[COLOR=darkred][SIZE=4]“L’IPOGEO DI MARCIANA NON È ‘UN NEVIERE’, MA UNA TOMBA ETRUSCA”. REPLICA DELL’ASSOCIAZIONE ‘ILVA-ISOLA D’ELBA’ ALLA SOPRINTENDENZA BENI ARCHEOLOGICI. [/SIZE] [/COLOR]
ALLA DIREZIONE REGIONALE PER I BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI –FIRENZE
Il Consiglio Direttivo di questa Associazione, di cui fanno parte docenti universitari, archeologi, architetti ed esperti di storia del territorio, dopo aver esaminato con attenzione la nota della SBAT di Firenze (Prot. n. 16720 del 27-10-2014), si permette di avanzare alcune osservazioni.
Questa Associazione - confortata e dalla tipologia architettonica (tipica planimetria tricellulare) e dal fatto che il Catasto Leopoldino del 1840 qualifica tutta l’area circostante come ‘La Tomba’ e la strada soprastante come ‘Via della Tomba’ - è convinta che nell’ipogeo marcianese debba essere ravvisata una straordinaria tomba etrusca gentilizia.
Il parere di competenza della SBAT, al contrario, è connotato in ogni sua parte da forme più o meno accentuate di riduzionismo sotto il profilo della valenza storico-archeologica del manufatto, e non può non suscitare una serie di profonde perplessità. Le più rilevanti vengono elencate di seguito:
- A quanto pare l’interpretazione preferita dalla SBAT è che l’ipogeo marcianese sia “un manufatto a servizio della comunità stessa, quale potrebbe essere un neviere o una cisterna”. Nella nota soprintendenziale tale ipotesi rimane per così dire isolata e sospesa, senza nessuna valutazione supplementare, senza alcun confronto che possa in qualche modo corroborarne la bontà. Si tratta di un’impostazione metodologica che ci rifiutiamo di accettare. Codesta Direzione, inoltre, vorrà perdonarci se d’ora in poi utilizzeremo il sostantivo ‘neviera’ al femminile, allineandoci con i maggiori dizionari italiani (Garzanti, Hoepli, Devoto-Oli, Zingarelli, Treccani) anziché con la SBAT, la quale preferisce usare ‘un neviere’ al maschile. Chiuso l’inciso, questa Associazione fa presente che le neviere, in qualsiasi regione italiana, sono completamente differenti, quanto a pianta e concezione, dall’ipogeo marcianese. La forma e gli elementi compositivi delle neviere sono comune patrimonio conoscitivo e, di conseguenza, questa Associazione ritiene inutile dilungarsi. Ma per definire che l’ipogeo non è una neviera, è sufficiente qualche domanda retorica: in un cunicolo del genere, privo di aperture tranne la porta del dromos, in che modo sarebbe stata smaltita l’acqua di risulta? Che senso avrebbero, in un contenitore di neve e ghiaccio, le fitte incisioni che ne decorano le pareti?
E quale sarebbe, di grazia, nell’ambito dell’ipotesi ‘neviera’, lo scopo di posizionare lumi, come afferma la SBAT, nelle due nicchie (o arcosoli) presenti nei corridoi trasversali di accesso alle camere?
Ma si può dire di più: due fra le maggiori studiose italiane di neviere – consultate per eccesso di scrupolo da questa Associazione – hanno nettamente respinto, com’era largamente prevedibile, l’ipotesi ipogeo = neviera. Se codesta Direzione lo riterrà opportuno, forniremo i dati relativi alle studiose stesse.
- Argomentazioni non dissimili portano a escludere che nell’ipogeo possa ravvisarsi una cisterna. La SBAT, anche in questo caso, si esprime in modo estremamente sintetico: cisterna e basta. Senza fornire alcuna spiegazione su che cosa essa avrebbe dovuto contenere (acqua, vino, olio o cos’altro?); senza chiarire perché mai per costruire un semplice contenitore si sia fatto ricorso all’escavazione di almeno 500 tonnellate di dura roccia granitica, opera che la SBAT medesima definisce “così impegnativa ed onerosa”.
Non si può fare a meno di osservare che laddove per l’ architettura ipogea marcianese si voglia proporre una funzione diversa da quella funeraria (ad esempio zecca o neviera o cisterna), sarebbe buona norma metodologica mostrare parallelismi formali e planimetrici convincenti. Non ci pare che la SBAT lo abbia fatto. Attendiamo fiduciosi.
- La SBAT afferma testualmente che la pianta dell’ipogeo si avvicina “anche se solo in parte, a quella di una tomba etrusca (cfr. ad la tomba Regolini Galassi di Cerveteri)”, ma a tale apparentamento non si può neanche parzialmente acconsentire in quanto la pianta (la si osservi sopra, a sinistra) e le caratteristiche tipologiche della Regolini Galassi sono del tutto diverse. Se proprio si vuole rimanere in ambito ceretano, si fa presente che, se si prende in considerazione la planimetria del primo segmento (dromos più due celle trasversali) del sepolcro Mengarelli, si ha la copia quasi esatta della pianta della tomba sotterranea elbana. La quale, altresì, trova confronti più che persuasivi con planimetrie a croce di non poche tombe toscane e laziali. E’ sufficiente citare quella della tomba orientale del tumulo di Montecalvario a Castellina in Chianti.
Nonostante che Le fosse stata preventivamente inviata la perizia di un cattedratico di geologia applicata (Prof. Carlo Alberto Garzonio, Università di Firenze), perizia nella quale il luminare documentava lo stato di avanzato degrado del monumento in oggetto e la necessità di intervenire con progetti e determinazioni urgenti, al riguardo la SBAT non è riuscita ad andare oltre una generica proposta di “tutelare dal punto di vista architettonico l’intero complesso”.
Confidando che codesta Direzione Regionale possa assumere decisioni urgenti atte a fermare il degrado del monumento e ad evitare la dissoluzione delle migliaia di incisioni parietali che si stanno trasformando in sabbia, si porgono distinti saluti.
Marciana Marina, 5 novembre 2014
Il Consiglio Direttivo
Associazione “Ilva-Isola d’Elba”
113399 messaggi.
C'era una volta un Paesino, sul mare, in cui si soleva bere e mangiare a iosa , dove l'unico modo di passare il tempo era quello di ciarlare gli uni degli altri, dove il passatempo migliore erano le briscolate e le tombolate , dove qualsiasi cosa accadesse era colpa degli altri, dove pochi comandavano e gli altri osservavano belanti . Ci si svegliava solo alcuni mesi l'anno per raccattare i soldi dei pochi o tanti che vi soggiornavano, visti questi con sufficenza e sopportati solo perché' portavano quel danaro che serviva ancora una volta le ritornare a mangiare, bere e ciarlare. Così da sempre. Io adesso e con me altri che stanno cercando di uscire o sono usciti dalla melma delle sabbie mobili di questa arroganza paesana , insana e insalubre, vogliono far cambiare registro ai pochi soloni locali che corti della loro ignoranza greve hanno intossicato il Paese è le generazioni passate e presenti.
Un paese che sta franando nella ipocrisia , nella mancanza di azione, nella mancanza di persone volenterose e sane che possano farlo uscire dalla inconsistenza e dall'isolamento.
Molto chiaro quale sia il Paese , molto chiaro chi siano coloro che lo tengono avvolto in questo omertoso silenzio e in questa cupa nebbia che lo ha isolato.
Speriamo che le cose cambino e che molti gridino contro questi pochi presuntuosi soggetti che pensano di poter tenere tutti a bada e a briglia corta
Che Rio Marina risorga , io combatterò' insieme agli altri perché' questo accada.
Paese mio come sei caduto in basso
Il Narrator infelice
Buona sera sono rammaricato per la mancata concessione degli slot a Blu Navy Guerrieri ha colpito ancora, ma gli Elbani tutti uniti riusciranno a far fare cose giuste.
Caro Sig. Guerrieri qualche tempo fa la Toremar ormeggiava agli scivoli come fanno da sempre le navi Moby mi sembra che none successo mai niente. Nel porto di Piombino quest'anno vi erano 5 draghe che dragavano più pontoni pontoncini e natanti tecnici sub e no è successo niente nemmeno ad agosto. Lei ha concesso numerose corse straordinarie a Moby quando l'Antitrast l'invitava a non concederle per non creare ulteriore squilibrio, quindi gli slot negati a Blu Navy esistono, perché non gli sono stati concessi? :bad:
Brutta bestia l'adulazione, fa pena. Comunque se questi sono giocatori di serie A, io, che non ho mai giocato una partita neanche all'oratorio, ho il diritto di essere chiamato Pelè.
Pallonaro
Grecia, governo offre alla troika quarto pacchetto di tagli a pensioni a welfare
Per non perdere la prossima tranche di aiuti di Bce, Fondo monetario e Ue, Atene ha messo sul piatto il raddoppio delle tasse sugli alberghi ma anche un nuovo innalzamento dell'età di uscita dal lavoro. La prima sforbiciata a stipendi dei dipendenti pubblici e assegni previdenziali risale a due anni fa
di Francesco De Palo | 2 dicembre 2014 [URL]http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/12/02/grecia-governo-offre-troika-pacchetto-tagli-pensioni-welfare/1245297/[/URL]
Adesso a Rio abbiamo anche i filosofi. O non bastavano gia' i duri di mare. Adesso siamo diventati anche letterati. O allora utilizzate la vostra Cultura per il bene di questo paese ormai fantasma! Invece di perdere il vostro tempo a scrivere cose insulse .
Andate a lavorare
Sbandato
Lo ridico ai miei concittadini Riesi , non giocate con chi sta in serie A. Se lo fate almeno armatevi bene e cercate di poter sostenere la gara ma non si fronteggia con pallottole spuntate chi vi spara con il bazooka!
Stiamo facendo figure di M...... Come al solito
Critichiamo per criticare chi ci critica a ragione
Non ho trovato argomenti per dire che chi ci dice che siamo assenti , che ci nascondiamo , che abbiamo abbandonato il paese per svegliarci dal nostro letargo invernale , che non sollecitiamo la nostra amministrazione , che siamo autoreferenziali , che ci meritiamo chi ci amministra, che ci facciamo soggiogare dai soliti soggetti Riesi approfittatori, che pensiamo di essere intoccabili , che riteniamo di poter dettare le regole che poi noi stessi non seguiamo, che siamo i primi ad infrangerle e poi ci lamentiamo se c'è lo fanno notare, che abbiamo paura a uscire dal Guscio perché' ognuno di noi, io per primo, siamo ricattabili ed abbiamo scheletri nell'armadio , che non vogliamo che altri entrino nelle nostre cose anche se sono piu' bravi di noi a gestirle , che siamo presuntuosi , egoisti, autoreferenziali, duri e incolti e non lo sappiamo, bene , per tutto questo siamo infatti diventati l'ultimo paese elbano ed ovviamente è' colpa degli altri!
Riesi cari, anonimi come me facciamoci un esame di coscienza : da qui non se ne esce . Siamo duri e c'è lo facciamo dire a suon di cannonate. Abbiate almeno il buon cuore di non farvi impallinare a pallettoni . Farete miglior figura
Piaggese Piaggesi
GLI ABITANTI DI VALLE DI LAZZARO
Desiderano esprimere i loro ringraziamenti alla Soc. ESA per la sollecitudine con la quale è stata prestata attenzione e considerazione alla segnalazione di problemi circa la raccolta dei rifiuti, intervenendo per aumentare i raccoglitori e riposizionarli in modo più idoneo; colgono altresì l’occasione per sollecitare tutti gli abitanti della valle ad intensificare la raccolta differenziata utilizzando gli appositi contenitori ed utilizzare il centro di raccolta organizzato dalla Soc. ESA in loc. Casaccia per lo smaltimento di materiale inquinante ed ingombrante. Confidiamo nella sensibilità di tutti i cittadini ed amministratori e ringraziano anticipatamente tutti coloro che vorranno collaborare per rendere più pulito e decoroso il nostro territorio. Che il 2015 sia un anno all’insegna di una migliore qualità del nostro ambiente di vita!
Si ringrazia il sig. Fabrizio Prianti per lo spazio che vorrà concederci
x messaggio 69496
pare che siano tutte e due attivi come riporta raiway :
il monte capanne e in polarizazione mista h-v (orizzontale e verticale) .
quello sul perone e solo (H) orizzontale :
ora mancano gli altri mux 2-3-4 sia sul monte calamita' e sul perone /capanne.
anche all'elba si paga il canone e non capisco come mai non siano stati attivati:
sul monte capanello sono stati attivati questa estate dopo due anni di switch -off
[COLOR=darkred][SIZE=4]Nuovo avviso allerta meteo, criticità giallo – Martedì 2 dicembre, mercoledì 3 dicembre 2014[/SIZE] [/COLOR]
Il Comune di Capoliveri avvisa la popolazione che in data odierna, martedì 2 dicembre ore 12.01, è stato emesso dalla sede operativa della Protezione Civile Allerta meteo di criticità regionale, valido fino alle ore 24 di Mercoledì, 03 Dicembre 2014 che coinvolge la zona C4 – isole dell’Arcipelago Toscano.
Descrizione delle criticità e dei fenomeni metereologici previsti:
CRITICITÀ GIALLA.
PER PIOGGIA e TEMPORALI: le precipitazioni a carattere di rovescio o temporale forte sull'Arcipelago, sul litorale e zone prossime alla costa previste per oggi e soprattutto per la seconda parte della giornata di domani potranno dar luogo a possibili allagamenti localizzati ad opera del reticolo idraulico secondario e/o fenomeni di rigurgito del sistema di smaltimento delle acque piovane con coinvolgimento delle aree urbane più depresse. Possibilità di allagamenti e danni ai locali interrati, di provvisoria interruzione della viabilità, specie nelle zone più depresse, scorrimento superficiale nelle sedi stradali urbane ed extraurbane, possibilità di innesco di frane e smottamenti localizzati dei versanti in zone ad elevata pericolosità idrogeologica. Al manifestarsi di eventi intensi, quali temporali accompagnati da fulmini, rovesci di pioggia e grandinate, d'incerta previsione sia spaziale che temporale, gli effetti sul territorio potranno essere localmente anche significativi.
L'ELEVATA INCERTEZZA DELL'EVOLUZIONE DEL SISTEMA PERTURBATO COMPORTA LA NECESSITA' DI UN APPROFONDIMENTO A PARTIRE DALLA MATTINA DI DOMANI 3 DICEMBRE CHE POTREBBE PORTARE ALL'EMISSIONE DI UN ALLERTA DI TIPO 2 PER LA SECONDA PARTE DELLA GIORNATA
Mr. Contini Marco, lei è libero di scrivere quello che vuole (ci mancherebbe altro), ma visto che i suoi post sono allegati da firma e da bella foto, si ricordi anche di citare la fonte. [URL]http://it.wikipedia.org/wiki/Prosopopea[/URL]
PS Non è la prima volta!
Nel precedente post mi sono dimenticato il "selfie" del presidente Rossi con i suoi amici rom vicini di casa . Ora voler bene ai vicini è una cosa personale e corretta , ma chiudere o depotenziare a livelli inaccettabili un ospedale in un'isola mi pare ancora come direbbe Fantozzi " una cagata pazzesca" .
Da tempo penso , pur essendo sempre stato sinistrorso, che la sinistra sia diventata masochista , tutti i giorni inventa qualcosa che le fa perdere voti e incita , obtorto collo ( il latinorum sembra di moda).....a pensare di votare diversamente. Partiamo dal piccolo. Sindaci di sinistra concedono case popolari a zingari e rom vari perchè nelle graduatorie sono quelli a reddito minore ...certo non lavorano , rubano solamente e non mettono gli importi nella denuncia dei redditi alla faccia dei9 nostri figli che prendono 1000 euro al mese magari da precari e nessuno gli concede un mutuo. Come aggravante molti di questi sindaci pagano le famiglie rom , si dice circa 60 euro al giorno , ovviamente luce, gas ed energia elettrica gratis. La Boldrini , più in grande, ci invita ad ammirare ed apprezzare la etnia rom.....ma, mi chiedo , rubare e far chiedere l'elemosina ai minori è una cosa da apprezzare ?.. sempre più in grande Renzi il premier vuole depenalizzare i reati minori , una specie di passaporto per i delinquenti che si sentiranno liberi di delinquere ....per non parlare di quella "cagata pazzesca" direbbe Fantozzi della prescrizione. Chi ha sbagliato deve pagare non esiste prescrizione verso la società e sono lenti giudici perchè lavorano poco mettiamoli sotto inchiesta mentre se le cause sono tante aumentiamo il numero dei giudici.
Masochisti d'accordo ,a qui stiamo rasentando l'imbecillità più bieca.
Sig. "Giuliano Moretti"
Non sono abituata a parlare per interposta persona, come penso lo sia lei! Tantomeno, mi nascondo dietro pseudonimi o nomi fasulli.
Sono coerente con le mie decisioni e non rispondo più alle sue provocazioni.
Lei, ha il diritto di pensarla come vuole, cosa che a me non interessa minimamente.
Da alcuni giorni Raiway avrebbe attivato un nuovo trasmettitore TV (finalmente) sul Monte Perone, almeno per il Mux1 RAI, il più importante con Rai1 Rai2 Rai3.
Questo infatti indica il sito di Raiway per Campo nell'Elba:
[URL]http://www.raiway.it/index.php?cat=317&provincia=LI®ione=Toscana&provnome=Livorno&locid=49003&type=tv&lang=IT[/URL]
Domanda per chi lo sa: ma hanno spostato il trasmettitore attuale del monte Capanne o ne hanno previsto uno nuovo sul monte Perone? le caratteristiche tecniche sembrerebbero le stesse: VHF 9 orizzontale.
[COLOR=darkred][SIZE=4]PUNTERUOLO ROSSO – PREVENZIONE PORTO AZZURRO [/SIZE] [/COLOR]
Il punteruolo rosso (Rhynchophorus ferrugineus) è un coleottero originario dell’Asia meridionale e della Melanesia (Oceania) che risulta molto dannoso per le palme; nel 1994 è comparso la prima volta in Spagna, in Italia le prime segnalazioni sono nel 2004-05 in Sicilia, Campagna, Lazio e Puglia.
Dal 2011 è stato segnalato nei dintorni di Lucca, Pietrasanta e Viareggio e successivamente nel resto della Versilia raggiungendo nel 2012-13 anche Montignoso, Calci, Carrara, Massa Orbetello Capalbio e a Portoferraio (2013).
La prima volta che ufficialmente all’Isola d’Elba si affronta il problema del Punteruolo Rosso è il 7 novembre 2013 grazie ad un seminario informativo organizzato dalla Regione Toscana, Servizio Fitosanitario, con la partecipazione di due Ispettori Fitosanitari regionali Dott. Musetti e Dott. Gilli; successivamente in data 25 marzo 2014 è stata ripetuta un’altra giornata tecnico informativa in cui veniva presentato “Il Punteruolo Rosso della Palma - Nuovo Piano di Azione Regionale e Situazione in Toscana”.
A questi incontri nonostante gli inviti alle singole Amministrazioni Comunali e la pubblicità attraverso stampa vi è stata una scarsa partecipazione. Dopo oltre un anno purtroppo qualche spiacevole effetto ormai è evidente e purtroppo in continuo espansione in particolare nel territorio di Portoferraio.
A tutt’oggi per fortuna, dato che il loro sfarfallio è limitato a piccoli raggi, a Porto Azzurro non sono segnalate infestazioni.
L’Amministrazione Comunale di Porto Azzurro oltre ad avere partecipato ai seminari ha attivato un censimento delle palme presenti sul nostro territorio (circa 250) e grazie ai continui contatti con i due Ispettori regionali è stato individuato un prodotto idoneo per effettuare misure di profilassi e di difesa chimica delle palme di proprietà comunale da compiersi da fine ottobre sino alla tarda primavera ; questa dovrà essere realizzata con irrorazioni esterne localizzate e dirette all’apice vegetativo.
I danni causati dalle larve sono visibili solo in avanzata infestazione; i sintomi esteriori all’attacco del coleottero sono rappresentati dall’anomalo portamento della chioma che perde la sua simmetria verticale e che successivamente si mostra completamente divaricata con l’aspetto ad ombrello aperto.
Per concludere approfitto dell’occasione per sollecitare in primis le Amministrazioni comunali elbane ad adottare misure preventive per evitare il diffondersi del coleottero ed a tutti i nostri cittadini di attenersi alle disposizioni dell’ordinanza sindacale contenenti le “Disposizioni e prescrizioni per la lotta al Punteruolo Rosso”visibile sul sito internet comunale ([URL]www.comune.portoazzurro.li.it[/URL]), il tutto per salvaguardare e mantenere un decoro ed arredo del territorio comunale di grande valore e prestigio.
IL Vicesindaco Angelo Banfi
Avviso i “cacciatori di mi piace” che un nuovo decreto ha momentaneamente sospeso l'attività venatoria; causa esuberanza.
Invito quindi, i venatori, a munirsi di apposito numerino in attesa del nuovo passo.
La nuova norma prevede la regolamentazione dei flussi migratori ornitologici e si è resa necessaria poiché ultimamente si sono verificati casi di aquiloni abbattuti...scambiati per pavoni.
Le unità in transito, prestino la massima attenzione.
Marco, dammi retta, lascia perde che per Rio Marina sei sprecato. Quella è gente ignorante e non ti pole capì.
Piaggese
Cara Marcella se lei, come dice, non sopporta di confrontare le proprie idee con gente che non conosce, ma che comunque dipinge da vigliacchi perché non hanno il ' coraggio di esporsi e metterci la faccia', è solo un suo problema, non di altri, probabilmente dovuto ad inconcludenti manie di protagonismo. Ma poi, cosa vuol dire che lei non confronta le sue idee con gente che non conosce? Certamente voleva dire "con gente che non si firma", ma questo errore altro non dimostra che il suo interesse non è tanto sul confronto delle opinioni, ma sul tipo di interlocutore che ha davanti per confrontarsi. Infatti se io le dicessi che mi chiamo Giuliano Moretti, per lei, cosa cambierebbe? Interloquire con Giuliano o con Giuliano Moretti, che differenza fa? Lei dice di essere Mazzi Marcella, ma a me chi dice che lei è veramente Mazzi Marcella e se anche mi venisse assicurata l'identità, cosa me ne farei?
Giuliano Moretti
Vorrei precisare che l' autore dei due messaggi, quello di Rhino Pittu e quello di chi chiedeva la versione in lingua italiana del messaggio in latino di Contini, non sono la stessa persona. Il primo che parla di prosopopea non ha niente a che vedere col secondo. Il secondo, estensore di questo messaggio, che aveva a suo tempo studiato latino e greco, anche se poi non lo aveva insegnato, perché era dovuto subentrare nella dirigenza dell' azienda paterna, era incuriosito da quel testo, che forse per sua ignoranza, non riusciva a comprendere. Per chiarezza al Contini.