[SIZE=4][COLOR=darkred]IL DRAMMA DEL MALATO CUI VOGLIONO TOGLIERE LA SERENITA. [/COLOR] [/SIZE]
Molte volte, purtroppo, alcune famiglie Elbane hanno dovuto affrontare il dolore e il dramma per un familiare ammalato di tumore. In un primo momento sembra che il mondo, la vita, il passato e il futuro non Ti appartengono e speri che sia un brutto sogno che svanirร al risveglio. Superato a fatica i primi terribili minuti ci si fa forza e si cerca speranza nella fede, negli amici e nel miracolo al quale fino a un momento prima non credevi e incominci cosรฌ ad affrontare quel percorso che hai sempre creduto che fosse riservato ad altri e non ad un Tuo familiare.
Poi si va allโospedale e lรฌ incontri una persona in camice bianco che Ti accoglie con cortesia e grande competenza non solo del male diagnosticato, ma prendendosi cura della persona che ora ha di fronte come malato. Questo dottore scarta i miracoli ma non esclude che seguendo un percorso curativo costante se pur doloroso, si possa arrivare a dei miglioramenti efficaci. Lo trovi sempre vicino a Te per infonderti speranza e invitarti a non mollare. Al termine di ogni devastante cura, trovi i suoi occhi a trasmetterti serenitร i quali sembrano dirti โdai che ce la puoi fareโ.
Ora quel medico se ne va e la Sua equipe di Angeli di disgregherร lasciando nello sgomento e nello scoraggiamento chi ha sempre creduto che anche il male piรน demolente si potesse affrontare con distensione e consapevolezza e che un dopo piรน sereno sia a portato di mano.
Per dare una speranza di cura e continuitร a questi ammalati, Vi invitiamo a partecipare a una manifestazione silenziosa davanti al Comune di Portoferraio che avverrร sabato 7 aprile alle ore 17.
La nostra speranza รจ di avere assicurazioni e impegni dal Nostro Sindaco il quale รจ il primo responsabile (รจ legge) della sanitร nel Suo Comune.
VIENI A TESTIMONIARE LA TUA SOLIDARIETAโ PER QUEI MALATI E PER LE LORO FAMIGLIE, TI ASPETTIAMO PERCHEโ IL DOLORE NON Eโ SEMPRE QUELLO DEGLI ALTRI.
Francesco Semeraro
Comitati Elbani Riuniti
