[COLOR=darkblue][SIZE=4]STA MEGLIO LISA PAOLINI, CHE AVEVA RIPORTATO GRAVI USTIONI DALLO SCOPPIO DELLA PALAZZINA DI VIA DE NICOLA IL 23 LUGLIO SCORSO. [/SIZE] [/COLOR]
Subito dopo lo scoppio, Lisa era stata ricoverata all’ospedale di Cisanello, al centro grandi ustionati e la madre Silvia Pescatori all’ospedale di Livorno in terapia intensiva. Tre le vittime conseguenti al crollo, Silvano Pescatori e Grazia Mariconda e il padre di Lisa, Alberto Paolini ( deceduto poche ore dopo il ricovero all’ospedale di Cianello). Tutta l’isola si è stretta intorno alle famiglie ed è stata in apprensione per la sorte delle due donne ferite. La signora Silvia è tornata a casa già da qualche settimana. E Lisa, dimessa dall’ospedale pisano di Cisanello, dal 20 settembre si trova a Volterra per la riabilitazione, le sue condizioni sono in costante miglioramento, tanto che tra una decina di giorni sarà dimessa a tornerà all’Elba dalla madre Silvia e dalla sorella Manola. Mentre si attende ancora l’esito delle indagini dei vigili del fuoco, arrivano altre buone notizie per i superstiti del crollo. Silvia Pescatori ha trovato un appartamento in Via Carducci dove si trasferirà a breve. Il comune di Portoferraio corrisponderà mensilmente un contributo affitti di 500 euro per un anno. Andrea Ferrari e la sua famiglia, rimasto illeso dal crollo con la moglie e il figlio, ma senza casa, ha trovato un appartamento in affitto nella zona delle Grotte. A giorni, sbrigate tutte le pratiche, i Ferrari si trasferiranno nel nuovo alloggio. “La speranza ora – commenta Andrea – è che vengano tolti presto i sigilli dalle maceria dei nostri appartamenti crollati, in modo da capire cosa possiamo fare. Ogni volta che torniamo lì è un colpo al cuore”. Una tragedia quella della palazzina che da subito ha ricevuto una grande solidarietà da parte dell’intero territorio elbano. “Nella sfortuna mi sento fortunata - commenta Manola Paolini – le persone sono state incredibili, ho avuto supporto economico e morale da parte di tutti, parenti, amici, conoscenti ma anche sconosciuti che mi hanno avvicinato e mi sono stati vicini, condividendo con me la loro vita. L’Elba è stata eccezionale e io ringrazio tutti per avermi dato la forza di affrontare questa tragedia con la consapevolezza di non essere sola”.
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[COLOR=darkblue][SIZE=4]FESTA DELL’UVA, DAL 4 AL 6 OTTOBRE CAPOLIVERI E I QUATTRO RIONI FANNO RIVIVERE L’EMOZIONE DELLA VENDEMMIA E DELLA STORIA DELL’ISOLA.
IL SINDACO GELSI “UN LAVORO COLLETTIVO DI UN INTERO PAESE, RIPAGATO DA UN SUCCESSO SEMPRE CRESCENTE” [/SIZE] [/COLOR]
Il prossimo week end Capoliveri festeggerà la 24^ edizione della Festa dell’Uva.
Dal 4 al 6 Ottobre i quattro rioni Torre, Baluardo, Fosso e Fortezza torneranno a sfidarsi nella tre giorni fatta di gusto, passione, giochi antichi e ritorno al passato per aggiudicarsi l’ambito Bacco.
La manifestazione è fra le più attese all’Isola d’Elba e non solo: ogni anno sono tantissimi i visitatori che decidono di vivere da vicino le emozioni della Festa dell’Uva divenuta simbolo della cultura locale. La tre giorni dedicata all’antica vendemmia e alle tradizioni d’un tempo torna dunque con il suo folklore, le tipicità gastronomiche ed enologiche e la riscoperta del passato del territorio, per emozionare e raccontare l’Elba più vera.
“La Festa dell’Uva è una delle manifestazioni che meglio rappresentano l’Elba, Capoliveri e la sua storia. – commenta il sindaco Andrea Gelsi - Anche quest’anno i nostri quattro rioni torneranno a sfidarsi, regalandoci momenti unici. Un lavoro enorme che viene ripagato dal successo sempre crescente di questa festa unica nel suo genere e per la quale è giusto fin d’ora ringraziare tutti coloro che mettono in gioco se stessi sacrificando tempo, idee, energie per la buona riuscita dell’evento, a partire dalla Pro Loco Capoliveri, fino a tutti i componenti dei rioni che edizione dopo edizione rappresentano l’anima della festa.
Questo il programma della manifestazione:
Venerdì 4 Ottobre la Statua del Bacco torna in piazza e a partire dalle 19:00 prenderanno il via i festeggiamenti con le gare fra i rioni che avranno inizio con i “Giochi della Vendemmia”dedicati ai ragazzi.
Sabato 5 Ottobre alle 18,30 sarà celebrata la Santa Messa nella Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta e si ripeterà il rito della Benedizione degli Stendardi in rappresentanza di Torre, Baluardo, Fosso e Fortezza. Alle 19,00 apertura degli stand enogastronomici con la partecipazione dei produttori vitivinicoli dell’Isola d’Elba.
Alle 20,00 la Giuria gastronomica composta da membri dell’ “Accademia Italiana della Cucina” sarà presentata al pubblico e avverrà la sfida con degustazione del “piatto tipico” preparato da ciascuno dei quattro Rioni. Il piatto migliore vincerà questa sfida.
Domenica 6 Ottobre il giorno più atteso della manifestazione. La festa avrà inizio a partire dalle 10,00 con musica e intrattenimento e l’apertura del corteo storico con l’associazione culturale “Tercio de Longone” e gli arcieri “Archi del Grande Falco” cui seguirà l’ingresso in piazza Matteotti dei quattro rioni con le rappresentazioni storiche. A seguire, dunque, l’apertura al pubblico dei rioni che metteranno in scena, negli angoli più tipici del borgo, le loro rappresentazioni, dando a tutti la possibilità di divertirsi e degustare le prelibatezze preparate con cura in tutto il paese. Infine la proclamazione del vincitore con l’aggiudicazione del Bacco e festa e divertimento per tutti fino a tarda notte per un’altra indimenticabile Festa dell’Uva.
[COLOR=darkblue][SIZE=5]DI NUOVO A SCUOLA MA CON UNA AUMENTATA SENSIBILITÀ PER I TEMI AMBIENTALI. [/SIZE] [/COLOR]
Molti sono stati in questi giorni gli studenti impegnati nei #FridaysforFuture e nelle manifestazioni per i cambiamenti climatici.
Se anche tra i banchi la sostenibilità diventa prioritaria, un segnale concreto è la riduzione dell’uso di bottigliette in plastica a favore dell’uso di borracce in alluminio o acciaio, igieniche e riutilizzabili.
Esa spa contribuisce a questa buona pratica con una proposta rivolta a tutti i ragazzi che vorranno attivamente impegnarsi per ridurre la dispersione di plastica nell’ambiente che ci circonda.
Una borraccia in acciaio sarà infatti il premio garantito a tutti coloro che si attiveranno per raccogliere almeno 50 bottiglie di plastica trasparente disperse nell’ambiente e le conferiranno ai centri di raccolta elbani di ESA Spa in sacchi di plastica trasparenti.
Le bottiglie dovranno essere vuote, compresse e non, e, a presentazione all’operatore della propria corretta raccolta, sarà consegnata “Onda Blu” la borraccia in acciaio siglata ESA Spa.
“Onda Blu” è una borraccia in acciaio inossidabile ed è quindi possibile utilizzarla oltre che per l’acqua anche per spremute, thè od altre bevande, è igienica, ha l’apertura grande con tappo “Botton Push” dotato di cannuccia in plastica amovibile che la rende di facile pulizia. Sarà ideale da riempire alle fontanelle che distribuiscono acqua sparse sul nostro territorio.
In Italia ogni cittadino beve in media 224 litri di acqua minerale ogni anno, 37 cestelli da 6 bottiglie ciascuno, e già nel 2010 su Science uno studio indicava in una quantità compresa tra i 5 e i 13 milioni di tonnellate la plastica che nel mondo finisce in mare.
Anche il nostro piccolo gesto è quindi importante, sottrarre plastica dispersa all’ambiente ed avviarla verso un corretto riciclo diventa un gesto di grande responsabilità nei confronti di noi stessi e dell’ambiente in cui viviamo.
Il nostro mare ci ringrazierà.
Naturalmente “Onda blu” sarà resa disponibile anche per quei cittadini che vorranno impegnarsi a raccogliere bottiglie in plastica per sottrarle ad uso sconsiderato e a conferirle nelle modalità indicate ai centri di raccolta di ESA spa.
Le borracce saranno consegnate nei centri di raccolta a partire dal giorno 22 ottobre 2019
CORSI di ARTE
Associazione culturale artistica Punto di Fuga
L'associazione culturale “punto di Fuga” comunica che sono aperte le iscrizioni ai corsi di Disegno e di Pittura che partiranno da metà ottobre fino alla metà di maggio.
I corsi che si terranno, uno nel comune di Portoferraio e l'altro nel comune di Rio nell'Elba, sono rivolti a tutti coloro che si avvicinano per la prima volta alla pittura o che desiderano perfezionare le proprie competenze, mediante l'apprendimento delle varie tecniche artistiche.
I corsi saranno tenuti dal docente di disegno e di storia dell’arte Mauro Fontanelli.
Per info: 3332652070 -0565939364 – solo pomeriggio.
[COLOR=darkblue][SIZE=5] ARCHITETTO IN CANTINA: TOSCANA WINE ARCHITECTURE, IL VINO TRA FORMA E CONTENUTO [/SIZE] [/COLOR]
Venerdì 4 ottobre visita delle cantina de Le Ripalte, e inaugurazione di Barrique d'artista. In concomitanza con la festa dell’uva organizzata dal comune di Capoliveri, venerdi 4 ottobre la cantina della Tenuta delle Ripalte, del circuito di Toscana Wine Architecture, organizza l'evento: “Architetto in cantina”, una visita della cantina con una particolare attenzione all'aspetto dell'architettura e del design. Dalle 16.30 inizierà la visita della cantina alla presenza di Piermario Meletti Cavallari, con proiezione di immagini e filmati relative al cantiere e brevi approfondimenti sull’opera, seguirà la visita alla mostra mediterranea ospitata nella vecchia barriccaia. Alle 17.30 ci sarà l'inaugurazione di: “Barrique d’artista”: nel corso del 2019 la cantina ha ospitato artisti provenienti da diverse parti del mondo con il compito di far rivivere i legni delle vecchie barrique dismesse, reinterpretandole con la loro arte. Chiuderà l'evento un piccolo buffet accompagnato dai vini della tenuta alla presenza di alcuni degli artisti che hanno firmato le botti. L’evento è gratuito, per prenotazioni: [EMAIL]info@tenutadelleripalte.it[/EMAIL], telefono 0565 94211 “Architetto in cantina” è un evento collettivo, diffuso sul territorio che ribadisce l'unione d'intenti e risorse all'insegna della grande qualità dei vini e dei luoghi in cui vengono prodotti. A condurre le visite guidate delle cantine di design saranno infatti proprio gli architetti. Un percorso tra i luoghi di produzione, ma dedicato in maniera più mirata alla struttura e alle scelte architettoniche. Elementi comuni e costanti saranno la visita guidata a cura di un architetto, la presentazione della rete di Toscana Wine Architecture e la degustazione dei vini. L'evento, che ha il supporto della Fondazione Architetti Firenze, rappresenta una bella occasione per mostrare ai visitatori come la forma e il contenuto si fondano in un legame profondo. E' importante capire come dietro ogni scelta non si celi soltanto un'attenzione estetica e il senso del bello, ma una scelta etica legata al rispetto dell'ambiente e dell'uomo che ci lavora. Grazie alla collaborazione con FAF, la partecipazione alla visita fornisce un credito formativo per l'aggiornamento professionale agli iscritti all'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori. Sarà sufficiente un'autocertificazione, richiedendo alla cantina, in cui viene effettuata la visita, l'apposito coupon. Il percorso che porta dal grappolo alla bottiglia è costellato di tanti piccoli passi, scelte che poi si ritrovano tutte nel bicchiere, perché il vino non è frutto solo della terra e della sapienza dell'uomo, ma anche della cultura che lo ha prodotto. Per questo l'ambiente, inteso nel senso più ampio del termine, è così importante. Sia che dialoghino con la natura, integrandosi perfettamente nel territorio, fino quasi a mimetizzarsi nel paesaggio, sia che si staglino nello skyline come punti di riferimento dell'orizzonte circostante, le cantine di Toscana Wine Architecture hanno la capacità di coniugare funzione e forma, saldando tra loro la dimensione etica e quella estetica, evidenziando l’eccezionale qualità sia del contenitore che del suo contenuto.
Per ulteriori informazioni: [URL]www.winearchitecture.it[/URL]
Per l'amico delle balene!
Io non ho ricevuto ancora niente! Comunque domani in tribunale a Milano ci faranno sapere se Onorato è solvibile o meno. Di certo c'è, che i suoi Bond hanno perso il 70%, in solo tre anni, e come le ha definiti Standard & Poor’s "titoli spazzatura".
Il tribunale di Milano se domani sentenzierà il fallimento di Vincenzo Onorato, metterà (purtroppo) fine ad una dinastia di tre generazioni di armatori, che partiti da armare dei bastimenti, sono arrivati (con Achille senior) ai vertici degli armamenti Italiani.
Per la nostra isola domani può avviarsi la fine di un monopolio dissennato che tanto male ci ha fatto, e quindi la situazione migliorerà.
Umanamente (per la mia storia) non è bello vedere un azienda a cui ho dato tanto finire così.
Pacini
[COLOR=darkred][SIZE=5]DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE [/SIZE] [/COLOR]
E’ stato approvato dal consiglio comunale di Portoferraio il documento unico di programmazione 2019-2021
E’ rintracciabile sulla rete ed ho cercato di leggerlo.
Per me non è di facile lettura.
Ho capito però che è importante documento che riguarda tutta la comunità.
Forse non sarà di facile lettura anche per molti altri cittadini e cittadine.
Invito il sindaco di Portoferraio a promuovere un incontro aperto a tutti gli interessati per spiegare il documento unico di programmazione.
Gli strumenti per farlo non mancano e sono quelli previsti nel titolo III del statuto del comune di Portoferraio (Istituti di partecipazione e diritti dei cittadini).
Marcello Camici
Non ha capito il mio intervento palesemente di condanna verso gli evasori che senza esitazione andrebbero chiamati col vero nome, cioè LADRI e fra i più schifosi perchè come giustamente dice lei, rubano ai poveracci, quasi gli unici che pagano le tasse ed i servizi di cui godono tutti gli altri, quelli della presa per i fondelli del .... congruo, per intendersi.
Alessia
avevo letto su facebook tempo addietro che un maestro per insegnare agli alunni la pressione fiscale e l'evasione usò questo metodo.
Un bambino porta tutti i giorni a scuola una merendina.
Lo stato per permettergli di portare a scuola la merendina, tutti i giorni gli mangia il 60% della merendina.
E così via e così via e così via... finchè un bel giorno
il bambino che non è uno stupido la merendina se la nasconde
e se la mangia lui...
In Italia la giustizia è quando l'ordinamento punisce chi ha commesso reato, il giustizialismo è voler sapere i nomi per far sì che il popolo, che ricordiamo scelse Barabba, possa mettere alla gogna chi ha sbagliato.
Prima di parlare di diritti, fate un ripasso di doveri.
Scusa cosa ? pago le tasse fino all'ultimo centesimo per poi vedere che questi irregolari possono usufruire dei servizi che gli vengono serviti da chi onestamente si comporta.....se pensi che sia giusto evadere, abbiamo finito di colloquiare. A volte penso che la legge del taglione non è poi così barbara!
Scusa sai, ma proprio non ti capisco.
A cosa ti serve conoscere il nome del ristorante elbano ribeccato dalla GdF perché evasore per più di 300 mila euro quando il 48,44 per cento dei commercianti sottoposti a controllo nei primi cinque mesi del 2016 non era in regola?
Questo vuol dire che se il controllo venisse esteso a tutti gli esercizi commerciali, la percentuale degli evasori salirebbe vertiginosamente al di sopra del 50% ed allora vai tranquillo che almeno sette su dieci hanno le mutande sporche.
Troppi nomi dovresti annotare caro mio!!
Comunque va bene così, i tromboni che sostengono che se non frodassero il fisco e non facessero lavorare in buona parte in nero, gli 'imprenditori' non guadagnerebbero niente, hanno un consenso eccezionale, soprattutto all'Elba e allora………… avanti Savoia.
Alessia
Sarebbe ora che le istituzioni che hanno ribeccato il ristorante elbano in flagranza fiscale PUBBLICASSERO IL NOME, ...su forza dai, dove vogliamo andare se non possiamo sapere chi non rispetta e calpesta i nostri diritti.
Vincenzo Onorato dice che denuncerà tutti quelli che parlano male dei conti del gruppo Moby e avrebbe citato in giudizio i fondi che detengono quote di Moby
[URL]https://www.ilsole24ore.com/art/moby-denuncia-fondi-investimento-diffamazione-ACza[/URL]
Poi però gli stessi fondi portano lui in tribunale per FALLIMENTO
[URL]https://www.ilsole24ore.com/art/gli-hedge-contro-moby-tribunale-istanza-fallimento-ACJk44n?refresh_ce=1[/URL]
Tempi duri per la balena e chi ci lavora...???
[COLOR=darkblue][SIZE=4]QUEENMANIA IN PIAZZA DELLA REPUBBLICA SABATO 5 OTTOBRE LA BAND SARÀ OSPITE DELLA BORSA DEL TURISMO SPORTIVO [/SIZE] [/COLOR]
Uno spettacolare tributo ai QUEEN e a Freddie Mercury, questo lo spettacolo organizzato in occasione della Borsa del Turismo Sportivo che si terrà sabato 5 ottobre in piazza della Repubblica a Portoferraio. Sul palco si esibiranno i QueenMania la tribute band nata nel 2006 dalla comune passione di quatto formidabili musicisti per la “Regina”. Un grande show che ripercorre la straordinaria carriera di uno dei più grandi gruppi della storia della musica. Arricchito da costumi, scenografie e proiezioni video dall’alto contenuto emozionale. Per riascoltare e ricantare grandi successi e chicche da vero intenditore. Un concerto per far rivivere la leggenda di Freddie Mercury, che ancora oggi è ricordato come uno dei più grandi, se non il più grande, showman della storia. I QueenMania sono attualmente in tour nei più importanti locali, teatri e open air d’Italia e d’Europa. Il concerto avrà inizio alle 21.30 ed è a ingresso gratuito.
[COLOR=darkred][SIZE=4]“LA MINORANZA HA UN UNICO OBIETTIVO, IL CONTROLLO TECNICO E POLITICO DELL’EDILIZIA” [/SIZE] [/COLOR]
In attesa dell’esito del ricorso elettorale ritengo doveroso continuare a lavorare con serietà al servizio dei cittadini respingendo al mittente l’invito dell’attuale minoranza a “congelare l’attività dell’amministrazione per preservare chissà quali obiettivi e interessi”.
Come sindaco di Capoliveri, nell’attesa del giudizio del Tribunale Amministrativo Regionale, continuerò a fare il mio dovere fino all’ultimo minuto perché legittimato da un esito elettorale oggi sotto giudizio e dal risultato del ballottaggio del 9 giugno scorso, a seguito del quale – anche se qualcuno preferisce non ricordarlo - i capoliveresi si sono espressi con fermezza scegliendo il loro Sindaco.
Questo non è bastato, però, a garantire il rispetto della volontà degli elettori a chi prima non si è sottratto al ballottaggio e poi ha deciso di tentare di “portare ugualmente a casa la palla”, ricorrendo al giudizio del Tribunale solo perché aveva perso.
La decisione è adesso rimessa al giudici del Tar, ma chi conosce bene il senso e la responsabilità di questo ruolo, del ruolo di chi ha l’onere e l’onore di amministrare, difenderà fino all’ultimo la volontà degli elettori.
Mi preme fare un’ulteriore riflessione, questa volta in merito a quanto affermato dal gruppo “Competenze e Valori” relativamente all’ultimo Consiglio Comunale tenutosi il 26 settembre scorso che con il suo intervento sui giornali ha voluto giustificare l’astensione dal voto su tutti (o quasi) i punti all’ordine del giorno.
Tutti noi del gruppo di maggioranza “Capoliveri Bene Comune” comprendiamo che ci partecipa ad un consiglio comunale astenendosi su tutto, tranne, guarda caso, sulla nomina dei membri della Commissione Paesaggistica, abbia un’altra visione della cosa pubblica, più simile ad un condominio, se non ad una proprietà privata. Sarebbe sufficiente questo a dimostrare il senso di una campagna elettorale da sempre finalizzata al monopolio tecnico e politico dell’edilizia.
Con questa consapevolezza attendiamo l’esito del ricorso, lavorando e dando fiducia ai nostri responsabili dei servizi e alla loro onestà lavorativa (vd. Rif. A quanto detto dalla minoranza in merito a “variazioni di bilancio e prelievi dal fondo di riserva”) e portiamo avanti la nostra azione politico - amministrativa nel pieno rispetto della volontà elettorale.
Andrea Gelsi – Sindaco di Capoliveri
Anch'io spero che via Fucini x l'anno prossimo non venga chiusa nessuno lo ha chiesto a sentire i vari messaggi che leggiamo allora la domanda nasce spontanea PERCHÉ CHIUDERE UNA VIA CREANDO COSÌ TANTA CONFUSIONE COME NON SI ERA MAI VISTA PRIMA???? Signori amministratori prima di prendere una decisione PENSATE AL DISAGIO CHE CREATE A NOI COMUNI CITTADINI.
Nessuno dei residenti o delle attività commerciali della zona era al corrente quindi non sono loro ad avere chiesto il provvedimento, quindi è evidente che la chiusura di via Fucini è stato un esperimento su richiesta della Port Autority.
Una prova per la razionalizzazione del traffico in accesso alle banchine. Chiudendo si elimina un varco da controllare, e siccome le previsioni sono quelle di allungamento dell'alto fondale poi si tenderà a fare accedere al porto solo da viale Teseo Tesei/ viale Elba, eliminando così un disturbo allo sbarco davanti alla Nautica Sport.
Magari sa