De'...
Ollinsediamento di onorato alla toremar..
"Speriamo bene...."
Ir buongiorno si vede dai nuovi colori
Delle navi ex blu mare..
O chi lla fatte pittura' di rosa?
O che hanno messo ner nuovo direttivo?
Anche cicciolina...?
Oggiuuuu...!!!!
Ma che a posto Dell okki.... ciavete le fette di preciutto..?
Dicevano una vorta...!
113604 messaggi.
Pasqua a Valencia,
3 notti camera e colazione + volo A/R 180 € a persona.
traghetto dal sito della moby non residente 2 passeggeri + auto A/R 164,20 €
isola destinata ad affondare!!!
ma come si fa??!!!!
G.
Disoccupazione, dramma tra i giovani:
uno su tre non riesce a trovare lavoro
I dati Istat riferiti al mese di febbraio (+0,2%). Se si considerano i 15-24enni sale al 31,9% (+0,9 punti)
(Ansa)
MILANO - Il tasso di disoccupazione a febbraio si attesta al 9,3% in aumento di 0,2 punti percentuali rispetto a gennaio e di 1,2 punti su base annua, il top dal 1992. Lo comunica l'Istat sulla base dei dati provvisori. Nel quarto trimestre 2011, riferisce l'istituto, il tasso di disoccupazione è stato pari al 9,6%, nove decimi di punto in più rispetto ad un anno prima. Si tratta del tasso più alto dal quarto trimestre del 1999. In totale si sono infatti registrate 44mila donne occupate in meno rispetto a gennaio.
STIME - A febbraio, spiegano i tecnici dell'Istat, ricordando che si tratta di stime e dati destagionalizzati, «il mercato del lavoro continua a caratterizzarsi per la discesa dell'occupazione e la crescita della disoccupazione. Quindi il dato di febbraio testimonia «un quadro preoccupante d'inizio 2012». In particolare, gli occupati sono 22.918 mila, in diminuzione dello 0,1% (-29 mila unità) rispetto a gennaio. Il calo riguarda la sola componente femminile. Nel confronto con lo stesso mese dell'anno precedente l'occupazione segna un aumento dello 0,1% (16 mila unità). Il tasso di occupazione si attesta al 56,9%, in diminuzione di 0,1 punti percentuali nel confronto congiunturale e in aumento 0,1 punti in termini tendenziali. Il numero dei disoccupati, pari a 2.354 mila, aumenta dell'1,9% (45 mila unità) rispetto a gennaio. Su base annua il numero di disoccupati aumenta del 16,6% (335 mila unità). Il livello di disoccupazione maschile, con 1,275 milioni di uomini in cerca di lavoro, raggiunge anche il record storico, il dato più alto dal IV trimestre del 1992, data d'inizio delle serie. Inoltre, gli inattivi tra 15 e 64 anni diminuiscono dello 0,2% rispetto al mese precedente. In confronto a gennaio, il tasso di inattività risulta in diminuzione di 0,1 punti e si attesta al 37,2%.
GIOVANI - Tragica la situazione tra i giovani. A febbraio il tasso di disoccupazione giovanile sale al 31,9% (+0,9 punti rispetto a gennaio e +4,1 punti su base annua). Lo rileva sempre l'Istat indicando il tasso di disoccupazione nella fascia dei 15-24enni attivi. Nel quarto trimestre del 2011, comunica l'istituto, il tasso di disoccupazione dei 15-24enni è salito al 32,6% dal 29,8% dello stesso periodo del 2010 con un picco del 49,2% per le giovani donne del Mezzogiorno.
Disoccupazione record Monti: la crisi è finita
Il premier rassicura: infondata la preoccupazione internazionale per la crisi dell'Eurozona. La riforma del lavoro aumenterà la flessibilità
E' il caso di dire: la dichiarazione sbagliata nel momento sbagliata. L'ha detta Monti durante il suo viaggio in Asia quando, parlando al Boao Forum for Asia, ha detto: "La crisi è finita, l'Italia è solida". Peccato che proprio oggi l'Istat abbia reso noti i drammatici dati sulla disoccupazione: i senza lavoro sono ai massimi dal 2004, in crescita dello 0,2% su gennaio. Pesantissima la situazione dei giovani: uno su tre non trova lavoro. Ecco, proprio oggi, la frase ottimistica del premier è un boccone amaro da ingoiare. Monti, infatti, ha detto che la preoccupazione internazionale per la crisi dell'Eurozona e l'attenzione con cui si osservava il suo governo visto con un misto di apprensione e speranza, era ingiustificata.
Il lavoro Monti ha poi parlato del lavoro sottolineando che cambiando le regole "aumenta sensibilmente la flessibilità per le aziende nella gestione della loro forza lavoro". Il premier ha precisato anche che gli interventi proposti "puntano a modernizzare il sistema di reti di sicurezza per i lavoratori." Alla platea di quella che viene definita "la Davos d’Oriente", Monti ha ricordato i quattro pilastri dell’azione del suo governo: consolidamento fiscale con azzeramento del deficit nel 2013, riforma delle pensioni, liberalizzazioni ("soprattutto nei servizi che sono molto importanti sul nostro mercato" e appunto riforma del lavoro. Interventi, ha concluso, che sono stati portati avanti "con il supporto in modo inedito e non convenzionale dai partiti politici e con l’ampio sostegno dell’opinione pubblica".
Se è tutto vero quello che sostiene Meneghin, considerato che non piove più come una volta , piano piano da settembre sino a marzo - aprile , anzi , come dicono i locali , all'elba non piove quasi mai , allora l'unica soluzione praticabile se ci si vuole staccare dal cordone ombelicale della val cornia che già ora è a secco , non ci resta che ordinare subito impianti dissalatori modulari , adeguatamente dimensionati tenendo conto della variabilità dell'utenza tra inverno ed estate . Convengo che basarsi sulla pioggia per bere non sia una cosa moto intelligente , perchè potrebbe non piovere per anni , il clima mica possiamo controllarlo , mentre l'acqua del mare rappresenta una risorsa sicura ed inesauribile . Vale ancora la possibilità di miscelare le acque dei dissalatori con le acqua dei pozzi per regolarne la qualità salina. L'immobilismo non aiuta , occorrono decisioni rapide e un pò di coraggio da parte degli otto sindaci che sembrano addormentati e capaci solo di fare ordinanze per la non potabilità delle acque..... troppo poco!
TESSERAMENTO SOCI 2012
La Pubblica Assistenza di Capoliveri informa tutti i propri soci e chi vorrà aderire, che è aperta la campagna soci 2012.
Nella speranza si renda conto dell'importanza del lavoro svolto dalla nostra associazione, sia in ambito di pronto soccorso che di trasporti sociali, ci auguriamo una numerosa partecipazione a conferma e sostegno dell'opera dei nostri volontari.
I vecchi e i nuovi soci possono rinnovare la propria tessera presso la sede della Pubblica Assitenza di Capoliveri in viale Italia n. 7 tutti i giorni dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 18.30.
Per informazioni inerenti al tesseramento può chiamare i numeri tel. 0565 968121 oppure 0565 967070. Certi della Vostra collaborazione e adesione, ringraziamo anticipatamente".
Il Presidente
Salvi Francesco
L'ACQUA POTABILE ALL'ELBA E' UN MIRAGGIO?
Riscontro messaggio 39899 del 2.04.2012 di Osservatore
Vorrei completare, nel mio piccolo, la nota con alcune osservazioni.
Senza entrare in merito della presa in giro (semmai si dovrebbe parlare di responsabilità che è un'altra cosa) non voglio con quanto segue giustificare nulla. Però alcune cose devono essere messe in chiaro. Effettuare un qualunque servizio pubblico come quello del rifornimento idrico dell'Elba non è affatto facile per le particolari condizioni in cui ci si trova. L' "osservatore" dice che sotto il suolo dell'Elba c'è molta acqua: E' vero ma con certe condizioni che pongono limiti notevoli. L'acqua c'è in certi periodi dell'anno, e cioè nei tempi successivi alle piogge. Ma quando non piove da tanto e vista la modesta estensione del bacino imbrifero che alimenta la falda e visti i prelievi, il volume liquido sotterraneo diminuisce man mano e, praticando prelievi intensi, la quota del pelo libero della falda cala sensibilmente e progressivamente. Quando il livello si abbassa oltre ad un certo limite, incominciano a penetrare in falda eventuali acque esterne (come quelle di fogna se presenti) e se la falda cala ancora entra l'acqua salmastra del mare. Quindi prima di parlare di abbondanza d'acqua del sottosuolo elbano bisogna tener presente tutto questo ed altro ancora. Si capisce anche il motivo per cui la qualità dell'acqua dell'acquedotto cambia da un momento all'altro.
Gli acquedotti elbani non sono alimentati solo dall'acqua del Val di Cornia: vi vengono immesse anche sorgenti di acqua buona, pozzi di acqua alle volte buona ed alle volte cattiva: occorre quindi fare la scelta non facile e variabile di volta in volta. Ci sono pozzi di acqua sempre cattiva che non bisognerebbe mai immettere in acquedotto ma alle volte sembra si debba ricorrere anche a questi.
Quello che occorre ribadire e che ho ripetuto fino alla noia è una particolarità speciale della crisi idrica elbane ed è quella della sua durata che ha una caratteristica saliente. La crisi dura al massimo una ventina di giorni durante l'estate e, vista la sua brevità, c'è un mezzo facile facile e sicuro sicuro per vincerla: immagazzinare durante l'abbondanza un quantitativo sufficiente di acqua potabile e conservarla per coprire detto breve periodo di crisi. Questo va detto e ripetuto perché è senz'altro questa la soluzione.
Il commento all'articolo su Tenews:
Il governatore-commissario su facebook: "L'Elba pronta ad accogliere i turisti, tutto pulito e funzionante. Ci sta a cuore l'isola e non ci dimentichiamo dell'alluvione"
Presidente,
i turisti tedeschi, che in questi giorni sono venuti qui da noi in via degli alzi a vedere, non sono per niente d'accordo, c'e' sempre parecchio da pulire, da Natale non è stato più fatto niente, sassi e muri con recinzioni crollate sulla strada comunale, spazzature varie, lamiere contorte, montagne di sabbia impressionanti e per finire pure un ponte completo, ma a pezzi, a bordo fosso e strada con voragine, lungherine di ferro contorte asfalto e cemento, non c'e' che dire proprio un bel biglietto da visita per una promozione turistica di qualità.
Hotel Rustichello, Via degli alzi 439, Marina di Campo, Provincia di Livorno, Regione Toscana, Italia.
Leggo questo interessantissimo sito da sempre e credo di aver capito da chi scrive in modo palesemente competente che l'elba è molto ricca di acqua nel sottosuolo ( Campo è addirittura su una bolla idrica gigantesca ) mentre l'altro versante quello del monte Capanne è altrettanto ricca di fonti e sorgenti. Questa affermazione è constatabile dalla vegetazione dell'isola molto ricca e verde e quindi , come altri , propongo una mia idea, semplice o banale ma fattibile:
1) scavare pozzi da tutte le parti , anche in casa di privati , perchè l'acqua è un bene pubblico( il proprietario del terreno che ospita il pozzo avrà acqua ed impianto gratis );
2) costruire almeno due impianti dissalatori nei due versanti elbani , realizzati modulari in modo da poterli tenere in stand by in inverno ed attivarli in estate quando arrivano i turisti;
3) realizzare un sistema di raccolta delle acque piovane , non laghetti , ma di capacità adeguata per fronteggiare gli arresti impianti per disservizi o manutenzioni ;
4) interconnettere il tutto con l'acquedotto sottomarino che può rimanere attivo con contratti più flessibili di fornitura , previa sistemazione degli impianti abbattitori di boro ed arsenico .
Perchè l'ASA o l'ESA non saprei , non prova a riflettere su queste idee e fornisce delle risposte sul blog fornendo risposte tecniche puntuali e indicando le strade non percorribili con motivazioni chiare per tutti ?
Oppure si deve concludere che il problema dell'acqua è un enorme bluff dove qualcuno ci sguazza e si arricchisce?
D'ESTATE L'ACQUA POTABILE ALL'ELBA E' SOLO UN MIRAGGIO?
Riscontro messaggio 39857 del 1.04.2010 di Dreamer che ringrazio.
Io ho un'altra convinzione. Credo che, in negativo, anche Mestre sia come l'Elba in molte cose: anche qui la residua bellezza di Venezia continua ad attrarre gente a dispetto dei disagi e del livello di accoglienza. Potrei dimostrarglielo ma sarebbe tempo perso.
Io ho un'idea diversa dalla sua. Secondo me c'è nell'animo umano una certa perversione, un che di demioniaco che ci spinge a compiere ogni tanto dei gesti inconsulti, delle follie infrenabili. Io sono stato gentilmente e generosamente ospitato dai resposabi li dell'ASA e ho potuto personalmente constatare, in tutto ciò che riguarda servizio idrico, preparazione, cultura della materia, volontà di far bene le cose e tanti altri aspetti positivi di cui non posso che compiacermi ed essere grato. Peró anche lí è venuto a galla il lato perverso di cui parlavo. Infatti, trovate le cose eccelse di cui ho detto in tutti i settori compresi quelli importanti che potrei qui elencare, è intervenuto quel fenomeno cui accennavo e siamo andati completamente fuori fase in un solo settore che riguarda però principalmente proprio l'argomento a noi caro e cioè l'Elba.
Io ho spiegato ai responsabili di ASA, molto gentili e competenti, le mie idee che non sono state nemmeno percepite ma sostituite seduta stante dai loro programmi. (folli) giá fatti. La piú grossa è questa: per realizzare quell'invaso che notoriamente costituisce la condizione "sine qua non" per risolvere il problema idropotabile elbano, si è giá deciso di realizzare piú di una ventina di laghetti (che io provocatoriamente chiamo "pozzanghere") per depositarvi e sparpagliarvi in lungo e largo lungo il territorio elbano l'acqua piovana e quella potabile dell'acquedotto, presenti in gran quantità fuori stagione, aspettare che marcisca all'aria aperta e sotto i raggi del sole nei laghetti scavati nel fango e poi sottoporla a trattamento di potabilizzazione tramite una moltitudine di piccoli impianti anch'essi sparpagliati dovunque. Secondo me in questo modo non si conclude nulla e l'Isola resterà eternamente con i suoi problemi idrici che diventeranno sempre piú acuti. Lo sto dicendo da anni ma ora aggiungo una frase in più. I risultati sono sotto gli occhi di tutti e lo saranno ancora di più quando saranno in realtà realizzate le "pozzanghere".
Alla grazia del rinnovamento.....Simoni,Scassa,Banfi,Gamba.....o il povero Pazzaglia a San cerbone un sete andati a chiamallo? capace trovano qualcheduno che li da il voto,staiavvede.....
Da tempo si predica che un'isola che vive di solo turismo non può permettersi di far mancare l'acqua potabile e comunque non dovrebbe distribuire la stessa assolutamente non potabile per la presenza di sostanze pericolose per la salute come il boro , l'arsenico e altri elementi che evidenziano inquinamenti da liquami organici , ovvero " merda" . Il comune di Marciana vieta l'uso dell'acqua a Lavacchio ( arsenico ) , Marina di campo lo stesso la proibisce per coliformi fecali , escherichia coli etc ( insomma merda) ma viene da chiedersi: l'acqua arriva dalla val cornia atraverso una condotta sottomarina che ha almeno il 35-40% di perdite e alimenta tutta l'isola , come può la stessa acqua essere potabile in un comune e non potabile in un'altro? certo possono esserci infiltrazioni locali ( Merda) ma l'arsenico e il boro non credo proprio. Forse dipende dai controlli , come li fanno e dove li fanno e questo rende il tutto veramewnte pericoloso.
L'elba è piena d'acqua nel sottosuolo e chi può , vedi albergatori e locali benestanti con terreni , si scavano i pozzi per conto loro , ma l'acqua è un bene pubblico e tutti dovrebbero usufruirne ma , in sintesi , un'isola che non ha niente come servizi , ospedali, trasporti, raccolta differenziata rifiuti, trattamento e depurazione liquami , un'isola che brucia ancora le foglie e i rami come nel medioevo che cosa se ne fa dell'acqua potabile , i turisti se vogliono venire che si accontentino , no fontanelle perchè vengono per il caldo , no climatizzatori negli alberghi perchè vengono per il caldo....altrimenti che vadano da altre parti dove troveranno tutto a metà prezzo inclusa l'acqua potabile. Ma questa del'acqua non potabile che si pagfa profumatamente è una colossale presa per il KULO.
L'ACQUA POTABOILE E' SOLO UN MIRAGGIO?
Riscontro messaggio 39857 del 1.04.2010 di Dreamer che ringrazio.
Io ho un'altra convinzione. Credo che, in negativo, anche Mestre sia come l'Elba in molte cose: anche qui la residua bellezza di Venezia continua ad attrarre gente a dispetto dei disagi e del livello di accoglienza. Potrei dimostrarglielo ma sarebbe tempo perso.
Io ho un'idea diversa dalla sua. Secondo me c'è nell'animo umano una certa perversione, un che di demioniaco che ci spinge a compiere ogni tanto dei gesti inconsulti, delle follie infrenabili. Io sono stato gentilmente e generosamente ospitato dai resposabi li dell'ASA e ho potuto personalmente constatare, in tutto ciò che riguarda servizio idrico, preparazione, cultura della materia, volontà di far bene le cose e tanti altri aspetti positivi di cui non posso che compiacermi ed essere grato. Peró anche lí è venuto a galla il lato perverso di cui parlavo. Infatti, trovate le cose eccelse di cui ho detto in tutti i settori compresi quelli importanti che potrei qui elencare, è intervenuto quel fenomeno cui accennavo e siamo andati completamente fuori fase in un solo settore che riguarda però principalmente proprio l'argomento a noi caro e cioè l'Elba.
Io ho spiegato ai responsabili di ASA, molto gentili e competenti, le mie idee che non sono state nemmeno percepite ma sostituite seduta stante dai loro programmi. (folli) giá fatti. La piú grossa è questa: per realizzare quell'invaso che notoriamente costituisce la condizione "sine qua non" per risolvere il problema idropotabile elbano, si è giá deciso di realizzare piú di una ventina di laghetti (che io provocatoriamente chiamo "pozzanghere") per depositarvi e sparpagliarvi in lungo e largo lungo il territorio elbano l'acqua piovana e quella potabile dell'acquedotto, presenti in gran quantità fuori stagione, aspettare che marcisca all'aria aperta e sotto i raggi del sole nei laghetti scavati nel fango e poi sottoporla a trattamento di potabilizzazione tramite una moltitudine di piccoli impianti anch'essi sparpagliati dovunque. Secondo me in questo modo non si conclude nulla e l'Isola resterà eternamente con i suoi problemi idrici che diventeranno sempre piú acuti. Lo sto dicendo da anni ma ora aggiungo una frase in più. I risultati sono sotto gli occhi di tutti e lo saranno ancora di più quando saranno in realtà realizzate le "pozzanghere".
io sono una paziente dell'oncolagia faccio le chemio come si può stare all'elba senza un reparto salva vita ce ne rendiamo conto oltre al dottore coltelli che è bravissimo quando cè qualcosa che va bene si toglie all'elba siamo cosi vergognia ......chi è malato ne ha bisognio aiutateci a curarci no a morire
Scusami la stringata sintesi.
Grazie per la segnalazione dell’articolo. I corsi e ricorsi della storia, appaiono sempre più attuali. Solo quando la realtà supera la fantasia, di pirandelliana memoria, si evidenziano i problemi.
Oggi, dopo aver inviato il Salvator Mundi (non lo stupor…) in Asia, torniamo a Casa dopo aver incassato solo la dura reprimenda rivolta dalla Cina all’Italia. In poche parole, il vero Capitalismo è quello Cinese, intenzionato ad investire in Italia, solo se l’attuale Governo attua le riforme necessarie, compresa quella sul lavoro.
Per usare una metafora ben nota ai Romani:”Voi vedè, che all’urtimo, ‘nvece che lamentasse la pila (pentola) cor culo sur foco se lamenta er coperchio?
La Cina, l’India, l’Europa, pare tutti si sentano in grado ed autorizzati ad emettere giudizi, imposizioni e consigli all’imbelle popolo italiano, che neanche con un libero voto è stato in grado di scegliersi un “rispettabile” governo.
L’utile vero governo è quello deciso dal mercato. Ha fatto rabbrividire l’urlo dell’operaio della Fincantieri che è costretto a sopravvivere con 8OO euro mese, con un mutuo e due figli.
Quindi Italia, per vivere e sopravvivere, impara dalla Cina usando i metodi Cinesi adottati da quel popolo anche in Italia, cioè massima tutela dei lavoratori , compresi i bambini, utilizzare materie prime “eccelse”a tutela della salute, ecc… In Italia è possibile anche optare e-o sfruttare sul territorio, l’evasione fiscale più vasta d’Europa: forse proprio per questo si chiede ai magnati cinesi di investire senza temere l’imposizione tributaria più alta del mondo…. Questo il vero dubbio…chi avrebbe interesse ad investire in un Paese con tale grado di tassazione?
Comprensibile pertanto, la prudenza Cinese sugli eventuali futuri investimenti… comunque a condizione che vengano attuate le dovute riforme. (Se almeno questi str… italiani non si ostinassero sulla qualità!)
Mi sia permesso un paragone, come tale, sempre fastidioso. La Toscana per prima in Italia, ha abolito la “Pena di Morte”, la Cina, nel 2012, neanche prende in considerazione tale eventualità. L’argomento pare non sia stato neanche sfiorato, perché business è business. D’altra parte ci è stata concessa dal Mercato Cinese la facoltà di ascoltare e subire insegnamenti da parte di governanti che trattano il loro popolo alla stregua di pura materia.
Contenti noi!!!!!
x Papista
Ogni lista necessita di 30 firme per essere convalidata e questo non implica che tu debba votarla.La prossima volta però informati prima di firmare qualunque cosa,è
sempre meglio.FORZA CORREANI.
[SIZE=4][COLOR=darkred]IL DRAMMA DEL MALATO CUI VOGLIONO TOGLIERE LA SERENITA. [/COLOR] [/SIZE]
Molte volte, purtroppo, alcune famiglie Elbane hanno dovuto affrontare il dolore e il dramma per un familiare ammalato di tumore. In un primo momento sembra che il mondo, la vita, il passato e il futuro non Ti appartengono e speri che sia un brutto sogno che svanirà al risveglio. Superato a fatica i primi terribili minuti ci si fa forza e si cerca speranza nella fede, negli amici e nel miracolo al quale fino a un momento prima non credevi e incominci così ad affrontare quel percorso che hai sempre creduto che fosse riservato ad altri e non ad un Tuo familiare.
Poi si va all’ospedale e lì incontri una persona in camice bianco che Ti accoglie con cortesia e grande competenza non solo del male diagnosticato, ma prendendosi cura della persona che ora ha di fronte come malato. Questo dottore scarta i miracoli ma non esclude che seguendo un percorso curativo costante se pur doloroso, si possa arrivare a dei miglioramenti efficaci. Lo trovi sempre vicino a Te per infonderti speranza e invitarti a non mollare. Al termine di ogni devastante cura, trovi i suoi occhi a trasmetterti serenità i quali sembrano dirti “dai che ce la puoi fare”.
Ora quel medico se ne va e la Sua equipe di Angeli di disgregherà lasciando nello sgomento e nello scoraggiamento chi ha sempre creduto che anche il male più demolente si potesse affrontare con distensione e consapevolezza e che un dopo più sereno sia a portato di mano.
Per dare una speranza di cura e continuità a questi ammalati, Vi invitiamo a partecipare a una manifestazione silenziosa davanti al Comune di Portoferraio che avverrà sabato 7 aprile alle ore 17.
La nostra speranza è di avere assicurazioni e impegni dal Nostro Sindaco il quale è il primo responsabile (è legge) della sanità nel Suo Comune.
VIENI A TESTIMONIARE LA TUA SOLIDARIETA’ PER QUEI MALATI E PER LE LORO FAMIGLIE, TI ASPETTIAMO PERCHE’ IL DOLORE NON E’ SEMPRE QUELLO DEGLI ALTRI.
Francesco Semeraro
Comitati Elbani Riuniti
cerco monolocale a capoliveri per tutto l anno a prezzo onesto!!! contattatemi sulla mail!! grazie per l aiuto!!!
x Osservatore:
Hai proprio ragione. Quando la sera prima è aperto il 64 la strada diventa un letamaio.
Quello che non capisco perchè i Signori gestori della discoteca non debbano essere obbligati dalle Autorità a ripulire quello che i loro educatissimi frequentatori lasciano lungo la strada. E la cosa che mi fa veramente pensare che "questi frequentatori" sono ovviamente giovani che dovrebbero avere a cuore l'Isola e dovrebbero essere il nostro futuro! Ma costa veramente tanta fatica mettere la bottiglia vuota o il bicchiere in macchina e portarsela a casa magari per buttarla nel secchio dell'immondizia? Ma che c....o!!!! E basta!
