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ROBERTA MADIONI pubblicato il 15 Gennaio 2020 alle 17:08
[COLOR=darkred][SIZE=4] AMMAINIAMO LE VELE [/SIZE] [/COLOR] [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/madioni.JPG[/IMGSX] Forse sono solo una sognatrice ma mi piacerebbe vedere commenti propositivi, non ho detto positivi, da chi legge i miei articoli. Sono cresciuta in una famiglia con idee politiche agli antipodi ed ogni volta che ci sedevamo a tavola e c'era il telegiornale in TV i grandi iniziavano a litigare come scolaretti. Ognuno che per difendere l'operato della propria appartenenza ideologica massacrava l'operato dell'altro fino a rinfacciarsi le scelte dei padri, dei nonni, dei bisnonni e degli antenati tutti. Mia nonna mi prendeva da parte e mi diceva :"lasciali sfogare, lasciali litigare, quando avranno capito che azzuffarsi non serve a cambiare le cose, smetteranno. " Non l'hanno mai capito e casa mia si divideva fra comunisti , socialisti , capitalisti ed io che ero bambina mi dicevo che brutta cosa 'sta politica che fร  litigare anche chi si vuol bene , รจ sicuramente un mostro o forse รจ il diavolo in persona. Mio nonno non l'ho conosciuto , รจ morto quando mia madre era bambina, poco dopo la guerra . E' stato un partigiano , in seguito lavorรฒ come operaio alle acciaierie , agli altiforni. Ebbe quasi subito problemi di silicosi per i fumi e le alte temperature del luogo di lavoro . Iniziarono gli scioperi , per ottenere condizioni di lavoro migliori e lui era sempre in prima fila con i "Compagni". Fรน ferito ad un occhio con una spranga di ferro. Perse l'occhio e gli venne la setticemia , morรฌ nel giro di pochi giorni. Mia madre all'epoca era solo una bambina ed i suoi fratelli di 15 e 17 anni emigrarono in Germania per poter dar da mangiare alla famiglia. Mia nonna mi ha insegnato che per risolvere i problemi si devono proporre soluzioni, arroccarsi nelle ideologie per partito preso non serve a niente, al padre dei suoi figli era costata la vita. Era orgogliosa di quell'uomo che aveva combattuto per le sue ideologie , ma a volte mi diceva che se non si fosse esposto forse avrebbe visto i suoi figli crescere. Unirsi a prescindere dalle proprie credenze puรฒ invece essere costruttivo e per una volta mi piacerebbe vedere gli Elbani uniti sotto un'unica bandiera , fieri di essere Elbani e propositivi . Non serve un comune unico per essere uniti , importante sarebbe invece stabilire una rotta di navigazione condivisa . Non facciamoci portare dal vento e dalle correnti dei vari versanti, ammaniamo le vele ed iniziamo a remare insieme e tutti nella stessa direzione , per il bene della nostra economia , per il bene della collettivitร  elbana, per il futuro dei nostri giovani. Chi non condivide la mia proposta per il "Porto Franco " , faccia altre proposte, proviamo a mettere nel cassetto inutili e sterili rappresaglie, condividiamo le nostre idee, valuitiamole. Diamo delle alternative su cui discutere civilmente, nessuno possiede mai la veritร  assoluta. Cambiare il titolo ad un mio articolo รจ divertente, apprezzo anche questo metodo burlesco di affrontare un argomento, ma poi servono le argomentazioni vere. Mi piacerebbe sentire le voci dei nostri Amministratori , qualcuno ha messo timidamente un "mi piace" ai miei articoli , senza commentare . Apriamo un dialogo , ben vengano anche le critiche se terminano con una proposta basata su dati scientificamente analizzati e dimostrabili. Roberta Madioni
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