]RIAPRE LA STAGIONE AGONISTICA GIOVANILE DEL CIRCOLO DELLA VELA MARCIANA MARINA [/COLOR] [/SIZE]
In una giornata di sole e di freddo pungente i ragazzi della squadra agonistica del Circolo della Vela Marciana Marina sono ritornati in mare per le prime uscite dell’anno.
In programma a Marina di Campo, con l’organizzazione del Club del Mare, la prima giornata di allenamento in vista del Mini Campionato Invernale Derive 2013.
Due le regate di prova portate a termine con venti leggerissimi e instabili che hanno impegnato molto la flotta di un trentina di equipaggi delle classi Optimist e L’Equipe, in cui i portacolori del CVMM hanno dimostrato di essere già pronti per l’inizio dell’attività agonistica 2013.
Nella class Optimist sono scesi in mare Edoardo Gargano-Categoria Cadetti con Samuel Spada, Antonio Salvatorelli e Matteo Pagnini-Categoria Juniores, quest’ultimo fortemente penalizzato da un infortunio a un braccio. Il giovane Gargano ha dimostrato di essere i forma anche se in questa occasione ha dovuto fare i conti con l’avversario campese Lorenzo Calderara che non gli ha mai permesso di precederlo. Salvatorelli e Spada hanno dimostrato di avere una preparazione pressoché equivalente anche se quest’ultimo nella seconda manche si è trovato penalizzato da un imprevedibile salto di vento.
Nella classe L’Equipe Under 12 i portacolori CVMM Lorenzo Marzocchini e Paolo Arnaldi hanno sempre navigato alla pari con i campesi Di Pede/Vitiello; nella categoria EVO gli equipaggi marinesi composti Giulia Arnaldi e Ludovica Di Tavi e da Ruben Spechi e Lorenzo Sardi si sono scambiati continuamente al primo posto della flotta durante tutta la giornata passata in mare.
Dopo il prologo di Marina di Campo, il Mini Campionato Invernale Derive 2013 si disputerà il 10 febbraio al Centro Velico Elbano di Rio Marina e al CVMM il 24 Febbraio. Le regate saranno valide quale selezione per la partecipazione ai Giochi delle Isole 2013.
In febbraio inizierà anche l’attività della vela d’altura aprendo così il calendario del CVMM: nei giorni 15 e 16 febbraio è in programma la REGATA DI CARNEVALE aperta con tassa di iscrizione GRATUITA a tutte le imbarcazioni da regata e crociera munite di certificato di stazza e che negli stessi giorni saranno ospitate GRATUITAMENTE presso gli ormeggi del Circolo della Vela Marciana Marina e la Marina di Marciana.
[COLOR=darkblue]Nella foto di Walter Spechi i ragazzi dell’agonistica del CVMM pronti per scendere in mare a Marina di Campo [/COLOR]
Il Comitato Genitori dell'Istituto Comprensivo di Campo nell'Elba informa che da oggi sono disponibili il video e il CD delle foto relativi alla serata di Cantiamoinsieme - Natale 2012. Gli interessati potranno contattare:
per il video il Sig. Mario Gentini 331/2958795
e per le foto la Sig.ra Laura Checchi 349/6167864
PER CHI RISPONDE A ROKY
Questo Blog mi pare pieno di idee personali e come tutti dicono il bello è che si può scrivere quasi tutto, sempre con il permesso del buon Fabrizio e anche con una certa etica.
Mi da noia però pensieri tipo quelli di risposta a Roky, un appunto , anzi quasi un'accusa per l'uso di troppi puntini sospensivi e che dovrebbero essere non più di tre per volta.
Certo non tutti possono essere "alletterati" come si dice all'elbana, non tutti possono aver frequentato le scuole, ma vedi quando scrivi :
E sei anche duro, te l'ho spiegato come usare i puntini sospensivi, no?
allora mi viene da pensare che è possibile tu abbia letto tanto, forse i tuoi genitori sono stati più fortunati di quelli di Roky, hanno avuto i mezzi per mandarti magari all'università , ma lì dove hai studiato di educazione ed umiltà te ne devono aver insegnata veramente poca......... anzi punta .
NB ( tre volte tre puntini per dare enfasi)
Mi sa che di giornali ne leggi pochi, e di libri devi averne letti ancora meno.
Poche idee ma confuse, ci dicevano a scuola.
E sei anche duro, te l'ho spiegato come usare i puntini sospensivi, no?
[SIZE=4][COLOR=darkred]L’ATLETICAELBA alla “ MugelloGPRun 2013”. [/COLOR] [/SIZE]
Oggi 27-01-2013 ha preso il via la prima edizione della “ MugelloGP Run” gara podistica internazionale, presso l’Autodromo del Mugello.
Alla partenza, prevista alle 11 dalla linea del traguardo, tra i 1500 partecipanti, erano presenti anche sei podisti dell’ATLETICAELBA armati di buoni propositi. Il percorso prevedeva due giri del tracciato pari a 10,5 Km per la gara competitiva e 5,245 Km per la non competitiva.
Bryan, diciassettenne che per la prima volta si è visto impegnato in una gara su lunga distanza, che ha tagliato il traguardo al 168° posto , con il tempo di 44,15.
Bene anche Scaglione Ivan che ha ottenuto il 47° tempo assoluto in 40,30. Tra gli altri atleti ricordiamo anche: Costa Rolando 141° assoluto , Rodriguez Luciano 200° e il buono rientro di Costa Luigi e Schiavone Antonio, dopo vari infortuni.
FRANA DI PORTO AZZURRO.
Ma guarda che strano. Dopo mesi che i padroni della collina si litigano perché' non tutti vogliono pagare i lavori saltano fuori le voci che il comune deve pagare lui.
Perché? Perché' dopo 100 anni dai lavori ci si rende conto che i problemi sono venuti fuori dalla strada.
Ma guarda! Quando i costi sembravano limitati non c'erano problemi ma visto l'entita' del guaio paga il comune.....cioè' noi.
Non solo.
Ci sta' pure che in futuro, vista la nuova teoria che si sente in giro, il comune, cioè' noi, dovrà' pagare anche eventuali danni che i lavori della strada hanno provocato alle strutture poggiate sulla collina.
Secondo me questa e' metafisica.
È questa metafisica la si può' vedere solo a Porto Azzurro.
Tanto non vede e non sente niente e nessuno visto che siamo anestetizzati dalle feste del carnevale.
Ah! Attenzione con i festeggiamenti a non fare troppe vibrazioni.
Saluti a tutti.
il giorno della memoria...e neanche ci ricordiamo cosa ricordare...
Tanti film , tanti racconti, echi di grida lontane, video in bianco e nero di occhi che cercano una briciola un po’ di pietà.
Noi non c’eravamo, non è colpa nostra.
Ma se ci fossimo stati avremmo potuto impedire? Avremmo capito ? E quelli che c’erano perchè non hanno sentito le grida, l’odore del fumo acre?
Ci vuole coraggio, oggi come ieri, per capire e per giudicare il male. Chi si ritiene superiore, ariano, puro, migliore, più bianco e più istruito, anche lui ha una piccola colpa, anche lui tira una piccola pietra. Diventa una montagna alla fine, un cimitero di pietre alto fino al cielo, fino a d arrivare al fumo nero , disperso nella neve e nel vento.
Troppi scranni anche oggi, troppe tribune e tribunali invogliano a mostrare i denti, a puntare il dito. I deboli non parlano, i deboli aspettano le recinzioni di filo spinato, i lager dell’intelligenza, i campi profughi che ti salvano da un mare freddo…ma dov’è la vera salvezza?
L’occhio di Anna è sempre lassù in soffita che ci guarda, e ci chiede se anche noi l’avremmo tradita.
Noi che comodi osserviamo i roghi dei libri, le bugie dagli schermi, niente è stato, e poi è tutto così lontano, che vi importa? Guardate piuttosto che belle ragazze dall’altra parte, quanti show e nuovi colori, più brillanti del grigio del fumo, distogliete gli sguardi e la mente…è passato tanto tempo.
Tutto passa e tutto ritorna, l’uomo e le sue miserie è sempre lui, non ha memoria della gioia e del dolore, ma solo dell’indifferenza. Nessuno può sapere oggi quanto sia stato lungo un viaggio in treno ammassati come bestie, nessuno può sapere quanto sia fredda una neve che si apre per i cadaveri dei tuoi genitori, nessuno puo’sapere cosa vuol dire morire davanti a un sorriso e a una pallottola. Nessuno tra poco ce lo racconterà più, tutti pian piano si riuniranno nell’ultimo treno dell’ultima rotaia , ma per un volere ben più forte di quello di un pover’ uomo dai baffetti grigi.
Noi siamo rimasti, noi siamo al caldo dei nostri affetti, e guardiamo ancora una volta un film con una pellicola sempre più ingiallita, stringendo le spalle, e preparando un altra rotaia , un altro forno, un altro reticolato di ferro e indifferenza.
Il giorno della memoria è sempre. É sempre l’urlo nel silenzio, è sempre lo sparo inutile, è sempre la lacrima trattenuta, che ti stringe il cuore. Gente lontana, ricordi che se ne vanno in un inverno freddo, ma se vicino ci passa un ragazzo che gioca e ride, dobbiamo ancora una volta sforzarci e ricordare. Ricordare di non scordare mai…che il lavoro non rende liberi.
(m.m)