Da Banca dell’Elba diecimila euro di aiuti per sostenere il lavoro delle pubbliche assistenze dell’Isola d’Elba nell’emergenza Covid-19.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/iccrea.JPG[/IMGSX] E’ con un importo di 10.000 euro che la Banca dell’Elba di Credito Cooperativo ha deciso di sostenere le pubbliche assistenze operanti su tutto il territorio elbano, che giorno dopo giorno in questa emergenza epidemiologica dovuta al Coronavirus, si adoperano nell’aiuto e supporto alle famiglie in difficoltà attraverso la consegna di farmaci, buoni spesa e spesa a domicilio, oltre che nella quotidiana e continua azione di intervento di pronto soccorso per le necessità sanitarie della popolazione.
“E’ un percorso che abbiamo deciso di intraprendere in questi giorni – spiega il Presidente di Banca dell’Elba di Credito Cooperativo Luca Bartolini, a nome del Consiglio di Amministrazione - interpretando la volontà di tutti i nostri Soci attenti alle esigenze del nostro territorio e della nostra gente. Il lavoro svolto da Misericordie, Pubbliche Assistenze e Croce Rossa in tutta l’Isola d’Elba è incrementato notevolmente a causa delle molteplici esigenze espresse dalla popolazione a seguito dell’acuirsi dell’emergenza sanitaria in corso. L’attività che viene svolta dalle associazioni è di tipo mutualistico, si basa essenzialmente sul volontariato, è importante sostenere questo grande lavoro con un aiuto concreto che permetta alle associazioni di continuare ad operare per il bene di tutti”.
La Banca dell’Elba ha dunque stanziato 10.000 euro che sono stati assegnati ai coordinamenti di Anpas, Misercordia e Croce Rossa dell’Isola d’Elba per una copertura capillare su tutta il territorio.
“Le somme saranno ripartite fra le associazioni che svolgono la propria attività su tutti i versanti dell’Isola – conclude Bartolini - ciò al fine di aiutare la nostra Elba in maniera concreta e tangibile”.
113399 messaggi.
A quanto pare esiste tutt'oggi la differenza tra un punto vendita piccolo e uno grande anche qui all'Elba:
sacco mele golden 2 kg euro 01,25 invece di euro 03,25,
pezzo formaggio italiano quello che costa meno euro 04,19 al Kg invece di quello olandese che costa meno a euro 08,64 al kg.
Minchia, non siamo a Roma, Sig. Ministro
Perché invece di ampliare le spiagge private , che lo trovo veramente squallido, chi c'è li da i soldi per accedervi.. Il Comune?? Perchè non prendono quelli che usufruiscono del reddito di cittadinanza che non fanno niente..e li mettono con cappellino e maglietta a controllare che tutti rispettino le distanze... Se le spiagge verranno chiuse o peggio ancora date ai privati, mi dispiace non staremo zitti
NO eh, non provate a fare le furbate estendendo le concessioni nelle spiagge con la scusa di tutelarci!!!
Perche' poi alla fine paghiamo sempre noi cittadini ed i soliti noti ingrassano!!!
se davvero volete tutelare la nostra salute ci sono mille altri metodi.
vediamo di attuarne uno che non penalizzi la popolazione, le spiagge libere sono di tutti e di tutti devono rimanere!!
leggendo che Gelsi vorrebbero allargare le concessioni degli stabilimenti baneari. dite al sindaco che le spiagge libere non si toccano altrimenti noi isolani veniamo a protestare pacificamente sotto il comune. poi sindaco lei pensa chi viene a l isola con i guanti e mascherina
[COLOR=darkblue][SIZE=4] LE ASSOCIAZIONI RIUNITE NEL “FORUM ARCIPELAGO CULTURA” ESPRIMONO IL LORO CORDOGLIO PER LA SCOMPARSA DI GIAN PAOLO SORIA, GIÀ DIRETTORE DEL GAL ETRURIA. [/SIZE] [/COLOR]
Riproponiamo una sua apparizione in questo nostro breve video per ricordare, con stima e affetto, la sua risposta coraggiosa ad una giornata di lavori dedicata alla cultura e al fare rete all’isola d’Elba e nelle altre isole toscane il 9 aprile 2018.
La sua presenza, unitamente a quella della collega Cristina Galli, fu propositiva e concreta. Non si sgomentò né ci pose domande fuori luogo sulle ragioni di una iniziativa dell’associazionismo e del volontariato culturale, centrata sulle premesse di un nuovo Sistema Museale che doveva (dovrebbe) coinvolgere tutto l’Arcipelago Toscano, su progetti di reti mediterranee, di enogastronomia, archeologia, nuova imprenditoria, di Regione Toscana e molto altro.
Giampaolo si unì ai numerosi i partecipanti tra cui delegati delle associazioni, operatori culturali e relatori ospiti, presentando in dettaglio informazioni preziose per finanziamenti e idee. Proprio per questo nel video abbiamo estrapolato una sua frase, potente come un proiettile: l’investimento sul territorio del GAL Etruria era stato di 20 milioni di euro, e lui e il suo ufficio ce la stavano mettendo tutta per spiegare, attirare, convincere gli amministratori elbani a investire anche e soprattutto sulla Cultura.
http://JvItGWpR_lQ
Perché il tuo sindaco, invece di preoccuparsi dei gestori degli stabilimenti balneari che con quattro soldi di concessione, hanno sempre guadagnato fior di quattrini, non si preoccupa di garantire a noi che già abbiamo a disposizione spazi limitati, almeno gli stessi accessi magari con sorveglianza, se necessario, di qualche addetto.
[COLOR=darkblue][SIZE=4] LETTERA APERTA DEL PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE ISOLA D’ELBA. [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/fondazione.JPG[/IMGSX] Il pensiero della Fondazione in questo momento va a tante persone che soffrono non solo la malattia , ma anche l' indigenza e la paura. Se infatti dal punto di vista sanitario forse il peggio è passato, non possiamo dimenticare che la povertà è la prima vera causa di morte nel mondo e purtroppo contro di essa non potranno più aiutarci i nostri valorosi medici ed infermieri.
Anche i nostri avi hanno combattuto, sofferto e versato sangue per darci un mondo migliore. E qualche insegnamento lo abbiamo ricevuto.
Ormai è chiaro a tutti che non ci può essere un futuro se non rispettiamo la natura ma altrettanto chiaro è che il progresso non passa da una decrescita felice , bensì da investimenti in ricerca e da tecnologie più moderne e sostenibili. Però niente potrà salvarci se non ci sarà quel sentimento umano di amore verso il prossimo e verso ogni forma di vita in generale.
Tornando all’ Elba, pochi anni fa Marina di Campo è stata colpita da un alluvione straordinaria che fece danni enormi. Nel giro di poche settimane, grazie a donazioni e volontari che arrivarono da tutta l' Elba, Campo ritornò a vivere .
Questa emergenza sanitaria è certamente più grave ma la stiamo affrontando nello stesso modo: si moltiplicano le iniziative di sostegno all’ ospedale e le testimonianze di solidarietà sociale. Questo ci deve dare molta fiducia, soprattutto in noi stessi.
Ora però dobbiamo far ripartire il lavoro per evitare di cadere in una calamità peggiore. Quando muore un azienda si porta dietro tante famiglie e se crolla un sistema lo spettro della povertà diventa reale.
Dobbiamo essere consapevoli del fatto che saltare una stagione turistica potrebbe comportare una tragedia sociale.
E' il momento di mettere in campo strategie precise e condivise da tutti, e poi tanto impegno , sacrificio e coraggio. Purtroppo la nostra frammentazione amministrativa rende tutto più difficile. Lo scopo della Fondazione è quello di aiutare, senza sminuirlo, il ruolo della politica. Vorremmo però dare almeno un suggerimento che riteniamo importante . Ci sono località turistiche che stanno già offrendo ai cittadini del Nord Italia tariffe di solidarietà. L’Elba è in ritardo, ma abbiamo la fortuna di vivere in un luogo meraviglioso e a nostro avviso la stagione può ancora essere parzialmente salvata. Il nostro consiglio è semplice : quando terminerà il lockdown , con le necessarie cautele sanitarie ed i controlli agli imbarchi, una volta che siano arrivati sull' Elba dovremo dare ai nostri ospiti il massimo del calore e dell' amicizia. Si devono sentire a casa , accolti meglio di prima , non come degli appestati.
Su questo dobbiamo lavorare sin da ora con una comunicazione molto attenta. Non facciamoci travolgere dalla paura ma dalla solidarietà e dall’accoglienza. Contattiamo i nostri amici e clienti, invitiamoli a venire presto.
Molti non vedono l'ora di tornare nella loro amata isola e può darsi che in futuro le grandi città non saranno più così attraenti. Forse in futuro i valori immobiliari all’Elba torneranno a salire e la stagione si potrebbe allungare naturalmente.
Forse aumenteranno le persone che decideranno di vivere qui.
Insomma è possibile che la crisi sia meno dura del previsto e che ci sia addirittura qualche vantaggio inaspettato, ma questo dipenderà molto da noi. I cittadini dell' Elba hanno dimostrato di essere brava gente e la nostra isola è un paradiso naturale nel cuore dell' Italia che è il più bel paese del Mondo.
Abbiamo tutte le caratteristiche per superare questa grave situazione, ma ricordiamoci che il primo valore da comunicare è quello umano e questo non si può fare con la pubblicità.
FONDAZIONE ISOLA D’ELBA
Il Presidente
Hai capito cosa intendono gli amici del giaguaro per 'far tornare tutto come prima' e sicuramente peggio piuttosto che approfittare delle dure lezioni della crisi per cambiare in meglio?
Leo
X dino .in un precedente post affermi che se qui ci metti un sindaco dell adriatico cambia tutto il sistema di fare turismo, vedi che dici le stesse mie cose? Ora come ora tutto fa senza distinzioni. X Libero quanto stiamo ad aspettare che le strutture ricettive migliorino? Nel frattempo che facciamo ? Ci diamo alla zappa? Il momento di agire è ora cercando di salvare il salvabile.saluti
Mi sono imbattuta su internet in una intervista al sindaco Gelsi che, parlando della stagione estiva 2020 e delle misure di sicurezza in spiaggia per la stagione imminente, propone l idea di ampliare le concessioni esistenti in modo da favorire il controllo dei bagnanti e non arrecare danno ai gestori....
In un momento come questo in cui tutto è incerto, in cui siamo chiusi in casa con i nostri figli e speriamo di tornare piano piano alla lenta normalità. ..Una tale proposta mi fa veramente disgustare.
Vuoi vedere che con la scusa dell emergenza ,le concessioni raddoppiano anche per le stagioni future e che piano piano noi elbani abituati ad andare al mare quando possiamo, anche per un bagno alle 17, dopo lavoro , ci troveremo a non avere più uno spazio di spiaggia libera?????
Spero chè le concessioni esistenti non vengano estese, ma che magari i comuni pensino alla presenza di bagnini comunali per il controllo delle spiagge libere... Già le tasche sono poco piene....pensare anche di dover pagare per fare il bagno sarebbe proprio un bel regalo....
[COLOR=darkred][SIZE=4] PORTOFERRAIO, FERMATO DALLA POLIZIA UN 15ENNE CON ALCUNI GRAMMI DI MARIJUANA IN TASCA. [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/pol.JPG[/IMGSX] Il giovane non è sfuggito al controllo degli uomini dell’Anticrimine del Commissariato locale ed è stato lui stesso ad ammettere di essere uscito per procurarsi la droga.
«Aspetto l’autobus per andare a Capoliveri ». Ma aveva la marijuana addosso: nei guai un 15enne. È stato fermato dagli uomini del Commissariato di Portoferraio ieri pomeriggio, mentre era fermo alla fermata degli autobus in Viale Elba. Protagonista un minore del posto che non appena ha notato gli uomini della Polizia di Stato in abiti civili non ha tentato di sottarsi al controllo ma ha mostrato un certo nervosismo. Gli uomini dell’Anticrimine hanno fermato il giovane e gli hanno chiesto le motivazioni del perché si trovasse fuori casa. Il 15enne ha dato una spiegazione rivelatasi poi non veritiera ma gli investigatori si sono subito accorti che c’era qualcosa che non andava dato che il ragazzo sembrava un po’ agitato. Il 19enne, a quel punto, non ha potuto fare altro che ammettere che era uscito per procurarsi una dose di marijuana per uso personale. È stato lui stesso a consegnare ai poliziotti la droga che teneva in tasca. La marijuana a quel punto è stata sequestrata e il ragazzo è stato multato con 280 euro per aver violato le restrizioni imposte dal Ministero per contenere il contagio del Covid-19 oltre naturalmente alla segnalazione per uso personale. I controlli degli uomini della Polizia di Portoferraio continueranno ininterrottamente per garantire il rispetto delle misure decise dal Governo in questo delicato momento di emergenza.
Dr.ssa Madioni mi ha convinto e la rigrazio per aver messo a punto quest'idea geniale che se passasse, da un momento all'altro farebbe arricchire i pensionati ed i lavoratori dipendenti Elbani di un buon 38%.
Non ho ben capito i vantaggi che ne trarranno gli operatori, i commercianti e gli imprenditori in generale, ma sono felice lo stesso perchè sono certo che anche loro non avranno davvero di che lamentarsi.
Mi domando perchè non ci abbiamo mai pensato prima, bah, comunque meglio tardi che mai.
Luigi S.
L'Oms pubblica le linee guida: non sarà semplice adeguarsi:
https://www.newsrimini.it/2020/04/hotel-e-coronavirus-loms-pubblica-le-linee-guida-non-sara-semplice-adeguarsi/
Per libero
Si sta dicendo la solita cosa volevo scrivere tonacone
Libero la pensiamo uguale .ma per ripulire questa mentalità ottusa bisogna levare queste persone al comando troppe teste
Comune unico
PER ELBANO....TANTO PER PARLA'
Vorrei proporti uno scambio di opinioni amichevoli, per interposta persona, al fine di capire ciò che tu vorresti che io capisca, sempre in merito alle mascherine, che ormai sono diventate un argomento tragicomico e da archiviare.
Tu mi dici che se uno contagiato tossisce spesso sulla mascherina, è più infetto verso gli altri, di uno che tossisce sul gomito all'aperto? Può essere vero perchè tossendo SPESSO si può fare un accumulo tossico nella mascherina ma questa persona da te descritta, non è da andare in giro, è da ospedale o quantomeno da isolamento o cura domiciliare, perchè ha probabilmente una polmonite da virus in atto e magari sarà anche febbricitante. Non credo si debba generalizzare su una condizione simile. Qui si parla di possibili portatori sani ( e ce ne sono molti) che inconsapevolmente possono infettare altri nella routine quotidiana, solo con l'alito o con uno starnuto Uno che tossisce spesso anche se lo fa sul gomito e all'aria aperta infesta sempre un indumento ed è altrettanto dannoso di quello che ha la mascherina. Mi dici poi che è inutile coprire naso e bocca quando gli occhi rimangono scoperti. E qui rispondo che gli occhi non fanno parte del sistema respiratorio e che pur essendo un punto di accesso non sono quelli più interessati alla trasmissione. Comunque non c'è alcuna protezione che impedisca al virus di fregarci. Gli antichi guerrieri greci, i gladiatori romani, i cavalieri medioevali, pur essendo protetti da scudi , armature varie, morivano lo stesso. Qui si tratta solo di ridurre i rischi di un contagio per trasmissione diretta. Se le tue teorie fossero giuste, non capisco perchè gli addetti sanitari e istituzionali che pure hanno consulenze di virologi ecc, indossano mascherine: da quelle FFP2, FFP3 per auto protezione, a quelle chirurgiche che hanno la funzione di impedire la trasmissione verso altri? Per quanto concerne lo smaltimento, no credo che il materiale da trattare sia inquinante, penso che con una "fuocata", si risolva il problema Per come la vedo io, la mascherina dovrebbe essere indossate anche per impedire il contagio dei malanni stagionali (come fanno le popolazioni civili) nei luoghi di raggruppamento: uffici pubblici ,supermercati, ambulatori, mezzi di trasporto ecc.
X DINO.
Caro Dino mi dai ragione, infatti avevo detto: Chiaro che bisognerebbe prima preparare tutto il sistema ricettivo . Non ti pare?
Buona serata
Buongiorno signora, leggo sempre con interesse i sui post.
Mi consenta una precisazione, i calcoli con le % non si fanno con il + o - come fa lei, risparmiando il 18% e guadagnando il 20% in più non significa 38%
esempio passare dal 22% di iva al 4% il risparmio non è del 18% ma del 14,75% circa, comunque un bel risparmio ma la matematica va applicata con le giuste regole
saluti
Caro libero forse non mi sono spiegato bene anche se non credo. io ho detto che l'Elba ha bisogno di tutti i tipi di turismo anche giovanile e non solo di mummie coi calzini sui sentieri per poi andarli a recuperare, e neanche di crukki che con un insalatina cenano in 2. il turismo di elite te non lo puoi fare perché non sei Capri. quindi bisognerà abbassare un po la gaglia e essere realisti .tutto fa piuttosto che essere vuoti come a luglio e agosto 2019.saluti
Risposta a libero tonacone
Per libero cosa offre l’isola per avere il turismo con persone con i soldi?
Le persone con i soldi vogliono i servizi e l’isola cosa offre ?
Si è mosso ora qualcosa per l’aeroporto fino a ieri sera il terzo mondo?
I ricchi oltre la Biodola cosa li si offre
Le navi per le persone intermedie sono care?
Caro libero l’isola è affondata ancora prima del coronavirus se non cambiamo mentalità si rimane solo noi isolani
Troppe teste a comandare male
Comune unico