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Sono un cittadino di Porto Azzurro
Ho visto che il mio comune forse l'unico all'isola che si dà da fare per le problematiche del covid 19..... Posto di blocco... Controlli ai supermercati... Ect insomma un paese blindatissimo... Super grande Maurizio...
E; un attimo ma questa storia delle sportelle?
Scusate non bisogna fare la spesa per non più di 4 giorni? Ok
Bisogna uscire da casa non più di una volta per un ora per un raggio di 100 m? Ok
E vi mettete a fare le sportelle ai sassi turchini creando sicuramente aggregazione ?
Ma allora sai che vi devo dire?......
[COLOR=darkblue][SIZE=4] AMICI DEL COMITATO CARPANI. [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/manitese.JPG[/IMGSX] Sarà una Pasqua che di certo non dimenticheremo quella del 2020. Annullate le gite al mare e i pranzi con i parenti e i pic-nic nei parchi. Gli Elbani si preparano a trascorrere una delle festività più importanti dell’anno tra le quattro mura domestiche. Stiamo assistendo a tanto dolore ma anche a tanta operosità dei medici e degli infermieri e a tanta solidarietà e questa è la prova che il dolore non ha l'ultima parola.
Il Comitato Carpani aveva nei programmi una piccola festa di Pasqua per stare insieme e festeggiare l'arrivo della primavera in allegria e armonia ma la situazione ce lo impedisce e ha devoluto in beneficenza, come è nei suoi principi fondanti, quanto sarebbe servito per un aperitivo con voi amici.
La Direzione e gli operatori del Comitato hanno ritenuto che in questo momento particolare che i poveri sono persone a cui andare incontro che si trovano a subire anche le conseguenze indirette del COVID-19.
Il Comitato Carpani non vi chiederà di aderire a una sottoscrizione perchè non è qualificato per farlo però vi chiede che all'uscita del supermercato dove andate a fare la spesa di lasciare qualche acquisto per le persone in difficoltà. Un piccolo gesto che può dare conforto alle persone in condizioni di povertà. E all'Elba sono tante.
Il Comitato Carpani augura a tutti gli amici una Serena Pasqua.
A presto.
Ultima ora
COLOMBIA taglio degli stipendi pubblici più alti per 4 mesi.
E in Italia?...... Ma mi faccia il piacere!
Come immaginavo, finito il lavoro e la settimana, i due piccioncini si sono ritrovati per passare il fine settimana e relativa pasqua insieme sotto lo stesso tetto qua a Campo. Alla faccia di chi è stato multato per essersi allontanato qualche metro da casa.
La cosa che più mi fa inca...... e' che nonostante il mio esposto e l intervento dei carabinieri, nulla poi è cambiato, senza avere la minima spiegazione.
La potenza dei funzionari di banca non si smentisce mai.
Con questo ultimo mio post, chiudo definitivamente.
Spero solo per loro , sinceramente che non si portino dietro il virus, perché sarebbe un gran problema per tutto il vicinato e per tutta la comunità.
Capisco anche perché le persone di fronte a tali eccezioni, poi alla fine si rompono e ognuno pensa per se. Vorrei dire tanto altro, meglio mettersi un cerotto in bocca e risparmiare soldi . A buon intenditore poche parole.
Auguro una buona pasqua a tutti. Passo e chiudo. Grazie
L'isola sembra non cambiare mai e gli isolani con lei. leggendo il blog sembra tutto come prima, si gestisce il quotidiano ma non si guarda mai al futuro.
sia chiaro, il quotidiano va gestito e bene quando siamo in problemi come quello attuale, ma l'assenza di una visione per il futuro è un dramma.
e' piccola cosa l'iniziativa formaativa di Marciana marina, ma è grande rispetto al silenzio assordante di altrove.
è sintomatico della mancanza di visione, l'assoluto silenzio che accomuna le amministrazioni di fronte a chi rilevando presenze nelle seconde case denuncia le "residenze fittizie".
queste residenze, pericolose al tempo del coronavirus, sono comunque dannose, perchè in questo modo i furbetti pagano meno TARI e non pagano l'IMU. eppure verificare è semplice. se io dichiaro di essere residente ma lavoro a milano non sono residente all'Elba, prendo per i fondelli l'elba e gli elbani. posso capire uno che lavora a Livorno o Pisa e fa il pendolare quotidiano, ma elba - Milano oggettivamente sembre un pò troppo. come dire Sindaci, ci vuole poco a verificare perchè non lo fate? alla fine gli elbani veri pagherebbero meno tasse locali, e i comuni avrebbero più risorse. se non lo fate siete complici!
Aprite i portafogli, italiani, Conte: il ns.debito lo ripaghiamo in buona parte con il nostro risparmio privato, al minuto 10,30 di questa intervista alla Bild tedesca https://www.facebook.com/GiuseppeConte64/videos/874409283000708/
“ESA Comunica
L’amministrazione comunale di Marciana d’accordo con la società Elbana Servizi Ambientali spa, comunica a tutti gli utenti del proprio comune che le modifiche al calendario di raccolta dei rifiuti porta a porta previste a partire dal 15 aprile saranno posticipate al giorno 15 del mese di maggio.
Il proseguo del calendario invernale interessa sia le utenze domestiche che le utenze commerciali.”
I Tg hanno fatto vedere lo spiegamento di forze dell'ordine sulle principali arterie stradali delle città, per controllare spostamenti pasquali, utilizzando anche elicotteri, droni, e UDITE UDITE anche controlli incrociati su consumi gas ed elettricità.
MA ALLORA SE SI VUOLE SCOPRIRE I TANTI FURBETTI DELLA RESIDENZA FITTIZIA, SI PUÒ FARE???
C'era bisogno del coronavirus.
[b]UNA NOTIZIA POSITIVA PER GLI AIUTI CHE I COMUNI POTRANNO VOLGERE VERSO CITTADINI E IMPRESE
Come evidenziato nell’articolo riportato alla fine del presente messaggio, previa adesione degli istituti creditori per le quote capitale dei mutui contratti dai Comuni, nel corso del 2020 è possibile sospendere le rate di giugno e dicembre 2020 dovute dai comuni.
Questo consentirà, salve specifiche prescrizioni o restrizioni dell’ultima ora, ai comuni elbani di reperire risorse da destinare all’emergenza corona virus per complessivi 4.980.000 euro così suddivisi tra i comuni (fonte certificati rendiconti 2018 reperibili sul sito finanza locale):
Campo nell’Elba euro 809.000,00
Capoliveri euro 953.000,00
Marciana euro 645.000,00
Marciana Marina euro 485.000,00
Porto Azzurro euro 540.000,00
Portoferraio euro 840.000,00
Rio euro 708. 000,00
Sia chiaro che queste risorse devono essere utilizzate per cittadini e imprese in difficoltà. Non devono servire per “abbellire” i bilanci già belli dei comuni, ad esempio costituendo un fondo a tutela delle entrate tributarie di comuni. Devono confluire realmente nel tessuto socio economico.
Seguiamo con attenzione cosa succederà e soprattutto quali interpretazioni applicative ogni comune seguirà.
Coronavirus: accordo Abi-Anci-Upi, quota capitale mutui a Comuni e Province sospesa per un anno
Roma, 07 apr 10:03 - (Agenzia Nova) - Abi, Anci e Upi hanno sottoscritto un accordo per la sospensione per un anno della quota capitale dei mutui dei Comuni e delle Province. Lo riferisce una nota congiunta. I Comuni e le Province potranno chiedere alle banche, che aderiranno all’accordo, la sospensione per un anno della quota capitale delle rate dei finanziamenti che scadono nel corso del 2020. In questo modo i Comuni e le Province potranno disporre di liquidità aggiuntiva per sostenere le maggiori spese conseguenti agli effetti indotti dalla diffusione del Covid-19. L’Associazione bancaria italiana, l’Associazione nazionale comuni italiani e l’Unione province d’Italia hanno, infatti, sottoscritto nella giornata odierna l’accordo che prevede, tra l’altro: la possibile sospensione del pagamento della quota capitale delle rate dei mutui in essere in scadenza nel 2020, per un periodo di sospensione di 12 mesi; che non siano modificate le condizioni economiche previste contrattualmente (il tasso di interesse al quale viene realizzata l’operazione di sospensione è quello originariamente previsto nel contratto e le banche aderenti non applicheranno alcuna commissione all’operazione di sospensione); che gli interessi maturati nel periodo di sospensione siano corrisposti alla banca alle scadenze contrattualmente previste; che al termine del periodo di sospensione, la banca estenda la durata del piano di ammortamento
[COLOR=darkblue][SIZE=4] CONTROLLI A TAPPETO PER IL WEEK END [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/pazz.JPG[/IMGSX]
Intensificati i controlli di accesso e circolazione nel Comune di Porto Azzurro, per tutto il weekend di Pasqua.
Tolleranza zero per spostamenti non previsti dal decreto.
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#iorestoacasa #insiemecelafacciamo #portoazzurro #isoladelba #covid19
[COLOR=darkred][SIZE=4] CONTROLLI SERRATI DEI CARABINIERI ELBANI [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/carabinieri.JPG[/IMGSX] Proseguono senza soluzione di continuità i controlli dei Carabinieri della Compagnia di Portoferraio nell’ambito delle misure di contenimento attuate dal Governo, per fronteggiare la pandemia da coronavirus.
Dall’inizio dell’emergenza sanitaria, l’Arma elbana ha dispiegato sul territorio numerosi servizi esterni, finalizzati a verificare che gli spostamenti dei cittadini fossero aderenti alle normative vigenti e giustificati da validi motivi. I controlli, svolti dalle pattuglie del Nucleo Radiomobile e delle Stazioni dislocate sull’isola, si sono estesi anche alle attività commerciali e produttive interessate dai provvedimenti legislativi, con specifici accertamenti sul rispetto della distanza tra le persone e i lavoratori.
I controlli dell’ultimo mese hanno permesso alle oltre 500 pattuglie dell’Arma di identificare circa 1500 persone ed effettuare accertamenti presso circa 50 esercizi commerciali.
Decine di trasgressioni sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria, mentre una trentina sono le contestazioni amministrative elevate, per un ammontare complessivo di oltre € 8.000 di multe.
Accanto all’attività ispettiva, naturalmente estesa in maniera particolare ai porti, altrettanto impegno è stato profuso nell’attività informativa alla popolazione: quotidiani, durante i controlli, sono stati i chiarimenti e le informazioni elargite dai militari dell’Arma alla cittadinanza, in specie circa la casistica prevista per gli spostamenti. In quest’ottica, un prezioso supporto è stato fornito dagli operatori della Centrale Operativa 112, che quotidianamente ricevono chiamate dai cittadini elbani in cerca di precisazioni o anche solo rassicurazioni.
Buon giorno, mi riallaccio al mio precedente post di lunedì scorso. Purtroppo un altro caso di Corona virus a Porto ferraio. Per prima cosa faccio gli auguri di pronta guarigione a chi in questo momento sta combattendo la sua personale battaglia contro un nemico infame che si nasconde.
Poi mi auguro che , chi per tutta la settimana ha pernottato a Porto ferraio, lo continui a fare visto che per ben 4 settimane è stato con un piede in due scarpe. Dal lunedì al giovedì a Porto ferraio e il fine settimana dalla sua bella qua a Campo , avendo contatti con vicini.
Mi auguro che le forze dell'ordine abbiano preso seri provvedimenti. Vi terrò informati. Grazie
Con dispiacere un altro caso di coronavirus a Portoferraio
A me personalmente quando sento parlare di stagione, promozioni per far venire i turisti mi viene da ridere per non dire piangere i soldi non danno la felicità la salute al primo posto
Questa estate ora mai è partita
Pensiamo alla salute /salute
Vorrei segnalare che è arrivata tanta gente, il fatto è che tanto hanno la residenza fittizia pertanto si presentano al porto e risultano residenti. Proporrei, una volta finite le festività pasquali di fare i controlli per vedere se realmente ci sono.
Un'altro caso di COVID-19 ma fino a ieri pomeriggio nel centro storico alto in fondo a via della Regina raggruppamenti di persone altri che fanno jogging persone nella spiaggia delle Viste tutti senza mascherine..............MA CHI DEVE FARE I CONTROLLI DOV'E'!!!!!
Il teatrino delle marionette della politica europea, tutto fumo e niente arrosto
di Gimmi Ori
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/teatrino.JPG[/IMGSX] La cosa veramente buffa è che i soldi della Banca centrale europea non costano quasi nulla alla stessa Bce, infatti la cartamoneta è fatta al 95% di bit che costano zero, e al 5% di carta che costa quasi nulla, stampare soldi ha un costo irrisorio, quasi gratis ( fonte repubblica micromedia ) .
Comunque i soldi hanno un formidabile potere magico: possono far ripartire l’economia, l’occupazione e i redditi, e quindi la Bce potrebbe stampare senza problemi tutta la cartamoneta necessaria per rilanciare l’economia europea che si avvia verso una depressione economica a precipizio.
Il problema è chi vuole lucrare sopra sulle disgrazie altrui: chi guadagna tanto vuole guadagnare sempre di più, e per concludere chi guadagna tanto paghi poco o nulla , chi guadagna poco paghi tanto, chi guadagna nulla crepi.
Far pagare le tasse, usando i risparmi di una vita, a chi non hai messo nelle condioni di lavorare e non lavora, in italiano come si chiama, forse furto o forse rapina?
Far pagare le tasse, usando un finanziamento, a chi non hai messo nelle condizioni di lavorare e non lavora, in italiano come si chiama, forse strozzinaggio o forse istigazione al suicidio?
Si puo' tornare anche subito alla lira, che si svalutava e il marco ( anche la Germania uscirebbe subito dall'euro ) si rivalutava e andavamo a gonfie vele, in ogni caso meglio degli ultimi venti anni, solo per i ricchissimi l'euro è stata una vera manna dal cielo.
Altrimenti se da soli non siamo in grado di sconfiggere il corruzione-virus e di andare avanti sempre da soli come gli inglesi, si puo' anche chiedere di associarsi come futuro 53 stato agli Stati Uniti d'america, se si è associato Porto Rico ce la può fare anche l'Italia, “ Giuseppi “ si ricordi che “ The USA loves Italy ( Twitter Donald J.Trump ) “ .
La storia, come la fine della Grecia con l'Euro (che avrebbe salvato l'Italia?), insegna, non dimenticatelo.
Gimmi Ori
[COLOR=darkred][SIZE=4] LA FONDAZIONE ISOLA D’ELBA IN CAMPO NELL’EMERGENZA CORONAVIRUS. [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/fonda.JPG[/IMGSX] In questo momento così difficile per la vita di tutti noi, la sanità è priorità assoluta. Quella elbana ha bisogno ancor di più di essere sostenuta. Positive sono le notizie che giungono in questi giorni , riferite alle varie iniziative private tese a migliorare i servizi e all’acquisto di attrezzature utili a rendere sempre più autonomo l’ospedale dell’isola.
Anche la Fondazione Isola d’Elba, che offre sostegno e supporto al nostro territorio intervenendo dove possibile sui disagi e le difficoltà, sta cercando di contribuire e dare un aiuto alla principale istituzione sanitaria del luogo. Mantenendo proficui contatti con la Medicina Generale (Dr. Cecchetti), la Fondazione ha sostenuto l’acquisto di attrezzature per un sistema (progetto ideato a fine anno 2019) di “telemonitoraggio multiparametrico indossabile wireless” per quei pazienti che lo necessitino, nei differenti setting di intensità di cura. Queste attrezzature servono per ottimizzare i percorsi di cura e l’efficacia organizzativa del reparto di Medicina dell’Ospedale Civile dell’Elba, diretto dal Dott. Riccardo Cecchetti. Quindi: migliorare la qualità delle cure e favorire i percorsi di dimissione in continuità e ridurre il numero dei re-ingressi, consentendo al territorio la migliore presa in carico dei pazienti dimessi.
La Fondazione inoltre, sempre grazie all’interessamento della Commissione Sanità diretta dalla dottoressa Marialuisa Chiappa, ha anche donato quattro capnografi con 450 sonde, strumenti medici in grado di fornire utili indicazioni sul grado di compromissione della funzione respiratoria in tempo reale: la misurazione dell’anidride carbonica espirata (Et CO2) e la frequenza respiratoria (FR).
I capnografi andranno in dotazione a Medicina ed al Pronto Soccorso. Nell’ottica della tutela della salute dei nostri Cittadini, soprattutto in questo particolare momento, queste attrezzature sono molto importanti per le eventuali emergenze che potrebbero presentarsi.
Per attenuare i disagi sociali di questo periodo la Fondazione, in collaborazione con CONAD, ha inoltre deliberato di donare buoni spesa all’ “Associazione Insieme per l’Elba” , contributo finalizzato all’approvvigionamento alimentare da distribuire alla famiglie in difficoltà.
E’ importante constatare il forte senso di solidarietà dell’ isola che in un frangente di assoluta emergenza ritrova coesione con iniziative da parte di tante associazioni , imprese e cittadini .
La Fondazione intende ringraziare tutti coloro che si sono adoperati perché questi progetti si siano potuti concretizzare e continuerà a impegnarsi utilizzando tutte le risorse possibili per favorire e migliorare la nostra bella isola e, ancor più in questi difficili giorni, augura Buona Pasqua a tutti.
FONDAZIONE ISOLA D’ELBA
Mail to: info@fondazioneisoladelba.it
[COLOR=darkblue][SIZE=4] LA SECCHETO ANONIMA GRANITI ELBA (S.A.G.E.) [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/granito.JPG[/IMGSX] Un opuscolo di ventitre pagine edito dalla Tipografia G. Cencetti (1930.Firenze) è intitolato “Cave di granito all’isola d’Elba.Seccheto-Cavoli-S. Piero in Campo-S-Ilraio- Caviere-Calcinaio-Fetovaia-Poggio-Marciana”. In questo libretto la S.A.G.E.(Società Anonima Graniti Elba) con capitale sociale di lire 1.200.000,via dei Servi 38 in Firenze ,si presenta al pubblico. Nella premessa,lo fa iniziando così “La ‘Seccheto-Anonima-Graniti Elba’ si è costituita l’anno decorso 1929 con un programma di rinascita e di intenso sviluppo industriale delle antichissime cave di granito che sotto l’Impero Romano fornirono le più superbe colonne a tanti monumenti di quell’epoca sontuosa…” Segue la “La storia delle Cave del Seccheto e di Cavoli”: una interessante carrellata di storia che parte proprio da “quell’epoca sontuosa”,quella degli antichi romani. “Come abbiamo precedentemente accennato,le venti e più cave della S.A.G.E. si trovano in comuni e luoghi diversi; diversi sono dunque i punti d’imbarco “.Queste le parole che danno inizio al terzo capitolo intitolato “Mezzi di caricazione e imbarco “ ,capitolo tutto dedicato ad un passaggio importante quello del trasporto del granito dalle cave e suo imbarco su nave. Così avveniva per la cave di Seccheto e Fetovaia e Cavoli :..essendo situate immediatamente sul mare ,trasportano a mezzo binari e carrelli ai piazzali a mare e imbarcano su velieri o moto-velieri a mezzo di gru a legno dette localmente pick,che pur di costruzione semplicissima ,permettono di mettere a bordo circa 10 tonnellate all’ora con minima spesa di caricazione” Nella foto scattata all’epoca si vede un motoveliero che imbarca granito . trasportato a mezzo binari e carrelli . alla banchina di Cavoli e tirato su a mezzo di gru a legno detto pick.(vedi foto) L’opuscolo termina con un capitolo sulla qualità del granito estratto. In questo periodo di crisi economica da emergenza sanitaria giustamente si parla e si discute di ripartenza turistica cioè come far riprendere il turismo sull’isola.Ma questa vicenda dimostra la fragilità della economia elbana legata prevalentemente al turismo che è stagionale. Perché allora non parlare anche di un programma di rinascita e di sviluppo che renda l’economia elbana meno fragile, che possa dare lavoro tutto l’anno ,che possa affiancarsi al turismo e che sia compatibile con l’ambiente. Guardando al passato possiamo forse trovare aiuto a programmare il futuro. Estrarre granito nel 1929 era per la S.A.G.E. (Seccheto Anonima Graniti Elba ) un programma di rinascita e di intenso sviluppo industriale che dava lavoro per tutto l’anno.
Marcello Camici
Sono ignorante in materia, il governo ha annunciato l'aiuto alle aziende con un prestito a interessi bassissimi da restituire in 6 anni.
A parte che già siamo alla canna del gas,dicono che lo Stato garantirà il credito. Come dire se non verrà restituito da chi lo riceverà, sarà lo Stato a risarcire le banche.
Quanti saranno così scemi a ripagarlo?????
