Caro sig. che scrivi da M. di Campo, devi scusarmi, ma credo di saper leggere ed ho anche la presunzione di capire il significato di ciรฒ che leggo. In questo caso poi non cโรจ davvero bisogno di scomodare, letterati, storici, umanisti e quantโaltro. Nel post di Paternรฒ si afferma:
โโฆโฆ. Ma il Sindacato non chiede mai azioni di buon senso. Parla solo di diritti e mai di doveri. difende ladri, parassiti, falsi ammalati, come se fossero persone dabbene. E cosรฌ facendo rimane credibile solo per coloro che dal sindacato traggono ingiusti vantaggi, pagati dalla collettivitร nel suo insieme โฆโฆโฆโ.
Qui non cโรจ proprio niente da interpretare nรฉ da travisare, anche volendo! E poi, mio caro campese, dare del ladro a chi ruba ( mi riferisco ovviamente ai dati Istat relativi ai contribuenti per categoria e non a singole persone fisiche), non รจ una offesa, ma un dovere civile e morale di ogni cittadino onesto che ha sempre contribuito ai servizi comuni secondo le leggi del paese. Caro mio, non volermene, ma in tutto il mondo chi evade ruba e chi ruba รจ un ladro ed i ladri devono essere denunciati sempre. E poi, non รจ per niente sufficiente alzarsi presto per andare a lavorare, magari, come si usa dire, rischiando del proprio, per poter sentirsi benefattore dellโumanitร e dispensato dal contribuire secondo le proprie disponibilitร come previsto dalle leggi del paese.
G.R.
