[SIZE=4][COLOR=darkred]Sanità elbana. [/COLOR] [/SIZE]
Purtroppo le nostre precedenti interpellanze non fanno che darci ragione ed il Vostro voto a favore della riconferma della Dottoressa Camalai (conferenza dei Sindaci), sono a dimostrare la fondatezza dei nostri pensieri.
Invitiamo perciò la S.V. a far approvare, al prossimo Consiglio Comunale, una mozione sulla sanità che faccia presente alla Regione Toscana ed al Governo centrale, la nostra posizione:
a) Un Ospedale a Piombino (1 ora da Livorno o da Pisa e 30 minuti da Massa Marittima);
b) Un Ospedale a Cecina (1/2 ora da Livorno e da Pisa);
c) C) Un Ospedale a Massa Marittima (1/2 ora da Grosseto e da Piombino);
d) Un nuovo Ospedale a Livorno (una spesa pazza) quando esiste una eccellenza a Pisa (vicinissima, circa 20 minuti):
Tutti i Gruppi Regionali dei Partiti devono prendere posizione a favore della salute degli abitanti dell’ Elba ed anche i nostri Parlamentari devono intervenire in difesa delle nostre Popolazioni, già così gravemente danneggiate dall’insularità non difesa, ricordando la Costituzione che cita: “Tutti i cittadini sono uguali”.
L’ Elba, essendo un’Isola, va privilegiata ed ampliata nei servizi.
Tolgano nel “continente” ed aumentino le potenzialità della terza Isola italiana.
La Direttrice Calamai, il Presidente Rossi e l’ Assessore Regionale alla Sanità, perdurando questa strana situazione, siano anch’essi obbligati a curarsi all’ Elba.
Ci aspettiamo un ordine del giorno serio a difesa delle nostre comunità.
Al prossimo Consiglio.
Pasquale BERTI
Capogruppo di Minoranza “Marciana col sorriso”
113584 messaggi.
[COLOR=darkblue]Commissione regionale sanità in visita all’Isola d’Elba: incontro con sindaci e cittadini [/COLOR]
[SIZE=4][COLOR=darkblue]MUGNAI: “RIVENDICAZIONI LEGITTIME, RESPONSABILITA’ EVIDENTI NOI CI METTIAMO LA FACCIA, GIA’ DOMANI ATTO IN CONSIGLIO” [/COLOR] [/SIZE]
Le parole del primo cittadino di Marciana Marina Ciumei e del coordinatore del PdL Livorno Barabino
“A cose fatte, sono ancor più convinto dell’importanza della nostra presenza di oggi all’Elba, a prescindere dal rinvio della visita dell’assessore Marroni, dovuto a improrogabili impegni. Esser qui oggi ci ha permesso di toccare con mano la difficile situazione sull’isola, esposta dai cittadini e dalle istituzioni locali con grande civiltà, così come con grande civiltà si è svolta la grande manifestazione di venerdì scorso. Ciò che chiedono è semplicemente il rispetto degli impegni assunti non più tardi di un anno fa dall’allora assessore Scaramuccia”.
Così il vicepresidente della commissione Sanità Stefano Mugnai (PdL) al termine dell’incontro con i rappresentanti delle istituzioni locali e i cittadini elbani tenutosi stamani sull’isola.
“Ciò che è emerso da tutti gli esponenti, sia di maggioranza che di opposizione, è che le responsabilità di questa difficile situazione non possano che essere del presidente della Giunta regionale, dell’assessore alla Sanità e del direttore generale della Asl livornese. La commissione regionale, così come è stato suo costume durante questi due anni e mezzo, ha dimostrato di essere aperta al confronto con le istituzioni e i cittadini, attenta alle istanze e alle problematiche segnalate dai territori e pronta ad esaminarle e affrontarle mettendoci la faccia”, ha proseguito l’esponente del PdL.
I quattro consiglieri presenti oggi all’Elba – i commissari Marco Remaschi (presidente della commissione, Pd), il vicepresidente Mugnai, Marco Carraresi (Udc) e la capogruppo della Federazione della Sinistra Monica Sgherri – si sono quindi impegnati a portare sin da domani in Consiglio regionale il caso elbano.
“Raccolto il grido d’allarme giunto oggi dai sindaci, dai cittadini e dagli operatori dell’Elba, abbiamo deciso di presentare un atto di indirizzo che confidiamo venga sottoscritto da tutti i capigruppo, per impegnare la Giunta regionale in ordine alle legittime richieste della comunità elbana in materia sanitaria: non privilegi né concessioni, ma il riconoscimento di inalienabili diritti sanitari per i residenti e per i tanti turisti che popolano l’isola nei mesi estivi”, ha concluso Mugnai.
Ringraziamenti per la visita ma anche sollecitazioni ad agire a difesa dell’Isola d’Elba e dei suoi abitanti sono giunti dal sindaco di Marciana Marina Andrea Ciumei: “Finalmente un’istituzione si mossa per ascoltare le nostre istanze e le nostre preoccupazioni. Ai componenti della commissione, cui va il ringraziamento per la loro visita sull’isola, abbiamo rappresentato la drammatica situazione che l’Elba stanno vivendo, e quella ben peggiore che vivrà se non si fermerà questa corsa al depotenziamento delle strutture sanitarie presenti sull’isola. Un depotenziamento di cui è responsabile – la conferma è giunta direttamente per bocca del presidente della commissione Marco Remaschi – la Regione e la Asl di Livorno. Dopo le promesse fatteci l’anno scorso e il mancato rispetto delle stesse oggi siamo a fronteggiare una situazione ingestibile”, ha affermato Ciumei.
All’incontro di stamani era presente anche il coordinatore provinciale del PdL Paolo Barabino: “Dal confronto di oggi è emersa la certezza che, al di là dei rimpalli di responsabilità tra politici e tecnici, il primo artefice del depotenziamento della sanità elbana sia la Giunta regionale. E dirimenti in questo senso le parole del presidente della commissione Remaschi. Se si continua a navigare a vista e si continua a far pagare all’Elba conti che non sono suoi le responsabilità sono principalmente di chi dà gli indirizzi politici che poi la Asl mette in atto”, ha concluso Barabino”.
I consiglieri regionali dicono che le responsabilità sono tutte di Rossi.
Lo sapevate che basterebbero 11 consiglieri per fare una mozione di sfiducia al presidente?
Leggete l'art.126 della Costituzione Italiana
Ecco l'elenco completo dei consiglieri
[URL]http://www.consiglio.regione.toscana.it/default.aspx?nome=CONSIGLIERI[/URL]
ELBA VOLLEY
Bella partita quella disputata dalle giovanissime Under 14 dell’Elba Volley che, domenica 18/11, contro le pari età della Pallavolo Venturina, vincono per 3 a 2 (partita dell’11/11 sospesa per maltempo).
Finalmente si è vista una squadra determinata e convinta di poter fare un buon risultato e così è stato. Partono subito bene nel primo set le elbane, la ricezione funziona così come la difesa e Galletti, in regia, serve bene le proprie attaccanti che non si lasciano intimorire dalla squadra avversaria e mettono a terra palle importanti. Il set finisce 25-21 e si va al secondo che viene vinto dalla squadra ospite 23-25 così come il terzo per 20-25. Le ragazzine dell’Elba Volley stanno giocando bene e non ci stanno a perdere questa gara e, nel quarto set, tirano fuori ancora più grinta e determinazione chiudendo il set 25-19. Al tie breack salgono in cattedra e, con delle belle giocate, vincono 15 a 9.
Immensa gioia da parte delle piccole atlete dell’Elba Volley a fine incontro e grande soddisfazione dell’ allenatrice presente Mannocci per la vittoria e per il lavoro svolto dalle proprie atlete.
Prossimo incontro a Venturina con la stessa squadra per il girone di ritorno, sabato 24/11/12.
Risultato: Elba Volley-Pallavolo Venturina 3-2 (25-21; 23-25; 20-25; 25-19; 15-9)
Formazione: Alessia Arnaldi , Sara Bianchi, Margherita Calonaci, Giulia Chiofalo, Alessia Corsi, Viola Costa, Giulia Galletti, Bianca Landi, Beatrice Milazzo, Denise Pinto, Maria Vittoria Ridi, Benedetta Rovagna.
Allenatrici: Alessia Mannocci, Chiara Sotgiu
COERENZA VORREBBE CHE TUTTI I TESSERATI PD CHE HANNO PARTECIPATO ALLA PROTESTA,STRAPPASSERO LE TESSERE!!
Commissione regionale della salute e sindaci ..... RISULTATO ; finalmente un po' di chiarezza per la regione e di conseguenza per l'italia ,siamo figliocci, i figli da Piombino in su ..questo è quanto è emerso da questa assemblea ..i sindaci devono mettercela tutta per risolvere questa situazione comunque non hanno deluso le aspettative poche parole tanta chiarezza....ma la strada è ancora lunga e piena di insidie, la politica ha un ruolo determinante e questo non si propone a nostro favore aspettiamo ,come sempre ,fiduciosi che ci siano dei ripensamenti da parte di ROSSI (presidente ROSSI ) e che le richieste formalizzate dai comitati e dai sindaci vengano prese in considerazione ,poche sono la speranze
USL MARINA DI CAMPO ....PRELIEVI
Questa mattina dovevo ritirare delle analisi mediche(orario previsto e tassativo 9,00 - 10,30) alle ore 8,55,ho ritirato il n°37 e mi sono messo in attesa del mio turno.Premetto che sono stato infartato ed ho una trombosi alla gamba destra e che pertanto non potrei stare fermo in piedi per più di 10/15 minuti.Poichè nell'angusto corridoio ci sono soltanto 5 posti a sedere,sono andato avanti e indietro come altre 25/30 persone.Sono finalmente entrato alle ore 10,55 e uscito alle ore 11,00 !!!In fila c'erano ancora i numeri 73/74/75 .Non so che fine avranno fatto i suddetti perchè se l'orario è le 10,30 io ero già fuori orario...........................
Mi domando:se l'orario previsto per l'inizio è ore 9,00 perchè alle 8 ,55 ho preso il n°37?? Io sono un pensionato e magari scocciato posso anche attendere,ma chi ha impegni lavorativi,chi è condizionato dall'orario del Pulman,chi deve prendere i figli a Scuola o all'Asilo,come fa ad organizzarsi la mattinata ??
Nel 2012 per fare una semplice analisi si deve prima fare la fila per prenotare,poi fare la fila per i prelievi,poi fare la fila per ritirare i risultati,in tutto viene una media di circa 6 ore temporali,3 viaggi dei quali molti in auto e Pulman,ma dove siamo ?? Ma chì e quella mente che ha partorito il tutto !!!!!Io ho fatto un reclamo al n°verde indicando quanto sopra,chi legge ed è interessato faccia come me,nella speranza che si ponga un rimedio a questa vergogna !!! In compenso il personale tutto è gentile,disponibile e comprensivo,meno male !!
Giorgio Montauti :bad: :bad:
Caro Elbanotizie, ho letto anche questo tuo ultimo post alla ricerca della "Notizia" ed alla fine resto con la solita domanda, ma 'sta notizia dov'è, qual'è? E’ mai possibile che si possa intendere far politica o peggio ancora contribuire a risolvere i problemi, solamente gettando discredito sul “nemico”, senza mai avanzare uno straccio di proposta costruttiva? Come puoi pensare di dare notizie o peggio ancora pretendere di fare informazione in questo modo?
Di fronte ad una manifestazione civilissima ed una volta tanto fuori dalle sterili logiche di partito, ecco che si attiva la solita distilleria di bile. Piuttosto che entrare nel merito della manifestazione evidenziandone, come tutti hanno fatto, il ritrovato senso civico e la giustezza della causa, trovi ancora una volta il pretesto per spalare mer@a su tutto, coltivando invece l’unica stonatura di questa esperienza, Barbetti col suo miserrimo intervento. In quello che scrivi come Elbanotizie, si avverte chiaramente il fastidio per il fatto che la gente, più matura di quello che i cervelli di Elbanotizie siano in grado di immaginare, superi i propagandistici e mai così fuori luogo interventi di un sindaco consapevole, come te del resto, di trovare qualche spazio solo nelle pieghe delle divisioni e del malcontento becero.
Elbano
Molti più svegli di me ci avranno già pensato e forse magari qualcuno l'ha pure già proposto e scritto, ad ogni modo a me è venuto a mente solo ora per cui lo scrivo adesso:
I POLITICI E I CITTADINI ELBANI che militano nella stessa compagine politica che governa la Regione Toscana, come atto di protesta, RESTITUISCANO LE TESSERE!
Non solo mi sembra un gesto che avrebbe una certa coerenza con le iniziative in corso, ma forse sarebbe pure più efficace!!!! Vi immaginate se all'elba non si tenessero le primarie del centro sinistra perché non ci sono più tesserati??? Vedrai come correrebbero ai ripari i signori di Firenze!!!!
Anzi, rilancio a tutti i camminatori, passate parola, scrivete questa proposta in ogni dove, copiate e incollate, oppure riscrivetela a nome vostro come vi pare, però fatela girare. METTIAMOLI CON LE SPALLE AL MURO!!! E vediamo ci sta dalla parte dell'Elba o chi fa solo finta recitando una parte.
Questa potrebbe essere la resa di conti!!!!!!!!!!!!!!!!
Di fronte al Presidente della Commissione Sanità della Regione Toscana che dice:
"Io credo che chi governa questa Regione debba tenere oggettivamente di conto di un sindaco che minaccia le dimissioni, di altri che presidiano l'ospedale 24/24 e di 6 o 7000 elbani che hanno compostamente manifestato per avere una sanità migliore"
Scusi Remaschi, ma chi la governa questa regione? Lei non è della maggioranza? Fa parte del partito democratico? E' presidente della commissione SANITA'?
"L'anno scorso ci siamo visti (ndr: ci promise che in 20 giorni l'ospedale sarebbe tornato alla normalità), poco dopo ci siamo rivisti coi sindaci a Firenze con l'assessore Scaramuccia, impegni presi che poi sono rimasti sulla carta, azioni concrete non se ne sono viste. Questo è l'aspetto del quale il Governo regionale deve rendere conto a chi gestisce l'azienda, al direttore generale. Perché oggi, se si vuole credibilità, noi non possiamo prendere in giro le istituzioni e i cittadini che rappresentano"
Caro Remaschi, credo di poter affermare con certezza matematica che queste sue parole non danno adito a interpretazioni, in quanto il loro senso ci è chiaro assai: ci state continuando a prendere in giro - parole sue, in un certo senso.
"Chi ha le responsabilità venga qui e dica le cose come stanno"
O Remaschiiii!!!! Noi pensavamo che ce lo dicesse lei, e non che giocasse a scaricabarile con i membri del suo stesso consiglio regionale e del suo partito che governano INSIEME A LEI! Oh! Ma allora!? Ma non ce l'avete un minimo di pudore?
E poi ci viene a dire che è preoccupato perché "anche se la Toscana ha una sanità MOLTO MIGLIORE di tante altre regioni, è comunque una sanità a due velocità, e lo dice uno che rappresenta la maggioranza, ci sono molti problemi che riguardano l'Elba e tutti i territori marginali della Toscana, che io non voglio naturalmente che vengano aggravati"
Ma che bella notizia, ora dormiamo tranquilli 🙂
"Qui ci sono troppe cose che non quadrano. Ci vuole un programma d'intervento, e ci vuole chiarezza da parte del governo regionale e dall'azienda ASL, che sono un tutt'uno. Il governo da le direttive e l'azienda le mette in pratica. E non può essere che c'è lo scaricabarile tra uno e l'altro, sennò ci prendiamo in giro!"
Ma questo signore è venuto a rispondere alle nostre richieste oppure è venuto a ripeterci a pappagallo le nostre parole per essere sicuro che fossimo d'accordo con lui?
l'altra sera girando per il porto guardavo un pescatore alle prese con una bella cattura , alla fine vedo che dall'acqua non usciva una bella preda ma una ruota di bicicletta poi tirando ancora su' e' uscita una bicicletta, ma di quelle pubbliche arancioni.
ma quella bicicletta non e' stata registrata?? chi l'ha presa in prestito??
chi la paga? :bad:
A fine anno scade la deroga concessa dall’Unione Europea per dare soluzione al problema dell’emergenza arsenico, nell'acqua che sgorga dai nostri rubinetti.
Entro il 31 dicembre 2012 i sindaci,dovranno ridurre la presenza dell’arsenico entro i limiti tassativi di 10 microgrammi al litro.
Chi non lo farà subirà le ordinanze di non potabilità, con tutte le conseguenze drammatiche del caso. La situazione che si presenta non è affatto rassicurante: studi seri di carattere medico hanno dimostrato le conseguenze nefaste prodotte nel tempo a danno dei cittadini che fanno uso quotidiano di acqua inquinata.E' CANCEROGENO!
È indispensabile, dunque, che chi ha responsabilità al riguardo, faccia il punto della situazione oggi, senza imporre successivamente la regola del fatto compiuto così in voga nel nostro Paese».
QUALCUNO SA' RISPONDERE A QUANTI MICROGRAMMI PER LITRO SONO OGGI E' PRESENTI NEL NOSTRO ACQUEDOTTO?
L'OSPEDALE E' SICURAMENTE IMPORTANTE.....MA NON DOBBIAMO PERDERE DI VISTA ANCHE QUESTO SERIO PROBLEMA..
RINGRAZIO CHIUNQUE SAPPIA DARE SPIEGAZIONI SULLA PERCENTUALE DI ARSENICO PRESENTE OGGI NELL'ACQUA DELLA NOSTRA RETE IDRICA.
Vedi “ELBANO” mi rimproveri perché ho detto 4 o 5 Sindaci di destra che non hanno preso chiare posizioni contro i 3, e devo aggiornarmi? Non sono un politico e non faccio politica, ma almeno io so contare fino a quattro, forse fino a 5: Papi, Barbetti, Ciumei, a Rio marina Bosi è stato sindaco dal 2001 al 2011 e poi la Mancuso (per poco)… non era il delfino di Bosi? un pò la Bulgaresi, lo dici anche te!
Ma non hai capito cosa ho scritto! do le colpe a quei 5 sindaci, non per le loro tendenze o colori politici "di destra o mezzadestra, bianchi, neri o arancioni", ma per non aver fatto niente contro quei 3 di chiara espressione politica ..culo e camicia con il presidente della regione .
Chissà se i 3 “@@@@” spinti dagli altri 5, andavano in Regione minacciando il loro amico (il lungo coltello) di far saltare alle prossime elezioni amministrative anche quei comuni che li sostengono, anziché prostituirsi e dirgli: ormai è fatta! l'Elba è nostra! il comune unico sarà la nostra ultima vittoria! Una volta fatto il Comune Unico, basterà un Peria, un Alessi, o male che vada…un Barbetti! ….Il gioco è fatto!
Anche l’ultimo “ Indian Country” (territorio Indiano) della toscana, è caduto ….. finalmente!!
Se poi gli Elbani sperano in un “ Geronimo”….. troveranno allora un “toro seduto” …in una poltrona dorata!
😎
Ma a te interessa esprimere e confrontare idee ed opinioni, che non hanno certamente bisogno di firme, o piuttosto fassi vedè come omo di palle (si fa per dire)?
Ci sono tre categorie di persone che si firmano sui blog: chi ha interesse a sgomitare per salire di uno uno scalino dentro il pollaio, i cretini di ogni tempo ed età, convinti di mostrare i muscoli come se sfidassero a cazzotti l'interlocutore e chi invece ha un ruolo istituzionale e usa correttamente il blog per comunicazioni di tipo tecnico che rivestono una qualche ufficialità. Questi ultimi sono obbligati a firmarsi, non solo, ma sarebbe opportuno e magari viene fatto perchè forse obbligatorio, ma non ne sono certo, che venisse verificata l'autenticità della firma.
Ciò detto, se io mi firmassi con nome e cognome, per esempio Giacomo Rossi, per te cosa cambierebbe? Saresti sicuro della mia identità o ti servirebbero altre prove? Nicolò Caselli poi, chi mi dice che non sia un Nick? Hai aggiunto un indirizzo E-mail, è vero, ma sa iddio di chi è, solo la polizia di stato può rivelarlo e solo dietro denuncia e se del caso. Quindi fatti bastare il confronto, che basta e avanza.
Caruggine
....e per tutti i casini che ci sono all' Elba non resta che ringraziare i piombinesi, il sig. Mussi,e, perchè no, due o tre sindaci isolani| Saluti
L'analisi fatta da Elbanotizie è condivisibile.
Soprattutto il punto in cui si afferma che quanto sta accadendo è solo un aspetto molto più ampio e grave la cui natura sfugge alla maggiioranza dei politici locali.
Elbanotizie dovrebbe ulteriormente approfondire allargando l'analisi sul da farsi per il futuro.
Ci sono molte voci e tra queste anche il sottoscritto che hanno parlato di uscire dalla regione toscana.
Marcello Camici
Solo un mezzobischero ci può salvare.
Effettivamente dovremmo portare avanti uno di loro.!
Troverebbe subito il rimedio.
Lista il caruglio
Caboliveri
[SIZE=4][COLOR=darkred]La Sanità è solo un aspetto di un piano molto più ampio e grave la cui natura sfugge ancora alla maggioranza dei politici locali. "Elba 2000" [/COLOR] [/SIZE]
Forse la parte più significativa della manifestazione è stata la fase finale terminata , come in un finale sinfonico, con convulse citazioni di temi dominanti: il bene il male che si scontrano negli strappi fortissimi di tutta l’orchestra e poi le urla, gli applausi del pubblico in piedi e in delirio .
Solo che il pubblico non urlava Bravo! Bravoo! Ma. . . Merda! Merdaaa! E questo ci ha ricordato che non eravamo alla Scala, e quello che si era esibito non era Elbert Von Karaian, ma Ruggero Barbetti. E accanto a lui il sindaco di Rio Elba Danilo Alessi, con le mani disposte a megafono, urlava verso la folla inferocita: “ Unità Unitàààà.
Ma che cosa aveva detto di così sconvolgente Barbetti per provocare una reazione così violenta?
Si era avvicinato al microfono dopo l’ intervento accorato di Alessi e aveva detto, più o meno, questo: “Non è facile prendere la parola dopo questo comizio. Comunque una domanda che vorrei fare è questa: dove era Alessi e anche Peria quando la nostra Sanità veniva smantellata?
Non ha potuto dire altro, o se lo ha detto non si è capito, perché coperto dalle urla e dagli insulti. Un vero peccato perché Alessi avrebbe potuto riprendere il microfono e ci avrebbe potuto dire che cosa aveva fatto per impedire lo smantellamento della sanità. E visto che Peria era lì vicino, avrebbe potuto farlo anche lui. E sarebbe stato importante. Anche se sarebbe stata una risposta ad una domanda retorica: tutti sappiamo che la classe politica, di destra e di sinistra, non ha fatto nulla per salvare la sanità, ma neanche per impedire che l’isola subisse un vero e proprio scippo di tutti i centri servizi.
Naturalmente maggiore responsabilità ricadono sempre su chi esercita il potere. E in nel nostro caso il potere è in mano al Partito Democratico che lo esercita a Portoferraio, a Piombino, a Livorno e a Firenze. Non solo: il Piano di aggressione contro gli elbani è stato teorizzato e messo in atto, insieme ai potentati economici che bazzicano le sue sedi, da questo partito ( allora si chiamava Pds) quando comandava a Roma. La Sanità non è che un aspetto di un fenomeno molto più ampio e grave che sta producendo effetti gravissimi sulla popolazione, e la cui natura sfugge ancora alla maggior parte dei politici locali di destra e di sinistra.
[SIZE=4][COLOR=darkred]SALVIAMO LA NOSTRA SANITA' [/COLOR] [/SIZE]
OGGI si torna all’Elba per incontrare sindaci e cittadini giustamente preoccupati per come la Regione sta riducendo la sanità nell’isola. Appunto: nell’isola. Un particolare questo dell’insularità che la Giunta fa finta di non capire.
