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Pro Loco di Marciana Marina da Pro Loco di Marciana Marina pubblicato il 13 Luglio 2018 alle 10:26
[COLOR=darkblue][SIZE=4]IN RICORDO DI GIORGIO GABER NEL 15° ANNIVERSARIO – LA REUNION DELLA BANDA GABER A MARCIANA MARINA [/SIZE] [/COLOR] 13 Luglio 2018, Marciana Marina. Dopo 15 anni la storica Banda Gaber decide di riunirsi e di fare il primo concerto proprio a Marciana Marina. La band, composta da Simone Baldini Tosi (voce), Enrico Spigno (batteria), Dado Sezzi (percussioni), Claudio Demattei (basso elettrico), Gianni Martini (chitarra), Luigi Campoccia (Piano/Synth) e Luca Ravagni (Sax/Synth), si è sciolta dopo la morte del maestro Giorgio Gaber e ha deciso di fare questa reunion per riprendere il discorso interrotto nel 2003 e riallacciare con il pubblico quel rapporto unico che si era formato con Gaber. “Dove esistono una voglia, un amore, una passione, lì ci sono anch’io”, diceva Giorgio Gaber nei suoi Frammenti di un discorso... ed è questo spirito appassionato che la band vuole riportare alla gente tramite il legame che solo la musica può creare. Il concerto si terrà Venerdì 13 Luglio alle 21,30 in Piazza Vittorio Emanuele e regalerà due ore di emozioni del repertorio Gaber al pubblico.
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COMITATO CARPANI da COMITATO CARPANI pubblicato il 13 Luglio 2018 alle 10:15
[COLOR=darkblue][SIZE=4]ISOLE IN FESTA....ELBA - SARDEGNA. [/SIZE] [/COLOR]
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Polizia di Stato di Portoferraio da Polizia di Stato di Portoferraio pubblicato il 13 Luglio 2018 alle 10:12
[COLOR=darkred][SIZE=4] FERMO MOVIMENTATO PER UNO SPACCIATORE DI STUPEFACENTI [/SIZE] [/COLOR] Nella serata del 12 u.s., alle ore 21.35, una Volante della Polizia di Stato, grazie alla segnalazione di un cittadino, interveniva presso i giardini pubblici delle “Ghiaie” ove stazionavano un gruppo di giovani. Tra questi uno slovacco di 26 anni, senza documenti ma conosciuto dagli operatori del Commissariato di P.S., veniva trovato in possesso di una modica di sostanza stupefacente del tipo marijuana. Durante il controllo il giovane reagiva insultando gli operatori, comportamento che proseguiva in Ufficio con danneggiamenti ed altre intemperanze. Al termine, ricondotto alla calma anche grazie all’intervento di un medico, veniva indagato in stato di libertà per oltraggio e danneggiamento e gli veniva contestata la sanzione amministrativa inerente l’uso di sostanze stupefacenti. La droga per alcuni diventa la “cura totale”, il rimedio che permette di non adattarsi, l'anestesia che ci esenta da qualsiasi preoccupazione…. Salvo poi rovinarci la vita.
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MISERICORDIA PORTOFERRAIO da MISERICORDIA PORTOFERRAIO pubblicato il 13 Luglio 2018 alle 10:05
La Misericordia di Portoferraio informa la cittadinanza che, su disposizione del parroco don Sergio Trespi, a far data dal 7 luglio, la Santa Messa del sabato alle ore 17.30 presso la Chiesa di San Rocco non sarà più celebrata. Resta confermata la Santa Messa della domenica mattina alle ore 9.30 sempre presso la Chiesa di San Rocco.
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Barbetti e Pianosa da Barbetti e Pianosa pubblicato il 13 Luglio 2018 alle 10:03
Il sindaco Barbetti non è MAI stato in un carcere, ne conosce cosa vuol dire gestire un qualsiasi tipo di lavoro dentro il carcere con detenuti "normali", figuriamoci se clandestini o profughi provenienti dai paesi africani. Lascia perdere Barbetti, interessati meglio del tuo Comune e della tua agenzia, dammi retta. Pensa com'è messa bene l'Elba con la disoccupazione, il turismo ("povero") ridotto a due mesi, con la Sanità, con il Parco, con i trasporti, con le strade, l'aereoporto, il TUO desalinizzatore a Mola, la strada che hai insistentemente voluto asfaltare contro la volontà di tutti, tutto questo e il resto grazie anche a te! E ora vuoi mettere bocca anche su Pianosa per finirla di distruggere :bad:
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UN NONNO da UN NONNO pubblicato il 13 Luglio 2018 alle 8:34
PER IL POST DEL CAMPO SOLARE: hai ragione per le mancate dirette in streaming, promessa non mantenuta, dei consigli comunali. Ci piacerebbe assai assistere dalla poltrona al consiglio comunale, ma tutti i rappresentanti hanno da perdere dalla diretta. Sulla spesa del campo solare hanno fatto bene perché spendere 23.000 euro per soli dieci bimbi, per un servizio del comune di Marciana mi sembra una esagerazione per soli due mesi. Mi domando ma prima venivano spesi tutti questi soldi? Invito tutti gli amministratori a riportare il campo solare a Marciana Marina ad un giusto prezzo per le famiglie e per il comune, almeno mi potrò riposare anch'io.
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I sogni nel cassetto da I sogni nel cassetto pubblicato il 13 Luglio 2018 alle 8:26
Che dire di Portoferraio dove qualche amministratore voleva fare un grande pennello al Grigolo per l'attracco delle navi da crociera...l'altro invece progettò una passerella di legno che univa la spiaggia delle Ghiaie con la cala proibita denomina dei "Frati" . Caro amico Stefano tutto il mondo è paese...
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Stefano Martinenghi da Stefano Martinenghi pubblicato il 13 Luglio 2018 alle 8:17
Come puoi pensare di discutere con un Sindaco che ha espresso durante una assemblea, la domanda, ma per risolvere il problema dell'allungamento della pista dell'Aeroporto non basterebbe rialzarla? Oggiù, sembra di essere tornati ai tempi del bensa………….
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Beppe Tanelli da Beppe Tanelli pubblicato il 13 Luglio 2018 alle 8:17
[COLOR=darkblue][SIZE=5] PIANOSAMANUS [/SIZE] [/COLOR] Egregio Ministro Salvini Certamente avrà letto la missiva a Lei inviata dal Dott. Ruggero Barbetti, Sindaco di Capoliveri, autorevole e, come scrive il presidente del Parco Nazionale , stimato membro del Consiglio Direttivo dell’ Ente , in quanto eletto dalla Comunità del Parco. Nella missiva si suggerisce alla S.V. di dirottare su Pianosa, un isolotto piatto inserito nel Parco Nazionale dell’ Arcipelago Toscano, i migranti, così da creare quella realtà di efficienza ed UMANITA’ quale è l’ Isola di Manus in Papua Nuova Guinea. Vorrei dirLe di non dare troppo peso al suggerimento, poiché il Dott Barbetti ama scherzare e provocare. Lui stesso sa benissimo che il suo suggerimento, sarà, per la seconda volta, senza storia, ma ben conosce il vecchio detto della politica spettacolo: “ Non interessa se si parla bene o male, basta parlarne”. Comunque, visti i tempi, meglio avere paura che buscarne, per cui le evidenzio che per trasformare Pianosa in una Manus del Mediterraneo sussiste qualche problema, il primo si chiama UMANITA’, come hanno ben spiegato Don Ciotti e i milioni di persone che il 7 luglio passato hanno indossato una maglietta rossa, poi qualche legge , un po' di regolamenti, qualche comunità scientifica, qualche deficienza di servizi ed infrastrutture e… una pubblica opinione internazionale di stomaco delicato. Distinti saluti Beppe Tanelli, già Presidente del Parco Nazionale dell’ Arcipelago Toscano 13 luglio 2018
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Ve lo ricordate? da Ve lo ricordate? pubblicato il 13 Luglio 2018 alle 8:12
Quasi 2 milioni di presenze turistiche in più. E' quanto si attendono, per il 2018, gli operatori toscani di settore intervistati dall'ultima indagine condotta da SL&A Turismo e Territorio per conto di Toscana Promozione Turistica, i cui risultati sono stati presentati oggi a Firenze dall'assessore regionale al turismo Stefano Ciuoffo, dal direttore di Toscana Promozione Turistica Alberto Peruzzini e dal presidente di SL&A Turismo e Territorio Stefano Landi. Dopo un 2017 più che positivo, con circa il 61% degli operatori che dice molto soddisfatto della passata stagione turistica, anche l'anno in corso si prospetta positivo per la Toscana del Turismo. Gli operatori di settore, infatti, guardano con molta fiducia alla nuova stagione e si aspettano un crescita prudenziale attorno al +4% negli arrivi (+3.3% per i turisti italiani e +4.4% per gli stranieri) e una aumento di fatturato del 3.4%. "Certamente queste proiezioni - ha detto Ciuoffo - rappresentano una ottima base di partenza. Ma ci dicono soprattutto che il lavoro svolto finora è stato un buon lavoro, sebbene ci imponga di guardare avanti, senza sedersi sui risultati ottenuti o compiacersi. E' il risultato di un percorso che abbiamo affrontato con gli operatori del settore, con la massima condivisione. Quando su un settore come questo si riescono ad attivare sinergie pubblico-privato l'effetto moltiplicatore è garantito. La risposta alle sollecitazioni e alle lezioni arrivate dal passato è stata molto positiva da parte degli operatori, in termini di investimenti ed innovazione. Anche l'aspetto relativo alla distribuzione dei flussi è un elemento sul quale il lavoro prosegue: dobbiamo cercare di condizionarli e governarli, e non che siano loro a farlo nei nostri confronti. Si concentrerà su questo lo sforzo per il futuro, nel tentativo di raccontare tutta la Toscana e alleggerire il peso sui soliti poli di attrazione rappresentati dalle città d'arte. Oltre all'alta qualità del nostro sistema di accoglienza - ha concluso l'assessore - occorre creare motivazioni di viaggio sempre nuove. Stiamo lavorando a iniziative specifiche su questo e lo faremo con l'impegno e la professionalità di Toscana Promozione Turistica che si attesta tra le migliori agenzie regionali di promozione turistica in Italia, come spesso sottolineato anche da Enit "Le sensazioni degli operatori - ha commentato Peruzzini - sono positive. C'è una crescita consistente, perché un 3-4% in più di presenze rispetto ad un 2017 che già aveva fornito un dato ampiamente positivo, significa tanti turisti in più. Crescono anche i fatturati: chiedendo agli operatori abbiamo ottenuto una conferma in tal senso, prodotta dalla crescita di un turismo di qualità che non riguarda solo le città d'arte ma un po' tutta la regione. Il peso che stanno sopportando i poli più attrattivi è l'elemento che speriamo di continuare ad avere ma che dobbiamo anche saper meglio gestire e indirizzare. Dobbiamo incidere ancora di più su questo, valorizzando tante realtà altrettanto affascinanti e che ancora non hanno ottenuto il giusto riconoscimento". A credere di più in un 2018 positivo sono gli operatori attivi nelle destinazioni di montagna e di mare, seguiti da quelli delle località termali e collinari che scommettono, in primo luogo, su un aumento delle presenze straniere. Mentre chi opera nelle città d'arte, sempre gettonatissime, non si sbilancia più di tanto prevedendo, sostanzialmente, di ripetere il successo del 2017. Intanto, il maltempo che ha caratterizzato la prima parte dell'anno non ha scoraggiato il turismo primaverile e le prenotazioni per il periodo aprile-maggio fanno già registrare un ottimo tasso di occupazione: il 33.6% in media con picchi nelle città d'arte del 46.1% e del 36.4% in campagna. In crescita il ruolo del web come canale di vendita, con oltre il 50% del fatturato che deriva dalle vendite on-line: in crescita per tutte le strutture ricettive, sempre più attive in rete per promuoversi e che nel 94% dei casi punta sul proprio sito web, che rimane un asset fondamentale (21.3% delle prenotazioni). E a crescere è anche l'utilizzo dei social network (+2.5% sul 2017): oggi 2 strutture su 3 si promuovono, infatti, tramite i canali social, Facebook e Instagram in testa, con il 57% degli operatori che li ritengono strumenti di promozione molto importanti e il 65% che li usa attivamente. Le più social? Le strutture in montagna e in collina.
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Stefano Martinenghi da Stefano Martinenghi pubblicato il 13 Luglio 2018 alle 8:10
[COLOR=darkblue][SIZE=4] SINDACO MONTAUTI, SE VUOLE DAVVERO RIQUALIFICARE FETOVAIA E RADDOPPIARE LA STAGIONE, NON SERVONO 15 POSTI AUTO NELL’AREA EX GIGLIO ELBANO, MA BAGNI E DOCCE PUBBLICHE ED UNA PISCINA NATURALE REALIZZATI A SPESE DEL PRIVATO. [/SIZE] [/COLOR] Egregio Sindaco Montauti, dopo avere letto gli articoli de “Il Tirreno” in data 12 e 13 luglio 2018 e le Sue dichiarazioni riguardo l’ex stabilimento balneare “Giglio Elbano”, il secondo realizzato da mio padre Italo nel 1971 su terreno privato (costituito da cabine e ristorante bar all’insegna “Bambù”), negato di condono, acquisito dal Comune nel 1994 ed ora in corso di demolizione, mi appello al diritto di replica per ricostituire la verità. Lei ha definito la vicenda: “una storia vergognosa, un abuso edilizio su una delle spiagge più belle dell’Elba che non merita certo questa presentazione. Questa è un’area comunale e diventerà un parcheggio molto utile per questa frazione….E’ una riqualificazione che Fetovaia e i suoi ospiti meritano”. Che sia una storia vergognosa non v’è dubbio, ma per i seguenti 7 motivi. 1) E’ vergognoso che l’unico stabilimento balneare su terreno privato realizzato a Fetovaia con licenza edilizia (la n°64/1971), seppur in difformità di essa, sia l’unico a non essere stato condonato ai sensi della L. 47/84 e venga oggi definito un “piccolo ecomostro”; quando l’adiacente Pino Solitario fu sanato due volte; sia per l’edificio bar self service sull’arenile demaniale di mq. 400 in pianta su due piani realizzato senza titolo, sanato e reso in uso alla proprietà (concessione a sanatoria n°84/1981), sia per le strutture dello stabilimento balneare su terreno privato adiacenti a quello Giglio Elbano” (concessione a sanatoria n°486/2000). 2) E’ vergognoso che si racconti, anche in atti pubblici, che una sentenza passata in giudicato abbia dichiarato “insanabili” i manufatti Giglio Elbano, quando la sentenza del Consiglio di Stato non è entrata nel merito della sanabilità, ma ha semplicemente stabilito che la commissione edilizia poteva negare il condono, come ha fatto, sulla base del suo giudizio che è “insindacabile in quanto espressione del potere autoritativo della Pubblica Amministrazione”; la verità è che due perizie agli atti del TAR hanno asseverato essere i manufatti sanabili ex lege sia sotto il profilo edilizio-urbanistico (Relazione Studio TECNE 2000), che del rischio idraulico (Studio INGEO), ma che è sempre mancata, allora come oggi, la volontà politica di sanare i manufatti. 3) E’ vergognoso che il Comune dal 1994 abbia lasciato in abbandono sotto gli occhi di tutti i manufatti acquisiti ridotti a ruderi, un biglietto da visita che Fetovaia non meritava. 4) E’ vergognoso che dal 1994 gli ospiti di Fetovaia (circa 2.000 persone in alta stagione) se vogliono dissetarsi o sfamarsi in spiaggia debbano rivolgersi al solo bar self service esistente, un monopolio di fatto della ristorazione unico all’Elba. 5) E’ vergognoso che siano falliti tutti i tentativi della società scrivente (nel 1997, 2005, 2014, 2016, 2018) di riqualificare il complesso balneare e riaprire almeno il chiosco bar autorizzato in concessione dal 1965 (variante assentita dalle Belle Arti di Pisa), l’ultima volta proprio con la sua Amministrazione lo scorso febbraio 2018, quando la scrivente ha dovuto appellarsi al TAR (per l’ennesima volta) per vedere annullata l’ingiusta sospensione della CILA dei lavori di riqualificazione di stabilimento balneare, chiosco bar e parcheggi, che, persa la stagione 2018, nel 2019 saranno un’oasi verde ombreggiata da pergolati d’uva; una riqualificazione vera della spiaggia di Fetovaia. 6) E’ – a parer non solo mio - vergognoso che Lei abbia fatto aprire il cantiere della demolizione in spiaggia del Bambù a metà luglio, in piena stagione turistica, creando disagio negli ospiti delle strutture ricettive che non amano essere svegliati dalla ruspa e dai “frullini” taglia-ferro dalle 6 del mattino, come da lei espressamente autorizzato con apposita ordinanza. 7) E’ – a parer non solo mio - vergognoso che per lei la riqualificazione di Fetovaia consista nella realizzazione di un parcheggio di 15 posti auto nell’area ex “Giglio Elbano” di mq. 570, l’ennesima “punizione” che davvero Fetovaia non merita. Se ha a cuore Fetovaia e i suoi operatori e la vuole davvero riqualificare raddoppiando al contempo la durata della stagione turistica dagli attuali 4 ad 8 mesi l’anno, allora faccia quanto la Sua carica imporrebbe. Sottoponga al Consiglio Comunale e ai cittadini Campesi la “Proposta di Convenzione” notificata a Lei e a tutti i consiglieri comunali in data 27 giugno 2018 con P.E.C. sotto riprodotta (con gli allegati: la tavola 2 del progetto di riqualificazione e la sentenza TAR che ha annullato la sua sospensione). E’ una proposta formulata nell’interesse dei turisti e di tutti gli operatori della “costa del sole” (Cavoli, Seccheto, Fetovaia, Pomonte, Chiessi) con la quale la scrivente si è offerta di realizzare a proprie spese lavori per centinaia di migliaia di euro per realizzare nell’area comunale ex Giglio Elbano gabinetti e docce pubbliche (la cui attuale mancanza costringe ogni giorno centinaia di turisti a rilasciare le proprie deiezioni in mare e a tornare a casa “salati”) ed una piscina naturale in granito e acqua di mare. Dotata di tali servizi e del nuovo chiosco bar dei Bagni Barbatoja, Fetovaia potrà ottenere l’ambita “Bandiera Blu” che incrementerà ulteriormente l’economia turistica, come dimostrano inequivocabilmente studi recenti. E’ bene che i cittadini Campesi siano informati di quanto la mia famiglia, tramite la scrivente società, offre al Comune per riqualificare l’offerta turistica di Fetovaia e dell’Elba, mi auguro questa volta ascoltata. Distinti saluti, Stefano Martinenghi Delegato Barbatoja 1961 srl
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Marinese da Marinese pubblicato il 13 Luglio 2018 alle 7:29
[COLOR=darkred][SIZE=4]CAMPI SOLARI...FACCIAMO CHIAREZZA [/SIZE] [/COLOR] Ricordo non molto tempo fa che un nutrito gruppo di supporter dell'attuale giunta comunale, chiedeva a gran voce che i consigli comunali fossero pubblicati live anche in rete, per dar modo, in virtù della solito mantra "trasparenza, legalità e partecipazione" a tutti i marinesi di vedere ed ascoltare cosa accade durante questo fondamentale momento di democrazia. Ricordo anche che la banda Allori fu protagonista di un singolarissimo dietrofront, annunciando in pompa magna "nel quadro di una rinnovata trasparenza delle attività del Comune" che l'imminente Consiglio comunale sarebbe stato trasmesso in diretta dalle pagine di un giornale locale on line, salvo poi ripensarci dopo solo 3 ore e non trasmettere un c@@@o nulla. Da quel giorno il silenzio. Nessuno sembra abbia più richiesto la diretta dei consigli. Peccato, perchè sarebbe oltremodo divertente assistere alle scene che vengono sommariamente descritte nei verbali della seduta. Vi consiglio la lettura anche dell'approvazione della convenzione col comune di Portoferraio. OGGETTO: SERVIZIO DI CAMPO SOLARE ESTIVO ANNO 2018. APPROVAZIONE BOZZA DI CONVENZIONE TRA I COMUNI DI MARCIANA MARINA E MARCIANA PER LA GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA DEL SERVIZIO. (RINVIO). Introdotto il presente punto all’O.d.g., il Sindaco preannuncia che lo stesso viene ritirato, volendone spiegare le motivazioni. Il Consigliere Andrea Ciumei chiede se poi avrà la possibilità di intervenire. Il Sindaco risponde affermativamente. Precisato, quindi, come obiettivo era la gestione associata con il Comune di Marciana del servizio dei campi solari a favore anche dei bambini di Marciana Marina, la Stessa informa di essere venuti a conoscenza il 3 luglio, a seguito di problemi con la gara, del costo del servizio che, per 10 bambini, è pari a 23.000 € circa. “E’ un costo oneroso, non congruo; pertanto, riteniamo di non approvare lo schema di convenzione, anche se stiamo valutando se il Regolamento in materia di contributi consente di dare un supporto alle famiglie”. Alla domanda del Consigliere Guido Citti sulle motivazioni di un costo tanto alto, il Sindaco replica che sono state scoperte anomalie nell’appalto dello scorso anno; che hanno dovuto incaricare un’altra ditta e che si sono dovute conteggiare tante altre spese per un totale di oltre 60.000,00€ per tutti i bambini, di cui circa 23.000,00€ per quelli di Marciana Marina. “Mi aspettavo una bozza di convenzione precisa e quando abbiamo visto i costi, più quelli a carico dei genitori, abbiamo pensato di non andare avanti. Parleremo con i genitori e vedremo come poterci muovere”. Sottolineato come, a detta del Sindaco, la nota sul costo del servizio sia stata ricevuta il 3 luglio a fronte della convocazione del Consiglio in data 2 luglio, il Cons. Ciumei evidenzia che ciò significa che gli atti a quella data non erano pronti. Alla conferma del Sindaco secondo cui gli atti erano pronti, fa seguito il Cons. Ciumei il quale riferisce di uno schema di convenzione in bianco. “Bisognava parlare con Marciana prima, non ieri sera. Loro si sono svenati e questo non l’avete considerato, come non avete considerato che da anni si va avanti in gestione associata. Prendo atto della superficialità; prendo atto di problemi riscontrati nelle procedure di aggiudicazione della gara e che si sia portato avanti un appalto irregolare, illecito. E’ così?” Il Sindaco sottolinea che questo lo dice il Cons. Ciumei, non avendo la Stessa parlato di illecito. Replicato come l’ Amministrazione stia mettendo a rischio una collaborazione che dura da anni e che rischia di proseguire, il Cons. Ciumei invita la stessa a fermarsi e a fare mente locale. “Che sia la stessa Maggioranza a ritirare un punto vuol dire che qualcosa non funziona. Sono tante le cose che non vanno. Dovreste fare mente locale e pensare che un altro Consiglio Comunale oggi ha deliberato, non conoscendo la posizione di Marciana Marina. Tempo fa venni a parlare con la Responsabile di Area perché era stata convocata una riunione con una società privata per l’organizzazione del servizio…” Il Sindaco ribadisce la volontà di ritirare il punto e invita i Consiglieri presenti a votarne la proposta.[/B] [B] IL CONSIGLIO COMUNALE Con voti favorevoli n. 6 e n. 2 voti contrari ( Consiglieri Andrea Ciumei e Guido Citti del Gruppo di minoranza “Lista per il Futuro”) Approva il ritiro della proposta deliberativa in oggetto.
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PULIZIE ESTIVE da PULIZIE ESTIVE pubblicato il 13 Luglio 2018 alle 7:12
[COLOR=darkred][SIZE=5]LA POLVERE SOTTO IL TAPPETO [/SIZE] [/COLOR] Strano …qualcuno (?) ha deciso ( invece che sanare) di occultare con una palizzata di legno fissata su una fila di Jersey, il vecchio distributore del Barontini, forse si vuole nascondere il degrado della zona in previsione delle manifestazioni che in questi giorni interesseranno tutta l’area portuale dalla banchina alto fondale alla Capitaneria attirando centinaia di turisti e curiosi , oppure i responsabili (?) hanno deciso di mettere in sicurezza l’area degradata per evitare che qualche sconsiderato imbecille, come successo qualche settimana fa crei ‘pericolo cannibalizzando alcuni pezzi delle pompe ..insomma fatto stà che i nostri eroi stanno nascondendo al pari delle domestiche di un tempo la polvere sotto il tappeto del salotto buono di casa, rinviando come tradizione la soluzione dei problemi all’infinito, senza la consapevolezza che prima o poi bisognerà affrontarli questi problemi perché anche se un vecchio adagio recita “Occhio non vede, cuore non duole” lo sporco sotto il tappeto, non si vede, ma c'è! E’ anche vero che i salotti buoni hanno anche dei padroni di casa che nel nostro sono complici disattenti …...Ma che ci vogliamo fare, questa ormai è la prassi nel nostro paese meglio rinviare i problemi, invece che provare a risolverli. Avanti così allora tra conflitti di competenze, rimpalli di responsabilità , burocrazia, andiamo avanti senza illudersi che qualcosa cambi.
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PIANOSA-BARBETTI da PIANOSA-BARBETTI pubblicato il 13 Luglio 2018 alle 5:53
Barbetti già 2 anni fa scrisse dei migranti a Pianosa (se non erro),sapendo che non è fattibile,è una provocazione e puntualmente c'è chi ci ricasca aprendo "dibattiti" su Facebook e non solo; avete fatto il gioco di Barbetti,parlandone e lui si gongola godendo!
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Sindaco Campo nell'Elba da Sindaco Campo nell'Elba pubblicato il 12 Luglio 2018 alle 14:42
[COLOR=darkred][SIZE=4]SINDACO BARBETTI MI AUGURO CHE LA SUA SIA UNA BOUTADE..... [/SIZE] [/COLOR] Tra le priorità dell’Amministrazione che, da circa un anno, mi onoro di guidare, il recupero ed il rilancio dell’isola di Pianosa hanno sempre avuto un posto di primo piano. A questa intenzione, che non è rimasto un mero proposito elettorale, è stato dato seguito attraverso una serie di atti e di iniziative che, in un solo anno di lavoro, hanno già fatto ben percepire quale sia la strada che l’amministrazione campese intende perseguire, per la rinascita dell’Isola piatta. In primis, dopo un complesso ed intenso lavoro, è stato approvato il nuovo regolamento degli usi civici ed uno statuto, con la creazione di un’amministrazione separata dell’isola. Questi passaggi propedeutici sono stati fondamentali per stabilire a chi appartiene ogni singolo fabbricato dell’isola, dando così modo ai suoi due proprietari, l’Agenzia del Demanio e l’amministrazione separata del Comune di Campo nell’Elba appena creata, di poter intraprendere un percorso di valorizzazione e di recupero. Il secondo passaggio, di prossima determinazione, riguarda la firma di un importantissimo protocollo di intesa tra il Comune di Campo nell’Elba, il Demanio dello Stato, il Parco dell’Arcipelago Toscano e il Ministero di Grazia e Giustizia che stabilisce le linee guida di sviluppo dell’isola. L’intervento del Sindaco di Capoliveri dimostra, indubbiamente, come lo stesso non conosca bene di chi siano le competenze territoriali e le complesse dinamiche che regolano il governo dell’isola. Entrando nel merito più specifico, sollevato dall’intervento di Ruggero Barbetti, è difficile comprendere se questo sia una boutade estiva o se il Sindaco di Capoliveri creda davvero sia percorribile un progetto che preveda di utilizzare la nostra straordinaria isola come centro di smistamento dei migranti. Perché, se fosse vero il secondo caso, è bene sottolineare che Pianosa non sarebbe certamente in grado di poter adempiere a questa funzione, stante l’assoluta assenza di qualsiasi infrastruttura e servizio (pensiamo ad esempio alla mancanza di un impianto fognario) in grado di poter assorbire tale complessa antropizzazione. Ma, a prescindere dall’aspetto tecnico-infrastrutturale, non possiamo non ricordare che, qualsiasi decisione sull’Isola di Pianosa, non può non passare per la volontà dell’amministrazione comunale di Campo nell’Elba, che non contempla nemmeno lontanamente una qualsiasi possibilità di utilizzo dell’Isola nella direzione prospettata dal Sindaco Barbetti. Lo sviluppo dell’Isola deve passare per una serie di interventi, anche delicati e costosi, che prevedono il rilancio dell’isola attraverso il rigoroso rispetto dell’ambiente e del territorio, la cui integrità e peculiarità devono essere tutelate ai massimi livelli. Questo si può fare solo evitando l’introduzione sull’isola di un turismo di massa, ma soprattutto attraverso interventi eco sostenibili che non contaminino quello che ancora adesso rappresenta un vero paradiso sulla terra. L’equilibrio tra la giusta condivisione di un territorio così meraviglioso e peculiare, che chiunque ha diritto di conoscere e visitare, e il rispetto del suo ambiente, è una complessa sfida che questa amministrazione intende perseguire e vincere con la massima determinazione, grazie anche alla collaborazione di tutti gli organismi ed istituzioni che hanno l’onere e l’onore di gestire i beni di questa preziosissima isola campese. Tra questi non ci risulta ci sia il Comune di Capoliveri. Arch. Davide Montauti, Sindaco di Campo nell’Elba
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Mauro da Mauro pubblicato il 12 Luglio 2018 alle 13:58
[COLOR=darkred][SIZE=5]SOLO PER FAR CONOSCERE LA SITUAZIONE DELLE PERSONE ANZIANE. [/SIZE] [/COLOR] Ieri mattina mentre preparavo (come sempre) la mia mamma 96enne per portarla al centro diurno per persone anziane, si è sentita male improvvisamente perdendo conoscenza e a fare brutti versi con la bocca e gli occhi . Chiamato il 118 veniva inviata l'ambulanza da Porto Azzurro che la trasportava all'ospedale. Dalle 12-30 alle 18-30 non sono riuscito a sapere niente riguardo la mia mamma, ma ho atteso paziente visto il movimento che c'è al pronto soccorso. Alle 18-30 finalmente ho visto la mia mamma non vi descrivo in quali condizioni,il dottore mi riferiva che era stata una crisi epilettica . Dicendomi di chiamare un'abulanza per riportarla a casa fissandomi un appuntamento con la neurologa per stamani alle 8 -30 . Al dottore cortesemente feci le mie osservazioni dicendo che non mi sembrava opportuno trasportare una donna anziana in quelle condizioni suggerendo di trattenerla almeno fino a stamani per farle fare questa benedetta visita, mi fu risposto che dovevo organizzarmi perchè quello non era un'albergo o al limite potevo chiamare il medico curante e sistemarla nell'ospedale di comunità. Non vi dico le sofferenze per riportarla a casa (Ringrazio il Dottore per la sensibilità che ha dimostrato.) Comunque grazie lo stesso per l'assistenza. Stamani alle 8 è arrivata L'ambulanza da Porto Azzurro per riportare la mia mamma a fare la visita siamo andati con la barella al primo piano dell'ospedale e sorpresa delle sorprese ambulatorio chiuso! ....tornati al pronto soccorso mi sono sentito rispondere ci dispiace, tornate domani mattina con un altra richiesta per ambulanza . Io vorrei solo sapere ,e, se avessi fatto una casinata(con tutta la mia ragione) sarei stato sicuramente denunciato, ho preferito abbozzare. I medici sono senza ombra di dubbio bravi e competenti ,ma in quanto a sensibilità mi permetto di dire non ne hanno a sufficienza. Vi rendete conto cosa vuol dire portare qua e la una donna di 96 anni che deambula solo a braccetto che dopo questa batosta è ferma sul suo letto. La mia mamma si chiama Morganti Amelia ved. Della Santina Il figlio Mauro Della Santina PS Prima o poi invecchieremo tutti e la sensibilità farà bene a tutti. Portoferraio 12/07/2018
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Pro Loco di Marciana Marina da Pro Loco di Marciana Marina pubblicato il 12 Luglio 2018 alle 12:15
[COLOR=darkblue][SIZE=4]SAX, PIANO E FISARMONICA – JACOPO TADDEI & FRIENDS [/SIZE] [/COLOR] 17 Luglio 2018, Marciana Marina. Jacopo Taddei, giovane talento elbano, si esibirà con il suo sax a Marciana Marina, insieme al piano di Luigi Nicolardi e alla fisarmonica di Samuele Telari. Jacopo Taddei nasce nel gennaio 1996 a Portoferraio, comincia gli studi musicali a otto anni nella Filarmonica di Portoferraio e viene ammesso a soli nove anni con una votazione di 10/10 a frequentare la classe di Saxofono all’Istituto Superiore di Studi Musicali P. Mascagni di Livorno. Si trasferisce al Conservatorio G. Rossini di Pesaro dove, sotto la guida di Federico Mondelci, si diploma nel 2013 con dieci e lode e Menzione d’Onore. Consegue in autunno il perfezionamento al Verdi, con Mario Marzi. Dopo il Primo Premio Claudio Abbado nel 2015 per la sezione Saxofono e la proclamazione di vincitore assoluto della prima edizione del Premio del Conservatorio di Milano, inaugura l’Anno Accademico 2015-2016 per la Stagione del Conservatorio, con un concerto da solista con orchestra sinfonica diretta da Yoichi Sugiyama. Dal 2006 al 2015, viene premiato come Primo Assoluto in ben diciotto competizioni internazionali e nazionali. Luigi Nicolardi, pianista devoto a Johann Sebastian Bach, si è esibito in numerose collaborazioni, tra cui quelle con i pianisti Paolo Gorini, Roberto Esposito e Scipione Sangiovanni, il percussionista Lorenzo D'Erasmo, i direttori d’orchestra Marcello Panni e Sandro Gorli, i violinisti Matteo Calosci e Aylen Pritchin, il compositore Francesco Maggio e il sassofonista clarinettista Felice Clemente. Inoltre, prendendo parte al concerto inaugurale in Parco Sempione di Piano City Milano 2015, si è esibito con il compositore tedesco Hauschka. Insieme a Jacopo Taddei ha ottenuto importanti premi e riconoscimenti, tra cui la quarantesima edizione del 'Cilea' di Palmi, aggiudicandosi il Primo Premio. Molto attivo anche in ambito didattico, nel mondo dell'Istruzione Secondaria; un suo lavoro sul fenomeno del bullismo è stato premiato alla Biennale di Venezia con il 'Leone D'Argento alla Creatività'. Samuele Telari, nato a Spoleto nel 1992, è sicuramente tra i più interessanti talenti del mondo fisarmonicistico e musicale di oggi. Nel 2016 ottiene, sotto la guida del M° Massimiliano Pitocco, il Diploma di II Livello in Fisarmonica con votazione di 110 e Lode con Menzione d’Onore presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma. Vince il “Premio Città di Castelfidardo” nel 2013 dopo 20 anni dall'ultimo trionfo italiano, inoltre conquista il Premio Abbado 2015, il “Premio Zinetti” (Sez. Solisti), il “Premio A. Salieri”, il “Premio Civardi (Val Tidone Competition)” e molti altri. Prende parte a importanti orchestre, quali la Berliner Staatskapelle, “I Virtuosi Italiani” e la “The State Hermitage Orchestra” in occasione del “Musical Olympus Festival” a San Pietroburgo, dove esegue in Prima Mondiale il Concerto per Fisarmonica e Orchestra “Zenith” di Enrico Blatti. Collabora attivamente anche con artisti del mondo teatrale come Giorgio Panariello per lo spettacolo “Panariello non esiste”, l'Arena di Verona, Idalberto Fei per “Onde” nel Festival Nuova Consonanza e Sandro Cappelletto per “Mi chiamo forse, Alì” con musiche di Matteo d’Amico e Fratelli Mancuso. Martedì 17 Luglio alle 21,45 in Piazza Vittorio Emanuele, questi tre grandi della musica italiana e mondiale si riuniranno sul palco di Marciana Marina per una performance senza eguali. Buona musica a tutti!
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Operatore turistico da Operatore turistico pubblicato il 12 Luglio 2018 alle 10:15
In attesa del comunicato ufficiale della GAT in merito alle presenze turistiche di questa prima parte di stagione, possiamo dire che c'è un vistoso calo di turisti e di incassi? Forse i turisti, italiani e stranieri, si sono stufati di pagare esosi biglietti per poi rompere le proprie auto sulle dissestate strade elbane. Vogliamo parlarne? Se continua così a fine stagione chiudo!
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X Operatore Sanitario da X Operatore Sanitario pubblicato il 12 Luglio 2018 alle 10:04
Ma quell'operatore sanitario perchè non si firma? Cos'ha da nascondere? Non sta criticando la Sua Azienda quindi può metterci la faccia oppure anche lui agisce nel sottobosco per suo tornaconto? Forse è vero che Quartini è rimasto alle vecchie classificazioni e a difendere l'ospedale Elbano è arrivato in ritardo però come politico ci mette la faccia e il prestigio del movimento che rappresenta mentre l'Operatore Sanitario che oltre a essere un medico o una figura di concetto della sanità pubblica, ha sentito il prurito politico (perchè tale deve essere) e la rabbia che a differenza di lui Quartini pur con qualche precisione si fa sentire e ha titoli sui giornali mentre a lui non resta che fare il sapientone senza dignità. Operatore sanitario esci dall'angolo chissà quante cose hai da raccontare! Fabio, Attivista
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marcello meneghin da marcello meneghin pubblicato il 12 Luglio 2018 alle 9:16
[COLOR=darkred][SIZE=4]QUESTA ESTATE NESSUN PROBLEMA DI MANCANZA D'ACQUA POTABILE? [/SIZE] [/COLOR] All’Isola d’Elba da un po' di tempo si percepisce nell’aria ed in tema di acqua potabile un silenzio innaturale come quello spaventoso che precede i terremoti. Arrivati ormai all’inizio del periodo estivo, nel quale si concentrano le possibili crisi idriche, la stampa ed i molti blog locali dovrebbero essere sovraccarichi di notizie anche molto diversificate e che potrebbero ad esempi essere del seguente tono : 1) Le le continue e consistenti piogge che sono precipitate all’Elba, fanno prevedere che la situazione idro-potabile non presenterà durante l'intero periodo estivo, alcun pericolo. 2) Si conferma l'iter che porterà l’Elba ad essere autonoma ed autosufficiente grazie alla costruzione di una intera serie di desalinizzatori. La costruzione del primo lotto della portata di 40 l/sec inizierà tra breve a Mola,gli altri lotti seguiranno sulla base dei finanziamenti che saranno disponibili fino ad arrivare alla totale autonomia idrica dell’Isola. 3) Sono in corso di definizione le opere sussidiarie che consentiranno di dotare l'acquedotto elbano di un notevole apporto di acque provenienti dal laghetto Condotto le cui strutture per un importo superiore al milione di euro sono completate da tempo. Invece nulla di tutto quesito. Sul problema acqua regna un silenzio assoluto del tutto simile a quello citato all’inizio. Visto questo silenzio, a mio avviso preoccupante, aprirò io la discussione su un tema così scottante come l’acqua potabile all’Elba. Il primo ed unico argomento che vale la pena di sottoporre all’attenzione riguarda le piogge che cadono sull’Isola. Nei mesi scorsi le piogge precipitate abbondantissime danno conferma che statisticamente all’Elba cade acqua di pioggia più che sufficiente per fronteggiare i fabbisogni , naturalmente alla condizione che non la si lasci scaricarsi interamente in mare inutilizzata come vi accade sistematicamente. In altre parole statisticamente nei lungo periodo (ripeto nel lungo periodo) vi piove mediamente molta più acqua di quella necessaria per cui è inutile che ci si arrabatti con soluzioni complicate : quella vera ha una sola direzione che è quella concernente l’accumulo dell’acqua che piove abbondante fuori stagione per averla disponibile nei periodi di siccità. Si obbietterà che possono benissimo presentarsi delle annate come quella 2017 nelle quali piove poco. La controdeduzione è ancora una volta univoca. Qualunque sistema di alimentazione idropotabile venga adottato all’Elba, ognuno di questi deve avere, come del resto hanno tutti gli acquedotti escluso soltanto quello elbano, deve avere una soluzione di riserva eccezionale che nel caso specifico potrebbe essere per esempio un contratto con società che tenga disponibili delle navi cisterna pronte ad intervenire quando succedano eccezionali calamità come può essere la rottura della condotta sottomarina, il fuori servizio accidentale di qualche struttura della Val di Cornia oppure una periodo eccezionalmente siccitoso dell’Isola d’Elba, oppure .l’eventuale fuori servizio eccezionale futuro del desalinizzatore. E’ chiaro che la soluzione migliore sarebbe la costruzione di un grande serbatoio sotto il Capanne che risolverebbe tutti i problemi fungendo, con il suo grande volume di acqua immagazzinata, anche da alimentazione di emergenza: ma di questo non si vuole sentir parlare. Per quanto riguarda la sicurezza idrica prevedibile per l’estate in corso, sicurezza derivata dalla molta pioggia caduta recentemente, io sostengo che c’è un fattore specifico dell’Isola che viene sempre sottovalutato. Si tratta di questo: l’Isola, proprio per le sue caratteristiche costitutive, non possiede grandi ammassi sotterranei ghiaiosi ed in grado di immagazzinare enormi volumi d’acqua piovana per poi restituirla mano mano ai pozzi e sorgenti locali. Questi veri e propri serbatoi naturali sotterranei sono piccoli e se non intervengono ulteriori piogge estive per ripristinarli fanno prestissimo a vuotarsi e, ripeto se non si hanno più piogge durante l’estate, la crisi potrebbe arrivare ugualmente in quanto, come già detto, la stragrande maggior parte della moltissima acqua piovuta nei mesi scorci si è scaricata a mare. Degli argomenti di cui ai punti 2) e 3) non inizio nemmeno la discussione perché li ritengo errati fin dai loro principio di base e di questo se ne potrà avere la dimostrazione quando entreranno in servizio effettivo.
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