[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/ammuina.JPG[/IMGSX] Si dice nei vicoli ferrajesi che gli stand artigianali facendo "ammuina" (trad: facendo casino) ce l'abbiano fatta a ritornare nel centro storico...Viale Manzoni non gli era gradita e quindi anche se nel recente passato avversati , per il buon per la pace i rinascenti fanno marcia indietro e tornano all'antico.
Sembra di essere a bordo dei legni e dei bastimenti della Real Marina del Regno delle Due Sicilie dove si satireggiava così "
Chilli che stann’a prora vann’a poppa, chilli che stann’a poppa vann’a prora, chilli che stann’a dritta vann’a sinistra, chilli che stann’a sinistra vann’a dritta.
Sarà vero oppure no? Qualcuno lo raccontò.....
113620 messaggi.
[COLOR=darkred][SIZE=4] I DOCUMENTI DELLANOSTRA VERGOGNA [/SIZE] [/COLOR]
Amaramente sono apparse sui social delle immagini vergognose sullo stato in cui versano gli immobili dell’ex cantierino abbandonati in una zona che per la loro ubicazione e per un eventuale sviluppo portuale potrebbero essere di pregio. La denuncia di questo vergognoso degrado e salita in questi anni ripetutamente in cronaca soprattutto perché preda di disadattati che oltre a occupare i locali ne hanno fatto una discarica pericolosa e un centro molte volte di spaccio di sostanze illecite. .
Le voci che circolano raccontano che gli immobili era stati dati in concessione ad una importante società che opera a Portoferraio che poi avrebbe rinunciato , ma le notizie non vanno oltre quindi non sappiamo nè la storia nè le ragioni che hanno portato a questa incresciosa situazione , i più informati dicono che il regolamento della navigazione alla voce “concessioni” prevede tra l’altro di intervenire con gli uffici competenti a difesa della salute pubblica e per la salvaguardia dell’ambiente. E pare che la responsabilità sia del Comune di Portoferraio , infatti tutti quegli immobili rientrano attualmente nella proprietà comunale, quindi , gli oneri per la pulizia e messa in sicurezza spettano alla nostra collettività.
Ma voglio ripetere per chiarezza; Non sappiamo e non ci interessa da quando il bene è stato dato in concessione o restituito , e nemmeno a chi spetti di intervenire in merito, ma sappiamo bene che questo spettacolo è indecente e quindi chiediamo che gli organi di competenza si attivino per la pulizia e la bonifica dei locali .
Enjoy Elba, il magazine dedicato alla proposta turistica
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/enjoy.JPG[/IMGSX] Enjoy Elba, il magazine dedicato alla proposta turistica, culturale ed enogastronomica dell’Elba, taglia il traguardo del terzo anno dalla prima uscita nel 2018. Nonostante le difficoltà che il settore dell’accoglienza e delle produzioni enogastronomiche sta attraversando, la rivista affronta una nuova sfida, quella di essere presente sul mercato turistico con un prodotto che valorizzi il territorio e allarghi la promozione a tutte le Isole dell’Arcipelago Toscano.
Dal 2020 si chiamerà Enjoy Elba & The Tuscan Archipelago, per i tipi dell’Editore Pacini di Pisa che l’ha inserita nel proprio catalogo e nei circuiti nazionali e internazionali dell’editoria, per cui sarà reperibile ovunque, oltre che nelle edicole, nelle librerie e nei punti informazione delle Isole.
“Abbiamo scommesso sul futuro – dichiara Patrizia Lupi, direttrice del magazine dalla sua nascita - pensando che uscire con Enjoy Elba & The Tuscan Archipelago 2020 fosse di buon auspicio e, soprattutto, di aiuto per superare tutti insieme la crisi, promuovendo e raccontando l’Elba e le Isole di Toscana, territori insuperabili per bellezza, biodiversità e cultura. Un risultato che è stato possibile – continua Patrizia Lupi - grazie all’aiuto prezioso di moltissimi amici e professionisti che hanno collaborato con la redazione, creando una comunità di persone che condividono lo stesso obiettivo: puntare ad un turismo sostenibile, conservare le tradizioni, promuovere le attività economiche, agricole, produttive e artigianali.”
La rivista è strutturata in rubriche: Arcipelago, Cultura, Ambiente, Lifestyle, Food&Wine, Ho.Re.Ca. 176 pagine a colori con traduzioni in inglese, 275 foto e 97 articoli per raccontare la poliedrica proposta dell'Elba e dell’Arcipelago. Implementata anche la presenza sui social e la versione web, sfogliabile online www.enjoyelba.eu
Un grazie particolare a Vetrina Toscana e a Toscana Promozione Turistica che, con professionalità ed entusiasmo, conducono e condividono con gli operatori le politiche di promozione della Toscana e dei suoi ambiti territoriali. Grazie al Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano che ha coordinato la rubrica dedicata alle Isole di Toscana. Grazie all’ASA, azienda particolarmente attenta alle buone pratiche ambientali della Costa toscana. Grazie infine alla Fondazione Isola d’Elba, ad Acqua dell’Elba, Locman, Gruppo Nocentini, Blu Navy ed ai partner del mondo dell’Ho.Re.Ca e dei servizi turistici.
In ultimo, ma non ultimi, coloro che hanno dato vita alla rivista. A partire da Roberto Marchetti, primo editore e fondatore del magazine, che continua a seguirci con utili consigli. Ed ancora Rodolfo Ercolani di Erreduegrafica; tutto lo staff di Pacini Editore a partire da Marco Marconi e Massimo Ceccarini; Franco De Simone e lo staff di InfoElba per la versione web; Patricia Finlayson, traduttrice; Paolo Calcara, VisitElba e i 22 fotografi, i 47 autori e i sostenitori del progetto che hanno condiviso con la Redazione il desiderio di trasmettere ai giovani quell’eredità immateriale e insostituibile che determina l’identità di un territorio, fatta di cultura, arti, saperi, emozioni.
Per informazioni: info@enjoyelba.eu
Patrizia Lupi + 39 339 6974753 patlupi@gmail.com
Pacini editore srl + 39 050 3130 214
L'INCONTRO CON IL PRESIDENTE
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/cecca.JPG[/IMGSX] Ieri martedì a Livorno si sono affrontate le problematiche della portualita’ della nostra provincia assieme alla candidata alla presidenza della Regione Toscana Susanna Ceccardi . Dopo una completa panoramica dell attuale situazione esposta dal presidente Corsini , ho preso la parola evidenziando come il porto di Portoferraio sia stato per molti anni privo di interventi significativi per uno sviluppo attento alla salvaguardia della storia che di Portoferraio ne fa Un attrazione turistica. Si è convenuto che il famoso allargamento della banchina sotto le fortezze potrebbe essere ridiscusso se L amministrazione lo richiedesse , come anche L allungamento di un molo già esistente al fine di consentire L attracco di due navi da crociera. È sottinteso che i tutto è vincolato dalla volontà politica dell attuale amministrazione. Ho chiesto, infine , L apertura di un ufficio locale della Port Autority affinché ci sia un filo diretto per le nostre esigenze portuali .
Luigi Lanera candidato alle elezioni regionali x Fdi
Passaggio di consegne al Rotary Club isola d’Elba
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/passo.JPG[/IMGSX] Si è svolta sabato 11 Luglio, nella splendida location dell’Hotel Villa Ottone, l'importante conviviale che ha visto il passaggio di consegne alla presidenza del nostro Club tra l'uscente Luciano Guglielmi e l'entrante Sergio Cavaliere.
Il primo a prendere la parola è stato il presidente uscente Luciano Guglielmi il quale, felice di quella conviviale, la prima organizzata dopo il periodo di quarantena Covid-19, ha dapprima sottolineato il piacere provato nel rivedere nuovamente i soci uniti assieme, nello spirito di amicizia che contraddistingue il Club, di poi ha brevemente riassunto gli obbiettivi realizzati nel suo anno di carica evidenziando come, proprio nelle evidenti ed inattese difficoltà riscontrate durante la pandemia, sia comunque riuscito a mantenere sempre viva la presenza del Club nel sociale attuando importanti e necessarie iniziative a favore della collettività.
Dopo il rituale passaggio della collana, simbolo della presidenza, ha quindi preso la parola il neo eletto Sergio Cavaliere, che, in un sentito discorso, dopo aver ringraziato tutti i soci per il mandato appena affidatogli, ha descritto quelli che saranno gli obbiettivi che intenderà perseguire durante il suo anno di presidenza.
Obbiettivi importanti che, dal suo punto di vista, devono necessariamente volgersi verso due obbligatorie direzioni: la prima, utile per mantenere viva l’armonia interna che già lega i soci, verrà espletata sia tramite le consuete conviviali, che di volta in volta verranno arricchite dalla figura di un relatore allo scopo di illustrare ai presenti argomenti di interesse attuale, sia tramite escursioni e visite guidate in particolari luoghi di interesse storico o naturalistico dell’isola mirate a riscoprire e mantenere viva la conoscenza del nostro territorio. La seconda, che di per sé incarna l’anima stessa del Club, volta a mantenere costante ed attenta la presenza del Rotary nel sociale che verrà espletata attuando iniziative a servizio della nostra comunità locale e non solo come, ad esempio, l'evento già in preparazione che avrà come scopo la raccolta di fondi per contribuire alla lotta alla leucemia.
In chiusura, dopo aver comunicato ai presenti due viaggi che verranno effettuati dai soci, uno a Napoli in occasione delle festività Natalizie ed uno a Viareggio per assistere alla storica sfilata dei carri, ha presentato i membri del Consiglio Direttivo che sarà così composto:
Vice presidente: Elvio Cavaliere, Marcello Bellini.
Presidente eletto: Michela Venturini.
Tesoriere: Luciano Grasso.
Prefetto: Paride Paolini.
Consiglieri: Marco Regano, Tiziano Nocentini, Manuela Colombi, Davide Pelliccioni.
Istruttore: Aldo Sardi.
Rapporti Club gemellato: Pinotti Patrick.
Rotaract e Ryla: Claudio della Lucia.
Fondazione Rotary: Ballerini Paolo.
Relazioni pubbliche e comunicazione: Davide Pelliccioni.
Tutti noi del Rotary Club Isola d’Elba, ringraziato il Presidente uscente per essersi speso strenuamente e con costruttività, senza mai far venir meno agli impegni presi, auguriamo a Sergio un’annata estremamente produttiva e densa di eventi ben consci che, come ogni anno, non mancheranno nuove sfide e nuove difficoltà, ma tutti insieme saremo in grado di affrontarle con l’entusiasmo ed i valori che contraddistinguono da sempre la nostra associazione.
Il Club riserva un ringraziamento particolare a Guia Di Mario, per la gentile accoglienza, ed a Paolo Stoppa per il piacevole aperitivo organizzato.
Tutti danno frecciate in capo all'USL di Portoferraio ma io ne spezzo tante lance a favore della struttura ospedaliera Elbana.
Posso dire tutto di buono su l'area URP perché su mia richiesta per un servizio informativo ha risolto il problema per pura cortesia dedicando del proprio tempo lavorativo il Direttore Sanitario su una mia email con positività assoluta in un paio di giorni.
Posso dire tutto di buono per l'area della riabilitazione a Casa del Duca perché il loro supporto mi dato la gioia di camminare pur avendo tre protesi agli arti inferiori e in futuro il quarto sicuramente il prossimo anno.
Posso dire tutto di buono sull'intero staff medico e infermieristico per l'attenzione dedicata durante le mie visite.
F/to Pasquale Scopece residente a Portoferraio
Sul traffico discussioni e polemiche, non può essere altrimenti quando si cambia, soprattutto non può essere altrimenti quando si sottraggono posti auto a pagamento o liberi e si rischia di creare più confusione di quella che c'era. Calata Italia ormai è asservita al porto. ma questo ha necessità degli spazi per tre quattro mesi l'anno. poi?
I parcheggi per le spiagge mancano e non si fa niente, anzi si ha notizia che chi ha tentato di fare sia stato legnato sonoramente.
Allora sarebbe utile sapere cosa pensa di fare il comune, se pensa mentre sicuramente promette tanto e tanto poco fa.
Esemplare in proposito la riduzione dell'IMU per gli alberghi da 9,8 a 9,6 quando il comune aveva ben a disposizione altri margini. ma evidentemente anche in questo caso chiacchiere al vento e qualche occhiuto burocrate rendono vano qualsiasi slancio serio!
APPROVATO CON SODDISFAZIONE DEI SOCI IL BILANCIO 2019 DI CTT NORD IL PATRIMONIO NETTO SUPERA IL CAPITALE SOCIALE.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/cct.JPG[/IMGSX] L’esercizio 2019 di CTT Nord si è chiuso con un utile di esercizio di € 2.223.018 che conferma il trend positivo degli ultimi cinque esercizi.
Il patrimonio netto ha raggiunto un valore di € 43.097.208 superiore al capitale sociale per € 1.589.859
Dal lato dei ricavi si evidenzia l’effetto del riequilibrio previsto dal c.d. Contratto Ponte stipulato fra la Regione Toscana e la partecipata ONE Scarl. A tale ricavo si sommano gli effetti positivi dell’accordo transattivo fra la controllata Cpt scarl e la Provincia di Pisa (€ 1.348.677 di cui € 426.991 è la competenza CTT Nord al netto dei costi).
La produzione complessiva svolta, direttamente, sui 5 bacini provinciali (Livorno, Pisa, Lucca, Massa e, marginalmente, Pistoia), rimane sostanzialmente invariata passando dai 30.213.651 Km e 1.201.239 ore di servizio del 2018 ai 30.250.634 Km e 1.203.100 ore di servizio del 2019.
Sul versante dei ricavi il valore della produzione sale dai 117.000.000 dell’esercizio 2018 ai 119.382.270 dell’esercizio 2019.
I costi complessivi di produzione sono sostanzialmente stabili,
Riguardo alle spese di manutenzione si è assistito ad un aumento del full service manutenzione mentre si registra una diminuzione dei costi per ricambi anche a seguito di una razionalizzazione dell’organizzazione dei magazzini. Va sottolineato come la sottoscrizione del c.d. “contratto ponte” ha consentito l’acquisto di nuovi bus con effetti positivi sia sul miglioramento degli standard qualitativi al pubblico sia di riduzione dei costi di manutenzione e dei consumi.
Preme evidenziare, rispetto all’esercizio precedente, il valore dell’EBIT che passa dai € 3.934.553 del 2018 a € 6.475.226 del 2019.
Tutti i soci, sia pubblici che privati hanno accolto con soddisfazione il raggiungimento dell’obbiettivo della piena ricostituzione del patrimonio aziendale e hanno espresso forte apprezzamento all’operato degli amministratori che ha consentito questo brillante risultato nonostante il complicatissimo momento della vita aziendale legato alle complesse vicende della Gara Regionale.
IL PRESIDENTE CTT NORD
(Dott. Andrea Zavanella)
[COLOR=darkblue][SIZE=2] VISITA DELL’ASSESSORE REGIONALE ALL’AMBIENTE FEDERICA FRATONI A CAMPO NELL’ELBA [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/fratoni.JPG[/IMGSX] L’assessore è in visita a Campo per verificare le opere realizzate dall’amministrazione comunale con i finanziamenti della Regione Toscana. Prima tappa al porto di Marina di Campo, dove sono stati effettuati i lavori di rifacimento della pavimentazione del Molo Grande, la rifioritura dei massi ciclopici della diga foranea, il rifacimento del manto stradale, oltre al posizionamento delle catenarie. La visita è proseguita lungo il lungomare, riqualificato dalle nuove panchine posizionate dall’amministrazione. L’assessore si è poi spostata sulla spiaggia di Cavoli, che è stata oggetto di ripascimento dopo quelle di Marina di Campo e di Seccheto, al seguito dei danni provocati dal maltempo di fine 2018. Inoltre a Seccheto per la prossima stagione, è previsto un nuovo ripascimento della spiaggia, per una spesa di poco più di 100 mila euro. Il sindaco e l’assessore Fratoni hanno fatto anche il punto sulla situazione dei fossi. Gli interventi principali dovranno essere effettuati al fosso della Foce e agli Alzi. Si tratta di lavori di manutenzione che consistono nello scavo del letto per rimuovere la sabbia in eccesso che nel tempo si è accumulata. Per gli Alzi è previsto anche il rifacimento del ponte, in modo da poter adeguare la portata del fosso. Si tratta di lavori per circa 400 mila euro complessivi. Novità anche per la Protezione Civile dell’Elba occidentale di cui Campo nell’Elba è capofila. Il sindaco sta pensando ad una riorganizzazione del servizio ed ha già preso contatto con il referente toscano. “Abbiamo accolto con estremo piacere la visita dell’assessore regionale Federica Fratoni – è il commento del sindaco di Campo nell’Elba Davide Montauti – ha potuto vedere in prima persona che i lavori finanziati dalla Regione sono stati portati avanti e terminati così come era previsto. Per quanto riguarda il porto, la diga foranea è stata asfaltata solo nella parte inferiore. E’ nostra intenzione lavorare anche a quella superiore creando un camminamento con tanto di illuminazione. Altresì stiamo avviando il progetto per il dragaggio dei fondali e non solo. Ci sono molti interventi che sono finanziati anche con altri fondi che abbiamo ottenuto grazie alla prontezza del nostro ufficio tecnico che riesce ad intercettarli e ad ottenerli. In questo modo possiamo migliorare il paese e fare nuove opere senza toccare i fondi comunali”.
“Ho accolto con piacere - afferma l’assessore regionale all’ambiente, Federica Fratoni - l’invito del sindaco di Campo nell’Elba ad effettuare sopralluoghi di verifica degli interventi in parte già svolti e in parte da completare, tutti realizzati con finanziamenti regionali, Per quanto riguarda le mie competenze, sull’Isola d’Elba queste sono oggetto di molta attenzione. Fa piacere vedere un’amministrazione sensibile e attenta nella realizzazione di questi interventi”.
Dissalatore: ASA replica a Fratelli d'Italia
Non capisco per quale motivo si sia voluto fare un'interpellanza parlamentare per chiedere cose le cui risposte stanno negli studi e nelle documentazioni ufficiali di progetto gia prodotti e diffusi da una vita da ASA.
Ma la gente, li legge i documenti perchè quando si discutono certi argomenti sembra che si riparta sempre da zero?
Mazzera
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/mascherine.JPG[/IMGSX] Sono in distribuzione presso la Pubblica Assistenza Croce Verde (Calata Buccari) e presso la Rev. Misericordia (Via Carducci) a Portoferraio le mascherine distribuite per conto del Comune di Portoferraio.
L'orario per il ritiro delle mascherine è tutti i giorni dalle ore 11 alle ore 12 e dalle ore 17 alle ore 18. dal lunedi al sabato.
Il numero delle mascherine da ritirare è 5 per ogni nucleo famigliare e si possono ritirare senza presentare nessun documento.
Possibilmente portare con se una borsina di plastica od un sacchetto di carta. Grazie
P.A. Croce Verde Portoferraio
Rev. Misericordia Portoferraio
Sarà dura che possa accadere quel che sarebbe giusto. Voglio vedere i progetti che saranno presentati come garanzia per attingere ai fondi Europei. La garanzia di utilizzare questi soldi per riforme strutturali utili al paese sono tutt'altro che scontate perchè non siamo abituati a dire prima quello che di deve fare, come ed in quota tempo. La stessa cosa vale per il degrado e l’abbandono, è più facile buttare giù e far fare soldi ai palazzinari accontentandosi di qualche onere d’urbanizzazione e cosi viviamo tutti felici e contenti senza spaccarsi la zucca per cose complicate.
Di storie di degrado e d'abbandono, se ne documentano, se ne raccontano a rondemà, di sforzi per capirne le cause per poi proporre finalizzazioni ed interventi di recupero concreti, neanche l'ombra.
Sono convinto che il cittadino e quindi le amministrazioni che elegge, abbiano perduto,se non mai acquisito, la consapevolezza di quanto sia importante e sulla distanza anche molto remunerativo, investire sul patrimonio culturale e sui servizi sociali.
Purtroppo la mentalità da bottegaio è quella che domina, è quella che pone il limite dell'orizzonte al conto in banca ed al cassetto da svuotare la sera. L'economia turistica su cui si è buttata in qualche modo la stragrande maggioranza degli Elbani ha cambiato radicalmente le teste facendole funzionare come quelle degli animali predatori. Approfittare dell'occasione mettendo a punto strategie diverse da stagione a stagione, da occasione ad occasione a breve termine.
Non è concepibile, secondo questa mentalità, immaginare d'investire sulla qualità del territorio,sul recupero di beni da destinare alla cultura o ai servizi, sul ripristino ambientale e sui servizi comuni in genere che certamente non avranno riempito il cassetto sera per sera, ma sicuramente andranno a migliorare la qualità della vita del cittadino che nel tempo sarà sempre meno salassato per rattoppare e pagare profumatamente tutti i disservizi ambientali e organizzativi che oggi ci tengono sotto scacco e che ci mortificano anche agli occhi del mondo.
E' sotto dli occhi di tutti che i paesi che investono in servizi e qualità dell'ambiente, hanno un tenore di vita ed una tranquillità molto, ma molto superiore a quelli che come noi hanno da combattere quotidianamente con frane,alluvioni, ponti che crollano, autostrade fatiscenti costrette a chiudere, malavita e corruzione fin sopra i capelli con l'assillo di doversi inventare la vita giorno per giorno al limite della legalità costretti a guardarsi alle spalle da gente sempre pronta a farti il servizio.
La qualità ed il benessere si costruisce, non si arraffa.
Silvano
CUP...QUELLO CHE ERA (Centro Unico di Prenotazione) ORA....NON SI SA
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/cup.JPG[/IMGSX] Nel recente passato agli sportelli del CUP si potevano prenotare previa disponibilità, visite specialistiche, esami diagnostici, ritiro referti, e altre analisi e prestazioni specialistiche. Negli anni il CUP ha subìto trasformazioni, orari, riduzioni del personale e si è perfino tentato di eliminarlo dando l' incarico delle prenotazioni ai MMG (medici di base) oppure alle farmacie. Ora con l'emergenza COVID (che stravolge tutto compreso le necessità sanitarie delle persone) molti servizi sono spariti e molti altri funzionano parzialmente e le operatrici del CUP sono quasi impossibilitate a dare risposte sugli esami o visite sospese alcune delle quali azzerate. Spesso non riescono neanche a prenotare una nuova visita perchè la disponibilità e l'apertura di molti ambulatori non appaiono al terminale.
Per una parte dell'utenza e per alcuni personaggi che pur conoscendo come funzionano le prenotazioni e l'importo tickets da corrispondere, attribuiscono la colpa delle mancate prenotazione a chi sta dietro gli sportelli e a loro sfogano la loro rabbia investendole con vibranti proteste accompagnate, a volte, da pesanti insulti alla persona e alla loro professionalità.
In questo periodo dove tutto è precario e blindato e dove è difficile ricevere risposte da chi dovrebbe darle, si ha l'impressione che al CUP sia stato assegnato, oltre alle sua normale funzione, anche l'incarico di "Centro di Ascolto" ; di "URP" (ufficio relazioni con il pubblico), di "Obiettivo per insulti"; di "Sostituti per chi non vuole apparire" e di "Centro per le Violenze Verbali".
Non si capisce perchè l'ufficio dell'URP istituito per le relazionare direttamente con il pubblico, sia fisicamente chiuso da mesi.
Comitato Elba Salute.
(Francesco Semeraro)
[COLOR=darkblue][SIZE=3] GIUSTE SANZIONI E GIUSTE RIMOSTRANZE [/SIZE] [/COLOR]
Ieri sulla strada panoramica denominata Viale Einaudi sono intervenuti giustamente i vigili urbani regalando una lunga serie di multe per divieto di sosta e di intralcio stradale dovuto ai selvaggi parcheggi dei tanti frequentatori delle spiagge che affollano l’isola..
Giustissimo ripetiamo e sottolineiamo ma…come mai l’amministrazione quest’anno non ha reso disponibili come in passato i capienti parcheggi di Sottobomba e delle Ghiaie? Secondo lor signori chi , turista o stanziale che sia , vuole andare in spiaggia dove può parcheggiare senza incorrere nelle ire sanzionatorie comunali?
Si dica i perché e i percome delle chiusure dei due parking a pagamento ?
Non bastava la Portoferraio apparecchiata che si è mangiata una infnità di posti auto sollevando le rimostranze degli automobilisti ma si lascia chiuso due potenziali contenitori che in questa jungla post covid darebbero almeno l’ombra di un servizio….
E mentre anche i commercianti leggiamo , si ribellano vale la pena ricordare a popolo e paese l’ultima esternazione rilasciata alla stampa dai nostri amministratori che recitava :
Intendiamo presentare un piano organico della mobilità della città, con il quale ridisegneremo la viabilità non solo del centro storico ma di tutta la città, frazioni comprese. Pensiamo a nuove piste ciclabili e al progressivo svuotamento del centro storico dalle auto. Ovviamente non potevamo farlo in un’estate così particolare: come possiamo pensare di attivare delle navette per il centro storico se poi quelle navette, per le misure anti Covid, potrebbero portare solo poche persone?». Insomma, l’autunno sarà carico di novità. Non solo per il traffico. «Anche sul suolo pubblico e sul decoro urbano ci stiamo muovendo a settembre sarà pronto il piano, con delle regole nuove e più precise per le attività commerciali».
Attenderemo ascoltando il vecchio ritornello “Finchè la braca va..lasciala andare….”
[COLOR=darkblue][SIZE=3] GIUSTE SANZIONI E GIUSTE RIMOSTRANZE [/SIZE] [/COLOR]
Ieri sulla strada panoramica denominata Viale Einaudi sono intervenuti giustamente i vigili urbani regalando una lunga serie di multe per divieto di sosta e di intralcio stradale dovuto ai selvaggi parcheggi dei tanti frequentatori delle spiagge che affollano l’isola..
Giustissimo ripetiamo e sottolineiamo ma…come mai l’amministrazione quest’anno non ha reso disponibili come in passato i capienti parcheggi di Sottobomba e delle Ghiaie? Secondo lor signori chi , turista o stanziale che sia , vuole andare in spiaggia dove può parcheggiare senza incorrere nelle ire sanzionatorie comunali?
Si dica i perché e i percome delle chiusure dei due parking a pagamento ?
Non bastava la Portoferraio apparecchiata che si è mangiata una infinità di posti auto sollevando le rimostranze degli automobilisti ma si lascia chiuso due potenziali contenitori che in questa jungla post covid darebbero almeno l’ombra di un servizio….
E mentre anche i commercianti leggiamo , si ribellano alla nuova viabilità portuale, vale la pena ricordare a popolo e paese l’ultima esternazione rilasciata alla stampa dai nostri amministratori che recitava :
Intendiamo presentare un piano organico della mobilità della città, con il quale ridisegneremo la viabilità non solo del centro storico ma di tutta la città, frazioni comprese. Pensiamo a nuove piste ciclabili e al progressivo svuotamento del centro storico dalle auto. Ovviamente non potevamo farlo in un’estate così particolare: come possiamo pensare di attivare delle navette per il centro storico se poi quelle navette, per le misure anti Covid, potrebbero portare solo poche persone?». Insomma, l’autunno sarà carico di novità. Non solo per il traffico. «Anche sul suolo pubblico e sul decoro urbano ci stiamo muovendo a settembre sarà pronto il piano, con delle regole nuove e più precise per le attività commerciali».
Aspetteremo fiduciosi ma Un consiglio?
Smentitele con i fatti queste linguacce denigratorie !
BUONE NUOVE
Mi domando se gli Elbani ce li hanno i sindaci e che fanno? Ogni anno ce n’è una. Quest’anno arrivi con la barca e ti tocca pregare che sia il giorno giusto o rimani a secco. A me è successo a Marina di Campo ma mi dicono che è così anche a Porto Azzurro e al Cavo. Ma a Ferragosto che succederà? Mettete un cartello a Piombino che avvisi la gente!
PORTO, LA NUOVA VIABILITA’ CI DANNEGGIA
Una scelta sbagliata, né concertata con le categorie. Subito un tavolo di confronto con l’amministrazione comunale.
Di Moreno Bonini
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/porto2.JPG[/IMGSX]
Benedetto sia l’ amministratore che fa meno danno, non è un detto popolare né un modo di dire, è la semplice constatazione degli exploits dei nostri governanti a livello nazionale, regionale e locale. Molto ci sarebbe da dire proprio sul modus operandi dei nostri amministratori, i cosiddetti “rinascenti” che ci tempestano spesso di perle di saggezza. Non mi voglio dilungare sulle numerose decisioni, assolutamente non condivisibili, che i nostri hanno portato avanti.
Ma su un tema, sull’argomento traffico, sono una spanna davanti a tutti, per lo meno a livello isolano non c è confronto, vedesi Calata-Centro storico, il meglio di sè lo stanno portando avanti sulla ZONA PORTUALE.
Qualche anno fa la giunta PERIA -con il vice sindaco ZINI e l’assessore LUPI- ebbe un’illuminazione: cambiare la viabilità sul PORTO. Dopo una sorta di sommossa da parte di commercianti e categorie varie, la cosa morì quasi sul nascere.
Chiunque dovrebbe fare tesoro dei propri errori tanto più un amministratore, che dovrebbe lavorare per il bene della collettività. E invece no. I “nostri” hanno riproposto tutto ciò e anzi lo hanno ulteriormente peggiorato. Sbagliare è umano, perseverare diabolicus est. Il 6 luglio, nel pieno della stagione, è stata stravolta la viabilità della Zona Portuale (senso unico, parcheggi paralleli al marciapiede con perdita di almeno 25 posti auto e, dulcis in fundo, una corsia d imbarco opposta al senso di marcia, fino a oggi ancora mai utilizzata.
La fase pandemica non è certamente finita, tutte le attività commerciali hanno subito delle gravi perdite economiche che ancora persistono. La nuova viabilità non ha fatto altro che accentuare ancora di più una situazione per tutti noi già fortemente penalizzante.
La cosa che più dispiace è che tutto ciò è accaduto (tanto per cambiare) senza confronto, senza partecipazione. Quella “concertazione” con tutti gli attori interessati, tante volte rimarcata in campagna elettorale ma mai messa in atto.
In virtù di tutto ciò sarebbe lungimirante una risposta politica, un tavolo di lavoro e di confronto con il Sindaco, l’assessore al traffico, Commercianti e Associazioni di Categoria.
Non si cambia, né si migliora un paese e la sua derelitta economia con atti di imperio. Specie se sbagliati. C’è sempre tempo per rimediare dando seguito a quella tanto declamata concertazione di cui spesso si è parlato in passato.
[COLOR=darkblue][SIZE=3] ANCORA UNA STORIA DI DEGRADO E DI ABBANDONO [/SIZE] [/COLOR]
Omero diceva “ trascurare la propria comunità è il peggiore dei fallimenti”
Che medici e infermieri resistano poco o rifiutino la destinazione Elba, lo sanno tutti. Uno dei motivi è senz’altro la difficoltà che hanno a trovare una casa a prezzi ragionevoli. I proprietari di appartamenti trovano più conveniente affittare ai turisti in estate , da anni si parla di realizzare una foresteria attrezzata per accoglierli , ed in effetti si sono fatte decine di ipotesi, prospettato soluzioni ma come sempre tolto temporanei ripieghi siamo ancora al palo.
Questo incipit per tornare con spirito critico ma costruttivo su quei beni comunali abbandonati al degrado senza che nessuno programmi, si preoccupi o tenga di conto del valore che deve gestire per il paese , oggi vogliamo parlare di un'altra struttura che ben si presterebbe alla creazione di una accogliente foresteria ovvero della palazzina ex Consiglio di quartiere di Via dell’Annunziata oggi vergognosamente invasa da macerie, sporcizia, blatte e grossi ratti .
Realizzato dalla Provincia di Livorno fu sede dell’ambulatorio del consorzio antitubercolare, dove si sono succeduti il Dott. Ernesto Somigli e il figlio Ugo, offrendo un servizio importante per il territorio, viste le attività estrattive isolane e i conseguenti casi di silicosi e problematiche polmonari.
A seguito della Legge 833 del 23/12/78 con la quale venne istituito il servizio sanitario nazionale, i consorzi antitubercolari vennero chiusi trasferendone l’attività presso gli ospedali.
Sempre per effetto della Legge 833, con l’art. 66, gli immobili ove fosse stata svolta attività sanitaria, venivano trasferiti ai comuni e a sua volta trasferiti alle unità sanitarie locali.
Per diverso tempo i locali di via dell’Annunziata rimasero vuoti, visto l’inutilizzo, il Comune di Portoferraio, esegui alcuni lavori di ripristino creandovi la sede del Consiglio di quartiere Ponticello.
Terminata l’attività dei Consigli di quartiere, in forza dell’art. 66 della L.833, l’USL, ritenne di utilizzare quei locali a Centro diurno di salute mentale, successivamente trasferito in una sede più idonea.
Oggi l’immobile di via dell’Annunziata a soli 150 metri dal nostro ospedale, è lì sotto gli occhi di tutti fagocitato dal verde che ne degrada le strutture, noi non abbiamo osato entrare o tentare qualche foto la paura ha avuto il sopravvento. Non ci rimane da fare una domanda alle istituzioni:
Quale destinazione futura? Aspettare che crollino come il Coppedè, la ex sede della stradale, i palazzoni dell’ex GDf di Viale Manzoni o come gli ex macelli oggetto di promesse in ogni campagna elettorale ? Oppure Forse, come abbiamo prospettato , potrebbe essere ristrutturato e adeguato a decorosa foresteria per il personale ospedaliero?
Speriamo solo che non si trasformi in uno dei tanti ruderi ferrajesi abbandonati nell’incuria di chi potrebbe ma non vuole per manifesta incapacità di salvare un grande e utile patrimonio cittadino …
IL COMUNE DI PORTOFERRAIO, ASSESSORATO ALLA CULTURA, CON LA SUA ADESIONE ALLA FONDAZIONE VILLA ROMANA DELLE GROTTE INIZIATA NEL 2016, CONFERMA ANCHE QUEST’ANNO LA PRESENZA DEL PARCO ARCHEOLOGICO NEL SUO CIRCUITO CIVICO MUSEALE.
La Villa delle Grotte, che si trova nel comune di Portoferraio, nell’isola d’Elba, rappresenta una delle testimonianze archeologiche di epoca romana più importanti dell'isola; si tratta di una grande residenza signorile edificata in età augustea (fine I secolo a.C.), posizionata in un'area estremamente panoramica e suggestiva. Il suo complesso, i cui resti sono ancora oggi ben conservati, è formato da un grande quartiere residenziale circondato da giardini, da edifici termali e da una cisterna sotterranea.
ORARI E APERTURE ANNO 2020
Nel periodo estivo 2020 il parco archeologico della Villa romana delle Grotte sarà aperto tutti i giorni dal martedi al sabato 17:00-20:00. È aperto tutto l’anno in altri orari e altri giorni della settimana su prenotazione per privati e gruppi e in concomitanza di eventi e manifestazioni.
È possibile organizzare ed accogliere visite guidate, itinerari didattici e eventi privati.
L’accesso e le attività alla Villa sono organizzati nel rispetto della normativa COVID-19. Gli ampi spazi del Parco e la sua accessibilità da un largo cancello permettono l’entrata e uscita degli ospiti in modo sicuro.
Quest’anno un giovane stagista di un istituto elbano accoglierà i visitatori offrendo un benvenuto speciale, grazie a corsi di aggiornamento offerti dalla Fondazione stessa. Ritroverete spesso anche archeologi del Gruppo Aithale e dell’Università di Siena del prof. Franco Cambi, in particolare la direttrice scientifica della Fondazione Laura Pagliantini, Edoardo Vanni e Claudia Ambrosino, all’Elba per la prima volta.
Per luglio e agosto la Villa ha aderito alla manifestazione regionale Le Notti dell’Archeologia con il Comune di Portoferraio. Il calendario è pubblicato sul sito e i social del Comune di Portoferraio e di Visita Portoferraio, Visit Elba, Regione Toscana, “Elbaeventi”, o della Fondazione stessa.
Continua e anzi si rafforza inoltre la collaborazione della Fondazione con il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano. Visite guidate alla Villa sono organizzate congiuntamente con le escursioni alla Rocca del Volterraio e seguite da archeologi e dalle Guide Parco. Il programma è pubblicato sull’opuscolo informativo 2020 del Parco: https://www.islepark.it/images/vivereilparco_2020_web-completo.pdf
A partire dalla metà di settembre riprenderanno gli scavi archeologici alla Villa, durante i quali saranno organizzate “conversazioni” sulle ricerche nella Rada di Portoferraio curate dall’Università di Siena. Le attività saranno condotte su scala minore, a causa dell’emergenza Covid-19.
Nel 2020 invece non sarà possibile effettuare visite congiunte allo Scavo Archeologico di San Giovanni a causa dell’emergenza COVID-19. Si rimandano gli appuntamenti al 2021.
La Villa è inserita nel circuito museale della “Cosmopoli Card” del Comune di Portoferraio.
• Informazioni e prenotazioni: Villa romana delle Grotte, SP 26 Portoferraio. villadellegrotte@gmail.com, http://villaromanalegrotte.it , Facebook, Instagram.
• Visita guidata della Villa congiunta con l’escursione al Volterraio: prenotazione obbligatoria e biglietti presso INFOPARK: Portoferraio - Calata Italia n. 4, di fronte agli imbarchi dei traghetti.
0565 908231 info@parcoarcipelago.info , www.parcoarcipelago.info
• INFOPOINT Comune di Portoferraio, Calata Mazzini all’ingresso della Darsena Medicea info@visitaportoferraio.com https://www.facebook.com/visitaportoferraio/ , https://www.visitaportoferraio.com/info-point/, c/o 0565 914121
• Sito ufficiale Isola d’Elba: http://www.visitelba.info
• Calendario Eventi: https://www.elbaeventi.it
