Gio. Dic 11th, 2025

Homepage

Lascia un messaggio

 
 
 
 
 
 
I campi con * sono obbligatori.
Il tuo messaggio sarà online dopo l'approvazione della Redazione di Camminando.
Ci riserviamo il diritto di cancellare o non pubblicare il tuo messaggio.
113621 messaggi.
Elba salute OK da Elba salute OK pubblicato il 13 Ottobre 2016 alle 19:02
Ottime e intelligente idea quella di Elba salute ovvero donare una parte del contributo di sbarco alla ricerca contro i tumori. Io da anni faccio donazioni all'Airc e se Renzi , come ha promesso, chiuderà i consorzi di bonifica, questi inutili carrozzoni succhia soldi mi impegno a fare altra donazione per l'importo che non dovrei più versare al carrozzone evanescente alla ricerca.
... Toggle this metabox.
Raccolta Pro terremotati da Raccolta Pro terremotati pubblicato il 13 Ottobre 2016 alle 16:47
[COLOR=darkred][SIZE=4] Sono state trasportate a Grottammare (AP) i beni raccolti a Portoferraio dalla Misericordia, dalla Croce Verde e dal Comune ma provenienti da tutta l'isola d'Elba, compreso numerose attività produttive (ed alberghiere). [/SIZE] [/COLOR] Quasi 15 bancali di prodotti misto tra alimentari (in prevalenza) e abbigliamento. Circa 2.500 kg di prodotti alimentari e 500 kg di abbigliamento, tanto hanno smistato i volontari nel periodo della raccolta a favore della popolazione terremotata del centro Italia. Da sottolineare che hanno partecipato alla raccolta anche persone non iscritte alle nostre associazioni ma che si sono messe a disposizione ed hanno lavorato anche oltre 10 ore al giorno a ritirare, sistemare ed inventariare i prodotti. La merce era stata stivata nel garage della Misericordia di Portoferraio in attesa di poterla trasferire visto la difficoltà a reperire in quei luoghi capannoni adeguati all'esigenza, si è deciso poi di trasportare il tutto nel magazzino messo a disposizione dalla Confederazione Nazionale delle Misericordie d'Italia nel comune di Grottammare (AP) da dove, le associazioni di volontariato faranno la spola con le tendopoli per trasportare, al bisogno, i prodotti richiesti. Il trasferimento è stato possibile grazie alla collaborazione della ditta S.T.E.E. di Portoferraio che ha messo a disposizione un camion con il proprio personale e la società di navigazione Moby che, tramite il comune di Portoferraio, ha messo a disposizione il passaggio nave a/r degli automezzi. Si ringrazia quindi per il grosso contributo dato, tutti i cittadini elbani che hanno prontamente partecipato alla raccolta, le aziende che hanno collaborato e in particolare tutti i volontari che si sono messi a disposizione fin dalle prime ore del disastro, non solo chi raggiunge quelle zone ha diritto ad essere ricordato ma tutti coloro che hanno messo anche una sola ora a disposizione di quella popolazione tremendamente colpita. Misericordia Portoferraio
... Toggle this metabox.
ELBA SALUTE da ELBA SALUTE pubblicato il 13 Ottobre 2016 alle 16:26
[COLOR=darkred][SIZE=4]ONCOLOGIA..... QUANDO GUARIRE COSTA. [/SIZE] [/COLOR] In campo oncologico la medicina e la ricerca fanno progressi e anche se una cura per il cancro vera e propria ancora non c'è, la terapia progredisce e lascia aperta la strada a nuove e concrete speranze di guadagnare tempo e sopratutto di farlo con una buona qualità di vita. Oltre il dramma, la malattia può avere un rilevante peso economico sul bilancio di chi riceve la diagnosi e di chi lo assiste. La diagnosi del tumore, oltre la gravità della malattia in sé, comporta anche l'avvio di una serie di spese tanto impreviste quanto onerose. Anche se le cure vere e proprie sono in carico al Servizio Sanitario Nazionale e quindi gratuite (o quasi) per tutti, un malato si ritrova comunque ad affrontare una serie di spese che possono sconquassare il bilancio familiare suo e di chi lo assiste. Molte famiglie Elbane che si trovano a gestire una diagnosi di tumore stenta a far fronte alle spese dirette, indirette (viaggi, degenze in continente, assunzione di personale a domicilio o a modificare l'ambiente in cui vive l'ammalato) e accessorie (cure odontoiatriche, estetiste, gel per unghie, creme viso e corpo) tanto che molte famiglie di chi riceve una diagnosi di tumore deve ricorrere a un prestito per far fronte alle spese correnti. Le spese accessorie sono molto importanti perché ridanno, (specialmente alle donne) dignità e voglia di essere belle e di confrontarsi. Qualche centesimo della TASSA DI SBARCO utilizzati per le spese accessorie dei malati oncologici sarebbero un grande aiuto e non scalfirebbero il tesoretto di fine stagione. Se il turista all'atto dell'imbarco fosse informato che una parte di quello che versa è destinato a questo scopo, forse odierebbe meno il balzello. Si parla di nuove cure come la "immunoterapia" e la "Terapia molecolare" e altre allo studio e dei loro costi che nei prossimi anni potranno influenzare le scelte delle terapie da intraprendere, perché le cure, sempre più sofisticate ma anche sempre più costose, potrebbero non essere disponibili per tutti. In futuro curarsi dipenderà molto dai soldi, non tanto nostri, quanto quelli dello stato che con i continui tagli al sistema sanitario nazionale (di oggi nel DEF si parla di nuovi tagli trasversali alla sanità) possono dare gravi segni di difficoltà legate sopratutto alla reale disponibilità di risorse finanziarie con il rischio che molte cure rimarranno inaccessibili pur sapendo che ci sono ma non se ne ha diritto. Nell'era delle spese folli come gli F35, le continue tornate elettorali, gli enormi finanziamenti ai partiti e le gigantesche ruberie viene spontaneo dire che il diritto alla cura deve avere la priorità su tutto e che il prezzo di una cura dovrebbe essere proporzionata al suo reale beneficio clinico che offre ai pazienti. In un sistema virtuoso deve essere il giudizio clinico e non le sole considerazioni economiche a dettare le scelte terapeutiche. DOMENICA 16 SETTEMBRE, DALLE ORE 9:00, IL GRUPPO "DIVERSAMENTE SANI" VI ASPETTA IN PIAZZA A PORTO AZZURRO. Dai vieni sarai accolto da sorrisi e tanta voglia di stare insieme. Comitato Elba Salute.
... Toggle this metabox.
LA GUERRA DEI SINKHOLE da LA GUERRA DEI SINKHOLE pubblicato il 13 Ottobre 2016 alle 13:16
[COLOR=darkred][SIZE=4]CONFESSIONE D'INCOMPETENZA E RELATIVO SPRECO DI DENARO PUBBLICO DI CATALINA SCHEZZINI. [/SIZE] [/COLOR] di Ivano Arrighi Lei, Catalina Schezzini, con il suo ultimo intervento su Elbareport avente ad oggetto il sinkhole del Piano, avrebbe voluto dimostrare la sua attenzione al problema ed al territorio da cui proviene. Si, forse l'attenzione c'è stata, peccato che non sia servita a niente, salvo dimostrare ancora una volta la sua totale incapacità e leggerezza nell'amministrare la cosa pubblica. Come si dice, ... a volte è meglio che 'un faccino nulla, unn'avessero a fa peggio! Bene avrebbe fatto a non far niente. Secondo me l'aver calato enormi massi a più riprese in quello che di fatto in quel punto è un imbuto sotterraneo potrebbe aver addirittura peggiorato la situazione. Il restringimento della sezione del percorso delle acque dovrebbe aver aumentato la velocità delle stesse e conseguentemente la loro capacità di erosione che determinerebbe l'effetto sinkhole. Ma veniamo al punto gestionale e quindi politico. Dice che nel 2013 avrebbe avviato un serio progetto di monitoraggio e controllo con il Prof. Casagli dell'Università di Firenze e speso 376.000 € e risolto il primo sinkhole. Per prima cosa: c.v.d. (come volevasi dimostrare) non ha capito nulla! Il sinkhole è sempre li. Tanto che l'anno dopo si è riaperto di fatto nello stesso tratto. Secondariamente, di fatto il progetto affidato al prof. Casagli evidentemente non era così serio come vorrebbe farci credere se l'anno seguente, nel 2014, si è ripresentato il problema e nel 2015 pure. Infatti al prof. Casagli non fu affidato nessuno studio, bensì un monitoraggio, ovverosia l'osservazione degli eventuali movimenti. Ovviamente la semplice osservazione degli accadimenti è cosa ben diversa da rilievi finalizzati all'analisi delle cause, alla mappatura delle zone a rischio e non, tale poi da poter passare ad ipotesi risolutive. Tant'è che per avere uno studio serio i Riesi hanno dovuto fare manifestazioni, sit-in, presidi, ... Che non abbia capito nulla lo dimostra ancora nel 2014, quando di fronte al nuovo sinkhole ripete tout court lo stesso tipo di intervento dell'anno precedente, destinato nel 2015 ad essere superato dall'ennesimo sinkhole e sperperando ancora la bellezza di altri 351.000 €. Peggio dell'asino, che come noto dopo esserci caduto una volta, già la seconda fa un'altra strada Conclusione: solo per il sinkhole dichiara di aver speso 727.000 € per avere di fatto lasciato tutto come prima e aver fatto perdere almeno 3 anni per avere uno studio, questo si serio, fortemente voluto dalla popolazione, esausta per anni di disagi e lavori inutili. Giova ricordare che solo dopo parecchi gg. di presidio di quest'ultima, ignorata e dileggiata dal PD di Rio Elba e Rio Marina, uniformati alla nomenclatura locale, provinciale, regionale, alla fine la Regione ha finanziato lo studio che ha fatto completa chiarezza sulle cause dei sinkhole, mappandone anche con estrema precisione l'attuale localizzazione. Il suo supporto al presidio, ovviamente non c'è stato. A detta dei partecipanti Catalina non si è mai vista! Ma già cosa vorreste aspettarvi da chi manco sa come il sinkhole si scrive correttamente. Scrive per ben 4 volte su 4 "sinkole", anziché, come arcinoto a chi lo vive realmente tutti i giorni sulla propria pelle nei trasferimenti stradali, nelle case a rischio del villaggio Togliatti e dintorni, ... SINKHOLE! SINKHOLE! SINKHOLE (o shakehole o swallow hole. Hole sempre con la "h"). Ivano Arrighi
... Toggle this metabox.
Paola Mancuso da Paola Mancuso pubblicato il 13 Ottobre 2016 alle 11:11
I finti umili Mia nonna mi diceva... Non c'è niente di peggio dei finti umili. Sono quelli il cui rancore trasuda ad ogni virgola, quelli che proprio per non essere giudicati rimangono nell'anonimato, quelli che per difenderti dalla cultura ti chiamano ignorante. Ma poi agli eventi culturali fanno presenza sognando una vetrina... Povera Italia e povera Elba... Visto che sono state tirate in ballo anche le mie poesie, dedico loro un inedito... LADRI DI FELICITÀ Ladri di felicità Attraversate il vento Strisciando contro i muri Non conoscete il senso Di affetti calpestati Sogni e sofferenza Di vita rinunciata Da chi sa fare senza Di giochi Di bambini Che inventano col cuore Di chi senza speranza Sperando invece muore Ladri mai felici del rispetto ignari i prati non morranno né i loro fiori rari.
... Toggle this metabox.
la Caporetto delle seconde case da la Caporetto delle seconde case pubblicato il 13 Ottobre 2016 alle 10:05
Dal battibecco sul contributo di sbarco sono uscite molte dichiarazioni di proprietari e di altri che vedono il contributo di sbarco come una Caporetto. I proprietari di seconde case "informati" non pagano detta gabella perchè sono esentati, se in regola coi comuni, dalla legge istitutiva dell'ennesima tassa . traghetti sono carissimi, ci sono tasse da pagare , molte corrette , molte veri ladrocini come la TARI , per non parlare di quella emerita truffa del contributo di bonifica di una organizzazione fatta di dirigenti e impiegati e quasi zero addetti sul territorio ( non li mai visti all'opera in oltre 25 anni che frequento lo scoglio ).Ovviamente conosco moltissimi proprietari e spesso si parla di queste cose ma tutti quelli che hanno intenzione di vendere ( aspettano il momento più propizio ) non lo fanno per il costo traghetti, per il contributo di sbarco ma per : 1) tasse varie troppo elevate e molte ingiustificate e contro legge ( vedi in passi carrai a raso che sono esenti da tasse se non da richiesta volontaria dell'utente , ora coatti spesso con minacce ), 2) maleducazione , ignoranza , ostilità , angherie , dispetti e altri aggettivi simili dei locali ; 3) sporcizia , sudiciume , disordine , noncuranza delle varie proprietà dei locali che usano i loro terreni come discariche di tutto da cui spesso nascono incendi o famiglie di ratti e serpenti queste sono le vere ragioni che hanno portato alla decisione di vendere e di andare via oltre alle multe fatte solo ai turisti, oltre all'occupazione di spiagge e pontili in modo selvaggio senza mai vedere un vigile urbano controllare o redarguire , unica istituzione titolata che interviene , ma sono pochi, la capitaneria di porto. Questa è la verità , i proprietari seconde case sono scomodi , rompono le palle solo perchè esistono e i locali appena possono ti piantano un mega albero davanti a casa per oscurarti il panorama , l'unico che si salva nell'isola con merito .
... Toggle this metabox.
pier da pier pubblicato il 13 Ottobre 2016 alle 9:32
A proposito di proprietari di seconde case, vacanzieri e chi vuol passare un fine settimana all'Elba Vorrei portare all'evidenza un'altra cosa strana della Moby, a danno anche di noi locali. è vero è poca cosa, ma da mille piccoli si fa il grande. Premetto che ho solo gratidudine per la Nav.ar.ma ora divenuta Moby che col Calimero apri una linea di concorrenza. L'altra settimana ho avuto un problema con la mia moto , provo a risolverla con un'officina locale, ma la cosa pare più grave del previsto, per farla breve dobbiamo caricarla su un fugone e passare il mare. Andiamo con la Torem delle 08:00 costo (non ho il biglietto in mano) circa 51 euro con autista e passeggero. Ritorno nel pomeriggio con Moby, 59 euro, alla domanda come mai la differenza, la spiegazione è che il biglietto per l'autista è compreso nel prezzo del furgone, di conseguenza il furgono non beneficiando di sconto residente anche all'autista si applica tale trattamento. Grazie Sig. Onorato di come tratta chi gli da da mangiare.
... Toggle this metabox.
x antonio l'imprenditore da x antonio l'imprenditore pubblicato il 13 Ottobre 2016 alle 8:29
Finalmente qualcuno che scrive cose giuste i proprietari di seconde case sono i garanti del turismo fuori stagione. Quando venivo all Elba con la mia famiglia tra un ristorante, una pizzeria, un gelato un po di spesa e qualche lavoretto a casa, lasciavo sull'isola mediamente 250 euro per un fine settimana lungo.....10 famiglie 2.500....una nave di famiglie 30.000, 10 navi non ve lo scrivo nemmeno.... euro che si muovono in un fine settima lungo, sull isola d elba. Lo scorso anno a pasqua le per la nave mi hanno chiesto 190 euro.....sono andato altrove a lasciare i miei soldi aspettando blu navy.... ps il "caro" caronte si vanta di 100 corse al giorno. Meditate gente meditate o meglio, moltiplicate gente moltiplicate 🙂 🙂 🙂
... Toggle this metabox.
LA DIETA (benefica..) da LA DIETA (benefica..) pubblicato il 13 Ottobre 2016 alle 8:24
Me lo aspettavo, non c'è stato nessuno (almeno per ora) che su questo blog ha condiviso l'idea di uno sciopero della fame per far conoscere a livello nazionale il problema della sanità elbana. Del resto noi facciamo parte di quella stirpe italica, bravi ad alzare un gran polverone per poi rendersi conto che quando ricade ci si accorge di essere rimasti in pochi o nessuno al centro del "tornado", salvo poi incolpare altri per i problemi che noi stessi non riusciamo a risolvere, e saltare da una barca all'altra senza rendersi conto che il mare agitato è sempre lo stesso.. Paolino l'arrotino-
... Toggle this metabox.
DAI FATTI ALLE PAROLE IN LIBERTA' da DAI FATTI ALLE PAROLE IN LIBERTA' pubblicato il 13 Ottobre 2016 alle 8:14
[COLOR=darkred][SIZE=4]LE DIMENTICANZE METRICHE DELL'ASSESSORE [/SIZE] [/COLOR] In una video intervista, l’assessore alla mobilità del comune di Portoferraio, ci ha illustrato il progetto dei passaggi pedonali rialzati allo scopo di divenire anche dissuasori di velocità. Tra quelli realizzati fino adesso, vorrei prendere in esame il passaggio costruito in via Manganaro. Nel video messaggio l’assessore dice “ci siamo fagocitati 20 centimetri del posto auto per disabili”. – Non è vero, è scomparso un bel pezzo dello stallo e totalmente lo spazio di “trasferimento” che varia dai 70,00 ai 130,00 centimetri. Dice sempre l’assessore, anche prima il passaggio pedonale era obliquo. Si è vero, ma se consulta su internet, Google Maps, scoprirà che le strisce rispettavano l’Art. 145 del DPR 475/92 di applicazione del Codice della strada, ovvero le strisce erano parallele al senso di marcia, e non come adesso che sono oblique. Vede Assessore, in passato il passaggio pedonale era a raso, quindi, perpendicolare o obliquo non succedeva niente, oggi con un ostacolo di quel tipo e in quella posizione è stato creato un pericolo, si vada a consultare gli indici di ribaltamento degli automezzi e scoprirà che se una sera un ragazzo leggermente euforico, passa a velocità sostenuta sopra quel passaggio pedonale, può anche rischiare la vita. Io spero che certe indicazioni le abbia fornite Lei che non essendo un tecnico ignora la materia, se invece fossero il frutto dei veri tecnici comunali, sarei piuttosto preoccupato per questa Città.
... Toggle this metabox.
LIBERO FISCHIO IN LIBERA PIAZZA da LIBERO FISCHIO IN LIBERA PIAZZA pubblicato il 13 Ottobre 2016 alle 8:02
[COLOR=darkblue][SIZE=4]IMBONITORI, VECCHI POLITICI IN CERCA DI RISCATTO, VIP, NIP E QUAQUARAQUÀ CI RACCONTANO COME VOTANO, PENSANDO DI PARLARE A PERSONE CON L’ANELLO AL NASO. [/SIZE] [/COLOR] Aumenta di giorno in giorno la discesa in campo della schiera dei nostri sapientoni che ci dice come voterà al referendum di Dicembre, a leggere i giornali e ascoltare la Tv sembra che esistano solo loro noi siamo solo trogloditi da indottrinare , loro i “carismatici che ci parlano indicandoci il loro “credo” come se stessero parlando a una folla di idioti da convincere . E’ opportuno allora far capire a questi personaggi invadenti e arroganti che non siamo dei trogloditi e nemmeno degli idioti ma siamo persone pensanti che non vogliono consigli, vogliono votare come cazzo gli pare , vogliono magari sbagliare da soli. In fondo per noi non siete nessuno , solo facce e faccendieri che conosciamo per i loro trascorsi e la loro innata voglia di vetrina, gente che sgomita solo pro domo sua … insomma è bene che sappiano questi imbonitori e venditori di sogni ( i loro sogni) che non vogliamo più essere trattati da imbecilli, e fatela finita siete patetici, gente che da quando è nel branco gli è stato ordinato di muovere la coda e non di abbaiare….. Lasciate , come diceva il grande Pertini, che sia ..."libero fischio in libera piazza" !
... Toggle this metabox.
ELBANO da ELBANO pubblicato il 13 Ottobre 2016 alle 7:50
Per Alessandro Dini Caro Alessandro, mi scuso se non ti ho risposto subito ma ogni tanto mi capita di lavorare. Comunque , l'atra sera ero perfettamente sobrio e questa mattina ho letto il post di Uno di Campo e mi è tutto più chiaro. Non ti biasimo , il fatto che tu ti voglia impegnare per il tuo paese è lodevole, ma se davvero vuoi il bene di Campo , dei campesi e dell' Elba tutta , dovresti capire anche che con 8 Comuni un si va da nessuna parte , e neppure tu riuscirai a far nulla , come non ci è riuscito nessuno dei dei tuoi predecessori in nessun Comune. Auguri di cuore in ogni caso.
... Toggle this metabox.
rione fortezza da rione fortezza pubblicato il 12 Ottobre 2016 alle 21:27
Buonasera a tutti, ho lasciato parlare i vari interlocutori che come sempre non si firmano e che ogni anno scrivono sempre le stesse cose, forse sanno fare solo il copia ed incolla. Quest'anno la festa ha superato se stessa, mettendo in campo tutte le risorse disponibili.Meritatissima la vittoria della torre, visto che negli anni passati,qualche volta gli è stata rubata... da giudici compiacenti.Chi dice che noi eravamo spenti forse non ha visto quello che siamo riusciti a fare con le nostre forze e non con comparse comprate e aiuti esterni, così siamo bravi tutti. Per noi vale il rapporto con le persone e l'amicizia che ci lega, vale chi ci da il suo aiuto morale o chi solamente ti porge un martello. Questa è la FORTEZZA, una famiglia, un'amica che non ti tradirà mai e che anche se perde saprà darti la forza di ricominciare. E' per questo che siamo differenti ed unici.P.S.:ricordati che i bimbi saranno il futuro del nostro rione, ecco perchè insistiamo a coltivarli già da neonati.Il Caporione della FORTEZZA, Fabrizio Fasolino
... Toggle this metabox.
Piccolo operatore turistico da Piccolo operatore turistico pubblicato il 12 Ottobre 2016 alle 18:05
Al prossimo referendum sarò ben felice di votare Si, per anni ho aspettato questo momento e finalmente me ne viene data l'occasione. E' stato sempre detto che ci sono troppi parlamentari, che godono di privilegi che non ci possiamo più permettere, che sono spesso assenteisti e inconcludenti. Eppoi abbiamo due camere dove si discutono le stesse cose... solamente in Romania è così. Per questo, in passato, ho avuto simpatia per quel movimento che adesso , sembra incredibile, invita a difendere gli stessi parlamentari che prima denigrava. Ho deciso di votare Si, Renzi o non Renzi, mi interessa solamente di essere coerente con me stesso. Grazie alla redazione se vorrà pubblicare.
... Toggle this metabox.
GianCarlo Amore da GianCarlo Amore pubblicato il 12 Ottobre 2016 alle 17:48
[COLOR=darkred][SIZE=4]PIU' ATTENZIONE ALLE PREVISIONI METEO [/SIZE] [/COLOR] Venerdì e sabato l’Elba sarà attraversata da una intensa perturbazione che porterà piogge e vento. Per questo avvenimento, verrà pubblicato il solito “ Allarme Meteo “ il quale ci indicherà i vari suggerimenti e consigli per evitare possibili incidenti. Ma l’ Allarme Meteo non è più preso in considerazione come dovrebbe essere. Però come in questo caso, sarà utile tenere alzata la guardia e la soglia di attenzione, anche per tenersi pronti per ogni evenienza. Per esempio: essendo previsto un forte vento, invece di aspettare il “ dopo “ per elencare i danni etcc., non sarebbe meglio anticipare questo importante evento dato che abbiamo tanti Volontari, con un serrato controllo alberi, con relativo taglio dei rami pericolanti e quant’ altro?? Nel giro di un anno, abbiamo osservato continue e pericolose dimostrazioni di cadute di rami e alberi su tutto il Territorio Elbano, credo che “ adesso “ un poco di più di attenzione non guasterebbe. Nella foto, la parte esterna dei Giardini delle Ghiaie a Portoferraio. Giancarlo Amore
... Toggle this metabox.
Imprenditore da Imprenditore pubblicato il 12 Ottobre 2016 alle 17:27
Vorrei solo ricordare "da imprenditore" che una buona parte dell'economia elbana è nata, cresciuta ed a tutt'ora esiste GRAZIE AI PROPRIETARI DI SECONDE CASE. Coloro non hanno competenza economica per valutare i benefici che ricadono sull'isola evitino di scrivere banalità, dettate dal pregiudizio che possedere una casa all'Elba determini in automatico soggetti ricchi o similari. La situazione italiana e quella elbana in particolare porterà sempre meno a scegliere l'Elba, gravata purtroppo da molti e spesso ingiusti oneri. Lo sappiamo bene noi elbani e non mi pare certo per questo sia il caso di prendersela con chi ha avuto il piacere ieri, il coraggio oggi, di scegliere quest'isola, stupenda, come luogo di vacanza. In gergo tecnico si chiamerebbero "portafogli clienti" all'atto pratico dovrebbero essere ospiti da tutelare. Saluti, Antonio
... Toggle this metabox.
Paola Mancuso da Paola Mancuso pubblicato il 12 Ottobre 2016 alle 16:56
Sig. Federico ...devo essere sincera... Le volevo scrivere tante cose ma in fondo lei preferisce poche parole... E allora le dico... GRAZIE... Se ancora ho voglia di dire la mia è per il pensiero che c'è chi come lei vorrebbe al macero i cervelli degli elbani. P.S. Se l'argomento è troppo impegnativo non si prenda la responsabilità di un No... Può sempre stare a casa e guarire.
... Toggle this metabox.
x il tipo di capoliveri da x il tipo di capoliveri pubblicato il 12 Ottobre 2016 alle 16:31
Caro signore dai diversi nick perchè un proprietario di seconda casa dovrebbe in qualche modo darle una mano nel perseguire la Sua desiderata sanitaria quando tornato a casa in continente si trova il suo presidio ospedaliero funzionante e comodo? Viste le tasse astruse e ignobili che gli appioppate sulla sua seconda casa compreso il contributo di sbarco, la voglia di darle una mano diciamo che..... scappa. Diversamente, coinvolti e integrati,riuniti sotto un'unico interlocutore rappresentativo della popolazione elbana,più semplicemente un sindaco solo, i risultati potrebbero essere di impatto rilevante a vantaggio di tutti. Saluti
... Toggle this metabox.
franco da franco pubblicato il 12 Ottobre 2016 alle 15:56
se come sembra la tassa di sbarco passa a 3,50 euro molti proprietari di seconde case metteranno in vendita i loro appartamenti, a chi dice che i proprietari di seconde case non pagheranno se in regola la tassa di sbarco dico che hanno ragione , ma solo sul proprietario il resto della famiglia la pagherà comunque. comunque la politica è quella di mandare via questi signori che hanno un appartamento comprato con i sacrifici di una vita che pagano tasse anche sull'aria che respirano (fossi, passi carrabili etc etc), mondezza per 12 mesi quando al max si usufruisce per 30-40 giorni. comunque se questa è la volontà degli elbani va bene :bad: :bad: :bad:
... Toggle this metabox.
uno di campo da uno di campo pubblicato il 12 Ottobre 2016 alle 15:32
X ELBANO Con le tue battute,hai stuzzicato il can che dorme...forse non sei bene informato,ma gira voce a Campo che il sig.Dini Alessandro va avvisando i suoi amici o presunti tali che si presenterà alle prossime elezioni non per niente ma per cercare di accaparrarsi una di quelle otto poltrone che tanto biasima. Infatti sono diversi giorni che ha ripreso a girellare sulla fedele bicicletta e soffermarsi con questo e quello per iniziare a tessere la tela,non quella di Penelope ma quella ben più importante per conquistare il Comune !! Potrebbe così coronare il sogno del Porto come da Lui stesso più volte proposto,potrebbe rifare l'arredo dell'intero Paese,e raddrizzare tutti i Suoi tanti denigratori. Se così fosse per Vannuccio sarebbe un grosso smacco,ma come hai cacciato un tuo consigliere che poi ha preso il tuo posto...............hai,hai,hai mi sa che dovrai restituire il n° 1 della barca !!!!!!!!!!!!!!!!
... Toggle this metabox.