Mer. Ott 29th, 2025

Homepage

Lascia un messaggio

 
 
 
 
 
 
I campi con * sono obbligatori.
Il tuo messaggio sarà online dopo l'approvazione della Redazione di Camminando.
Ci riserviamo il diritto di cancellare o non pubblicare il tuo messaggio.
113575 messaggi.
Fabrizio da Firenze pubblicato il 28 Aprile 2020 alle 14:34
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/plexi.JPG[/IMGSX] Buongiorno a tutti. In risposta al Sig. Campitelli devo dire che sono d’accordo su molte cose che sostiene nel suo post, specialmente sul fatto che se il turismo balneare non riparte l’Isola subirà una bastonata terribile. Premesso che, come afferma correttamente il Sig. campitelli, i prossimi mesi sono incerti e i discorsi che facciamo ora sono poco più che sfoghi di soggetti oramai claustrofobici con maturate manie persecutorie specialmente di noi miserrimi che abbiamo il peccato originale di possedere una seconda casa sull’isola, devo però rilevare che, secondo me, il “turismo rilevante”, (presumibilmente intendendo quello con il costume all’ultima moda che affitta ombrellone e sdraio e a pranzo mangia il fritto misto scongelato nel ristorante annesso parlando e chattando fisso al telefonino) che egli afferma e come sostanzialmente unico da intercettare questa estate sia, oltre che strategicamente sbagliato, di improbabile attuazione. Mi rendo conto che il Sig. Campitelli essendo un operatore turistico possa tendere a giustificare ed approvare quanto proposto dal Sindaco Gelsi in merito all’ampliamento e, forse chissà, della chiusura delle spiagge libere. Ma temo sia un boomerang proprio per tutti gli operatori turistici. E per questo non posso che condividere in toto quanto espresso in altri post dal Dott. Camici che nella massima sintesi dice “l’Elba non può essere solo spiaggia e mare”. Certamente il Dott. Camici intende come risorse e opportunità lavorative ed ha perfettamente ragione. Si devono diversificare le opportunità di sviluppo e valorizzare ciò che di buono il territorio ha a disposizione . Io intendo la questione anche come un diverso modo di interpretare le vacanze sull’isola non esclusivamente basato sull’ombrellone e la sdraio. E questo diverso modo di interpretare la vacanza, a mio avviso, non solo non stride con le esigenze degli operatori turistici ma addirittura va a loro totale vantaggio, specialmente nel verso dell’allungamento della stagione. Probabilmente è vero che in agosto, e forse anche in parte a luglio, la maggioranza dei vostri ospiti sia più interessata al mare che a tutto il resto. Ma non credo proprio che l’utente che frequenta l’Isola nei mesi intermedi, quello che è e potrebbe essere fidelizzato nella frequentazione, dalle vacanze Pasquali a Luglio e da fine agosto ad ottobre sia prevalentemente interessato solo “all’ombrellone”. A giudicare dalla gente che cammina in montagna e che va in bicicletta per strade e sentieri direi proprio di no. E a giudicare dalla gente che, almeno io, trovo regolarmente anche nelle spiagge più isolate e lontano da lidi attrezzati, pure no anche in questo caso. E non penso proprio che un turista che ama uno stile di vita più “immerso nella natura” a scapito del lido attrezzato sia economicamente meno rilevante di chi frequenta il lido attrezzato. Anzi, mi creda, non voglio farne una battaglia culturale per carità ma sono convinto che il livello medio di chi ama il contatto diretto con la natura sia un poco superiore a quello del “balneare da lido”. Magari non affitta l’ombrellone tutti i giorni, magari si porta pure l’apparentemente esecrabile ed ignominoso pranzo a sacco, (azzarderei addirittura acquistato all’Elba in qualche bottega di paese) ma sicuramente la sera spesso va al ristorante e non disdegna l’acquisto di varie tipicità del luogo. Non sono un operatore turistico con l’esperienza del il Sig. Campitelli ma da frequentatore abituale della costa toscana quasi dirimpettaia all’Elba, dove in famiglia abbiano una casa e dove vado, aimè andavo, tutti i fine settimana (nella mia casa all’Elba purtroppo per vari motivi di lavoro e di famiglia riesco a venirci solo se metto insieme un fine settimana lungo o qualche giorno di ferie) e dove prendo regolarmente l’ombrellone in uno stabilimento (spero che il Sig. Campitelli apprezzi) da quanto vedo e sento da chi fa il mestiere di operatore balneare rilevo che i primi a vuotarsi sono proprio gli stabilimenti a scapito di una spiaggia libera intasata sempre e comunque. E se il mio visus, normalmente discreto, non mi tradisce con immagini farlocche anche in tante spiagge elbane dove convivono spiaggia libera e stabilimenti a ben guardare spesso, forse sempre, la spiaggia libera è piena e talvolta gli ombrelloni sono in parte vuoti, specialmente al di fuori delle due settimane canoniche a cavallo del ferragosto. Il “vostro avventore fiorentino”, per usare la simpatica terminologia del Sig. Campitelli per definire quello che ha la casa sull’isola, probabilmente visti i costi complessivi che annualmente sostiene non dà grande importanza a 20 o 25 euro in più al giorno per affittare l’ombrellone al lido. Generalizzare sarebbe un errore ma se tanti non lo fanno, o non lo vogliono fare, non è certo soltanto per il vile denaro. Ma è perché non amano quel tipo di mare in quel tipo di posto. E io stesso sono convinto che questo concetto valga molto più spesso di quanto si pensi anche per chi arriva sull’isola affittando una casa o prendendo una camera in albergo. Sappiamo tutti bene che chi viene sull’Isola in due con una macchina in estate “perde per la strada” mediamente oltre 200 euro di nave. Ovvero circa il costo di una settimana di affitto di ombrellone e sdraio in un buon stabilimento della costa, o un giorno o due di permanenza in albergo o casa. Quindi se viene sull’isola lo fa per il valore aggiunto dell’ambiente e della bellezza. Che sono, per gli amanti della natura, un concetto un tantino diverso da quello tipico con cui si considera uno stabilimento balneare se pure buono ed inserito in un bel contesto come certamente lo sono la stragrande maggioranza di quelli presenti sull’Isola. Che infatti, da me compreso, non vengono disdegnati. Anzi. Ma utilizzati a piacimento senza esserne obbligati. L’obbligo purtroppo fa perdere ogni poesia. Compreso quella che ci spinge sull’Isola. Concordo, purtroppo, che la clientela più debole non può aiutare l’Elba, così come non potrà aiutare nessun luogo di villeggiatura, ma non concordo su quella strategia che apparentemente, spero che il Sig. Campitelli mi contraddica, traspare: Con queste iniziative prendiamo quello che si può prendere nell’immediato e poi si vede. Certo nelle due o tre settimane di agosto quando arriva (arrivava parlando di quest’anno!!) il pienone tutte le valutazioni sopra descritte si stravolgono e pendono verso la tesi del Sig. Campitelli. Ma a mio parere quella clientela l’Elba la rivede dopo 10 o 15 anni quando ha finito di fare il giro delle varie località turistiche Italiane e magari Greche. Sbaglierò ma io penso che l’Isola abbia bisogno principalmente di un turismo, certamente di buon livello, ma e soprattutto fidelizzato. Anche come quello tanto vituperato dei proprietari di seconda casa che andrebbero se non incentivati almeno non portati alla gogna. Chissà poi perché?!. Poi siamo d’accordo che quest’anno l’isola, e tutto il resto del Paese, dovrà tirare a restare a galla bevendo il meno possibile. Ma la sopravvivenza di quest’anno e la ripartenza futura ( primavera estate 2021) dipenderà, oltre che dal Coronavirus, anche dalla capacità di avere steso buone fondamenta oggi. Voi come operatori e noi come turisti direttamente interessati. Mi scuso per la lunghezza e vi saluto cordialmente sperando di vederci presto ed in salute. Fabrizio
... Toggle this metabox.
isolanoinnamorato da livorno pubblicato il 28 Aprile 2020 alle 14:18
Il dpcm del capo del governo sulla ripartenza sollecita polemiche. sembra che gli italiani siano tutti stupidi ed in primis lo sarebbero politici e giornalisti. i primi, si sa, parlano perchè di fatto nella gestione dell'emergenza sono ai margini e se non si fanno vedere sono in perenzione (vedi i due Mattei). i secondi devono vendere notizie ed alimentano confusione come bambini stupidi. Per capire basta vedere la faccenda della visita ai congiunti, con mille trasmissioni che si interrogano su cui siano i congiunti, oppure l'insistenza sulla protesta della CEI e delle altre professioni di fede a tutela, dicono, della libertà di culto. ma ci vuole tanto a capire chi sono i congiunti? ci vuole tanto a capire che le chiese sono occasioni di assembramento e che, almeno per quanto riguarda le chiese, soprattutto di anziani che sono i più deboli? se dio esiste e c'è lo si prega ovunque, poi quando si potrà si faranno le celebrazioni.! infine una riflessione su qualcosa che non torna del tutto. siamo un popolo di 60 milioni , 16 milioni sono pensionati, 3,5 milioni i dipendenti pubblici, siamo ad un terzo della popolazione che continua a riscuotere, poi ci sono quelli occupati nei servizi pubblici (energia, distribuzione acqua, depurazione, ferrovie, logistica), e chi fa smart working e le fabbriche aperte che in alcuni casi al nord sarebbero l'80% delle fabbriche esistenti, vogliamo dire che ci sono almeno altri 2 milioni a lavoro? cioè 22 - 23 milioni un reddito lo avrebbero comunque, 8 milioni sono a carico dei genitori in quanto sotto 15 anni. si arriva a 31 circa. e allora come fa ad esserci un popolo disperato? E' vero c'è tutto il comparto del commercio e del turismo che cumula circa 5 milioni di addetti che è in sofferenza, ma è anche vero che non sono 5 milioni perchè qualcuno di aperto c'è come i supermarket. Come dire che poichè l'Elba vive di turismo qui la sofferenza è maggiore che altrove. E allora colpisce il sottotono se non il silenzio degli amministratori locali che dovrebbero creare le condizioni affinchè le aziende del turismo e della ristorazione al di là dei sussidi nazionali abbiano oggettive facilitazioni: riduzioni dei tributi, raddoppio a parità di costo dei suoli pubblici per mantenere gli stessi coperti o gli stessi ombrelloni. invece che fanno? boh!
... Toggle this metabox.
elba da isola pubblicato il 28 Aprile 2020 alle 13:38
Finalmente un sindaco che pensa anche a noi piccoli agricoltori che sudiamo tutto un anno per poter mangiare verdura ,frutta coltivata con tanta fatica per poi vedersi mangiare tutto dai cinghiali o mufloni grazie Barbi,sindaci fate qualcosa tutti insieme.
... Toggle this metabox.
Violenza in genere pubblicato il 28 Aprile 2020 alle 12:45
Violenza di genere, le strategie della rete antiviolenza. L’assessore alle pari opportunità Daniela Sapere “L’informazione è il primo strumento di difesa” Per contrastare violenze ed abusi contro la donne, prosegue l’impegno delle istituzioni regionali e locali che intendono rafforzare il sistema della rete antiviolenza. La pagina della Violenza di Genere presente sul sito della Regione Toscana all’indirizzo http://www.regione.toscana.it/numero1522 contiene: - l’indicazione di tutti i numeri di telefono messi a disposizione dai centri antiviolenza per l’emergenza - le indicazioni per scaricare la App del Numero Unico nazionale 1522 e poter chattare in modo silenziosi con le operatrici del Telefono Rosa - le indicazioni relative ai punti d’accesso alla rete regionale del Codice Rosa - le indicazioni relative ai numeri di pubblica utilità da chiamare in caso di emergenza - le indicazioni per scaricare l’App YouPol creata per contattare le Forze dell’Ordine senza necessità di telefonare e dotata di georeferenziazione del contatto “E’ indubbio – commenta l’assessore alle pari opportunità del Comune di Capoliveri Daniela Sapere – che la quarantena forzata costituisca di per sé un pericolo e grave disagio in quelle realtà domestiche dove già sono presenti situazioni di difficoltà e dove uscire di casa, può voler dire spesso, evitare tragedie. Le istituzioni tutte stanno lavorando affinchè le donne in questi momenti, più di prima, siano tutelate. Importante è l’informazione, l’informazione è il primo strumento di difesa. Un dovere, per noi istituzioni, comunicare quali sono i canali dove è possibile trovare sostegno, aiuto e supporto”
... Toggle this metabox.
PANELBA Portoferraio pubblicato il 28 Aprile 2020 alle 11:51
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/panelba.JPG[/IMGSX] La Panelba il giorno 1 maggio in occasione della festa dei lavoratori offrirà a tutto il personale sanitario presente all’interno della struttura ospedaliera, frati bomboloni e sfoglie calde, con consegna direttamente presso il presidio ospedaliero. Con questo piccolo gesto vogliamo far sentire la nostra vicinanza a tutto il personale sanitario che sta lavorando in questo momento così delicato e particolare. Panelba sas
... Toggle this metabox.
Continente pubblicato il 28 Aprile 2020 alle 11:19
Un bravo ai consiglieri del pd, il succo sta tutto in questa frase:”Proponiamo ai Sindaci di continuare a farlo, anche per reperire nuove risorse che potrebbero essere utilizzate per le misure di sostegno a famiglie e imprese.” Giustissimo stanare i falsi residenti!! Sarebbe ora di farlo nel rispetto dei proprietari di seconde case come il sottoscritto che da sempre paga tutte le tasse ed i traghetti a prezzo pieno! Ma c’è un ma....posto che non volete i turisti, e che non posso venire ad utilizzare la mia proprietà trovo che sia altrettanto corretto non farmi pagare pro quota del mancato utilizzo imi, tari, e tutte le altre gabelle. Facciamo due conti della serva.... la chiusura è partita il 9 marzo scorso, per comodità la facciamo finire al 9 maggio vorrebbe dire pagare 3/12 in meno, ossia -25%, non ci volete fino al 9 giugno? Perfetto, arriveremmo a -33% e così via. Quindi cari consiglieri, con tutti queste entrate in meno come farete a mantenere le misure di sostegno per le famiglie locali??? Meditate....
... Toggle this metabox.
VOCI DI RIPARTENZA pubblicato il 28 Aprile 2020 alle 11:01
[COLOR=darkred][SIZE=4] Euronics Portoferraio, “orgogliosi dei nostri dipendenti” [/SIZE] [/COLOR] E’ Davide Pistolesi responsabile marketing del gruppo Nocentini a raccontarci come si lavora presso lo Store Euronics di Portoferraio “Il negozio è sempre stato aperto, prima con l’orario ridotto e comunque seguendo alla lettera i decreti. Ci siamo dotati di tutto il necessario, maschere e guanti, non entrano più di 10 persone per volta e ci sono le strisce che delimitano la distanza di sicurezza. Due volte al giorno effettuiamo la sanificazione. In questo momento è fondamentale la consegna a domicilio, consegniamo come sempre lavatrici frigoriferi e grandi elettrodomestici, ma diamo la possibilità a chi non vuol venire anche di ricevere piccoli oggetti. In negozio è attiva la possibilità di ricevere chiamate e rispondere alle esigenze del cliente. Voglio fare i complimenti ai nostri dipendenti, siamo orgogliosi delle persone con cui lavoriamo. Interviste a cura di Antonella Danesi e Paolo Chillè per Arcipelago Network e Live eventi Riprese e Montaggio a cura di Angelo Del Mastro per Trident Production http://rWSm95nYV-A
... Toggle this metabox.
Comitato Carpani da Portoferraio pubblicato il 28 Aprile 2020 alle 11:00
Leonilde ci ha lasciato. Ci stringiamo in questo doloroso momento alla famiglia Picchi. Condividiamo con affettuosa partecipazione il vostro lutto. Sentite condoglianze. Comitato Carpani
... Toggle this metabox.
FRANCESCO SEMERARO pubblicato il 28 Aprile 2020 alle 10:58
[COLOR=darkblue][SIZE=4] LA MONTAGNA DOPO AVER PARTORITO IL TOPOLINO, FRANA SUL COMPARTO "INTRATTENIMENTO E TURISMO" [/SIZE] [/COLOR] Più divieti e restrizioni che permessi e concessioni. [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/start.JPG[/IMGSX] Dopo il via alla falsa ripartenza comunicata domenica sera 26 aprile dal Presidente del Consiglio, si comprende che forse a Roma il turismo lo conoscono solo quando vanno in vacanza. Lo dimostra il fatto che in un Paese come il nostro ad alta vocazione turistica non esiste il Ministero del Turismo. Questo accade perché nelle varie Task force del Governo non trovano posto Imprenditori che producono PIL o uomini politici che operano sul territorio vivendo in prima persona le criticità della gente e toccano con mano i problemi dei vari settori produttivi e sociali che nel nostro caso è il Turismo. Ora nel Testamento bisogna specificare le 15 persone che possono partecipare al funerale oltre le quali le forze dell'ordine sospenderanno le esequie. Siamo sull'orlo di una grave crisi economica e sociale dove non ti strapperanno più la borsetta perchè vuota o la collanina dal collo perchè impegnata al monte pegni, ti porteranno via le borse con la spesa appena fatta. Ieri sera, lunedì 27 aprile, dopo aver letto il pensiero di Gianni Anselmi (sotto riportato fra virgolette) sulla situazione attuale dopo la falsa ripartenza annunciata per il 4 maggio, credo ancora di più che il Governo Centrale prima di prendere decisioni importanti per il futuro dell'Italia, dovrebbe farsi consigliare da chi si consuma le scarpe girando tra la gente e non da chi le lucida sui tappeti persiani e il 27 passa all'incasso. "... continuare a tenere tutto fermo per un altro mese in territori come i nostri -dice Gianni Anselmi- che vivono in molta parte di turismo e servizi, rischia di essere un colpo di grazia. La mia opinione, che è anche una proposta, è che si stabilisca un livello di contagio al di sotto del quale le regioni possano proporre una articolazione geografica delle riaperture e delle libertà di movimento. Dove non ci sono contagi e i rischi sono al minimo si consenta ai giovani di muoversi senza contorsioni verbali incomprensibili e norme confuse, alle piccole imprese di ripartire. Se non lo si fa, molte di loro giaceranno sul campo. Si monitori il tutto con la tecnologia e si proteggano senza cedimenti le persone più fragili. Si premi il senso di responsabilità dei cittadini -continua Gianni Anselmi- e si ricambi con la presenza autorevole delle istituzioni. Si dimostri che questo Paese non ha paura di funzionare" Francesco Semeraro.
... Toggle this metabox.
Andrea Gelsi Sindaco pubblicato il 28 Aprile 2020 alle 10:53
Lettera con invito al dott. Daniele Mazzei, che fa seguito alla videointervista dal medesimo rilasciata alla redazione di “Edicola Elbana Show” - “Videointervista in lingua elbana, ragionando di turismo e digitalizzazione con Daniele Mazzei”. Gent.mo Dr. Daniele Mazzei [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_22/gelsi.JPG[/IMGSX]Ciao Daniele,ho avuto modo di poter ascoltare il tuo intervento nella videointervista all'Edicola Elbana Show in merito ad un possibile sviluppo della nostra Elba come Isola Smart. Innanzitutto permettimi di farTi i miei complimenti per gli traguardi personali raggiunti in questi anni. La Tua competenza e il tuo status di ricercatore presso il Dipartimento di Informatica dell'Università di Pisa, ti consentono di approfondire temi fondamentali che sono di grandissima attualità, soprattutto oggi che ci troviamo ad affrontare una realtà difficile e diversa, che ci costringe a prendere rapide e importanti decisioni per il futuro nostro e della nostra isola sotto il profilo civile, sociale ed economico. Ragionare in questo momento storico di uno sviluppo dell'Isola d'Elba dal punto di vista tecnologico è certamente un passo fondamentale da compiere per garantire al nostro territorio di aggiornarsi, di stare al passo con i tempi e di interfacciarsi al meglio con il mondo di oggi e domani. Per tutto quanto sopra sono ad invitarTi ad un incontro, nei modi e nei tempi da concordare, che ritengo importante per tutti noi. La politica e le ricerca devono lavorare insieme per garantire quella crescita essenziale per il bene collettivo che tutti auspichiamo. Andrea Gelsi Sindaco
... Toggle this metabox.
X Aprire prima di giugno o no da Elba pubblicato il 28 Aprile 2020 alle 10:51
Purtroppo il problema delle seconde case è molto complesso perchè anche gli elbani possiedono parecchie seconde o terze case all’Elba e in estate vengono tutte affittate unitamente alle seconde case e alla prime case di chi ha investito qui e nella maggior parte dei casi si tratta di affitti non dichiarati. A livello sanitario sarà un bel problema, in quanti consegneranno case sanificate ai turisti ?
... Toggle this metabox.
Brigante Elbano da Elba pubblicato il 28 Aprile 2020 alle 10:46
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/ciao.JPG[/IMGSX] Bella Ciao non è altro che una canzone al pari di altre che segna un tempo ormai passato. Attaccarsi con morbosità a questo testo, in questo momento storico, ci dovrebbe far riflettere sul saluto, ciao, e sul destinatario. Infatti ci vedo un caro saluto a questa nostra nazione martoriata e vituperata dai suoi politici e soprattutto dai suoi cittadini, incapaci di esprimere una politica nel segno dell’onestà e della lungimiranza. Il famoso detto “tengo famiglia” traduce al massimo la mentalità accattona e perdente del popolo-nazione Italia. L’italiano esercita la sua italianità solo all’estero, dove vigono regole e leggi che permettono realizzare obiettivi e moralità. In patria invece, l’ambizione prevalente è ottenere il reddito di cittadinanza. CIAO BELLA CIAO..........
... Toggle this metabox.
Assetato da Portoferraio pubblicato il 28 Aprile 2020 alle 7:25
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/urlare.JPG[/IMGSX] Mi sono imposto di guardare ed ascoltare il VideoConsiglio Comunale venuto alle cronache più che   per i contenuti .... per il gesto "Orribilis" del Consigliere La Nera.... che sembra averlo fatto.. anche per quel sorrisetto sarcastico..o così perlomeno mi è sembrato.. . Detto cio' trovo tristemente fazioso che il Consigliere  Scelza si rammarichi.... Per questo 25 aprile mancato.. che a dir suo, sarebbe stato finalmente  festeggiato con il Giusto spirito... , Il Sgr Scelza che nota e denuncia il deprecabile gesto tirannico... Ma allo stesso tempo  chiede di ritirare l'interrogazione sullo stato attuale e futuro del nostro Ospedale..richiesta legittimamente da un Consigliere di minoranza... d'altronde resta piu' facile rimandare.. Insabbiare.. che affrontare e spiegare.. giusto SINDACO ZINI?? Argomenti che distraggono dalle gigantesche e grottesche lacune che evidenziano il pressappochismo emerso da questo Consiglio... Non se la prenda nessuno... Scusatemi... Ma il bilancio preventivo 2020/22 è stato fatto grazie alla spinta bonaria del capo della Ragioneria... che ha redatto... su dati "storici" e accusa chiaramente che i Dirigenti di Area.. non hanno trasmesso i dati...    E ancora.... Il Segretario ammette che non sono stati redatti i verbali dei vari Consigli x inefficienza Propria.. e dei suoi collaboratori... In ritardo di 10mesi.. Ohhh!! ma state scherzando!!! SINDACOOO!! riusciamo a fare qualcosa di riscontrabile.. Di tangibile.. Per la Comunità.. Per i tanti Elbani in difficoltà?? Alcuni lavori DEBBONO proseguire.. La parte Sanitaria... Le forze dell'ordine... Ovviamente.. Ma lavorano anche altri "Eroi".. C'è chi raccoglie la spazzatura, chi guida nei trasporti.. Chi lavora nei Market.... Costretti a rischiare direttamente...  E voi che guidate un Paese.. non potete fermarvi e permettervi ritardi. Voi che non pretendete e non riuscite a far produrre i vostri sottoposti e collaboratori.... Addetti stipendiati che possono permettersi di lavorare da casa... MA CHE NON LO FANNO!! .. Non portano a termine i loro incarichi.   SINDACOOOO!!! se un suo dipendente non producesse. . Lo licenzierebbe .. O lo sostituirebbe... Se LEI non riesce a far funzionare la macchina Amministrativa... Mi dispiace.. Ma NON è meglio dei suoi EVANESCENTI precedessori e venditori di FUFFA.. di chiacchiere... Certo avrà la scusante Covid.... Ma i Pini resteranno dove sono ammazzando altre persone... la rotatoria e il semaforo anche... Forse palazzo Coppede' implodera' sotto il proprio peso e per la Vergogna... La stessa vergogna che proviamo noi Portoferraiesi a sentire le vostre oramai arcaiche, ripetitive, cicliche e OFFENSIVE giustificazioni.. . Le vostre chiacchiere saranno durate il tempo necessario per arrivare alle prossime votazioni.. Le patate bollenti a quel punto le potrete scaricare nelle mani  di qualche altro figlio d'arte, o di qualche  personaggiucolo, spuntato dal niente... come quelli che fanno il saluto romano con tanta comprensibile leggerezza figlia dell'ignoranza..o della saccente stupidità .. Intanto però il resto continua ad andare in malora... Un'accozzaglia di persone portatori insani di voti , può bastare a Vincere le elezioni ed avere una bella poltrona alla Biscotteria.... Può bastare per trovare il posticino al figlio dell'amico.... a elargire euri a fantomatici collaboratori esterni...o per farsi asfaltare la via davanti casa... Ma serve altro per essere Buoni Amministratori. Le mie piu' sentite Condoglianze a tutti i Portoferraiesi ed Elbani.. che per Partito preso.... non hanno l'onesta' e non sentono l'esigenza di urlare e denunciare certe situazioni Fabio.
... Toggle this metabox.
CERAMICHE PASTORELLI ...LA TUA GARANZIA... pubblicato il 28 Aprile 2020 alle 4:58
... Toggle this metabox.
Aprire prima di giugno o no! pubblicato il 28 Aprile 2020 alle 4:36
Come la mettiamo con questa esigenza di aprire prima del 1 giugno bar, ristoranti e altre attività, se dall' Elba stessa si leva un grido d' allarme per il rientro nelle seconde case dei residenti delle altre regioni? DPCM 4 Maggio: serve una stretta sulle false residenze per evitare rischi di contagio Di Partito Democratico Val di Cornia/Elba Lunedi 4 maggio entrerà in vigore il nuovo Dpcm presentato ieri sera dal presidente del Consiglio. Poche e ancora troppo vaghe le risposte che riguardano il lavoro, le imprese e il settore del turismo. Il Governo dovrà lavorare molto perché servono con urgenza reazioni concrete che siano all’altezza delle difficoltà che l’economia incontrerà nei prossimi mesi. Soprattutto nel turismo (commercio, artigianato, servizi). Sarà comunque un decreto che conserverà molte delle restrizioni che abbiamo conosciuto fino ad oggi. I contagi sono ancora alti in alcune regioni del Paese e ha prevalso la linea della cautela. Pochi spostamenti, dunque, e dettati da esigenze lavorative, sanitarie, di necessità. Due le novità principali sulla mobilità. Si potranno raggiungere i propri congiunti ma soprattutto si potrà rientrare alla propria residenza. Vera o di comodo. Sappiamo bene come il fenomeno delle seconde case e delle false residenze riguardi da vicino tutta la costa e l’isola d’Elba. Difficile calcolare il rischio che correremmo in questa fase ancora di guardia alta se molte persone provenienti da altre regioni si riversassero sul nostro territorio per raggiungere la propria residenza di facciata. Aumento di contagi e addio alla fase due tanto aspettata, alla stagione estiva e al lavoro. Siamo convinti che sia prioritario, al fine di evitare inconvenienti e di lasciare l’onore del controllo unicamente sul porto di Piombino, procedere per tutta la settimana all’accertamento delle false residenze in tutti i Comuni a rischio. Proponiamo ai Sindaci di continuare a farlo, anche per reperire nuove risorse che potrebbero essere utilizzate per le misure di sostegno a famiglie e imprese. Solo seguendo rigidamente le regole che ci siamo dati, potremo tornare presto ad accogliere i nostri ospiti e riprendere quanto prima la nostra vita normale e il nostro lavoro. Gianni Anselmi, Consigliere regionale del Partito Democratico Simone De Rosas, Segretario della Federazione Val di Cornia/Elba
... Toggle this metabox.
X mancini pubblicato il 27 Aprile 2020 alle 21:34
L'attacco del pd al consigliere comunale Lanera è l'ennesima dimostrazione della pochezza che contraddistingue il genere mancino. Spero che il giudice faccia giustizia. Ancora 4 anni governati da cotanta crema, altro che virus
... Toggle this metabox.
Patrizia Lupi da Pro Loco Marciana Marina pubblicato il 27 Aprile 2020 alle 18:40
Per Dr.sss Roberta Madioni [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/volare.JPG[/IMGSX] Le sue preoccupazioni, accorate e sincere, sono le nostre preoccupazioni e quelle degli abitanti di tutte le piccole isole italiane. Fragili per quanto belle. Con una economia incentrata sul turismo, per la maggior parte estivo. Ho avuto modo proprio oggi di parlare con ANCIM associazione alla quale mi permetto di inoltrare la sua istanza. Salute, trasporti, istruzione e formazione, energia, sono temi di vitale importanza per chi abita le perle del Mediterraneo. Aggiungerei che sarebbe necessario pensare ad un nuovo modello di sviluppo, recuperando anche le tradizioni agrarie o artigianali dell’Isola. Inoltre, mi sono chiesta perché i miei amici vanno a svernare in Portogallo, Canarie o Tunisia, a parte gli sgravi fiscali, quando hanno a portata di traghetto luoghi unici come le nostre isole che potrebbero davvero essere le Isole della Salute, aria buona, cibo genuino, passeggiare nella natura, vita semplice e schietta, albe e tramonti e mare e paesaggi che già quelli ti curano solo a vederli. Pensiamo allora a come fare per rendere l’Elba accogliente sempre, e laboriosa, e positiva. Riducendo al minimo cassa integrazione o disoccupazione e diversificando la mono cultura del turismo. Creando occasioni per i nostri giovani che, ascoltando le ultime dichiarazioni sui social, hanno le idee molto più chiare di noi. Leggi Daniele Mazzei e Pietro Gentili. Desidero alla fine ringraziarla per la sua riflessione così ricca di spunti. Ce la faremo.
... Toggle this metabox.
Ci siamo da Portoferraio pubblicato il 27 Aprile 2020 alle 18:24
Ieri sera guardavo l’arena di Giletti, ed ho visto quel barista di Padova. Mi ha fatto veramente tenerezza, questo ragazzo ormai abbandonato da tutti è indebitato con la speranza di lavorare. Poi ho sentito cos'altro ha detto circa i politici al governo, e allora pensò proprio che il momento della sommossa generale è alle porte. Conte tenendoci chiusi in casa pensa di sviare il discorso, ma non c’è la farà. Teniamoci pronti
... Toggle this metabox.
Patrizia Lupi da Pro Loco Elba pubblicato il 27 Aprile 2020 alle 18:20
PER PRO LOCO e FESTE sono d’accordo con te, gli orizzonti sono incerti e non sappiamo come riusciremo a sfangarla quest’anno. Molte aziende e famiglie sono già in sofferenza ed è importante dare una mano, tutti, alle fasce più colpite o più fragili. Per quella che è la mia esperienza in Pro Loco, ma credo che anche per le altre Pro Loco elbane sia così, il primo obiettivo che ci poniamo è quello di rinsaldare il senso di comunità del nostro Paese, promuoverlo e valorizzarlo nel miglior modo possibile e quindi organizzando le manifestazioni estive, ma anche quelle invernali per creare occasioni di condivisione fra gli abitanti. In questa particolare contingenza dovuta al Covid abbiamo abbandonato la programmazione e ci siamo dedicati ad iniziative “sociali”, insieme ad altre associazioni di volontari, quali distribuzione e produzione di mascherine, la spesa solidale, gruppo di acquisto per le forniture di santificazione e distanziamento, consegne a domicilio per gli anziani, telefono amico.... siamo tutti volontari nelle Pro Loco che sono associazioni del terzo settore senza scopo di lucro. Purtroppo quest’anno scarseggerà anche la tassa di sbarco e quindi le risorse per le attività di promozione e per le Feste, che erano feste per tutti, penso alla vostra bella Festa dell’Uva o al Natale vivente di Marciana. Oggi nessuna delle Pro Loco se la sente di mettere in piedi calendari di eventi. Possiamo solo sperare che ci sia una ripresa del turismo, ed allora dovremo imparare ad accoglierli al meglio, i nostri ospiti, come se fossero amici che vengono a cena a casa nostra. Stiamo per la prima volta pensando in prospettiva per essere pronti a ripartire con il piede giusto, per quest’Isola che tutti amiamo. È per questo che ci siamo uniti e immaginiamo il futuro, senza dimenticare le esigenze dei nostri paesani oggi, perché crediamo che insieme saremo più forti. Perché se è vero, forse, che da soli si va più veloci, è certo che in molti si va più lontano.
... Toggle this metabox.
CONFCOMMERCIO Imprese per l'Italia pubblicato il 27 Aprile 2020 alle 18:13
... Toggle this metabox.