Dopo aver letto il nuovo DPCM del 10 aprile sul COVID-19 mi sono fatto qualche domanda che vorrei esporre pubblicamente per far rilevare la confusione in atto.
Il nuovo decreto prevede tutta una serie di aperture di attivitร tra cui quelle menzionate pubblicamente: lโapertura di cartolibrerie e negozi per bambini sono solo una piccolissima parte.
Ferme restando le solite attivitร e le innumerevoli aziende rilevate dai codici Ateco della Camera di Commercio mi soffermo sullโapertura degli โAlberghi e attivitร affiniโ (allegato 3 DPCM).
La domanda sorge spontanea:
โma chi sono i fruitori dei servizi alberghieri in assenza di avventori visto che lo stesso DPCM vieta lo spostamento delle persone addirittura tra Comuni?โ
Non sarร per caso che qualcuno vuol mettere le mani avanti?
Non รจ che forse in questo modo si sottintende che le aziende che falliranno, non falliranno perchรฉ obbligate alla chiusura dei loro esercizi in conseguenza dellโeffetto dei Decreti ma in conseguenza del fatto che, avendo la possibilitร di stare chiusi o aperti ( non si sa per chi o cosa), la responsabilitร ricadrร sugli stessi imprenditori?
Prevediamo forse giร delle difficoltร della Giustizia nel recepire i fallimenti? Magari non si saprร come procedere? il fallimento sarร da imputare ad una chiusura forzata da parte del nostro Governo oppure a conduzioni leggere o fraudolente?
Per non parlare dello sbandieramento dei 400miliardiโฆ di aiuti
400 miliardi di garanzie prestate alle banche al 90% il che significa:
Il Governo ci comunica: โFinanziamo le Aziendeโฆโ. Si dico io: con i soldi dei risparmiatori privati cittadini e lo Stato garantisce; non solo, garantirร il 90% e non il 100%. La percentuale di garanzia del 90% e non il 100% di per sรจ prevede anche che le aziende che ne faranno richiesta verranno valutate per il loro merito creditizio facendo sorgere un altro problema, semplicemente non tutte potranno usufruire dei finanziamenti garantiti dallo Stato e saranno quindi destinate probabilmente a fallire.
Per quanto riguarda invece la nostra Isola vorrei chiedere a tutti i nostri Sindaci di unirsi e richiedere in ogni forma anche pubblica, essendo la nostra, unโ isola con un numero contenuto di residenti, di procedere al Tampone COVID-19 per tutti (ed anche sugli ospiti presenti) per far si che si possa riconoscere la nostra come isola sana e che possa nel prossimo futuro continuare ad essere la meta degli affezionati che da anni la amano come noi, anche se per un poโ avremo una presenza limitata.
Su questo dovremmo porre tutti la nostra attenzione: ora piรน che mai sottolineare, difendere e preservare le qualitร della nostra meravigliosa isola.
G. C.