Il 90% delle auto che arriveranno alla tanto attesa rotonda, saranno (come ora) in direzione porto o Portoferraio, per cui senza il semaforo che fa (FILTRO), le lunghe code ci saranno alle altre quattro rotonde e sulle strade che portano al porto e nel centro di Portoferraio, con un maggiore inquinamento nelle vicinanze del centro e un aumento esponenziale di incidenti al momento azzerati dove e' presente il semaforo in zona S. Giovanni.
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Interrogazione rotonda e teste quadrate!
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/semaforo.JPG[/IMGSX] A mio modesto parere la rotonda di San Giovanni è indispensabile. Elimina le code determinate dal semaforo e migliora il transito verso il versante orientale dell’Elba, liberando Portoferraio dai conseguenti ingorghi. Quando sarà realizzata? Tranquilli i lavori inizieranno fra la fine di Marzo e inizio aprile. Giusto in tempo per rovinare Pasqua, 1° Maggio e pentecoste Altra opzione di inizio lavori è meta Maggio. La scelta è: roviniamo, Pasqua pentecoste e Giugno o pentecoste Giugno, Luglio e Agosto agli Elbani? I responsabili del PD della Val di Cornia, ci faranno sapere prossimamente. Appena avranno stabilito, cosa conviene di più a Piombino e dintorni. Comunque credo che l’interrogazione di Luigi Lanera sia mal indirizzata, il sindaco,il presidente del consiglio comunale e il segretario generale di Portoferraio, non possono rispondere. Che ne sanno loro di quando iniziano i lavori? Appena gli danno l’ok dalla costa si partirà. Ovviamente caro Luigi con te sindaco sarebbe stato diverso. Zini e company aspettano l’ok della Val di Cornia. Tu dovresti aspettare l’ordini da Firenze o Livorno. Le cose all’Elba si fanno solo quando vuole il continente, coi tempi giusti per fare danno all’Elba. Per tagliare 140 alberi, fare la rotonda e asfaltare la strada ci vogliono 50 giorni di lavoro (se fatto a Gennaio Febbraio), 80 giorni se fatti da Aprile/Maggio in poi, 80 giorni sono tre mesi di lavoro la stagione è servita. Per chi penserà che faccio l’uccello del malaugurio e non amo l’Elba. Io non scrivo bene, ma leggo i fatti con attenzione. Vediamo se anche questa volta ho letto bene.
Florio Pacini
[COLOR=darkred][SIZE=4] DIMMI CHI SONO… MA NON MI DIR CHI ERO [/SIZE] [/COLOR]
La colpa, qualcuno dirà , è di Machiavelli, che ha insegnato ai nostri politici, ( per altro già ben disposti) , che ad essi è lecito mentire e simulare.
Contro questa tesi il buon Niccolò , che non era certo scrittore politico che amava coltivare o incoraggiare illusioni, si può obbiettare che in realtà non c'è nulla di più facile che ingannare il popolo con promesse altisonanti, miraggi di benessere e di potenza e quindi che i politici che hanno saputo padroneggiare l'arte della parola ingannando i popoli hanno sempre vinto, mentre chi diceva la verità il più delle volte ha perso ed è stato addirittura deriso.
Per non peccare di ripetitività nelle nostre (scomode) denunce pubbliche ricordando "Il Puntale" con le sue antenne, il riassetto dei manti stradali, i piani urbanistici, il Porto, il decadimento verticale del commercio, il centro storico di Mortoferraio con la piazza come luogo di incontro e socializzazione ecc ecc. ecc. riportiamo oggi solo un piccolo ma emblematico esempio che si trascina da anni e piselli verdi:
Ricordiamo tutti, nella passata legislatura, quando l’opposizione si scagliava contro la maggioranza rea di aver annunciato alla stampa, in data 8 luglio 2016 un articolo che ,titolava: "Accesso al Mare- Cala dei Frati, c'è l'accordo per la riapertura dell'accesso- Incontro fra Comune e Legambiente- ecc. ecc. ." e pochi mesi dopo urlava veementemente contro gli amministratori rei di spacciare panzane e di non far niente per sbloccare l’annosa vicenda dell’accesso alla spiaggetta della Cala dei Frati in località le Ghiaie. Popolo e paese urlava con Luciana la “pasionaria” in testa . “ E’ un diritto di noi portoferraiesi” .
Oggi a parti e ruoli invertiti ci risulta che i nuovi rinascenti nemmeno ne abbiano parlato ne preso i provvedimenti di legge , e dire che questa azione “liberatoria” non richiederebbe da parte delle casse comunali un esborso pecuniario che alla luce delle segrete riserve auree a disposizione degli amministratori potrebbero anche partecipare alla soluzione dell’annosa diatriba ….e allora cosa significa - la Cala dei Frati non fa più audience? Oppure manca il tempo materiale o la volontà per provvedere ?
Un vecchio proverbio cinese recitava: “ L’uomo che fa molto sbaglia molto, l’uomo che fa poco sbaglia poco, l’uomo che non fa niente non sbaglia mai”….Bravi…i “rinascenti” non hanno ancora sbagliato!
Caro amico sconosciuto, nessuna scusa, si faceva per ridere.
Anch'io, come te, preferisco l'anonimato però posso dirti che sto come un papa a Campo e quindi non sono un San, ho alcune lauree, mi sono sempre piaciute le costruzioni di vario tipo (anche letterarie) e non ho mai fatto il contadino, mestiere peraltro rispettabilissimo e utilissimo a cui conto effettivamente di dedicarmi nel prossimo futuro perchè dispongo, anche se non di un podere avito, di un piccolo ma bellissimo orto sotto casa.
Cuntent? Sono stato abbastanza esauriente? Chissà, forse un momento o l'altro ci incontreremo...l'Elba (per fortuna) non è New Yorck e poi (scusa se sono sempre il solito pedante latinofilo) 'similes cum similibus, facillime congregantur' e quindi potremmo andare facilmente d'accordo...per adesso, salutoni!
Per il Sig. GINO, ogni cittadino si attivi singolarmente in silenzio che alla fine il cittadino avrà giustizia.
[COLOR=darkblue][SIZE=4] LA SCUOLA MEDIA PASCOLI CELEBRA LA GIORNATA DELLA MEMORIA [/SIZE] [/COLOR]
Come da tradizione, la Scuola media Pascoli di Portoferraio ha celebrato la giornata della Memoria, in ricordo delle vittime della Shoah e della furia nazista. Le classi dell'Indirizzo musicale, con orchestra e coro, hanno eseguito brani rievocativi "Schindler's list", "la Vita è bella", "Auschwitz", alternati a 3 ballate ebraiche "Dona Dona", "GamGam" e "Shalom", inframezzati da testimonianze portate dalle altre classi dell'Istituto, che con video, quadri viventi evocativi , poesie e ricerche hanno voluto ricordare e trasmettere, al fine di non dimenticare mai, e soprattutto non ripetere, i tragici eventi che portarono all'Olocausto di milioni di persone.I ragazzi hanno ascoltato i brani ed assistito alle testimonianze con silenzioso e commosso interesse, riflettendo su una delle pagine più tragiche e devastanti cui la storia dell' umanità abbia mai assistito.Una mattina "diversa", ma con una grandissima valenza educativa"
Al Sig. SINDACO del Comune di Portoferraio
Alla Sig.ra PRESIDENTE del Consiglio Comunale di Portoferraio
Al Sig. SEGRETARIO Generale del Comune di Portoferraio
[COLOR=darkred][SIZE=4] INTERPELLANZA AVENTE AD OGGETTO LA NECESSITÀ DI UN PIANO DI INTERVENTO CONCORDATO PER IL RILANCIO DEL CENTRO STORICO E DI ALTRE IMPORTANTI ARTERIE COMMERCIALI DI PORTOFERRAIO. [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/forza.JPG[/IMGSX] Premesso che a) In tutto il centro urbano di Portoferraio, ed in particolar modo nel centro storico si sta verificando un costante fenomeno di “desertificazione” sociale e commerciale, a causa della chiusura, in via definitiva o durante la sempre più lunga stagione invernale, di numerose attività commerciali ed artigianali, che costituiscono parte rilevante del tessuto economico ed occupazionale della città; b) Il fenomeno, in mancanza di idonee e tempestive misure, potrebbe aggravarsi, stante l’aumento dell’offerta che, come logico, comporta una redistribuzione della potenziale clientela in un momento di grande difficoltà per il settore del commercio; c) Conseguenzialmente, Portoferraio sta perdendo la propria identità storica, culturale e commerciale, senza tutelare in alcun modo le piccole attività commerciali ed artigianali; d) Il risultato prodotto è quello che oramai sia communis opinio l’appellativo del nostro comune come “Mortoferraio”. Tutto ciò premesso si chiede alla Giunta 1) Se sono in corso accertamenti circa la dimensione del fenomeno, anche con azioni di confronto con le Associazioni di Categoria; 2) Quali iniziative, urgenti e concrete, si intendano adottare per contrastare la desertificazione sociale e commerciale del Territorio, e la consequenziale crisi occupazionale ed economica derivante.
INTERPELLANZA AVENTE AD OGGETTO I SISTEMATICI ALLAGAMENTI CHE SI VERIFICANO IN VARIE ZONE DEL COMUNE DI PORTOFERRAIO, A SEGUITO DI NORMALI EVENTI PIOVANI.
Premesso che a) In occasione di normali piogge, durante qualsiasi periodo dell’anno, si verificano gravi allagamenti della sede stradale in diverse zone del Comune di Portoferraio, in particolar modo nel centro storico ed in località Carburo; b) Gli allagamenti derivano evidentemente dal malfunzionamento degli impianti fognari pubblici, e comportano gravi rischi sia per la pubblica incolumità e sicurezza della circolazione stradale, nonché gravi disagi e danni di natura economica per le abitazioni private e le attività commerciali; c) Queste ultime, oltre al mancato flusso di potenziali clienti nelle zone allagate, sono costrette alla chiusura per diverso tempo per ripristinare i danni ai fondi ed alla merce, con danni sia diretti che derivanti dal lucro cessante; d) Il malfunzionamento della rete fognaria pubblica in caso di eventi di natura ordinaria, può attribuire in capo al Comune di Portoferraio, una responsabilità civile nei confronti di tutti i danneggiati, sia in relazione alla proprietà degli impianti, e sia qualora sia accertata quella di custode, ai sensi dell’art. 2051 c.c.; e) La diffusione, attraverso i mezzi di informazione ed i social, delle immagini di Portoferraio “sommersa” dopo un qualsiasi fenomeno di pioggia, nuoce pesantemente all’immagine della città, contribuendo allo stato di evidente difficoltà in cui la stessa versa: f) La mancata adozione di urgenti ed idonee misure, può comportare ulteriori profili di responsabilità personale, in capo ai soggetti tenuti ad intervenire, nel caso si dovessero verificare danni alla incolumità delle persone. Tutto ciò premesso si chiede alla Giunta 1) Se risulta effettuato da organi tecnici, uno studio circa la natura, le cause ed i rimedi dei fenomeni di allagamento suindicati; 2) Quali siano le urgenti iniziative che si intendono adottare, al fine di ridurre ed eliminare il deleterio fenomeno nel territorio del Comune.
GRUPPO CONSILIARE FORZA DEL FARE PAOLO DI TURSI
Ma un la volete capi' che semaforo o rotonda il problema del traffico non si risolve?
Problemi complicati non hanno mai soluzioni semplici.
Come potete ben capire, l'efficacia di una rotonda è proporzionale alla dimensione della stessa. Ovviamente maggiore è il raggio, maggiore è la capacità di "processare" traffico. Se così non fosse basterebbe mettere un palo in mezzo all'incrocio e il gioco sarebbe fatto.
Chi è stato nel traffico da navi almeno una volta, saprà bene che però il problema degli ingorghi è dovuto non solo agli stop semaforici, ma anche alle persone che alternano la corsia di marcia.
Sarebbe più corretto (e adesso procedo per puro esempio) adottare anche una segnaletica verticale più efficace e dirottare fin da subito il traffico del porto, facendo passare le macchine che vanno verso "Elba EST" dalla Strade nuove di fronte alla coop, quelle "Ferajesi" da via Carducci/Manganaro" e quelle per "Elba ovest" da Viale elba.
Per fare questo però servirebbero 3 cose:
1) vigili urbani
2) Informativa al momento dell'acquisto del biglietto (le nostre compagnie attaccano sempre degli adesivi sulle macchine, magari potrebbero farli di 3 colori e aiutare i vigili)
3) informativa sui portali on line, in modo da deviare parte del flusso verso riomarina e cavo
Tutto questo per dire in definitiva che ben venga la rotonda, ma non aspettiamoci miracoli.
La rotatoria di san giovanni mi rende perplesso tutti ne parlano ma mi chiedo io dove è lo spazio per farla ?
La soluzione sarebbe farla in verticale tipo otto volante o pista delle hot wheels penso che dando mandato alla Cacelli group di studiare il progetto si risolverebe il problema.
Intanto per l'estate si potrebbe mandare un vigile alla rotatoria di carpani.
con l'articolo http://www.tenews.it/giornale/2020/01/27/sul-ghiaccio-si-scivola-80854/ la minoranza finalmente si sveglia un pochino.
Peccato che non parla del problema principale.
Può il presidente della Proloco essere responsabile dei festeggiamenti del comune e quindi destinare soldi pubblici alla sua associazione? per molti cittadini no.
Al Sindaco di Portoferraio
Al Presidente del Consiglio
Al Segretario Generale
[COLOR=darkred][SIZE=4] INTERROGAZIONE CIRCA IL RITARDO DELLA REALIZZAZIONE DELLA ROTONDA SULLA STRADA PROVINCIALE IN LOCALITÀ SAN GIOVANNI-BIVIO COLLE RECISO. [/SIZE] [/COLOR]
-In considerazione delle gravi difficoltà per il traffico veicolare lungo la Provinciale, modulato da anni dalla segnalazione semaforica con conseguente lunga fila di macchine in entrata e uscita da Portoferraio: -in considerazione dei disagi che queste creano non solo ai cittadini elbani ma anche ai turisti che nel periodo estivo affollano il nostro territorio; -in considerazione del fatto che già la GAT, considerandola opera comprensoriale, ha deliberato lo stanziamento di 70.000 euro; -in considerazione del fatto che l’opera, contemporaneamente al taglio dei pini che costeggiano le due carreggiate e hanno gravemente deteriorato il manto stradale; -in considerazione che l’opera nel suo complesso era stata già progettato dalla precedente amministrazione e non realizzata solo per ritardi attribuibili all’Area III; -considerato l’eccezionale disponibilità di spesa a diposizione di questa amministrazione che mi risulta ormai ben superiore a 15 milioni di euro; Il sottoscritto capogruppo del gruppo consiliare Luigi Lanera interroga il sindaco affinché chiarisca, nonostante le reiterate promesse in campagna elettorale, i motivi della mancata realizzazione dell’opera in oggetto nonché i tempi tecnici che si prevedono per la concretizzazione della stessa.
Gruppo Consiliare Luigi Lanera
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/bry.JPG[/IMGSX]
CORDOGLIO PER TUTTO IL BASKET
L’improvvisa morta di Kobe Bryant rattrista fortemente la nostra piccola famiglia di baskettari.
Molti di noi sono cresciuti col suo mito ed il suo esempio.
La Pallacanestro Elba si unisce al dolore porgendo le più sentite condoglianze ai suoi cari, piangendo anche la morte della piccola Gigi.
Scusa Piero in Campo,
ma avevo creduto fossi un' altra persona che abita proprio a San Piero. Ma tu chi sei: non voglio sapere la tua identità personale, ma che lavoro facevi o fai, che tipo di cultura hai, se abiti davvero in quel di Campo:
UNDER 14 PALLACANESTRO ELBA-IES PISA 105-24
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/smema2.JPG[/IMGSX] Dopo la brutta battuta di arresto di mercoledì scorso contro Valdicornia pronta reazione dei nostri under 14 che hanno sfoderato la miglior prestazione stagionale contro una buona squadra che fin ad ora non aveva mai perso con uno scarto del genere.
Partenza a razzo per gli elbani che grazie ad una difesa asfissiante mettevano in seria difficoltà i loro avversari.
Un Giannini in grande spolvero recuperava una quantità infinita di palloni distribuendoli ai compagni.
I pisani provavano anche la carta della zona 3-2 ma non riuscivano a metterci in difficoltà grazie ad un’ottima fase offensiva e a un Carducci che dominava sotto canestro.
Una menzione particolare va a Lorenzo Marinari autore di ben 50 punti con una prestazione eccezionale e percentuali altissime al tiro...Record di punti in una squadra giovanile della nostra società.
FORMAZIONE: Colombo, Carducci, Giannini, Baccetti, Rotunno, Marinari, Randazzo, Battaglini, Melis, Savoldi, Fizzotti, Reina.
Ringraziamo i nostri sponsor:
FIDEURAM
Frediani S.R.L
Barontini
GAZZELLE
Le nostre bimbe hanno giocato questa domenica a Pontedera contro le pari età, squadra con la quale avevamo vinto a fatica all'Elba, grazie esclusivamente ad una differenza canestri esigua (+2).
Stavolta, tutte hanno fatto del loro meglio e dopo un inizio un po' titubante le nostre bimbe hanno messo in campo molta grinta e tanta voglia di vincere con belle azioni di gioco , buoni passaggi e tanta difesa aggressiva .
Risultato finale 4 tempini vinti e 2 persi.
S.E. 11 Prefetto di Livorno E p.c.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_23/terra.JPG[/IMGSX]Il Presidente del Consiglio Comunale Comune di Rio Egr. Sig. Prefetto Facciamo seguito afle precedenti nostre dell' 8 maggio 2019, 3 giugno 2019, 22 luglio 2019,14 ottobre 2019,21 novembre 2019, nelle quali abbiamo segnalato alla Sua preg. attenzione l'atteggiamento prevaricatorio della maggioranza che governa il Comune di Rio nei confronti della minoranza, sminuendo o impedendo di fatto lo svolgimento della funzione di controllo che ci spetta sulla gestione. Ci vediamo questa volta costretti a portare davanti a Lei il mancato rispetto dell'art. 25 comma 5 del regolamento comunale, già di per sé retrivo e reazionario, che assegna solo tre giorni utili per la consegna della comunicazione della convocazione del Consiglio Comunale e la diffusione dei testi delle delibere, spesso molto corpose e piene di allegati tecnici, costringendoci a veri "tour de force" per entrare in Consiglio preparati. Per il Consiglio di lunedì 27 gennaio, questo materiale ci è stato notificato al sabato mattina, provocando così un vizio di forma che invalida il Consiglio stesso. Per questo motivo, non ci presenteremo in aula. Ma facciamo altresì presente che nelle volte precedenti, Le abbiamo già segnalato altri comportamenti miranti presumibilmente a rendere più complicato il ruolo della minoranza, con la convocazione delle sedute (a titolo solo esemplificativo) il sabato sera alle 19,30, oppure il giorno successivo alla festività di Santo Stefano, oppure tenendo bloccati i lavori per un'ora in attesa che il Presidente del Consiglio termini una riunione in altra cittadina etbana. In più, quasi mai viene convocata la conferenza dei capigruppo, chiamata in un paio d'occasioni solo a ratificare e prendere atto di ciò che è già stato deciso; le delibere di Giunta da mesi non vengono portare all'attenzione dei Capigruppo e quando veniva fatto, sempre con ritardo di mesi dalla loro adozione. Questi comportamenti - ripetiamo - denotano totale assenza di rispetto del nostro ruolo {che intendiamo svolgere nell'interesse di tutti i riesi) e che presumibilmente mirano a tenere sia i cittadini- ai quali non viene data adeguata informazione delle sedute - sia le minoranze più lontani possibile dalla gestione amministrativa del comune. Dopo quasi due anni di gestione, questa maggioranza non è in grado di far funzionare neanche i minimi meccanismi comunali, scarica le proprie incomprensioni amministrative sui dipendenti, come magari farà anche in questa occasione, facendoli lavorare sempre in affanno e sempre sul filo del rasoio, non capendo che per loro e anche per i consiglieri, c'è sempre l'ombra della magistratura inquirente e contabile che valuta tutti gli atti, e che quindi le decisioni devono essere prese con la massima consapevolezza e la massima serenità; senza fretta, senza affanni. Il sindaco Corsini, non trasmette ciò, e pensa di fare come il direttore del Circo Togni, dove chi è pronto va in scena. Ma nei Comuni, sig. Prefetto, Lei sa che non funziona così, ed è per questo che ancora una volta chiediamo un suo autorevole intervento mediatorio che tuteli i! rispetto dei ruoli, e faccia finire questo spettacolo che abbnitisce le Istituzioni ed il rapporto fra i gruppi consiliari.
Gruppo consiliare TERRA NOSTRA
Da bambina ho sempre fatto il carnevale in piazza con palco, carri, spumoni, chicchi, ora hanno messo quel brutto telone che riempie la piazza e sacrificano i giochi dei bambini che si possono far male ai blocchi di cemento e il lavoro dei bar.
Sindaco è un troiaio in più quella bruttura la pagheremo anche.
Ma un po di vergogna non ti viene di rovinare le tradizioni? Il Carnevale e la bellezza della piazza??? Cosa fanno le opposizioni e i commercianti? Stanno zitti come sempre?
Rosetta
Caro pescio (25.01)
Comincia te a fare le denuncie alla Procura poi ci dici come fare oppure dacci subito quando la vuoi fare che saremo con te. Dicci dove ci troviamo così andiamo insieme dal tuo avvocato.
Però per cominciare dai la tua mail per sentirci e il tuo numero di telefono.
E' facile dire si deve fare però fatelo che io sto dietro l'angolo.
Oggiu' un po di personalità e dignità.
Gino
DE MINIMIS NON CURAT PRAETOR.
Caro dotto interlocutore, ma il Praetor sarebbe lei?
La locuzione latina pesca copiosamente nel mio campo, visto che il deserto culturale già citato da un suo estimatore, vede, una brillante carriera scolastica (ma l'istruzione non è cultura),ma io possiedo anche quella, ed una Laurea in Giurisprudenza.
Per concludere:
1. non faccio la bacchettatrice di nessuno
2. non sono permalosa
3. Non sono corricercatrice
4. Sono pensionata, costretta purtroppo all'immobilità, per cui passo il mio tempo a seguire e dibattere le vicende culturali, politiche, sociali e storiche elbane.
Ciò detto saluto lei e tutti i camminatori,e mi vado a disporre in poltrona, visto che fra i miei molti difetti c'è anche quello di essere jiuventina.
A Monte Orello, stanno pulendo i bordi della strada. Va bene ok. Ma le cesse tagliafuoco che sono ridiventate macchia, le ripuliranno? Anche perché, se prende fuoco in queste condizioni non potresti fermarlo. Speriamo, altrimenti quello che state facendo sono soldi sprecati.
