[COLOR=darkblue][SIZE=4]“Opere recenti” la mostra di Filippo Pinto a Rio Elba [/SIZE] [/COLOR]
Dal 1 al 10 Settembre 2017 lo Spazio civico per l'Arte- Passo della Pietà di Rio nell'Elba ospita la mostra d'arte “Opere recenti” di Filippo Pinto.
La mostra, ad ingresso libero, sarà aperta dalle ore 18.00 alle 20.00 e dalle ore 21.00 alle 23.00.
Filippo Pinto presenta al Passo della Pietà in Rio nell'Elba i suoi recenti lavori. La sua pittura è caratterizzata da un segno potente, che richiama l'espressionismo, e da un forte impatto coloristico. Il tutto genera una forte emozione lirica e il rappresentato diventa protagonista non tanto attraverso il ricordo del reale impresso nella retina ma piuttosto attraverso le forti sensazioni emotive che esso genera, come un'entità a se stante, un luogo o un oggetto epico.
113515 messaggi.
I fratelli marocchini autori dello stupro erano già segnalati per il rimpatrio dal sindaco del comune dove residevano e dai carabinieri al tribunale dei minori da ben tre anni..Il comune pagava affitto e utenze...ma il tribunale non si pronunciava.
BISOGNA FINIRLA CON QUESTA BUROCRAZIA BUONISTA E INEFFICIENTE!
Gli italiani si sono rotti le palle a pagare sempre per inefficienze delle leggi e istituzioni!
Spero che dalla Sicilia arrivi la liberazione!
Forasacco, mi hai tolto le parole di bocca anzi dalla tastiera.
Al di là della qualità artistica delle opere che non discuto, ritengo più che altro ingombrante la figura del maestro , sicuramente il maggior artista elbano vivente. È anche vero però che tale ingombrante figura ha monopolizzato ogni paese elbano.
Ogni occasione è buona per inserirsi nella discussione e sinceramente non se ne può più.
Ogni occasione è buona per sollevare dubbi e perplessità sugli elbani che non lo apprezzano abbastanza, ma se l'Isola è piena delle sue opere?
cordialmente
[COLOR=darkblue][SIZE=4]AL VIA LA SECONDA SERIE DI INCONTRI “EMOZIONI IN PIAZZETTA”.
DAL 6 AL 17 SETTEMBRE ANCORA QUATTRO APPUNTAMENTI A MARCIANA MARINA. [/SIZE] [/COLOR]
Dopo il successo della prima serie di incontri con la poesia, la letteratura, l’arte e la storia Marciana Marina mette in Piazzetta altre quattro serate dedicate alla cultura. Alessandra Fagioli, Gianfranco Vanagolli, Walter Puppo e Giuliana Montorsi hanno incontrato, durante la prima serie di incontri, numerosi cittadini e turisti che hanno apprezzato e seguito con interesse le presentazioni dei loro studi o dei loro lavori artistici. La manifestazione ha creato occasioni di incontro fra i partecipanti e momenti di condivisione di esperienze e sensazioni, facendo emergere emozioni e narrazioni, con l’obiettivo di diffondere la cultura elbana e fornendo importanti informazioni sulla sua storia e sulle sue tradizioni.
Proprio per questo la Pro Loco, con il patrocinio del Comune di Marciana Marina, ha deciso di prolungare la manifestazione inserendo altre quattro date in calendario, affidando la cura della manifestazione a Patrizia Lupi e la conduzione ad Alessandra Fagioli.
A partire da mercoledì 6 settembre riprendono quindi gli appuntamenti serali, con inizio alle 21,30, sul Lungomare di Marciana Marina, Viale Regina Margherita 13, per la seconda serie di incontri “Emozioni in Piazzetta”. La prima serata sarà dedicata alla scrittura con Jonathan Rizzo che, con il Jhonnysbar (nuova gestione), presenta alcune poesie in “Marina di Marciana donna amata” oltre al suo ultimo volume “L’Illusione parigina”, Edizioni Porto Seguro, 2016, con letture dell’autore e accompagnamento musicale di Alessio Pinto, con la relazione di Massimo Paganelli e la partecipazione di Alessandro Benvenuti dello staff della nota serie televisiva “I delitti del BarLume” tratta dai romanzi di Marco Malvaldi, girata a Marciana Marina.
L’incontro con la narrativa sarà dedicato a Federico Regini, giovedì 7 settembre, che presenterà il suo ultimo libro “Mistosch. Intimi dialoghi notturni fra isolani”, Edizioni Il Foglio, 2017, con letture dell’autore e accompagnamento musicale a cura di Sergio Casella (chitarra) e Stefano “Stix” Regini (armonica).
Alla narrativa sarà dedicato anche il terzo incontro, martedì 12 settembre. Danilo Alessi presenterà “La Penna d’Oca. Un romanzo dedicato all’Amore, alla Memoria e all’Elba”, Persephone Edizioni, 2017 con letture dell’autore. Introdurrà Silvia Leone e interverranno Angela Galli e Beppe Tanelli.
La manifestazione si chiuderà quest’anno con una vera e propria Festa in Piazzetta. Si tratta dell’evento previsto per domenica 17 settembre alle ore 20,30, “Bianco di sera per l’arte”, cena a contributo libero per l’acquisto di un’opera dell’artista Walter Puppo da donare al Comune di Marciana Marina, suo paese natale. La partecipazione è libera, tutti possono partecipare, è gradita la prenotazione (Patrizia, 3396974753) e si consiglia agli ospiti di vestirsi di bianco, o di colori chiari.
La manifestazione è stata possibile grazie alla collaborazione di Italia Nostra Arcipelago Toscano, Marciana Aurea, Associazione Vacanze Marinesi, comunicAzione srl, La Scaletta Marciana Marina, Dejavu Isola d’Elba, Les Tamaris Marciana Marina.
Per ulteriori informazioni
Patrizia Lupi cell. 3396974753
[EMAIL]patlupi@gmail.com[/EMAIL]
Forasacco, che vuoi che ti dica... mi lasci senza parole. Anzi, facciamo conto che non hai scritto niente e va bene lo stesso.
Mi correggo, una domanda ce l'ho: e tu nella vita che mestiere fai?
In questo periodo storico per azzeccarle non ci vuole una laurea presa a pieni voti all'università di Oxford, ma basta seguire un po la politica e interpretare cosa dicono i politici. L'unica cosa positiva che vedo, è che la discesa in campo degli ultra ottantenni, visto la figura di cacca della nazionale contro la Spagna, la sua buona figura la farebbe anche "LUI", ma "solo" calcisticamente parlando..
Paolino l'arrotino.
Gli organi di stampa degli ultimi giorni, ci hanno dato modo di leggere l’esternazione del Sig. Bolano circa lo stato di conservazione e di valorizzazione di una sua ceramica, inizialmente collocata in una piazzetta nel Centro Storico di Porto Azzurro e oggi trasferita nella zona porto, collocazione secondo “l’artista” non adeguata ai suoi studi di arredo urbano, per cui al grido… Non ne posso più… rivolto all’Amm.ne Comune, sogna di abbandonare l’Isola.
Ora se c’è qualcuno che dovrebbe gridare non ne possiamo più, sono gli abitanti di questo scoglio, ormai affogati da queste opere astratte, prive di assonanza cromatica, la cui comprensione di lettura, ha sempre bisogno di una guida.
Prendiamo ad esempio la grande tela fuori la sala del consiglio del Comune di Campo nell’Elba, si dice che raffiguri la vita del Maestro Pietri. Una tela cupa i cui personaggi sembrano usciti da uno dei peggiori incubi, per fortuna è stata disegnata una chiave di violino e da li si può comprenderne un legame con l’operetta. Per non parlare della Via Crucis all’interno della chiesa di Campo nell’Elba, che è andata a sostituire opere di sicuro valore.
Si.. non ne possiamo più, ci sentiamo circondati da opere inflazionate, collocate anche in angoli suggestivi, che in qualche caso deturpano il panorama. Queste cose sono costate sicuramente alle Amministrazioni comunali e se non direttamente nell’acquisto, per idonei rimborsi spese. La speranza che quanto prima si arrivi ad una seria ricognizione e bonifica lasciando un pò di spazio per opere meno invasive.
-Forasacco
Bravo Paolino.. ogni tanto ne azzecchi una ..... come dice un mio caro amico ... anche nel deserto può nascere un fiore !!
ciao
La sicilia è sempre stata nella storia d'Italia uno spartiacque per un nuovo inizio. Già nel lontano 1860, Garibaldi lo aveva capito, e la liberazione dell'Italia dal governo borbonico iniziò l'undici maggio del 1860 con lo sbarco dei mille a Marsala. Stessa cosa è accaduta nel secondo conflitto mondiale e la liberazione del nostro paese dal nazi-fascismo, iniziò l'11 giugno 1943 con l'attacco degli Alleati all'isola di Pantelleria. Il 10 luglio iniziò lo sbarco in Sicilia della VII armata americana comandata dal generale George Patton, nel golfo di Gela, e dell'VIII armata britannica di Bernard Law Montgomery, a Siracusa. Oggi anno 2017, non esistono più nemici o invasori, ma solo avversari politici, e forse i siciliani saranno ancora gli artefici di un grande cambiamento e anche del loro futuro, e da qui, forse di quello di tutti gli italiani, mandando all'opposizione la vecchia politica per una nuova stagione affidando la loro regione a un movimento (CINQUE STELLE) formato da candidati giovani, volenterosi e capaci.
Paolino l'arrotino-
Da FB di Danilo Alessi
"A un sindaco in fuga, come quello di Rio Elba, che si era presentato agli elettori come apolitico e indipendente, fino al punto di convincere anche qualcuno che si è sempre dichiarato di sinistra, oggi riceve la solidarietà di Forza Italia, Fratelli d'Italia e Udc e, non poteva mancare, dell'ex Dc on. Bosi.
Pare siano in arrivo anche parole consolatorie da parte della Lega e di Casa Pound."
Anche a te, caro Nilo, ho dato il mio aiuto, insieme ad altri, pur sapendo che non eri di sinistra (a scanso di equivoci, per chi ci legge, questo ho iniziato a dirglielo da 50 anni a questa parte.)
E insieme agli altri siamo stati costretti ad abbandonarti.
Essere di sinistra significa per me anche, ma ovviamente non solo, coerenza, correttezza, trasparenza.
La capacità ... non ha colore.
A te sono mancate queste cose.
Messo alle corde dalla Corte dei Conti, in difficoltà con la matematica, ora passi agli attacchi personali.
Alla pari con Coluccia.
E questo è molto peggio della solidarietà di Bosi!!!
Piombino:
Turismo in ulteriore crescita e il Parco archeologico fa boom
Secondo Confcommercio le presenze su Piombino, per lo più italiani, sono aumentate del 10% A Ferragosto a Baratti e Populonia +32%. Lotti (Confesercenti): «Bene anche gli stabilimenti»
foto della spiaggia di Cariappiano [URL]http://iltirreno.gelocal.it/polopoly_fs/1.15800182.1504339542[/URL]!/httpImage/image.JPG_gen/derivatives/detail_558/image.JPG
"IL DEFICIT ITALIANO? NON E’ LA PREOCCUPAZIONE PIU’ GRANDE" - AL FORUM DI CERNOBBIO IL PRESIDENTE DELL’EUROGRUPPO DIJSSELBLOEM DICE DI TEMERE PIU’ LA NOSTRA SITUAZIONE POLITICA CHE I CONTI - INTANTO LA COMMISSIONE UE STA CONCEDENDO ALL’ITALIA TUTTA LA FLESSIBILITÀ POSSIBILE PUR DI EVITARE LA VITTORIA DEI 5 STELLE….
...ma come mai questi politici "affamatori dei popoli europei" hanno così paura del del M5S? Lo sanno bene che per loro e per i loro amici e gli amici degli amici,finisce la "cuccagna".............
A proposito dei parcheggi per i disabili in piazza Garibaldi, parcheggi che dovevano servire per recarsi nei due studi dei medici condotti, ad oggi, niente è accaduto. Tutto è pronto per esternare questa situazione paradossale, e la prima lettera firmata sarà quella che invierò al prefetto di Livorno. Le seconde saranno quelle che invierò in modo anonimo per motivi di privacy al Corriere elbano, a Elba report, a Tenews e sul blog camminando. Aspetterò 2/3 settimane, e se niente accade, continuerò ad inviarle a chi in modo gratuito si interessa dei problemi (barriere architettoniche) dei disabili, oltre che alle sedi dei partiti (tutti) e/o movimenti. Il tutto per il motivo qui specificato, in modo anonimo, ma ben documentato con foto che fanno capire come talvolta è impossibile anche solo fermarsi per recarsi dai medici condotti, senza "recare grave intralcio al traffico", con relativo tagliando dei disabili. L'ultima sarà quella che invierò al presidente della repubblica, ma spero tanto che non dovrò arrivare a questo.
Grande indignazione tra tutti i politici per gli stupri avvenuti in questi giorni, ai danni di una coppia che si era appartata e poi di un transessuale. Anche a Livorno in questi giorni- così dicono le cronache- risse a non finire, pestaggi, insicurezza diffusa.
Massimo impegno della polizia, sicuramente etc etc.
Indignazione dei politici al Governo, a part- time, potremmo dire. Ricordiamo anche il pugno al capotreno che voleva controllare i biglietti, verso Campiglia. Non è il primo che voleva controllare e l' hanno picchiato.
Nei fatti, la Polizia ferroviaria di Campiglia è chiusa da qualche mese. La consapevolezza che ciò avrebbe provocato disagi alla gente c' era, ma evidentemente non interessava. Perchè i Comuni elbani non protestano anch' essi, approvando ordini del giorno in materia? Sarebbe un servizio per gli elbani che viaggiano in treno.
Aridaje,
sai perché penso che tu sia solo un "lanciatore di sassi nello stagno" senza offesa naturalmente?
1°. Se tu fossi residente con barca di proprietà dovresti essere in banchina residenti non ai pontiletti dove si paga la tariffa estiva, ho controllato, non ci sono barche dei residenti li o se ci sono sono quelli che hanno la residenza di comodo, ci capiamo no ?
2°. Più volte l'operatore è stato giudicato inadeguato, forse perché ha tolto il posto a qualcuno? Lo scorso anno erano adeguati ?
3°. Io qui ci sono nato e ci vivo da sempre, conosco vita , morte e miracoli del paese, quindi non mi insegni ne suggerisci nulla.
4°.Verificherò da cittadino (lo posso fare) se ci sono state lamentele (e quante sono) ufficiali alla società concessionaria, poi ne riparliamo qui.
5°. Sono sempre convinto che te le canti e te le suoni, mi perdonerai ma non credo che tu sia "vergine" di questo Blog, potremmo chiederlo all'amministratore che in passato aveva rilevato che dallo stesso IP partivano critiche e rincari alle stesse, quindi potrebbe verificare se effettivamente scrivi per la prima volta.
Questa mattina come sempre, in PIAZZA GARIBALDI i furbetti del parcheggino liberi di sostare senza rispettare il disco orario (1/4 di ora) i mezzi di carico e scarico, molti fuori dal posto loro riservato che invadevano letteralmente la piccola piazza, mentre chi come me doveva acquistare un bidone di vernice e una bombola di gas, "COSTRETTO" ad andare a PORTO AZZURRO.
[COLOR=darkblue][SIZE=5]LA FONTANA DI BARABBA A RIO NELL'ELBA [/SIZE] [/COLOR]
Erano anni che avevo in mente di osservare da vicino la cosiddetta fontana di Barab-ba, che impreziosisce, a Rio nell'Elba, la piazza Matteotti nei pressi della chiesa dei Santi Giacomo Apostolo e Quirico. Mi incuriosiva non tanto il bianco mascherone quanto la sottostante vaschetta marmorea a pianta rettangolare (cm 36 x 48 circa) che mostra quattro facce in cui l'intreccio vimineo, prevalente, è associato ad altri motivi decorativi:
faccia anteriore: in alto è presente una treccia a quattro capi, nella parte infe-riore due fasce verticali, decorate con un intreccio a tre capi di cerchi e rombi, racchiudono un riquadro in cui compaiono una croce a estremità espanse con interno decorato a intreccio e, sotto e sopra i bracci della croce stessa, rispettivamente due alberelli stilizzati e due gigli;
faccia posteriore: si intravvede, sulla destra, solamente l'attacco di un motivo geometrico a treccia; il resto è addossato al muro;
faccia laterale destra: in alto treccia a quattro capi, verso il basso listello di se-parazione e poi intreccio a sei cerchi (tre per fila) e rombi;
faccia laterale sinistra: stessi motivi della faccia laterale destra.
La mia curiosità è cresciuta dopo averne visto l'immagine immortalata nel manifesto della Casa del Parco in concomitanza con l'inizio del “Walking Festival” 2010 a cura del Parco Nazionale dell'Arcipelago toscano e del Comune di Rio nell'Elba. Una foto a tutta pagina della fontana compare inoltre nell'importante e corposo volume “Elba, Territorio e civiltà di un'isola, 2001, con un rilievo tale (foto a tutta pagina) da far pensare che il manufatto sia stato oggetto di tanta attenzione perché ritenuto di qualche pregio storico e artistico. D'altronde erano piuttosto ambigue, al riguardo, anche la descrizione e l'opinione conclusiva di G. Monaco e M.Tabanelli (“Guida all'Elba archeologica e artistica”, 1975).
Per questo, e per la tipologia dell'oggetto che riporta vistosamente alle sculture al-tomedievali, finalmente ho trovato un pomeriggio per dedicargli una visita da esten-dere, pur in modo cursorio, a quel gioiello di paese che è Rio 'Alto'. Devo confessare che, a prima vista, da alcuni metri di distanza, la vaschetta marmorea dà l'impressione di essere un originale antico, ma appena ti avvicini essa si presenta per quello che è, vale a dire un'imitazione moderna di buona fattura.
L'elemento che esclude una datazione all'epoca di Carlo Magno è, nonostante la patina e le solcature acquisite dal marmo in oltre quarant'anni di esposizione agli agenti atmosferici e all'effetto abrasivo dell'acqua che scaturisce dal mascherone, l'invecchiamento artificiale a spalmature cementizie ancora ben visibili un po' dappertutto. Si tratta di un procedimento di antichizzazione che, in uso nella seconda metà del secolo scorso presso diverse officine marmorarie, conobbe la sua massima applicazione al volgere tra anni Sessanta e Settanta. Non c'è dubbio che il nostro bravo copista si sia ispirato ai motivi presenti nella scultura carolingia, in particolare altoadriatica: è assai probabile che il modello debba essere ricercato nella vera di pozzo/pluteale del IX secolo conservato nel museo Correr di Venezia, due lati del quale sono replicati fedelmente nella faccia anteriore e nelle facce laterali della fontana di Barabba.
Michelangelo Zecchini
Mi piacerebbe sapere perche I nostri parlamentari approvano leggi che inaspriscono le sanzioni sulla pesca di Frodo e le forze fi polizia preposte Ai controlli fanno finta di niente.non avranno mica paura di sanzionare qualche loro collega o persone intoccabili? Ma a cosa serve la sezione pesca della CP?.......
[COLOR=darkred][SIZE=4]AMMINISTRAZIONE ED ESA INCONTRANO I CITTADINI [/SIZE] [/COLOR]
L’amministrazione comunale di Portoferraio comunica che ieri, 31 agosto, si è svolta ai giardini di San Giovanni un nuovo incontro con i cittadini per illustrare le modalità di raccolta dei rifiuti porta a porta che inizierà nelle frazioni del Comune di Portoferraio a partire dal 11 settembre 2017.Grande la partecipazione di cittadini per questo incontro organizzato dal Comune di Portoferraio e dal gestore del ciclo dei rifiuti all’Elba, ESA SPA. Al tavolo della riunione il Sindaco di Portoferraio Mario Ferrari, il vice Sindaco Roberto Marini e il Presidente di Esa spa Gabriella Solari. Il Sindaco ha spiegato i motivi che hanno spinto l’Amministrazione Comunale a scegliere la raccolta domiciliare dei rifiuti, motivi di decoro, di rispetto delle norme e come primi passi per arrivare al contenimento della spesa relativa alla tassa sui rifiuti urbani che ogni cittadino paga, ha garantito che è intenzione dell’amministrazione aiutare i cittadini nel cambio di comportamenti senza pensare a sanzioni per eventuali errori di conferimenti, sottolineando però che la stessa tolleranza non ci sarà sugli abbandoni non consentiti di rifiuti lungo i bordi stradali, nelle campagne e nei boschi, che saranno invece pesantemente sanzionati. Gabriella Solari ha informato i cittadini riguardo le modalità che saranno seguite dal gestore a partire dall’inizio della raccolta, assicurando la realizzazione di un servizio che cercherà di essere il più preciso e puntuale possibile, e garantendo l’attenzione necessaria a tutte le situazioni di disagio e di difficoltà che i cittadini segnaleranno.Roberto Marini ha puntualizzato sulla necessità della collaborazione da parte dei cittadini, ricordando anche come saranno segnalati agli utenti gli errori e le raccolte non conformi. Ma la vera partecipazione è stata quella dei cittadini presenti giovani e meno giovani, che hanno dimostrato con la partecipazione e le domande, la condivisione del percorso iniziato, i kit, i rifiutari, i calendari sono andati a ruba e sono finiti in poco tempo…Questo ci lascia ben sperare perché il desiderio di tutti e degli elbani in particolare è di conservare e curare i bei luoghi in cui abbiamo la fortuna di vivere nel miglior modo possibile.
L'amministrazione comunale
Ho letto un articolo riguardante l’abbandono di rifiuti accanto alla Villa Napoleonica. Dato che questi rifiuti sono stati gettati sotto il “ belvedere “, è difficile la loro rimozione.
La rimozione dei rifiuti, come tutti i calcinacci già denunciati, che sono lì da più di un anno, anch’essi sulla via che porta alla Villa, si possono facilmente portare via, ma il vero problema è trovare la forza e la volontà di farlo. Per la cronaca, i sacchetti di spazzatura sono nel mezzo di una grande colonia di rovi che coprono e nascondono il famoso sentiero che dalla spiaggia delle “ Viste passando sotto il Faro, “ porta fino alla spiaggia del “ Grigolo “.
In sintesi, visto dai dati che ci sono i sordi che non vedono, la prossima settimana seguendo il “ fai da te “, ci rimboccheremo le maniche e risolveremo una delle piccole fratture di un turismo sano.
Giancarlo Amore