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113273 messaggi.
CINEMA TEATRO FLAMINGO da CINEMA TEATRO FLAMINGO pubblicato il 26 Ottobre 2016 alle 12:46
[COLOR=darkblue][SIZE=4]Stasera Mercoledì 26 ore 21,00, in esclusiva CAFE' SOCIETY L'ultimo film di Woody Allen [/SIZE] [/COLOR] Trama Ambientato nel 1930, CAFÉ SOCIETY segue il viaggio di Bobby Dorfman dal Bronx, dove è nato, a Hollywood, dove si innamora, per poi tornare nuovamente a New York, in cui viene travolto nel mondo vibrante della vita dei locali notturni dell'alta società. Incentrato sugli eventi della vita della famiglia originaria del Bronx di Bobby, il film è un ritratto scintillante delle star del cinema, esponenti dell'alta società, playboy, debuttanti, politici e gangster che riassumono l'emozione e il fascino dell'epoca. La famiglia di Bobby è composta dai genitori inesorabilmente conflittuali, Rose e Marty, dall'amorale ma disinvolto fratello gangster Ben, dalla protettiva ed intelligente sorella Evelyn e da suo marito, l'intellettuale Leonard. Per il malavitoso Ben, non ci sono domande a cui non si può rispondere con la violenza, mentre gli altri sono più propensi a riflettere su questioni più profonde, come il bene e il male, la vita e la morte, e la fattibilità commerciale della religione. Volendo di più dalla vita, Bobby lascia la gioielleria del padre e tenta la fortuna a Hollywood, con un lavoro per lo zio Phil, un potente agente delle star. Ben presto si innamora dell'affascinante segretaria di Phil, Vonnie... Prezzi Biglietto a prezzo unico 5,00 Info [URL]WWW.FLAMINGO.IT[/URL] 0565 939147 – 393 8353820
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per Robin da per Robin pubblicato il 26 Ottobre 2016 alle 10:06
Ciao Robin... recentemente sono stato in maremma , e il proprietario di un agriturismo mi ha parlato di aver gustato , non più di un paio di mesi fa , una portata di cinghiale cucinato divinamente proprio qui all'elba ... e in maremma di cinghiali se ne intendono . Quindi credo che anche polenta e funghi non sia da meno . Non faccio nomi qui ma se vuoi l'indirizzo scrivimi in privato ... ciao
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paolino da paolino pubblicato il 26 Ottobre 2016 alle 9:59
caro paolino arrotino ex marchese del grillo o come ti facevi chiamare , ti ricordo che gli italiani , a quei tempi , venivano si' accolti previo : visita medica , schedatura e presa delle impronte e altri accorgimenti di polizia e sanitari perfettamente leciti e accettati . Certamente gli emigranti non erano solo italiani e non erano pochi poichè provenienti da altri continenti , ma ora non si deve , caro mio , confondersi le idee , poichè ci troviamo di fronte ad una migrazione di massa peraltro concertata voluta , diretta e programmata da chi gestisce il mondo per scopi a cui non voglio pensare. Renditi conto che siamo di fronte a qualcosa di inimmaginabile e sono convinto ( hey ho detto convinto NON contento chiaro ??? ) che si finirà alle barricate e all'uso della forza ovunque per contrastare , o almeno arginare in ogni modo , l'invasione .... ciao
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REVERENDA MISERICORDIA da REVERENDA MISERICORDIA pubblicato il 26 Ottobre 2016 alle 9:57
[COLOR=darkred][SIZE=5]CRESCONO LE INIZIATIVE CULTURALI CHE RUOTANO ATTORNO ALLA MISERICORDIA DI PORTOFERRAIO [/SIZE] [/COLOR] Il piccolo museo dell'Arciconfraternita è adiacente alla Chiesa della Misericordia in salita Napoleone a Portoferraio databile 1677. Al suo interno sono conservati alcuni cimeli napoleonici donati direttamente dal pronipote dell'imperatore Napoleone, il principe Anatolio Demidoff; tra questi la maschera in bronzo dell'imperatore morente, un calco in bronzo della mano e la prima bandiera dell'Elba recante tre api ricamate in filo d'oro che l'imperatore donò all'Elba il 4 maggio 1814. Il resto del materiale presente è stato donato negli anni dagli abitanti di Portoferraio oppure è parte della collezione privata dell’Arciconfraternita. Da quest' anno abbiamo apportato delle importanti aggiunte alla collezione andando a restaurare, con il contributo dei nostri volontari, l'antica ambulanza a trazione umana in modo da abbinarla alla nostra storica divisa composta da buffa e cappa. Abbiamo cercato di raccontare ancora di più i nostri primi 450 anni di attività a servizio della popolazione. I dati rilasciati dalla Regione Toscana, sull'affluenza museale, ci danno ragione del fatto di aver puntato a un percorso culturale che attira molti visitatori e racconta una parte della storia di Portoferraio e di tutta l'isola. Il rapporto 2014 riguardante i musei della Toscana, redatto dalla Regione, evidenzia i dati di accesso ai musei ponendoci tra i più visitati a Portoferraio. Il primo dato del 2012 registra una presenza di ingressi pari a 1747 per seguire con il 2013 che conta 2750 per arrivare ad oggi a un numero, di circa 4700 presenze!!! Con il conteggio stagionale ancora da chiudere, il governatore Simone Meloni afferma “di essere molto soddisfatto di questo dato merito dei nostri volontari culturali che con impegno e volontà hanno creduto nel nostro museo e hanno fatto in modo di tenerlo aperto e sistemato durante tutta la stagione estiva senza percepire alcun compenso se non il nostro grazie, quindi ci tengo a ricordare i loro nomi: Teresa, Enrico, Marika, Nadia, Maria Assunta, Elisa, Davide, Fabio e Silvia”. Un risultato che se paragonato a musei più importanti e pubblicizzati del nostro, come ad esempio il Museo Civico Archeologico della Linguella con 2920 presenze nel 2013, ci rende orgogliosi del nostro operato e ci stimola verso ulteriori migliorie nell'offerta culturale portoferraiese. Un ottimo risultato scaturito dalla passione e dall'amore per la nostra storia, sia di confratelli che di cittadini. Teniamo a sottolineare che il museo funziona solo grazie al volontariato e non è, purtroppo, all'interno di nessun itinerario turistico pubblicizzato. Nel 2015 abbiamo partecipato con il museo e la Chiesa alle notti dell'Archeologia organizzate dalla Regione Toscana aprendo le porte il 15 agosto notte per il compleanno di Napoleone accogliendo numerosi turisti offrendo una visita guidata all'interno della Chiesa e del Museo. I due Consiglieri del Magistrato, Maria Teresa Bianchi e Alessandro Pastorelli, delegati alla cultura si dichiarano molto soddisfatti dei risultati e degli obbiettivi raggiunti e sono pronti a continuare a far crescere le iniziative culturali che ruotano attorno alla Misericordia di Portoferraio così da non disperdere la memoria della Misericordia ma soprattutto della nostra città.
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robin da robin pubblicato il 26 Ottobre 2016 alle 9:20
Fra tante cose serie, una di carattere più leggero e forse curioso, la domanda è qualcuno conosce se all'elba c'è un ristorante in cui si possa mangiare un bel piatto di Polenta con salsicce e funghi come si mangia nei posti di montagna? Grazie
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CIRCOLO PERTINI INFORMA da CIRCOLO PERTINI INFORMA pubblicato il 26 Ottobre 2016 alle 8:44
[COLOR=darkred][SIZE=4]GIOVEDI 27 ASSEMBLEA DEL CIRCOLO PERTINI ALLE 17 IN PREFETTURA [/SIZE] [/COLOR] In vista del convegno sul referendum costituzionale che il circolo Pertini sta cercando di organizzare, d'intesa con il Comune di Portoferraio, facendo intervenire due esperti delle tesi contrapposte ed anche per discutere modifiche della composizione del direttivo dell'associazione, nonché per affrontare le attività in programma, come il Premio città di Portoferraio, gli impegni verso la residenza sanitaria assistenziale di san Giovanni e altro, è indetta all'assemblea degli iscritti e simpatizzanti, presso la sede, gentilmente concessa, della vice prefettura di viale Elba 1 a Portoferraio, alle ore 17. Si auspica la massima partecipazione. il presidente del "Pertini" Virginia Campidogiio
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COMUNE INFORMA da COMUNE INFORMA pubblicato il 26 Ottobre 2016 alle 8:37
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ELBA RUGBY da ELBA RUGBY pubblicato il 26 Ottobre 2016 alle 7:51
[COLOR=green][SIZE=5]LA DOMENICA DEL RUGBY [/SIZE] [/COLOR] Seniores Nella quarta giornata di campionato C1 l’Elbarugby si è recata in trasferta a Siena. La squadra elbana si è presentata sul campo senese con l’obiettivo di fare punti e di riscattare le prime due giornate di campionato. Nel primo tempo i ragazzi elbani si sono ben difesi ed hanno combattuto alla pari con i primi in classifica, la prima frazione di gioco si è finita sull’8 a 0 per i tutti neri, frutto di una meta e un calcio di punizione, mentre gli elbani sprecavano due punizioni e quindi rimanevano a zero punti. Nel secondo tempo la mischia senese ha fatto sentire il proprio peso, e con alcune fasi di gioco ben articolate, sono andate in meta altre due volte, mentre gli elbani anche a causa di un calo fisico hanno perso brillantezza e non sono più riusciti a riprendere in mano il gioco. Al triplice fischio dell’arbitro il risultato, 25 a 0 per i senesi, sanciva la terza sconfitta consecutiva della compagine elbana. Da segnalare l'esordio in prima squadra della seconda linea Bertelli Lorenzo, che già si stava esprimendo a buon livello nella under 18 isolana. Appuntamento a domenica 30 ottobre al campo Andrea Scagliotti di Portoferraio per la 5a giornata del campionato nazionale di serie C1 i ragazzi di Jeanluc Sans avranno di fronte il Cus Pisa Formazione: Ricci, Concas, Sava, Morosi, Borsi Esercitato, Piacentini, Loria, Candida, Vozza, Galletti, Arcara, Amoroso, Bertelli, Fabbri, Venturucci, Zecchini, Lipani, Fabiani, Congedo. Under 16 La squadra di Bisso/Pieretti domenica 23 era impegnata in casa con il Granducato Rugby di Livorno. L’Elbarugby nonostante i numerosi giocatori assenti ha giocato guardando negli occhi l’avversario. La grande prova di carattere della squadra ha permesso di colmare il divario tecnico, oltre che numerico, tra le due compagini ed a rispondere punto su punto, meta su meta dando la sensazione che ci fosse fino a quel punto un grande equilibrio. Nel secondo tempo i ragazzi elbani hanno avuto un calo fisico e non sono riusciti a mantenere la stessa grinta e determinazione dando modo agli avversari di esprimere il proprio gioco e di allungare sul punteggio e di aggiudicarsi l’incontro. Risultato 39 a 20 per gli ospiti. Formazione: Rossi, Calce, Bucci, Vitaliano, Beltrame, Esercitato, Radclyffe, Mazzei, Colombi, Marzocchini, Massei, Falanca, Neculai, Turoni, Nalecz, Cecchini, La Rocca, Luciani. Under 14 Squadra elbana in trasferta a Scarlino contro la squadra locale, ecco la partita vista dall’allenatore Fabio Giacchetto: Partita divertente e giocata a viso aperto da entrambe le compagini per un risultato finale che vede i padroni di casa del Golfo Scarlino imporsi per 61 a 42 sugli Elbani.Il mediano di apertura dello Scarlino con il numero 10 Niccolo' Oretti, si aggiudica il titolo di man of the match della partita con svariate mete ,incursioni e trasformazioni personali.Il gioco penetrante degli Scarlinesi sempre vicino al punto d'incontro, evidenzia la non sufficiente aggressività in fase di placcaggio e recupero palla da parte isolana. L'Elba gioca con due volti differenti, in attacco ,rispettando i principi di avanzamento e utilità, dimostrando buon senso tattico , buone doti tecniche ,coraggio e fantasia, in fase difensiva invece si disunisce placca individualmente e in maniera non efficace consentendo possessi prolungati all'avversario che a sua volta segna punti sul tabellino e sul morale. Buono il ritmo partita fino all'infortunio di uno dei capisaldi Elbani ,il tallonatore Andrea Vannucci (Boky) con la maglia Numero 2 costretto ad uscire per distorsione al ginocchio. Formazione Soria ,Vannucci ,Pistolesi, Doti, Muti, Bacciu , Fneich, Diversi, Carta, Giacchetto, Amoroso(cap), Dichiara, Orzati(V.Cap) , Carrai, Maffini, Rampini, Cenciarelli, Battani, Altini, Scaffidi Under 12 Grande prova a Piombino dove i ragazzi elbani sono riusciti a vincere il raggruppamento con lo Scarlino, il Grosseto e il San Vincenzo. Dopo un inizio un po’ disorganizzato gli elbani sono riusciti a ritrovarsi e a disputare dei buoni incontri con ottimi risultati. Formazione: Bastianelli, Beltrame, Bracci, Dell’Orco, Dimascio, Lipani, Melis, Noto, Piccinato, Sardi, Serra Testa, Tropea, Volpe, Galletti, Mibelli. Under 6 e 8 Sul campo di casa nella mattinata di domenica si è svolto un raggruppamento delle due categorie con le compagini di Piombino, Rosignano, Cecina. Folto pubblico sulle gradinate con molti genitori a seguire i loro piccoli rugbisti. Tanto sport e divertimento in campo con i bimbi che hanno saputo ben comportarsi. Numerosi i nostri atleti in U6 e soprattutto in U8 che fanno ben sperare nella crescita del movimento rugbistico elbano. Formazioni: Under 8 Barbafiera, Burchianti, Canovaro, Cardenti, Carminelli, Catta, Cilli, D’ospina, Carminelli, Frediani, Galletti, Niccolai, Rododendro, Scaffidi, Scutaro, Tedesco, Stilo. Under 6 Cafaro, Ferrari, Labroca, Baculei, Marra, Rabbiolo, Schuck, Noomane.
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Invece io non ci sto.. da Invece io non ci sto.. pubblicato il 26 Ottobre 2016 alle 7:16
IO NON STO CON I RESIDENTI DI GORINO...che hanno fatto le barricate contro 12 donne, tra cui una ragazza incinta all’ottavo mese, e 8 bambini. Lasciatemelo dire, questa non è ignoranza e nemmeno paura, ma non aiutare donne e bambini che scappano da una guerra, è solo cattiveria. Cenni di storia dell'emigrazione Italiana- La traversata durava 25/30 giorni, talvolta qualche giorno meno, dipendeva dalle “carrette del mare”. I nostri emigranti arrivavano a New York e, fino al 1892, il centro deputato alla loro accoglienza era Castle Garden che però, ad un certo momento, si rivelò insufficiente ad accogliere questa enorme massa di gente. Viste le dimensioni dell’esodo, si decise così di trasformare Ellis Island un piccolo isolotto che si trova di fronte a Manhattan, un tempo adibito dall’esercito americano a deposito di armi e di munizioni, in centro di accoglienza. Ellis Island: il “non luogo”, il “luogo dell’erranza”, “l’isola delle lacrime”, come venne definita dal peta Francese Georges Perec. Paolino l'arrotino-
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vapirino da vapirino pubblicato il 26 Ottobre 2016 alle 7:15
Ah certo l'isola si ravviverebbe di sicuro , saremmo sui giornali , sui social , giornalisti e televisioni .. si' certo , disordini , barricate , stupri e furti vari , migranti che vagabondeggiano per l'isola giorno e notte e tutto grazie a quelli come te che non hanno ancora capito che è tutto un businness mondiale gestito da chi noi possiamo solo immaginare , forse nemmeno.... sveglia grullo o " sciorno " come ti direbbero in maremma ... ciao vaporino... fatti dei vapori con della roba più buona.... p.s. se vuoi fare del bene portatene quattro o cinque a casa tua...
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marco da marco pubblicato il 26 Ottobre 2016 alle 6:46
PER VAPORINO:io spero che la tua sia solo una provocazione,altrimenti sei da rinchiude :gren:
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viaggiatore da viaggiatore pubblicato il 26 Ottobre 2016 alle 6:41
ieri sera ,stazione di campiglia,arrivo del treno da piombino e nello stesso istante parte la freccia bianca per roma 😮 😮 😮 😮 😮 😮 😮 😮 😮 😮
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Per Vaporino da Per Vaporino pubblicato il 26 Ottobre 2016 alle 6:21
Vaporino, sono d' accordo con te. Qui, all'Elba c'è troppa intolleranza e pochissimo spirito d' accoglienza. Tutti hanno paura del "diverso" e sono pieni di pregiudizi. Non si rendono conto che la presenza di questa gente non potrebbe che portare benefici alla nostra società e alla nostra economia. Arricchirebbero la nostra cultura, con i loro usi e costumi: ad esempio l' intolleranza per la religione altrui, la sottomissione della donna, la sua restituzione all' ambito familiare per l' educazione e la cura dei figli, che non vedi sono tutti sbandati e vittime di alcool e droga? I loro costumi tribali, la loro musica, la loro mentalità, vuoi che non recherebbe un beneficio alla nostra comunità? Il loro mantenimento e sostentamento al posto dei nostri poveri pensionati, sfrattati, violentati anziani, non sarebbe una grande prova di apertura e generosità? E che vantaggio se alberghi chiusi aprissero le porte alle requisizioni del prefetto; finalmente un po' di vita nel lungo e monotono inverno! E se poi agli albergatori lo stato non da i soldi promessi e questi sono costretti a chiedere prestiti alle banche per mantenerli, che vuoi che sia? E poi all' approssimarsi della stagione, subito via, fuori, perché le strutture devono essere di nuovo utilizzate per i turisti e dove fuori! C' è tanto spazio in piazza, nei parcheggi, al Bocchetto, a Monserrato e via dicendo. "Prefetto, se li venga a riprendere perché adesso dobbiamo riprendere la nostra attività! Anzi Le chiediamo un bel risarcimento, perché i nostri clienti da quando hanno saputo che nel nostro albergo ci sono stati e ci sono immigrati clandestini non ci vogliono più venire" Qui almeno due strutture sono chiuse Il Marilise e Villa Italia. Che ci stanno a fare così inutilizzate, quando potrebbero essere disponibili per l' accoglienza! Mettiamo la pulce nell' orecchio del Prefetto, chissà che non ci faccia sù più di un pensierino!
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Stefan da Stefan pubblicato il 26 Ottobre 2016 alle 6:20
Scusate, sto cercando un manutentore per la mia villa in Loc. Terra Nera che sappia parlare anche tedesco, potete aiutarmi? Grazie lasciate Vs. recapito alla seguente mail: [EMAIL]pappataceo@virgilio.it[/EMAIL]. Stefan
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A Vaporino da A Vaporino pubblicato il 26 Ottobre 2016 alle 4:20
L' assurdità di ciò che dici e il tuo malanimo verso gli albergatori non meriterebbero commento! Gli alberghi d' inverno dovrebbero rimanere aperti con tutte le spese che già li oberano nei mesi estivi, per vedere così sfumare il guadagno per il pagamento inutile del personale e tutti gli altri oneri? Non vedi quante strutture sono in difficoltà e quanti le danno via, perché non ce la fanno più ad andare avanti per l' assurda tassazione di questo governo. Il cervello te lo sei bevuto, caro mio! E cosa farebbe poi tutta questa gente: bighellonerebbe per il paese? Magari molesterebbe tua moglie o tua figlia, come fanno in altre strutture? Andresti te, spirito illuminato, a servirgli il pasto e a fronteggiare le loro proteste, perché non hanno il collegamento alla rete o la minestra è troppo acquosa o non hanno i mezzi per girare per gli altri paesi e così via dicendo? E' questa la vivacità che vorresti nel tuo paese? Secondo me, gente come te farebbe bene a sottoporsi ad un esame di igiene mentale! Il Razzista
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ITALIA NOSTRA da ITALIA NOSTRA pubblicato il 26 Ottobre 2016 alle 3:29
[COLOR=darkred][SIZE=5]PORTOFERRAIO QUALE PAESAGGIO ? [/SIZE] [/COLOR] Mai come in questo periodo Portoferraio ha bisogno di un’attenzione speciale al paesaggio. È seguita quindi con interesse la decisione del Sindaco Ferrari di devolvere gli introiti della tassa di sbarco a un intervento sulle piante del territorio. Tuttavia, si ha l’impressione di un esame solo parziale del lavoro necessario: il censimento e taglio massiccio e radicale di alberi, in questo caso pini, ritenuti “pericolosi per l’incolumità pubblica”. La mancata redazione di un soddisfacente piano urbanistico negli ultimi decenni sul paesaggio urbano ha portato a una situazione di evidente degrado. La mancata gestione collaborativa nell’area portuale ha provocato uno sviluppo disarmonico con il resto della città. I sondaggi sulla destinazione di piazza della Repubblica segnalano un acuto bisogno di attenzione. Le proposte sulla viabilità del traffico e i parcheggi non possono essere disgiunte da questo tema. Allora, siamo certi di interpretare il desiderio di altre associazioni e cittadini chiedendo di partecipare alla elaborazione di questa nuova pianificazione del paesaggio urbano. Abbiamo un progetto, “Il Cammino della Rada”, che propone un favoloso percorso pedonale, culturale, sportivo, naturalistico, che nasce dal cuore di Cosmopoli e vede unite quattro associazioni ambientaliste e culturali, come non sempre succede: Legambiente, Elba 2020, il Gruppo Aithale e noi. Progetto che trova d’accordo anche il Comune di Portoferraio, il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, la Regione Toscana, una miriade di imprenditori locali, il CAI con la nuova sottosezione elbana. Abbiamo proposto “un parco nel parco”, grazie alla collaborazione con il Comune di Portoferraio, nella Villa romana delle Grotte, reso possibile dalla generosità di moltissime persone. Alla sua inaugurazione, presentata dal più interessante paesaggista in Italia e nel mondo, l’arch. Paolo Pejrone, di lunga frequentazione elbana, abbiamo ripetuto queste priorità. Il successo di questa iniziativa è testimoniato da altri fondi già raccolti per la nascita di un secondo parco. Abbiamo segnalato, da anni, e anche recentemente, l’emergenza della collina dell’ex-Lazzeretto al porto commerciale, adesso resa ancora più urgente per il nuovo progetto che trasformerà la vecchia centrale dell’Enel in un supermercato. Abbiamo presentato alla Soprintendenza un progetto per la riqualificazione dei giardini delle Residenze Napoleoniche, che potrebbero a pieno titolo inserirsi nel contesto dei giardini e parchi napoleonici non solo italiani, ma anche europei, in collaborazione con la Gestione Associata degli Archivi Storici dei Comuni Elbani. Che sia necessario intervenire adesso e non domani, è chiaro e sentito da tutti. Per questo chiediamo di realizzare un piano del paesaggio cittadino che custodisca e valorizzi il nostro patrimonio, e che riesca ad offrire non solo un taglio di alberi per motivi di sicurezza, ma un piano di ampio respiro, con grande senso di responsabilità, al di là di motivi contingenti o parziali.
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SanPiero da SanPiero pubblicato il 25 Ottobre 2016 alle 20:12
sull' argomento pini intervengo sottolineando che nel nostro paese dimenticato da tutti circa due anni fa morì una ragazza poco più che trentenne a causa di un incidente avvenuto "grazie" alle radici dei pini che nessuno vuole tagliare. avrei altro da dire ma tanto sarebbe inutile come giocare a tennis contro il muro.
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"Zio Mauro" da "Zio Mauro" pubblicato il 25 Ottobre 2016 alle 19:20
IL NOME DELL'ELBA DEVE SPARIRE !! Ma nel contratto con la Regione Toscana, che non mi sembra a vita: c'è scritto che la gestione pro-tempore di una Compagnia di Navigazione pubblica legittima il cambiare nome alle navi ?...se qualcuno conosce la risposta sarebbe invitato a scriverla. Scrive un elbano che ha viaggiato con il Portoferraio, il Porto Azzurro, l'Isola d'Elba, la vecchia e nuova Aethalia, il Capo Bianco, la Rio Marina (il ferro da stiro)...e anche con l'Elba Prima, l'altro Portoferraio, ecc...... E' mai possibile che questi nomi siano tutti scomparsi insieme a tutta l'ELBA, salvo il "ribattezzo" della Lora d'Abundo (che non sta in mare se soffia un po' di vento), con il mio paese natale il che mi fa un po' girare i "cabbasisi" ? :angry:
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Vaporino da Vaporino pubblicato il 25 Ottobre 2016 alle 18:44
PIU' IMMIGRATI PIU' CIVILTA'. Non si puo' continuare a vedere strutture alberghiere chiuse nella nostra isola. Secondo me tutte quelle chiuse vanno requisite e date ai rifugiati. Troppo faCile aprire solo "quando ne vale la pena " e pagare le tasse come si vuole. Anche se mandano un centinaio Di profughi per paese non cambia nulla. Anzi, forse si ravviva l'isola. SPERIAMO ARRIVINO PRESTO.
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X a.b. Che sa tutto da X a.b. Che sa tutto pubblicato il 25 Ottobre 2016 alle 18:07
Scusa bello, ma che ne sai di quanta iva o contributi pagano i ristoratori? Che fai, controlli gli f24 di tutti? Ma vai a lavorare, vai, così la smetti di scrivere favate, o grullo.
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