[COLOR=darkred][SIZE=4]VIVA LA DEMOCRAZIA PARTECIPATA.
FORSE HANNO SBAGLIATO BERSAGLIO. [/SIZE] [/COLOR]
Leggendo il documento sotto riportato, si ha l'impressione che l'obiettivo da centrare non รจ quello di ridare in tempi brevi una sanitร pubblica efficiente agli Elbani che curi sull'isola oppure di fermare tagli al personale o di accorciare le liste di attesa come si legge nel programmi elettorali di tre anni fa o quelli della primavera scorsa in particolar modo quello di Campo. NO!! Il bersaglio, a mio parere, recepito nel documento, sono i due Comitati pro-sanitร che hanno avuto la colpa di collaborare con il Presidente Peria alla costruzione del patto territoriale e al Presidente Bulgaresi alla stesura del PAL e di aver sempre "fornito notizie e proposte per migliorare la qualitร della sanitร Elbana". Come per dire: "Cittadini, Comitati, avete partecipato a rimettere in sesto la sanitร pubblica Elbana ora tornate a casa ci pensiamo noi. La partecipazione allargata e partecipativa di questi anni passati non ci interessa tanto meno voi signori dei Comitati" Mah!!!
I Comitati non hanno mai preteso, vista la loro natura puramente sociale e collaborativa di sedersi ai tavoli dove si discutono le sorti dell'Isola (in sedici Conferenze dei Sindaci era Bulgaresi solo quattro hanno visto la partecipazione dei Comitati pro-sanitร ) ma di pretendere, come cittadini, che la Conferenza dei Sindaci si adoperi affinchรจ la Regione e l'ASL smettano di riorganizzare smagrendo la nostra sanitร pubblica che in questi ultimi anni ha visto ridurre da 107 a 65 posti letto e di spregiare servizi e unitร operative fino a qualche anno fa eccellenze di cui si andava fieri.
Francesco Semeraro
Portavoce Comitato Elba Salute.