[COLOR=darkblue][SIZE=4] L'ISOLA D'ELBA E IL PROGETTO "RIVOLUZIONE VERDE" [/SIZE] [/COLOR]
Gli albergatori dell'Isola d'Elba mettono a disposizione mezzi elettrici per i turisti. Il progetto, che si chiama "I feel Greeen" (con tre e), è stato presentato questa mattina dal raggruppamento "Greeen Team", formato da Consorzio energia libera Livorno (promosso da Confindustria Livorno), Energia corrente, Rivolt e AlbaLeasing.
L'iniziativa, che si inserisce nel piano "Elba verso un'isola a zero emissione", vuole offrire ai turisti dell'isola la possibilità di spostarsi su mezzi elettrici messi a disposizione dalle strutture di accoglienza. Per questo motivo, il progetto del Greeen Team nasce in collaborazione con l'Associazione albergatori dell'Isola d'Elba e in particolare con il sostegno dei 23 eco-alberghi dell'Isola.
Il presidente degli albergatori, Massimo De Ferrari, spiega che l'idea nasce «per fare in modo che all'Elba le aziende si dotino di biciclette, motorini e auto elettriche con relative colonnine di ricarica per offrire ai clienti una mobilità ecosostenibile».
Si tratta di un'iniziativa che punta alla tutela ambientale e che richiede un investimento da parte delle strutture: gli alberghi o i campeggi interessati potranno sottoscrivere un contratto di leasing con le aziende del Greeen Team, per acquistare pagando a rate i mezzi elettrici da proporre (gratuitamente o a pagamento) agli ospiti.
Di pari passo, spiega ancora De Ferrari, «i Comuni si sono impegnati a istituire delle zone riservate per dare un piccolo vantaggio a coloro che usano i mezzi elettrici, come un parcheggio vicino al centro o altre agevolazioni per incentivarne l'utilizzo».
Le prime strutture d'ospitalità che aderiranno all'iniziativa (il presidente ne stima 20-25) metteranno a disposizione i mezzi elettrici già a partire dall'estate 2016: «Entro quest'anno avremo bici e macchine elettriche, i Comuni arriveranno dopo, ma l'importante è che passi il messaggio che l'Elba vuole essere un'isola ecologica».
«Siamo consapevoli che il mondo debba cambiare e abbiamo l'opportunità di essere parte di questa 'rivoluzione verde', che modificherà i nostri comportamenti quotidiani», commenta Marco Mantovani, patron dell'azienda elbana di orologi Locman e vice presidente di Confindustria Livorno. «E' nostro dovere rispettare la magnifica natura dell'Isola d'Elba - aggiunge - da cui discendiamo e a cui dobbiamo la nostra ricchezza».
113259 messaggi.
A breve la notizia che il bollo auto sarà solo un ricordo. E pensare che ci sono (STIMATI) circa 5 milioni e mezzo di persone che non hanno di che sfamarsi ma che devono pagare il canone TV, mentre i possessori di auto, anche di di lusso, saranno esentati dal bollo. Se questo vuol dire essere dalla parte dei più deboli, a parer mio, è come pensare che un pesce è dalla parte della padella con dentro l'olio che bolle...
Nel comune di Marciana ci sono numerosi cinghiali che si spingono di notte vicino alle case.Questi animali sentono l'odore appetitoso dei rifiuti contenuti nei contenitori e nel tentativo di aprirli fanno un macello : contenitori in giro e spazzatura sparsa nel terreno. Occorre studiare una soluzione .
UNA DOMANDA MI ASSILLA: CHE NECESSITA' AVEVA IL COMUNE DI CAPOLIVERI DI VENDERE IL TERRENO DOVE É STATO FATTO IL PARCHEGGIO AGLI ACQUARILLI? AVEVA BISOGNO DI QUEL DENARO? NON POTEVA FARLO IL COMUNE STESSO IL PARCHEGGIO? ILLUMINATEMI, IO NON COMPRENDO
[COLOR=darkred][SIZE=4]IL SINDACO LAMBARDI RISPONDE A LEGAMBIENTE [/SIZE] [/COLOR]
La nuova nota di Legambiente sui lavori in corso in via per Portoferraio lascia nuovamente attoniti
Non solo per i grossolani errori di lettura del progetto ma per la pretesa volontà di voler dettare norme tecniche che non conoscono. Senza voler discettare su alcuni essenziali rudimenti di viabilità generale voglio solo sottolineare che inizialmente si era pensato ad un percorso ciclopedonale ma le dimensioni dello spazio a disposizione, senza restringere la carreggiata, non consentivano tale realizzazione; infatti la pista ciclabile necessita di mt 2 di larghezza ed un percorso per i pedoni avrebbe comportato una larghezza minima complessiva di mt 3.
Per poter realizzare un nuovo percorso pedonale sicuro ed illuminato si è dovuto provvedere a risolvere la canalizazione delle acque dei canali che corrono lungo la carreggiata. Questa è stata una occasione per risolvere finalmente anche questa problematica: le fosse laterali erano ostruite da passi carrabili posizionati spesso senza alcun controllo e realizzate con tubazioni anche con diametro di cm 30. Tali tubazioni di diametro inadeguato, più l’incuria, provocavano uno scarso deflusso delle acque ed allagamenti.
La tubazione che stiamo posizionando, con un diametro di cm 80, è in grado di smaltire correttamente le acque, ed il posizionamento di pozzetti ed ispezioni ne garantiranno la cura e la manutenzione. A tal proposito occorre precisare che lo scorrimento maggiore di acque sarà quello proveniente dagli attraversamenti stradali, mentre le griglie sono per la raccolta delle acque meteoriche della carreggiata. In alcuni punti critici, come l’incrocio di via Pian di Mezzo saranno istallate delle griglie più grandi per raccogliere l’ eventuale scorrimento di acqua proveniente da via Pian di Mezzo.
Il progetto prevede l’istallazione di illuminazione, per l’intera carreggiata, con lampade ai LED su pali stradali ogni 21 mt. Non sono previsti restringimenti della carreggiata e/o muretti divisori.
La vera novità del comunicato di Legambiente è che forse si accetta, senza ammetterlo, la vera pericolosità dei pini presenti su quel tratto di strada visto che da problema principale se ne è derubricata l'importanza all'ultima parte del loro articolo.
Purtroppo dai toni e dalle parole usate nell'articolo si riscontra una volontà di voler determinare dall’esterno le scelte di un'Amministrazione comunale legittimamente eletta e determinata a governare il proprio territorio (così come prevede la Costituzione). Se Legambiente Arcipelago Toscano ed i suoi soci vogliono perseguire questo obiettivo invito a candidarsi alle prossime elezioni amministrative e, alla luce del risultato ottenuto, potremmo valutare l’eventuale incidenza nella risoluzione dei problemi reali dei nostri concittadini.
Lorenzo Lambardi
Sindaco di Campo nell’Elba
Facendo riferimento al messaggio 78958 del 12.05.2016 “Sospesi i lavori agli arenili si cercano soluzioni alternative” farei notare che, se invece di dar corso alla fantomatica costruzione dei 21 laghetti che avrebbero dovuto sistemare definitivamente gli acquedotti Elbani con esito che appare del tutto negativo, invece si fosse costruita solo una minima parte della Galleria-serbatoio sotto il monte Capanne che avrebbe garantito un'ottima conservazione dell'acqua invernale, oltre a risolvere , non con le chiacchiere ma con la realtà, il problema idropotabile, si sarebbe potuto anche disporre di enormi quantitativi di sabbia proveniente dal materiale scavato in roccia e opportunamente frantumato, vagliato , disponibile a costo zero ed atto al ripascimento, sistemzione e se necessario anche all'ampliamento di tutte le spiagge dell'Elba
Ciao L.V....
anch'io per breve tempo ho potuto conoscere Gagliano, che oltre essere un buon calciatore dal fisico possente, era un signore sia in campo che fuori, e sono molto dispiaciuto della sua scomparsa. Un saluto.
Ricordo che verso la fine degli anni 60, esisteva la moda dei locali notturni che nascevano come funghi, dove si entrava senza pagare o pagavi una piccola quota pari al costo di una consumazione che era gratuita, le feste di paese con serate danzanti spesso a costo"O", enoteche dove si poteva bere un buon vino ed ascoltare della buona musica, boutique dove potevi acquistare un pezzo unico ad un prezzo vantaggioso, aperture di negozi di vario genere, di bar, dove con la lira potevi permetterti di offrire da bere a mezzo paese, pizzerie, ristoranti, nuovi gruppi musicali ed i turisti che ogni anno aumentavano, spiagge libere dove ognuno si portava l'occorrente per "stracquarsi a chiappe all'aria" senza pagare niente, il campeggio sulle spiagge, il proliferare dei "bungali" e l’Elba nel periodo di Pentecoste “invasa” da turisti tedeschi. Tutto andava a gonfie vele, poi tutto cambiò fino ad arrivare ad oggi, ma con una costante. I turisti non aumentano e non sono più propensi a pagare per vari motivi quei servizi che prima erano gratuiti, come il posto in spiaggia ed i parcheggi anche blu ormai presenti ovunque, gli stessi anche a ridosso di quasi tutti i litorali Elbani, senza contare il costo aggiuntivo del traghetto per arrivare sull'Isola. Fermiamoci e ragioniamo prima che sia troppo tardi per TUTTI......., a meno che non si abbia la nostalgia di rivivere gli anni 50, anni che hanno visto emigrare molti Elbani verso terre lontane talvolta "molto amare". A tal proposito molti sono i fatti realmente accaduti da raccontare..
PROVINCIA DI LIVORNO COMUNE DI RIO MARINA
AVVISO
Si rende noto che, su disposizione della Regione Toscana, il Comune di Rio Marina ha emesso il
BANDO PER L’ASSEGNAZIONE DEL PACCHETTO SCUOLA
relativo all’ A.S. 2016 – 2017
da quest’anno riservato solo agli studenti residenti frequentanti
SCUOLA SECONDARIA DI 1^ GRADO
SCUOLA SECONDARIA DI 2^ GRADO
Limite di accesso ISEE pari ad euro 15.000,00
I moduli per la presentazione delle domande sono disponibili presso l’Uffi- cio Scuola del Comune di Rio Marina e sul sito [URL]www.comuneriomarina.li.it[/URL]
Scadenza per la presentazione delle domande
15 SETTEMBRE 2016
Informazioni presso Ufficio Scuola del Comune:
- 0565 925526 - 342 6982890
- Mail: [EMAIL]a.tonietti@comuneriomarina.li.it[/EMAIL]
a proposito di acquarilli, ma è vero che nel parcheggio di capobianco verrà fatto un ristorante o qualcosa di simile?? ditemi che non è vero!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ho il vomito...
Caro Faber ho letto della scomparsa di Eugenio Gagliano, forse molti non sanno chi era ma negli anni 70 giocava da centravanti nell'Audace grande forza coraggio,altri tempi........ sentite condoglianze alla famiglia.
PER NON PAGARE IL CANONE RAI NON BISOGNA POSSEDERE UN TELEVISORE!
IO L'HO FATTO!
FATELO ANCHE VOI!
CI SONO ALTRI SISTEMI PER TENERSI INFORMATI E VEDERE TUTTO QUELLO CHE CI INTERESSA!
1) Non devono pagare il canone gli ultra settantacinquenni ma non tutti! Non basta essere anziani per non pagare il canone Rai, bisogna rispettare diversi requisiti per ottenere l'esenzione del canone:
aver compiuto 75 anni di età entro il termine di pagamento del canone, ed avere un reddito che, unitamente a quello del proprio coniuge, non superi i 6.713,98 euro annui, una media di 516,46 euro al mese per 13 mensilità pari a 6.713,98€ annui. Ma se è stata individuata la soglia di povertà che è pari a 7.678,00€ netti all'anno, come possono affrontare milioni di Italiani una ulteriore spesa in questo caso il canone? Pare di capire che di fronte al canone non esistono poveri.
2)Fino al 2008 gli invalidi e i disabili potevano beneficiare di una piena esenzione del canone Rai. Purtroppo con il Dpr n. 601/1973, tale esenzione è stata cancellata e oggi, un invalido o disabile per non pagare il canone Rai deve essere degente presso una casa di riposo, ma chi rimane in casa, talvolta impossibilitato ad uscire (vedi anche barriere architettoniche) e talvolta la TV unica compagnia, spesso si tratta di persone con assegno di invalidità di 279,25€ mensili, ma che di fronte al canone sono persone abbienti.
3)I disoccupati, così come chi ha un reddito basso, NON POSSONO CONTARE SU ALCUNA ESENZIONE. Con che cosa se non hanno nessun reddito? Anche qui, di fronte a persone che non hanno un lavoro, il canone "guarda da un'altra parte."
Detto questo, ieri ho letto una notizia che riportava una intervista ad una ex parlamentare che con pochi mesi di legislatura fatti negli anni passati, percepisce un VITALIZIO di 2000€ mensili, ma è in sintonia con chi vuole abolirlo (IL VITALIZIO) come il MOVIMENTO CINQUE STELLE ma lei dice solo per coloro che percepiscono oltre 10.000,00€ mensili, come se i 2.000,00€ fossero pochi spiccioli, ma forse non sa che ci sono pensionati che duemila euro li prendono in 3/4 mesi.
[COLOR=darkblue][SIZE=5]Isola d’Elba: Marciana Marina si conferma doppia Bandiera Blu [/SIZE] [/COLOR]
La Fondazione internazionale per l’educazione ambientale conferma la Bandiera Blu per la spiaggia della Fenicia e l'Approdo Turistico. Un riconoscimento alla qualità ambientale in armonia con gli elevati standard di qualità nei servizi
Per il 2016 la FEE (Foundation for environmental education) ha ribadito l’assegnazione del prestigioso riconoscimento alla spiaggia della Fenicia (terzo anno consecutivo) e all'Approdo Turistico premiato a partire dal 2010.
L’organizzazione che assegna i riconoscimenti, in partnership globale con UNEP e UNWTO dell’Onu, ha pubblicato l’elenco delle località balneari marittime e lacustri premiate con la Bandiera Blu, che attesta la qualità delle acque e delle spiagge, i servizi e le misure di sicurezza, l’educazione ambientale. Tra le Regioni italiane la Toscana si piazza anche quest’anno al secondo posto, con 18 Bandiere Blu, dietro solo alla Liguria con 23 località premiate e davanti alle Marche a quota 17.
Per il Comune elbano questo riconoscimento rappresenta una conferma del lavoro che tutta l’Isola porta avanti da anni per un’offerta di elevata qualità nella balneazione e nei servizi collegati, all’insegna di un turismo capace di coniugare la tutela ambientale e gli standard superiori nei servizi a disposizione dei visitatori.
Andrea Ciumei, sindaco di Marciana Marina commenta con soddisfazione la conferma della Bandiera Blu ottenuta dal suo Comune: “Siamo fortunati custodi di un pezzo di Mediterraneo la cui bellezza ha pochi eguali nel mondo, il nostro compito è quello di preservarlo. Senza impedirne l’accesso, anzi: il riconoscimento della FEE attesta proprio il nostro impegno nel mettere a disposizione di residenti e turisti un mare pulito ma anche una spiaggia con tutti i servizi possibili, dalla raccolta differenziata agli stabilimenti balneari, dall’accessibilità alla sicurezza per i bagnanti”. Il sindaco elbano ha quindi sottolineato che “il nostro lavoro non termina certo qui: dobbiamo andare sempre avanti, per garantire anche in futuro un’offerta che armonizzi ambiente e servizi nel pieno rispetto del nostro territorio e di chi lo vive, da residente o in vacanza”.
NOTA: qui la mappa di tutte le Bandiere Blu 2016 d’Italia
[URL]https://www.google.com/maps/d/viewer?mid=1FbPB-gJprJ4an-sMAF5P6i1cqtk[/URL]
[COLOR=darkblue][SIZE=4]“LINEA DI SPONDA”, DOMANI A CAPOLIVERI L’INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA FOTOGRAFICA DI SANTO EDUARDO DI MICELI. [/SIZE] [/COLOR]
Si terrà domani, giovedì 12 maggio, a partire dalle ore 17,00 l’inaugurazione della mostra fotografica “Linea di Sponda”, allestita all’interno del palazzo comunale di Capoliveri e organizzata da MaggyArt che sarà visitabile fino al prossimo 12 ottobre.
Santo Eduardo Di Miceli, autore dei 35 scatti fotografici in esposizione, sarà presente insieme al sindaco Ruggero Barbetti e all’architetto, critico di architettura ed editor della rivista “The Plan” - Francesco Pagliari, che saluteranno gli intervenuti per presentare questo importante lavoro che immortala le coste della Sicilia in un percorso che va da Cefalù a Marsala, nel tentativo di raccontare la storia di tutte le coste italiane, abbandonate fra mare e territorio, al loro destino.
“Queste immagini – ci spiega l’autore - vogliono raccontare l’inesistenza, che si avverte oggi, di controllo del territorio che si traduce in una forte dicotomia fra bellezza e degrado. Una realtà che ho fotografato in Sicilia, la mia terra, ma che si traduce nel racconto di tutte le coste italiane: il margine della città da un lato, il mare dall’altro, in mezzo l’assenza di regole. Così – prosegue Santo Eduardo Di Miceli – tutto è possibile e la tragedia, come accaduto a Capaci nel 1992, si consuma di fronte alla rabbia e all’impotenza di tutti.
Dobbiamo dunque preservare le nostre isole dall’abbandono del paesaggio costiero, per evitare gli effetti devastanti di esso. L’educazione alla bellezza diventa per questo un dovere, una responsabilità. Le nostre comunità – conclude Di Miceli - possono formare artisti, poeti, musicisti che possono a loro volta insegnare il bello e salvarci dal degrado ambientale e culturale del nostro tempo”.
[COLOR=darkred][SIZE=4]SOSPESI I LAVORI AGLI ARENILI..SI CERCANO SOLUZIONI ALTERNATIVE [/SIZE] [/COLOR]
Come ogni anno, si è iniziato in data 11 maggio l’abituale livellamento iniziale degli arenili, previsto per le seguenti spiagge del Comune di Portoferraio: Bagnaia, Magazzini, Le Prade, Schiopparello, San Giovanni e San Giovanni – lato Lega Navale, Le Ghiaie, Enfola – Lato Moletto e Lato Marciana, Scaglieri, Biodola, Padulella.
Secondo la consueta priorità si è cominciato dalle spiagge delle Ghiaie e della Padulella.
In conseguenza della segnalazione da parte di Italia Nostra, si è recata prontamente sulla spiaggia della Padulella una delegazione composta dall’Assessore Angelo del Mastro e da tecnici di ESA. L’Assessore Del Mastro ha potuto verificare personalmente che non vi era evidenza di ghiaie rotte. Ciononostante si è stabilito di sospendere immediatamente l’attività di livellamento, limitatamente alla spiaggia della Padulella, valutando soluzioni alternative.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]AUGURI AL NUOVO NATO [/SIZE] [/COLOR]
Cara Viviana e Julian, tanti Auguri da Noi e da i Vostri Amici.
Un affettuoso benvenuto a Leonardo Matthias Bochorni che sta bene e mangia come un Deputato. Siete anco sul Quotidiano...bene.
Un abbraccio ciao.
Giancarlo e Maria
GIOVEDì 12 MAGGIO 2016, ORE 17:00
Continua l’appuntamento, alla biblioteca foresiana di Portoferraio, con
“Coccole & libri” :
incontri rivolti ai bambini da 1 a 3 anni e ai loro genitori.
Mostreremo i libri più adatti per la prima infanzia, leggeremo ad alta voce storie divertenti e saremo a disposizione per consigli bibliografici.