Caro Iuri, credo che il tuo imtervento necessiti di qualche messa a punto. Intanto precisiamo che chi evade ruba e chi ruba รจ un ladro fra i peggiori perchรจ ruba a chi paga le tasse onestamente vale a dire ai dipendenti e pensionati che contribuiscono per quasi per l' 80% sul gettito fiscale totale del paese. Questi Signori a cui gli evasori e non lo stato, sia chiaro, mettono davvero le mani in tasca, sono o sono stati dipendenti di quei soggetti che in media, come categoria, dichiarano molto meno dei loro dipendenti. E' immorale che proprio questi ultimi se la prendano con l'entitร "stato". Se queste categorie, compresa la tua, non evadessero la gran parte dei circa 150 miliardi di euro/anno di evasione totale, c'รจ da scommettere che non si parlerebbe di redditometro perchรจ vorrebbe dire che le transazioni in danaro avverrebbero con la massima trasparenza e quindi tracciate. Comprรฌ caro Iuri?
Secondo, per questi soggetti lascia stare la moralitร e parliamo invece di criminalitร , perchรจ rubare รจ un atto criminale anche se ci si vuol convincere che che รจ un atto giustificato dalla prepotenza dello stato.
Terzo, posso capire anche se non condividere, che si giri al largo di certi argomenti, far finta di niente insomma, ma addirittura "scendere" spontaneamente per prendere le difese degli evasori, mi sembra una dichiarazione di guerra alla legalitร prima ancora che alla moralitร .
Campese