Ho appena letto che tra 10 giorni la compagnia di navigazione Blu Navy sospenderà la propria attività, visto che anche l'altra compagnia ci ha lasciato il giorno 17/09 sembra che non resterà proprio più nessuno a fare concorrenza all'unica compagnia rimasta sul mercato, si preannuncia proprio un triste inverno, chissà quante volte resteremo ore ed ore sul porto di Piombino ad attendere un mezzo per tornare a casa :bad:
113591 messaggi.
X DUBBIO... Questa è la conclusione dell'operazione vendita Toremar, adesso è tutto a posto
L'ennesimo fallimento della regione toscana:
il gestore unico dei traghetti per l'Elba, blunavy cessa il servizio il 30 settembre.
Che dirà dell'ennesimo fallimento della regione toscana per l'elba la commissione europea, la prima regione in italia ad aver creato un monopolio nel trasporto marittimo per l'Elba, terza isola d'Italia, privatizzato totalmente senza alcun obbligo della comunità europea in merito, ancora non si sono puliti i fossi oggetto dell'ultima alluvione, siamo al 19 settembre ( speriamo che non piova ), comunque dopo la prevista cancellazione delle guardie mediche da Rio Marina e Marina di Campo sarà magari opportuno pensare per l'emergenza-urgenza mondiale a un altro paio di eliporti per l'elisoccorso "Obama-Il Papa", uno magari nei pressi del prossimo municipio di Pomonte e l'altro magari nei pressi del prossimo municipio di Cavo.
Speriamo di venire presto a trovarla, magari già nel prossimo ottobre per un sit-in di protesta per l'Elba, per la sanità, per l'alluvione, per il lavoro, per il futuro dei nostri figli, e per tutte le problematiche dell'Elba dimenticata, a Palazzo Rossi in piazza Duomo 10 Firenze, convocando anche la stampa e le tv, regionali e nazionali.
Au revoir
Gimmi Ori
[URL]http://www.tenews.it/giornale/2012/09/19/blu-navy-si-ferma-la-port-autority-vertice-urgente-44818/[/URL]
Ma venendo meno la Blu Navy non si ripropone il problema della mancanza di concorrenza sulla tratta Piombino-Portoferraio??
Il consigliere Pdl travestito da Ulisse Ultimo scandalo alla Regione Lazio
Il vice capogruppo ha speso 20mila euro per un festino ispirato all'antica Grecia
Ma l'ex assistente di Tajani si difende: "Erano soldi miei. Ho invitato 2000 persone che mi hanno fatto i complimenti. C'era anche la Polverini e l'assessore Cetica"
Ventimila euro per ringraziare gli amici del sostegno in campagna elettorale. E' questa la giustificazione del consigliere regionale del Pdl Carlo De Romanis (ex assistente di Antonio Tajani e ora vice capogruppo), tirato in mezzo nello scandalo dei rimborsi da Franco Fiorito: "Con i soldi del gruppo ha organizzato un festino con donne semi-nude", lo ha accusato l'ex tesoriere ora indagato per peculato. In effetti a quella festa, organizzata da De Romanis nel settembre 2010, signorine seminude c'erano. Lo dimostrano le foto pubblicate su Repubblica che fino a qualche tempo stavano su Internet (ora il sito è stato oscurato). Ma c'è una giustificazione, che De Romanis si affretta a dare. Si trattava di una festa dal titolo: "Ulisse torna a casa e sfida i nemici". E in effetti c'erano gli dei dell'Olimpo, eroi in armature, leggiadre ancelle che servivano vodka e mojito, il minotauro, uomini con armature, tridenti e perfino un mitragliatore (che c'entra con l'antica Grecia? ndr). La festa era stata organizzata in un circolo su viale delle Olimpiadi poi, però, si sono trasferiti tutti sulla scalinata della Galleria d'Arte Moderna, a Valle Giulia, per un ricco servizio fotografico. "Non ho nulla di cui vergognarmi", rivendica orgoglioso De Romanis a Repubblica. "Ho speso più di 20mila euro, pagati di tasca mia. E' stata una festa carinissima, sobria, i miei amici mi hanno fatto mille complimenti". C'erano duemila persone tra le quali "la presidente Polverini e l'assessore Cetica", puntualizza De Romanis. Chissà com'era vestita la governatrice...
CHE QUESTE NOTIZIE STIMOLINO A CONTINUARE A LAVORARE COME BESTIE PER PAGARE LE TASSE e mantenere questa massa di ladri???????
Potrebbe essere anche qualche lavoratore stagionale,con gancio elbano.Certamente prima del furto,in qualche modo controlleranno le abitudini,per cui se possibile non usciamo sempre alla stessa ora.
A Capoliveri non passa lo statuto comunale,altro che mancanza di 2/3.Il vero motivo è che lo statuto non prevedeva la possibilità per il Sindaco e Vice Sindaco di autorizzazione di parcheggio nelle aree da loro attualmente utilizzate. Il primo cittadino utilizza spazi ad uso parcheggio per pubblicità propria. Il Vice Sindaco con il dono dell'ubiquità riesce invece a parcheggiare in più posti contemporaneamente . Le modifiche statutarie legittimeranno definitivamente la falla amministrativa creatasi.
La tv cinese all’Elba per un servizio sul Comune unico
Una troupe della tv di Stato ha incontrato questa mattina il sindaco Peria: “Incuriositi da quella che vedono come un'enorme anomalia amministrativa”
"Il pensiero di un Pasquino"
Ci sembrava molto strano
Che il Sindaco Roberto
non chiedesse una mano
al cinese molto esperto
E’ venuto da Pechino
Dal supremo promotore
Sorridendo e con l’inchino
Con Tv e registratore
Dopo fatta l’intervista
È convinto il nostro artista
Che Con l’aiuto della cina
La poltrona è…. più vicina
E l’orsini cosa dice
Zitto zitto stà in stallo
Tanto a lui non gli fa specie
di passar dal rosso al giallo
Non c'è bisogno di essere così xenofobi, se ci sono i furti è perché ci sono i ladri che possono essere, soprattutto in questo periodo di crisi, di qualsiasi nazionalità/etnia (come non ricordare il furto dei ragazzi elbani dell'anno scorso).
Certo che, alla luce dei fatti passati, le forze dell'ordine dovrebbero decisamente aumentare i controlli e noi dovremmo capire che i tempi delle chiavi attaccate ai portoni sono, ahimè finiti.
continuano i furti negli appartamenti, caso strano ci sono dei rom in giro, coincidenza? qualche controllo in più non farebbe male
[SIZE=4][COLOR=darkblue]FIAT LUX [/COLOR] [/SIZE]
Anche le Ghiaie sono interessate dal risparmio energetico oppure è la solita disattenzione degli addetti ai lavori?
Fatto sta che i giardini delle Ghiaie anche iei sera erano quasi completamente al buio divenendo luogo di ritrovo per sbandati che approfittando anche della recinzione disastrata, nella tranquillità del buio cercavano di complicarsi la vita....
Ci auguriamo che i nostri solerti amministratori difensori strenui dello stato di Cosmopoli prendano i provvedimenti del caso onde evitare disagi ed interventi satirici del popolo dei Pasquini .
[COLOR=darkblue][SIZE=3]LA PROVA DEL CUOCO [/SIZE] [/COLOR]
[COLOR=darkred]IMPORTANTE: [/COLOR]
[COLOR=darkblue]Chi televota tramite SMS
deve scrivere 1 nel testo del messaggio
e non CODICE 1 !!!
Grazie a tutti !!!![/COLOR]
Ma chi erano ieri alla rotonda a mangiare con tanto di barbecue ?
Come non ti hanno permesso di partecipare? E' un bando pubblico, il tuo diritto è fare domanda e poi se non hai i requisiti del bando, probabilmente ti escluderanno, ma non è ammissibile che tu non possa neanche partecipare. Informati meglio, insisti, fai domanda, rompi le scatole. Sarai da sola questo è vero ma lotta per i tuoi diritti. Chiedi alla minoranza rompigli le scatole, fai casino, scrivi su questo blog, dobbiamo informare le persone che non si può più continuare con questa politica. Fatti forza, siamo con te.
[SIZE=3]Cerco qualsiasi tipo di lavoro come operaio, manutentore, manovale etc etc sono motivato e ne ho veramente bisogno scrivere a:carlo4204@live.it[/SIZE]
hai ragione è giusto che tutelino i propri cittadini ma, che vengano tutelati sempre no solo quando fa comodo, guardiamo tutte le altre selezioni e tutto il resto. Non penso che il paesano è stato pensato , perchè proprio ora una selezione così precisa e dettagliata in un piccolo paese? allora che diano la possibilità di partecipare a qualunque residente del paese ...Così chiudo e prima di elogiare pensa bene
Se , come immagino , lei è un Sindaco onesto e giusto che si batte ogni giorno per far trionfare la giustizia, dopo aver fatto una modifica alla Tarsu per agevolare e favorire gli alberghi che lavorano 6 mesi all'anno, non potrà non notare che far pagare la Tarsu per 365 giorni all'anno ai proprietari di seconde case non residenti che producono pochi rifiuti un mese o due al massimo è una immensa ingiustizia e beffa . I proprietari seconde case mica sono sempre ricchi , tanti sono pensionati e anche loro patiscono la crisi come gli alberghi ( che in 6 mesi guadagnano per tutto l'anno) e sono costretti quindi a venire meno all'elba , a consumare meno ovvero a fare economia contribuendo meno alla ricchezza dell'isola . Ci pensi e provi a trovare una soluzione simile a quella degli alberghi perchè non giusto e onesto fare figli e figliastri , siamo tutti cittadini con gli stessi diritti.
Grazie per l'attenzione e la eventuale , gradita risposta
[SIZE=4][COLOR=darkblue]Elba senza Continuità assistenziale [/COLOR] [/SIZE]
[COLOR=darkred]«Basta smantellamenti della sanità sull’Isola. Tempi e modi certi per la riorganizzazione della guardia medica» [/COLOR]
Dal Pdl una mozione che impegna la Regione intervenire presso la Asl 6 «Basta smantellamenti della sanità sull’isola d’Elba: per guardia medica e continuità assistenziale la Regione sospenda il programma di riduzione dei servizi, impegnandosi affinché la Asl si doti di un Piano attuativo locale (Pal) e fornisca alla cittadinanza tempi e modi certi per la riorganizzazione dei servizi»: in buona sostanza è questo, ciò a cui i Consiglieri regionali del Pdl Marco Taradash e Stefano Mugnai (Vicepresidente Commissione sanità) richiamano la giunta regionale attraverso una mozione fresca di protocollo. Il punto è semplice e, purtroppo, ormai consueto: la Asl 6 di Livorno ha pensato per l’Elba nuovi tagli di sedi e servizi, e la gente lo ha scoperto solo vivendo, ossia nella pratica, quando non dai giornali. Una simile condotta è ormai da tempo divenuta la prassi, sull’Isola, ma questa volta il vaso è traboccato nelle dimissioni dalla presidenza della Conferenza dei Sindaci di Vanno Segnini, il sindaco di Campo nell’Elba.
Ma ecco come Taradash e Mugnai riassumono i fatti nel loro documento: «La direzione della Asl 6 di Livorno – scrivono – ha deciso un drastico taglio della guardia medica dell’Isola d'Elba, che perderà la sede di Portoferraio e, si dice temporaneamente, accentrerà le altre due (quella di Campo e quella di Rio Marina) all’ospedale di Portoferraio. Tutte le forze politiche isolane sono oggi mobilitate contro la decisione dell’Asl 6 di tagliare i fondi del “Progetto Elba”, e in particolare sulla riduzione delle postazioni della Continuità Assistenziale, in vista della riorganizzazione del servizio il cui avvio è previsto per il mese di ottobre 2012. Secondo la Asl “a seguito della significativa riduzione dei fondi destinati al Progetto Elba è stato deciso di passare da 3 a 2 sedi di Continuità Assistenziale, mantenendo le postazioni di Rio Marina e di Marina di Campo. La mancanza di requisiti strutturali riscontrata nelle due sedi, che non sono di proprietà dell’Asl 6 ma date in concessione, ha reso necessaria la modifica di tale programma portando a riunire temporaneamente i medici della Continuità assistenziale nella sede di Portoferraio”. Di conseguenza dal primo ottobre risulta operativa solo la sede di Portoferraio, in attesa che le altre due (Rio Marine e Marina di Campo) risolvano la “mancanza di requisiti strutturali”». Temporaneamente, certo, ma temporaneamente quanto? «Nessuna previsione – sottolineano Taradash e Mugnai – è stata fatta sul tempo necessario per la riorganizzazione delle due sedi».
E allora, intanto che l’Elba sta una volta di più sull’orlo della rivolta, gli esponenti del Pdl giocano la carta della mozione per impegnare la giunta regionale «a sospendere l’iniziativa dell’Azienda, in modo che il primo di ottobre non si riducano i punti di continuità assistenziale», «a stabilire un incontro con i sindaci per una valutazione complessiva degli impegni assunti alla luce del documento sottoscritto da Regione, Asl e Conferenza dei Sindaci il 28 ottobre 2011», «a cercare una soluzione per la riorganizzazione delle due sedi di Rio Marina e Marina di Campo, fornendo date certe sulla riapertura delle stesse», «a recedere dallo smantellamento del centro di Continuità Assistenziale di Portoferraio e più in generale delle strutture sanitarie elbane» e «a impegnare la Asl 6 a redigere il Pal, come d’obbligo, e a valutare gli indirizzi impartiti dalle conferenze aziendali dei sindaci».
