La correttezza ed il rispetto delle regole ormai è un lontano ricordo, c'è tanta amarezza perché eravamo un gran popolo invidiati in tutto il mondo, siamo diventati un branco di cafoni arroganti inconcludenti.
Paolo
113273 messaggi.
Vederti meravigliato fa una dolcezza incredibile. Buon voto a tutti
ELEZIONI POLITICHE 2022 - LE AFFLUENZE ALLE URNE ALLE ORE 12
Le percentuali di votanti nei comuni elbani nella rilevazione delle ore 12,00 di domenica 25 settembre:
CAMPO NELL'ELBA 22,55%
CAPOLIVERI 19,33%
MARCIANA 21,20%
MARCIANA MARINA 20,95%
PORTO AZZURRO 21,97%
PORTOFERRAIO 19,39%
RIO 19,99%
vedo che il 24 settembre alle 16,45 viene pubblicato un post che rilancia in sostanza un appello al voto.
il sabato notoriamente è giorno di silenzio elettorale, mi domando quindi se sia stato giusto e corretto pubblicarlo.
Non entro nel merito dell'appello tanto per essere chiari, ma se c'è una regola va rispettata e questo di per se la dice lunga.
buon voto a tutti
Walter Montagna sindaco dal cuore d'oro.
Grazie davvero per quello che hai fatto in questi giorni. La tua sensibilità rende onore alle istituzioni.
La rivolta nel carcere Alcune testimonianze di Portoazzurro anno 1987
Vedendo le foto su Elba news dei miei paesani coetanei come siamo invecchiati oltre 70 anni siamo ora da casa di cura, però ci difendemo
Portolongone
Daniele
Elbano
Messaggio 21536 del 24.09.2022, 15:49
http://www.marcelloveneziani.com/articoli/unoccasione-da-non-perdere/
Un’occasione da non perdere Dai, per una volta, chiudiamo gli occhi, sospendiamo lo spirito critico e diciamo: speriamo che vinca Giorgia Meloni. Speriamo che il centro-destra abbia la maggioranza assoluta. Nonostante tutto e tutti. Lo diciamo dopo aver espresso negli anni critiche ampie e motivate, dopo aver riconosciuto le ragioni di chi si astiene o vota per protesta e dopo aver promesso che in vista del voto avremmo frenato ogni impulso al dissenso, anche dopo aver sentito sciocchezze o cose che non condividiamo (e ce ne sono). Ma per la prima volta nella storia della nostra repubblica, lunga più di 76 anni, è possibile, è probabile che una leader della destra guidi un governo della repubblica e il suo partito di destra diventi il primo partito per consensi di popolo. Per la prima volta, una donna… Non possiamo proprio ora voltare le spalle, tirarci indietro, anche se gli impulsi e i motivi non mancano. Queste votazioni hanno una prospettiva chiara, elementare: o vince la Meloni con la sua coalizione o tornano loro, i governi arcobaleno a guida euro-tecnica ed egemonia Pd. Direte che anche un governo Meloni potrebbe essere alla fine teleguidato e comunque pesantemente condizionato; vi do ragione, ma l’alternativa è rinunciare ora a una vittoria di popolo e rassegnarsi che il potere si riprenda il governo, subito, facendola pagare a quel popolo. Per chi è stato per una vita “di destra”, all’opposizione o come preferite dire, sarebbe una sciocchezza tirarsi indietro proprio adesso, ritenere in partenza che i partiti siano tutti uguali e che chi vince tradirà. Potete sospettarlo ma non potete ritirarvi a priori dalla scommessa e soprattutto rifiutare la vittoria storica e simbolica a portata di mano. C’è chi stato per una vita con la destra, con l’opposizione, con Alleanza Nazionale, col Movimento Sociale, la Fiamma e il Fronte della gioventù, pagando pure un costo, e ora che finalmente vanno al governo i rappresentanti di quel mondo, ora che fate? Mancate l’appuntamento con la storia, vi ritirate o sparate il voto altrove, sapendo che non produrrà alcun effetto? Avete ottime ragioni di essere critici, lo abbiamo scritto anche noi su queste colonne; avete accumulato giustificate delusioni e ferite da quel mondo ma sarebbe una beffa e un assurdo che ora non siate partecipi a un passaggio storico così importante nella vita dell’Italia e nella vostra stessa vita. Perché è una rivincita vostra, di quel popolo, prima che della Meloni e dei suoi alleati e dirigenti. Scegliendo di stare fuori e contro anche nel giorno in cui la storia può dare lo spettacolo di una svolta storica, accettate la coincidenza ideale e reale tra la destra e l’eterna sconfitta. Se non si è perdenti non si è di destra, l’unica destra che amiamo è quella che abita nei cieli o nella memoria… Almeno, per una volta, la curiosità di vedere come va a finire scegliendo una strada diversa. Non abbiamo mai alimentato illusioni, indebite speranze; per carità di patria abbiamo sospeso nell’arco della campagna elettorale tutte le perplessità e le divergenze che riprenderemo a esprimere appena si chiudono le urne e si apre la nuova fase. Ma il ragionamento che ora facciamo, alla luce del sole, senza secondi fini (ci bastano e ci avanzano i primi Fini) è che non possiamo davanti alla prima occasione storica per la destra di governare l’Italia, e non da partner o indirettamente dietro Berlusconi, ma in prima persona, ritirarci nel dissenso e decretare a priori la sfiducia, pur ampiamente motivata. Arrivo a capovolgere un discorso comune: puntiamo per una volta non su ciò che realmente è questa destra ma su ciò che rappresenta una sua vittoria. Dobbiamo distinguere la realtà dalla sua rappresentazione e per una volta puntare sulla seconda. Sul piano simbolico l’incarico di governo alla destra, la presidenza a Giorgia Meloni, sarebbe una svolta senza precedenti: la sconfitta netta della sinistra e la vittoria della destra nazionale e popolare, qualcuno aggiungerà sovranista, altri diranno sociale, conservatrice o identitaria. Sarebbe, torno a dire, la vittoria storica di un popolo all’opposizione che ci ha creduto, prima che dei suoi eletti. Accontentiamoci per ora di contribuire a questo risultato storico e simbolico e di vedere finalmente lo sconcerto e la rabbia di chi detiene il potere da sempre e con arroganza, con intolleranza, anche senza la legittimazione elettorale del popolo sovrano. A volte la rappresentazione è più forte della realtà, il simbolo è più importante del fatto, lascia più segni. Poi potrà accadere di tutto. Che sia impossibile per la destra governare, che non sia in grado di farlo o già di formare un suo governo, che non abbia coraggio, credibilità e intelligenza per farlo, che non abbia adeguati interpreti, che ceda ai compromessi e accetti di ripiegare sulla libertà vigilata, governi a mezzadria, sotto controllo….O che subisca un tale attacco concentrico, interno e internazionale, da doversi arrendere, arretrare, ripiegare. Non ci facciamo illusioni, tra direttive europee e atlantiche, agende Draghi, suggerimenti del Quirinale, poteri sovrastanti, cupole….Andare al governo non significa andare al potere, sono due cose diverse; il potere circonda da ogni lato il governo, lo sovrasta, lo attornia, gli sta sotto. E l’Apparato, pur trescando sottobanco con i possibili vincitori, è schierato compatto contro la Meloni e il suo mondo, mentre non ha alcun timore se prende voti qualche partitino antisistema, perché non inciderebbe sui suoi piani. Sulla Nato, in politica estera, sul fascismo “male assoluto” citando Fini, mi mordo la lingua, trattengo i commenti, vi dirò qualcosa dopo lunedì. Fino a domenica sospendiamo i conti, i se, i ma, speriamo in un risultato senza precedenti. Poi riapriremo le bocche e riprenderemo i discorsi interrotti. La Verità (23 settembre 2022)
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/fari.JPG[/IMGSX]Buona sera:
Leggo ovunque inviti a risparmiare l'uso della corrente elettrica in tutti i modi possibili e immaginabili .
Questo ,penso ,valga anche per il comune.
Ora non sarebbe il caso di diminuire sensibilmente l'illuminazione alle Ghiaie ???
Non so chiedo...........dato che la bolletta viene pagata con le nostre tasse comunali .
La rivolta nel carcere Alcune testimonianze di Portoazzurro anno 1987
Vedendo le foto su Elba news dei miei paesani coetanei come siamo invecchiati oltre 70 anni siamo ora da casa di cura, però ci difendemmo
Portolongone
Daniele
IN TOSCANA CODICE GIALLO PER VENTO E TEMPORALI
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/allerta.JPG[/IMGSX]Toscana tempo in peggioramento a partire dal pomeriggio di oggi Sabato 24 settembre fino alle 14 di domenica, con piogge, temporali e vento per questo la Sala operativa della Protezione civile regionale ha emesso un codice giallo valido per l'intera regione, a partire dalle 12 di oggi. Dalla fine della mattinata di domani, oggi sabato 24, le precipitazioni, inizialmente concentrate sulle zone nord occidentali, si estenderanno nel pomeriggio alle rimanenti zone della regione, in particolare alle zone centrali e alla costa centro meridionale interessando anche l’arcipelago toscano . In serata le piogge saranno a carattere prevalente di temporale, anche molto intenso, con occasionali grandinate e colpi di vento. La sala operativa precisa inoltre che, data l'incertezza spazio-temporale dei fenomeni previsti, non si esclude un aggiornamento della situazione con l'emissione di un prossimo bollettino.
Esperimento riuscito...riuscito in cosa scusa?
Sono passati quasi 80 anni dalla fine della seconda guerra mondiale e ancora parli del piano Marshall, del fascismo, invece di parlare del pd, tiri fuori Salvini e Berlusconi, come se fossimo tutti loro fans, con i soliti discorsi infantili, forse sei tra quelli che si divertono a postare idiozie su tik tok. Il mondo è cambiato, non so se te ne sei accorto, l'economia globale ha il suo fulcro in Asia e l'Europa non è più il centro di gravità, anzi siamo tra il martello Usa e l'incudine russa, e poi il pd , che è stato scavalcato a sinistra dal M5S, non ha ne la forza, ne uomini di carisma per fare una copia moderna della vecchia DC.
Per la macchina nera parcheggiata TUTTE le sere in piazza Cavour la legge non vale? I vigili non se ne sono mai accorti?
Non c'è più sordo di chi non vuol sentire
È semplicemente uno schifo
Per gas liquefatto
non vorrei pensare che si è liquefatto anche qualcosa d'altro, tuttavia anche ammesso che il gas russo costasse poco, che il gas americano costa, che c'è una speculazione a cui l'europa dovrebbe porre rimedio (ma è contrario chi ci guadagna, cioè l'olanda) rimane un fatto.
il fatto è che la Russia ha invaso l'Ucraina in barba a tutte le regole del diritto internazionale e difendere l'Ucraina non è sottostare agli Stati Uniti che certamente faranno anche i loro affari
Vedi sulla china su cui ti sei posto stai andando in perfetta sintonia con quel mitico ex primo ministro e grande statista che ieri ha detto che Putin voleva solo mandare a casa il presidente ucraino liberamente eletto, che l'azione militare speciale doveva durare 2 settimane ma che qualcosa è andato storto.
da un signore anziano ci si può aspettare anche questo, il problema è che insieme a lui c'è una fetta di partiti italiani da FI alla Lega a FdI
Persone su cui non si può fare affidamento se il livello di ragionamento è questo perchè se domani a Putin non piacesse Berlusconi verrebbe e in due settimane metterebbe a capo del governo un 'altro! oppure questo lo può fare in Ucraina che è alle sue porte di case e chi se ne frega degli ucraini?
tuttavia rimane il fatto che il gas costa troppo, e c'è speculazione e tutto questo va combattuto. ma ci abbiamo anche messo del nostro: rallentando sistematicamente gli impianti di produzione di energia da forme rinnovabili e pulite, dicendo no agli inceneritori che comunque alla fine del ciclo più virtuoso dei rifiuti servono e producono energia (altrimenti danesi e austriaci sono solo dei pazzi), dicendo no all'estrazione del gas nei nostri mari, finendo poi per operare in emergenza periodo in cui sono buone tutte le baggianate comprese q uelle di fare centrali nucleari come se queste si costruissero, non dico in pochi mesi ma in pochi anni, quando ci sono domande per oltre 20 gigawatt di produzione eolica e fotovoltaica che aspettano di essere autorizzati e per lo più sono bloccati dalla geniale sensibilità e cultura della tutela del paesaggio delle soprintendenze (come se queste avessero tutelato l'ambiente, dato atto che gli svillettamenti elbani li hanno tutti autorizzati dagli anni 50 in poi).
Per sindaco apripista.
Ho capito due cose:
1. Come pilota sei una ciofeca.
2. Ma il cuore ce l'hai grande.
❤ anch'io sto con agbalt
Caro mio, che ci voi fa', visto che col dissalatore hanno preso botte da orbi, sti mercenari del NO elbani, giusto per tenersi in allenamento, si ricompattano tutti ad abbaiare al rigasificatore.
Dovranno pure tenersi allenati magari per il per il no al comune unico che fra un po verrà riproposto?
Mario G.
Io mi chiedo fino a che punto arriva la tua cattiveria. Ti ha preso corpo, anima e... Cervello no, perché non ne hai. L'odio e l'invidia ti ha portato a scrivere delle boiate invece di andarti a leggere (il sindaco lo ha scritto a chiare lettere) di cosa si occupi l'associazione Agbalt.
Te lo spiego io almeno guardandoti allo specchio ti puoi sputare in faccia : è un'associazione senza scopo di lucro che raccoglie fondi per offrire alle famiglie con bambini oncologici un alloggio in prossimità degli ospedali pediatrici della Toscana... Ti è chiaro? Inoltre il sindaco ha pagato di sua tasca tutto quello che c'era da pagare e la macchina era la sua, anzi, per essere precisi, di sua moglie... Se non ci credi richiedi pure qualche accertamento... Sai benissimo come si procede, giusto? Infine ti dico anche che se non sai cosa sia Agbalt vuol dire che non hai mai effettuato una donazione nei confronti di questa associazione e questo è grave e la dice lunga su che persona sei, perché a Capoliveri credo che non esista famiglia che negli ultimi due anni non abbia donato a Agbalt...
Attiva il cervello prima di scrivere ma, come ho scritto, sicuramente difetti di materia grigia. Nonostante la tua cattiveria Ti auguro di non trovarti mai ad aver bisogno di Agbalt.
VERGOGNA, VERGOGNA E VERGOGNA
Mi scuso con la redazione per la durezza del mio post ma di fronte a cotanta malignità non ho saputo trovare altre parole.
Per apripista rally.
Vedi che è cambiato sindaco dal 2020 ad oggi. Questo si paga tutto e forse anche più del dovuto.
Agbalt è conosciuta sul territorio e credo che non mancheranno i ringraziamenti.
Invece la tua malafede è unica.
Per qualche motivo, in tutta la discussione sul gas (e sull’elettricità, che in buona parte dipende dal gas), nessuno confronta il prezzo del gas, che compriamo liquefatto in Europa, con quello che costa nel resto del mondo. Se si compie questo confronto si vede che ci stiamo rovinando, a favore degli interessi economici (oltre che politici) Usa.
Il gas che ora compriamo liquefatto per nave al mercato in Olanda, chiamato “Ttf”, proveniente dagli Usa, ha un valore intorno a 70$. Lo stesso tipo di gas liquefatto per nave, in un mercato simile al Ttf in Asia, costa sui 55$. Questo gas, prima di essere liquefatto e caricato su una nave negli Stati Uniti, costa 7$ al mercato future, dal nome Henry Hub.
Il gas invece che arriva ancora e arrivava da venti anni, attraverso il gasdotto dalla Russia, costa meno di 2$
Per chi non lo sapesse, in Cina, Giappone, Corea ed il resto dell’Asia, anche se usano più carbone e nucleare di noi, comprano gas liquefatto per nave perché non hanno i gasdotti russi (o algerini) come noi.
Al momento, esprimendo il costo del gas nella misura americana dei milioni di Btu, invece che dei milioni di metri cubi, si ha che da noi si compra gas a 70$ e in Asia sui 55$. Il 75% dell’aumento di gas inviato in Europa nell’ultimo anno è made in Usa, dove costa ora sui 7 o 8$ per milione di Btu.
Stiamo quindi comprando per 70$ gas che in America, prima di liquefarlo e caricarlo su una nave, costa 7 o 8$. In Asia, questo gas nazionale liquefatto (che arriva in maggioranza dall’Australia e Qatar) ora costa molto più di prima, ma un 20% meno che in Europa. E soprattutto non ne comprano come noi molto di più.
Come mai? Perché nei contratti americani, c’è una clausola che prevede la possibilità di cambiare la destinazione del carico di gas per nave, dopo averlo venduto, pagando una penale. Nei contratti di Qatar o Australia, invece, non c’è questa clausola e quindi si continua ad inviare gas a chi lo ha contrattato un anno fa.
Bisogna insistere sul fatto che tutto questo disastro accade solo in Europa occidentale, perché in Asia non hanno aumentato le quantità di gas liquefatto come noi. Anzi, si legge ogni giorno che Giappone, Cina ed India fanno accordi con la Russia per comprarlo direttamente fuori dal mercato dei derivati (che esiste anche da loro).
A questo punto, c’è il fatto assolutamente clamoroso, di cui nessuno vuole mai parlare. Il gas che per venti anni è arrivato per gasdotto dalla Russia costava in media tra 1 e 2$, diciamo 2$ per stare nel sicuro. E ovviamente, se firmi un nuovo contratto, te lo vendono a molto meno degli americani. Questo perché il costo di produzione è meno di 1 dollaro per mBTU, probabilmente intorno a 0,5$ e 0,8$. Vendendolo a 2$, quindi, guadagnano bene.
Facciamo due conti. Putin, anche in questi giorni, ha ripetuto che possiamo comprare 55 miliardi di metri cubi di gas, a prezzi che sono dieci volte minori. Questo farebbe crollare anche il prezzo del gas liquefatto al Ttf da 220 a 20 (per MWh che è la misura usata al Ttf). Si eviterebbe di spendere dai 1,500 ai 2,000 miliardi di euro in più in un anno in Europa.
Quindi, comprare gas americano, al posto di quello russo, è un suicidio economico. Dato che il gas viene usato da famiglie e industrie, e dato che è usato per produrre metà dell’elettricità, è ovvio che si tratta di un suicidio economico per l’Italia e la maggioranza dell’Europa (solo in Scandinavia usano molto idroelettrico, mentre in Polonia molto carbone, e hanno pochi problemi).
Bisogna inoltre insistere sul fatto che solo in USA ci guadagnano: ripetiamo che il 75% del gas addizionale liquefatto per nave, che stiamo di colpo comprando, viene dagli USA e lo paghiamo a prezzi dieci volte più alti degli altri.
In alcune province di lingua russa, dell’est e sud dell’Ucraina, si combatte perché gli ucraini vogliono mantenerle sotto il loro controllo, anche se si tratta di una popolazione che preferisce in maggioranza essere indipendente o stare con la Russia. Cose simili sono successe in Jugoslavia per Croazia, Bosnia e Kosovo, che volevano essere indipendenti. E pure in Iraq, dove i curdi sono diventati sostanzialmente autonomi. Le popolazioni russe dell’est Ucraina, però, non devono essere autodeterminate e dobbiamo inviare armi per combattere contro di loro. A causa di questo problema etnico, in alcune province della ex URSS, dobbiamo sostituire gas russo con gas americano, che costa dieci volte tanto, distruggendo le nostre economie. Perché?
C’è solo una spiegazione possibile: il mondo deve ancora sottostare alle decisioni degli Stati Uniti. Ma tutto è cambiato: a rimanere sottomessa è solo l’Unione europea. In particolare, noi italiani.
Se non sai cos'é l'AGBALT, invece di perdere tempo a scrivere castronerie, il tempo lo potevi utilizzare per fare una semplicissima ricerca in rete e forse ti si apriva un mondo parallelo al tuo squallido vivere, almeno ti toglievi la curiositá. Vergognati!!!