[COLOR=darkblue][SIZE=4]PROGETTO BICI SICURA ASL IN COLLABORAZIONE CON COMUNE VV.UU [/SIZE] [/COLOR]
Il 18 Maggio si è svolto presso il bellissimo Parco delle Terme di San Giovanni, l’evento conclusivo del progetto “Bici Sicura” che ha coinvolto i bambini delle quinte classi di San Rocco e Battisti dell’Istituto comprensivo di Portoferraio.
Tale iniziativa di educazione stradale è stata organizzata in sinergia fra l’UOS Educazione alla salute dell’ASL 6 di Livorno, responsabile Dr.ssa Daniela Becherini, e la Polizia Municipale di Portoferraio . Dopo un incontro in classe con gli agenti della Polizia Municipale e con gli operatori della UOS Educazione alla salute in tema di sicurezza stradale, i bambini si sono cimentati in un percorso in bicicletta presso il parco termale, con il successivo rilascio dell’attestato di partecipazione “patentino”, previa superamento della prova.
L’obiettivo del progetto era quello di far acquisire sin da giovane età un comportamento corretto e sicuro in strada.
Un ringraziamento da parte dell’Amministrazione in particolare dall’Assessore al Traffico e viabilità Adalberto Bertucci va oltre che alla Dr.ssa Daniela Becherini e alla sua collaboratrice Karin Guerrieri dell’ UOS Educazione alla salute, alle vigilesse che hanno collaborato attivamente al progetto, Daniela Grossi e Alexia Guidetti, alla Cisse per la fattiva collaborazione per il trasporto con pulmino dei ragazzi e al trasporto con furgone delle bici dei ragazzi stessi, alla Ditta Monni e gli operai comunali che hanno preparato il percorso dove i bambini si sono cimentati, all’Associazione Ampas Croce Verde, e un grosso ringraziamento alla famiglia Somigli per aver dato la possibilità di svolgere la prova nel loro bellissimo Parco Termale.
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Tornati, come al solito a Porto Azzurro, per sistemare la casa in vista del prossimo trasferimento per il periodo estivo, nell' approfittare del bel tempo per compiere alcune salutari passeggiate nella zona, siamo rimasti spiacevolmente sorpresi dello stato di degrado ambientale di alcune zone periferiche. Passeggiando ad esempio, nel tratto della località Travaglio, lungo i margini della strada, sia a a destra che a sinistra e all' interno della pineta che degrada verso località Bocchetto, cumuli di spazzatura, cartacce, plastica, inerti edili. Ma chi amministra il paese, va mai in giro per il territorio o si compiace solo del centro del paese, indubbiamente abbastanza ordinato e pulito? Cosa ci vorrebbe a far dare una ripulita a questa zona, rendendo così meno disgustoso lo spettacolo che si presenta agli occhi dei vari camminatori? Accanto ai bidoni della spazzatura poi ,da altre parti, come ad esempio subito dopo la discesa che a destra volge verso Reale, un cumulo di inerti, legname, ferraglia. Ma che gente incivile c'è nel paese? E' possibile che non si riesca a individuarla e sanzionarla? Mi auguro che questa mia segnalazione serva a qualcosa, ma ci credo poco.
Egregio Signor Sindaco, giri un po' più nelle zone periferiche del suo territorio e soprattutto intervenga!
[COLOR=darkred][SIZE=5]Campo – Sterilizzato il consiglio comunale - [/SIZE] [/COLOR]
Dopo un contestato confronto in Commissione dei Regolamenti la maggioranza ha approvato nell’ultimo Consiglio Comunale, con il voto contrario delle minoranze, il nuovo regolamento per il funzionamento del Consiglio
Quello che la legge disciplina come un fondamentale strumento per la disciplina dello svolgimento dei lavori del Consiglio Comunale, viene trasformato dalla compagine del Lambardi in un mezzo per annullare la minoranza consiliare ed impedire alla stessa di svolgere correttamente il ruolo affidato.
Inoltre viene anche resa pressoché inutile anche l’unica commissione consiliare dove vengono discusse le bozze di regolamenti comunali, successivamente approvati in Consiglio.
Perché affermiamo quanto sopra?
Cerchiamo di spiegarlo ai lettori/cittadini del comune di Campo.
Secondo quanto stabilito dal nuovo regolamento il Consigliere è autorizzato a parlare nel Consiglio Comunale una e una sola volta per ciascun argomento e solamente per un tempo preassegnato in funzione della natura del punto all'ordine del giorno. Poi basta; silenzio assoluto. Inoltre il Consigliere viene mandato a casa se si assenta per ben tre volte durante il suo mandato senza essersi giustificato. Mentre, la Commissione regolamenti, nonostante esprima pareri obbligatori, diventa superflua se non risultano presenti i suoi membri.
Di fatto non si può discutere tra maggioranza ed opposizione i punti all’ordine del giorno nel Consiglio Comunale e, per la Commissione, se ci sono i componenti bene se no non si utilizza e va bene lo stesso.
Tale assetto non esiste in nessun Comune dell’Elba, nonostante quanto affermato falsamente dal Sindaco in Consiglio Comunale in risposta alle nostre rimostranze.
Infatti, contrariamente a quanto raccontato in Consiglio, il Comune di Portoferraio ha quattro commissioni consiliari divise per varie materie (art. 51 del loro regolamento). Almeno in Consiglio è opportuno non raccontare cose non vere
E tale assetto istituzionale esiste in quei Comuni di grandi dimensioni dove gli atti regolamentari che arrivano in Consiglio hanno prima effettuato un percorso nelle commissioni e non abbisognano di particolari interventi in Consiglio Comunale e basta in tal caso un semplice intervento che chiarisca la posizione del gruppo medesimo.
Ma questa non è la nostra realtà, dove l’unico luogo vero di confronto democratico tra la maggioranza e l’opposizione è il Consiglio Comunale.
Anche nel nostro statuto è prevista la costituzione di Commissioni consiliari permanenti ma il nostro Sindaco se ne guarda bene di costituirle, la sua preoccupazione è quella non di far partecipare i consiglieri alla vita del Comune o meglio ancora quella di tappare loro la bocca.
Gli atti vengono resi noti poco prima del Consiglio comunale, con un contenuto reso il più ermetico possibile. Con questo regolamento in consiglio non si discuterà più niente, sarà concesso un solo intervento di breve durata senza la possibilità per nessuna replica a quanto sostenuto dalla maggioranza. Questa saranno le regole. E bada bene, caro consigliere, ci rivediamo tra uno o due mesi, e vedi di non assentarti perchè altrimenti ti mandiamo a casa.
A Campo stiamo riscoprendo il ventennio o, meglio, ci adatteremo ad un regime di stampo nord coreano dove tutti saremo riverenti nei confronti del “caro leader”.
Le promesse iniziali erano “un progetto chiaro basato sulla partecipazione la trasparenza, la legalità.
Caro Sindaco, noi non ci pieghiamo a queste sue regole. Se l'obiettivo è quello di tapparci la bocca, allora scriviamolo chiaramente nel regolamento: “Non è consentito ai consiglieri comunali di minoranza di interagire con le decisioni della maggioranza e la loro presenza sarà destinata ad alzare la mano o meno per le votazioni”
Ne prenderemo atto e ce ne andremo a casa,
Certamente abbiamo tanta passione politica e volontà di rappresentare chi ci ha votato ma anche tanta dignità che non ci consente di subire i suoi soprusi.
Gruppo Consiliare Nuovo Progetto per Campo
Campo nell'Elba 25 maggio 2015
[COLOR=darkblue][SIZE=4]NUOVA VITTORIA CVMM PER I GIOVANI DELL’EQUIPE [/SIZE] [/COLOR]
Marciana Marina, 25 maggio 2016 – Nuova vittoria nella classe L’Equipe per i ragazzi della squadra agonistica del Circolo della Vela Marciana Marina.
Infatti l’equipaggio marinese formato da Niccolò Palmieri e Marco Turchi hanno concluso al primo posto della classifica della 3a Regata nazionale di classe nella categoria Under 12, manifestazione disputatasi sul campo di regata di Ostia con l’organizzazione del Nauticlub Castelfusano.
Si è trattato di un fine settimana piuttosto impegnativo, soprattutto per le condizioni meteo-marine: il primo giorno le regate sono state caratterizzate da vento da nord che ha soffiato con intensità variabile da leggerissimo intorno ai 3-4 nodi a sostenuto con raffiche che hanno superato i 15 nodi con numerosi salti di vento.
La seconda giornata ha visto condizioni stabili nella prima parte con vento da sud sui 7-8 nodi che è andato mano a mano calando anche se venivano disputate altre tre prove (le ultime due con percorsi ridotti) a completamento del programma.
L’equipaggio marinese non ha praticamente avuto avversari mettendo a segno ben 4 primi posti di manche.
Subito alle spalle di Palmieri-Turchi, al secondo posto della classifica finale, si è posizionato un altro equipaggio portacolori del CVMM, quello formato da Giulia Costanzo (quest’ultima portacolori del Club del Mare) con il marinese Federico Arnaldi, mentre l’equipaggio rosa del CVMM formato da Alice Palmieri ed Eva Paolini ha concluso al sesto posto, un equipaggio molto leggero che risulta un po’ penalizzato in condizioni di vento fresco.
In gara anche la categoria Evo che vedeva in mare altri due equipaggi portacolori del CVMM: Antonio Salvatorelli e Dennis Peria che hanno concluso al quarto posto della classifica – per la cronaca vinta dai liguri Serecchia/Trifarò - a pari punteggio con l’equipaggio terzo classificato.
Al quindicesimo posto l’equipaggio CVMM composto da Edoardo Gargano e Bianca Pettorano (quest’ultima portacolori del Centro Velico Elbano di Rio Marina) che hanno un po’ pagato lo scotto delle prime uscite come nuovo equipaggio della squadra.
Il prossimo appuntamento per la squadra CVMM della classe L’Equipe è ora fissato per i giorni 24/26 giugno al Club Velico Torre del Lago Puccini, sul lago di Massaciuccoli.
Nella foto Niccolò Palmieri e Marco Turchi
LA FEDERCACCIA ISOLA D'ELBA ORGANIZZA PER GLI APPASSIONATI E LE LORO FAMIGLIE UNA GITA AL "GAME FAIR" CHE SI SVOLGERA' DOMENICA 29 MAGGIO 2016 NELLA VICINA BRACCAGNI.
LA MANIFESTAZIONE E' MOLTO ADATTA AI BAMBINI E AI RAGAZZI NONCHE' ALLE SIGNORE, POICHE' CI SONO SPETTACOLI IPPICI CON LA POSSIBILITA' DI SALIRE SUI PONY, DI FALCONERIA, CINOFILI CON AGILITY, LA TRADIZIONALE SFILATA DEI BUTTERI MAREMMANI E TANTI ALTRI SPETTACOLI.
MOLTISSIMI GLI ESPOSITORI E VENDITORI DI MERCE PER LA CACCIA, LA CINOFILIA E IL TEMPO LIBERO.
LA FEDERCACCIA REGALA IL BIGLIETTO DI INGRESSO AGLI ASSOCIATI E AI LORO FAMILIARI.
NON SARA' NOLEGGIATO UN AUTOBUS, MA ANDREMO CON LE NOSTRE AUTO. OGNUNO ORGANIZZERA' L'AUTO CON AMICI O FAMILIARI.
L'ORARIO DI PARTENZA DA PORTOFERRAIO E' STABILITO PER LE ORE 6.05 DEL MATTINO.
PREVISTA LA COLAZIONE PRESSO IL BAR "LA BOTTEGHINA" LUNGO LA VECCHIA AURELIA A RIOTORTO.
L'APERTURA DEI CANCELLI DEL GAME FAIR E' ALLE ORE 9.00
ISCRIZIONE GRATUITA PRESSO "SVAPOMANIA" - VIA GIUSEPPE CACCIO', 64 - PORTOFERRAIO
TEL. 338 628 0008 (SIG. ROMEO)
[COLOR=green][SIZE=5]ELBARUGBY ANCORA UNO SFORZO ED E' C1 [/SIZE] [/COLOR]
Domenica 22 Maggio l’Elbarugby si è recata in trasferta a Lucca per disputare la gara di andata dei play off. Una gara importante che corona un’annata di grandi soddisfazioni ed è l’ultimo ostacolo prima della promozione in C1. La giornata era molto calda e afosa tanto che il direttore di gara è stato costretto ad interrompere l’incontro per ben due volte per dar modo ai giocatori di bere e rinfrescarsi. L’inizio gara ci ha visti subito in vantaggio con due mete messe a segno da Ricci e Gambelunghe e la strada sembrava ormai in discesa , ma il Lucca con due belle azioni alla mano pareggia subito il conto ed è stato necessario un intervento dell’allenatore JLuc Sans per dare una scossa alla squadra. Il seguito parla di un Elba più concentrata, con il pallino del gioco sempre in mano, che non ha più lasciato spazio agli avversari. Il punteggio finale parla di altre nove mete subite dai lucchesi fino al punteggio finale di 63 a 12.
Adesso per i ragazzi elbani ci sarà la gara di ritorno domenica 29 maggio alle ore 14.30 presso il campo Andrea Scagliotti di Portoferraio per concludere una lunga stagione e per festeggiare, insieme al proprio pubblico, la promozione nel Campionato di serie C1.
Formazione:PilatoPilato, Pieretti, Morosi G.,Gambelunghe, Ricci, Piacentini, Zecchini, Morosi V., Vozza, Candida, Troccolo, Arcara, Amoroso, Sella, Fabbri, Scagliotti, Loria, Esercitato, Borsi, Viganego, All. JLuc Sans Accompagnatori Simoni A. e Vannucci Massimo
Il week end rugbistico era già iniziato sabato con i ragazzi elbani delle under 16 e 18 che si sono cimentati in una gara amichevole, per chiudere la stagione 2015/16, contro i pari età del Cesena rugby che in occasione di questo incontro si erano organizzati per trascorrere una due giorni di mare, spiaggia e rugby. È stata una bellissima partita combattuta fino alla fine che ha visto, malgrado l’impegno dei nostri, prevalere gli emiliani per 3 mete a 2 negli ultimi minuti di gara. Vista la differenza di livello tra le due compagini, il Cesena è squadra di ottimo livello, possiamo solo complimentarci con il 15 elbano per aver tenuto bene il campo e di non aver assolutamente demeritato nel confronto.
Per continuare la serata, dopo i ragazzi sono scesi in campo gli Old dell’Elba rugby che hanno disputato una partita contro una squadra franco/rumena composta da molti giocatori che in gioventù hanno calcato prosceni molto importanti, tra le file degli avversari spiccavano un ex nazionale rumeno che ha partecipato ai mondiali del 2001 e del 2005 e tre ex giocatori che hanno militato nel massimo campionato francese. Quindi un onore per gli elbani misurarsi con avversari così titolati e non è mancato l’impegno per tutta la durata dell’incontro. Ricordiamo che l’evento è stato organizzato dall'instancabile Direttore tecnico della società isolana Sans Jean Luc che dopo il torneo Femminile ha fatto respirare ancora aria internazionale al campo Andrea Scagliotti di Portoferraio. Dopo la partita il classico Terzo Tempo organizzato da mogli fidanzate ed amici che sono come sempre indispensabili per la riuscita di questi eventi. Bello finalmente vedere in campo le vecchie glorie dell’Elbarugby a sottolineare il fatto che anche se fuori età per il rugby “ufficiale” la passione per questo sport resta nell’anima e non si spegne mai.
Durante il week end tutti i nostri piccoli rugbisti del settore propaganda e cioè Under 6 – 8 – 10 – 12 si sono recati a Piacenza per disputare il Torneo Sanfelici, una kermesse organizzata per le categorie minori. La trasferta che ogni anno viene organizzata dalla società a conclusione della stagione ci porta sempre in località diverse, un po’ per premiare l’impegno dei giocatori ma soprattutto per fargli vivere un’esperienza sportiva lontani dal solito giro toscano. Qualche ora in pullman, una notte in albergo, partita di rugby e tanta voglia di stare insieme per questi bimbi che hanno vissuto una bellissima esperienza che rimarrà nei ricordi di tutti. Un ringraziamento va a chi li ha accompagnati ed è tornato stanco ma anch’esso felice di aver partecipato.
domani pomeriggio alle 16 inaugurazione del nuovo alimentari a sant'ilario la bottega di ge vi aspetta per festeggiare con loro questa nuova avventura che sicuramente sara uno stimolo in più per questo paesino a non morire ci sara un ricco buffe e la presentazione dei prodotti di tutti i giorni ma soprattutto dei prodotti artigianali a km 0 fatti da persone appassionate e con materie prime prese sul posto frutta olio dolci ecc ecc vi aspettiamo e intanto gli do un grosso imbocca al lupo bravi ragazzi
[COLOR=darkblue][SIZE=4]Istituto Comprensivo Statale “G. Giusti” [/SIZE] [/COLOR]
Giovedì 26 maggio alle ore 18.00 presso l’Auditorium dell’ Istituto Comprensivo “G. Giusti” in Piazza Vittime Piroscafo Sgarallino si terrà il concerto “Musica Insieme”.
Il concerto ha la finalità di promuovere le eccellenze elbane in campo musicale attraverso un primo “incontro” per riunire e fare dialogare musicalmente la realtà multiforme e ricca dell’Isola che ha al suo interno veri e propri talenti.
La scuola di Campo vuole porre il focus sul talento che alimenta la quotidianità scolastica e che aspetta di trovare linfa e spazi adeguati per potersi affermare come valore positivo per tutta la comunità scolastica.
[COLOR=darkred][SIZE=4]IlAlla Soccorsiadi 2016 la Zona Elbana vince il Primo Premio degli autisti di ambulanza [/SIZE] [/COLOR]
A conclusione delle XXVI Soccorsiadi (Olimpiadi del Soccorso) organizzate da ANPAS Toscana che si sono svolte a Pienza nei giorni dal 20 al 23 maggio 2016, a cui hanno partecipato 11 Zone della Toscana fra cui la Zona Elbana giudata dal Coordinatore Paolo Magagnini, esprimiamo la nostra soddisfazione per il comportamento avuto dai nostri volontari durante le gare conquistando il Primo posto nella prova autisti e ben comportandosi nelle altre prove di soccorso sanitario che ha visto vincitrice la zona Versilia.
Le squadre scelte per l'occasione dalla referente la formazione Paola Caliani erano così composte:
ELBA 1: Gani Jonathan, Congedo Giulia, Pollara Carmela (P.A. Croce Verde), Brogi Andrea (P.A. Campo Elba)
ELBA 2: Ciummei Gianluca (P.A: SS. Sacramento), Marrazzo Ciro (P.A. Marciana Marina), Muti Fabio (P.A. Campo Elba), Coletti Claudsia (P.A. Croce Verde).
Tofeo Servizio Civile: Tegas Nausica, Danesi Davide (P.A. Croce Verde)
Trofeo Pinocchio: Bonaccorsi Biancaluna, Nouhi Leo (P.A: Croce Verde
Riserve: La Rocca Anna, Giuliani Alessio, Mazzei Antonella, Trotta Laura
Il Coordinatore Magagnini, si ritiene molto soddisfatto della prova di tutti i componenti le squadre in special modo gli autisti vincitori del 1° Premio e ringrazia vivamente tutti i Formatori Regionali e di Associazione che nei due mesi precedenti le Soccorsiadi hanno preparato i volontari in modo quasi perfetto. I ringraziamenti vanno anche al Dj Giorgio e Gianluca che con la loro musica hanno a tenuto alto il nome della Zona Elba e fatto divertire i quasi 500 volontari provenienti da tutta la Toscana.
Un ringraziamento va anche ai volontari della P.A. Porto Azzurro presenti alla manifestazione.
Le prossime Soccorsiadi saranno a Pistoia nel 2017, e ci auguriamo fin da ora, che le Pubbliche Assistenze Elbane contribuiscono alle gare, con nuovi e più agguerriti volontari.
Il Coordinatore Paolo Magagnini
Caro Paolo, quando si litiga, la responsabilità personale non è mai 50% e 50% ma 100% e 100% per questo non avrebbe senso per me accusare o criticare te, riconosco di aver interpretato in modo distorto la situazione e aver agito di conseguenza. Ti scrivo queste righe, anche se non richieste, perché quando, a freddo, ci siamo parlati, ho "visto l'uomo"ed ho capito tutto il malinteso; di conseguenza desidero dirtelo pubblicamente, come pubblica è stata la nostra discussione. Chi mi conosce sa bene che non agisco per paura o per reverenza, per cui prendi queste poche righe come un segno di stima, sopratutto voglio siano lette dal tuo staff, perché secondo me sei uno che agisce alla luce del sole e non come i vili.
E' stato un piacere stringerti la mano, alla prossima.
Piergiovanni
Boia quanto hai girato, ma forse ti è sfuggito che all'estero le regole in questo caso le "ORDINANZE" le rispettano tutti indistintamente.
Devo ammettere che il problema del rumore dall'idropulitrice nelle ore regolamentate credo da una ordinanza comunale, continua.., al più presto mi adopererò di persona per denunciare (in forma scritta) presso le autorità competenti per fare rispettare l'ordinanza stessa e verificare se esistono le condizioni per una denuncia presso l'ente che dovrebbe misurare i rumori che superano i decibel sopportabili per legge, ora anche regolamentati dalla Direttiva 2002/49/ CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 giugno 2002, relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale. Quello che non capisco è che per esempio i muratori o artigiani in genere, devono rispettare le regole scritte sui rumori anche per la campagna, mentre altri no.
Buongiorno,
Ho avuto la fortuna di vivere all'estero per qualche anno e posso assicurarti che in tutte le più importanti città d'Europa (Londra, Parigi, Barcellona, Dublino, Vienna ecc...) l'idropulitrice passa prima delle 7.00 o alle 2.00 AM.
Sarebbe impossibile passare a mezzogiorno con la gente in mezzo alla strada, poi la strada resterebbe umida quindi scivolosa e sarebbe pericoloso.
Non capisco a che ora vorresti che passasse? Considera che per fare tutto il centro impiegherà almeno un'ora e massimo alle 7,30 8,00 deve aver finito.
Il centro deve essere pulito e ringrazia che lo fanno!!!
Se hai un idea migliore invece di lamentarti e basta, dilla!
Io ne ho una per te anzi 2:
1 cambiati le finestre mettile insonorizzate oppure se vuoi risparmiare comprati dei tappi per le orecchie.
Altrimenti fai come me, vai a vivere in campagna dove l'idropulitrice non passa, l'erba la tagliano 1 volta l'anno (se va bene) e puoi sempre lamentarti che non asfaltano le strade, che non puliscono gli argini, che paghi una bella tassa sui fossi e sono pieni di pruni.
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MONEY MONSTER - L'ALTRA FACCIA DEL DENARO REGIA: Jodie Foster [/SIZE] [/COLOR]
Proiezioni:
Venerdì 27 maggio ore 21:00
Sabato 28 maggio ore 22:00
Domenica 29 maggio ore 21:00
Mercoledì 1 giugno ore 21:00
ATTORI: Julia Roberts, George Clooney, Jack O'Connell, Caitriona Balfe, Dominic West, Giancarlo Esposito, Emily Meade, Olivia Luccardi
Trama: Il presentatore televisivo finanziario Lee Gates (George Clooney) e la sua produttrice Patty (Julia Roberts) si trovano in una situazione d'emergenza assoluta quando un investitore, infuriato per aver perso tutto a causa di un investimento suggerito dal programma, sequestra il presentatore nello studio televisivo con l'uso delle armi. Durante una diretta seguita da milioni di persone, Lee e Patty lottano furiosamente contro il tempo per svelare cosa si nasconde dietro una cospirazione all'interno del mercato dell'alta tecnologia globale odierno che viaggia a velocità della luce.
PREZZI: Intero 8,00€ - Ridotto età inferiore 18 anni 5,00€
Categorie agevolate 5,00€ - tessere abbonamento 3 ingressi x 15.00€
INFO
[URL]www.flamingo.it[/URL]
0565 939147 - 393 8353820
E’ in arrivo l’APE, non quello dei gelati, del polpo lesso o dello street food, e neanche un ritorno in pompa magna di quello che fu uno dei maggiori mezzi di trasporto dell’Italia rurale e non solo, ma è un progetto dell’attuale governo per andare prima in pensione con un taglio dell’assegno che può variare dall’ 1% a 4%. Dopo l’ultima riforma che ha penalizzato e non poco molti Italiani, ecco ancora un sacrificio che dovranno affrontare molti cittadini se vorranno andare in pensione dopo più di 40 anni di contributi totalmente versati fino all’ultimo centesimo…, per un assegno pensionistico nella maggior parte dei casi da “fame” che spesso non permetterà di vivere gli ultimi anni della propria esistenza in modo dignitoso, prerogativa che tutti gli anziani dovrebbero avere per diritto dopo una vita lavorativa.
[COLOR=green][SIZE=5]Il Parco Nazionale venti anni dopo [/SIZE] [/COLOR]
Il 24 maggio del 1996, a San Rossore, in occasione della "Giornata dei Parchi Europei", Edo Ronchi, neo Ministro dell'Ambiente del Governo di Romano Prodi, dichiarava che in breve avrebbe portato in Consiglio dei Ministri il decreto istitutivo dell'Ente Parco Nazionale Arcipelago Toscano, con l'estensione dell'area protetta all'Elba, al Giglio e a Pianosa.
Da subito si rinfocolò la "dialettica" fra favorevoli e contrari al Parco, "senza se e senza ma", passando attraverso il variegato scenario politico e sociale dei favorevoli/contrari", con tanti se e qualche ma". Non mancarono le contestazioni, più o meno colorite e rumorose, che da sette anni - all'indomani del decreto del 21 luglio del 1989 che aveva istituito il Parco Nazionale nelle Isole minori dell'Arcipelago (a parte Pianosa ) - "vivacizzavano" lo scorrere dei giorni nell'Arcipelago, con ampio eco nei media nazionali ed internazionali. Il 5 luglio il decreto era approvato dal Governo e il 22 luglio il Presidente della Repubblica, Oscar Luigi Scalfaro, decretava l'istituzione dell'Ente Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano.
Poco più di un mese dopo iniziarono le riprese della fiction di Rai 2 con Tullio Solenghi, dal titolo: "Il primo cittadino". L'ambiente è l'Elba, amministrata da un unico comune. Le riprese durano quattro mesi. Largo spazio venne dato alle vicende del PNAT. Erano ancora freschi di colla i manifesti contro il Parco che avevano tappezzato l'Elba, il Giglio e Capraia, ed erano arrivati a Livorno, a Firenze, a Roma, al seguito di centinaia di manifestanti. Fresche di vernice le scritte sui muri, più o meno minacciose, tipo: "Faremo l'Elba nera!", seguite da più ragionevoli (sic): "Non bruciate l'Elba, ma le merde!". Giravano ancora le leggende metropolitane sugli ambientalisti che lanciavano dagli elicotteri vipere sul Capanne; sugli assurdi divieti nella raccolta di fiori, castagne, funghi, lumache...; sul pascolo vietato; sugli espropri dei terreni; sull'inevitabile destino di avere, o un “Parco di carta", o un "Parco presidiato dai paracadutisti"; sugli apocalittici crolli del turismo; etc.etc. Questo fino all' ultima puntata della fiction,... quando si vede la squadra di calcio elbana scendere in campo con ben evidente il nome del suo sponsor: "Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano". Il Comune Unico resta, al momento, una fiction.
Correvano quei tempi, quando il Corriere Elbano del 30 novembre 1996 riportava in prima pagina un articolo di Alfonso Preziosi dal titolo: "Per il restauro del Castello del Volterraio". A fianco la notizia della mia designazione alla presidenza del Parco Nazionale. Lo stesso giorno all’Auditorium De Laugier si tenne la "Giornata della Scuola", alla quale partecipai, come programmato da tempo, per commentare "L' Isola del Ferro", un raro filmato girato nel 1926 sulle miniere elbane, appena restaurato a cura del periodico Lisola.
Quando Stefano Bramanti, organizzatore e conduttore dell'evento, annunciò il mio intervento - citando il Parco Nazionale - dalle ultime file si elevò un brusio. Crebbe, nell'imbarazzo degli insegnanti, e sfociò in una rumorosa contestazione. Ricordo ancora le scuse di Giancarlo Castelvecchi, il quale si dimenticava, come gli dissi per tranquillizzarlo, che . Tornata la calma, visto e commentato il filmato, giungemmo a parlare del Parco Nazionale. Accennai a Montecristo, il primo tassello delle aree protette dell'Arcipelago, che le Università toscane, il CNR, le Aziende Forestali dello Stato e il Comune di Portoferraio, nel 1971, avevano "strappato alla speculazione e alla cementificazione"; a Capraia, dove negli anni Ottanta, nel consenso generale, era nata l'idea del Parco e dove, all' indomani del "frettoloso" decreto del 1989, erano esplose le contestazioni degli isolani e le critiche di alcune associazioni ambientaliste; a Pianosa, che nel vissuto di quei giovani studenti era sempre stata soltanto un'isola blindata per terroristi e mafiosi; al grande e fragile patrimonio di natura, storia e tradizioni contenuto nelle terre e nel mare dell'Arcipelago. Più o meno con queste parole conclusi il mio intervento: . Undici giorni dopo, l'11 dicembre 1996, mentre si stavano girando le ultime scene della fiction "Il primo cittadino", il decreto sul Parco veniva pubblicato nella Gazzetta Ufficiale. L'Ente Parco iniziava il suo cammino.
Altri tempi. Tempi in cui i concetti sullo sviluppo sostenibile e gli effetti del riscaldamento globale avevano ancora una posizione di nicchia, nei media e nella pubblica opinione di un Mondo dove erano appena una decina di milioni (quasi tutti negli Stati Uniti e in Europa) gli utenti di Internet, e i cellulari analogici servivano solo per " telefonare".
Ed ora, rimaniamo sempre all’Auditorium De Laugier, ma facciamo un salto nel tempo ed arriviamo al 19 aprile 2002, quando nella Sala Grande del vecchio Convento Francescano si tenne un convegno ed un bilancio sugli incendi nell'Arcipelago. Era il mio ultimo giorno di presidenza. Un paio di settimane prima, saldata l'ultima rata, il Volterraio ed il " dirupo sasso" su cui era stato edificato erano entrati a pieno titolo nelle disponibilità del Parco. La sala della De Laugier era gremita dai protagonisti dell'antincendio: i Forestali, i Vigili del Fuoco, gli operai della Comunità Montana, i tanti "ragazzi e ragazze" delle Associazione di volontariato elbane, le Forze dell'Ordine. Coloro che, con il duro lavoro e l'abnegazione, combattevano i roghi, difendendo il territorio e riscattando la dignità e la cultura dell' Elba dai pochi barbari che tentavano di infangarla. Quando il relatore ricordò il ruolo avuto dal Parco nel contrasto al fuoco, i protagonisti dell'antincendio si alzarono in un lungo applauso. "Una vera standing ovation!", come scrissero le cronache del tempo. Un giorno indimenticabile, e mi piacque e mi piace pensare che forse nella sala c'erano anche quegli studenti che cinque anni prima sedevano nelle ultime file dell’Auditorium.
Il prossimo 27 maggio il Parco Nazionale ha organizzato un incontro, sempre alla De Laugier, per festeggiare il ventesimo compleanno dell'Ente.
I tempi sono cambiati. Oggi sono più di tre miliardi gli utenti collegati ad Internet, che con Facebook, WhatsApp e altri social media si parlano e si vedono in tempo reale. Viviamo in un "Villaggio Globale" di sette miliardi di persone, che hanno diritto a cibo, acqua e dignità, e popoliamo un Pianeta dotato di una quantità limitata di risorse e di una capacità finita di assorbire rifiuti. La consapevolezza di tutto ciò è cresciuta nei "grandi" decisori politici ed industriali e ... nelle nostre pratiche quotidiane. Ma il cammino è ancora lungo, le parole del vecchio Capo Seattle sono sempre quanto mai attuali: "Insegnate ai vostri figli quello che noi abbiamo insegnato ai nostri figli: che la Terra è la madre di tutti noi... La Terra non appartiene all’Uomo; l’Uomo appartiene alla Terra". E se poi qualcuno dice che Capo Seattle non ha mai detto queste parole, basta scorrere il "Cantico dei Cantici" per trovare espressi gli stessi concetti. E se poi pensassimo che sono concetti datati e superati, basta leggere "Laudato sii" per incontrare un altro Francesco che li attualizza.
Al Volterraio, "gallo-ottomani" (come dice il Ninci), incendiari e cumuli di sassi sono il passato. Dai suoi spalti, che dominano la Rada di Portoferraio, finalmente restaurati e percorribili, si apre un paesaggio magico di natura e di storia. Il cammino del Parco Nazionale - fra qualche passo indietro e qualche passo di lato - si è fatto più sicuro, accompagnato dalla crescente consapevolezza istituzionale e sociale di quale prezioso valore aggiunto esso sia, per l'ecologia e l'economia turistica dell'Arcipelago, e per promuovere i valori universali, del rispetto verso la madre Terra e della solidarietà fra i suoi figli.
Sappiamo bene che niente deve essere dato per consolidato. L'Arcipelago è ancora sede di una grande sfida culturale e materiale. Una sfida che si sublima in un tema di vitale e globale importanza per noi e per le future generazioni: il Mare. Dobbiamo in tempi brevi uscire da quel "limbo normativo" in cui la politica e la burocrazia tengono da quasi mezzo secolo le aree marine protette dal Parco Nazionale, rivedendo "intelligentemente" la perimetrazione e le norme di tutela, e magari estendendole al mare dell'Elba e del Giglio.
Buon compleanno al Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano e buon cammino, ai tanti che con il loro lavoro e il loro impegno hanno trasformato, trasformano e continueranno a trasformare, un sogno in realtà.
Beppe Tanelli
Questo scritto è dedicato a Giuseppe Antoci, al Parco dei Nebrodi e alla " gente perbene" che lotta contro le mafie
[COLOR=darkred][SIZE=4]PROGETTO GIOCO SPORT [/SIZE] [/COLOR]
Anche quest’ anno la nostra società ha partecipato al progetto Gioco Sport del C.O.N.I. in collaborazione con il Comune di Marina di Campo e l’Istituto comprensivo scuola primaria Giusti . Durante la stagione invernale , il nostro Istruttore Olmetti Massimiliano ha tenuto un corso di minibasket per le classi 3 ° 4° e 5° presso la palestra scolastica riscuotendo un grande interesse da parte degli alunni e delle loro insegnanti . La festa finale di giovedì scorso , organizzata perfettamente dalle insegnanti nel campo sportivo di Marina di Campo , ha rappresentato il saggio finale , tante piccole partite di Easy Basket con regole semplificate per far avvicinare i piccoli atleti a questo bellissimo sport .
Per il prossimo anno , oltre a rinnovare l’impegno mattutino con il progetto , apriremo un centro minibasket scolastico pomeridiano rivolto a bambine e bambini dai 7 ai 10 anni .
Buone vacanze !
oggi 23 maggio, Lunedì, idropulitrice nelle vie del centro di capoliveri alle ore 7.00......domani mattina fai un giro e poi ci ri-informi...correttamente. Ad maiora!!!
I clienti oggi cercavano l'aereo dalla Svizzera tedesca per l'Elba, da Zurigo-Zurich, o St.Gallen-Altenrhein, o anche Friedrichshafen nel sud della Germania al confine con Austria e Svizzera, ma ahimè non ci sono collegamenti con l'Elba, Intersky è fallita e la Regione Toscana non è un armatore e nemmeno un aviatore ...
C'e' rimasto solo un collegameno con Berna e poi dalla Svizzera Francese e da Lugano Canton Ticino, un po' pochino ...
