La questione della limitazione all'uso del contante sta assumendo toni esilaranti.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/nero1.JPG[/IMGSX]E' evidenziato da studi specialistici che innalzare i limite produce pagamenti in nero (evasione) e favorisce la criminalitร .
Sostenere che questa liberalizzazione produce la rimessa in circolo di danaro in nero congelato tanto da produrre ricchezza รจ degna di una commedia italiana.
O si fa gli stupidi o si tira i sassi.
Quindi รจ lecito domandarsi se chi sostiene la necessitร dell'innalzamento del limite ai pagamenti in contante faccia soldi non dico in nero, ma anche in modo illegittimo che so spacciando droghe o facendosi pagare il pizzo, oppure ha preso un colpo di sole.
per quanto riguarda le commisisoni invece detto che queste sono a carico dei commercianti, che le banche sono comunque esose e che i relativi bilanci se soffrono sono conseguenza di denaro facile consegnato a imprenditori forse poco affidabili e a questi i costi debbono essere fatti pagare cosรฌ come ai manager che quei soldi hanno prestato, sarebbe sufficiente che quel costo trovasse ristoro particolare tra i costi dell'azienda, non fosse cioรจ solo e soltanto un costo, ovvero oltre ad essere un rosso nel bilancio, fosse una detrazione nin sede finale di IRPEF, ovvero un premio per il commerciante o l'artigiano che si comporta bene.
fare diversamente vuol dire che non si รจ a favore del popolo, ma di una parte ben individuata quella piรน ricca e quella che probabilmente agisce in una economia alla luce del sole.