Purtroppo siamo in Italia e a rio marina non si sfugge. Si monta il caso dei migranti bambini senza nemmeno sapere bene come siano andate le cose. Ipocrisia locale che cavalca blog e social con parole al vento. La storia e' questa. I bambini orfani sono ma devono essere accompagnati da
Parenti sempre migranti. Ora l'accoglienza è bella cosa ma dire che a rio non si vogliono i bambini e che le suore si associano a ciò è una enorme castroneria. Politica locale cavalca queste leggende metropolitane alimentando odio . Domanda ai perbenisti locali politici e anonimi o meno cittadini ma tutti possessori di doppie o triple case sfitte per 8 mesi l'anno. Domandona: perche' invece di percorrere falsi buonismi non mettete voi le vostre case per i mesi vuoti a disposizione dei migranti. O fate come quello di rio elba politico locale che davanti ai nomadi si schierava fino a che non invadevano la sua proprietà. A Genova dicono son tutti finocchi con il C... degli altri. Mi sa che anche a Rio Marina la sostanza non cambia.
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e io lo riservo ai falsi buonisti e zerbini della sinistra attuale che hanno di vizio la salvaguardia del proprio e se ne infischiano di altri. Il tesoro dei rom è nascosto in Croazia. Ingenti somme di denaro che appartengono a nomadi che vivono sulle spalle del sistema Italia, ma di cui fino a oggi non se ne conosceva l'esistenza.
Grazie a un'operazione congiunta tra i pm torinesi e i magistrati croati, sono venuti alla luce conti correnti milionari intestati a rom che nel Belpaese godono di sussidi, case popolari e aiuti economici di ogni tipo. Tra questi furbetti, come rivela la Stampa, ci sono personaggi come Raselma Halilovic, bosniaca 66enne che vive tra le baracche di via Germagnano a Torino e che sul un conto corrente in Croazia ha depositato un milione e 35mila euro.
L'inchiesta, condotta anche grazie all'aiuto di Eurojust, ha fatto luce sul tesoro da 5 milioni di euro che fa capo alla famiglia Halilovic. Raselma non è, infatti, l'unica ad avere da parte cifre spaventose e ingiustificate. Tra questi, si legge sulla Stampa, ci sono Bronzo Halilovic, che ha messo in banca 900mila euro, e Angela Halilovic, 36enne con precedenti per furto che a Torino riceve un sussidio mensile di 245 euro e sul conto ha 392mila euro. E ancora: Naim Halilovic gode di una casa popolare, nonostante abbia in banca 60mila euro. La moglie Susanna Salkanovic non è da meno: sul suo conto personale ha, infatti, altri 108mila euro.
L'obiettivo della maxi inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto Alberto Perduca, era capire quali fossero le fonti di reddito dei rom. Come giustificare depositi bancari milionari di persone che non solo non lavorano ma che addirittura godono di sussidi economici pubblici? Immossibile, se non ipotizzando fonti di reddito illecite. Gli indagati appartengono quasi tutti alla famiglia Halilovic e vivono nei campi nomadi di Torino, Asti, Massa Carrara e Genova. A far scattare le indagini è stata Sena Halilovic. A Genova questa 60enne, che si nasconde sotto all'alias di Amela Seferovic, è conosciuta anche come la "regina degli zingari". Stando ai libri comunali, avrebbe sposato un italiano a cui nel corso degli anni ha intestato oltre 400 automobili. Sena Halilovic ha destato sospetto quando ha provato a prelevare 220mila euro alla Société Générale Splitska Banka dopo che ne aveva già portati all'estero 330mila. Come spiega la Stampa, la cultura matriarcale dei korakhanè, nomadi di fede musulmana, considera la "regina" una sorta di capo dell'intera famiglia. Il clan di Sena Halilovic, che in Italia è compiuto i reati più disparati, ha a disposizione la bellezza di "4 milioni di euro, un castello a Mostar (in Bosnia-Erzegovina), una villa abusiva e terreni nelle campagne astigiane".
Avrei un desiderio prima di lasciare i miei affetti:vedere Renzo Sanguinetti con la fascia tricolore.
Grazie Prianti per l'opportunità.
Caro amico Elbano a Rio Marina l'opposizione non ha capienza per i scheletri nell'armadio, ma ha un intero cimitero in giardino...e quindi Silenzio- Assenso..roba da tribu........" Viva l' Itaglia onesta" annuncio da oggetti smarriti! Auguri
L’intervista del Corriere della Sera all’ingegner Carlo De Benedetti, editore del gruppo Espresso-Repubblica, nonché tessera numero 1 del Partito democratico, è oramai diventato un appuntamento trimestrale. Identico il format, identico l’intervistatore, Aldo Cazzullo, quasi identiche le risposte tranne che per qualche piccolo cambio d’accento e di tono per adattarsi ai rapidi cambiamenti di una realtà globale multiforme.
Il pessimismo di fondo sulle cose dell’economia è però rimasto invariato: aleggia sempre lo spettro di una crisi epocale che metterà a rischio la sopravvivenza stessa delle democrazie. Colpa della globalizzazione e delle politiche monetarie ultraespansive messe in atto dalle banche centrali nel vano tentativo di contrastare la deflazione e la stagnazione. Uno scenario apocalittico che porterà al trionfo dei populismi e delle ultradestre che già oggi stanno crescendo in tutta Europa.
In questo quadro, secondo l’ingegnere cambiano le priorità per l’Italia. Se tre mesi fa Matteo Renzi doveva nazionalizzare le banche in difficoltà battendo i pugni sul tavolo in Europa “perché è la politica che fissa le regole, non le regole che fissano la politica”, oggi per fermare l’avanzata del Movimento 5 Stelle l’ingegnere suggerisce un drastico taglio delle tasse sul lavoro. Non una modesta riduzione del 3% del cuneo fiscale, ma un taglio di almeno il 30%, “perché il lavoro è la sola cosa che conta, il resto è sovrastruttura”. Come finanziarlo? Ma che diamine, con una bella tassa patrimoniale progressiva che includa anche tutti i redditi non da lavoro.
Un suggerimento “forte” al governo da uno che è residente in Svizzera e che non sembra preoccuparsi minimamente della fattibilità politica di un simile progetto. Ma De Benedetti ci crede così tanto in questa cosa della patrimoniale che non deve aver parlato d’altro nelle ultime settimane con i suoi più fidati amici e consiglieri. Non per caso, domenica Eugenio Scalfari ha lanciato la stessa idea dalle colonne di Repubblica auspicando un’imposta progressiva molto forte sui redditi dai 120mila euro in su proprio per finanziare il taglio del cuneo fiscale. Chissà a dicembre, a referendum consumato, quali altri preziosi suggerimenti per il governo l’editore di Repubblica esternerà via Corriere.
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Grazie Fabrizio se la puoi pubblicare
HO LETTO L'ARTICOLO "CENTRO GIOVANI SI PARTE "....e mi è piaciuto, perciò mi rivolgo a tutte quelle mamme che cercano di giustificare i loro figli mezzi delinquentelli dicendo..Fanno danni perché qui non c'è niente il paese non offre niente e x noia spaccano tutto così x passare la serata, è no cara mamma, la verità è che non ammetti il tuo fallimento, non sei stata capace a dare i giusti valori a tuo figlio o figlia.questa e la verità leggi anche te cosa il centro offre ai nostri ragazzi, poi parla.
Volevo solo dire a VALDANA ( la parte di Capoliveri?) che io Paolino l'arrotino essendo uno spirito libero, al prossimo referendum voterò un bel SI, anche perché non vorrei contribuire alla felicità di chi oggi si schiera per il NO, interessati a mio parere solo alla caduta dell'attuale governo che tra l'altro sta per mettere mano ad una mini riforma in pieno accordo con le tre sigle sindacali (APE), dando la possibilità a migliaia di famiglie di uscire da situazioni di povertà estrema ponendo a riposo tre anni e sette mesi prima per chi lo riterrà opportuno e con un leggero aumento per quelle pensioni che io ritengo da fame. Per quanto riguarda ROMA, ti consiglio di aspettare prima di sostenere a priori che l'attuale governo della capitale non sarà all'altezza del compito che gli è stato affidato da circa il 70% dei romani. Un saluto,
Paolino l'arrotino
Che tu fossi un gasato ce l'avevi già ampiamente dimostrato, ma che raggiungessi l'orgasmo votando sì non ci era ancora stato comunicato.
Ne prendiamo atto, ciascuno si diverte come può: evidentemente tu sei uno di quelli che si tagliano i c.......i per far dispetto alla moglie (nella fattispecie a D'Alema, Salvini e Berlusconi).
Il mondo è bello perchè è avariato.
Concludo e chiudo questa nostra piccola diatriba referendaria con una reminiscenza leopardiana, dedicata ai 'Garzoncelli scherzosi' come te:
Godi, fanciullo mio; stato soave,
Stagion lieta è cotesta.
Altro dirti non vo'; ma la tua festa
Ch'anco tardi a venir non ti sia grave.
Mi fa piacere che ci siano dei cittadini che denunciano il disastro e, secondo me, gli illeciti di questa amministrazione purtroppo, però, questo paese una volta profondamente onesto,è diventato terra di conquista. Oggi per ottenere qualche cosa devi essere un pregiudicato e avrai un posto in prima fila con un nuovo pedigree fornito dai personaggi più bizzarri. Attenzione, perchè non può durare sempre così. Un grazie alla redazione.
Una domanda ai Riesi
Ma in Comune un'Opposizione esiste ?
Se c'è....che fa ?
Dategli una svegliata !!!
Far morire un paese così è da incoscienti ..... a meno che anch'essa abbia i suoi scheletri nell'armadio e per ciò tace.
Zagrebelsky è un amico ma il match con Renzi l'ha perduto
Il primo errore è stato la contrapposizione tra oligarchia e democrazia
di EUGENIO SCALFARI
Come vedi Piero in campo il mondo è bello perchè vario,come le opinioni tra vinti e vincitori...
[COLOR=darkblue][SIZE=5]CENTRO GIOVANI...SI PARTE [/SIZE] [/COLOR]
È ai blocchi di partenza la stagione 2016/2017 del Centro Giovani di Portoferraio. Entro la fine di ottobre partiranno infatti i corsi e le attività del centro organizzate dalla Cooperativa Arca, gestore anche del servizio Informagiovani PAAS, in collaborazione con L’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Portoferraio. Alcune conferme e qualche new entry, come il corso di fotografia tenuto, nell’ottica della peer-to-peer education, da una giovanissima elbana. Tra le altre novità invece un corso per DJ, un laboratorio di robotica, un corso di danza classica e uno di canto. Tra le conferme invece gli incontri settimanali per imparare a studiare, il corso di scacchi e il corso base per il computer.
Meritano invece una menzione a parte il corso di montaggio video, i corsi di breakdance e fumetto, il laboratorio di teatro, il cineforum e le sessioni di Warhammer. Sono infatti state le prime attività attivate nella stagione 2015/2016 e hanno ottenuto un ottimo successo tra i ragazzi. Saranno quindi riproposte anche quest’anno ed entro la fine di ottobre ripartiranno i laboratori di break dance e Warhammer e il corso di montaggio video. Sono in fase di definizione anche gli appuntamenti con il corso di teatro, culminato lo scorso anno con un bellissimo spettacolo al Teatro dei Vigilanti “Renato Cioni”, e con il cineforum e altre attività legate al mondo del cinema.
Ricordiamo che è possibile usufruire degli ambienti del Centro Giovani anche per altre attività esterne e diverse da quelle elencate finora, sarà sufficiente prenotare il locale e concordare gli appuntamenti con i responsabili della Cooperativa Arca, oppure contattando direttamente il centro. Ricordiamo inoltre che all’interno del Centro Giovani è presente una sala insonorizzata, l’ambiente ideale per tutti i ragazzi con la passione della musica che hanno necessità di un posto in cui fare le prove.
L’Amministrazione Comunale di Portoferraio è soddisfatta di questa prima fase di vita del Centro Giovani: grazie al progetto Lab Point del Gruppo Koiné attivato in collaborazione con l’Assessorato alle Pari Opportunità e grazie al rapporto di collaborazione con la Cooperativa Arca, che si è aggiudicata l’avviso pubblico ed ha quindi iniziato ufficialmente il servizio nel mese di marzo, le presenze sono aumentate costantemente e l’offerta si è ampliata sempre di più. Nonostante i mesi effettivi di attività, dopo la fase sperimentale iniziale che aveva l’obiettivo di fare intanto conoscere questo luogo ai giovani, siano stati solo tre, la struttura sta diventando a piccoli passi un punto di riferimento per i nostri ragazzi e sta prendendo la forma che era, ed è tuttora, negli intendimenti dell’Assessorato alle Politiche Giovanili: quella di incubatore culturale e di luogo in cui praticare le proprie passioni o scoprirne di nuove condividendole con i propri amici.
Di seguito il riepilogo di tutte le attività in partenza
- Laboratorio di Robotica “Sea Perch”: da venerdì 21 ottobre a venerdì 23 dicembre (10 appuntamenti)
- Corso base per Dj: da venerdì 14 ottobre, ore 15-17 (16 ore, appuntamento bisettimanale con lezioni il venerdì e il sabato)
- Corso di Fotografia: da mercoledì 12 ottobre, ore 15-17
- Corso di Danza Classica: il lunedì e il giovedì, ore 14-16
- Corso di Canto: il lunedì e il giovedì, ore 16-18
- Impariamo a Studiare: da mercoledì 2 novembre, ore 15-17
- Break Dance: da martedì 11 ottobre, ore 16-18
- Corso Base PC: su appuntamento
- Warhammer: a partire da metà ottobre
- Corso di Scacchi: a partire da fine ottobre
- Corso di Montaggio Video: inizio nel mese di ottobre, le date sono da concordare
- Laboratorio di Teatro: appuntamenti in fase di definizione
- Cineforum e laboratorio cinema: in fase di definizione
I corsi sono per la maggior parte completamente gratuiti. Per avere tutte le informazioni, per le iscrizioni, per gli orari di apertura, e per qualsiasi tipo di richiesta invitiamo tutti i ragazzi elbani a contattare il Centro Giovani al numero 0565/930680 e a tenersi in contatto con la pagina Facebook Centro Giovani Portoferraio.
Vi aspettiamo!
L'assessore alle politiche giovanili
Laura Berti
Ha ragione il Riese sincero.
Tutte le regalie fatte nel porto, nelle miniere e nel trenino sono soldi che non sono entrati nelle casse comunali e se vogliamo dirla tutta,inoltre non si è mai visto un controllo sul suolo pubblico ....tutto all'insegna dell'amministrare la cosa pubblica come fosse cosa " loro " !!
Per non parlare delle mancate verifiche sui continui sversamenti in mare
della mancata derattizazione e quant'altro necessita a un comune per il buon vivere dei propri cittadini !!
La risposta che ti danno è sempre la solita : il comune non ha i soldi ....
Ma se hanno praticamente regalato tutte le fonti dei propri entroiti ...come la mettiamo ?
Qualcuno ha più volte paventato che all'interno di questa giunta c'è un forte odore di conflitto di interessi !
Comincio a pensarlo anch'io.
Coraggio riesi
Hanno messo di mezzo anche le suore! Pazienza che lo faccia qualche vecchio politico bollito, ma che lo faccia Lei signor sindaco, è grave. Le suore non hanno mai dato la loro disponibilità, altri sono i loro progetti, questa manfrina non convince nessuno. Ha ragione su una cosa, signor sindaco, Rio Marina è sempre stato un paese accogliente, un paese dove mai si sarebbe regalato agli amici degli amici la gestione del porto e degli ormeggi ( un caos disumano ) o regalato a dei privati la gestione del trenino, felicemente in attivo con annessi e connessi o la Conad a privati privando il paese dell’unico posteggio per i residenti. Non si può spogliare il paese di quelle poche risorse che ha! Attenzione, cerchiamo di non fare l’ennesima brutta figura con un nuovo commissario.
P.S: dimenticavo il saccheggio delle miniere. Un saluto e un ringraziamento alla redazione.
ma qualcuno crede ancora nelle favole? né Pinocchio, né altri lasceranno la poltrona, anzi, sicuramente se ne aumenteranno alle prossime elezioni e dureranno per tutti.."VITA NATURAL DURANTE" per noi, miseri, ormai non c'è più nessuna speranza! 🙁 🙁 🙁
ma pensate veramente che interessi qualcosa a questi il SI o il NO ?
Mi spiace per i nostri figli e nipotini, ma ormai non vedo più un barlume di luce né per noi ...né per loro, io ormai ho poca vita davanti a me, ma che tristezza! 🙁
carissimo Piero in campo,sapere che votano NO D'alema,salvini e berlusconi mi gasa a votare SI...saluti
Giustissime le tue osservazioni. Peccato che Pinocchio non manterrà la sua promessa di andare a casa se al referendum vincerà il no. E vincerà sicuramente il no, perché la gente non ne può più delle sue fandonie e del suo continuo, monotono martellamento su questo referendum, quando il paese affonda nella crisi economica e il problema dei migranti diventa sempre meno sostenibile. Come vuoi che lo vinca se ha contro tutta la destra, parte della sinistra e uno storico fortissimo politico come d' Alema. De profundis.
Un'altro commissario a Rio sarebbe l'ennesima vergogna per questo povero paese !
D'altro canto i Riesi devono aspettarsi un paese più povero al termine del mandato del Sindaco attuale e della giunta che lo sostiene!
E' stato svenduto tutto, dai servizi portuali al trenino per le miniere e prossimamente l'ex officina dove dovrebbe essere trasferito il supermercato Conad.
Per quest'ultima cessione se non saranno presi dei provvedimenti rischiamo di aggravare ulteriormente la penuria dei posti auto gia ora drammatica in particolare nel periodo estivo ! Dove parcheggeremo le auto di noi residenti che adesso hanno un parcheggio ?
E non si può certo dire che tutte queste dismissioni siano state fatte nella più assoluta trasparenza .....
Speriamo in bene, più che altro per i nostri giovani privi di un futuro, non certo per me e quelli come me oramai settantenni.
Un saluto