vieni a Campo se vuoi veramente vedere cosa è il bracconaggio in mare. Le taglie non vengono rispettate, il personale di bordo rivende il pescato illegale ai privati, ovunque trovi patelle a pochi euro al chilo, la pesca con le bombole impera sia sulle secche che sui palamiti calati da altri, dove il pesce viene staccato dagli ami come se si facesse la spesa al supermercato... E tutti sanno da chi andare a comprare, ma non certo a denunciare. L'unica nota positiva è che a causa dell'incidente con il radiatore di qualche tempo fa il mare di Pianosa ultimamente si sarà sicuramente ripopolato! :gren:
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COPIA E INCOLLA DAL GIORNALE "LA NAZIONE "
Livorno, 27 agosto 2009 - Sono state denunciate tre persone all' isola d'Elba (Capoliveri e Marciana Marina) e a Talamone (Grosseto) per occupazione abusiva del demanio marittimo.
In particolare, a Capoliveri i finanzieri del Reparto Operativo Aeronavale di Livorno hanno denunciato una persone che occupava regolarmente e abusivamente ampi tratti di spiaggia libera con ombrelloni e lettini prendisole, anziché limitarsi al noleggio delle attrezzature. A Marciana Marina, invece, l'occupazione abusiva del demanio si è concretizzata con lo sconfinamento di uno stabilimento balneare che aveva destinato un tratto di spiaggia libera adiacente alla concessione a deposito della propria attrezzatura. I due esercenti sono stati denunciati e le attrezzature sequestrate.
ERA ORA !!!! AGGIUNGO IO... 😀 :gren:
X YURI, DREAMER, DEFENSOR.
Piccolo resoconto delle apnee di questa estate:
- Visto che si parla di cernie, posso dire che quelle piccolette e simpatiche da chilo iniziano a crescere un pò di più: speriamo in una leggera ripresa. Mediamente ne ho incontrate di più sui 3-4 kg. Del resto sappiamo che di cernie sopra i 10kg all'elba se ne vedono pochissime anche perchè di gente (elbani?) che vanno con le bombole se ne contano parecchi.
- Di corvine ce ne sono abbastanza e di buona taglia anche sono sempre molto difficili.
-Non capisco perchè non vengano controllate, anche dopo segnalazione, le reti sommerse. specialmente se a trama fine.
- Grande stupore nel vedere gli strascichi dentro i golfi di lacona e stella. Quelli andrebbero combattuti.
- Ancora grande stupore nel sentire gente che si vanta di pescare a pianosa... non c'era un super radar?
saluti
Caro Dreamer, se le divergenze fossero sempre su questi livelli... 🙂 🙂 🙂
Boh, non conosco l'influenza del riscaldamento sulle Cernie.
Non sono neanche così certo del riscaldamento: le cose staranno così...
[url]http://www.greencrossitalia.it/newsletter/newsletter_inprimopiano12.htm[/url]
..o così???
[url]http://www.ilfoglio.it/cambidistagione/144[/url]
Amici sub mi hanno parlato di termoclino a 29 metri con 13° in pieno agosto, poi ieri a Campo l'acqua in superficie era a 29°...
Ripeto: boh... in ogni caso, argomento complesso e interessante. Ci sono acque tropicali calde e ricchissime di vita, acque artiche gelide ma altrettanto "abitate"...
Sicuramente pesci tipici del sud italia si sono spostati a nord... acque più calde o banale espansione territoriale?
Di certo le Cerniotte sono più abbondanti oggi rispetto agli anni 80, dopo le stragi che sono state fatte fino alla fine degli anni 70, quando, buoni ultimi, abbiamo finalmente vietato bombole e pesca sub notturna.
Riducendo anche notevolmente le pattuglie di "fiocinatori di tutto ciò che si muove" (io per primo.... non uso più un fucile da 25 anni...), e arrivando a selezionare e a migliorare notevolmente la "sportività" nonché, come ho detto, la coscienza ecologica dei pescatori in apnea: quelli che conosco io, sono tutti o quasi dei grandi amanti del mare, rispettosi delle regole e ancor più del buon senso.
Poi ci sono, come tu dici, i bracconieri: sono loro quelli da combattere davvero, tutti insieme!
Ultima nota, priva di qualunque fondamento scientifico: è solo una mia personale teoria.
Tu dicevi delle Ricciole e dei ciancioli. Sinceramente, non credo molto alle bombe... mi ricordano un po' certe foche... 😀 😀 😀
Resta però indiscutibile che alcune specie, come appunto le Ricciole, siano in discesa verticale, e che i motivi siano quelli da te espressi. Prendere in un colpo solo migliaia di riproduttori, perdipiù impedendogli di svolgere le loro funzioni biologiche....
Contemporaneamente, sono aumentati i Barracuda.
Ora: le une e gli altri sono predatori che insistono grossomodo negli stessi habitat e sulle stesse prede.
Se diminuisci le une, massacrandole perché remunerative, e lasci in pace gli altri, economicamente inutili....
Insomma, anche qui mica detto sia (solo) colpa (o merito??) del riscaldamento. 🙂
Ps: sanzioni da ripartire... uhhmmm... non amo molto le taglie, i delatori e i bounty-killer... può comunque essere un'idea. Propenderei più per controlli continui, sanzioni realistiche e soprattutto proporzionate: oggi, una paranza piglia la stessa multa di un vecchietto che mette un segnale irregolare al suo palamitino da 100 ami.... e ambedue sanno che la faranno franca 999 volte su 1000.....
[SIZE=4][COLOR=darkblue]L‘associazione culturale ELBALB [/COLOR] [/SIZE]
propone per [COLOR=darkred]venerdì 28 alle ore 22 nel salotto di procchio [/COLOR] un incontro con Giuseppe Massimo Battaglini, direttore del Centro di Studi Napoleonici, dedicato al racconto della prima vera unificazione dell'isola, avvenuta nel 1802, sotto il dominio napoleonico.
Si parlerà delle attività e delle strutture di enorme valore sociale e territoriale dell'epoca napoleonica. Per la prima volta all'isola, dopo secoli di frammentazione viene unificata e trova un assetto sociale di pDopo Napoleone un comune unico all'Elba?
Continuano negli spazi elbalab la mostra delle sculture in granito dl Luca Polesi e l'esposizione di foto dedicata al pescatore-cantastorie Defendente Marchiani.
Yuri questa volta non concordo appieno con te, cosa rara.
Le cernie non sono in ripresa xchè sono state protette, ma solo perchè si è scaldata l'acqua.
trent'anni orsono non esisteva una cernia sotto i 3 kg(chiedilo al Gasparri) all'Elba perchè non era zona di riproduzione, adesso c'è pieno di cerniotte da 1 kg.
Sono invece sparite le corvine che erano comunissime perchè con le paranze si passa bassi sulle posidonie dove prima c'era rischio di afferratura e le ricciole che continuano ad essere saccate dai ciancioli non appena accostano; al proposito si parla di una bella presa di svariate decine di quintali a metà agosto in canale dove per convincere educatamente le ricciole a non sfondare si sono sparati un paio di candelotti di esplosivo; io non ci credo , ma c'è qualche trainista che giura di aver visto le colonne d'acqua sulla secca di Capo Vite.
Per quanto poi attiene allo Scoglietto che qualcuno ci peschi, specialmente d'inverno, specialmente con le bombole e specialmente di notte non è una novità; il problema è che è più facile essere beccati dall'embolia che dalla CdP e quindi i bracchi fanno festa.
Questa storia vale ancora di più per le secche intorno all'Elba dove c'è gente che, bracconando dentici con le bombole di notte ,ci si è comprata le case.
La mia vecchia proposta che le sanzioni comminate ai bracconieri presi in flagranza andrebbero parzialmente ripartite fra gli equipaggi delle vedette penso risolverebbe il problema della pesca abusiva in tre gg di calendario.
Ho letto con interesse un’intervista, riportata dal quotidiano La Nazione, rivolta all’assessore provinciale all’agricoltura, alla pesca e al turismo, Paolo Pacini. L’assessore propone di puntare sui prodotti tipici, in particolar modo nei ristoranti e nelle mense del territorio. L’idea è ottima, da tempo anch’io sto pensando a come promuovere i prodotti tipici dell’Elba, non tanto sul territorio stesso, quanto a livello nazionale. Ovviamente bisognerebbe partire dall’isola e proporre le sue tipicità in ogni evento culturale. Dovrebbe essere scontato da parte degli Enti preposti, come ad esempio l’Apt, utilizzare catering elbani per tutte le inaugurazioni e gli eventi, così come rivolgersi alle aziende elbane per la produzione di opuscoli, di materiale informativo o gadgets. Sembra che non sempre questo avvenga, ma immagino che ci siano dei validi motivi a supporto di certe decisioni. A questo proposito, e qui divago un po’, un importante avvocato elbano mi ha raccontato che i Comuni dell’isola, per i loro problemi legali si rivolgono ad avvocati di Pisa o Livorno. Ma se non siamo noi a scegliere l’Elba, gli elbani e il loro lavoro, perché questa scelta dovrebbe arrivare da fuori? Ho in mente un progetto nel quale vorrei coinvolgere le aziende agricole del territorio. L’idea è di utilizzare le società sportive come veicolo per far conoscere i prodotti elbani in tutta Italia. Ogni settimana i nostri atleti si spostano, non solo in Toscana, ma in tutta Italia, per le loro gare e i loro campionati. Non sarebbe fantastico se ad ogni trasferta, o ancora più semplicemente ogni volta che le squadre del “continente” vengono ad incontrare le nostre, gli atleti offrissero in regalo un cesto di prodotti elbani? Non abbiamo niente da invidiare ad altre zone, per quanto riguarda la produzione di dolci, olio o vino, perché allora non cercare di farci conoscere anche fuori dai nostri confini? Rivolgersi a chi sceglie l’Elba per le proprie vacanze è importante, ma puntare a un target di persone diverse, che all’Elba capitano quasi per caso, potrebbe rappresentare una svolta notevole per l’immagine dell’isola fuori dall’isola. Tante aziende agricole stanno facendo un bel lavoro e la promozione di questi prodotti sarebbe una gratificazione anche per loro. Al più presto mi muoverò per contattarle e mi auguro di avere un riscontro rilevante. La speranza più forte è però che queste mie idee, forse semplici, magari un po’ utopiche, facciano riflettere gli elbani e i nostri amministratori.[URL]http://www.youritaly.it[/URL]
AMMINISTRAZIONE PERIA1 SUL CINEMA ALLA LINGUELLA
Se quel che dice Riccardo Nurra risponde a verità, mi pare ci siano gli estremi per una denuncia alla Procura per sperpero di denaro pubblico.
MA L'OPPOSIZIONE DOVE E'? CHE FA? DORME?
HANNO RICEVUTO I VOTI DAI CITTADINI PER TUTELARLI, DEVONO CONTROLLARE L'OPERATO DI CHI GOVERNA!!!
SE IN CONSIGLIO COMUNALE SE NE STANNO A SCALDARE LE POLTRONCINE, POSSONO ANCHE STARSENE A CASA O DIMETTERSI!!!
QUESTI CONTINUANO A BUTTARE I NOSTRI SOLDI DALLA FINESTRA E TUTTI STANNO ZITTI?
SMETTIAMO DI PAGARE PER UNA ANNO L'ADDIZIONALE COMUNALE!!!!
LA VERSINO LORO DI TASCA PROPRIA NELLE CASSE COMUNALI!!!!
SONO IN........O NERO!!!!!
Carissime signore, personalmente ho già fatto i miei "satirici" auguri a Barbetti per la sua "bravata" e vorrei dire ancora qualcosa, visto che l'argomento è ancora di pubblico interesse. Faccio di questa frase copiata il centro delle mie osservazioni...[COLOR=purple]"Non sono d'accordo sul plasmare come la cera i figli,..." (dice Mal Boro).[/COLOR]
L'intera società mondiale è composta da FAMIGLIE, i luoghi dove nascono e crescono i futuri uomini, donne e genitori ed è quì che si formano gli individui del futuro, quindi i GENITORI hanno l'obbligo legale e morale di inculcare nei figli i valori di base (sempre che li abbiano), quando saranno poi adulti sceglieranno la loro strada. Tuttavia oggi, in questa società malata e corrotta in ogni cosa, cosa c'è da insegnare ai figli? quando prorio i genitori sono focolai di perversioni, illegalità e ogni altra forma di corruzione ad ogni livello?
Ben si intende, il sistema non fa proprio nulla anzi promuove e incoraggia questo stile di vita, poi corre ai ripari con il "PROIBIZIONISMO" (le leggi), il metodo più facile per tentare di risolvere i problemi, creando invece ribellioni e competizioni con la gente che si oppone a tali rimedi, il metodo di colui che lascia in casa il cane con una bella bistecca sul tavolo, quando rientra la bistecca non c'è più e allora ammazza di botte il cane per farsi "giustizia".
Care signore, se vogliamo ritornare alla normalità, è chi gestisce un minimo di POTERE che deve cominciare a dare l'esempio, dallo STATO AI GENITORI, se fumare fa male, lo è per tutti e allora si deve smettere di produrre e vendere sigarette.... e così via per ogni altra cosa, dalle armi alla moralità e alle virtù.... DOMANDA: si è disposti a farlo????
Le prove secolari dicono di no... e allora cambiamo argomenti e siamo disposti ad accettare quelle che sono oggi le conseguenze di quello che abbiamo IMPOSTATO IERI (i sessantottini, e molti genitori di oggi sono quei figli!!) e domani ci PUPPEREMO quelle che stiamo impostando OGGI... e saranno peggiori.. siatene certi.
ECHO
non so se sai che la zona marina protetta dello scoglietto è circondata da reti e palamiti (lungo il confine )su tutto il lato est e il lato nord, considerando che nel lato nord si puo' pescare se non sbaglio a circa 50 metri di distanza dallo scoglietto (e qui andrebbe allargato a triangolo di mezzo miglio )considerando che a questa distanza c'è una profondita' di 30 metri e i pesci girano tranquillamente.
sul discorso delle ghiaie noi lo sappiamo che isassi non vanno presi e a qualcuno lo diciamo ma se il comune mettese un cartello penso che non ci sarebbe nessun problema.
a tutti i turisti dico venite alle ghiaie a fare il bagno in mezzo ai pesci spescialmente quando è scirocco è uno spettacolo è anche divertente vedere la gente che a prendere la macchina fotografica perche nemmeno nel mare rosso a visto nulla di simile,questo è un nostro patrimonio e ve lo dice un pescastore di sbirri.
Questa volta la tua risposta è più articolata e prova a dare un contributo alla discussione. Non sono d'accordo sul plasmare come la cera i figli, ritengo una casa, una famiglia ed una socetà ove l'educazione, il rispetto, l'amore si vivono quotidianamente possano nella libertà della crescita essere d'esempio. Comunque come vedi entrare in un dibattito pacatamente e senza sempre trovare il "nemico" da controbattere assume aspetti diversi. In generale, ritengo, persone come te dotate di capacità culturale e dialettica, abbiamo il dovere morale di contribuire alla crescita della società ove vivono. Schierarsi od esasperare le proprie posizioni non è tale.
Spesso sono d'accordo con le tue osservazioni, altre vi leggo astio e prevenzione. E' la mia sincera opinione.
Non credo in assoluto un amministratore sia meglio dell'altro, e questo pensiero non lo risparmio neppure ai diretti interessati, piaccia o meno!!! Ognuno si distingue per caratterialità, scelte condivisibili altre meno.
Ritengo i più pericolosi coloro si autoincensano, si ritengono competenti in tutto, parlano di coinvolgimento ma poi decidono autonomamente, quindi buona parte!!!!!
Fumare nuoce, tu lo sai ed io che fumo lo so, quindi ogni pur minima azione in senso contrario, pur perfettibile,è utile, lo dimostra se oggi io e te ne parliamo, quanto ai lavori socialmente utili, guardiamoci intorno, io vedo solo posti di lavoro socialmente inutili, eppur pagati, li vedevo anche ieri!!!
Cordialmente, Mal Boro
Gentile Defensor,
in uno dei tuoi ultimi post sembravi scesa a più miti consigli, ma vedo ti sei subito ripresa.... 🙂
Sostenere che più ci si insabbia in un gorgo infinito di permessi, vincoli, deroghe e autorizzazioni e più diventano facili i controlli è decisamente demenziale (e quindi nel tuo stile... 😀 ). In un posto è vietato pescare? Passo col gommone, vedo uno che pesca e lo becco sul fatto. Fine.
Importante è avere il gommone e il personale, e anzi, come nel caso degli amici sub del Teseo, se il posto è normalmente frequentabile, il controllo sarà rafforzato grazie proprio ad una presenza umana "buona".
Se invece pescare è consentito, ma solo ai cugini fino al terzo grado maschi (secondo se femmine, primo se di sesso incerto), proprietari di case che risiedano da almeno cinque anni in un comune limitrofo a quello incluso nell'Amp dotati di autorizzazione in bollo da presentarsi unitamente al certificato di battesimo, poi mi spieghi come controlli?
Questa è la logica delle Amp attuali.
Aggiungici un dettaglio, fra i tanti: l'anno scorso, sequestro di aragoste fuori misura e liberazione delle stesse nella Riserva dello Scoglietto. Ottimo. Sai che se fosse un Amp si tratterebbe del VIETATISSIMO "ripopolamento attivo"? Perchè, almeno su queste evidenze, non mi dai per una volta ragione così diminuiamo le distanze e accorciamo i tempi?
Regole. La povera cerniotta fiocinata appartiene a una specie in ripresa (grazie soprattutto ad una sempre maggiore coscienza ecologica, specie da parte degli appassionati - quelli veri, che sono la stragrande maggioranza - di pesca in apnea) ma si tratta pur sempre di animali a lenta crescita, tardivi nella riproduzione e che quindi devono essere necessariamente monitorati e tutelati. La legge impone già una severa misura minima (45 centimetri) valida tanto nelle Amp quanto fuori dalle stesse.
Ogni esemplare catturato prima che possa riprodursi comporta un grave danno: preso a Pareti o allo Scoglietto, è esattamente uguale.
Quindi, ribadisco: riduciamo le regole (quando vuoi, possiamo parlare delle assurdità attualmente in vigore... ), estendiamole a TUTTO il nostro mare, e poi finanziamo controlli continui e severi. Come ho sempre detto, la Capitaneria svolge di solito un ottimo lavoro, per quel che può: ma hai un'idea del rapporto fra personale "operativo" e "addetti alle scartoffie"? Come in tutta la pubblica amministrazione, tanta inutile burocrazia perditempo e poca sostanza. Proprio quella che sembra tanto piacere a te e ai tuoi amichetti.
Beh, io non ci sto, mi spiace. 😎
[SIZE=2]
[COLOR=darkblue]Ed ecco ce ne andiamo come siam venuti
arrivederci [/SIZE] fratello mare
mi porto un po' della tua ghiaia
un po' del tuo sale azzurro
un po' della tua infinità
e un pochino della tua luce
e della tua infelicità.
Ci hai saputo dir molte cose
sul tuo destino di mare
eccoci con un po' più di speranza
eccoci con un po' più di saggezza
e ce ne andiamo come siamo venuti
arrivederci fratello mare. [/COLOR]
" I responsabili politici di questo piano scellerato che mira allo smantellamento dei servizi essenziali risiedono nei palazzi fiorentini e livornesi santuario di lobby politico affaristiche di vario colore e con enormi interessi sull’isola. Certo, questo piano non potrebbe essere realizzato senza la partecipazione attiva dei “collaborazionisti locali” Un ultimo pensiero alla famiglia del bambino scomparso e a tutti coloro che anche in passato hanno subito questo calvario.
Per Elba 2000
Giovanni Muti "
L'uso dell'aggettivo/sostantivo COLLABORAZIONISTI che Giovanni usa nell'indicare le responsabilità oggettive di chi tiene bordone ai politicanti continentali può apparire " forte " ricordando un periodo durante il quale la parola indicava i traditori della Patria o comunque coloro che se la intendevano con il nemico.
Può sembrare " forte " ma così non è. Sono i fatti ad essere " troppo forti, nel senso negativo " e troppo dolorosi per chi li ha subiti. Senza i collaborazionisti locali tutto ciò, forse, non sarebbe avvenuto.
bp
[SIZE=2]Il cielo lattiginoso non presagisce alcunchè di buono. L'aria di fine estate , stagna su questa natura immobile ed opaca. I Fiori , con le loro corolle variopinte si sono trasformati in un intrco di paglia secca ; persino il prato sembra arso da un rogo appena spento.Mi manca il mare . il suo sciabordio che mi svegliava la mattina , mi mancano la sua trasparenza , il suo colore cangiante , il suo abbraccio rigenerante. La brezza mattutina , i colori vividi , la sensazione di una luce pura , diversa , abbagliante. Lo stridio dei gabbiani , le loro ali aperte in contrasto col blu del cielo , la loro illimitata libertà.Il paesino con le sue casupole colorate, il profumo di brioches appena sfornate, le persiane che si aprivano lentamente la mattina , occhi assonati su volti quasi umani.E poi il sole, quel sole rovente che ti brucia la pelle , che quasi ti toglie il respiro nelle ore più calde, il sole che infonde la vita......Non so perchè vivo qui ,tra l' umidità dell' inverno e i cieli indefiniti e monocromi dell' estate.Ma so come sarà , se ci sarà , il mio paradiso. [/SIZE]
L’attentissimo e sempre proficuamente attento Riccardo Cuor di Leone Nurra ha fatto delle osservazioni, sullo stato del Cinema alla Linguella oneste ed evidenti, quasi lapalissiane.
L’altrettanto ottima Antonella Giuzio ha risposto solo parzialmente nel merito e la replica odierna del Nurra Le dà completamente torto ) ma si è, politicamente parlando, arrampicata sugli specchi della africani, ricordandoci che nel Burkina Faso esistono ottime sale cinematografiche ed anche festival del cinema, africano , naturalmente.
Entrando quindi nel merito della querelle cinematografica linguellesca, il Nurra batte, a mio avviso, la gentile Antonella Giuzio per due a zero, senza bisogno di tempi supplementari pur riconoscendo alla signora Giuzio la determinazione a ripristinare quello che la precedente amministrazione aveva così platealmente fallito, con acquisti sbagliati ed improvvidi, imputabili alla solita cialtroneria di chi, usando i danari di tutti, li sperpera serenamente, da autentico cialtrone.
L’ Elba ha molti difetti, ed alcuni pregi. I difetti sono per la maggior parte attribuibili agli uomini di poca volontà, agli uomini timbro, agli addetti al parassitario avanzato ( copyright elba 2000 del mitico Giovanni Muti ), ai flebili in servizio permanente, ai vili, ai pavidi, a chi non ha il coraggio di difendere la propria casa, il proprio territorio e la propria dignità.
Per i pregi ringraziamo, una volta ancora, la Natura.
La Cialtroneria, con laC maiuscola per via delle sue dimensioni, alberga, ospite fissa, negli animi della maggior parte degli erbani, amministrati ed amministratori. ( erbani, al posto di elbani, è voluto )
Contro la Cialtroneria nulla si può ma un corso accelerato di buona educazione amministrativa aiuterebbe, forse.
Mi attendo ora il solito coro dei soliti ignoti : l’ elba agli elbani, chi non è nato qui non ha diritto di parola, che i turisti se ne stiano a casa loro o al massimo che vengano, lascino i loro danari ma non si lamentino, mai e di nulla. Tanto, anche se si lamentano, non importa a nessuno, in modo speciale a chi dovrebbe raccogliere le loro doleances. ( forse l’ufficio S.O.S. turista della locale APT )
L’ isola è fatta così, Verde & Blu, ed anche disperata.
bruno paternò
bravo SIG RICCARDO NURRA
continua così stagli col fiato sul collo.. :bad:
FALDE ACQUIFERE
A detta di esperti, l'Elba è piena di falde acquifere, sarebbe sufficente creare nuovi pozzi perchè fosse indipendente..senza farsi mandare acqua dal continente.....quali sono gli interessei occulti perchè ciò non avvenga ????? :gren: 😀
Ho appena letto dello scempio allo Scoglietto ([URL]http://www.tenews.it/[/URL]) e voglio fare una piccola riflessione ad uso di chi si oppone alle aree marine protette.
Proteggere un luogo dicendo che si può fare tutto liberamente, tranne pescare, senza autorizzazioni o altro, rende questo luogo impossibile da controllare. La riprova è che lo Scoglietto non è una zona isolata e lontana da tutto ma un tratto di mare sotto gli occhi di tutti.
Se poi si verrà a sapere che il saccheggiatore (o saccheggiatrice) è elbano, non me ne stupirò più di tanto.
Sarebbe opportuno che il caro Yuri ci illuminasse con qualche mirabolante trovata (p.s.: no, all'Elba come regno indipendente con il Nostro a capo del tutto non ci crede nessuno...)
(il fumo di Piombino annebbia anche le menti?) :gren:
