da Facebook riportiamo:
VENERDI' MATTINA ALLE 10:30 TUTTI A PORTOFERRAIO
prepariamo una calorosa accoglienza all'Assessore alla Sanità della Regione Toscana - che capisca che non siamo 4 gatti
113584 messaggi.
....una giornata come tante,
una giornata di fine stagione, una giornata d'autunno che, come tutti gli autunni, come un meccanismo naturale...come un istinto, ti porta a fare dei bilanci...soprattutto a chi vive di stagioni turistiche ed in particolare, nel mio caso, alberghiere guardi la stagione appena conclusa e non puoi fare a meno di fare paragoni con il passato...anche lontano!
Facendo questo non puoi, come ogni anno, non pensare anche alle persone, alle facce, alle voci che erano parte integrante della tua vita e della tua crescita sia umana che professionale....quando la classe, le capacita' professionali, il carisma, l'amicizia e la lealtà governavano tutto il mio mondo.....tutto girava che era una bellezza!
Una giornata come tante che apri, come sempre, Tenews e scopri che un tassello di quel mondo non c'è più.....un uomo che ti ha dato tanto, più di quanto potesse lui stesso immaginare e che ha dato tanto a quel mondo, oggi, troppo irriconoscente.
Ti abbraccio forte Piero....avrei voluto farlo di persona...fava lessa come sono...dovevo ancora ringraziarti per i fiori che ci avevi mandato quando e' nata la piccola e per tante altre cose....e' forse l'ultima lezione....I fiori appassiscono e non tornano più...vanno apprezzati quando ci sono!
Ciao Piero....sicuramente lassù , se c'è da organizzare un banchetto, tocchera' a te e non mancheranno Polpo lesso, boghe marinate e zuppa di tranapecori....e, se avrai gia' incontrato i vecchi amici, ci sara' sicuramente Nonno...e allora non mancherà di sicuro lo stoccafisso!
Ciao Piero!
Ma quale è la zona di Campo -se si sa- dove è stata investita la gatta che ora è da operare, e l' ENPA raccoglie le offerte?
Offro un idea per ammazzare il tempo...
provate... provate ad andare al nostro ospedale.
Sedetevi su una carrozzella per disabili e provate
ad andare ad uno degli sportelli del CUP.
Non arriverete mai al bancone, non sentirete mai cosa sta dicendo l'operatore all'interno del vetro.
E' normale in una struttura pubblica che non si sia pensato ad uno sportello per disabili?
Prendete il numerino... in coda e zitti...
Caro Caruggine,
se hai 5 minuti da perdere spiegami perchè si può commentare una notizia sui quotidiani nazionali utilizzando un semplice nick mentre qui, per poter esprimere un'opinione, dovresti " metterci la faccia".
Che vuol dire : se non ti firmi non sei nessuno ? E se fosse vero il contrario ?
Per me il sig. Bianchi, il sig. Rossi, il sig. Neri o sig. Verdi non fa differenza....... per me è importante il loro pensiero.
Se poi vogliamo conoscere l'autore del messaggio per poter approvare o contraddire....... beh allora è un'altro discorso. 🙂
Ciao, Bacco
Elba, cornuti e mazziati.
A noi ci tolgono l'ospedale perchè non ci sono i soldi e a Prato, Pistoia, Apuane e Lucca gli ospedali li fanno nuovi........
POSSIBILE CHE PER L'ELBA NON SI TROVANO QUATTRO SOLDI PER TENERE APERTO L'OSPEDALE??
DAL SITO DELLA REGIONE TOSCANA:
"PROGETTO NUOVI OSPEDALI" - Il progetto dei Nuovi Ospedali prevede la realizzazione contemporanea di 4 nuove strutture ospedaliere a Prato, Pistoia, Apuane e Lucca.
Previsto già nel Piano sanitario regionale 2002-2004 e condiviso con il Ministero della Salute con un Accordo di Programma sottoscritto nel 2004, il progetto è gestito dal Sior - Sistema integrato ospedali toscani, l'associazione nata nel 2003 e di cui fanno parte le Asl 1 di Massa e Carrara, 2 di Lucca, 3 di Pistoia e 4 di Prato............All’ospedale moderno si chiede di mettere al centro la persona e le sue necessità, di garantire assistenza continua e personalizzata con percorsi multiprofessionali e multidisciplinari, riferimenti sanitari certi e appropriatezza nell’uso delle risorse.
L’ospedale diventa il presidio di riferimento per i casi acuti più complessi, con una forte integrazione con i servizi territoriali in modo da assicurare la più completa continuità delle cure. A sostegno del cambiamento strategico del ruolo dell’ospedale e del suo inserimento nella più ampia rete dei servizi sul territorio sono i nuovi progressi scientifici e tecnologici, l’evoluzione dell’assetto demografico e socio-culturale, l’innovazione dei processi di cura e la particolare attenzione all’umanizzazione dell’assistenza................Il costo complessivo di realizzazione ammonta a 419 milioni e 499 mila euro, dei quali 169 milioni messi dallo Stato, 56 milioni dalle Aziende sanitarie e 194 milioni dal concessionario.
PRATO: 540 posti letto, 20 posti di osservazione breve intensiva, 40 posti di dialisi, 15 sale operatorie, 6 sale travaglio e 4 sale parto;
PISTOIA: 400 posti-letto, 20 posti di osservazione breve intensiva, 26 posti di dialisi, 12 sale operatorie, 5 sale travaglio e 3 sale parto;
APUANE: 360 posti-letto, 12 posti di osservazione breve intensiva, 30 posti di dialisi, 12 sale operatorie, 4 sale travaglio e 3 sale parto;
LUCCA: 410 posti-letto, 20 posti di osservazione breve intensiva, 38 posti di dialisi, 13 sale operatorie, 6 sale travaglio e 4 sale parto.
Leggere per credere:
[URL]http://www.regione.toscana.it/nuoviospedali/[/URL]
[URL]http://www.regione.toscana.it/regione/export/RT/sito-RT/Contenuti/sezioni/salute/diagnostica_specialistica/rubriche/visualizza_asset.html_344824100.html[/URL]
[URL]http://www.regione.toscana.it/regione/export/RT/sito-RT/Contenuti/sezioni/salute/diagnostica_specialistica/rubriche/visualizza_asset.html_850382725.html[/URL]
[URL]http://www.regione.toscana.it/regione/export/RT/sito-RT/Contenuti/sezioni/salute/diagnostica_specialistica/rubriche/visualizza_asset.html_916791446.html[/URL]
[URL]http://www.regione.toscana.it/regione/export/RT/sito-RT/Contenuti/sezioni/salute/diagnostica_specialistica/rubriche/visualizza_asset.html_1861499975.html[/URL]
Nell’acquedotto dell’isola d’Elba i valori dell’arsenico sono sempre stati al di sotto del limite di 10 ppb previsti dall’attuale normativa, salvo alcuni superamenti di poche unità e per poche ore.
ASA informa e ricorda alla cittadinanza che con l’avvio dell’impianto di trattamento dell’arsenico a Franciana, impianto tra i più grandi d’Europa, i valori dell’arsenico all’isola d’Elba sono praticamente scesi a valori prossimi allo zero strumentale.
Grazie per la collaborazione, cordiali saluti.
Ciao piccola cara Chety - ho molto apprezzato il tuo intervento sulla quarta commissione - ritengo che le tue parole siano indelebili e marmoree . Quando tu dici Innanzitutto la Commissione è un organo di controllo che non può prendere decisioni sul futuro della nostra sanità, sono venuti all'Elba per spontanea volontà e non a seguito di richieste di "forma" e di "protocollo", dici una immarcescibile verità, cosa che in molti non hanno capito .
Quando tu dici che siamo soddisfatti tranne alcuni, dici una esattissima verità - siamo precari dalla regione nonostante siamo la terza isola della nazione . Questo io penso.
Esatto il contenuto della frase che dice La sanità non ha colore, allora mi viene in mente che è per questo che stanotte hai bruciato tutti i ricordi del tuo passato tutte la bambole con cui dormivi
de il tuo diario che sempre riempivi solo con ciò che faceva piacere a chi di notte l'andava a vedere e' cosi che hai capito che carezzandoti ti hanno tradito e alle tue mani han rubato il calore che si conquista in un'ora d'amore
e in questo mattino hai gridato che chiunque possa aiutarci nel nostro faticoso percorso del riconoscimento dei nostri diritti è il benvenuto, quindi confido sul buon senso civico di non lanciare accuse e imprecare contro chi ci offre una mano, dimenticandoci che le colpe sono esclusivamente di chi governa questa regione e di chi dirige i distretti. Brava Cheti non devi nemmeno inventare una scusa dormono tutti di un sonno profondo e questo silenzio é la fine del mondo.
Continua cosi'. grazie di cuore un ammiratore .
Enrico Rossi Presidente
circa un'ora fa
Il silenzio dell’Italia sulla tragedia in Medio Oriente è un altro fallimento del governo dei tecnici. A questo proposito vi ricordate per caso il nome dell’attuale ministro degli esteri? Nel 2006 l’Italia, con il Governo Prodi e D’Alema, alla Farnesina, svolse un ruolo fondamentale, insieme all'Europa, per fermare la guerra e riportare la pace tra Israele e Libano.
A 241 persone piace questo elemento.
"avrà seguito le commediate elbane?"
Nonostante le scoperte scientifiche e gli avanzamenti tecnologici l'uomo duemila anni fa era molto più intelligente di oggi. Lo ipotizza Gerald Crabtree, un genetista dell'università di Stanford, in due articoli pubblicati dalla rivista Trends in Genetics.
Secondo il ricercatore una volta la 'punizione per la stupidità era molto più forte, e questo faceva sì che l'evoluzione selezionasse in modo molto più pressante gli individui migliori: "Se un cacciatore-raccoglitore non riusciva a risolvere il problema di come trovare cibo moriva, e con lui tutta la sua progenie - sottolinea Crabtree in uno dei due articoli - oggi invece un manager di Wall Street che fa un errore riceve un cospicuo bonus e diventa un maschio più attrattivo. Chiaramente la selezione naturale non è più così estrema".
Gli ultimi studi, spiega il genetista, hanno individuato da 2mila a 5mila geni legati all'intelligenza, e ogni generazione porta due o tre mutazioni. In assenza della selezione, gli ultimi 3mila anni sono stati un tempo sufficiente per 'inquinare' il Dna di tutti: "In rapporto all'uomo di qualche migliaio di anni fa la nostra intelligenza è sicuramente più debole - conclude Crabtree - per fortuna la società è invece abbastanza forte da contrastare l'effetto
Un abbraccio da tutti a Piero Paolini, un uomo eccezionale
NICCOLO', HAI TUTTO IL MIO SOSTEGNO. Purtroppo se è vero che le opinioni si possono ben raccogliere e giudicare a prescindere da chi le esprime, è altrettanto vero che se il legittimo titolare non ha il coraggio di metterci la faccia dette opinioni restano tali e il blog resta una platea circoscritta ed utile quanto una bettola di periferia. Questa purtroppo è l'Italia: 70 anni fà ci hanno liberato gli Americani e pochi, pochissimi, coraggiosi partigiani; i più erano e sono rimasti conigli e servi del padrone...dell'ultimo padrone si intende, chiunque esso sia. CHi invece, come te, ha il coraggio di dire ciò che pensa mettendoci la faccia, sono certo che non lo fa solo sul blog, o tra amici, o a tavola in famiglia, o al bar, ma è disposto a difendere le proprie idee anche di fronte ad un'orda di incappucciati (sarà un caso che certa gente si incappucciava e si incappuccia????).
Quindi bravo Niccolò, spero che siano tanti i giovani come te, cui affidare il nostro futuro: mi hanno rotto davvero i coglioni i vecchi navigati che sparano sentenze e che vanno avanti per dogmi; ben vengano i ragazzi con le loro domande, anche se solo provocatorie, anche se non hanno le risposte e non sanno formulare controproposte. Il vecchio è vecchio e l'abbiamo già visto. Viva la gioventù. Soprattutto quella spavalda e fiera come il nostro Niccolò.
Cerco pappagallina inseparabile, per maschio rimasto solo!!per info potete contattarmi tramite mail: [EMAIL]pablo.dado@live.it[/EMAIL].
Grazie
Vorrei rivolgere questa mia osservazione a quel pubblico di lettori e camminatori del web, affinché sia chiarita una volta per tutte l'arrivo della IV Commissione Regionale Sanità all'Elba.
Innanzitutto la Commissione è un organo di controllo che non può prendere decisioni sul futuro della nostra sanità, sono venuti all'Elba per spontanea volontà e non a seguito di richieste di "forma" e di "protocollo", quindi DOVREMMO essere TUTTI soddisfatti se qualcuno si è è preso a cuore il nostro disagio e cerca di aiutarci nel trovare una soluzione affinché venga riconosciuto lo stato di precarietà in cui versa il nostro territorio sopratutto in virtù della nostra conformazione geografica e senza dimenticare che siamo la TERZA ISOLA d'Italia. Riporto le parole del Vice Presidente Stefano Mugnai promotore di questa iniziativa..... “Raccolto il grido d’allarme giunto oggi dai sindaci, dai cittadini e dagli operatori dell’Elba, abbiamo deciso di presentare un atto di indirizzo che confidiamo venga sottoscritto da tutti i capigruppo, per impegnare la giunta regionale in ordine alle legittime richieste della comunità elbana in materia sanitaria: non privilegi né concessioni, ma il riconoscimento di inalienabili diritti sanitari per i residenti e per i tanti turisti che popolano l’isola nei mesi estivi”......La sanità non ha colore, chiunque possa aiutarci nel nostro faticoso percorso del riconoscimento dei nostri diritti è il benvenuto, quindi confido sul buon senso civico di non lanciare accuse e imprecare contro chi ci offre una mano, dimenticandoci che le colpe sono esclusivamente di chi governa questa regione e di chi dirige i distretti.
NON E' LA PRIMA VOLTA CHE LA SINISTRA CONTESTA BARBETTI. E' successo anche un anno fa!
Ecco un intervento pubblicato su Tenews dell'
11 ottobre 2011
Io intimidito da un dirigente Pd, ecco come è andata la vicenda
di Ruggero Barbetti
Al termine della riunione sulla sanità elbana con la Commissione regionale,sono stato apostrofato in modo minaccioso e intimidatorio da un dirigente elbano del Pd.
Subito sono rimasto esterrefatto e non capivo se stesse
scherzando, ma l’insistenza con cui continuava ad inveire e a darmi del provocatore mi ha fatto capire che non stava scherzando affatto. Ho provato un senso di reale imbarazzo e ho pensato al peggio. Non so se la sua è una storia di picchiatore ma nel momento in cui continuava incalzante a intimidirmi solo per aver espresso un’opinione, ho pensato che forse avrei dovuto difendermi da un attacco anche fisico.
Poi ho pensato ad un’altra polemica che lo stesso aveva da poco avuto con il senatore Bosi (che raramente sbaglia i suoi giudizi) e allora ho girato le spalle e me ne sono andato. Non avrei mai voluto parlare di questo fatto increscioso, che però in questo fine settimana mi ha fatto riflettere, ma oggi vedere sui giornali che il soggetto mi accusa di essere stato protagonista di un “episodio davvero scadente” mi fa veramente ridere. I
fatti: tutti i sindaci presenti si sono prodigati a guardare al futuro e io per primo, ho subito rappresentato all’assemblea di voler parlare come rappresentante delle istituzioni e non come rappresentante di una parte politica perché oggi le polemiche non sono utili alla sanità elbana.
E sarebbe davvero facile parlare come rappresentante di una parte politica: i fatti stanno a dimostrarlo. Tutti i sindaci hanno parlato in tempi ristretti per dare l’opportunità ai presenti di esprimere la loro opinione. Dopo i sindaci ha preso la parola il consigliere regionale del Pd Matteo Tortolini, che non fa parte della Commissione ma è intervenuto in qualità di consigliere espressione del territorio. Ha parlato per 20 minuti facendo un discorso politico di parte e senza un minimo cenno di autocritica. Qualcuno mi ha detto che a Piombino dice le stesse cose.
A quel punto ho ripreso la parola e ho detto a Tortolini più o meno le seguenti parole: “Caro Tortolini, personalmente mi stai anche simpatico, ma questo comizio te lo potevi risparmiare. Anche noi sindaci di centro destra sappiamo fare i comizi, ma abbiamo voluto tutti tenere un profilo istituzionale e non
politico. E poi, tu che sei di Piombino e che però dici di voler fare gli interessi degli elbani, mi dici cosa hai fatto per tutelare le politiche della salute verso noi isolani in questi due anni di legislatura?”.
Tutto il pubblico ha applaudito, perché non ho detto altro che la verità. Colgo qui l’occasione per ricordare che per i malati le navi non vanno solo verso Piombino ma da Piombino possono anche venire all’Elba. Per concludere voglio far presente che il sottoscritto non è quello bravo se parla positivamente di Comune unico e invece è quello che divide se accusa un consigliere regionale di Piombino di non aver adeguatamente tutelato il diritto alla salute dell’Elba: esprime solo il suo pensiero e la libertà di espressione è uno dei valori fondanti della democrazia. Dovrebbe ricordarselo anche quello che oggi è iscritto al Partito Democratico anche se proveniente da tutt’altra ideologia politica. Game Over.
[SIZE=4][COLOR=darkblue]COL GROPPO IN GOLA DIAMOLE IL BENVENUTO, POTREBBE AVERE BUONE NOTIZIE. [/COLOR] [/SIZE]
Mentre esponeva le ragioni delle Sue dimissioni alla IV commissione sanità regionale, ho avuto l'impressione che il sindaco Peria più delle volte abbia stentato a proseguire in maniera articolata perché percepiva che chi doveva ascoltarlo, anche se seduto al tavolo, era in altri luoghi con altri pensieri.
Ci è stato detto chiaramente che Loro dovevano venire, non so a far cosa, dopo l’assessore regionale alla sanità e non prima perché è Lui che decide su delega del presidente della Regione il quale, anche per Loro è una figura quasi sempre assente alla commissione. Si è avuta la sensazione che il sindaco dimissionario abbia capito che alla Regione dell’Elba non gliene frega niente quindi per tenerci tranquilli manderà l’ing. Marroni a concederci, sotto la consumata giustificazione della spending review, qual cosina per tenerci buoni. PRENDERE O LASCIARE.
I politici approdati ieri all’Elba, con stipendi mensili che superano in larga misura quanto percepisco io in due anni di pensione , ci hanno invitato a risparmiare perché il Governo centrale ha tagliato alla regione 700 milioni di euro. Contemporaneamente questa commissione sanità ci ha confermato per la prossima settimana la firma a conferma del 2° ospedale a Livorno (costo iniziale 200 milioni circa) ritenuto da molti non necessario perché nel raggio di pochi chilometri si possono trovare altri 6 ospedali di eccellenza.
Per condirci la minestra con più sale e pepe, alcuni oratori hanno affermato che nel triangolo Elba, val di Cornia e Grosseto la percentuale di morti per infarto è a livelli esponenziali se rapportata alle altre zone della Toscana e la causa è da attribuire alla mancanza, per molte decine e decine di chilometri, di una struttura specializzata mentre le altre zone della regione hanno l’imbarazzo della scelta dove essere ricoverati. E CE LO VENGONO ANCHE A DIRE A MO’ DI PRESA PER I FONDELLI.
Se questa riunione è stata l’antipasto, l’assessore regionale alla sanità verrà a prenderci in braccio a cullarci infischiandosene sia di Peria sia di noi cittadini Elbani.
DOBBIAMO ACCOGLIERLO IN MANIERA DEGNA E DECISA SPERANDO CHE VENERDI’ NON CADA UN METEORITE CHE RICHIEDA LA SUA PRESENZA ALTROVE. Tanto alla fine dovrà pur venire.
VENERDI’ ALLE 10,30 (nei prossimi giorni daremo conferma dell’ora di arrivo) TUTTI AD ASPETTARLO ALLA PROVINCIA, DEVE CAPIRE CHE L’ELBANO E’ UN UOMO E NON UN CONIGLIO.
Quando la battaglia per i diritti si fa dura, L’ELBANO E’ PRESENTE.
Francesco Semeraro.
Caselli è un nome leggendario qui all'Elba, tutti conosciamo il grande uomo e sportivo prematuramente scomparso, e tutti stiamo conoscendo il figlio che in quanto a onesta' e a "metterci la faccia" non gli è certo secondo.. magari navigatore. Per questo non penso proprio che qualcuno, come ventilano i soliti anonimi, possa fregiarsene senza venire " sgamato", e per questo condivido la sua battaglia contro l'anonimato , troppo frequente su questo blog...inutile arrampicarsi sugli specchi a dire che in anonimo si puo'dire piu' cose e non si rischia nulla, è proprio questa l'arma a doppio taglio: infatti rischiano solo le persone che gli anonimi tirano in causa mentre loro si rintanano nell'ombra della facile delazione autorizzata e quasi incoraggiata...chi è anonimo puo' inventare cose, ripeterle per dare valenza di credibilita' , cambiando magari nick, oppure darsi ragione da solo...chi è invece tirato in ballo e messo in piazza deve suo malagrado difendersi dalle voci di popolo , senza neanche avere l'arma difensiva di sapere chi lo accusa che di solito ha magari colpe piu'gravi di quelli che lui stesso tira in ballo, magari per personalissimi interessi...chi parla male di un sindaco magari puo'essere qualcuno che ambisce al suo posto, o un ex che ha fatto peggio, o qualcuno che ha interesse a screditare sul piano umano, politico e professionale, e non dimostra di essere migliore o senza macchia..ma si vede che quelli che non si firmano non sono all'altezza del cognome che portano, o si vergognano un po' di averlo...non è il caso di Caselli. e neanche di Meoni. Gli altri forse sono come si firmano: nessuno.
La povera bestiola, della quale abbiamo letto l'annucio da parte di ENPA, di chi è?
Se la micia ha un proprietario, la mia offerta andrà direttamente ad esso.
Non intendo versare soldi ad una associazione ........
Un caro saluto a Piero Paolini,splendida persona che oggi ci ha lasciato
Caruggine, fai una cosa, lascia perdere. Tanto anche durante il tuo tentativo di sviare la cosa, riferendoti a situazioni fin troppo lontane da questo blog, quali ad esempio il diritto di voto, con il tuo discorso finale sei riuscito comunque a rispondere alla mia semplicissima domanda. Ribadisco che il mio intervento era riferito a tutti coloro che criticano gli altri in maniera "decisa" senza però firmarsi. Non a chi dà un'opinione qualsiasi.
Saluti
Nicolò Caselli.
