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Al Sig. SINDACO del Comune di Portoferraio Alla Sig.ra PRESIDENTE del Consiglio Comunale di Portoferraio Al Sig. SEGRETARIO Generale del Comune di Portoferraio [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/ditursi.JPG[/IMGSX] Interpellanza avente ad oggetto lo stato di manutenzione, nonché la futura destinazione dell’immobile già adibito a sede del distaccamento della Polstrada di Portoferraio, in via Cacciò. Premesso che a) l’immobile di proprietà del Comune di Portoferraio, già adibito a sede del distaccamento della Polstrada di Portoferraio in via Cacciò, da tempo risulta nella sua quasi totalità inutilizzato e necessita di una manutenzione quantomeno ordinaria; b) ciò al fine di evitare che, come buona parte del patrimonio immobiliare del Comune di Portoferraio, raggiunga uno stato di degrado edilizio ed urbano, con consequenziale danno per la comunità; Tutto ciò premesso Si interpella la Giunta ed il Sindaco per sapere se e quali interventi di manutenzione sono stati programmati, nonché quale risulta essere la destinazione di detto immobile ed i tempi per il suo effettivo e completo utilizzo. GRUPPO CONSILIARE FORZA DEL FARE PAOLO DI TURSI

Filippo Magliozzo per “I Pasquini di Cosmopoli” Questa è la situazione per entrare nel nostro locale, ma non è il caso che chi di dovere sistemi la strada?Ormai abbiamo perso totalmente le speranze....Ma se succede un danno alla fine chi paga??San Giovanni ormai è diventata veramente pericolosa per la circolazione stradale.Aiutateci gente per favore!

[COLOR=darkblue][SIZE=3] QUANDO TI MORDONO I LUPI PAZIENZA QUELLO CHE SECCA E' QUANDO TI MORDONO LE PECORE [/SIZE] [/COLOR] [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/marmo.JPG[/IMGSX] Leggendo i vari interventi sull’operato e sulle intenzioni del “popolo dei Pasquini” dissento da qualsiasi etichetta o appartenenza che qualche mestierante della politica tenta di appiccicarci addosso. Non ultime l’attacco di un consigliere a cui rispondiamo subito - Probabilmente ti confondi amico mio , pensando che siamo come voi e quindi sine ira ne studio vorrei ricordarti che con i pasquini non centra la politica, non centrano ieri e oggi , non centrano poltrone o scranni comunali , ma solo una onesta rivendicazione su meriti e demeriti di chi non riesce a governare in maniera decente il paese : Io orgogliosamente sono uno dei 400 Pasquini e non voglio ne aprire un dibattito ne scendere nel merito di queste ed altre gratuite affermazioni , ma mi fa incazzare (scusate il francesismo) il solito sistema di prendere determinate posizioni che spettano solo e unicamente ai cittadini, ripeto non rappresentiamo ne vogliamo rappresentare una parte politica, ne tirare la volata a qualche umile e volenteroso volontario, quindi se c’è da recriminare seguiteremo a farlo e certamente con più classe! Mi accorgo che molti dei nostri antagonisti sono attratti dal virus del potere con i suoi derivati: chi ce l’ha, chi non ce l’ha e chi lo vorrebbe, una triplice infezione che da sempre si manifesta con la sillabazione incontrollata verso chi li contraddice tramite sterili accuse e illazioni che con fatica tentano di spacciare come Vangelo, io da povero e navigato Pasquino posso consigliarvi il buon antidoto che usano i cittadini : lavorare ricevendo un onesto stipendio, mangiare, e infine ridere a crepapelle dei sussulti e delle gaffe degli irriducibili politici, politicanti e consiglieri in carriera. In sintesi Il Popolo dei Pasquini è uno spazio virtuale che consente in piena libertà “ad libitum”, di dare sfogo come più piace alla voce del nostro malcontento e i primi effetti si vedono….. chi ci ha tacciato di essere strumentali sta facendo la figura di quel direttore d’orchestra che, dando il via alla sinfonia, con la bacchetta si cavò un occhio. Noi Pasquini ( almeno il sottoscritto) siamo e resteremo persone normali che rivendicano i diritti di una città e dei suoi cittadini persone che non sgomitano, non vogliono imporsi per forza ma sono attente e presenti ai problemi con la sensibilità che la loro umiltà gli ha regalato . Tenetevi voi scranni, gli strapuntini e le poltrone ma fate qualcosa di positivo, di utile per il paese e smettete di porre in primo piano la vostra arroganza nel tentativo di impedire al popolo d’immischiarsi negli affari che lo riguardano .

CONFRONTO. [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/virus.JPG[/IMGSX] Anche se apparentemente abbiamo migliorato facciamo molta attenzione perchè il Coronavirus in questi giorni ha preso il treno di alta velocità in tutte le direzioni quindi indossiamo sempre la mascherina, distanziamoci almeno di 1 metro/1 metro e mezzo, laviamoci bene e spesso le mani e se è possibile quando si parla evitare di stare uno di fronte all'altro ma girare leggermente il capo. ATTENZIONE....per noi Elbani ammalarci seriamente significa soffrire anche di più per la lontananza. Francesco Semeraro

[COLOR=darkblue][SIZE=3] POLIZIA DI STATO SERVIZI DI ORDINE PUBBLICO E CONTROLLO DEL TERRITORIO [/SIZE] [/COLOR] In occasione del Rally arrestato un uomo originario della provincia di Bergamo – sconterà 17 mesi di carcerazione [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/pol.JPG[/IMGSX] Come disposto dal Questore della Provincia di Livorno Lorenzo Suraci, in occasione del 53° Rally dell’isola d’Elba, è stato particolarmente rafforzato il servizio di ordine pubblico che ha visto impegnati complessivamente in due giorni 30 uomini della Polizia di Stato – tra questi il personale della Polizia Stradale, 12 dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, 4 della Polizia Provinciale oltre all’impegno importante delle Polizia Municipali dei Comuni di Portoferraio, Rio, Marciana, Marciana Marina e Campo nell’Elba. Il complesso dispositivo di ordine pubblico, diretto da un Dirigente della Polizia di Stato, si è raccordato con l’organizzazione del Rally messa in campo dall’Aci Sport Livorno con oltre 100 uomini tra Commissari di percorso ed altre figure determinanti per il dispositivo di safety. Il Rally si è concluso nel migliore dei modi ed in piena sicurezza grazie all’impegno profuso da tutti anche al fine di coniugare la sicurezza della manifestazione con le esigenze di chi vive e lavora sull’isola, in ottemperanze alle direttive emanate al termine del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal Prefetto che ha dato precise indicazioni finalizzate al superamento di alcune criticità. Lo sforzo della Polizia di Stato, anche in termini di presenza sul territorio e controlli preventivi, ha portato ad un rafforzamento dei dispositivi anticrimine dai quali è emersa la presenza, tra i meccanici al seguito del rally, di un uomo ricercato per il ripristino della carcerazione a seguito dell’allontanamento da una comunità terapeutica. L’uomo, 41 anni originario della provincia di Bergamo, è stato rintracciato dalla Volante della Polizia di Stato nel parco assistenza del rally e portato negli Uffici del Commissariato ove ha dichiarato di essere sorpreso dal fatto che erano riusciti a rintracciarlo. Autore di gravi reati, è stato arrestato e condotto alla Casa di Reclusione di Porto Azzurro ove dovrà scontare 17 mesi.