[COLOR=darkblue][SIZE=4]ELEZIONI A CAMPO NELL'ELBA...UN APPUNTAMENTO A CUI NON POSSIAMO MANCARE [/SIZE] [/COLOR]
"Prendiamo atto della decisione dellโex Sindaco di Campo di scendere nuovamente in campo, dopo la fallimentare esperienza di governo precedente, che si รจ conclusa con il commissariamento del Comune da lui guidato. Rispetto alla candidatura precedente sembra che, in questa occasione, ci sia un elemento di chiarezza in piรน. La candidatura del Lambardi รจ chiaramente espressione di quel partito Democratico di cui lo stesso Lambardi e De Rosas ne sono influenti esponenti locali. Sembrerebbe venir meno finalmente lโescamotage delle precedenti elezioni caratterizzate dalla formazione di una pseudo lista civica che, inglobando ampie aree di centro destra รจ riuscita a vincere, per poi defenestrare magistralmente tutti coloro che non erano espressione dellโarea PD. Con il risultato finale che, ahimรจ, tutti conosciamo.
A questo punto diventa fondamentale che lโarea di centrodestra campese, da sempre maggioritaria nel paese, dia un segnale di maturitร , facendo tesoro dei numerosi errori passati che hanno spesso consegnato il Comune in mano a quella che politicamente รจ sempre stata minoranza.
Eโ indubbio che, per quanto le diverse anime di centro destra possano avere maggiore sostegno elettorale, sono comunque condannate a sicura sconfitta qualora decidano di presentarsi in ordine sparso.
Eโ una mera questione matematica.
E questa ipotesi, che suonerebbe come lโennesimo suicidio collettivo, sembra rappresentare davvero lโunica speranza di vittoria del centro sinistra campese, che non ha certo dimostrato ai cittadini, grandi capacitร di governo.
Le elezioni di primavera sono ancora lontane. Cโรจ ancora tempo per costruire un solido gruppo che sia espressione di tutte quelle diverse sensibilitร di centro destra che hanno a cuore le sorti del paese, che ora come non mai, devono avere assoluta precedenza rispetto alle pur legittime aspirazioni dei singoli.
Questo รจ un appuntamento che non possiamo mancare, forse davvero lโultimo per una certa classe politica locale. Sta a noi decidere se lasciare un segno indelebile nella storia del nostro piccolo paese o se, al contrario, rimanere nella memoria come eterni perdenti, espressione evidente di antropologico tafazzismo.
Sicuramente questโultima etichetta non ci farebbe certamente onore."
Gianluigi Palombi, coordinatore Forza Italia, Isola dโElba