[COLOR=darkred][SIZE=4]IL PREZZO DELLA SALUTE E LA STANGATA DEL SUPERTICKET.
AVANTI PRIVATI!!! [/SIZE] [/COLOR]
L’aumento dei prezzi nel pubblico ha aumentato la competitività delle strutture private.
TICKET; ogni cittadino contribuisce alla spesa sanitaria sia attraverso le tasse sia pagando un ticket per prestazioni fornite dal Servizio sanitario nazionale, i cosiddetti Lea (Livelli essenziali di assistenza) a meno di non godere dell’esenzione, il ticket si applica sulle prestazioni specialistiche (visite, esami, analisi), su quelle del pronto soccorso (se non si tratta di emergenza), sulle cure termali e acquistando farmaci.
SUPERTICKET; per rendere ancora più intricata la situazione, dal 2011 ha fatto la sua comparsa anche il cosiddetto superticket, un ulteriore balzello a carico del paziente. Ovviamente, anche in questo caso, ogni Regione può fare come gli pare. La Toscana lo applica nella misura di 10 euro su ogni ricetta per prestazioni di diagnostica e specialistica e 25 euro sui “Codici bianchi” al pronto soccorso che prima dell’introduzione di questa tassa gli interventi non urgenti il paziente si rivolgeva gratis alla Guardia Medica che a Portoferraio è stata soppressa quasi in contemporanea con l’adozione del superticket.
In ogni caso quest’ulteriore tassa sulla salute ha ulteriormente appesantito i bilanci delle famiglie e, l’aumento dei costi dei servizi delle strutture pubbliche come abbiamo visto, ha reso competitivi i servizi offerti dai privati che, a fronte di tariffe uguali o poco più elevate, permettono di fornire visite ed esami in tempi più rapidi magari offendo la possibilità di scegliere sia il professionista a cui affidarsi sia l’orario della prestazione. Il superticket è una tassa iniqua che ha alimentato le disuguaglianze esistenti, ha aumentato i costi delle prestazioni sanitarie gravando ancora di più sulle tasche delle persone che sempre più spesso rinunciano a curarsi, pur avendone bisogno.
Comitato Elba Salute.
113259 messaggi.
“Siamo fieri di questo nuovo record per l’Italia. Siamo di nuovo sul tetto del mondo dopo la vittoria dei mondiali di calcio nel 2006. Questa volta la Spagna ha dovuto arrendersi, anche i partiti brasiliani, molto competitivi, hanno dovuto riconoscere la nostra superiorità. Ringraziamo tutti i nostri membri e i nostri elettori, che ci hanno permesso di ricoprire più posizioni conferendoci la possibilità di raccogliere più punti. Certo per la vittoria sono stati importanti i punteggi stratosferici di alcuni nostri bomber, ricordiamo il nostro sindaco a capo di una banda specializzata alle rapine ai furgoni portavalori, o l’altra nostra stella dedita allo spaccio di droga.
La vittoria però deriva principalmente dal lavoro di ogni squadra, ogni piccola corruzione o abuso sono importanti per arrivare alla vittoria. Speriamo di superare ogni record con Banca Etruria e Tempa Rossa”.
La festa sta finendo
e la fiducia se ne va
mi sto svegliando
lo so che non ti va.
Nel portafoglio di soldi
non ce ne sono più
è il solito rituale
no tengo dinero.
Languidi brividi
come il ghiaccio bruciano
quando sto con te Matteo.
Baciami Silvio
siamo due satelliti
in orbita sul mar.
È tempo che i creditori
arrivino in Italia.
La festa sta finendo
lo sai che non mi va.
Tu hai già chi ti consola
a me chi penserà.
Una fotografia dell'Euro
è tutto quel che ho
ma stanne pur sicuro
io non scorderò che
l’Italia ora può vantare
un nuovo record:
il partito unico
con più indagati e
condannati al mondo.
La festa sta finendo oh oh oh oh
Un altra cosa ha dimenticato di dire: il debito pubblico galoppava scaricando le conseguenze sulle generazioni sttuali. Grandi politici quelli...
TURN-OVER !!
Quando questi intelligentoni di economisti arriveranno a capire che le Nazioni funzionano quando vi è un ricambio generazionale che tutte le persone di buon senso auspicano ma che, pur sapendo che è così, i "cervelloni" osteggiano;
Quando ci saranno persone veramente capaci e lungimiranti che investono sul presente e sulle nuove generazioni e non sugli anziani che data l'età sono meno produttivi e più costosi;
Quando smetteranno di allungare l'aspettativa di vita di persone facendo la media del pollo, non considerando che la stessa, a causa della contrazione dell'assistenza medica si è improvvisamente accorciata;
Quando smetteranno di dire che non possono spendere oggi, anche se sanno che risparmieranno domani (ragionamento demenziale perchè se non spendi oggi il domani non lo crei ma ti avvolgi su te stesso in una spirale involutiva), poichè ripartirebbero i consumi e quindi il PIL che ridurrebbe il rapporto deficit/Pil;
Quando smetteranno di accumulare debito pubblico che non si capisce perchè sale visto che gli stipendi sono bloccati da anni e le materie prime abbassano di valore, con il petrolio ai minimi termini;
Quando smetteranno di dire che c'è una ripresa economica che non esiste poichè non sale il PIL a causa di politiche recessive e nessuno compra;
Quando smetteranno le Amministrazioni di dire che sono virtuose quando invece se facessero le opere che i cittadini chiedono lo sarebbero meno ma il denaro girerebbe:.....dimenticavo che c'è un demenziale patto di stabilità che dice che se hai la città disastrata ma i soldi in cassa non li puoi spendere perchè servono.......a chi!!
Quando tante Amministrazioni hanno soldi in cassa, ma non partono lavori in città, non si restaurano edifici pubblici, non si danno al personale i soldi loro dovuti, ecc........ci si comporta come quel padre che la sera, prima di andare a letto, apre il cassetto e vede che ha tanti soldi ed è felice....purtroppo i suoi figli hanno le pezze al sedere!
Allora ci ritroveremmo ad essere guidati da veri statisti e il Paese e l'Europa ripartirà 🙂
X xBambolo.
In effetti il bimbominkia sta andando alla grande.Debito pubblico ancora da record e disoccupazione preoccupante; in più ogni giorno pone la fiducia (57à) sui provvedimenti del Governo, alla faccia della DEMOCRAZIA.
E tu guardi al bollo auto.Che dire; peggio di così fanno solo nel Burundi.
Ha solo dimenticato di dire che viaggiavamo con una inflazione annua a 2 cifre, che decurtrava gli stipendi reali.
NAVE MILITARE DAVANTI SPIAGGIA GHIAIE DA QUESTA MATTINA CHE CI FA....................
Hai ragione bambolo ...se il bollo l'avesse levato il cavaliere sai che lodi . lo fa renzi e'un imbonitore.... ! Fate festa che e' meglio!!
Il mio intervento era riferito alla Gran Bretagna-- Posso però aggiungere che nei decenni passati la nostra economia era "molto" dinamica, anche perché spesso la nostra (lira) veniva svalutata per favorire le esportazioni, e noi che siamo stati gli inventori delle banche, in questo eravamo dei maestri. Certo, ora che tutte le aziende hanno de localizzato (anche in paesi che fanno parte della comunità europea..) e abbiamo l'Euro, tutto questo non è più possibile. Devo anche dire che l'Italia, a differenza di altre nazioni ha eccome le "materie prime" (non tradizionali) che sono le città d'arte, i musei, le montagne dove poter sciare, i paesaggi, la cucina, e circa otto mila km di costa della quale in buona parte balneabile, ma, in particolar modo come in questo momento, mi pare di capire che con l'euro siamo un pochino carucci e di conseguenza fuori mercato, e aggiungo, (riferito all'arte in generale) non adeguatamente valorizzata, in quanto l’Italia possiede il più grande patrimonio artistico e culturale di tutto il mondo, costituito da più di 3400 musei, 2100 parchi archeologici e 43 siti Unesco. Nonostante questa ricchezza però, non si riscontra un ritorno economico adeguato, e se diamo uno sguardo agli altri Paesi, notiamo che alcuni, nonostante detengano anche solo la metà dei siti italiani, hanno un guadagno parecchio superiore.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]BOSI: QUANTO ACCADE A RIO ELBA E' UN MONITO PER TUTTI I COMUNI AUSPICO PIU' CELERITA' D'INTERVENTO DELLA CORTE DEI CONTI [/SIZE] [/COLOR]
Non è nelle mie abitudini intromettermi nei dibattiti e nelle polemiche altrui. Tuttavia lo scontro in atto, a Rio nell'Elba, fra il Sindaco in carica e gli ex mi spinge ad alcune considerazioni su temi assai delicati e talvolta complessi che riguardano tutti coloro che sono investiti di responsabilità nella conduzione delle Amministrazioni Comunali.
Com'è possibile non mettersi nei panni di un Sindaco - in questo caso Claudio De Santi - che deve, suo malgrado, e imprevedibilmente prendere atto di una situazione finanziaria pesantissima che scaturisce in larga parte da finanziamenti ottenuti, in passato, per opere pubbliche non realizzate e che pertanto debbono essere rimborsati?
Ma la gravità ulteriore consiste nel fatto che di queste somme non vi è un corrispondente accantonamento nel bilancio e quindi nelle Casse Comunali.
Dunque che fare? Le reazioni dei suoi predecessori sono assai poco convincenti e, comunque, non rassicuranti per chi deve - per dovere istituzionale - governare una situazione difficilmente sostenibile.
Ciò detto, per amore della funzione di Sindaco che ho svolto per dieci anni, mi sento di rivolgere un monito a tutti sul tema dell'uso dei finanziamenti che si ottengono da altri Enti: Regione, Ministeri, Europa ecc. per la realizzazione di opere pubbliche che spesso restano ferme per inerzia o per difficoltà burocratiche nelle procedure autorizzative.
Siffatte situazioni sono più frequenti di quanto non si creda e determinano conseguenze gravi sotto vari profili. In primis per il territorio che di tale opere ha bisogno, poi per la credibilità stessa delle Amministrazioni interessate, infine perché alimentano la diffidenza di chi, questi finanziamenti, ha il compito e la possibilità di concedere accertando preliminarmente la cantierabilità dei progetti.
Si tratta comunque di parametri che misurano il grado di efficienza delle Amministrazioni e la loro affidabilità. Tralascio ogni altra considerazione sulle responsabilità e sui danni che tutto ciò comporta. Certo è che una più celere e puntuale attività di verifica e d'intervento della Corte dei Conti sarebbe davvero auspicabile e sicuramente benefica per l'interesse della collettività.
Francesco Bosi
[COLOR=green][SIZE=5]Il rugby parla francese all’Elba [/SIZE] [/COLOR]
Nelle giornate del 14 e 15 Maggio 2016 si disputerà a Portoferraio presso il campo A. Scagliotti di San Giovanni la prima edizione del Trofeo Internazionale di Rugby Femminile denominato “Le ragazze dell’Elba”.
La manifestazione è stata organizzata dalla Società Elbarugby con il patrocinio del Comune di Portoferraio. Il Trofeo si fregia dell’aggettivo internazionale in quanto molte delle squadre iscritte provengono dalla Francia. Nell’ambito della manifestazione avremo l’onore di ospitare la Nazionale Militare Femminile Francese di Rugby che nella giornata di domenica scenderà in campo contro una rappresentativa di giocatrici toscane. La nazionale al suo arrivo sarà presentata nella Sala Consiliare del Comune di Portoferraio alla presenza delle autorità alle ore 11.30 di sabato 14/05/2016. A latere della stessa manifestazione si disputerà un torneo maschile per ragazzi Under 14 e Under 16 che prende il nome di I° Trofeo Napoleone anche in questo evento avremo la presenza di compagini d’oltralpe. L’arrivo all’Elba del D.T. JLuc Sans ha portato oltre che un contenuto tecnico-sportivo anche un bagaglio di esperienza organizzativa, dalla sua mente, vedendo giocare le nostre ragazze sul campo di San Giovanni, è nata l’idea di un Torneo Internazionale Femminile. Da lì in poi fiancheggiato dalla Società, che certo in fatto di eventi ha già una grande competenza maturata negli anni, si è arrivati alla data d’inizio di una manifestazione che oltre che funzionale alla crescita sportiva delle nostre squadre porterà anche lustro alla nostra amata isola. Dalla Francia arriveranno otto formazioni per circa trecento persone a cui si aggiungeranno atleti toscani e veneti il tutto a dare vita a una serie di incontri che si svolgeranno tra sabato pomeriggio, l’inizio è previsto per le ore 13.30 con l’Under 16 maschile, e domenica sera con gli ultimi incontri dell’Under 14 dalle ore 17 che seguiranno l’evento clou della Nazionale Femminile Francese contro una rappresentativa toscana alle 14.30. Un programma nutrito di Rugby a 15 alternato al Rugby Seven una occasione per misurarsi nelle due discipline per gli atleti e di goderne lo spettacolo per il pubblico. L’organizzazione proporrà agli ospiti visite guidate a Portoferraio, Gite in Barca e chiaramente il Terzo Tempo che sarà sicuramente occasione di approfondire conoscenze e stabilire legami, in funzione di uno scambio che oltre che sportivo sia anche culturale.
ELBARUGBY
Orario degli incontri:
Sabato 14/05/2016
Dalle 13.30 alle 16.00 Under 16 maschile Rugby 15
Dalle 16.30 alle 18.00 Seniores Femminile Rugby Seven
Dalle 18.00 alle 20.00 Under 14 Maschile Rugby 15
Dalle 20.00 alle 21.30 Seniores Maschile Rugby 15
Domenica 15/05/2016
Dalle 10.00 alle 12.30 Seniores Femminile Rugby Seven
Dalle 12.30 alle 14.50 Under 16 Maschile Rugby 15
Dalle 14.50 alle 16.30 Nazionale Francese Militare Femminile – Selezione Toscana Rugby 15
Dalle 16.40 alle 18.00 Under 14 Rugby 15
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CAPTAIN AMERICA - CIVIL WAR 3D [/SIZE] [/COLOR]
Venerdì 13 maggio - ore 21.00
Sabato 14 maggio - ore 22.00
Domenica 15 maggio - ore 18.00 e 21.00
NUOVO MATERIALE PER I FAN DELLA MARVEL
ANCOR PIU' SUSPENCE ED EFFETTI SPECIALI AUDIO/VIDEO
Trama:
Il nuovo film Marvel Captain America 3 Civil War vede Steve Rogers al comando della nuova squadra degli Avengers, intenti a proseguire la loro lotta per salvaguardare l'umanità. Ma, quando un altro incidente internazionale in cui sono coinvolti gli Avengers provoca dei danni collaterali, le pressioni politiche chiedono a gran voce l'installazione di un sistema di responsabilità, presieduto da un consiglio d'amministrazione che sorvegli e diriga il team. Questa nuova dinamica divide gli Avengers in due fazioni: una è capeggiata da Steve Rogers, il quale desidera che gli Avengers rimangano liberi dalle interferenze governative, mentre l'altra è guidata da Tony Stark, che ha sorprendentemente deciso di sostenere il sistema di vigilanza istituito dal governo.
Prezzi comprensivi di supplemento 3D
Intero 10,00€ - Ridotto fino a 18 anni 7,00€
Categorie Agevolate 7,00€
Possessori tessera abbonamento amici del Flamingo 7,00€
N.B.= I bambini di età inferiore ai 12 anni devono essere accompagnati da un adulto
Info
[URL]www.flamingo.it[/URL]
0565 939147 – 393 8353820
Mi correggo: Ho scritto erroneamente che per un euro ci vogliono undici dollari e 35, cifra che serve invece per 10 euro. Chiedo scusa.
Bollo auto: così Renzi illude gli automobilisti e gli “scippa” altri 118 euro
Carta vince, carta perde. L’imbonitore Matteo Renzi mette sul tavolo il bollo auto e l’aumento dell’accise della benzina. La proposta è semplice e sembra, perfino, accattivante: sostituire il bollo auto con un aumento delle accise. Un giochino virtuale che “il Bomba” rende allettante agli occhi degli automobilisti. Peccato che la Federconsumatori abbia fatto i conti scoprendo l’inganno di Renzi. Sostituire il bollo aumentando l’accise sulla benzina comporterebbe un aggravio di spesa perché gli automobilisti di 118 euro perché a fronte di una media pagata attualmente per la tassa di possesso del mezzo di 228 euro si troverebbero a pagare un aumento di spesa (tra costi diretti e indiretti) di 346 euro.
Insomma una scelta di questo genere si tradurrebbe in una “presa in giro” dei consumatori. Per un automobilista, spiega l’associazione, l’aumento di 16 centesimi dell’accisa comporterebbe maggiori costi diretti (vale a dire sul un rifornimento di carburante, ipotizzando due pieni al mese) di 192 euro e di 154 euro per costi indiretti (vale a dire l’aumento del prezzo dei beni di largo consumo).
«Per evitare importanti ricadute economiche e occupazionali – spiega la Federconsumatori – bisognerebbe trovare dei correttivi che tengano conto di tali elementi. Siamo veramente uno strano Paese: da una parte mettiamo il bollo alle auto e alle moto d’epoca, impedendo d’imperio alle Regioni di legiferare per diminuire la tassa in questione e creando un notevole danno economico e professionale a chi in quel settore (turistico, artigianale, professionale ) opera e a distanza di non molto si parla di abolire del tutto il pagamento del bollo, creando aspettative per le quali, se non si trovano soluzioni credibili e compatibili con tutti i settori interessati, si avranno solo effetti negativi”.
Quello che dici é una mezza verità. Per una nazione com l'Italia che non ha materie prime, il deprezzamento della moneta provoca un aumento dei costi delle importazioni, quindi un aumento dei prezzi, sempre che questo possa bilanciare le maggiori esportazioni, appesantite peró da un aumento dei prezzi e quindi da fronteggiare una concorrenza straniera piú agguerrita. Fai tu.
X canone e bollo: certo non va mai bene nulla ,aumentano le tasse e vi lamentate,le abbassano e non va bene che pa.... scusa ma poi il canone lo pagano anche i ricchi e comunque costa sempre meno del bollo
L'uscita della Gran Bretagna dall'Ue scatenerebbe un prolungato periodo di forte incertezza con conseguenze negative sulla crescita economica del Paese e il deprezzamento della sterlina. E' quanto emerge dal rapporto dell'Fmi presentato a Londra-
Io non sono un'economista ma solo un bagnino, ma so per certo che quando una moneta nazionale è deprezzata con dei limiti ben studiati, l'esportazione aumenta e la disoccupazione diminuisce. Prendiamo per esempio gli U.S.A con il dollaro che vale molto meno dell'Euro, la loro economia è in "salute", mentre noi in Europa siamo in stallo da mesi con la disoccupazione che sale, tanto è vero che oggi per avere un euro, si devono sborsare 11 dollari e 35.
Qualche cosa non mi torna.
CHI L'HA VISTO !!!!!!
Scomparsi nella notte tutti i bidoni per l'immondizia in Calata Italia.
I cittadini disperati vagano per la strada con i sacchetti in mano alla ricerca dei bidoni.
I soliti pessimisti pensano che siano stati gli extraterrestri a portarseli via. I più realisti invece sono convinti che la mossa decisa serve a migliorare la circolazione, oltrechè portuale, anche sanguigna dei cittadini.
Altri invece hanno pensato che l'Amministrazione abbia deciso di sostituire la famosa raccolta "porta a porta" .
Comunque se i contenitori sono brutti a vedersi per i turisti si proceda anche a pensare a quello splendido contenitore che è il palazzo Coppedè. Si sposti anche quello in Piazza Virgilio. Si spostino anche i ruderi della Centrale Enel e gli spendidi manufatti adiacenti.
Un arrivederci ai bidoni che sicuramente, a breve, dovranno tornare al loro posto. A Portoferraio ci sono mille cose che non vanno da oggi sono diventati mille e uno.