Piombino:
Turismo in ulteriore crescita e il Parco archeologico fa boom
Secondo Confcommercio le presenze su Piombino, per lo più italiani, sono aumentate del 10% A Ferragosto a Baratti e Populonia +32%. Lotti (Confesercenti): «Bene anche gli stabilimenti»
foto della spiaggia di Cariappiano [URL]http://iltirreno.gelocal.it/polopoly_fs/1.15800182.1504339542[/URL]!/httpImage/image.JPG_gen/derivatives/detail_558/image.JPG
113265 messaggi.
"IL DEFICIT ITALIANO? NON E’ LA PREOCCUPAZIONE PIU’ GRANDE" - AL FORUM DI CERNOBBIO IL PRESIDENTE DELL’EUROGRUPPO DIJSSELBLOEM DICE DI TEMERE PIU’ LA NOSTRA SITUAZIONE POLITICA CHE I CONTI - INTANTO LA COMMISSIONE UE STA CONCEDENDO ALL’ITALIA TUTTA LA FLESSIBILITÀ POSSIBILE PUR DI EVITARE LA VITTORIA DEI 5 STELLE….
...ma come mai questi politici "affamatori dei popoli europei" hanno così paura del del M5S? Lo sanno bene che per loro e per i loro amici e gli amici degli amici,finisce la "cuccagna".............
A proposito dei parcheggi per i disabili in piazza Garibaldi, parcheggi che dovevano servire per recarsi nei due studi dei medici condotti, ad oggi, niente è accaduto. Tutto è pronto per esternare questa situazione paradossale, e la prima lettera firmata sarà quella che invierò al prefetto di Livorno. Le seconde saranno quelle che invierò in modo anonimo per motivi di privacy al Corriere elbano, a Elba report, a Tenews e sul blog camminando. Aspetterò 2/3 settimane, e se niente accade, continuerò ad inviarle a chi in modo gratuito si interessa dei problemi (barriere architettoniche) dei disabili, oltre che alle sedi dei partiti (tutti) e/o movimenti. Il tutto per il motivo qui specificato, in modo anonimo, ma ben documentato con foto che fanno capire come talvolta è impossibile anche solo fermarsi per recarsi dai medici condotti, senza "recare grave intralcio al traffico", con relativo tagliando dei disabili. L'ultima sarà quella che invierò al presidente della repubblica, ma spero tanto che non dovrò arrivare a questo.
Grande indignazione tra tutti i politici per gli stupri avvenuti in questi giorni, ai danni di una coppia che si era appartata e poi di un transessuale. Anche a Livorno in questi giorni- così dicono le cronache- risse a non finire, pestaggi, insicurezza diffusa.
Massimo impegno della polizia, sicuramente etc etc.
Indignazione dei politici al Governo, a part- time, potremmo dire. Ricordiamo anche il pugno al capotreno che voleva controllare i biglietti, verso Campiglia. Non è il primo che voleva controllare e l' hanno picchiato.
Nei fatti, la Polizia ferroviaria di Campiglia è chiusa da qualche mese. La consapevolezza che ciò avrebbe provocato disagi alla gente c' era, ma evidentemente non interessava. Perchè i Comuni elbani non protestano anch' essi, approvando ordini del giorno in materia? Sarebbe un servizio per gli elbani che viaggiano in treno.
Aridaje,
sai perché penso che tu sia solo un "lanciatore di sassi nello stagno" senza offesa naturalmente?
1°. Se tu fossi residente con barca di proprietà dovresti essere in banchina residenti non ai pontiletti dove si paga la tariffa estiva, ho controllato, non ci sono barche dei residenti li o se ci sono sono quelli che hanno la residenza di comodo, ci capiamo no ?
2°. Più volte l'operatore è stato giudicato inadeguato, forse perché ha tolto il posto a qualcuno? Lo scorso anno erano adeguati ?
3°. Io qui ci sono nato e ci vivo da sempre, conosco vita , morte e miracoli del paese, quindi non mi insegni ne suggerisci nulla.
4°.Verificherò da cittadino (lo posso fare) se ci sono state lamentele (e quante sono) ufficiali alla società concessionaria, poi ne riparliamo qui.
5°. Sono sempre convinto che te le canti e te le suoni, mi perdonerai ma non credo che tu sia "vergine" di questo Blog, potremmo chiederlo all'amministratore che in passato aveva rilevato che dallo stesso IP partivano critiche e rincari alle stesse, quindi potrebbe verificare se effettivamente scrivi per la prima volta.
Questa mattina come sempre, in PIAZZA GARIBALDI i furbetti del parcheggino liberi di sostare senza rispettare il disco orario (1/4 di ora) i mezzi di carico e scarico, molti fuori dal posto loro riservato che invadevano letteralmente la piccola piazza, mentre chi come me doveva acquistare un bidone di vernice e una bombola di gas, "COSTRETTO" ad andare a PORTO AZZURRO.
[COLOR=darkblue][SIZE=5]LA FONTANA DI BARABBA A RIO NELL'ELBA [/SIZE] [/COLOR]
Erano anni che avevo in mente di osservare da vicino la cosiddetta fontana di Barab-ba, che impreziosisce, a Rio nell'Elba, la piazza Matteotti nei pressi della chiesa dei Santi Giacomo Apostolo e Quirico. Mi incuriosiva non tanto il bianco mascherone quanto la sottostante vaschetta marmorea a pianta rettangolare (cm 36 x 48 circa) che mostra quattro facce in cui l'intreccio vimineo, prevalente, è associato ad altri motivi decorativi:
faccia anteriore: in alto è presente una treccia a quattro capi, nella parte infe-riore due fasce verticali, decorate con un intreccio a tre capi di cerchi e rombi, racchiudono un riquadro in cui compaiono una croce a estremità espanse con interno decorato a intreccio e, sotto e sopra i bracci della croce stessa, rispettivamente due alberelli stilizzati e due gigli;
faccia posteriore: si intravvede, sulla destra, solamente l'attacco di un motivo geometrico a treccia; il resto è addossato al muro;
faccia laterale destra: in alto treccia a quattro capi, verso il basso listello di se-parazione e poi intreccio a sei cerchi (tre per fila) e rombi;
faccia laterale sinistra: stessi motivi della faccia laterale destra.
La mia curiosità è cresciuta dopo averne visto l'immagine immortalata nel manifesto della Casa del Parco in concomitanza con l'inizio del “Walking Festival” 2010 a cura del Parco Nazionale dell'Arcipelago toscano e del Comune di Rio nell'Elba. Una foto a tutta pagina della fontana compare inoltre nell'importante e corposo volume “Elba, Territorio e civiltà di un'isola, 2001, con un rilievo tale (foto a tutta pagina) da far pensare che il manufatto sia stato oggetto di tanta attenzione perché ritenuto di qualche pregio storico e artistico. D'altronde erano piuttosto ambigue, al riguardo, anche la descrizione e l'opinione conclusiva di G. Monaco e M.Tabanelli (“Guida all'Elba archeologica e artistica”, 1975).
Per questo, e per la tipologia dell'oggetto che riporta vistosamente alle sculture al-tomedievali, finalmente ho trovato un pomeriggio per dedicargli una visita da esten-dere, pur in modo cursorio, a quel gioiello di paese che è Rio 'Alto'. Devo confessare che, a prima vista, da alcuni metri di distanza, la vaschetta marmorea dà l'impressione di essere un originale antico, ma appena ti avvicini essa si presenta per quello che è, vale a dire un'imitazione moderna di buona fattura.
L'elemento che esclude una datazione all'epoca di Carlo Magno è, nonostante la patina e le solcature acquisite dal marmo in oltre quarant'anni di esposizione agli agenti atmosferici e all'effetto abrasivo dell'acqua che scaturisce dal mascherone, l'invecchiamento artificiale a spalmature cementizie ancora ben visibili un po' dappertutto. Si tratta di un procedimento di antichizzazione che, in uso nella seconda metà del secolo scorso presso diverse officine marmorarie, conobbe la sua massima applicazione al volgere tra anni Sessanta e Settanta. Non c'è dubbio che il nostro bravo copista si sia ispirato ai motivi presenti nella scultura carolingia, in particolare altoadriatica: è assai probabile che il modello debba essere ricercato nella vera di pozzo/pluteale del IX secolo conservato nel museo Correr di Venezia, due lati del quale sono replicati fedelmente nella faccia anteriore e nelle facce laterali della fontana di Barabba.
Michelangelo Zecchini
Mi piacerebbe sapere perche I nostri parlamentari approvano leggi che inaspriscono le sanzioni sulla pesca di Frodo e le forze fi polizia preposte Ai controlli fanno finta di niente.non avranno mica paura di sanzionare qualche loro collega o persone intoccabili? Ma a cosa serve la sezione pesca della CP?.......
[COLOR=darkred][SIZE=4]AMMINISTRAZIONE ED ESA INCONTRANO I CITTADINI [/SIZE] [/COLOR]
L’amministrazione comunale di Portoferraio comunica che ieri, 31 agosto, si è svolta ai giardini di San Giovanni un nuovo incontro con i cittadini per illustrare le modalità di raccolta dei rifiuti porta a porta che inizierà nelle frazioni del Comune di Portoferraio a partire dal 11 settembre 2017.Grande la partecipazione di cittadini per questo incontro organizzato dal Comune di Portoferraio e dal gestore del ciclo dei rifiuti all’Elba, ESA SPA. Al tavolo della riunione il Sindaco di Portoferraio Mario Ferrari, il vice Sindaco Roberto Marini e il Presidente di Esa spa Gabriella Solari. Il Sindaco ha spiegato i motivi che hanno spinto l’Amministrazione Comunale a scegliere la raccolta domiciliare dei rifiuti, motivi di decoro, di rispetto delle norme e come primi passi per arrivare al contenimento della spesa relativa alla tassa sui rifiuti urbani che ogni cittadino paga, ha garantito che è intenzione dell’amministrazione aiutare i cittadini nel cambio di comportamenti senza pensare a sanzioni per eventuali errori di conferimenti, sottolineando però che la stessa tolleranza non ci sarà sugli abbandoni non consentiti di rifiuti lungo i bordi stradali, nelle campagne e nei boschi, che saranno invece pesantemente sanzionati. Gabriella Solari ha informato i cittadini riguardo le modalità che saranno seguite dal gestore a partire dall’inizio della raccolta, assicurando la realizzazione di un servizio che cercherà di essere il più preciso e puntuale possibile, e garantendo l’attenzione necessaria a tutte le situazioni di disagio e di difficoltà che i cittadini segnaleranno.Roberto Marini ha puntualizzato sulla necessità della collaborazione da parte dei cittadini, ricordando anche come saranno segnalati agli utenti gli errori e le raccolte non conformi. Ma la vera partecipazione è stata quella dei cittadini presenti giovani e meno giovani, che hanno dimostrato con la partecipazione e le domande, la condivisione del percorso iniziato, i kit, i rifiutari, i calendari sono andati a ruba e sono finiti in poco tempo…Questo ci lascia ben sperare perché il desiderio di tutti e degli elbani in particolare è di conservare e curare i bei luoghi in cui abbiamo la fortuna di vivere nel miglior modo possibile.
L'amministrazione comunale
Ho letto un articolo riguardante l’abbandono di rifiuti accanto alla Villa Napoleonica. Dato che questi rifiuti sono stati gettati sotto il “ belvedere “, è difficile la loro rimozione.
La rimozione dei rifiuti, come tutti i calcinacci già denunciati, che sono lì da più di un anno, anch’essi sulla via che porta alla Villa, si possono facilmente portare via, ma il vero problema è trovare la forza e la volontà di farlo. Per la cronaca, i sacchetti di spazzatura sono nel mezzo di una grande colonia di rovi che coprono e nascondono il famoso sentiero che dalla spiaggia delle “ Viste passando sotto il Faro, “ porta fino alla spiaggia del “ Grigolo “.
In sintesi, visto dai dati che ci sono i sordi che non vedono, la prossima settimana seguendo il “ fai da te “, ci rimboccheremo le maniche e risolveremo una delle piccole fratture di un turismo sano.
Giancarlo Amore
[COLOR=darkred][SIZE=4]FINE DEL GRANDUCATO DI TOSCANA ASBURGO LORENA L’ALBA DELL’UNITA’ D’ITALIA ALL’ELBA (1859-1860) NASCITA DELLA “LEGIONE DEI CARABINIERI TOSCANI”: DECRETO DI ISTITUZIONE [/SIZE] [/COLOR]
Il 30 agosto 1859 il governatore di Livorno scrive a quello dell’Elba “Governo Civile e Militare di Livorno Al Sig Cav. Governatore dell’Elba Portoferraio Ill.mo Signore Con Decreto in data 23 Agosto cadente è stato ordinato che fino a nuove disposizioni e a cominciare dal primo del futuro mese di Ottobre,l’accasermamento della Legione Carabinieri Toscani venga regolato a forma delle istruzioni che qui Le rimetto in Copia e che formano parte integrante del Decreto stesso. Ond’è che io mi rivolgo a VS Ill.ma perché si compiaccia subito di far luogo alle partecipazioni e alle istruzioni necessarie perché nel suo Circondario procedano pronte e spedite le operazioni relative prevenendola che mentre a cura del Ministero dell’Interno si vanno a fare le significazioni occorrenti all’Uffizio del Fisco con cui le Autorità Municipali vorranno porsi in concerto,altrettanto sarà fatto da quello della Guerra rispetto all’Amministrazione Militare per causa di eguali concerti. Mi confermo con distinta considerazione Lì 30 Agosto 1859 Il Governatore Annibaldi Biscossi” (Affari generali del governo dell’isola d’Elba 1859-1860.Doc 15-100.Anno 1859.Circolari da 1 a 42.Circolare 41.Archivio storico comune Portoferraio) Il governatore allega alla presente lettera le istruzioni ,in copia,che formano parte integrante del decreto stesso. Sono documenti interessanti perché riguardano il decreto di istituzione(otto articoli di legge) della nascita dei carabinieri in Toscana(24 luglio 1859) e quello del loro accasermamento (23 agosto 1859). “ DECRETO D’ISTITUZIONE Il Governo della Toscana Vista l’urgenza di arrecare radicali riforme nel Reggimento di Gendarmeria onde renderlo più atto a ben disimpegnare i difficili ed importantissimi servizi che gli sono attribuiti a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica Decreta 1. Il Reggimento Gendarmeria assumerà la denominazione di ‘ Legione dei Carabinieri Toscani’ 2. La Legione dei Carabinieri Toscani consterà di Uomini a piedi e a cavallo nella quantità indicata nell’unita Tabella della Forza ,sottoscrita dal Ministro della Guerra 3. La stessa Legione godrà della paghe e vantaggi determinati nella Tabella segnata col numero 2,che và annessa alla presente ,sottoscrita pure dal Ministero della Guerra ,la quale sarà posta in vigore dal primo dell’Ottobre venturo 4. Il vestiario sì degli Uffiziali che della Truppa di detta Legione sarà conforme a quella del Corpo dei Carabinieri Reali di terraferma al servizio di S. M. il Re di Sardegna,dalla cui Legge saranno desunti i relativi Campioni,che il Consiglio di Amministrazione della Legione sottoporrà alla approvazione del Ministero della Guerra 5. L’Amministrazione e la contabilità della Legione dei Carabinieri Toscani sarà dal primo del venturo Ottobre conforme a quella stabilità pel Corpo dei Carabinieri del Regno Sardo,al quale affatto sarà per cura del Ministero della Guerra compilato apposito Regolamento Firenze Lì 24 luglio milleottocentocinquantanove Il Commissario Straordinario del Re Vittorio Emanuele durante la guerra d’Indipendenza C.a C. Bon-Compagni Il Ministro Reggente della Guerra C. P. De Cavero Concorda coll’originale S. Becchi “ A questi primi cinque articoli ne fanno seguito altri tre relativi a “Disposizioni transitorie”. (Affari generali del governo dell’isola d’Elba 1859-1860.Doc 101-260.Anno 1859-Carta 260.Archivio storico comune Portoferraio). Il documento sopra riportato è di notevole importanza storica. Ci fa sapere che in Toscana i carabinieri sono nati il 24 luglio 1859 dal Reggimento Gendarmeria con la denominazione di “Legione dei Carabinieri Toscani” e solo successivamente con l’annessione della Toscana al regno di costituzionale di Vittorio Emanuele II assumeranno la dizione di “Carabinieri Reali” Al decreto di istituzione della Legione Carabinieri Toscani sono allegate 1) “Tabella della forza della Legione Carabinieri Toscani” ,2) “tabella delle paghe e vantaggi assegnati alla Legione dei Carabinieri Toscani” ,3) “Disposizioni generali”. Nella prima tabella sono individuati gli Uffiziali nel numero totale di 60 (suddivisi per grado dal comandante del corpo al veterinario di “° classe9 che hanno a disposizione132 cavalli.Inoltre vengono indicati i “sotto uffiziali carabinieri” (divisi in arma a cavallo e in arma a piedi) per un totale di 2005 con a disposizione 314 cavalli. Nella seconda tabella vengono individuate le paghe e le indennità assegnate e agli uffiziali e ai sottouffiziali e carabinieri secondo il grado ricoperto. Infine nelle disposizioni generali (terza tabella) vengono individuate particolari indennità in caso di particolari mansioni.
Marcello Camici [EMAIL]mcamici@tiscali.it[/EMAIL]
Buonasera, nel leggere la tua risposta forse mi sono reso conto di non essere stato chiaro, oppure di esser stato frainteso ...chiarisco allora ogni cosa:
1- è la prima volta che intervengo in questo blog, quindi trovo piuttosto difficile che io me le suoni e me le canti.
2-di lamentele ufficiali, come le chiami tu, ne ho quante vuoi, con nomi e cognomi, ma fatte nelle sedi opportune ...lnoto però che anche tu ometti le tue generalità
3-se leggi attentamente il mio commento non ho assolutamente denigrato il lavoro dell'unico ormeggiatore addetto, ansi come tu sottolinei e mi confermi, ho specificato il fatto che quest'anno UNO fosse inadeguato ...non ho notato un decremento dei 2/3 nelle tariffe degli ormeggi che giustifichino la riduzione da 3 ad 1 del personale addetto!!!
4-noto con stupore che non hai interessi in aree portuali, rimessaggi, quote societarie nè sei frequentatore del porto ...allora in quale veste pretendi di avere più potere di commento di un frequentatore PAGANTE annuale del porto di Rio Marina, pretendendo oltretutto di venire a conoscenza delle persone che, proprio per le leggi a tutela del blog, restando anonime scrivono liberamente (le lamentele ufficiali sono state rilasciate nelle sedi opportune ...non certo ad un NO NAME qualunque)
5-confermo la mia proposta di questionario di gradimento da compilare contestualmente al saldo della fattura e consegnare direttamente al comune, che prenderà atto dell'andamento dell'anno, così da poter dare in gestione con la massima trasparenza.
Ciao a presto compaesano
È bastato ieri un messaggio sulla mancanza di solidarietà al fiorentino che molla , che subito , compatto , tutto il
Centro destra si fa avanti , per ricordare che ci sono e dispiace che quei cattivi dei comunisti abbiamo fatto andare a casa un imprenditore che con abnegazione e professionalità si era dato alla politica .
Per ultimo , dopo lunga riflessione, ecco anche il messaggio di Bosi , che appena sente odore di opportunità , si fa avanti , non si sa mai .
Ma caro Bosi , sono finiti i tempi che senatore , sottosegretario , arrivava con la scorta al seguito , che gli amici al ministero le trovavano i soldini . Ora la musica è cambiata . È sicuramente un ricco pensionato , viste le legislature passate , ma a Roma le cose sono molto diverse . Non sarà il comune unico a risolvere i problemi di Rio , saranno i paesani che decideranno il loro futuro .
Non i ritorni al passato . E in ogni caso , signor Bosi , vorrei farle notare che la relazione che avrebbe costretto alle dimissioni il suo vecchio amico é una pronuncia contabile , con richiesta di chiarimenti , non una sentenza del l'organo giurisdizionale .
Tanto per fare chiarezza ancora una volta , perché si vede che la riflessione é stata breve , affrettata e di parte .
Niente di nuovo sotto il sole .
[COLOR=darkblue][SIZE=4]“HISTORIAE”: IL RIENTRO DELLE OPERE RESTAURATE FIORE ALL’OCCHIELLO DELLE TRE SERATE CULTURALI [/SIZE] [/COLOR]
Un avvio alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale spagnolo, quello che da sabato 2 settembre coinvolgerà i siti storici di Porto Azzurro.
L’Amministrazione Comunale, infatti, dopo gli accordi intercorsi tra la Soprintendenza Belle Arti di Pisa e Livorno e il Consigliere delegato alla Cultura Fabrizio Grazioso concernenti l’affidamento di alcuni dipinti di gran valore secenteschi e settecenteschi provenienti dalla chiesa di San Giacomo al Forte, ha promosso per sabato 2 settembre 2017, alle 21.30, presso la Cappellina del Sacro Cuore, una serata dedicata allo studio delle opere or ora restaurate alla quale interverranno le autorità locali, il soprintendente dott. Amedeo Mercurio, il capo dipartimento della SACI (Scuola Americana d’Arte) e lo staff dei restauratori; l’esposizione delle summenzionate opere rimarrà aperta al pubblico sino al 9 settembre.
Per il 3 settembre, presso il sagrato della Cappellina del Sacro Cuore, dalle ore 21.15 una rievocazione storica settecentesca coinvolgerà i presenti con scenette meta-teatrali e con la lettura del famoso testamento D’Alarçon; interverranno, tra gli altri, la responsabile della Gestione Associata Archivi Storici, Gloria Peria e Fabrizio Grazioso.
Per il 4 settembre, invece, sarà il secentesco eremo spagnolo di Monserrato il protagonista della serata, in quanto proprio là, alle ore 21.15, con “L’eco d’una storia quadricentenaria”, racconti e aneddoti trasporteranno i presenti in un viaggio nel tempo, reso ancora più vero dalle scene di vita quotidiana che si incontreranno nella suggestiva visita al romitorio interno (per l’occasione la Confraternita della Misericordia garantirà il servizio navetta dalla fermata degli Autobus sino al Santuario).
Finalmente un momento di chiarezza!
Non mi riferisco alle dimissioni del sindaco di Rio, ma all'uscita del Bosi. Adesso è chiaro che gli interessi politici per un governo unico di Rio Marina e di Rio nell'Elba, siano quelli di Forza Italia e quelli del gruppo Bosi della piaggia ( ex DC e ex PSI ).
Ai militanti del PD faccio tanti auguri per il ruolo marginale che avranno, del resto ve lo andate cercando.
Per dimissioni a Rio Elba . Hai proprio ragione sulla storia dei loculi . Perché poi li , non si trattava di fare un nuovo debito , perché la costruzione si paga da sola . Bastava rendersi conto , decidere , fare il progetto e fare i lavori . Perché per costruire al cimitero si attiva in fondo speciale., che si restituisce via via chi i cittadini comprano gli spazi per i loro familiari . Bastava informarsi , magari dal consulente : lui come si fa al cimitero lo sa , visto che é riuscito a mettere insieme i suoi , quando non era previsto .
Ma a cosa pensavano quando stavano giornate intere in comune ? Solo alle vendette ? Meno male che ormai mancano due settimane .... E poi si tira un bel sospiro di sollievo ,qualunque cosa succederà non saranno più il fiorentino e il suo giglio a rappresentare il nostro paese .
[URL=https://www.elbaeventi.it/it/eventi-isola-delba/2017/09/01/filippo-pinto-opere-recenti-7192/]https://www.elbaeventi.it/it/eventi-isola-delba/2017/09/01/filippo-pinto-opere-recenti-7192/[/URL]
Vorrei far notare a tutti i miei compaesani che tra le tante novelle che il fiorentino ci ha raccontato , una delle prime é stata sicuramente quella che lui capeggiava una lista civica , che si metteva a disposizione del paese e che non aveva etichette politiche .
Poi come si sa, a furia di parlare troppo ci si imbroglia ed è stato chiaro a tutti con chi stava e chi erano i suoi fan e referenti .
Ieri , ciliegina sulla torta , dopo non sia stata pubblicata una parola da nessuno di rimpianto per cotanti personaggi, solo forza Italia interviene , da livello locale a regionale, per dispiacersi della situazione riese . Peccato che , avendo raccattato qualche informazione in qua e là , l'estensore del comunicato tiri fuori cifre ancora diverse , legando ancora una volta la dura vicenda dei Riesi alla vittoria del referendum sul comune unico , sola strada in grado di ripianare i debiti fatti .
Ma allora , sorge spontanea una domanda : perché il fiorentino non ha aspettato fino alla fine di ottobre ?
Perché se ne scappa così di corsa ?
....Ora siamo al completo.......anche il Sig.BOSI è sceso per difendere il "ex" sindaco De Santi.......il risveglio della vecchia DC......si prepara ,forse,alla conquista del nuovo "RIO" .....i metodi sono gli stessi del PD....a proposito ma il PD non è stata la fusione a freddo dei notabili/interessi PCI/DC?
Cambia,di poco,la musica ma i musicanti rimangono sempre gli stessi in un partito o l'altro ed i problemi aumentano per noi cittadini..SANITA,TRASPORTI,ASA,ESA ..etc.....
Sfiorato incidente con auto in senso contrario.
Ennesima segnalazione a chi dovrebbe tutelare la sicurezza dei cittadini. .le frecce blu all'inizio del senso unico sono insufficienti ..dovrebbero esser sostituite con frecce blu con scritta SENSO UNICO per automobilisti disattenti che iniziano a scendere per la via e poi fanno inversione per mancanza parcheggio. Altri invece per navigatori non aggiornati arrivano dai cimiteri per raggiungere le spiagge di Capo Bianco e Padulella.