Acquistate in Farmacia a 5€ cadauna con tessera sanitaria... La sorpresa è stata che non sono equiparate a dispositivo medico, quindi non detraibili. 
Curioso... alcuni cerotti lo sono!
Fabio
					
					
					
				113580 messaggi.
				Il governo sta scaricando con il nuovo DPCM , le scelte impopolari sulle regioni e sui comun i, voglio vedere i sindaci elbani che fanno le zone rosse o chiudono i confini dei propri paesi,.. Ma se non fanno nemmeno i controlli sul mettete le mascherine... Mah.... Speriamo che io me la cavi....
					
					
					
				Non è il mio caso.... Ma di mia figlia residente a Livorno si...
Questo non mi esclude da dire che sono una banda di buffoni!
Un saluto al navigatore di Alzi.
					
					
					
				Risp x Antonio        Egr Sig Antonio       È un anno che  durante i consigli comunali  propongo  possibili  soluzioni  ai  problemi di Portoferraio  , ma  poiché le propongo io  non vengono  messe in pratica .  Lei mi chiede se io possa partecipare ad un governo di larghe intese ?  Non credo di potermi sedere accanto a persone che per me sono  lontani anni luce nel modo di  governare una città.   Saluti
					
					
					
				Approfitto di questo spazio per porre una domanda al consigliere di minoranza Lanera, molto presente in questo blog. Vista la complessità del momento, se la maggioranza aprisse ad un possibile “governo di larghe intese”, aderirebbe?  Se si, quale sarebbe il primo provvedimento che richiederebbe? Grazie.
					
					
					
				Stanno rifacendo i marciapiedi in via per Portoferraio,bene,ma vorrei chiedere: se un disabile su carozzina deve venire da san Mamiliano, da dove passa? no perchè con i pini deve andare in mezzo alla strada,intendo a lavori finiti
					
					
					
				CASO COVID SU TRAGHETTO TOREMAR
Il caso a bordo del Marmorica della Toremar che per precauzione è rimasto fermo in banchina: in corso esami sul resto dell'equipaggio
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/marmorica.JPG[/IMGSX] Il traghetto Marmorica della compagnia Toremar è rimasto in banchina per tutta la giornata di  martedì 3, in seguito al contagio di uno dei componenti dell'equipaggio. Per questo motivo, per precauzione, la compagnia ha annullato le corse delle 11,40; 15,40; 19 e 22 da Piombino e le rispettive corse di ritorno da Portoferraio. Nel frattempo anche il resto dei marittimi è stato sottoposto al tampone rapido, il cui esito si conoscerà nelle prossime ore.
I passeggeri che dovevano imbarcarsi sul traghetto hanno ricevuto la seguente comunicazione:"Msg da Toremar: causa Covid-19 la partenza da Lei prenotata è stata soppressa. Info presso le biglietterie del porto".
					
					
					
				Per aver diritto al bonus mobilità devi essere residente in un comune di almeno 50.000 abitanti.
e certamente non è il tuo caso
					
					
					
				Leggo nuovamente che alcuni si interessano ancora al Comune Unico dell'Isola d'Elba…
Ho già scritto in passato ed ho al tempo, avuto ragione.
credo che oggi le cose non siano cambiate come qualcuno vuol far credere.
Per il resto, a differenza di ieri, oggi l'Elba ha espresso un consigliere regionale che credo si manifesterà in favore degli elbani… sempreché trovi gli argomenti giusti.
Noi elbani aspettiamo il Suo pensiero e la sua prolifica e sincera attività politica 
saluti
					
					
					
				Oggi ore 9 clik day per rimborso mobilità non funziona..
 Tanto pubblicizzato andato in tilt.. Ore 11  impossibile entrare con Spid posta non Funziona! 
I banchi a rotelle non arrivano.. 
IMMUNI non funziona... 
La cassa integrazione non arriva.. 
I ristori fanno ride i polli.. 
I trasporti sono il maggior veicolo infezione
VERGOGNA! Avete fallito..
mi pento d'avervi votato! Ma non voterò più nessuno!
					
					
					
				Vorrei essere chiaro, se la cosa continua non mi fermo certo al blog, ma con un servizio fotografico esporrò il caso nelle sedi opportune, sia a livello locale (PORTOFERRAIO) che provinciale (LIVORNO)
					
					
					
				.[COLOR=darkblue][SIZE=3] OCCHIO AL TOMBINO PERICOLOSO IN ATTESA  DI UN  FINE LAVORI….  [/SIZE] [/COLOR] 
 C’è un problema tombino proprio al centro strada  dell’incrocio tra via E.De Nicola e Via Tornaquinci nella zona di Albereto,  A segnalarlo sono stati i residenti della zona che denunciano il  problema della sicurezza. 
Eppure dicono i cittadini, circa cinque giorni, fa  c’è stato un intervento degli addetti ai lavori  che probabilmente  hanno agito  per guasto o per rialzare a livello strada la grata , lavoro non terminato che con un poco di buon senso e coscienza  potevano  evidenziare il pericolo  in una zona trafficata , che la sera  con la scarsa illuminazione è un vero e proprio trabochetto per  i pedoni , per le sospensioni delle auto ma soprattutto per  i ragazzi che vi transitano  con lo scooter…Sarebbe opportuno -  dicono ancora i residenti – Che i lavori  venissero per prima cosa  terminati e poi  sottoposti ad un controllo da parte dell’amministrazione,  quindi chiediamo agli organi competenti una verifica immediata e l’immediata  soluzione del problema. 
Coloro che pagano le tasse hanno diritto a transitare su strade sicure”
C’è un problema tombino proprio al centro strada  dell’incrocio tra via E.De Nicola e Via Tornaquinci nella zona di Albereto,  A segnalarlo sono stati i residenti della zona che denunciano il  problema della sicurezza. 
Eppure dicono i cittadini, circa cinque giorni, fa  c’è stato un intervento degli addetti ai lavori  che probabilmente  hanno agito  per guasto o per rialzare a livello strada la grata , lavoro non terminato che con un poco di buon senso e coscienza  potevano  evidenziare il pericolo  in una zona trafficata , che la sera  con la scarsa illuminazione è un vero e proprio trabochetto per  i pedoni , per le sospensioni delle auto ma soprattutto per  i ragazzi che vi transitano  con lo scooter…Sarebbe opportuno -  dicono ancora i residenti – Che i lavori  venissero per prima cosa  terminati e poi  sottoposti ad un controllo da parte dell’amministrazione,  quindi chiediamo agli organi competenti una verifica immediata e l’immediata  soluzione del problema. 
Coloro che pagano le tasse hanno diritto a transitare su strade sicure” 
					
					
					
				‼️ Aggiornamento situazione COVID alle ore 18,00 del 2 novembre.
Oggi si registrano 8 nuovi casi positivi:
- 5 sono riconducibili ad ambiti familiari nel Comune di Campo nell’Elba e dei quali ha già dato notizia il Sindaco di quel Comune nella giornata di oggi
- 1 caso è nel Comune di Capoliveri ed è riferito ad un cittadino rientrato dall’estero;
- 1 caso è nel Comune di Rio fuori da collegamenti tracciati;
- 1 caso, infine, si riferisce a Portoferraio anch’esso fuori da collegamenti tracciati.
Facciamo il punto generale della situazione sulla base dei dati forniti dal servizio Prevenzione ASL:
- dall’inizio della pandemia all’Elba si sono registrati complessivamente 108 casi positivi
- dal 1° di settembre i casi positivi registrati sono invece 92
- attualmente risultano ancora positive 74 persone
- 250 sono invece le persone poste attualmente in isolamento.
Delle persone attualmente positive 2 risultano ancora ricoverate presso strutture esterne mentre tutte le altre sono asintomatiche o con sintomi di vario tipo curate e monitorate presso il proprio domicilio dai medici di famiglia e dalle USCA.
Continua il tracciamento dei contatti e l’esecuzione dei tamponi presso il luogo del parcheggio si San Martino a Portoferraio.
A breve sarà disponibile una struttura ricettiva che ha risposto alla manifestazione di interesse della ASL per realizzare i posti letto definiti “Albergo Sanitario”
Il momento è nuovamente complicato e difficile. Evitiamo attività sociali e di convivialità non essenziali. Adoperiamoci tutti in comportamenti responsabili. 
Indossiamo la mascherina….sempre!   Rispettiamo il distanziamento…..non creiamo assembramenti.
					
					
					
				COORDINAMENTO DELLE PRO LOCO ELBANE
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/smart.JPG[/IMGSX] Portoferraio, 3 novembre 2020.. L’idea delle Pro Loco elbane, riunitesi per affinare il progetto “Elba smart...working, è quella di aprire l’Isola ad un turismo di qualità, utilizzando le stagioni intermedie per far scoprire l’Isola ed i suoi tesori, evitando lo spopolamento invernale che ha sottratto servizi e opportunità anche ai residenti. I paesi elbani potrebbero ospitare, per lunghi periodi o in modo stabile, persone di ogni età, diventando un buen retiro con un clima mite e a contatto con la natura. Lo smart working ha dimostrato che utilizzando strutture e infrastrutture informatiche, connessioni stabili e efficienti, si può lavorare o studiare o comunicare da ogni dove, evitando tempi morti per spostarsi, costi, affanni e stress. A favore di vivibilità, salute, costo della vita più basso, sicurezza, vita di comunità, senso di appartenenza, solidarietà.
Se la nuovo tendenza è quella del turismo lento, sostenibile, esperienziale, dove al primo posto c’è la ricerca di luoghi dove l’ambiente è pulito e sicuro, la trasformazione personale e il benessere psicofisico, i piccoli borghi o le piccole isole possono essere i luoghi della ripartenza. Distanziamento assicurato, bassi livelli di contagio, spazi aperti e bellezza dovunque, produzioni locali e cibo con i sapori della tradizione, genuinità dei rapporti umani e qualità della vita, sono i punti di forza dei paesi dell’Isola. Sempre e ovunque bella. Superando inutili campanilismi pur mantenendo le splendide peculiarità di ogni Comune o frazione, che sono le mille facce della stessa Isola.  
Per permettere ai possibili “nuovi residenti” di fare questa scelta servono alcuni servizi garantiti: trasporti marittimi, aerei e terrestri economici, funzionali e possibilmente green, un sistema sanitario efficace, accesso all’istruzione e alla formazione, tariffe convenienti, condivisione di attività culturali e sociali, riscoperta delle tradizioni enogastronomiche, dei mestieri  delle terra, dell’allevamento, della pesca o dell’artigianato. 
Le Pro Loco elbane rivolgono un appello ai Comuni, alla GAT, al Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, a tutte le categorie imprenditoriali e dei lavoratori, ai cittadini, perchè si trovi un accordo fra soggetti pubblici e privati per rendere realizzabile il progetto. A Campo nell’Elba è iniziata la raccolta dei dati dei soggetti interessati e a breve partirà anche in altri comuni dell’isola.  Cominciano anche ad arrivare numerose adesioni fra le quali quelle di VisitElba, Confesercenti, di alcuni operatori della comunicazione turistica come Infoelba e Enjoy Elba & The Tuscan Archipelago Magazine, di alcuni esperti come Daniele Mazzei che già la scorsa primavera aveva lanciato il progetto Smart Elba per la digitalizzazione di tutti i servizi turistici dell’Isola.
Per informazioni: Patrizia Lupi - Pro Loco Marciana Marina  tel. 3396974753
                           Roberto Volpi - Pro Loco Campo nell’Elba   tel. 349 5494207
					
					
					
				Grazie Sig. Lanera per la puntuale informazione che da al cittadino,  folle quello che l'ASL vupl fare del nostro nosocomio, concordo con lei, si è adottato una strategia poco Iincsiva e  troppi ritardi nelle decisioni importanti, certe scelte vanno prese e organizzate in tempi di pace, e poi pochi pochi direi nessun controllo e inutile fare la solita tiritera di raccomandazioni. Che dio ce lamandi buona... Mah
					
					
					
				X  Beppe          Se  una imbarcazione  va alla deriva  e si  spiaggia   il  proprietario  su ingiunzione della locale Cp  intima la rimozione del relitto  . Se dopo un breve periodo il proprietario non adempie all ingiunzione  può essere denunciato x inquinamento  non avendo bonificato  L imbarcazione dagli olii e combustibili presenti nei serbatoi  .  Se dopo questa serie di atti  nulla è cambiato  siprocede alla rimozione di ufficio con spese a carico del proprietario  .   In ultima   Opzione  chiamare  il demolitore  di auto e  materiale ferroso  di Pf  e farlo tagliare a pezzi  e portarlo via  con  guadagno della ditta di demolizione  che prende il ferro .  Saluti
					
					
					
				[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_23/lanera.JPG[/IMGSX]Si è svolta  a partire dalle ore 17  presso il comune di Portoferraio  la riunione  dei  capigruppo  convocata dal sindaco  Zini  x un aggiornamento sulla situazione  Covid  19  all  Elba  .  Hanno partecipato alla suddetta riunione anche  i responsabili locali dell Asl  dott.Genghi e dott Chetoni  i quali ci mettevano a conoscenza delle decisioni prese dall Asl nordovest  in merito  alla possibilità di trasformare il nostro  ospedale in centro Covid   . 
La possibilità che ciò accada è possibile , ma solo quando le altre strutture della  costa fossero  impossibilitati ad accogliere  nuovi  contagiati . È chiaro che molti servizi  non di urgenza sarebbero sospesi , con ovvi problemi per la popolazione residente  .  Si è poi  discusso su come prepararci alla fase 4 , e cioè alla peggiore  in cui si pensa anche  alla  possibilità di un ospedale da campo  per far fronte ad una eventuale esplosione di casi sul nostro territorio.!Si è anche valutata la possibilità di creare gli  alberghi sanitari  i quali potrebbero  essere la  funzione di isolare  i contagiati  senza gravi sintomi al fine di evitare  che il virus si  propaghi  in famiglia , cosa questa  in aumento  anche all Elba.  Personalmente ho proposto al sindaco Zini  una maggiore incisività nei controlli in strada al fine di sanzionare chi non  rispetta le regole anti  Covid  che con il suo irresponsabile comportamento mette in pericolo la vita di altri .   In conclusione  ad oggi sono circa 80 i contagiati  e personalmente  ritengo che forse  chi ha la responsabilità della situazione avrebbe dovuto  essere più incisivo  sulle decisioni prese fino ad oggi .     Luigi Lanera  consigliere comunale di minoranza
					
					
					
				Francamente sono sopreso di come sia stato possibile che, in un momento così difficile in cui serve fortemente l'apporto di ogni singolo consigliere comunale, un personaggio del calibro di LUIGI Lanera, non sia stato interpellato e coinvolto. Serve unità, solo così potremmo uscire da questa crisi epidemiologica e sociale.
					
					
					
				Lettera  aperta a camminando 
[COLOR=darkred][SIZE=3] LE DIFFICOLTA'  D'ACCESSO A  CASA  PER LA BUROCRAZIA  DEGLI ADDETTI AI LAVORI   [/SIZE] [/COLOR] 
 Come ben saprete  la zona  di Val di Denari è stata spesso al centro di alcune polemiche relative all’ormai famosa strada Vicinale. Questo perché la piccola strada ha visto, nel recente passato, il moltiplicarsi di nuove abitazioni ed in particolar modo la realizzazione del PEEP con ben 27 nuovi appartamenti.
Di conseguenza il traffico veicolare è aumentato in maniera esponenziale, innescando negli abitanti della zona numerosi disagi anche in virtù del fatto che la strada è percorribile solamente in senso unico alternato.
Sorvolo volutamente sulla diatriba tra il Consorzio Val di Denari, la Cooperativa che ha costruito il PEEP ed il Comune dal momento che conosco poco o nulla i fatti accaduti prima del 2018, anno in cui ho acquistato uno degli appartamenti di recente realizzazione, ma non posso risparmiare alcune critiche in relazione all’attuale stato delle cose.
Essendo per l’appunto uno dei 27 nuovi residenti di Val di Denari, non capisco quale siano le difficoltà a portare a termine un PEEP, con la realizzazione di un accesso autonomo.
Il progetto è fermo da qualche anno sui banchi dell’UTC e i diversi responsabili comunali che si sono succeduti non hanno per adesso portato a termine la questione.
Allego alcune foto dello stato della strada vicinale e del piazzale su cui dovrebbero sorgere posteggi e aree verdi pubbliche e la nuova viabilità ma che ad oggi si presenta come un grande spiazzo fangoso che mette a dura prova le sospensioni delle nostre auto.
Come ben saprete  la zona  di Val di Denari è stata spesso al centro di alcune polemiche relative all’ormai famosa strada Vicinale. Questo perché la piccola strada ha visto, nel recente passato, il moltiplicarsi di nuove abitazioni ed in particolar modo la realizzazione del PEEP con ben 27 nuovi appartamenti.
Di conseguenza il traffico veicolare è aumentato in maniera esponenziale, innescando negli abitanti della zona numerosi disagi anche in virtù del fatto che la strada è percorribile solamente in senso unico alternato.
Sorvolo volutamente sulla diatriba tra il Consorzio Val di Denari, la Cooperativa che ha costruito il PEEP ed il Comune dal momento che conosco poco o nulla i fatti accaduti prima del 2018, anno in cui ho acquistato uno degli appartamenti di recente realizzazione, ma non posso risparmiare alcune critiche in relazione all’attuale stato delle cose.
Essendo per l’appunto uno dei 27 nuovi residenti di Val di Denari, non capisco quale siano le difficoltà a portare a termine un PEEP, con la realizzazione di un accesso autonomo.
Il progetto è fermo da qualche anno sui banchi dell’UTC e i diversi responsabili comunali che si sono succeduti non hanno per adesso portato a termine la questione.
Allego alcune foto dello stato della strada vicinale e del piazzale su cui dovrebbero sorgere posteggi e aree verdi pubbliche e la nuova viabilità ma che ad oggi si presenta come un grande spiazzo fangoso che mette a dura prova le sospensioni delle nostre auto.
					
					
					
				IL NUOVO NEGOZIO WINDTRE
 Oggi pomeriggio in via V. Emanuele a Portoferraio  e stato inaugurato il restyling del negozio WINDTRE con un layout completamente nuovo, che da marzo scorso è diventata un’unica famiglia con il nuovo marchio della compagnia telefonica. Il negozio è accogliente, ha tutti gli spazi per il distanziamento sociale, con postazioni per l’assistenza dei clienti. Inoltre su un comodo divanetto si possono caricare sia con chiavetta usb che tramite wireless gli smartphone e i device scarichi. C’è anche una postazione interattiva. Per evitare il consumo di carta, i fogli informativi sono digitalizzati e il cliente può leggere dalle colonnine digitali. Per mantenere privacy e distanza tra clienti, gli spazi sono ampi. Con l’avventura di WINDTRE a Portoferraio l’operatore di telefonia espone per la prima volta il nuovo marchio, risultato della fusione tra i due precedenti colossi della telecomunicazione. Informati subito sulle offerte, come l’acquisto di un Samsung Galaxy S20 FE di ultima generazione a 8,99 euro al mese, le offerte per la casa e per le partite Iva. “Ce n’è per tutti i gusti - assicura lo staff - noi siamo qui a dare un servizio sartoriale per soddisfare le esigenze e i problemi di tutti i clienti. Siamo qui, infatti, anche per l’assistenza”. E’ il modo per scoprire il nuovo operatore della telefonia, conoscerne offerte e prestazioni. Ma il nuovo brand unico ha il proprio punto di forza nella rete: è la rete più grande d’Italia, un’infrastruttura “Top Quality Network” moderna e capillare, pronta per la sfida del 5G. In linea con i valori di vicinanza e di tecnologia accogliente, WINDTRE ha l’obiettivo di mettere in connessione le persone, supportandole ogni giorno nelle sfide del presente anche grazie a un portafoglio di soluzioni innovative, pensate per rispondere nel modo più efficace alle esigenze di connettività dei clienti.
Oggi pomeriggio in via V. Emanuele a Portoferraio  e stato inaugurato il restyling del negozio WINDTRE con un layout completamente nuovo, che da marzo scorso è diventata un’unica famiglia con il nuovo marchio della compagnia telefonica. Il negozio è accogliente, ha tutti gli spazi per il distanziamento sociale, con postazioni per l’assistenza dei clienti. Inoltre su un comodo divanetto si possono caricare sia con chiavetta usb che tramite wireless gli smartphone e i device scarichi. C’è anche una postazione interattiva. Per evitare il consumo di carta, i fogli informativi sono digitalizzati e il cliente può leggere dalle colonnine digitali. Per mantenere privacy e distanza tra clienti, gli spazi sono ampi. Con l’avventura di WINDTRE a Portoferraio l’operatore di telefonia espone per la prima volta il nuovo marchio, risultato della fusione tra i due precedenti colossi della telecomunicazione. Informati subito sulle offerte, come l’acquisto di un Samsung Galaxy S20 FE di ultima generazione a 8,99 euro al mese, le offerte per la casa e per le partite Iva. “Ce n’è per tutti i gusti - assicura lo staff - noi siamo qui a dare un servizio sartoriale per soddisfare le esigenze e i problemi di tutti i clienti. Siamo qui, infatti, anche per l’assistenza”. E’ il modo per scoprire il nuovo operatore della telefonia, conoscerne offerte e prestazioni. Ma il nuovo brand unico ha il proprio punto di forza nella rete: è la rete più grande d’Italia, un’infrastruttura “Top Quality Network” moderna e capillare, pronta per la sfida del 5G. In linea con i valori di vicinanza e di tecnologia accogliente, WINDTRE ha l’obiettivo di mettere in connessione le persone, supportandole ogni giorno nelle sfide del presente anche grazie a un portafoglio di soluzioni innovative, pensate per rispondere nel modo più efficace alle esigenze di connettività dei clienti.
					
					
					
				