Mi fa piacere che venga fatto qualche intervento in più riguardo a questi argomenti perchè, come si è visto, anche molti bracconieri leggono e gettano fango.
Mi sento un pò meno solo!
da
Buongiorno!
pubblicato il 30 Marzo 2009
alle
8:49
da
Il Bombarolo
pubblicato il 30 Marzo 2009
alle
8:30
da
scarpuzhedda
pubblicato il 30 Marzo 2009
alle
7:43
Io non ho studiato, non saprò leggere e ne scrivere ma capi capisco..
da
delfino
pubblicato il 30 Marzo 2009
alle
7:43
da
Il Rushmore dell'Elba
pubblicato il 30 Marzo 2009
alle
7:20
da
ASA Informa
pubblicato il 30 Marzo 2009
alle
7:12
ASA SpA informa che, a partire dal 18 marzo 2009, è diventato operativo il protocollo d'intesa tra Regione Toscana, Cispel Confservizi Toscana e Anci Toscana.
Lo prevede un protocollo d’intesa tra Regione, Anci, Cispel e l’Associazione Nazionale Famiglie Numerose (il sodalizio che promuove adeguate politiche familiari che tutelano e sostengono le funzioni della famiglia e dei suoi diritti, come riconoscimento del ruolo sociale, educativo e formativo che questa svolge per la società) adesso divenuto esecutivo: da oggi fino al 30 aprile 2009 sarà infatti possibile fare domanda per poter usufruire degli sconti.
Le domande dovranno quindi essere presentate entro il 30 aprile 2009 (termine ultimo, questo, per la presentazione delle stesse) a Cispel Confservizi Toscana, via Giovanni Paisiello 8, 50144 Firenze (Fax 055.282.182).
[COLOR=darkblue]Per ulteriori informazioni, rivolgersi ai numeri verdi della Regione Toscana 800.860.070 e 800.881.515 (per i non udenti). [/COLOR]
da
x scarpurzheda
pubblicato il 30 Marzo 2009
alle
6:59
da
scarpuzhedda
pubblicato il 30 Marzo 2009
alle
6:17
E’ proprio vero che il buon giorno si vede dal mattino.
E’ un risveglio così era tanto che non ne avevo.
La notizia che ho letto online mi ha reso molto felice. Complimenti Ruggero!
Non avevamo dubbi in merito alla tua onesta e quella dei tuoi collaboratori che in questi cinque anni hanno avete passato l’inferno! Ma io ho sempre creduto alla tua onesta e non alle dicerie che qualche maldicente andava divulgando in paese sin dalle passate comunali.
Viva Ruggero! Viva Capoliveri!
P.s: Ruggero: ora aspettiamo il sei giugno. Facci sognare!
da
MOSTRI
pubblicato il 30 Marzo 2009
alle
4:33
da
x mantovani
pubblicato il 29 Marzo 2009
alle
22:33
sarei anche curioso di sapere quanti siamo a pensarla allo stesso modo e propongo qui un sondaggio per conoscere l'idea degli elbani a proposito di regolamentazioni interne,decisioni….,percio chiedo al sig.prianti "se possibile"di organizzare una raccolta di consensi per un elba libera e autogestita.grazie .simo
da
Per un poco di veritade
pubblicato il 29 Marzo 2009
alle
22:03
da
AMICO VERO!
pubblicato il 29 Marzo 2009
alle
20:02
da
Sempre sulla Pesca
pubblicato il 29 Marzo 2009
alle
19:50
da
ATLETICA ISOLA D'ELBA
pubblicato il 29 Marzo 2009
alle
19:01
Si è svolta domenica 29 marzo la 6^ edizione della maratona di Treviso, gara valevole per il campionato italiano assoluti di maratona e master, il ns atleta Marcello Bonistalli, per tutti noi, Bobo, dopo una giornata iniziata e finita sotto la pioggia, termina la fatica con un prestigiosissimo risultato, infatti conquista la medaglia di bronzo per la categoria master , tagliando il traguardo in 3h 13’ , un bravissimo anche all’amico Giorgio Gamba che concludeva la maratona in 3h 20’ .
Con questo risultato Bobo si conferma sempre ai vertici italiani della sua categoria e vista l’età, bisogna festeggiarlo e complimentarsi veramente con un atleta che quando si impegna ottiene sempre ottimi risultati.
[SIZE=4][COLOR=darkred]Grande Bobo e tanto di cappello!! [/COLOR] [/SIZE]
[COLOR=darkblue]Mauro Mitrano [/COLOR]
da
Ponticellino
pubblicato il 29 Marzo 2009
alle
17:45
Ho seguito tramite la stampa locale la contestata decisione del comune nell'aver dato ad un privato un cosi' bel posto, ma non e' questa la domanda che vorrei fare al sindaco e al responsabile dell'ufficio tecnico, mi spiegate perche' un bel pezzo di terreno non l'avete sbancato? Forse perche' sopra c'e' un bella barca? Forse perche' sopra c'e' tanta legna da tagliare? Forse perche' la casa vicina e' di un'assessore?Il lavoro una volta ultimato sara' ben fatto, ma con quel pezzo di terra incolta e tenuta malissimo sara' incompleto, poi, se qualcuno competente ci fara' sapere perche non e' stato recuperato anche quel bel pezzo……..le saremo riconoscenti.
da
A.D.
pubblicato il 29 Marzo 2009
alle
17:38
ERANO DODICI, COME GLI APOSTOLI.
UN FIGURONE.
I CAMPESI, QUELLI CHE RISPETTANO VERAMENTE TESEO TESEI, NON SONO ALLOCCHI E HANNO DIMOSTRATO L'ATTACCAMENTO A TALE PERSONAGGIO DISERTANDO COMPLETAMENTE L'EVENTO, PROMOSSO DA CHI PER DECENNI HA IGNORATO O PEGGIO DENIGRATO CHI HA DATO LA VITA PER LA PATRIA.
SE L'INIZIO DELLA CAMPAGNA ELETTORALE E' QUESTO ……
A.D.
da
….un poco di veritade
pubblicato il 29 Marzo 2009
alle
14:20
La ricerca della verità è necessaria, non per condannare il passato, ma perché una “cosa brutta e dannosa per la comunità ”, non accada più nel futuro.
Tale relazione avrebbe dovuto essere già stilata e resa pubblica da diverso tempo, se la conduzione politica con il responsabile dell'edilizia pubblica, fosse stata seria e coscienziosa.
La cosa più interessante, o ridicola a secondo del punto di vista , è che, la parte politica di allora, si scusa, del casino nelle opere pubbliche, addossando completamente le colpe al tecnico. La parte tecnica si difende che aveva troppi compiti e non poteva seguire tutto. Secondo il parere "di uno stupido" la colpa è di ambedue. Uno, il tecnico, aveva il compito di agire secondo le regole e la professionalità, l'altro, l'amministratore, di controllare l'operato fatto secondo le regole e la coscienza politica. Non si scaricano i costi esorbitanti di opere pubbliche non terminate sulle spalle dei cittadini: vecchi ammalati e bambini compresi ( dove erano in questo caso quei consiglieri difensori dei più deboli che si sciacquano la bocca continuamente dicendo che il loro interesse è solo la difesa di queste categorie?)
Poi, ridicola ed infantile la storia…..della minoranza dell'allora PDS…., capitanata dalla Briano. “Non avevamo la possibilità di avere gli atti”, dice a difesa la minoranza di allora . Veramente singolare e stupefacente una affermazione così puerile.
Solo i gonzi hanno creduto e credono a questa favola.
Vero che a Capoliveri qualche gonzo c’è, perché altrimenti non saremmo arrivati a questo punto.
Come si dice “cornuti e maziati”.
Poteva, il capo dell’opposizione, chiedere al marito, direttore dei lavori di Zaccari e Palestra. Avrebbe saputo molto dettagliatamente, come erano andate le cose.
Non penso ci fosse stato un regime.
Barbetti sicuramente era un accentratore, "avvertiva" spesso la minoranza che se non ….., avrebbe potuto inviare le carte sulle opere pubbliche….., d'altra parte il responsabile delle opere pubbliche non dimentichiamo era il marito del capo della minoranza. Barbetti era un po’ despota, ma certo non poteva disattendere le regole e la legge così palesamente se la minoranza avesse chiesto ufficialmente gli atti dei disatri. . C'era sempre l'opportunità, altrimenti, di fare delle denunce alla magistratura, come d'altra parte furono fatte per cose nettamente meno importanti. Vedi la denuncia fatta all'assessore che firmava le licenze edilizie. Anche questa, fu una vera porcata e, fu fatta solamente quando il responsabile dell'edilizia privata ( che era sempre lo stesso di quella pubblica) fu allontanato dal Barbetti.
Proprio dal quel momento inizio' la lotta, deleterica e catastrofica per tutta la comunità capoliverese, tra le due fazioni. Da una parte, il sindaco, Barbetti con i suoi, dall'altra parte il vicesindaco e il tecnico . Intanto va a conclusione la legislatura e giungono le nuove elezioni del 2004. La "fazione" Cardelli-Ridi-Briano, a questo punto, ha bisogno di uno "nuovo" personaggio da proporlo come candidato sindaco. Il personaggio ideale sarebbe stato uno conosciuto, professionista stimato, di area di sinistra, che avesse un lavoro fuori in modo da non risiedere in loco più di tanto, e sopratutto non fosse a conoscenza delle schifezze che erano state fatte. Fu trovato Ballerini, stimato e conosciuto in paese per la sua professione. Ballerini, con una evidente ingenuità e presunzione, accetto' di essere il candidato a sindaco. Ovviamente non sapeva minimamente a cosa andasse incontro. Convinto di fare un'operazione politica "intelligente" penso', per vincere le lezioni, di unire due facce che solo apparentemente erano divise. Unire Cardelli, amico di infanzia, con la sinistra, suo partito di riferimento, allora PDS.
L'errore di Ballerini, fu quello di non avere capito che alcuni membri della sinistra, erano già in stretti rapporti con il vicesindaco ed il responsabile dell'aria tecnica. Cioè, il sodalizio, tra Ridi esponente responsabile di AN, Briano moglie di RIdi e nello stesso tempo responsabile del PDS e capo della opposizione, Carlo Cardelli vice sindaco di forza italia, è sicuramente quello che di più singolare potrebbe produrre l'alchimia politica capoliverese. Roba da far vomitare l'anima al solo pensiero.
Comunque, il sodalizio tra Ballerini e il "gruppo" ,durò solo pochi giorni. Ballerini, accortosi di essere stato usato, inizio' subito un "tour de force" per disinquinare il sistema.
Quello che è poi accaduto è sotto gli occhi di tutti. Cardelli martoriato dalla lotta contro i suoi ex, emarginato da Ballerini, ritorna con il gruppo che nel frattempo si è ricompattato intorno al solito personaggio “ che chiameremo INNOMINATO”. L’INNOMINATO vuole vincere a tutti i costi,troppe sono le problematiche DA RISOLVERE. Nel 2009, come nel 2004, il gruppo ha bisogno di una faccia pulita, si cercano e si propongono nomi. Esce il buon nome di Giusti, che accortamente e coscientemente rifiuta di essere “il nuovo Ballerini” e si defila con un bel “ ho da lavorare”. In realtà agli amici stretti riferiva “ non sono mica pazzo”.
Esce il nome di Cardenti, ottimo professionista, ottima famiglia, anche questo declina. Anche in questo caso, forse, un buon consiglio della famiglia non fu mai così accorto e sensato. Altro nome, nuova scelta accorta per serietà e buona famiglia , Arduini Patrizia esce dal cilindro dell’INNOMINATO e company. Non parliamo poi della scelta Della Lucia, ottima persona per onestà, serietà ed onestà. Patrizia e Claudio, usati, mesi e tolti alla candidatura a sindaco, come fossero delle marionette. Cari signori, innominato e company, non dimenticate che le persone non sono oggetti che si usano a piacimento e si buttano via se non servono. Queste persone hanno un anima, una testa, dei sentimenti non penso siano più utilizzabili come avreste voluto fare.
Queste persone, come Ballerini, sono persone serie e mai si farebbero strumentalizzare a essere partecipi a “giochetti poco puliti”.
Poi all’improvviso esce dal cilindro “il vecchio che ritorna”, Barbetti, l’unico che insieme a Cardelli ed a Ridi, sia disposto a scottarsi i polpastrelli delle dita. Siamo in attesa di sapere se Capoliveri ha capito. Vorremmo capire se, Patrizia, Andrea, Davide, Paolo, Ornella, Roberta, GianLuca, Domenico, Alessandro,Claudio, Luciano e tanti altri come loro, di cui si ha fiducia per onestà e ( compresa quella intellettuale che sembra dissociata a sentire qualcuno della sinistra becera) coerenza, saranno attenti a non scendere a compromessi con la parte più “ trafficona” del paese. Oggi come non mai è necessario allontanare la parte putrida con le persone oneste del paese.
Poi che vinca il migliore, sempre nel rispetto delle regole, delle persone, e soprattutto della legge.
da
Per lettore attento
pubblicato il 29 Marzo 2009
alle
13:00
da
apneista
pubblicato il 29 Marzo 2009
alle
12:23
Ci sono delle leggi che giuste o non giuste vadano rispettate, quindi è sacrosanto che chi non le rispetta venga sanzionato.
A parte questo se mi posso permettere non mi sembra giusto che chi venga sanzionato,specialmente se è la prima volta venga spiattellato in prima pagina dalla stampa locale come se fosse il bracconiere dei bracconieri.Ha commesso un illecito? E' stato sanzionato? bene.Si spera che da ora in avanti rispetti le leggi e non , come viene da pensare si faccia più furbo,ma semplicemente rispetti le normative. Però a questo punto mi sorge una domanda spontanea: Faccio un esempio io da solo in barca come pescatore sportivo posso pescare 5kg di pesce ma se calo un palamito con 200 ami che se non sbaglio è il massimo consentito, in teoria potrei prendere ben oltre il limite consentito, allora cosa faccio?BUTTO TUTTO IN MARE? Non sarebbe meglio forse limitare gli ami di un palamito senza limite di pescato, come mi sembra accada in Corsica?Un'altra proposta chi pesca a traina con il vivo (ricordatevi che bisogna esser bravi,non pensiate che chiunque cala un totano vivo prende i dentici!!!!!!!) poniamo un limite al vivo. ES:non più di sette totani vivi in barca!!! se sei tosto sette totani sette dentici (molto difficile!!!) altrimenti tornerai in banchina con un dentice se ti va bene e totani da fare alla diavola!!! E comunque il pescato ci si tiene per noi si fa una bella cena, si invita gli amici e ci si mangia il pesce perchè la pesca per chi la fa per passione deve rimanere tale e non diventare un rimborso spese!!!!!!!
