A Porto Azzurro, pochissima gente in giro ieri, e quei pochi tutti con mascherina e distanziamento di sicurezza. C' è sempre chi vuole fare dell' allarmismo. Non sarà mica quella che si lamentava, allarmata, che c' era qualcuno che lavava la macchina al distributore di Mola? Invece di essere contenti che ci hanno ridato un po' di libertà, indispensabile per ripristinare il nostro benessere psico- fisico, la nostra salute, c' è qualcuno cher si lamenta del relativo, limitato e controllato spiraglio di libertà che ci è stato dato! Sarà mica un detenuto col binocolo puntato sul nostro paese?
113628 messaggi.
x il sig. Lanera
Non sono un medico ma da quanto si sente in tv dai vari professori, virologhi etc, neanche il tampone da sicurezza sia perchè deve essere fatto da esperti e mi sembra che non tutti lo siano, sia che è difficile trovare chi li fa, poi il tampone a quanto dicono da l'effetto ad ora ma se il virus è in incubazione probabilmente non se ne ha traccia, proprio stamattina su la 7 ho sentito che non è possibile avere un libretto sanitario, comunque la si giri è un problema serio, capisco anche chi sull'isola ha paura di un'invasione , che non credo proprio che ci sia, ma anche l'economia isolana va salvaguardata, essendo io proprietario di un appartementino ho desiderio di venire e di fermarmi, una cosa però è certa se mi sentissi male rimarrei a casa, non capisco chi si sposta avendo dei sintomi. Le pongo un problema che qualche camminatore non ha preso bene, se per tutti i motivi validi i proprietari di seconde case non potranno usufruire delle loro proprietà perchè dovrebbero pagare la tari ad importo pieno? lei che ne pensa grazie
Bravo Lanera, hai centrato il punto!
Fatevi promotori con le autorità del fatto che un proprietario di seconda casa che esibisca un tampone negativo o che venga con l’obbligo di stare in quarantena a casa propria, con multa di xmila euro se colto al di fuori del domicilio dichiarato, possa venire nella propria proprietà.
In caso di ulteriori impedimenti dovranno essere tagliate tutte le tasse pro tempore di inutilizzo!!!!
Se non vi svegliate l’isola muore!!!
Per chi scrive che a Portoazzurro tutti facevano come li pare rispondo che forse vive su un altro pianeta,qui a portoazzurro prima di tutto ,non girava molta gente nonostante si potesse uscire,secondo da quello che ho potuto vedere quasi tutti stavano alle regole,quindi prima di sparlare,informatevi!!
[COLOR=darkred][SIZE=4] INCERTEZZE E PROROGHE [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_23/lanera.JPG[/IMGSX]All'incertezza di un rilancio economico che per le Isole significa aprire le porte al turismo , il Presidente della Regione Toscana chiede al Governo di prorogare il fermo dell'esodo verso le seconde case.
Ma se non si apre a chi ha le seconde case ovviamente si include la chiusura al turismo.
Sarebbe invece auspicabile, a sostegno e salvaguardia della nostra economia ripartire quanto prima . Sarebbe sufficiente che ,per chi vuole raggiungere l'isola che esibisca un certificato di tampone ed esame sierologico negativi.
Ricordiamoci anche che il pagamento delle tasse è stato posticipato a settembre e non azzerate come da noi auspicato . Se ai nostri imprenditori, non gli sarà permesso di svolgere la propria attività , di fatto gli si impedirà di guadagnare e quindi come potranno fare fronte al pagamento delle tasse ?
La Tari , considerato che l’attività di raccolta rifiuti è notevolmente ridotta per la mancanza di presenze turistiche sul territorio , per la stessa chiusura di numerose attività, dovrebbe di fatto essere ridotta la tariffa di almeno il 30% .
Dobbiamo attuare politiche a sostegno della nostra economia , dei nostri imprenditori , della cittadinanza tutta .
Rinnovo l'invito alle nostre amministrazioni ad attuare politiche unitarie e condivise .
Per Dr.sss Roberta Madia
Le sue preoccupazioni, accorate e sincere, sono le nostre preoccupazioni e quelle degli abitanti di tutte le piccole isole italiane. Fragili per quanto belle. Con una economia incentrata sul turismo, per la maggior parte estivo. Ho avuto modo proprio oggi di parlare con ANCIM associazione alla quale mi permetto di inoltrare la sua istanza. Salute, trasporti, istruzione e formazione, energia, sono temi di vitale importanza per chi abita le perle del Mediterraneo. Aggiungerei che sarebbe necessario pensare ad un nuovo modello di sviluppo, recuperando anche le tradizioni agrarie o artigianali dell’Isola. Inoltre, mi sono chiesta perché i miei amici vanno a svernare in Portogallo, Canarie o Tunisia, a parte gli sgravi fiscali, quando hanno a portata di traghetto luoghi unici come le nostre isole che potrebbero davvero essere le Isole della Salute, aria buona, cibo genuino, passeggiare nella natura, vita semplice e schietta, albe e tramonti e mare e paesaggi che già quelli ti curano solo a vederli. Pensiamo allora a come fare per rendere l’Elba accogliente sempre, e laboriosa, e positiva. Riducendo al minimo cassa integrazione o disoccupazione evdiversificando la mono cultura del turismo. Creando occasioni per i nostri giovani che, ascoltando le ultime dichiarazioni sui social, hanno le idee molto più chiare di noi. Leggi Daniele Mazzei e Pietro Gentili. Desidero alla fine ringraziarla per la sua riflessione così ricca di spunti. Ce la faremo.
x Riccardo Ancillotti, (ma anche per i Longonesi)
anche a Porto Azzurro ...stessi comportamenti, e forse peggio.
In piazza, sui lungomare, sulla Carmignani, ma anche per le strade fuori paese... come se tutto fosse tutto finito e ritornato alla normalità, ormai è finita la quarantena! mascherine abbassate, vecchietti seduti sulle panchine e ai tavoli fuori qualche locale a chiacchera senza tenere le distanze, biciclette che scorazzavano per la piazza... gruppi di 2,3, 4 persone che passeggiano e chiaccheravano tra loro senza mantenere le distanze, qualche macchina che andava fino in fondo al porto e li ritornava indietro, insomma ... o non hanno capito niente o fanno i finti tonti, 👮?
Buonasera,
Stamane 1^ maggio, la mia ragazza ed io abbiamo, come molti, approfittato della giornata. Siamo partiti da casa per fare dello sport, nel nostro caso la camminata, dotati di mascherine come previsto dalla legge.
Tenevo a precisare che, nei momenti in cui nessuno era nelle vicinanze, abbassavamo le mascherine per respirare aria più salubre.
Purtroppo non ho potuto fare a meno di notare che, in zona Albereto, Viale Einaudi, Via Mentana, Viale Teseo Tesei..., molte delle persone che camminavano, lo facevano senza protezione. Per quanto riguarda i ciclisti, molti procedevano affiancati parlando amabilmente, in barba alla distanza minima da tenere.
Ci sarà da ridere via via che verranno allentate le restrizioni, se già ora sono questi gli atteggiamenti responsabili delle persone.
Riccardo Ancillotti
Avevamo un lavoro all'Elba, iniziato ed interrotto a Marzo, ma il contratto è valido e il committente (elbano) è intenzionato ad andare avanti. Lunedì torneremo in 4 (due per furgone) porteremo due bagni chimici, termoscanner e tutte gli altri dispositivi richiesti. Ci aspettiamo la visita dell'ASL, senza problemi, il coordinatore alla sicurezza sarà presente all'inizio dei lavori e anche il committente. L'appalto era di 140 mila e ho stimato che i costi aumenteranno di circa 25/30mila, il committente è disposto a trattare e noi non possiamo fare diversamente. Dovremo sanificare tutto tutti i giorni, compreso l'appartamento in cui dormiremo, io che sono il titolare dopo due giorni dovrò tornare in continente per poi tornare avanti indietro per due mesi e lo stesso faranno i tre operai il fine settimana. Farò pari ma è lavoro ed i contratti li rispetto. Ci mancherebbe che qualcuno mi impedisca di venire a lavorare.
In paese siamo tre gatti...... E mai possibile che alcune di queste persone che girellano per il paese non le conosco...... Fate i controlli sulle false residenze prima che sia troppo tardi
Buongiorno a tutti.
Nei messaggi diramati dall'ESA non ho trovato accenno allo smaltimento degli oli esausti che ormai da mesi albergano in casa mia (sono ormai componenti di fatto della famiglia) e che vorrei smaltire in qualche modo. Chiamare il numero verde è una perdita di tempo perchè almeno a me non risponde nessuno. Vorrei quindi lumi sullo smaltimento considerando anche che chi lavora mattina pomeriggio e notte compresi i festivi non ha spesso la possibilità di aderire alle iniziative segnalate. Metter la bottiglia con l'olio esausto fuori casa per 4-5 giorni di fila non è servito a nulla perchè i netturbini l'hanno ignorata.
Che devo fare? grazie per la risposta
COMITATO SPONTANEO DI OPERATORI ECONOMICI CAMPESI
PREMESSO
Nel comune di Campo nell' elba circa 200 famiglie hanno fatto richiesta dei buoni spesa messi a disposizione per un ammontare di ,solo ,25.000 euro da parte della regione Toscana.
Quante domande di aiuto ci saranno a settembre dopo una stagione turistica che non ci consentirà di assumere gli stagionali come l' anno scorso ?
Stagionali che rimarranno senza lavoro e senza aiuto sociale fino a aprile del prossimo anno.
Visto
gli aiuti governativi previsti nei decreti del P.C.D.M. non ancora arrivati,
ne la cassa integrazione per i nostri dipendenti ,
ne gli aiuti alle partite iva,
ne i finanziamenti necessari per una liquidità immediata
CHIEDIAMO
all' amministrazione comunale di adoperarsi alla salvaguardia delle aziende che operano nel territorio a difesa delle assunzioni e di quel tessuto economico che storicamente ha dato uno sviluppo alla comunità tutta
SI PROPONE
l' abbattimento del 80 % dei tributi locali spalmando il restante 20 % dal giugno 2021,
la rivisitazione dei parametri per definire la TARI e l ' IMU,
chiediamo aiuti a fondo perduto per le aziende con sede legale nel nostro comune come sta avvenendo in altri territori per volonta' delle amministrazioni comunali o regionali
MARINA DI CAMPO 1 MAGGIO 2020
[COLOR=darkred][SIZE=4] Marcello Bargellini, “dobbiamo ripartire subito, l’Elba può farlo” [/SIZE] [/COLOR]
La ripresa dall’emergenza Covid -19 è lunga e difficile per le imprese del territorio elbano. Ce ne fa una panoramica il Centro Ufficio, di Marcello Bargellini, azienda storica nell’informatica che ha ridotto drasticamente il proprio volume di affari. “La differenza tra prima e dopo è spaventosa – evidenzia Bargellini - una perdita di fatturato del 90% significa un’emergenza in piena regola. Il Centro Ufficio sta facendo teleassistenza da casa alle imprese, ma per il resto è fermo . “Unica cosa che abbiamo continuati a seguire per coscienza e correttezza professionale è l’ assistenza alla Asl – informa - per noi è stata sempre una priorità, quindi qualsiasi intervento, per quanto riguarda l’azienda sanitaria è stato fatto secondo il nostro metodo di lavoro”. Il problema però ora è la ripartenza. “La prossima ripartenza – è il commento di Bargellini - così come proposta dal governo è pessima. Non è possibile che in una zona come questa, dove abbiamo avuto in modo veramente contenuto la diffusione del Covid 19, dobbiamo rimanere ancora tutti chiusi. Abbiamo bisogno assolutamente di riaprire, con regole certe e sicure, per far sì che la vita ricominci, perché in questo modo ci stiamo facendo solo del male”.
http://mhhtMaIWpDs
C’è un motivo per cui non si mette un termoscanner al porto di Piombino ? A Cagliari sì e a Piombino no, perchè ? Dipende dalla Regione ? Grazie a chi saprà dare un chiarimento
Appare ormai chiaro, molte delle persone decedute per coronavirus, sono decedute a causa dell'impossibilita' di poterle ricoverate nelle insufficienti terapie intensive.
Ora i politici di opposizione criticano (non so cosa poteva fare l'attuale governo in una situazione così drammatica) l'operato dello stesso governo, ma una sola parola a proposito dello smantellamento della sanita' pubblica perpetrata da TUTTI i governi negli ultimi dieci anni, ma la cosa triste, e' il fatto che molti italiani credono ancora alle loro parole.
[COLOR=darkblue][SIZE=4] Ricordando Calendimaggio [/SIZE] [/COLOR]
Quando ero ragazzo nel rione di S.Lorenzo a Firenze in occasione del
I°Maggio noi pischelli si usava andare in cerca di ragazze per donare loro un ramoscello fiorito come augurio di salute, amore e fecondità, intonando una canzone tradizionale che ancora vagamente ricordo e vi regalo :
Eccolo Maggio piano piano
Con l’acqua in grembo e le mezzane in mano
E ben venga Maggio e Maggio ll’è venuto.
Eccolo Maggio, e fa fiorì l’ortica
Se c’è bambini in casa che Iddio li benedica
E ben venga Maggio e Maggio ll’è venuto.
Eccolo Maggio e fa fior’ le zucche
Date marito alla bella , datelo anche alle brutte
E ben venga Maggio e Maggio ll’è venuto
Eccolo Maggio e fa fiorì le pere
A voi capoccia e vi si chiede bere
E ben venga Maggio e Maggio ll’è venuto.
E piano piano e mi voglio avvicinare
Quelle giovini belle voglio salutare
E piano piano avvicinar mi voglio
E quelle belle bimbe salutare voglio
Fiore di Maggio fiore di Gaggia
Sete i più belli che nella festa sia;
fiore di maggio e gli è fioriti i rosi
unguanno dami ed unaltr’anno sposi
fiore di Maggio e fa fior’ gli ontani
e prego Iddio che ritenga tutti sani
e ben venga Maggio e Maggio ll’è venuto.
Speriamo che tutto questo nei tempi che stiamo vivendo sia auspicio di futura serenità e di un ritorno alla semplicità delle tradizioni
BUON I° MAGGIO A TUTTI!
TERAPIA INTENSIVA ANTI-COVID19
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/camici1.JPG[/IMGSX] Ho letto quanto scritto da Mario del Prato,medico di famiglia, e la reazione nei commenti dei lettori.
http://www.elbareport.it/politica-istituzioni/item/41573-covid-19-e-il-rischio-di-una-nuova-ondata-questione-delle-seconde-case-allisola-considerazioni-di-un-medico-di-famiglia.
Lo ringrazio per aver espresso preoccupazione per la gestione della fase due dell’emergenza sanitaria all’isola d’Elba: una emergenza sanitaria dove tutto il corpo sanitario ha dimostrato il suo valore.
Il numero dei contagiati e dei morti nel corpo sanitario nazionale dimostrano come medici ed infermieri abbiano operato in precarie condizione di protezione.
All’Elba ,fortunatamente,i numeri del contagio,quello emerso, sono stati contenuti durante la fase uno.
Ciò come giustamente osserva del Prato non autorizza ad abbassare la guardia.
Come residente abitante sull’isola e come medico faccio mie le preoccupazioni espresse dal dr del Prato.
Con la fase due. a detta degli esperti, alti sono i rischi di una ripresa del contagio che attualmente sembra essere in declino, seppur lento.
Il timore che una gestione non attenta della fase due possa all’Elba portare ad una diffusione del contagio è in me presente.Non so come le strutture sanitarie dell’ospedale di Portoferraio potrebbero far fronte a numeri di contagiati molto più elevati di quelli fino ad oggi visti considerato quello che ha dichiarato il massimo responsabile del servizio sanitario toscano: il presidente della Toscana,Enrico Rossi,
Il Nostro ha rilasciato un comunicato stampa il 27 marzo us dal titolo “Rossi risponde a Bononi sulle misure di contrasto al Covid19 già messe in atto all’Elba “:
http://www.elbareport.it/politica-istituzioni/item/40941-rossi-risponde-a-bononi-sulle-misure-di-contrasto-al-covid-19-gi%C3%A0-messe-in-atto-allelba
In detto comunicato le misure di contrasto al Covid 19 messe in atto all’Elba nell’ospedale di Portoferraio consistono nel “setting” Covid.
Così testualmente Rossi si esprime: “I pazienti con sospetto “Covid-19” saranno isolati in uno spazio dedicato.Le persone positive verranno trasferite direttamente dal pre-triage ad un zona filtro del setting “Covid”, che avrà una capienza di 10 posti letto: 8 destinati a degenti positivi ma che non hanno bisogno di cure ad alta intensità; altri 2 posti letto di assistenza intensiva, dove i pazienti saranno ricoverati in attesa del trasferimento”
Poi così continua parlando della gestione del setting Covid “Il setting COVID all'ospedale di Portoferraio sarà gestito da un team multidisciplinare e multiprofessionale di medici e infermieri. Dal punto di vista assistenziale, sarà appositamente costituito un gruppo di infermieri con competenze nell’assistenza a pazienti con problematiche respiratorie.
I pazienti che avranno bisogno di cure a minor intensità saranno presi in carico da un team multidisciplinare di medici, costituito da medici del Pronto Soccorso e medici pneumologi e rianimatore tra i quali è individuato il team leader. Questo team si avvale della collaborazione costante dei medici rianimatori.
I pazienti di livello superiore saranno in carico al medico rianimatore.
Questo modello organizzativo consentirà di garantire la sicurezza di cure adeguate per i cittadini dell’Isola d’Elba”
Signor presidente,la polmonite interstiziale bilaterale prodotta dal virus quando si complica con insufficienza respiratoria abbisogna di ventilazione meccanica assistita per tenere in vita il paziente non essendovi cura specifica contro il virus.
Due posti letto di assistenza intensiva dove i pazienti saranno ricoverati in attesa del trasferimento mi sembrano pochi per circa trentamila abitanti residenti all’Elba.
Si faccia chiarezza scendendo nei dettagli della gestione dei posti letto di assistenza intensiva.
Le autorità locali sanitarie si attivino per far conoscere esattamente come stanno le cose.
Marcello Camici
