Ha ragione,mio battagliero Gianluigi…una simile affermazione altro non è che la madre di tutte le caz….te!
Che a mio modesto parere già sarebbe grave fatta da un balcone.Ma detta in un luogo dove si convive con l'Aids con la stessa familiarità con cui noi conviviamo con l'influenza dopo le feste di Natale…beh,oltre che grave diventa profondamente vergognoso.E' come andare a parlare di corda in casa dell'impiccato.
Io non condanno l'affermazione in sè:ciascuno è libero di credere in ciò che ritiene più affine (o più opportuno,vista la provenienza del "predicozzo"…) ed è altrettanto libero di sparare le caz…te che gli attraversano il neurone,ci mancherebbe.
Ma condanno la provenienza,come Lei fa ben notare.Qui non si tratta del vecchietto bigotto che tuona al bar sulla facilità di costumi di quest'epoca,raccogliendo consensi più o meno ampi e qualche risatina di scherno dai presenti.Parliamo di una persona che,per la carica che ricopre,ha una visibilità mondiale e un peso sulla società fin troppo grande.
Capisco che voglia sfruttare questa visibilità e questo peso proprio per diffondere il più possibile idee tanto anacronistiche quanto,spesso,ridicole nel tentativo di mantenere ed ampliare ulteriormente un'influenza che è più interessata al potere politico ed economico che ad una reale ricerca di fede,speranza e carità.Ma sarebbe bene cominciasse a capire che non può permettersi di dire tutte le loffie che gli passano per il capo solo perchè indossa una tiara.
Se io mi limito a scrollare la testina e cambiare canale con un sorrisetto beffardo,c'è gente che pur di dargli retta sarebbe davvero disposta a cancellare il preservativo dal proprio vocabolario.Il che andrebbe anche bene se non fosse per quel piccolo particolare che da solo fa crollare tutto il castello di carte:l'Uomo non è mai stato,non è e mai sarà fatto per essere casto (e il crucco reazionario dovrebbe saperlo bene,a proposito di corde e di impiccati!).Se il suo Dio ci avesse voluto davvero tali non ci avrebbe fornito di milioni di terminazioni nervose sensibilissime nelle dita,nella bocca,sotto la pelle.Non avrebbe dato il glande all'uomo nè il clitoride alla donna.E ci avrebbe fatto le braccia più corte,per impedirci di masturbarci.Quindi che la smetta con la favoletta della castità e della monogamia:dando retta a lui moriremmo quasi tutti di Aids,fatto salvo quei 3 o 4 poveri cristi che davvero ci credono o che ci sono costretti.
Bisogna educare la gente al rispetto del proprio corpo e della propria vita,al rispetto degli altri.Bisogna educare la gente ai controlli sanitari,alla prevenzione.Certo,il preservativo non ti guarisce se hai l'Hiv,ma ti impedisce di contagiare altre persone,che a loro volta potrebbero infettarne altre.
Questo dovrebbe dire alle persone:"Fate i controlli,se siete stati contagiati è un bene che lo sappiate.Fate di tutto per salvarvi la vita,ma abbiate il coraggio di astenervi pur di non ledere la vita degli altri.E se proprio non ci riuscite allora fate di tutto per proteggerli,poichè infettare una creatura con un virus letale equivale a commettere un omicidio,e l'omicidio è uno dei peccati più gravi agli occhi di Dio".
Personalmente non condivido lo stile di chi,come le api,vola di fiore in fiore in maniera spensierata.Ma preferisco un mondo pieno di gente che rincorre piaceri fugaci in preda ai calori,piuttosto che un mondo pieno di potenziali assassini…Ma il crucco ci pensa a queste cose prima di aprir bocca??? 😮
Mah…. :angry:
La saluto con la stima immutata di sempre,Gluigi. 🙂
E un caro saluto anche al nostro gentile Ospite,alla mitica Romana che non leggo da un pò,alla dolcissima Pimpi,all'ironicamente combattivo Bruno Paternò,a Giulio che mi fa sempre schiantare dalle risate. 🙂