Caro sig. che scrivi da M. di Campo, devi scusarmi, ma credo di saper leggere ed ho anche la presunzione di capire il significato di ciò che leggo. In questo caso poi non c’è davvero bisogno di scomodare, letterati, storici, umanisti e quant’altro. Nel post di Paternò si afferma:
“……. Ma il Sindacato non chiede mai azioni di buon senso. Parla solo di diritti e mai di doveri. difende ladri, parassiti, falsi ammalati, come se fossero persone dabbene. E così facendo rimane credibile solo per coloro che dal sindacato traggono ingiusti vantaggi, pagati dalla collettività nel suo insieme ………”.
Qui non c’è proprio niente da interpretare né da travisare, anche volendo! E poi, mio caro campese, dare del ladro a chi ruba ( mi riferisco ovviamente ai dati Istat relativi ai contribuenti per categoria e non a singole persone fisiche), non è una offesa, ma un dovere civile e morale di ogni cittadino onesto che ha sempre contribuito ai servizi comuni secondo le leggi del paese. Caro mio, non volermene, ma in tutto il mondo chi evade ruba e chi ruba è un ladro ed i ladri devono essere denunciati sempre. E poi, non è per niente sufficiente alzarsi presto per andare a lavorare, magari, come si usa dire, rischiando del proprio, per poter sentirsi benefattore dell’umanità e dispensato dal contribuire secondo le proprie disponibilità come previsto dalle leggi del paese.
G.R.
113591 messaggi.
A proposito dell'intervista dei Cinesi ...........Secondo Me, visto i grandi successi della Nostra Amministrazione, sono venuti a chiedere qualche consiglio su come governare o magari a tentare di portarceli via..........
Riscontro messaggio 46863 del 17.09.2012, 22:29
Provenienza: Capoliveri
A me sembra di non aver preteso nulla da nessuno. Ho solo detto che io personalmente (e parlavo di me stesso e di nessun altro) non accetto il giudizio da lei espresso su una persona.
Ho anche detto che è comodo firmare con le sole iniziali e ne sono ancora convito pur lasciando piena liberta a tutti di sottoscrivere come gli aggrada. Ad esempio il mo nome e cognome sono piuttosto lunghi e richiedono un certo sforzo di digitazione e sarebbe comodo poterli abbreviare.
E' mia convinzione che far conoscere a chi legge il nominativo dello scrivente sia un dovere ma può darsi che i tempi moderni (nei quali di fronte a tante cose bel'è anche qualcosa che non condivido) stabiliscano che le buone maniere prescrivano invece di non sottoscrivere mai quanto si è scritto nei blog. Se ciò è vero mi complimento con lei che conosce queste regole e le rispetta.
Devo anche dire che ciò che amo sono altre cose è precisamente la tecnica acquedottistica. MI piacerebbe discutere con lei o con altri lettori di Camminando su questo tema e delle sue implicazioni con l’Elba. Forse in quel campo sarei più positivo.
Giusta osservazione quella dei soldi per le trasferte, perche la terza categoria a differenza della seconda costa meno sia per quanto riguarda l'iscrizione che per le uscite dall'isola visto che le squadre sono meno. Ho letto sul Tirreno le dichiarazioni al riguardo del Presidente del Marciana Marina e non credo sia giusto dire che il costo è lo stesso.
[SIZE=3][COLOR=darkred]Risposta a Lorenzo Cecchini da parte di Manola. [/COLOR] [/SIZE]
Non credo che sia una legge che IMPONE di assumere residenti! credo che sia una sacrosanta volontà dell'amministrazione Comunale!!!! E' giusto che le amministrazioni "tutelino" i loro cittadini è l'ora di finirla che come c'è un posto di lavoro arriva qulcuno da qualche parte.... che ha più bisogno dei paesani! sarebbe l'ora che la stessa cosa fosse fatta per le case popolari ! ecc.ecc..... COMPLIMENTI ALLA NUOVA AMMINISTRAZIONE COMUNALE!!!!!
Caro Sig. Capo Operaio del Comune di Marciana,
Le vorrei ricordare che con oggi sono circa tre mesi, dico TRE, che la panchina in legno situata sulla piazza/parcheggio (unica in tutto il paese) è rotta, sfasciata, posata per terra, con tutti i vari legni scheggiati e pericolosi....forse sarebbe ora di toglierla, non dico di sostituirla che sarebbe una richiesta inutile , ma almeno di eliminare quel pericolo oscuro che si cela dietro un campanilismo a Lei ben conosciuto, infatti se la situazione fosse stata nel suo paese natale di Pomonte, la panchina sarebbe già stata tolta appena due giorni dopo o forse immediatamente e sicuramente già sostituita.
Naturalmente ne approfittto per ricordarLe che non solo la panchina è lì, in bella mostra, da tre mesi, ai cittadini che hanno votato questa Amministrazione, ma sono mesi, forse anni che non vegnono sostituite nemmeno la lampade bruciate dei lampioni, se così si possono definire quei globi appena luminiscenti che fanno intravvedere appena le farfalle che ci passano vicine. Ma Lei lo sa o no che esistono anche altri paesi nel Comune di Marciana? Lei lo sa che gli abitanti della Zanca , di Patresi, di S.Andrea, e di Marciana, Maciarello, Le Casine , Colle d'Orano fanno parte politicamente del Comune di Marciana?? Lo sa che pagano le tasse RSU - TOSAP e IMU più care degli abitanti di POMONTE? Ma Lei lo sa che è pagato da tutti i cittadini del Comune, e allora per favore si dia da fare, tolga quella panchina che oltre ad essere la vergogna della Zanca è anche la SUA, del Sindaco e dell'Elba tutta!!!! Se un bambino o persona in genere si farà male con quei legni scheggiati, LE prometto che sarò il primo a sporgere denuncia nei suoi confronti......X il Sindaco e per la Polizia Municipale aggiungo che la panchina è stata rotta da chi oganizza le feste in piazza.....X gli abitanti della zona aggiungo che La Zanca e S.Andrea sono dopo Procchio la più importante località turistica del Comune (vedi presenze e incassi) e allora facciamoci rispettare; ma vi rendete conto che sono posizionati tra le due frazioni solamente 4 o 5 cestini per una popolazione che supera in estate le tremila persone mentre per esempio a Chiessi lo stesso numero di cestini si trovano su un marciapiede di trenta metri con annesse quattro panchine (sempre vuote) per una polazione che arriva appena a 600 persone.
Potrei continuare all'infinito, ma non servirebbe a togliere la panchina rotta......Il non amore per questo paese da parte dell'Amministrazione Comunale si nota già dal cartello che indica il posto, infatti sul cartello di località e su quelli di indicazione avete fatto scrivere ZANCA, questo denota appunto che non sapete nemmeno come si chiama il paese, il nome giusto è LA ZANCA....gnorant!!!
selezione x addetto cucina (mensa scolastica)portoazzurro ....non so che legge può essere che stabilisce i due anni lavorativi come cuoca x entrare in una mensa scolastica ,solo coloro che sono residenti possono presentarsi e giusto???perchè quando ci fu la prima selezione non fu richiesto tutto ciò???sicuramente saranno poche le persone che potranno partecipare sarebbe stato giusto che avessero dato la possibilità anche a coloro non residenti ....domanda!!!!possibile sapere che legge è ,e quando è uscita ??
Mi chiedo cosa centra la corruzione e l'evasione fiscale con la mancanza di proposte da parte dei sindacati nel mercato del lavoro lamentata dal Signor Paternò.
Come si può rispondere ad una persona, travisando completamente il significato di ciò che questa persona scrive, controbattendo con tre frasi populiste condite di "sinistra" retorica, offendendo persone e categorie che la mattina con grande sacrificio vanno a lavorare.
Per fortuna fra tutte le epoche dal "fascismo al berlusconismo" citate dal Signor G.R. quella da lui tanto agognata deve ancora venire..........se la tenga per se
!!!!!
Caro sig. Meneghin, vorrei farle notare che chi sul blog si firma per esprimere una idea od una opinione, non ha alcun diritto di pretendere, tantomeno una terza persona quale è lei, che coloro che dissentono, disapprovino la persona che l'ha espressa. A me della persona/e non interessa assolutissimamente niente, è perfettamente trasparente come un nick qualsiasi, a meno che non si tratti di soggetto appartenente a qualche istituzione nell'esercizio delle proprie funzioni. Negli altri casi, ad eccezione degli argomenti tecnici supportati da dati oggettivi, trovo di pessimo gusto firmarsi. Che necessità c'è? Me lo spiega?
G.R.
Restauro Volterraio.....
certamente e' un monumento carico di fascino....storia...
ma credo che bisognerebbe pensare a qualcosa di piu' concreto...si rischia di spendere una montagna di soldi mentre l'isola affonda nella crisi economica piu' nera della sua storia...
Ma pensa cosa si inventano per promuovere il comune unico :
è arrivata dalla Cina una troupe televisiva per perorare il passasggio ad una sola amministrazione del territorio.
Roba da stropicciarsi le orecchie....
Nemmeno nella vecchia Repubblica Democratica Tedesca usavano queste patetiche recite.
D'altra parte loro sono abituati al pensiero unico; Ecco perchè erano così perplessi della molteplicità delle amministrazioni sull'Isola .
Dalle loro parti è merce rara;in Cina il Comune unico è per un miliardo di cristiani, o meglio di SUDDITI.
Comitato promotore, perchè non provate con qualche alieno proveniente da Marte o soprattutto da Saturno per divulgare le vostre idee.
Laggiù gli anelli da mettere al naso degli allocchi che credono alle favole che raccontate non mancano di certo!
Al salut
Elbano
[SIZE=4][COLOR=darkred]Incontro con le CATEGORIE del 17 sett. 2012 [/COLOR] [/SIZE]
E' confortante immaginare che tutte e tutti voi siate in ottima salute; in tal caso il problema che, noi dei comitati elbani riuniti per la sanità, vi abbiamo sottoposto, forse presupponete che non vi riguardi.
Purtroppo, la vita, ci dimostra giornalmente che le situazioni possono cambiare.
Se ci vogliamo bene, se vogliamo bene ai nostri familiari, ai nostri amici e concittadini, è doveroso che ciascuno di noi si prenda la responsabilità di attivarsi per la già difficilissima situazione sanitaria che, domani, può diventare veramente tragica ed ingiusta dal punto di vista dei diritti umani, per noi isolani.
Forse cito a sproposito Dante Alighieri: "Fatti non foste per vivere come bruti ma per seguir virtute e conoscenza."Su questa frase si possono fare tante riflessioni. La mia è: ciò che ci accade in negativo nella nostra vita, spesso dipende dalla nostra pigrizia, dalla nostra incapacità a fermarsi e riflettere, dalla nostra irresponsabilità, dal non pensare al Bene comune, dal delegare sempre ad altri le situazioni difficili da affrontare. E, a volte, anche un pò, da vigliaccheria.
ORA BASTA!
L'Isola affonda nel suo mare e noi affondiamo con essa.
Vi chiediamo di unirvi a noi per cercare di salvarla e di salvarci e con forza pretendere rispetto in nome delle nostre esistenze e dei nostri diritti. Solo noi cittadini, ripeto, solo noi cittadini possiamo riuscirci, se uniti.
Pertanto vi chiedo: DIAMOCI FIDUCIA
[COLOR=darkred] Luciana Gelli [/COLOR]
e non hai pensato ai soldi che vengono spesi da queste società per pagare le trasferte! troppo spesso ho sentito parlare di fusioni tra società di comuni diversi...ma mai una volta è stato portato a termine il progetto!
Continuando su questa strada però e vista la crisi che ci attanaglia, ben presto alcune società scompariranno!!
[COLOR=darkred]Al Sindaco del Comune di Campo nell’Elba[/COLOR]
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Richiesta convocazione incontro pubblico sullo stato dei risarcimenti per alluvione [/COLOR] [/SIZE]
Egregio Signor Sindaco, pur riconoscendo all’Amministrazione comunale l’impegno nel ripristinare il lungomare e la spiaggia per
affrontare la stagione turistica del 2012 dobbiamo rimarcare che a oggi, per motivi imputabili a molteplici fattori e soggetti istituzionali, non sono state attuate significative azioni di sostegno alle famiglie e alle imprese così duramente colpite dagli eventi alluvionali del 7 novembre 2011.
Eccezion fatta per : circa 50.000 euro di aiuti solidali alle famiglie da contributi di privati cittadini 100.000 euro dalla Camera di Commercio alle imprese. 50.000 dall’Ente Bilaterale per il Turismo alle imprese sollecitato e attivato dalle stesse
poco altro è stato fatto per l’imprenditoria e la cittadinanza campese e poche informazioni sono state diffuse in modo capillare su come ottenere i predetti primi aiuti.
In questi mesi la tassazione è proceduta senza sensibili sgravi a carico delle vittime dell’alluvione, per le imprese i 6 mesi di deroghe e proroghe sono già scaduti e attuati e deliberati in modo del tutto ambiguo, procedura di attuazione che ha causato ulteriori disagi alle imprese sullo stabilire uno scadenzario dei versamenti tributari. La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale delle proroghe è avvenuta 24 ore lavorative
precedenti la scadenza preannunciata 6 mesi prima; ricordiamo che la notizia delle deroghe circolò già a fine anno e che il termine ultimo era stato fissato per lunedì 16 luglio, ma il decreto attuativo fu pubblicato solo giovedì 12 luglio!
L’Imu per ora è ancora ferma alle aliquote del 4 per mille per le prime case
I cittadini privati si sono fatti carico di acquistare nuovi arredi versando ovviamente Iva all’Erario
Le Imprese hanno dovuto pagare comunque l’iscrizione annuale alla Camera di Commercio.
Tutta la cittadinanza ha pagato la benzina 5 centesimi al litro in più come ulteriore “aiuto beffa” ad alleviare le nostre difficoltà.
Abbiamo pagato la tassa dei fossi solo 10 giorni dopo l’alluvione, ma per la prossima scadenza di novembre
chiediamo l’esenzione da un’altra “tassa beffa” e una gestione completamente diversa da quella proposta, con la riorganizzazione dei consorzi che hanno operato per anni.
Se è vero che la fase emergenziale è finita nelle forme, le strade sono state ripulite dal fango e i marciapiedi e i muretti ricostruiti, rimangono a carico delle aziende e delle famiglie tutte le spese di ripristino delle attività e delle case per il ritorno a una vita normale, che normale non sarà per anni, avendo contratto
mutui, richiesto prestiti o spesi i propri risparmi per la ricostruzione. Appare quasi ironico l’articolo 53 della Costituzione italiana che recita “tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva”, nessun cittadino o imprenditore campese alluvionato si può obbiettivamente riconoscere in questo punto importante della nostra Costituzione.
E’ lecito domandarsi come sarebbe stato il paese se, contemporaneamente ad alcuni interventi pubblici, non si fossero ristrutturate le attività commerciali e ricettive, garantendo così un dignitoso aspetto alle vie e generando occupazione.
Chiediamo quindi che siano percorse tutte le strade per diminuire la pressione fiscale sulle vittime dell’alluvione e ricercare nuovi risarcimenti perché i 3 milioni stanziati dal governo appaiono insufficienti come risarcimento ai privati. Tale somma corrisponde a un terzo o un quarto di quanto incassato sotto forma di Iva dall’Erario.
Chiediamo quindi l’istituzione di un fondo si solidarietà straordinario dove far confluire gli avanzi di bilancio di Camera di Commercio, Comune, Provincia e Regione. In modo da poter assistere ancora la cittadinanza e l’imprenditoria locale, tenuto conto che con l’entrata in gioco di franchigie sugli aiuti verranno esclusi dagli aiuti centinaia di cittadini o imprese che abbiano “eseguito i lavori di ripristino in economia”. A tale principio si sono attenuti i pensionati e la piccola imprenditoria. L’amministrazione ha il dovere di percorrere tutti i canali istituzionali facendo sentire la propria voce ogni giorno per garantire adeguato sostegno alla comunità e fin quando non si arriverà a una giusta soluzione.
Ci sembra assurda e anticostituzionale la strada sin qui percorsa: più tasse e più tributi e poco risarcimento.
Siano diminuiti i tributi e aumentati gli aiuti alle vittime dell’alluvione!
La Regione può anche deliberare ulteriori autonomi stanziamenti o procedere a ulteriori sgravi, come per esempio il Bollo Auto. La Camera di Commercio può esentare le imprese alluvionate dal diritto annuale di iscrizione, il Comune può e deve applicare minori addizionali e aliquote nei tributi locali (Tarsu, Imu e Irpef) o sollecitare la cancellazione della tassa dei fossi per gli immobili alluvionati.
Il Comitato da mesi “martella” istituzioni, media e parlamentari toscani affinché si rimuovano gli ostacoli e affinché nessuno possa immaginare che solo il tempo provvederà a far cadere tutto nell’oblio. Oggi attraverso l’azione di alcuni parlamentari più sensibili si stanno raccogliendo alcuni timidi frutti di attenzione dal Governo. Abbiamo detto che sosterremo e sosteniamo l’Amministrazione in un percorso condiviso di
scelte e per la ricerca di una maggiore efficacia nei risultati.
Chiediamo in un rapporto paritetico con l’Amministrazione più informazione e partecipazione.
Per questi motivi, per segnalare la lentezza e l’incongruenza degli aiuti, dati ad alcuni, escludendo altri ma tassando rigorosamente tutte le vittime dell’alluvione, il giorno sabato 29 settembre abbiamo deciso di invitare i cittadini campesi a restituire, come atto simbolico di protesta, i propri certificati elettorali; ciò per manifestare il disappunto della popolazione residente a Comune, Provincia e Regione e alla stessa silente
opposizione consiliare comunale, che nulla ha proposto e niente ha detto pubblicamente a riguardo dei tanti problemi sorti dopo il 7 novembre 2011.
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Il Coordinatore
Alessandro Gentini [/COLOR]
Caro Marcello,
la tua proposta di costituire un'associazione elbana per l'archeologia, che collabori con le soprintendenze nelle ricerche e negli scavi, che faccia un'opera convinta di sensibilizzazione e di didattica, è ottima. E' però un progetto di lungo respiro, mentre ora si stanno presentando emergenze a cui far fronte in tempi brevi. Una di queste è il Volterraio, il monumento medievale più conosciuto dell'Elba, che è assai prossimo al collasso. Bisogna tentare di salvarlo. Ora o mai più, come ha ben sottolineato Giorgio Giusti. Se il Parco accetterà, potremmo provare a creare un gruppo di lavoro con lo scopo primario di reperire fondi sufficienti almeno per uno studio di fattibilità e per i primi interventi di consolidamento delle strutture murarie. Persone che hanno a cuore i beni culturali dell'Elba ce ne sono, professionisti del restauro di comprovata esperienza anche. Ma allo stato attuale siamo nel limbo delle buone intenzioni e, come sai, il trasferimento sul piano pratico non è semplice. Conoscendo la tua passione e le tue profonde conoscenze sulla storia dell'Arcipelago, sono certo che, se riusciremo a organizzare qualcosa di tangibile, sarai della partita.
ANSA LIVE - 17 09 2012
Ilva: la mortalità a Taranto è aumentata del 10%
La conferma nei nuovi dati del progetto 'Sentieri' dell'Iss, relativi al periodo 2003-2008
17 settembre, 16:22
I nuovi dati del progetto Sentieri dell'Istituto superiore di sanità relativi al periodo 2003 -2008 sull'area di Taranto confermano un aumento della mortalità di circa il 10% rispetto a quella attesa. La relazione verrà presentata domani al ministero della salute alla presenza del ministro Renato Balduzzi.
I dati riconoscono un nesso sospetto ma non accertato di causalità con le emissioni degli stabilimenti di Taranto.
E L'ILVA DI PIOMBINO???
RIFLETTETE GENTE RIFLETTETE ELBANI E NON
QUESTO DIMOSTRA QUANTO GLI AMBIENTALISTI O PSEUDO TALI HANNO POCA CULTURA O SONO DEGLI IGNORANTI INCAPACI !!!
...MA NON LO VOGLIO CREDERE....
RIESCONO, NASCONDENDOSI DIETRO I NEFASTI PRESUPPOSTI DELLA LEGGE 394 A NON FAR COSTRUIRE STRADE CHE POTREBBERO SERVIRE A SALVARE VITE UMANE IN CASO DI NECESSITA' (VEDI M.MARINA) E NON VEDONO E NON HANNO MAI VISTO I DANNI MORTALI PROVOCATI DALLE INDUSTRIE LIMITROFE, VERGOGNA!
[COLOR=darkblue]Al Presidente della Regione Toscana Dr. Enrico Rossi
All' Assessore Regionale Diritto alla Salute Dr. Luigi Marroni
e p.c. Sindaci dei Comuni dell'Isola d'Elba Loro sedi [/COLOR]
[SIZE=4][COLOR=darkred] Continuità assistenziale Elba Richiesta iniziative ed incontro. [/COLOR] [/SIZE]
La conferenza dei Sindaci dell'Elba nella sua riunione urgente del 15 u.s. ha eseguito un approfondimento sui recenti eventi riguardanti l'organizzazione della continuità assistenziale nel nostro territorio disposte dalla Direzione Generale e le iniziative che sono oggetto di programmazione concernenti le prestazioni del Laboratorio d'analisi, sia sulle sedi territoriali che nel Presidio Ospedaliero.
In quella sede la unanime valutazione è stata quella che con tali iniziative la Direzione Aziendale continua nel processo dì smantellamento dei servizi sanitari sull'isola che hanno visto la prima azione sull'ospedale ancora non completata (si parla dì una possibile passaggio della guardia attiva di chirurgia dalla 24 ore alle 12) ed ora sul territorio.
Riguardo alla Continuità assistenziale e ai Prelievi, i cui contenuti sono stati rappresentati nella riunione del 27 agosto, ancora in una fase progettuale non definitiva, la Conferenza, aveva raccolto le esigenze aziendali rendendosi disponibile ad una valutazione dei due problemi richiedendo che fossero forniti approfondimenti nei dati delle attività effettuate e aveva richiesto sia verbalmente in tale sede che con nota del successivo 1/9 una condivìsane o almeno un confronto sulle decisioni finali.
Anche questa volta siamo risultati inascoltati. Si procede per comunicati stampa senza aver interagito con le istituzioni non tenendo conto dei ruoli assegnati dalla normativa regionale. Ma quello che è meno condivisibile sono le motivazioni espresse per le decisioni assunte. Si parla di riduzione dei fondi per l'insularità, per la cui utilizzazione nel tempo questa Conferenza non ha mai svolto alcuna azione di indirizzo. Si parla che l'Elba risulterebbe fuori parametri nel rapporto utenti punti dì assistenza, situazione che vedrebbe nella stessa condizione anche altre realtà territoriali per le quali non risulterebbero iniziative di ridimensionamento. Si parla di accreditamento di strutture per i previsti accentramenti scordandosi che nelle località dove si procede esistono altri centri socio sanitari con possibilità di spazi da verificare a seguito dei processi dì smantellamento dei servizi erogati (sono presenti di fatto solo i prelievi) e permangono di contro presenze dì ambulatori di medici dì base.
La Conferenza da sempre ha avanzato alla Direzione costanti richieste di coinvolgimento nei percorsi aziendali, comportamenti di equità con le altre zone e nella programmazione dei servìzi di tenere conto della specificità del territorio per la nostra insularità.
Sulla questione "Continuità assistenziale " parallelamente alla disapprovazione della Conferenza per le decisioni assunte raccogliamo uno stato di forte agitazione che investe oltre tutte le forze politiche (nessuna esclusa), le altre componenti della società civile ed anche semplici cittadini con livelli di coinvolgìmento confrontabili a quelli che generarono la pubblica manifestazione del 7 ottobre 2011.
Premesso quanto sopra la Conferenza richiede un immediato intervento di quanti in indirizzo per la sospensione di qualsiasi iniziativa aziendale riguardante la Continuità assistenziale dell'isola d'Elba e la fissazione di un urgente incontro per una valutazione complessiva dello stato della sanità sul nostro territorio che riprenda gli impegni assunti a Firenze in data 28 ottobre 20l2.
Conferenza Sindaci Zona Elba
Oggi leggendo il Tirreno non ho potuto fare a meno di notare la classifica della seconda categoria. Le uniche tre squadre a zero punti sono le elbane( MARCIANA MARINA PORTO AZZURRO E RIO MARINA). Non sarebbe possibile fare un'unica squadra all'Isola d'Elba che ci rappresenti ed organizzare un campionato elbano da cui questa poi va a pescare i calciatori più meritevoli ? Sarebbe comunque una motivazione per impegnarsi e invece di andare a perdere tutte le domeniche i ragazzi magari si divertirebbero di più. Quanti smettono durante il campionato scoraggiati dalle sconfitte ? Quanti ragazzi in più giocherebbero se non dovessero affrontare tutte quelle trasferte ? Dobbiamo tenere conto anche di questo se vogliamo che il calcio svolga anche una funzione sociale.
