Il giorno 22 novembre 2012 20:55, Dario Ballini ha scritto:
[COLOR=darkred]Dopo l'incontro di mercoledì 21 con il comitato Tutti x Bersani, sabato 24 alle ore 17:00 ci sarà l'incontro per la candidatura a candidato presidente del consiglio di Matteo Renzi. [/COLOR]
Il programma e la candidatura saranno illustrati da Dario Ballini, tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.
113584 messaggi.
Sono stati così numerosi e vari i commenti alla vicenda delle due famiglie che hanno minacciato di occupare il comune che mi sento in dovere di intervenire. Intanto per rassicurare Giancarlo Diversi che NESSUN ALLOGGIO è mai stato, da questa amministrazione, dato sulla base di telefonate compiacenti di amici, e se qualcuno sostiene il contrario lo sfido a portare un briciolo di prova! della correttezza e trasparenza sulla questione della casa e delle assegnazioni, ho fatto il mio faro, nella convinzione che la casa sia un diritto primario, e che si debba pertanto rispettare la normativa che consente l'accesso alle case di ERP (edilizia resienziale pubblica): si partecipa quindi al bando, si devono avere i requisiti di accesso e una apposita commisione, di cui l'assessore non fa parte, stabilisce i punteggi e stila la graduatoria. relativamente all'emergenza abitativa, particolarmente significativa in questi ultimi anni in cui le famiglie hanno incontrato maggiori dificoltà a pagare gli affitti elevatissimi, per fronteggiare il numero sempre crescente di sfratti sia per finita locazione che per morostà, il comune ha attivato risorse economiche, con il sostegno agli affitti e alla TIA, ma anche risorse strutturali: i 9 alloggi a bassa intensità assistenziale, ricavati all'ex traditi, destinati agli anziani che spesso hanno punteggi troppo bassi sull'ERP e non riescono ad accedere alle case popolari, la ristrutturazione del piano terra del traditi attrezzato con quattro camere con bagno e uso di cucina comune, dove sistemeremo 4 famiglie indviduate fra quelle che un'altra commissione, composta da tecnici del comune, dai servizi sociali e sanitari dell'asl e da casalp, ma non dall'assessore, caro Diversi, darà i punteggi, sulla base del regolamento apposito approvato dal consiglio comunale di Portoferraio e stilerà la graduatoria in base alla quale verranno assegnati gli alloggi di emergenza. E' pertanto evidente che le assegnazioni non verranno effettuate sulla base di chi urla di più, o fa gesti più o meno eclatanti o fa telefonare da presunti "amici". Posso sottolineare che oggi tante famiglie presentano enormi difficoltà economiche e conseguentemente abitative e che moltissimi manifestano il disagio con enorme dignità nonostante la sofferenza, ma questo attiene al carattere, alla fomazione anche culturale di ciascuno di noi, a me non compete giudicare gli atteggiamenti, ma garantire che ci sia trasparenza e chiarezza nell'assegnazione dei possibili servizi. Per questo devo ringraziare per l'impegno e il lavoro certosino che svolgono, sia l'ufficio casa che l'ufficio interventi sociali del nostro comune, sempre pronti a dare le corrette informazioni ed a lavorare con attenzione alle difficoltà espresse dalle famiglie, ma sempre nel rispetto delle leggi e dei regolamenti che disciplinano il nostro lavoro. sono comunque sempre reperibile in comune e a disposizione di tutti quei cittadini che vorranno chiarimenti o informazioni.
[SIZE=3][COLOR=darkred]DOMANI DALLE 11:00
TUTTI ALLA SALA DELLA PROVINCIA
A PORTOFERRAIO !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
arriva l'assessore da Firenze a farci le promesse, aspettiamolo e accogliamolo.
L'ELBANO E' UN POPOLO MOLTO OSPITALE [/COLOR] [/SIZE]
[SIZE=4]IL MONDO DELLA SCUOLA ENTRA IN AZIENDA: INDUSTRIAMOCI! [/SIZE]
[FONT=comic sans ms][COLOR=darkblue]110 studenti in visita a 5 aziende della nostra provincia [/COLOR] [/FONT]
Dopo il successo della giornata Nazionale Orientagiovani, che ha coinvolto oltre 150 studenti delle scuole di tutta la nostra provincia, proseguono le iniziative di Confindustria Livorno per avvicinare il mondo della Scuola a quello delle Imprese.
Domani venerdì 23 novembre 2012, in occasione della Terza Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese “PMI DAY – Industriamoci” saranno le scuole ad entrare in azienda, per scoprire come nasce un prodotto ed integrare lo studio teorico con la realtà produttiva e soprattutto per conoscere il valore del sistema industriale ed il ruolo fondamentale che l’impresa svolge nell’economia e nella società.
L’iniziativa ha coinvolto anche in questo caso imprese e scuole di tutto il territorio provinciale, per un totale di 5 aziende e 110 studenti.
A Livorno l’ITI Galilei visiterà con una classe l’azienda di meccanica di precisione Bozzi & Figli, che realizza particolari complessi con macchinari ad elevata tecnologia per impieghi aerospaziali e altri settori, e con un’altra classe l’H.V.M. High Vaccun Maintenance che produce contenitori criogenici in pressione.
A Rosignano una classe dell’Istituto Tecnico E. Mattei andrà in visita alla società Biterg, che presenterà i diversi reparti dell’azienda, il ciclo produttivo relativo agli impianti fotovoltaici, nonché il funzionamento della innovativa tecnologia applicata alla “casa domotica”, un appartamento-tipo realizzato dall’azienda, dotato di un impianto elettrico “intelligente”.
A Piombino sarà la volta dell’Istituto Tecnico Industriale Pacinotti che visiterà con una classe l’officina meccanica Intelmeccanica, specializzata nel ripristino di cilindri oleodinamici e pneumatici.
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A Portoferraio l’IPSIA Brignetti sarà accolto dalla Esaom Cesa [/COLOR] , che presenterà a 24 studenti di diverse classi le attività dell’impresa ed in particolare il cantiere navale dedicato al refitting delle imbarcazioni.
“Questa iniziativa – afferma Maurizio Bozzi, Vice Presidente e Delegato alla Piccola Industria di Confindustria Livorno - è l’espressione di un sistema produttivo che vuole reagire alla crisi e contribuire alla crescita del Paese. E’ una giornata di orgoglio per le piccole e medie imprese di Confindustria. Ed è con questo orgoglio che accogliamo gli studenti nelle nostre aziende per raccontare loro chi siamo, cosa facciamo e quali sono i nostri valori. Perché l’impresa non è solo produzione di beni e servizi, ma è soprattutto espressione delle persone che la animano a tutti i livelli e che condividono impegno, sacrifici e successi. Ai nostri giovani vogliamo trasmettere, comunque e nonostante tutto, la nostra passione e la nostra voglia di un futuro in cui essi siano protagonisti”.
Questa iniziativa si aggiunge alle molteplici che Confindustria Livorno, anche grazie al Gruppo Giovani Imprenditori, realizza in collaborazione con gli Istituti Scolastici. L’ultima anche due giorni fa, quando nell’ambito della Settimana della Cultura d’Impresa di Confindustria, l’Iti Galilei ha ospitato la testimonianza di una giovane imprenditrice, la dott.ssa Annalisa Morelli, che ha raccontato agli studenti la sua esperienza: percorso di studi, passioni, come è arrivata a creare la sua azienda, la società SO.IN.G., che svolge servizi specialistici per le attività di indagine in diversi ambiti fra i quali quello ambientale, geologico, infrastrutturale, agricolo.
Proprio un bel lavoro è stato fatto, bravo Alemanno, brava Polverini e tutti i camerati che, se va avanti cosi, molto presto il sabato mattina, vedremo le squadracce con caschi, manganelli e passamontagna fare ginnastica ai fori imperiali. La si pianti di strizzare l'occhio a questi irresponsabili sciagurati che l'unica cosa a cui si possono aspirare con questi sistemi, è creare disordine e miseria e non certo uno stato fascista.
Gino
In internet si vedono sempre messaggi e pagine di Cinque Stelle dell'Elba, ma in piazza non s'è visto né Grillo né nessuno. Quanti saranno secondo voi a votarli all'Elba alle politiche?
Le proteste in piazza di disabili gravi e di malati di SLA mi indignano parecchio e mi fanno pensare, come tanti, che la concezione del "rigore" governativo, che andrebbe applicato in tanti campi, a volte viene, invece, applicato assolutamente a sproposito. Mi sembra il caso di dire che si tratta, forse, di una concezione "bocconiana", che trova fautori in qualche esponente politico( che probabilmente non ha problemi personali) ma non può andare bene a quella parte della collettività che, invece, di problemi ne ha diversi. Nello stesso tempo , vorrei testimoniare la massima solidarietà alle "forze dell' ordine"(gente con normali retribuzioni) che vengono a volte descritte come forze "delinquenziali" mentre invece fanno il loro dovere, non altro.
Va anche detta un 'altra cosa: se vogliamo protestare contro lo Stato, che senso ha fare violenze contro i tutori dell' ordine? Mi indigna parecchio, ad esempio, la proposta avanzata da qualche anima bella, sulla possibile introduzione dei numeri di identificazione dei poliziotti, così si scopre se qualcuno non ha fatto il proprio dovere. Io, e certo tanti altri, non credo affatto che i poliziotti siano delinquenti " fino a prova contraria". A questo punto, mi verrebbe da pensare che in caso di tumulti, lo Stato potrebbe organizzare dei servizi di tavola calda, cioccolata, pasticcini ed altro, per chi rompe e danneggia, niente di più.
Ultime da Firenze...
Marroni domani ai nostri Sindaci:
Vi capisco ma più di così non possiamo:
1 Primario di Medicina (Dott. Camici)???????
2 Ripristino Guardia Medica
3 Un Ortopedico in più tre volte a settimana
4 Per ora vi lasciamo anche il Punto Nascita ma da Gennaio vedremo
Si fa presente a chi di dovere che a Nisporto ci sono dei fossi che sono stati fatti sparire. A parte la Penta che lo sanno anche i bimbi ma uno pericoloso che è sparito è quello che viene giu dall'ala vela e che passava a valle del Delfino e finiva giù nella valle che ora non c'è più nemmeno quella e che se comincia a gorà si porta via il Pamalù e tutte le altre case fino alla strada. L'altro che c'è sempre ma che è stato mezzo tappato a monte e a valle è sparito è quello che arriva dritto sul parcheggio vicino alla pizzeria Il Tramonto e finisce sulla strada. Quando piove un po di piu la strada si copre sempre di terra e di sassi e anche il parcheggio e a monte c'è pericolo per le case vicine che quando piove parecchio s'allagano.
Questa cosa lo sanno tutti e sarà bene che anche in comune si venga a sapere e ci diano un'occhiata per fare mette a posto quello che è stato rovinato. Se ci si fa male qualcuno o ci muorere, nessuno sapeva nulla?
Riese
Deh, se so' così avvincenti le primarie di Campo Elba con 160 iscritti su 4.500 votanti, vorrà dì che il compagno capo Rossi vi farà un'ospedale nuovo pure lì, ma poi se un ci sò i numeri, i 160 posti letto su 4.500 votanti lo accorperà a quello di Piombino, perchè anche quello di Portoferraio un c'e' più ........
“Da bambino Pierluigi era soprannominato Pigio. A quindici, sedici anni è diventato comunista perchè si era infatuato della magnifica figura di Berlinguer. Ma prima era un chierichetto“. Sono le rivelazioni che Mauro Bersani, fratello maggiore del leader del Pd, ha reso a “Un Giorno da Pecora”, su Radio Due. “Lui è stato sempre più brillante e bravo di me in tutto” – racconta – “L’unica cosa in cui era un disastro era il calcio: era un terzino destro, un terzino destro intellettuale, uno che vedendo un fiore in campo si disorientava e così faceva volare l’ala avversaria in porta”. Mauro Bersani narra anche i trascorsi da chierichetto del fratello: “Serviva messa, era un animatore in parrocchia, insegnava dottrina. I miei erano democristiani, io ho votato un po’ il Partito Repubblicano finchè c’era il vecchio La Malfa. Adesso però voto per Pigio, perchè lui è cambiato molto da quando era comunista“. E aggiunge: “Il suo essere comunista è stato solo una parentesi breve“. Il fratello del segretario del Pd si pronuncia anche sugli altri candidati alle primarie del centrosinistra. “Tabacci è una figura interessante” – ammette – “Ha una pelata ancora più asimmetrica di quella mia e di Pierluigi. Renzi è in un Pd esoterico, che non si capisce bene cosa debba essere“. E puntualizza, ricorrendo allo stile tipico del fratello: “Renzi è uno di quelli che pensa di aver messo il vino nell’uva“. Mauro Bersani, infine, si pronuncia sul vincitore probabile delle primarie. “Non credo che Pigio passerà al primo turno, ma avrà un buon successo, diciamo intorno al 40%. Per il ballottaggio” – continua – “credo che con Vendola sarebbe una cosa in famiglia, con Renzi sarebbe uno scontro più credibile” di Gisella Ruccia
21 novembre 2012
[SIZE=4][COLOR=darkred]LA GATTAIA CRESCE (Anche di volume) [/COLOR] [/SIZE]
Nel silenzio più AGGHIACCIANTE la Gattaia continua a crescere, con grosso compiacimento dei Livornesi, i lavori vanno avanti e i Portoferraiesi si devono ingozzà sto troiaio a mezza Calata.
Se un cittadino, quando ristruttura un vecchio fabbricato, si prova ad alzare qualche centimetro in più, partono denunce penali, blocco dei lavori, insomma passa l’ira dei guai, invece li?
Come è ben visibile la gabbia di uno dei cordoli sul nuovo muro, dimostra quello che stanno costruendo è molto più alto di quello che era l’esistente. Insomma, non solo costruiscono più di quello che era in origine, fanno tutto indisturbatamente.
[COLOR=darkred][FONT=comic sans ms]FORASACCO [/FONT] [/COLOR]
....è proprio perchè la gente li conosce che si indigna cosi!
Elbani, che gente gretta!
Tutti a sputare giudizi e sentenze su persone e situazioni che non conoscono.
Ma non vi renderete conto che questo è l'emblema della situazione italiana?!
Giovani famiglie, senza casa, senza lavoro senza prospettive!
Loro hanno solo deciso di agire per far valere i propri diritti senza nascondersi.Quanti di voi lo avrebbero fatto?
Speriamo che non accada lo stesso nè a voi, nè ai vostri figli.
[SIZE=4][COLOR=darkred]9° CENSIMENTO INDUSTRIA E SERVIZI, E ISTITUZIONI NON PROFIT: A MENO DI UN MESE DALLA SCADENZA LE RESTITUZIONI PROCEDONO CON FORTI RITARDI [/COLOR] [/SIZE]
[FONT=comic sans ms][COLOR=darkred]Dal 21 dicembre saranno avviate le procedure di accertamento della violazione dell’obbligo di risposta ai fini dell’irrogazione delle sanzioni di legge imprese e istituzioni non profit accelerino la restituzione dei questionari [/COLOR] [/FONT]
E’ iniziato il countdown per la chiusura delle operazioni censuarie del 9° Censimento industria e servizi e istituzioni non profit, partito il 10 settembre per concludersi il 20 dicembre. I dati sulle restituzioni dei questionari mostrano sinora una partecipazione non adeguata da parte di imprese e, soprattutto, di istituzioni non profit.
Ad oggi, infatti, solo il 52% delle imprese ed il 44% delle istituzioni non profit livornesi ha provveduto ad inviare il questionario via web, o a consegnarlo direttamente all’Ufficio Provinciale di Censimento, presso la Camera di Commercio di Livorno.
I numeri testimoniano dunque una insufficiente collaborazione da parte dei soggetti coinvolti, chiamati a partecipare ad un grande Censimento del Paese: “Questa tornata censuaria ha
propositi e finalità di assoluto rilievo sia per il tessuto economico e sociale italiano, sia per le strategie dei decisori politici ma anche, in via diretta, per imprese e istituzioni – commenta il presidente dell’Istat, Enrico Giovannini - Si tratta di informazioni preziose anche per le imprese stesse, che potranno utilizzarle, grazie alla creazione di un apposito portale. Le informazioni sul non profit aiuteranno a conoscere le dimensioni del fenomeno e il suo peso sull’economia nazionale”.
Dal 20 ottobre sono i rilevatori protagonisti del recupero dei questionari che ancora mancano all’appello. Il coordinamento della rilevazione sul campo spetta, infatti, agli Uffici Provinciali di
Censimento (UPC) costituiti presso le Camere di Commercio, con la supervisione dell’Istat. Al loro interno operano appunto i rilevatori, che forniscono assistenza alla compilazione e sorvegliano affinché la restituzione dei questionari avvenga entro i tempi previsti. I contatti (anche telefonici) degli UPC di pertinenza territoriale sono disponibili all’indirizzo web:
[URL]http://censimentoindustriaeservizi.istat.it/istatcens/contatti/[/URL]
Partecipare al Censimento, del resto, è un dovere sancito dalla legge (art. 7 e 11 del D.lgs. n. 322 del 6 settembre 1989). Restano aperti il canale web per la compilazione on line del questionario e gli sportelli di accettazione presso gli Uffici Provinciali di Censimento.
Le imprese e le istituzioni non profit che entro il 20 dicembre 2012 non provvederanno a restituire il questionario compilato saranno soggette all’accertamento della violazione dell’obbligo di risposta.
La procedura sanzionatoria, attivata dall'Ufficio Provinciale di Censimento, prevede che l'interessato riceva una diffida ad adempiere; in caso di mancata risposta, sarà recapitata la
notifica dell'atto di contestazione contenente gli estremi dell'accertamento e le indicazioni sulle modalità di pagamento.
Chi non avesse ancora provveduto, quindi, è invitato a farlo nel breve termine prestando la dovuta collaborazione ai rilevatori.
Nella provincia di Livorno sono coinvolte circa 1.400 di imprese ed oltre 3.100 istituzioni non profit interessate alla rilevazione censuaria.
Per qualsiasi ulteriore informazione in merito, si prega di contattare l’Ufficio Provinciale di Censimento, presso la Camera di Commercio di Livorno, p.za del Municipio, 48, 57123
Livorno (ingresso in via del Porticciolo), o di visitare il sito
[URL]www.censimentoindustriaeservizi.istat.it[/URL]
Per Piero della segagnana
Sei un grande!!! hai spiegato la situazione di questo paese con una semplicità che adesso avranno capito tutti, come siamo considerati dai nostri politicanti...bestie da macello e anche abbastanza stupide.
Speriamo che la gente inizi ad aprire gli occhi, perchè di tempo ce n'è rimasto poco.... :angry:
X VERGOGNA IN P.A.
Scusa, potresti essere più chiaro/a ? e che vuol dire incompatibilità ambientale ? Grazie.
Caro Marcello, mi spiace contraddirti, ma in un paese dove sulla carta costituzionale sono previste libere elezioni sia politiche che amministrative per la scelta dei rispettivi governi , la democrazia è rappresentativa; rappresentativa del popolo in tutti i sensi!
Un popolo che evade 140 mld. di Euro l'anno, con una corruzione che se ne mangia altri 80, sempre all'anno, e ci pone sulla vetta dei paesi più corrotti al modo, con un analfabetismo che tocca il 70% (oggi analfabeta è anche colui che non sa ripetere con sue parole e/o non capisce ciò che legge o che sente da altri), con una rappresentanza parlamentare per la maggioranza corrotta e tanta ad alto contenuto mafioso/camorrista, è più che ben RAPPRESENTATO democraticamente sia in parlamento che negli orgranigrammi delle istituzioni. Il problema, caro Marcello, sta tutto nell'imbarbarimento del popolo italiano, nell'impoverimento culturale operato da mascalzoni in nome di Dio e dell'anticomunismo. Due ricette populistiche che hanno funzionato alla grande e che alla grande vanno anche oggi.
Saluti
Caruggine
Oggi di nuovo , senza aver toccato niente, con schermo parziale , ovvero si legge solo metà pagina e occorre muovere il cursore. Saluti
