elettrice
da
elettrice
pubblicato il 23 Maggio 2009
alle
15:19
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elettrice
pubblicato il 23 Maggio 2009
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15:19
bravo yuri
… Toggle this metabox.
Speriamo che sia davvero finito lo scaricabarile tra governo e regione sulla questione Toremar. La notizia del blocco dei tagli ci fa tirare un sospiro di sollievo, tuttavia siamo attenti a parlare di problema risolto! La strada imboccata sembra quella giusta ma le soluzioni per Tirrenia e soprattutto le risorse necessarie, unico vero problema, vagano ancora nelle nebbie!
Non ci sono ancora vere garanzie né per il diritto vitale alla continuità territoriale, né per i tanti lavoratori che hanno diritto a certezze perché è in gioco il futuro delle loro famiglie. Lavoreremo perché non si abbassi la guardia ed i buoni propositi si trasformino in realtà. Lo faremo con la libertà di fare battaglie senza colore nell’interesse dell’Elba perché non si può essere condizionati dall’appartenenza a questo o quello schieramento quando è in gioco l’interesse del territorio.
Non faremo come ha fatto finora Provenzali che si è limitato a non attaccare nessuno e poi ha pensato che fosse più utile elencare gli inviti rivolti alla Regione Toscana nel passato come se vero il problema non fosse la difesa dell’Elba ma piuttosto quella del suo personale curriculum. E soprattutto non faremo come ha fatto il sindaco Peria – difensore d’Ufficio della Regione Toscana – che oggi si compiace se il governo riapre uno spiraglio che la Regione aveva in passato rifiutato per sua unica responsabilità.
Non solo infatti avrebbe dovuto da tempo esercitare le proprie competenze ed ha invece ignorato il trasporto marittimo come se gli abitanti delle isole fossero cittadini toscani di serie B! Del resto il Partito Democratico si accorge solo oggi del problema e prende posizioni che di questi tempi hanno solo il sapore di spot elettorali
Quello che serve è la libertà di chiamare le cose con il loro nome ed il coraggio di fare battaglie senza colore e senza appartenenza. Noi quella libertà ce l’abbiamo e vigileremo perché un problema vitale per tutti noi sia finalmente preso sul serio e governo e regione si assumano le loro responsabilità davanti al sacrosanto diritto degli elbani a quelle che sono le condizioni stesse della nostra sopravvivenza economica e sociale.
sabato 23 maggio 2009 – 13.11
Premesso ciò, vorrei capire cosa ci sia di “rivoluzionario” nei seguenti propositi estratti dal programma della lista civica “unaltracitta”:
• applicare il metodo di governo della democrazia partecipativa ovvero:
a) informare il Cittadino sulle risorse attuali che offre il territorio e sulle problematiche;
maggiori che affliggono la Città;
b) convocare il Cittadino in Assemblee Pubbliche dove si possa discutere tali problematiche;
portando ognuno il proprio bagaglio di esperienze, conoscenze, idee per cercare
soluzioni che considerino in primo luogo il BENE COMUNE;
c) informare ulteriormente i Cittadini non presenti delle conclusioni delle assemblee, lasciando;
un nuovo spazio per eventuali interventi;
d) destinare le risorse economiche secondo le priorità che emergono da tali discussioni;
• dare a Portoferraio quello che gli spetta nel contesto delle presenze turistiche elbane creando una crescita economica compatibile, generatrice di lavoro “vero” e non precario, rendendo fruibili in maniera continua, organizzata, animata e intelligente le strutture culturali;
• attivare, laddove non arrivi l’ente pubblico, “vere” cooperative di lavoratori e professionalità locali;
• rilanciare l’economia cittadina sostenendo artigianato, agricoltura e commercio; costituire un osservatorio dei prezzi che vigili istituzionalmente sul carovita;
• attuare un piano straordinario per l’edilizia popolare con l’uso immediato del “canone CASALP”(120.000 Euro annui) e risorse aggiuntive reperibili nel bilancio comunale;
• attivare soluzioni per le emergenze abitative (baraccopoli degli Orti,Palazzo Coppedé, sfrattati);
• aumentare gli stanziamenti per l’aiuto alle famiglie in difficoltà per l’integrazione dei canoni di locazione e per i mutui per la prima casa;
• agevolazioni per il riuso e la ristrutturazione del patrimonio edilizio esistente
• potenziare il settore dell’emergenza-urgenza e creare di una adeguata
piazzola elisoccorso;
• riorganizzare il pronto soccorso ospedaliero con organici adeguati a livello medico
e infermieristico; presenza costante in ospedale di un medico anestesista 24 ore su 24 e del medico radiologo;
• costituire una Unità di Terapia Intensiva Cardiologia;
• garantire anche all’Elba la possibilità per le donne di optare per il parto indolore;
• potenziare i servizi sul territorio con particolare attenzione alla prevenzione e
all’assistenza domiciliare;
• prevedere il rimborso delle spese sostenute dai cittadini per recarsi e permanere nei luoghi di cura del continente;
• rilanciare e portare a compimento l’idea del polo scolastico- universitario dell’ex caserma della Guardia di Finanza;
• prevedere incentivi (borse di studio e prestiti d’onore) per i giovani che intendano acquisire tramite gli studi, professionalità che, seppur richieste sul nostro territorio, non vengono mai ricoperte da giovani elbani;
• favorire il mondo dello sport nella sua costante crescita;
• destinare le risorse necessarie a far si che Portoferraio raggiunga gli standard nordeuropei nel rapporto posti nido – popolazione;
• attivare altre tipologie di servizio in modo da differenziare l’offerta (ludoteche, baby parking, ACCOGLIENZA ESTIVA);
• identificare delle soluzioni idonee per quegli anziani che si trovano in difficoltà pur non necessitando di un trattamento di tipo sanitario;
• costituire centri di quartiere per gli anziani, all’interno di quali il Comune dovrà realizzare interventi a tutto campo;
• realizzare una “casa dei cittadini”, cioè un luogo dedicato ai giovani, agli anziani, alle associazioni (culturali, di volontariato, ambientali e politiche) dove tutti possano accedere GRATUITAMENTE anche a servizi come una sala riunioni, un punto internet, ecc;
• fornire il SERT (servizio prevenzione tossicodipendenze) di una sede adeguata;
• istituire la figura del Consigliere Comunale degli Stranieri;
• puntare alla immediata costruzione ed apertura del canile;
• togliere le antenne alle Fortezze e al Puntale;
E’ così rivoluzionario proporre/pretendere di vivere decentemente la propria città? È così rivoluzionario avere un asilo nido aperto d’Agosto in un isola con occupazione a carattere stagionale? E’ rivoluzionario poter mettere al modo un bambino senza patire le pene dell’inferno ed essendo assistite da un medico (chiedetelo a chi partorisce di notte o nei festivi…)? E’ rivoluzionario avere un tetto sopra la testa? E’ rivoluzionario mettere le famiglie nella condizione di garantire gli studi ai figli fino alla laurea?
Strana concezione che hanno alcune persone della “rivoluzione”….ed io che pensavo fosse sinonimo di “sovvertimento”, non di “diritto”.
Cordialmente
Infine ho capito che è l'ora di smettere di nutrire risentimento verso la classe politica e imprenditoriale, insomma i "potenti", che sono tutti INDISCUTIBILMENTE persone integre e corrette e quì lancio un appello:
Se e quando ci viene qualche sospetto, anche se fondato,
[COLOR=purple]cominciamo a fare una ricerca di cosa ci può avere provocato allucinazioni! Talvolta mangiamo male e… beviamo troppo! poi vogliamo "passare davanti ai… dottori! " [/COLOR]
P.S. niente contro l'analisi di Giovanni Muti… anzi bravo!
ECHO
Vabbé, pazienza. Paolo potrà tranquillamente risponderti a titolo personale, io invece ti rispondo a nome di NPC.
1) Visto che sei sostenitore di Legambiente, come fai TU a votare per chi solo l'anno scorso si è beccato una bella e sugosa BANDIERA NERA proprio da L.A.?
2) Vanno Segnini, a quanto mi risulta, non ha "capi". Gli basta il suo, di "capo", e lo sa usare piuttosto bene e in completa autonomia. Quanto a voi, sicuri di non dovere niente a zio Kutufà, uno fra i principali responsabili dell'affossamento dell'Elba?
3) L'eolico all'elba è una favata. Se poi sperate di mettermelo in capo, sul Tambone, potete anche scordarvelo. Piuttosto, io ho pronto un progettino di fotovoltaico integrato, nonchè di solare termico, di nessun impatto ambientale e di discreta valenza ecologica. Se per caso dovesse sempre funzionare la tecnica "vecchietto mutuato con santino – falso residente – ", e malauguratamente vi toccasse di rivincere, mi date una mano a farlo approvare?
4) NPC è dichiaratamente e unanimente contrario a qualunque ipotesi nucleare a Pianosa, nonostante si tratti chiaramente di una bufala buttata lì solo per confondere le acque. Ma qualche argomento serio, proprio non ce l'avete? Chessò, parliamo un po' delle responsabilità dell'attuale giunta nel totale abbandono dell'isola piatta? Vogliamo ipotizzare di ridiscutere la liquidazione degli usi civici maturati dalla nostra comunità e così ben gestiti da Enrico & soci? Detto questo, ribadisco il mio sacrosanto diritto di "primogenitura campese" nell'aver contrastato pubblicamente nucleare e supercarcere. Prova un po' il contrario, se ci riesci.
5) bellina la filiera corta, so' d'accordo. Peccato che voi, in 15 anni non avete fatto un tubo per incentivare il recupero delle aree agricole dismesse. Noi possiamo dire che lo faremo, e al massimo ci potrete dare dei bugiardi fra 5 anni. Per il momento però possiamo darvi degli ipocrtiti fin da subito.
Tornatene a spulcià l'elenco elettorale, va'… o a raccontà che siamo troppo verdi o troppo berlusconiani secondo convenienza… sugli argomenti seri 'un c'è partita… 🙂
RICORDATEVI CHE, CHI VOTA PER LE LISTE APPOGGIATE DAL PD VOTA PER:
[SIZE=3]"LA TASSA DI BONIFICA"[/SIZE]
Ora non se ne parla ma dopo le elezioni arriveranno le cartelle esattoriali. Quindi meditate gente meditate….. è proprio con le elezioni che possiamo farci sentire.
[SIZE=1]AI GIOVANI CHE SI SONO MESSI IN LISTA SUGGERISCO:
RITORNIAMO IN DIETRO CON LA MEMORIA AI NOSTRI NONNI E LEVIAMOCI CRAVATTE E CAMICINE BEN STIRATE E FACCIAMO VEDERE DI CHE PASTA SONO FATTI GLI ELBANI.
COLPI SUL TAVOLINO, MOCCOLI DELL OTTANTA URLI, IMPRECAZIONI, MALEDIZIONI E CASINO, TANTO CASINO, TANTI URLI, TANTO MOVIMENTO, TANTI SBATACCHIAMENTI DI SEDIE, MA NON PER SEDERSI E NON ALZARSI PIU' MA PE TIRALE CONTRO IL MURO SE NON CI ASCOLTANO…..PROPRIO COME FACEVANO I NOSTRI AVI, CHE SE ALLA PRIMA NON GLI RISPONDEVI IN MODO GIUSTO E CORRETTO TI FACEVANO VEDE' I SORCI VERDI….[/SIZE]
Ho fiducia in voi, riprendiamo in mano l'Elba.
Il vostro RINGO
E chi è che si è permesso di dire che la tua era una critica? Ho semplicemente detto ciò che mi è venuto in mente in quel determinato momento. Schiappadificolì, ci vediamo fra qualche giorno! Ho una seminario a Carrara la settimana prossima … !!! 🙂