Non mi piace entrare nelle sterili polemiche però, visto che "un consigliere comunale" mi vuole redarguire per aver approvato l'aumento dell'imposta di sbarco (che nulla ha a che fare con la tariffa portuale che da domani pagheremo), inserisco il link dove si può tranquillamente leggere che il sottoscritto ha votato contrario, ma si sa, per apparire si fa di tutto...
http://albopretorio.comune.portoferraio.li.it/AlboOnline/dettaglioAlboArchivio/857668
Buona lettura e mi scuso in anticipo con i lettori che devono leggersi questi inutili post.
113525 messaggi.
GLI STATI GENERALI DEL M5S ED IL BUCO DELLA CHIAVE.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/buco.JPG[/IMGSX] PREMESSA
Le ragioni della vittoria plebiscitaria del SI e la riduzione dei parlamentari che dovrà essere messa in essere rappresenta un messaggio inequivocabile di sconferma per i politici di mestiere e per tutti i deputati improvvisati e nominati dai partiti. Spero che questo sia solo il primo passo verso una riforma elettorale più generale, che magari possa prevedere quale requisito d'accesso alla nomina di deputato della repubblica; almeno una laurea ed in aggiunta 5 anni di lavoro professionale! Così perderemmo il nostro capo-ministro Di Maio ed avremmo perso Pertini e Berlinguer (quest'ultimo non si laureò per gli eventi bellici !), ma quello era un altro mondo, allora popolato da tanti “galantuomini”.
La nostra scena politica attuale è popolata da tanti politici di mestiere aspiranti eroi. “Eroi si può essere una volta ma galantuomini si dev'essere sempre ed ogni giorno” (Luigi Pirandello). Oggi il palcoscenico politico, tutti inclusi, è affollato da tanti aspiranti eroi, laureati mezzibusti della politica mediatica ed urlata contro nei dibattiti della TV, nei twitter e su Facebook, alla ricerca di una affermazione personale, dimenticando che la storia elettorale italiana è piena di successi effimeri alle urne, magari cavalcando la protesta con un leader del momento.
IL BUCO DELLA CHIAVE
Nell'intervista su la 7 di Davide Casaleggio il 22 ottobre abbiamo sentito l'ultima definizione di se stesso e della sua azienda denominata Piattaforma Rousseau: “uno studioso dei movimenti politici del mondo, capo-proprietario di una possibile agenzia internazionale di servizi web per formazioni e partiti politici”. Recentemente aveva definito Rousseau (Millennium-il Fatto Quotidiano), come una “coperta che si adatta alle necessità in itinere ed emergenti del movimento”.
Questa “Pro Loco” a 5 Stelle ha un budget di 1.3 milioni / anno, circa 10 dipendenti (come in passato ha dichiarato Davide Casaleggio ed il “circa” è suo). Ogni anno, non avendo scopi di lucro, deve chiudere in pareggio il suo bilancio. Il numero dei deputati dissidenti (che non pagano) non è più dato conoscerlo e di .Di Maio ha dichiarato sui media che il Movimento ha versato circa 600 milioni a Rousseau. Ne restano fuori altri e tanti da giustificare nel bilancio del 2019.
Ai miei solidali del movimento dico che, secondo o primo mandato elettorale, più della metà di loro andranno a casa e con loro, purtroppo, anche l'esperienza politica accumulata, che tanto potrebbe tornare utile ad organizzare sezioni territoriali.
Concludo e suggerisco ai deputati del Movimento (tipo Lezzi che “minaccia di tornare alla sua vita precedente”, ai fuoriusciti-esplulsi del Gruppo Misto ed ai “Di Battista /Casaleggio ed associati) che ortodossi, futuristi e rivoluzionari sono accomunati dalla medesima sorte:
guardare i fenomeni, secondo Tinto Brass, attraverso il buco della chiave.
GLI STATI GENERALI
Ieri 25 ottobre ore 9.45 non sono riuscito a “clickare giusto “ per entrare nella virtual room degli attivisti di Livorno e provincie toscane del nord-ovest. Ero formalmente accreditato e probabilmente conteggiato fra i 7000 attivisti dichiarati alle cronache, partecipanti alle assemblee in tutta Italia (ma alla fine saranno molti più di meno !). Così guarderò gli stati generali anch'io sui media attraverso il primo “buco della chiave” che troverò libero sul web.
claudio coscarella, attivista ed osservatore web in remoto (dal buco della chiave) del M5S
X Antonio Grazie
Nel prossimo consiglio comunale si discuterà del problema semaforo di S. Giovanni . Permettimi di far presente quanto sia frustante x un consigliere comunale di minoranza intervenire su cose così banali che una normale amministrazione non dovrebbe assolutamente permettere . Buche stradali , segnaletica , decoro della città , sono L A B C di una normalissima e sana gestione della cosa pubblica .........
[COLOR=darkred][SIZE=3] LE CONDOGLIANZE PER LA SCOMPARSA DI RENZO SANGUINETTI [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/condoglianze.JPG[/IMGSX] UMBERTO CANOVARO (Terra nostra)
La scomparsa di Renzo Sanguinetti, consigliere Comunale del gruppo TERRA NOSTRA fino al 2019, ci addolora e rattrista per il vuoto che lascia. Ricordiamo di lui l’intelligenza, l’acume politico, la capacità di analisi. Ma ne ricordiamo soprattutto le grandi doti umane, il suo modo di donare amicizia, il grandissimo amore per il suo paese. Nonostante la malattia, fino all’ultimo ci ha prodigato dei suoi consigli, e anche questo ci mancherà di Lui. Ci uniamo al dolore della famiglia, alla quale esprimiamo il più profondo cordoglio.
Gruppo consiliare TERRA NOSTRA
FRANCESCO BOSI
La morte di Renzo Sanguinetti è per me uno dei più grandi dolori che potessi immaginare. Ci siamo conosciuti tanto tempo fa, su posizioni diverse, poi lentamente abbiamo costruito un rapporto sempre più stretto di fiducia e di vera amicizia. Ho ammirato la sua sensibilità, l'intelligenza, la buona cultura,l'onestà, e tante altre doti come l'amore per Rio che in pochi hanno. Non so come fare perdo per sempre un punto di riferimento e un carissimo amico indimenticabile. Faccio le più sentite condoglianze alla moglie Carla, alla figlia Suor Carolina, al fratello e alla famiglia. Dio lo accolga in Paradiso e riposi in Pace.
Vorrei congratularmi con il consigliere LUIGI LANERA per come sta interpretando in modo ineccepibile, ormai da diversi mesi, il proprio ruolo, assolvendo alle proprie funzioni di controllo e garanzia.
Alle amministrative non nego di aver votato altra coalizione, ma se potessi tornare indietro, sicuramente il mio voto sarebbe suo.
Detto questo, approfitto di questo spazio per chiedere al consigliere se intende intraprendere qualche azione sulla situazione del semaforo di San Giovanni. Oltre alle interrogazioni/interpellanze, urge un atto amministrativo e politico concreto. Spero in una risposta dell’interessato e approfitto per salutare gli amici del blog. Saluti, Antonio.
X isolano innamorato Se io le faccio tenerezza , lei mi invece mi dimostra quanto sia disinformato e privo di coraggio per non firmarsi .......... e questo dimostra il livello di alcuni ambigui personaggi che scrivono su questo blog. Non ho bisogno che lei mi spieghi cosa è la tassa di sbarco perché caro lei... il problema ha radici più profonde . Se non si ha una coerenza nelle idee di sviluppo del proprio territorio è inutile fare interventi spot che non hanno una visione generale di tutto ciò che gira intorno al singolo problema . Le avevo già detto di andarsi a rivedere tutti i mie interventi prima di scrivere stupidaggini in maniera gratuita Perché se continua su questa linea le risponderò in altre sedi ...... Saluti
CONTRIBUTI UTENZE DEBOLI IDRICHE
Si ricorda che è stato pubblicato l’avviso “contributi utenze deboli idriche”. I cittadini con ISEE 2020 non superiore ad Euro 7500,00 titolari di fornitura idrica possono inoltrare domanda entro il giorno 23 novembre su modulistica allegata. E’ necessario presentare con l’istanza una fattura saldata dell’anno 2020 intestata ad un componente il nucleo familiare del richiedente.
La misura è compatibile con il bonus idrico nazionale e con il bonus idrico integrativo dei Comuni.
L’intervento, a titolo di rimborso per un massimo di Euro 150,00, sarà garantito ai cittadini che rientreranno nella graduatoria in ordine crescente di ISEE fino ad esaurimento delle risorse trasferite da ASA spa.
LE CELEBRAZIONI PER LE RICORRENZE DEL 2 E 4 NOVEMBRE A CAPOLIVERI
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/assunta.JPG[/IMGSX]
Lunedì 2 novembre è il giorno della Commemorazione dei Defunti e nell’occasione la Parrocchia di Santa Maria Assunta, come ogni anno, ha deciso di celebrare questa sentita ricorrenza con una Santa Messa in onore di tutti i defunti che si terrà a partire dalle ore 15,00, all’aperto, presso il cimitero di Capoliveri.
Unitamente a ciò, tenendo conto delle nuove disposizioni nazionali per il contenimento della diffusione del virus Covid-19, in accordo con l’Amministrazione comunale, nel corso della Messa delle ore 15,00 si terranno, altresì, le celebrazioni per la Commemorazione dei Caduti, ricorrenza anche questa molto sentita che si ricorda nel giorno del 4 novembre, in cui si celebrano l’Unità nazionale e le Forze Armate. Nell’occasione sarà benedetta la corona di alloro che sarà poi deposta, nella Chiesa di San Gaetano, ai piedi della lapide dedicata ai Caduti alla presenza di una delegazione delle autorità locali.
[COLOR=darkblue][SIZE=3] PURTOPPO DOPO LA CAROTA TORNA "IL BASTONE della critica" [/SIZE] [/COLOR]
Stamani con sorpresa è sorto in Via Guerrazzi un nuovo palo segnaletico e guarda caso proprio davanti alla targa che indica lo Studio Legale Vannucci & Lupi rendendola in parte invisibile .
Regolare diranno i più, la segnaletica ci vuole per rispettare le norme di circolazione ma….un po d’occhio perdio si poteva avere e metterlo magari all’inizio della foltra schiera dei famosi “pipiritti” che dovrebbero delimitare il tratto pedonale, oggiù… perché saltarne proprio uno.!.
Ci sovviene, a proposito dei “pipiritti” e riteniamo doveroso ricordare questa intervista al sindaco Zini sessanta giorni dopo il suo insediamento e apparsa sui giornali online il 28 Luglio 2019 che recitava;
Sindaco - Il 'degrado' della città, del suo centro storico unico, l'opacità della sua bellezza - Lei ha ripetuto più volte - dipende anche da decine di situazioni che con poco si possono migliorare. Un esempio di intervento ravvicinato?
Senza dubbio la sostituzione dei birilli in Via Guerrazzi, ormai semidistrutti, con una nuova e più chiara delimitazione dell' area pedonale.
Ecco a più di un anno Sindaco ci piacerebbe sapere se è questo l’inizio della nuova e più chiara area pedonale perché se cosi fosse sarebbe opportuno avere un po occhio alle targhe all’insegne e soprattutto ai pedoni .
I Pasquini di Comopoli
Il consigliere comunale Lanera fa tenerezza.
Pur di farsi notare, considerato che non riesce a quagliare qualcosa di concreto, ad esprimere una qualche idea per il futuro, riesce a far confusione tra tassa portuale e tassa di sbarco.
La tassa portuale è dovuta all'autorità portuale per i servizi portuali; la tassa di sbarco è una tassa locale, comunale sostitutiva della tassa di soggiorno, più conveniente per il turista e quindi incentivante se così si può dire.
il fatto che fino ad oggi i residenti non pagavano la tassa portuale se non è legittimo possiamo solo sperare che sia abrogata o modificata dal parlamento. Lanciare post senza senso invece è disinformazione.
Spiace doverlo dire, ma tra le tante cose che non vanno per esempio a Portoferraio, basta pensare allo stato della macchina comunale e ai suoi problemi irrisolti da 20 anni a questa parte, lanciare questi post è veramente segnale di disattenzione o peggio ancora......
Mi sembra assurdo che in un momento come questo sulle spalle di noi residenti piove un nuovo balzello.
Per quali miglioramenti.... " Becchi e bastonati " si diceva una volta ma é piuttosto attuale.
Ora voglio vedere cosa faranno i signori Sindaci, i politici dei vari schieramenti.
Non servono gli scritti sui blog , ne abbiamo le tasche piene , vogliamo vedere dei fatti concreti .
Ricordo a qualche consigliere del comune di Portoferraio che quando fu portato in discussione L'aumento della tassa di sbarco L'unico che si oppose è stato il sottoscritto durante quella votazione . Con questo voglio dire che fare politica , navigando a vista senza avere un idea chiara su come affrontare le problematiche , si rischia di beccare qualche scoglio .
Luigi Lanera Fdi
LA SOLENNITA' DELLA PASQUA D'AUTUNNO
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/ognissanti.JPG[/IMGSX] Il parroco della chiesa di San Giuseppe a Carpani, in Portoferraio, don Domenico Pinheiro, per il mese di novembre nell'appuntamento informativo periodico sulla vita dei Santi, istituito da alcuni mesi, ha scelto di parlare della Solennità di Ognissanti del primo giorno del mese.
Origini e storia della festa
Questa festa di speranza ci ricorda qual è l’obiettivo della nostra vita ed ha ha radici antiche. Nel IV secolo venne celebrata la commemorazione dei martiri, comuni a diverse Chiese e le prime tracce di questa celebrazione avvennero ad Antiochia, nella domenica successiva alla Pentecoste e di essa ci parla già San Giovanni Crisostomo. Tra l’VIII e il IX secolo, la festa si comincia a diffondere anche in Europa e a Roma specificamente sarà Papa Gregorio III (731-741) a scegliere come data il Primo novembre per farla coincidere con la consacrazione di una cappella in San Pietro dedicata alle reliquie “dei Santi apostoli e di tutti i Santi martiri e confessori, e di tutti i giusti resi perfetti che riposano in pace in tutto il mondo”. All’epoca di Carlo Magno (742 – 814), questa festa è già largamente conosciuta come occasione in cui la Chiesa, guarda al cielo, dove risiedono i suoi fratelli più gloriosi.
La festa del cielo
La giornata di Ognissanti è chiamata “Pasqua dell’autunno”. Una solennità in cui la Chiesa celebra la gloria e l’onore di tutti i Santi, che contemplano eternamente il volto di Dio e gioiscono appieno di questa visione. A noi fedeli questa giornata insegna a guardare a coloro che già possiedono l’eredità della gloria eterna. La santità, infatti, è un cammino che tutti siamo chiamati a percorrere sull’esempio di questi nostri fratelli maggiori, che ci vengono proposti come modelli e sono invocati come protettori delle nostre azioni. Essi vivono nell’eternità quella condizione di beatitudine. Nella nostra Professione di fede affermiamo di credere nella Comunione dei Santi: con questa espressione intendiamo sia la vita e la contemplazione eterna di Dio, il motivo e il fine di questa comunione. Specialmente il dono dell’Eucaristia ci permette di vivere già ora l’anticipo di quella liturgia, che il Signore celebra nel santuario celeste con tutti i Santi.
foto del dipinto dedicato ai Santi del Beato Angelico
AGGIORNAMENTO SITUAZIONE COVID - 19
Giovedì 29 Ottobre
Al momento si registra soltanto 1 CASO POSITIVO nel Comune di Portoferraio. Si tratta di un bambino, contatto stretto di casi positivi, che non frequentava già da alcuni giorni la scuola, pertanto non saranno necessari provvedimenti per la classe frequentata.
Si informa inoltre che un assessore del Comune è stato posto in quarantena, poichè contatto stretto di persona positiva. Effettuerà pertanto il periodo di isolamento previsto ed il tampone prima della conclusione dello stesso.
Il contatto è esterno al Comune ed alla Giunta.
✅Si raccomanda di indossare sempre la mascherina e di rispettare le indicazioni previste dal DPCM.
[COLOR=darkred][SIZE=3] AFFONDA UN PESCHERECCIO - SALVATI I DUE PESCATORI A BORDO. [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/livorno.JPG[/IMGSX] Due pescatori sono stati recuperati nella tarda mattinata di stamani, in mare, aggrappati all’apparecchio galleggiante salvagente, il cosiddetto “atollo” che faceva parte delle dotazioni di sicurezza del peschereccio, nel frattempo affondato.
Alle 11.40 alla sala operativa della Capitaneria di porto di Livorno giungeva una segnalazione da parte di un pescatore della locale marineria livornese, preoccupato dal mancato rientro di un altro peschereccio con due uomini a bordo, che aveva incrociato in mare durante la notte. Sulla base delle informazioni ricevute, una motovedetta è stata inviata sulla zona – a largo di marina di Pisa – in cui, da ultimo, era stato visto lavorare il peschereccio e dopo alcuni minuti di ricerca, nonostante il mare mosso, i militari della Guardia Costiera riuscivano ad individuare i due marittimi, in acqua, aggrappati all’atollo. Del peschereccio invece nessuna traccia.
I marittimi sono stati recuperati ed immediatamente portati a Livorno dove vi era ad attenderli il personale del 118 per il successivo trasporto in ospedale poiché i due, complessivamente in discrete condizioni di salute, presentavano una fase iniziale di ipotermia dopo diverse ore passate in acqua. Dalle prime ricostruzioni pare infatti che il peschereccio sia affondato a seguito di una falla intorno alle 6:30 del mattino, in maniera talmente rapida da non dare modo ai due occupanti di lanciare l’allarme.
La Guardia Costiera, dopo avere condotto in salvo i pescatori, è tornata sul punto per verificare eventuali tracce di inquinamento che tuttavia sembra scongiurato. Nelle prossime ore sarà chiarita meglio la dinamica dell’evento e le azioni da intraprendere per un eventuale intervento sull’imbarcazione.
Livorno, 29 ottobre 2020.
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Su internet ogni tanto si trovano notizie buone o meno buone sul nostro scoglio. Oggi pubblichiamo un articolo che porta la firma del direttore del giornale on line l’Economico di Roma e che riguarda i beni archeologici elbani e chi li studia.
IL DOVERE DI EVITARE LE COPIATURE. IL CASO DELLA TESI DI DOTTORATO DI RICERCA “AITHALE. L’ISOLA D’ELBA” DI L. PAGLIANTINI, UNIVERSITA’ DI FOGGIA, 2014
di Roberto Casalena
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/torre.JPG[/IMGSX] Da tempo pressoché tutte le Università italiane stanno combattendo il fenomeno del plagio, raccomandando agli studenti di citare correttamente la fonte e di evitare le copiature durante l’elaborazione della tesi, a partire da quella triennale. Figuriamoci quella di dottorato di ricerca che dovrebbe fornire al dottorando/a un’alta qualificazione connotata da un sapere prettamente scientifico che rifugga da sotterfugi e scappatoie. L’Università di Foggia, per esempio, negli articoli 23.2 e 25.3, del suo “Codice etico e di comportamento” insiste non poco sulla necessità di evitare le copiature.
Proprio presso la citata Università, nell’ambito del Corso di Dottorato Storia e Archeologia Globale dei Paesaggi/XXVI Ciclo (Coordinatore Prof. Giuliano Volpe, già Rettore della stessa Università) è stata discussa nel 2014 la tesi di dottorato di Laura Pagliantini dal titolo “Aithale. L’isola d’Elba: paesaggi antichi e bacini d’approvvigionamento” sotto il Tutorato del Prof. Franco Cambi dell’Università di Siena.
Per un caso fortuito, durante una sua ricerca, il dott. Michelangelo Zecchini, che da mezzo secolo si dedica agli studi di archeologia elbana, ha notato nella tesi suddetta una parte di testo che gli era familiare. Non c’è voluto molto per accertare che essa era stata copiata da una sua monografia intitolata “Isola d’Elba. Le origini, edita nel 2001 dall’Accademia Lucchese di Scienze, Lettere e Arti. Il proseguimento dell’indagine ha portato l’archeologo a scoprire nella tesi oltre 30 riproduzioni di parti di testo attinte dai suoi libri, brevi (meno di 40 parole) e meno brevi (fino a 175 parole), in cui l’Autrice non ha mai seguito regole di citazione consolidate e, al contrario, ha sempre omesso qualsiasi accorgimento (virgolette, corsivo, rientro, ecc.) che rendesse palese che i testi duplicati erano farina del sacco altrui e non del suo.
Il dott. Zecchini ha inoltre segnalato la presenza nella tesi suddetta di altri 10 brani duplicati da studi di altri Autori.
Desta perplessità, e certo non giova all’immagine delle Università interessate, il fatto che i Docenti non abbiano imposto alla Dottoranda la cassazione della pluralità di copiature oppure la citazione corretta delle fonti.
Finalmente, le forze politiche di opposizione hanno evidenziato la problematica per noi elbani per la chiusura da mesi dello sportello INPS, speriamo che con l'interpellanza presentata il sindaco di Portoferraio quale presidente della conferenza zonale si attivi e contatti la dirigenza dell'istituto per la riapertura, visto il momento difficile e visto anche tutti i provvedimenti del governo mirati a prestazione per i lavoratori stagionali, lavoratori in cassa integrazioni e disoccupati, assistenza ai pensionati,se non vi saranno azioni immediate della giunta occorrerà fare da parte delle forze politiche di opposizione un interrogazione parlamentare, il nostro territorio elbano non può perdere un servizio essenziale.
Caro comitato Elba salute, basta parole e dati la regione Toscana non ci considera, i medici di famiglia non hanno nemmeno i vaccini antinfluenzale e l'influenza arriva tutti gli anni..
Occorre subito presentare un interrogazione regionale....
Forza..
Sono le 17,15 Mi sono fermato presso L Edicola del Ponticello per osservare se i passanti hanno la mascherina sul viso ...........molti la usano come ornamento del collo , altri non la usano proprio . Sindaco vuoi mandare i vigili in strada per fare i controlli ? È questa una priorità in questo momento.
Luigi Lanera