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E allora cosa dire dei pini colossali che messi a dimora a tre metri dal confine presentano poi chiome di 30 metri di diametro e ti infestano il giardino di aghi e peggio ancora intasano gli scarichi dei tetti , canale e pluviali, con pericolo di creare delle dighe d'acqua sui balconi e quindi allagamenti e danno negli appartamenti?. Anche loro oltre ad essere infestanti , hanno rami secchi e coperti di processionarie che rendono fragile la pianta e allora , come spesso accade, la pianta collassa sotto il forte vento. Ma di cosa mi preoccupo , la pianta è alla distanza legale e semmai casca sulle teste dei proprietari, sui loro tetti e speriamo masi, sulle teste dei loro figli . Chia ama le piante le pota e le cura non le lascia allo stato brado pensando solo a fare soldi in estate :bad:

Si dice che in paese stiano ricomparendo condoni falsi dell'85 . Non sono mai contenti.....ma per salvarsi si fa questo ed altro. Bitumi ere a go go fino alle elezioni. Speriamo di non affondare.

Almeno il Sign. Barbetti vuole prendersi tutti i meriti del Piano strutturale,e va bene l'importante è retealizzare qualcosa di costruttivo per il bene collettivo,e questo Signore va ringraziato,e non criticato. Parliamo DI STORIA:Per le ultime 4 generazioni,vale a dire che sono passati 40 anni,pressappoco dalla fine della seconda guerra mondiale che MARCIANA non fa un piano strutturale,e sono convinto,anche se l'amministrazione è formata tutta da geometri,non sono in grado di impostarlo un piano strutturale.e intanto i giovani devono andare via dai suoi luoghi, e cercare casa in altri paesi.E ancora i nostri amministratori attuali parlano di andare di nuovo in lista alle prossime che si terranno prima dell'estate prossima, MA!!non credo che il popolo marcianese si farà inc........re un'altra volta.Dice Grillo: TUTTI a CASA. Saluti da un marcianese deluso,ma non stupido.

LA SANITA’ ELBANA E’ STATA DEFINITA UN “MODELLO” Così è stata definita (ved.Tenews.it) la nostra sanità al convegno “Forum Risk Management” al quale hanno partecipato il Ministro della salute Lorenzin, l’assessore regionale alla sanità Marroni, il direttore generale Porfido e il direttore amministrativo Antonella Valeri per l’ASL6 Livorno e per l’Elba il responsabile di zona Gianni Donigaglia. Per rendersi conto di come hanno ridotto la sanità Elbana che loro definiscono un “modello”, basta collegarsi al sito: “doveecomemicuro.it” lì troverete un elenco che indica le strutture che offrono la migliore assistenza per diverse patologie. Scorrendo tra le 1.233 strutture catalogate nelle quali potete curarvi, non una consiglia quella di Portoferraio anzi, le quattro patologie che richiamano l’ospedale Elbano, sono evidenziate da un bollino rosso di “sconsigliato”. Queste definizioni assurde che si coniano per i convegni dove sono presenti nomi illustri della medicina e della cultura, sono il risultato che il Titolo V ha prodotto al punto che vi sono 16 Regioni su 20 indagate, e dove la sanità pubblica è considerata la gallina dalle uova d’oro. Ognuno dei 1.117 politici regionali costa alla comunità circa 200 mila euro l’anno e se alle Regioni togliessero la sanità questi personaggi farebbero karakiri poiché quasi tutta l’attività Regionale gravita intorno alla sanità e quindi, non c’è da stupirsi che nessuno metta mani ai costi standard. In quel convegno è stata trattata la “Telemedicina” scienza che oggi è ancora in fase di sperimentazione in alcuni centri ospedalieri già attrezzati per l’occasione e prima che si decida l’attivazione di quel servizio importante e innovativo anche per la nostra Isola, i politici e i vertici dell’ASL6 dovrebbero rientrare nell’attuale realtà Elbana e portare a termine quanto ancora in sospeso dell’accordo del novembre 2012. Questo lo stato ad oggi. . L’ortopedia è quasi ambulatoriale. . La chirurgia è ridotta ai minimi termini. . Il pronto soccorso è inadeguato, con spazi angusti e indecorosi e privo di zona di breve osservazioni. . La camera calda è passata nel dimenticatoio. . Il monitoraggio telematico per dimissioni protette passato nel dimenticatoio. . L’ascensore esterno è fermo da 2 anni ed è passato nel dimenticatoio. . Le liste di attesa per accertamenti ecografici e cardiologi hanno superato i 10 mesi. . La tele refertazione radiologica al di là da venire. . La foresteria per gli Elbani in continente è passata nel dimenticatoio . La reperibilità con il personale dell’aeroporto di La Pila in caso di emergenza notturna con la piattaforma non utilizzabile è abolita. . Non abbiamo una rianimazione e quindi non si possono fare interventi chirurgici di una certa rilevanza. . La Casa della Salute programmata sul territorio è al di là da venire. PER VOI QUESTA E’ UNA SANITA’ MODELLO? IL 7 DICEMBRE TUTTI A FIRENZE PER DIRE NO AI TAGLI INDISCRIMINATI MESSI IN ATTO DALLA REGIONE TOSCANA NEI CONFRONTI DEI PICCOLI OSPEDALI COME IL NOSTRO MENTRE COSTRUISCE NUOVI OSPEDALI NELLE ZONE DOVE NE ESISTONO ALTRI. Francesco Semeraro

Barbetti vuole prendersi il merito del Piano Strutturale, ma ricordiamoci che il Piano lo ha fatto e approvato l'amministrazione precedente guidata dal Ballerini. Quindi non faccia il furbo e non si prenda i meriti di altri.

Avanti con betoniere, mestole e sparviere, , la crisi c'e' ma non si vede.

Da accurate verifiche risulta che davanti alla scuola di viale elba non è stato arrestato alcun marocchino che vendeva cheramina. Prima di sparare cazzate e creare allarmismi sarebbe bene informarsi. :bad:

ILLUMINAZIONE IN PIAZZA VIRGILIO (ALTA) Dopo diversi mesi finalmente la Piazza è tornata illuminata. Ritengo, in ogni caso, doveroso ringraziare l'Amministrazione Comunale per aver messo fine ad una situazione che recava inconvenienti a tutti i cittadini interessati, non solo per la normale circolazione ma perché a tarda sera non era del tutto sicuro circolare.

campo nell'elba con gli abitanti che ancora non hanno ricevuto i rimborsi dell'alluvione, non ha altro da fare che organizzare manifestazioni che ricordano la guerra, per non parlare del senso storico al contrario che hanno...mi ricorda tanto un altro paese elbano, senza fare nomi, che con problemi di emergenze abitative, strade che crollano, scuole che cascano a pezzi, ospedale senza via d'accesso mobile e in disfacimento, canile col quale continuano a prenderci in giro, alla fine si occupa di violinisti russi e attrici da soap opera.