Risposta sig Peria Roberto
Egregio Peria su tante cose la penso come lei
Soprattutto le navi ogni mezz’ora la vedrò dura anch’io
Ti faccio un piccolo esempio :
Ristoranti con tavoli a 2 metri vuol dire dove c’era lo spazio per 50 persone se centramo 20 dico già tanto
Vuol dire meno camerieri , riduzione di personale, in tutte le attività con il solito affitto spazzatura ,concessioni al solito prezzo con guadagni ridotti al cinquanta per cento
Peria se lei avesse un attività aprirebbe?
Non ho niente contro di lei perché tant'è che in molte cose la penso come lei ma bisogna essere onesti .se gli affittuari dei fondi riducano l’affitto al cinquanta per cento e le tasse idem la posso pensare come lei
Dino pensiero libero
113273 messaggi.
[COLOR=darkred][SIZE=4] LA FASE DUE E LO SCIAME DI API [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/roby.JPG[/IMGSX] Non vi sono certezze assolute, ma è abbastanza chiaro come sarà la "fase due", almeno secondo molti organi di stampa: porteremo per molti mesi ancora mascherine e guanti, all' ingresso dei negozi sarà sempre presente il flacone del disinfettante per le mani, saranno obbligatorie 2 sterilizzazioni al giorno degli ambienti, compreso gli apparati dell'aria condizionata. Nei negozi fino a 40 mt. potranno stare 2 operatori e potrà entrare un cliente per volta. Nei bar dovrà sempre esserci una distanza di almeno un metro fra il barista ed il cliente, mentre i tavoli dovranno essere ad una distanza di due metri, per consentire il passaggio in sicurezza dei camerieri. Idem per i ristoranti. Continua igienizzazione e forte distanziamento anche nei mezzi di trasporto, per evitare ogni forma di assembramento. In spiaggia lettini e asciugamani a debita distanza. Gli albergatori dovranno capire, in base alla capienza delle sale ristorante, quante persone potranno ospitare. Salvo miracoli dell' ultima ora (un farmaco risolutivo?) ci aspetta questo, che è grosso modo quello che accade adesso a Wuhan. A casa nostra questo film ha un nome: isola a numero chiuso. Praticamente il sogno di sempre di elitari ed ambientalisti... Ora, voi capite quanto sia complicato, difficile e rischioso costruire in un mese e mezzo un modello di turismo così, che richiede regole ferree, disciplina estrema e organizzazione massima. Vanno definiti i criteri, vanno mappate le possibilità di funzionamento delle strutture in base ad essi, va capito chi sarà aperto e chi no, va quindi deciso il sistema del contingentamento e dei blocchi a Piombino, che sarà il nostro "funnel". In attesa che Colao ed i suoi esperti declinino i parametri generali da usare nella fase 2, si possono acquisire le disponibilità di massima degli albergatori e dell' indotto, si può ipotizzare lo scenario, si può ripensare il sistema futuro dei trasporti. Mica starete ancora pensando ad una nave ogni mezz'ora, vero? O ai porti che strabuzzano.....I conti nel 2020 non andranno bene per nessuna azienda, al massimo si potrà chiudere la stagione in pareggio. Ma tutti noi avremo una straordinaria opportunità: offrire, a quella famiglia, rigorosamente italiana, che verrà, un territorio vivibile ed affascinante come non l'ha mai visto. Come tale un territorio in cui tornare in tempi migliori. Sono noioso e forse ansioso nel ribadire il bisogno di una discussione collettiva? Il confronto su uno scenario così importante deve riguardare tutti, deve essere pubblico, trasparente, inclusivo, aperto e per niente demagogico. La "fase due" può essere un'occasione per costruire un futuro migliore, o, se non progettata, semplicemente non esserci. Il paradosso di "mister coronavirus" è questo: ci costringe a stare tutti ad un metro, ma anche a lavorare uniti come uno sciame di api, se vogliamo salvare l'alveare. Visto il nostro stemma, direi che ci dobbiamo provare.
Marilena ci ha lasciato.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/candela.JPG[/IMGSX]
Ci mancherà il suo sorriso, la sua gentilezza, la sua forza e la sua grande determinazione di non arrendersi mai.
Alla famiglia Tagliaferro giungano le nostre sentite condoglianze.
Comitato Elba Salute.
Buona pasquetta a tutti i paesani
Purtroppo un altro caso di coronavirus è uscito a Rio (speriamo guarisce presto)
Ora l’isola è blindata e capisco per far partire l’economia qualcosa aprirà ma è sempre presto faranno 3 step
1)non guardiamo Ai soldi che il nostro ospedale non è attrezzato
2)ora mai sento voci di paese che gli albergatori non sanno nemmeno che aprono (pensiamo alla salute)
3)queste estate sarà un anno pessimo per tutto il mondo lavorare 30 giorni ne vale la pena?
4)i ristoranti che devono tenere le distanze a un metro dove mangiavano in 50 persone c’è ne mangiano in 15 ne vale la pena
6)un stabilimento bagneare con 50 ombrelloni c’è ne vanno 20 ombrello ne vale la pena?
7)nei porti quelle poche barche che verranno mangeranno in barca con la paura... ne vale la pena?
Facciamo alla fine due conti è meglio rimanere chiusi e pensare alla salute di noi paesani il prossimo anno avranno trovato si spera il vaccino e sarà un estate brillante con rammarico
Buona pasquetta a tutta l’isola
Dino
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/rassegna.JPG[/IMGSX] (E)gregio signore da Portoferraio, non mi piace coltivare polemiche sterili (si è accorto anche Lei che persino il mio orticello si è seccato di queste minchiate) ma, virigratia, c'è spazio anche per questo perditempo.
Sottinteso ironico a parte, 'acculturato' non è solo chi sa leggere perchè l'ha imparato a scuola, ma chi, leggendo, è riuscito a farsi un'idea personale della realtà che distingua il vero dal falso, senza spirito partigiano e dando a Cesare quel che è di Cesare.
Di chi, al contrario, sostituisce deliberatamente la sua intelligenza con quella di ciarlatani conclamati e nega anche l'evidenza, si può ben dire che ha portato il suo cervello all'ammasso.
Ma siamo in democrazia, ognuno ha la facoltà di liberarsi di organi per lui inutili quindi, mentre io non credo neanche nel Fatto Quotidiano, Lei continui invece a credere negli pseudo giornalisti prezzolati della carta igienica su cui sono stampati (prevedendone l'unico uso utile) Il Giornale, La Verità, Libero, eccetera: pensi che anch'io, per conciliarmi il sonno dopo le solite pizze che ci ammannisce la TV, mi guardo le molto più divertenti prime pagine della rassegna stampa, ci faccio finalmente due risate e mi addormento come un papa che ha appena ricevuto l'8 per mille.
Dopo una faticosa giornata a non far niente in casa, anche i pagliacci servono a qualcosa.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/intensiva.JPG[/IMGSX] Buongiorno, vorrei porre alcune domande a chi ė più competente di me. Vorrei capire, come e se) il denaro raccolto su iniziativa dell' azienda Acqua dell'Elba, a cui ho personalmente contribuito, ė stato utilizzato . Mi spiego meglio: mi sembra di aver letto che ,nell'immediato,siano stati acquistati ventilatori e/o altri presidi utili per "curare" i pazienti affetti da covid-19 con sintomi importanti. Mi chiedevo però se nel nostro ospedale fosse anche stato allestito qualche posto di terapia intensiva. Ribadisco che nei miei interrogativi non c'è neanche un velo di polemica,ci mancherebbe altro. Forse per attrezzare una terapia intensiva servono tempo,attrezzature e personale specializzato che qui all'isola non abbiamo...non lo so,sono completamente ignorante in materia. Gradirei però una risposta da qualcuno più informato di me ,come potrebbe essere il Sig. Semeraro, sempre vicino e attento alle problematiche sanitarie della nostra isola. Grazie mille. Auguro una serena Pasquetta a tutti
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/ory.JPG[/IMGSX] La ringrazio molto delle domande, per risolvere l'emergenza ci sarebbe un governo e un parlamento, ma non mi pare che abbiano capito e fatto un granchè, comunque io sono d'accordo con i Robin Hood del Pd, togliere ai ricchi per dare ai poveri, tutti gli stipendi pubblici ( e anche i privati che quest'anno li guadagnino ) superiori ai 6.666 euro mensili ( gli 80.000 euro annuali del PD ) paghino un contributo straordinario di solidarietà coronavirus, ovviamente il buon esempio deve cominciare dall'alto di tagliarsi lo stipendio, dal Quirinale a Palazzo Chigi, dal Parlamento alle Regioni, e sono d'accordo anche con Beppe Grillo sul reddito universale di base tassando i grandi patrimoni, poi esiste anche la cassa integrazione e il reddito di cittadinanza, d'altronde se Lei pensa che sia bello pagare decine di migliaia di euro ( usando i risparmi di una vita ) per un'attività che non puo' lavorare ( non per mia colpa ) e devi pure pagare un ulteriore affitto di IMU e TARI di 1.500 euro a camera, incassando poco o nulla? In italiano come si chiama, furto o rapina?
E' strabiliante che oggi altri medici e infermieri siano venuti da Cuba ad aiutarci, sembra che da loro abbiamo meno problemi con il coronavirus che in Italia e che sia organizzato meglio il sistema sanitario che da noi, in uno stato colpito dalle sanzioni ma non dal corruzione-virus e dai tagli alla sanità a quanto pare.
Concludendo spero che domani non arrivi la Troika, in quel caso forse anche Lei con lo stipendio pubblico o la pensione non sarete più tanto garantiti, quei signori non guardano in faccia a nessuno, la Grecia insegna, licenziamenti di dipendenti pubblici, tagli del 40% agli stipendi pubblici, dimezzamento delle pensioni, ecc., tutti pagheranno il conto salato del debito italiano.
Una buona Pasquetta a casa!
P.S.
Sono d'accordo anche con il Presidente Prodi sul fatto che la UE se vuole possa stampare moneta, il problema è che non vogliono farlo, anche in questo caso i ricchi banchieri vogliono essere pagati profumatamente dai poveri, ahimè caro Professor Prodi fu un gravissimo errore entrare nell'euro con un debito italiano così alto, il doppio del normale.
Gimmi Ori
Con la necessità di aiuti piu o meno a famiglie, imprenditori ect, in questo frangente non ho sentito alcun "politico onorevole" proporre un bonus da parte delle Compagnie Assicurative" per i risparmi milionari in termini di risarcimenti incidenti evitati in mancanza di totale o quasi mobilità.
Meno male che adesso abbiamo anche un "pool" di esperti!
Foffo
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/sportella.JPG[/IMGSX]
Cari riesi di su e di giù, andava meglio quando ci si contendevano a sassate i campi di San Giuseppe e si mangiava la "sportella" a Santa Caterina. ,Mangiarla a casa, oggi, è tutt'altra cosa.
Auguri a tutti
PENDOLARISMO TRA DISAGI E DISSERVIZI
Voglio raccontare quanto mi è accaduto qualche giorno fa, aproposito di disservizi vari in tempi in cui i servizi servono e che siano ottimizzati.
Ieri 12 aprile 2020 con il biglietto Blu Navy, fatto ben 4 giorni prima mi sono recato presso il porto di Piombino per prendere il traghetto per andare a lavoro presso il Nosocomio di Portoferraio come faccio tutti i giorni.
Questa volta però mi sono ritrovato una brutta sorpresa poiché la Blu Navy ha soppresso le corse nel Weekend. Come detto avevo il biglietto già fatto e avevo anche chiamato il giovedi per avere conferma della partenza. Ho dovuto così aspettare il traghetto successivo quello delle 15.Dovendo anche chiedere ad un collega di prolungare il turno di lavoro di circa tre ore per sopperire al mio ritardo. Bastava che la compagnia avesse avvisato per tempo della soppressione delle navi nel week end e ci saremmo organizzati per tempo.
Mi faccia capire bene, ma secondo lei a questa crisi dovrebbero sopravvivere solo gli affittacamere? E tutti gli altri?
Perchè non propone allora di far pagare il 9 x 1000 direttamente sulle dichiarazioni dei redditi a favore dellacategoria?
Renzo
[COLOR=darkblue][SIZE=4] CASTAGNETI [/SIZE] [/COLOR]
L’Ingegnere Giacomo Pullè nella seconda metà dell’ottocento,nel 1879, così scrive “Nel territorio marcianese verso settentrione si distendono vaste selve di castagni .L’antico castello di Marciana colla sua vecchia fortezza medioevale ed il paese di Poggio vi sorgono nel mezzo celebrati per le fresche ombre attraversate da limpide acque .Le piante vi si educano più allo scòpo di averne legame anziché frutto.Sono circa 600 ettari di castagneti dai quali si ricavano appena 4218 ettolitri di castagne,ma che vantano alte e ben diritte piante,le quali forniscono lunghe travi ed altro legname ottimo sovratutto nel lavori di bottaio. Le quali che vi sono coltivate sono quattro coi nomi di marroni,carpinesi,scarlinesi,selvane o selvatiche;la prima è più adatta per il frutto che è grosso e saporito,ma poco serbevole,le altre per il legno. Si raccolgono le castagne sulla fine di settembre ,od ai primi di ottobre e si smerciano fresche nei mercati dell’isola e su quello della prossima città di Livorno,portatevi quali primizie.Non si usa essiccarle,e la poca farina di castagne che si consuma,200 quintali all’anno,viene importata dal continente” (“Monografia agraria del circondario dell’Isola dell’Elba(con cenno storico)”.Portoferraio 1879.Tipografia Elbana). Queste castagne raccolte e smerciate nei mercati dell’isola e a Livorno erano fonte di reddito. Pullè precisa esattamente la quantità di castagne prodotte a quell’ epoca : 4218 ettolitri (circa 3375 quintali,essendo un ettolitro di castagne circa 80 Kg) pari ad un valore di lire 33744. Una quantità di ettolitri 500 (400 quintali) è poi esportata pari ad un valore di lire 1.700.000 La lira di cui si parla è quella toscana del granducato. Per avere una idea di cosa stiamo parlando è utile poter rapportare tali lire ad oggi. Esistono tabelle di conversione della lira che partono dal 1861 anno primo del regno d’Italia. Lire toscane 33744 del 1870 convertite(fattore di conversione 6.342) in lire italiane e poi trasformate in euro equivalgono a circa centodiecimila euro mentre lire toscane 1700000 equivalgono a circa dieci milioni e settecentottamila euro. I castagni sono ancora presenti: vedi filmato di Carlo Gasparri https://youtu.be/FiE0GDyCn0M Se centocinquanta anni orsono i castagni erano fonte di reddito perché non potrebbero esserlo oggi con un programma di coltivazione e raccolta di castagne. Sarebbe una attività economica che si affianca a quella turistica e darebbe lavoro per tutto l’anno.
Marcello Camici
[COLOR=darkred][SIZE=4] RIPARTIRE? CHI..COME E QUANDO.. [/SIZE] [/COLOR]
Si voi scherzate e fate discorsi filosofici.
Intanto c'è un altro caso a Rio.
Buona Pasqua
Sono ormai tre settimane che siamo chiusi in casa, con regole sempre più stringenti. Ognuno riceve centinaia di messaggi whatsapp o facebook inneggianti alla speranza, al "ce la faremo", "ne usciremo", ecc., c'è un senso di speranza, di fiducia, in un futuro ancora incertissimo, specie per gli isolani.
Proprio oggi mi è arrivato questo messaggio: RIAVREMO OGNI COSA. MA SAREMO FINALMENTE CAPACI DI APPREZZARLA.
Io vorrei credere che questa brutta storia, che ha colpito tutto il mondo, sia un'occasione per riflettere, per capire che il modello di vita che abbiamo inseguito fino a pochi giorni fa non è giusto, non è umano, non è sostenibile. Famiglie che si incontravano solo pochi minuti al giorno ora vivono insieme ogni minuto. Certo, all'inizio ci saranno stati dei problemi, ma ora quanta gente sento dire che "finalmente si stanno godendo i figli", per esempio...quanti davvero si sono resi conto che la nostra vita era già piena di bellissime cose, a cui non davamo più importanza...E' una considerazione che ognuno di quelli che non abbia avuto la mente e il cuore impegnato a combattere il dolore di una perdita di un parente o di un amico avrebbe dovuto fare...
Invece, leggendo in questo spazio, che spesso ha messo in risalto gli aspetti più veri e umani della vita, non vedo che le solite beghe, le solite polemiche, il solito desiderio di prendere una posizione "contro", piuttosto che sforzarsi di capire come vivono e cosa pensano gli altri.
E allora penso che non c'è speranza. No, signori, non ne usciremo, non andrà tutto bene. Appena finita la quarantena torneremo ad essere malevoli e invidiosi, come sempre, anzi di più, perchè probabilmente saremo anche in ristrettezze economiche, e ci sentiremo giustificati, nell'essere cattivi, nel ricominciare la stessa vita di prima - dove possibile - sempre di corsa, sempre affannati, sempre disattenti alla vita vera, la nostra, quella di nostro marito o nostra moglie, quella dei nostri figli, quella dei vicini, gli stessi con cui ora stringiamo rapporti più gentili...Non avremo imparato niente. Avremo solo vissuto un brutto intermezzo. Per favore, deponete i fucili, e quando qualcuno dice qualcosa che non corrisponde al vostro pensiero, prendetevi un minuto per pensare che nessuno è Dio, nessuno ha totalmente ragione, e che è confrontando pensieri diversi che si ottengono le grandi scoperte, i grandi risultati, e persone migliori.
Buona Pasqua
UN PO DI CHIAREZZA IL MES ERA STATO SOTTOSCRITTO L 11 LUGLIO DEL 2011 GOVERNO BERLUSCONI E MAI RATIFICATO DAGLI STATI MEMBRI , GIA SE VUOI CAPIRE IL SIGNIFICATO DI RATIFICARE VEDI TE,IL 2 FEBBRAIO 2012 CON IL GOVERNO MONTI FURONO STABILITI ALTRI PARAMETRI E ALTRE REGOLE CON I 17 PAESI MEMBRI, LA SUA APPLICAZIONE SI VIDE IN GRECIA DOVE UNO STATO SECOLARE RIMASE DISTRUTTO E ACQUISTATO DAI CRUKKI AEROPORTI PORTI ECC,,,,LA LEGA CARO LEI VOTO CONTRO SIA ALL EUROPARLAMENTO CHE AL PARLAMENTO ITALIANO INSIEME ALLA MELONI CHE NON AVEVA FONDATO FRATELLI D ITALIA, QUINDI NON CI PUO ESSERE STATA LA LORO ADESIONE, CONTINUI A LEGGERE IL FATTO QUOTIDIANO E GUARDI IL SUO ORTICELLO CHE STA PER SECCARE ,SALUTI
Art. 48 DPR 445-2000 (Disposizioni generali in materia di dichiarazioni sostitutive) approfondisci
1. Le dichiarazioni sostitutive hanno la stessa validità temporale degli atti che sostituiscono.
2. Le singole amministrazioni predispongono i moduli necessari per la redazione delle dichiarazioni sostitutive, che gli interessati hanno facoltà di utilizzare. Nei moduli per la presentazione delle dichiarazioni sostitutive le amministrazioni inseriscono il richiamo alle sanzioni penali previste dall'articolo 76, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate. Il modulo contiene anche l'informativa di cui all'articolo 10 della legge 31 dicembre 1996, n. 675.
3. In tutti i casi in cui sono ammesse le dichiarazioni sostitutive, le singole amministrazioni inseriscono la relativa formula nei moduli per le istanze. LEGGETE ATTENTAMENTE POI MI DITE LA VOSTRA
Cari amici naviganti.... Quersti sono giorni che finiranno e che non vorremmo mai più vivere e vedere. Tornerà il bello all’improvviso e torneremo ad abbracciarci, baciarci e correre al mare.
Una produzione Arcipelgo Network – Trident Production – Live Eventi – Isola d’Elba.
http://WtvpKoHehcg
Coronavirus, ingorghi sul Raccordo Posti di blocco per fermare l’esodo
Rinforzati i presidi della polizia sia sul Gra, sia sull’Aurelia e sulla Pontina. Pattuglie della Stradale e della Questura in azione, insieme con le altre forze dell’ordine. Troppa gente in alcuni quartieri: file davanti ai supermercati per il pranzo di Pasqua-Pasquetta.
A Milano, Firenze, Roma e Napoli, in centro come in periferia, si è tornato a respirare addirittura il clima da «struscio». Con guanti e mascherine, ma sempre da «struscio» nell’impossibilità di mantenere le distanze di sicurezza raccomandate dalle autorità sanitarie per evitare rischi di contagio.
Un banco di prova per i «ponti» del 25 Aprile e del Primo Maggio.