[COLOR=darkred][SIZE=4] TEMPESTE, URGENZE ED EMERGENZE [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_24/mareggiata.JPG[/IMGSX] Quando il mare è in tempesta Francesco SP osserva che Rossi e Saccardi,massimi responsabili dell’amministrazione della sanità pubblica in Toscana,non possono come Mosè aprire le acque e consentire il passaggio di chi è affetto da patologia tempo dipendente verso centri attrezzati per la cura.
Non è colpa loro – continua Francesco SP- se il cambiamento climatico accentua eventi meterologici estremi e la politica semmai potrebbe intervenire facendo tutto il possibile sul cambiamento climatico causato dall’uomo,sul surriscaldamento globale a meno di non sostenere che esso sia un fenomeno naturale.
E’ da oltre settanta anni che conosco l’Elba.
Libecciate di fine d’anno, così venivano chiamate le mareggiate come quella vista in questi giorni,ne ho viste tante negli anni cinquanta, sessanta ,settanta del secolo scorso quando di surriscaldamento non si sentiva parlare.
Può darsi che il surriscaldamento già allora esistesse.
Ho qualche dubbio me lo consenta signor Francesco SP.
La politica sanitaria cosa ha predisposto per produrre assistenza per patologia tempo dipendenti durante eventi metereologici estremi e in zone disagiate come quelle insulari ?
Qui all’Elba ha predisposto l’eliambulanza,stabilizzazione del paziente nell’ospedale di Portoferraio ed ultimamente la telemedicina.
Si può fare meglio ?
Penso di sì.
Pensi ad esempio alla stabilizzazione del paziente con infarto miocardico : non sarebbe utile avere un reparto di cardiologia e non un ambulatorio come è adesso ?
Ma l’elenco di cose da fare, in questo campo della stabilizzazione del paziente affetto da patologia tempo dipendente,qui, nell’ospedale di Portoferraio non si ferma all’infarto miocardico.
E’ vero che un’ospedale che ha un bacino di utenza di trentamila persone non può avere tutte le specialità o l’UTIC .
Caro sig Francesco SP cosa ci vorrebbe ad istituire ed organizzare un semplice servizio di reperibilità otoiatrica pubblica sull’Elba:badi bene non dico un reparto specialistico otoiatrico.
Una domenica mattina ho avuto epistassi e non dico cosa mi è accaduto perché già narrato.
Se volesse leggere può farlo proprio su questo blog andando in archivio di questo blog.
“DISAGI SANITARI ELBANI” questo il titolo ,pubblicato il 24 settembre 2019.
Marcello Camici
113273 messaggi.
[COLOR=darkred][SIZE=4] FESTA di NATALE [/SIZE] [/COLOR]
Si è svolta sabato 21 Dicembre la oramai tradizionale Festa degli Auguri organizzata dalla Pallacanestro Elba.
Il Palazzetto dello Sport, dalle 19 alle 23 inoltrate, si è riempito di famiglie festanti accorse per giocare, cantare e farsi gli auguri.
Un sacco di attività hanno visto protagonisti tutti i tesserati, partendo dalla classica partitella per i più piccini, Paperini-Libellule e Aquilotti-Gazzelle, seguita da gare di tiro dalle 3 posizioni, dalla gara di tiro da 3 punti per finire con la partita per i più grandi, un vero è proprio All Star Game conclusosi al cardiopalma con la Squadra Bianca vincitrice di solo 4 lunghezze.
Grande emozione per i piccoli campioni vincitori della gara di tiro: Giacomo Mellini per il Minibasket, che bacia la coppa alzandola al cielo dopo la premiazione, e Francesco di Giorgi per il tiro da 3 punti, un Under 14 autore di una prestazione maiuscola, che batte in finale addirittura Christian Casu, giocatore della prima squadra.
Grande la soddisfazione per la dirigenza ed il Presidente Massimo Mansani che augurano a tutti i sostenitori della Pallacanestro Elba un felice e sereno Natale.
Ringraziamo i nostri sponsor:
Bar caffè sospeso,
Acqua dell'Elba,
Ferramenta Barbadori,
A&G calzature,
Cinema Portoferraio,
Maga pizzeria,
Poggio di Sole lacona.
Pizzeria Tre Api
OsteoNatura.
Rotary Club isola d’Elba
Si è svolta ieri, sabato 21 dicembre, presso l’Hotel Airone di Portoferraio, la consueta cena rotariana di Natale; evento particolarmente importante per il Rotary Club isola d’Elba, occasione a cui hanno preso parte un consistente numero di soci nonché molti graditi ospiti ben lieti non solo di trascorrere piacevoli momenti in amicizia ma anche di scambiarsi gli auguri in vista delle imminenti festività.
Di particolare rilievo, dopo un doveroso benvenuto ai presenti del presidente Luciano Guglielmi, è stato l’intervento del professore Italo Minguzzi, socio del Club rotariano bolognese già Governatore di Distretto, che ha intrattenuto i commensali con un interessante intervento sull’etica e la morale; concetti o più precisamente insieme di valori che, necessariamente, devono regolare il comportamento del singolo in relazione agli altri e che ogni rotariano deve seguire al meglio al fine di donare un giusto servizio alla collettività.
Durante la serata, presidente Luciano Guglielmi ha inoltre ricordato con un poco di commozione, l’onore che gli è stato riservato, ovvero quello di aver assunto tale incarico in un anno particolare per l’associazione, quello in cui la ruota del Rotary club isola d’Elba compie il suo sessantesimo giro.
Infatti si svolse proprio nel lontano 24 Giugno del 1959, presso lo storico ristorante “Ape Elbana” in Portoferraio, il primo informale incontro tra gli iniziali 20 soci, incontro particolarmente voluto e ricercato dall’ingegnere Gennaro Cosentino l’allora direttore delle Miniere dell’Elba (della Ferromin) già socio del vicino Club Piombinese di poi primo presidente elbano eletto in vista dell’inaugurazione ufficiale che avvenne cinque giorni dopo, presso il ristorante “La Lanterna” di Porto Azzurro alla presenza del Governatore del 188° Distretto, ing. Giovanni Di Raimondo, allora Direttore Generale delle Ferrovie dello Stato, del Segretario del Distretto marchese Lelio Torelli, del Presidente del Club padrino, quello di Piombino, avvocato Nardi ed un alta folta rappresentanza di soci di Piombino, di Livorno e di Grosseto.
Iniziò così per il Club elbano un lungo cammino a fianco ed a sostegno della collettività isolana.
Di tali primi soci, come ha ricordato il presidente Luciano Guglielmi, oggi ne carpiamo l’eredità animati da quegli stessi principi che già allora spinsero ad unirsi e che germogliarono in sessanta anni colmi di iniziative ed attività, sessanta anni di pieno ed attento impegno del Club nel rispetto dei principi che da sempre rappresentano la colonna portante della nostra associazione. Etica, integrità, competenza, morale, servizio e leaderschip ma anche e soprattutto, amicizia, amore, beneficenza e solidarietà sempre volti a vantaggio della comunità locale.
Che la magia di queste festività doni gioia, serenità e pace a tutta la nostra amata isola che tutto il Club stringe, ancora una volta, in un profondo abbraccio.
Buon Natale
Davide Pelliccioni per Rotary Club isola d’Elba
Tanto per essere precisi da Piombino stamattina è partita la nave Moby Aki per la Sardegna, in questo momento si trova davanti a Bonifacio in Corsica ( fonte Marine Traffic ), non più tanto lontano da Olbia, ma che fine hanno fatto le navi nuove promesse dalla Regione Toscana con la privatizzazione Toremar ? Si spendono più soldi pubblici dopo la privatizzzione e le navi e il servizio sono peggiorati. Così è l'Italia.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_24/mare.JPG[/IMGSX] L’Elba è un’isola da circa diecimila anni, chi ci abita o ci viene lo sa, ne conosce gli aspetti positivi e quelli negativi. Del resto chi abita a Bolzano non può lamentarsi con la Provincia autonoma che d’inverno ci nevica, né i milanesi manifestano sotto il Pirellone per chiedere che si faccia qualcosa contro la nebbia.
Con vento e mareggiate come quelle di oggi i traghetti non partono, le motovedette non affrontano onde di quatto metri e probabilmente l’elicottero non atterra. Questo non è colpa della giunta regionale toscana (che, per inciso, non amo affatto) o dell’organizzazione della sanità: siamo su un’isola, facciamocene una ragione, e facciamoci una ragione anche del fatto che un’ospedale che ha un bacino d’utenza di trentamila persone non può avere tutte le specialità o l’Utic con 6-7-8-20-100 cardiologi. Se un paziente dovrebbe essere trasferito in continente, lo si stabilizza qui e si trasferisce appena le condizioni meteorologiche lo consentono: non credo ci sia altro da dire. Chi ha troppa paura di avere un infarto e di non poter essere trasferito per meteo avverso (cosa che comunque capita pochi giorni all’anno), è bene che baratti la bellezza e la tranquillità dell’Elba per qualche località del continente piú vicina a una cardiologia attrezzata: la botte piena e la moglie ubriaca non si possono avere, a Roma o Milano ci sono i policlinici ma ci sono anche il traffico e lo smog, sono scelte di vita.
Ci sono diecimila aspetti della sanità elbana che si potrebbero migliorare, non andiamo a inventarci quelli che non c’entrano nulla, Rossi e la Saccardi non possono aprire le acque come Mosè.
Semmai su questo la politica potrebbe intervenire facendo tutto il possibile per fermare il cambiamento climatico causato dall’uomo, che fa sì che gli eventi meteorologici estremi siano sempre più frequenti e sempre più violenti. Certo se invece si va a dire che il surriscaldamento globale è un fenomeno naturale si parte male...
Pensiero del giorno
Questa mattina con questa ventolata potra' l'elicottero Pegaso alzarsi in volo?
Se non potesse in terraferma si può supplire con una ambulanza e trasporto dell'ammalato nel centro attrezzato.
Ma su un'isola come l'Elba dove in questo momento e' bloccato il trasporto marittimo come si potrebbe supplire? Per una patologia tempo dipendente sarebbe sufficiente per salvare la vita il trasporto in urgenza con una motovedetta guardia costiera? Il pensiero è rivolto ai massimi responsabili della sanità in questa regione Toscana.
Marcello camici
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_24/fornino.JPG[/IMGSX] Risposta al messaggio:Luna Park e luminare, x Meloni sindaco pubblicato il 21 Dicembre 2019 alle 16:40.
La ringrazio vivamente del suo intervento ma pregherei di andare a leggerti bene e meglio quello che ho scritto su facebook riguardo i commercianti e il Luna Park perché mi sa che non ha capito proprio nulla! Il mio intervento parlava CHIARO che avendo ricevute molte lamentele ho preso informazioni da alcuni membri della giunta comunale dove mi dicevano che non era stato possibile montare il Luna Park sul molo Massimo per problemi legati al traffico portuale quindi permessi negativi dell'Autorità Portuale e Capitaneria di Porto. Non ho giustificato l'attuale amministrazione ma solamente riportato quello che mi e' stato riferito. Comunque ho fatto un altro incontro in merito alla problematica e la risposta e stata la solita. Per qualsiasi chiarimento sa dove trovarmi e sa come contattarmi. grazie del suo contributo al blog di camminando, ti e rimasto solo che scrivere qui!
Buon Natale Fornino Vincenzo.
IL CLIMA ITALIANO E' ORMAI TROPICALIZZATO: ma in alcune zone si fanno scelte particolari..........alcune riflessioni.
Che il clima in Italia si sia ormai chiaramente tropicalizzato è sotto gli occhi di tutti e, nel periodo Autunno-Inverno, ormai si assiste a fenomeni sempre più intensi di piogge violente, durature e persistenti, il che sta a significare che: Udite Udite......MANCA l'ACQUA !!.
Siccome manca l'acqua, è importante andarla a prendere dove è presente in abbondanza e cioè dal MARE.
Quindi, comunque sia, si deve procedere imperterriti e senza dubbi e tentennamenti a portare avanti, incuranti delle ragioni di chi è contrario (anche di popolazioni e di Comuni interessati), alla costruzione quanto prima dei miracolosi DISSALATORI.
Ed in questo una ragione c'è : IL DISSALATORE QUANDO FUNZIONA PRODUCE ACQUA DOLCE, dato che il cielo non erogherebbe in maniera sufficiente e continua questo prezioso bene.
Anche se questa produzione è molto costosa, non è importante, tanto poi il conto, sia per la costruzione, sia per il mantenimento, lo pagano le famiglie con i redditi sempre più bassi e discontinui, che inevitabilmente contrarranno gli altri consumi e, nel caso volessero risparmiare sui consumi idrici per pagare di meno, visto che i costi di gestione saranno comunque rilevanti, se li troveranno comunque in bolletta anche se non dovessero utilizzare l'acqua.
A tal proposito ricordo che, in una chiara analogia, una bolletta bimestrale di energia elettrica anche con consumi zero (0), si avvicina ai 50,00 euro (300,00 annui senza consumi), perché comunque l'energia viene portata comunque al domicilio.
Una rilevante parte di questa CARA acqua sarà dispersa per le perdite della rete idrica, per cui oltre al danno la beffa di pagare più profumatamente acqua DISPERSA.
A volte mi chiedo come ragionano le persone e sono sgomento........
Comunque vadano le cose, il tempo sarà galantuomo per quanto riguarda gli effetti di queste discutibili ed irremovibili scelte per OPERE che, se non dovessero portare i benefici sperati, possono benissimo essere, DEMOLITE (presumibilmente, ed auspicabilmente, ponendo gli oneri a carico di chi ne sono stati i responsabili), perché non si possono continuare a far pagare ai cittadini costi non necessari anche in relazione alla piovosità futura che si prospetta sempre più abbondante, anche se inevitabilmente vi saranno periodi torridi con conseguenti scarsità idriche, perché si è pensato bente di non conservare ed accumulare quando abbondavano per le necessità.
D'altronde viviamo in un epoca dove chi fa le scelte è, moltissime volte, sempre più lontano dalla gente comune, e mi domando "forse ingenuamente" cercando di usare il buon senso e la diligenza del buon padre di famiglia il perché.
😕
Veramente pochi giorni fa il consigliere Fornino su Facebook, giustificava l'amministrazione comunale dicendo che non era colpa loro ma dell'autorità portuale cinica e bara. Poi esce un comunicato del gruppo Meloni sindaco che afferma il contrario, cioè che è colpa del comune di Portoferraio che non si fa rispettare.
Già in minoranza ci sono tre gruppi di opposizione, se poi vi fate opposizione anche all'interno del vostro gruppo...ma dove vogliamo andà!!
[COLOR=darkred][SIZE=4] TRA LUMINARIE, LUNA PARK E LE STRANE COMPETENZE [/SIZE] [/COLOR]
Non possiamo esimerci dal commentare le dichiarazioni rilasciate a Il Tirreno ed uscite questa mattina in un articolo.
Per quanto riguarda lo spostamento del Luna Park ci domandiamo come può il Sindaco di Portoferraio dichiarare che ha deciso l'Autorità Portuale insieme alla Capitaneria di Porto quando poche ore fa, in Consiglio Comunale, lo stesso Zini dichiarava di avere ottimi rapporti e di trovare intesa con l'Autorità Portuale.
Il Sindaco di una città che vuol mettere il Luna Park in un area del proprio territorio non trova la giusta intesa con gli altri organismi istituzionali interessati???
Se così fosse sarebbe incredibile, vogliamo pensare che la Giunta ha pensato, erroneamente, di non sollecitare a dovere gli altri due Enti, altrimenti vorrebbe dire che Portoferraio non ha un Governo del proprio territorio.
Per la questione Luci di Natale la risposta dell'assessore è ancora più inquietante, "le abbiamo trovate così", significa che la precedente Amministrazione, terminata a maggio, aveva già dato mandato di installare le Luci Natalizie???
Oppure anche in questo caso la maggioranza di governo di Portoferraio è ancora alla ricerca di se stessa ed ha dimenticato di porre la giusta attenzione all'illuminazione natalizia.
Aspettiamo con ansia di leggere il bilancio dei primi sei mesi di attività della nuova maggioranza per poter giudicare anche noi, assieme ai cittadini, ciò che era stato promesso ed è ben lontano dall'essere rispettato.
Gruppo Consiliare Meloni Sindaco.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_24/pesce.JPG[/IMGSX] [COLOR=darkred][SIZE=4] OPERAZIONE “MERCATO GLOBALE”. SEQUESTRATE 2 TONNELLATE DI PRODOTTI ITTICI. [/SIZE] [/COLOR]
Due tonnellate di prodotti ittici sequestrati, 37 operatori multati per un totale di 50.000 euro di sanzioni. Questi, in sintesi, i primi risultati dell’operazione “MERCATO GLOBALE”, eseguita a terra ed in mare dagli uomini della Direzione Marittima di Livorno e tuttora in corso. L’attività, disposta a livello nazionale dal Comando generale del Corpo delle Capitanerie di porto - Guardia Costiera, sta impegnando in Toscana circa 70 militari che stanno passando al setaccio il territorio regionale, al fine di reprimere ogni forma di illecito in materia di pesca ed agroalimentare.
177 ispezioni, 37 illeciti di cui 4 a carattere penale, oltre 2.000 Kg di prodotti ittici e 4 attrezzi da pesca sottoposti a sequestro.
Tra le molte attività di controllo, sono risultate particolarmente significative quelle svolte nelle acque dell’arcipelago che hanno portato al sequestro di 4 reti a strascico risultate non conformi alla normativa nazionale ed europea, perché dotate di maglie inferiori a quanto consentito e capaci di arrecare gravi danni alle risorse ittiche più pregiate e all’ecosistema marino, soprattutto per le specie in fase di crescita.
Circa 100 Kg di molluschi bivalvi destinati alla vendita al dettaglio, importati illegalmente sul territorio regionale e oltre 700 kg di prodotti ittici privi di tracciabilità, rinvenuti in un deposito all’ingrosso, sono stati sottoposti a sequestro nell’entroterra toscano.
L’intensa attività, iniziata alla fine del mese di novembre, proseguirà durante tutte le festività natalizie, prevedendo, senza sosta, il controllo di tutte le fasi della filiera: dalla produzione primaria, in particolare il controllo della pesca in mare e le visite ai punti di sbarco, alla lavorazione e stoccaggio nonché alle fasi della distribuzione fino alla vendita al consumatore finale ed alla somministrazione presso gli esercizi di ristorazione ovvero presso i centri di distribuzione
[COLOR=darkblue][SIZE=4] IL 23 DICEMBRE A CAPOLIVERI L'EVENTO "MANINE IN PASTA" [/SIZE] [/COLOR]
Lunedì 23 dicembre, alle ore 15:00, a Capoliveri andrà in scena l’evento “Manine in pasta”.
Una giornata all’insegna del puro divertimento da vivere tutti insieme, in cui la piazza si trasformerà in un laboratorio vero e proprio, dove i più piccoli potranno giocare e divertirsi lavorando la pasta a mano e creando i biscotti della tradizione.
Atmosfera natalizia, profumo di biscotti sfornati e tanto divertimento animeranno il cuore del paese.
Ci sarà, inoltre, a conclusione della manifestazione una sorpresa speciale: l'arrivo dell’Elfo di Natale pronto a raccogliere le letterine con i desideri di tutti i partecipanti.
Vi aspettiamo numerosi.
[COLOR=darkred][SIZE=5] Auguri di Natale e felice anno nuovo!! [/SIZE] [/COLOR]
[facevideo]https://www.facebook.com/carlo.gasparri.37/videos/2444086932368932/[/facevideo]
[COLOR=darkred][SIZE=4] SCENDONO IN MARE GLI ARGONAUTI [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_24/argonauti.JPG[/IMGSX]
Ed eccoci con il consueto appuntamento con il tradizionale tuffo della Vigilia degli Argonauti.
Si rinnova la tradizione e anche quest'anno i nostri mitici eroi rinnovano l'impresa tuffandosi dalla Punta della Linguella e nuotando nella Darsena di Portoferraio tentando di raggiungere il Molo Gallo. Meteo, meduse, ghiozzi e salute (di alcuni veterani ormai storici) permettendo, la classica nuotata degli Argonauti "non competitiva" e vietata rigorosamente agli "astemi" e ai non devoti al Dio Campari, l'anno passato ha visto la partecipazione di nuovi adepti e finalmente e così come narra la leggenda, delle due prime impavide Amazzoni tuffatrici. Chissà se anche quest'anno ci saranno nuove ed eccitanti sorprese..... Chi vivrà ops. chi nuoterà vedrà .... noi Vi aspettiamo - si spera - (ma siate fiduciosi) alle 13 circa al Molo Gallo, con il consueto brindisi natalizio!!
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_24/porta.JPG[/IMGSX]
[COLOR=darkred][SIZE=4] FERRAJA MILLE COLORI. [/SIZE] [/COLOR]
Il colore nel piano del paesaggio elbano - Il Piano del colore approda a Mortoferraio…
Prime prove e primi rilievi ma la domanda nei cittadini sorge spontanea “Che colore di vernice sarà finita prima, quella chiara o quella scura?
O BELLA MI OLGA!
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_24/smema.JPG[/IMGSX]
U13
Secondo impegno della seconda fase per gli U13.
Dopo la delusione livornese di domenica scorsa, i ragazzi di Iacopini hanno lavorato duramente durante la settimana, in vista dell’impegno di sabato contro il Team 90 Grosseto.
Palla a due alle 15 al Palazzetto.
[COLOR=darkred][SIZE=4] TANTI CARI AUGURI DI BUON NATALE E UN FELICE ANNO NUOVO DAL GRUPPO AETHALIA. [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_24/francini.JPG[/IMGSX] Quello che sembrava un sogno, è diventato una meravigliosa realtà! Finalmente gli Elbani ce l’hanno fatta ad avere una seconda compagnia di navigazione sui collegamenti e più continuità territoriale nella tratta ElbaPiombino e viceversa, ponendo così fine ad un servizio di monopolio gestito da un solo armatore. Questo permette ai cittadini di poter scegliere, senza essere obbligati a rivolgersi sempre al solito vettore. È con grande soddisfazione, che riconosco alla compagnia Blue Navy, di aver dato un servizio migliore agli abitanti dell’Elba. Questo è il primo obiettivo raggiunto. Penso di esprimere il pensiero di tutti coloro che hanno sostenuto e contribuito con la loro adesione, firmando la petizione per dire NO! al monopolio dei trasporti marittimi, e qui colgo l’occasione per ringraziare tutti. Ma non finisce qui, le cose che gli Elbani chiedono sono molte e per questo faccio richiesta a coloro che hanno il dovere di far rispettare ciò che è un nostro diritto e riguarda alcuni servizi essenziali per gli abitanti dell’isola. Noi del gruppo Aethalia elenchiamo alcune richieste, sperando che siano prese in considerazione: 1) Avere una fascia oraria più ampia di corse, per permetterci di svolgere tutte le commissioni necessarie non garantite sull’Isola. 2) Migliorare le coincidenze tra traghetto, treno e autobus e non costringere i cittadini ad affannarsi per prendere in tempo i mezzi di trasporto. 3) Priorità d’imbarco a tutti i cittadini che sono costretti a rivolgersi ad altre strutture per motivi di salute non garantiti dall’ospedale Elbano. Questo non vale solo per i ricoveri, ma anche per le visite specialistiche. Ritengo importante che gli orari dei traghetti abbiano dei tempi più ravvicinati tra di loro. 4) Migliorare il servizio di trasporto con traghetti moderni che possano garantire maggior sicurezza e comfort, anche in occasione di condizioni meteomarine avverse. Riteniamo principale responsabile di tali carenze l’ Autorità Portuale di Sistema del Mar Tirreno. Ribadiamo e richiediamo a tutte le Istituzioni locali che vivono la realtà del luogo di impegnarsi maggiormente, tutelando quello che per i cittadini è un diritto. A tal proposito, un ringraziamento particolare va al Parlamento Europeo che invece ha preso in considerazione le nostre richieste.
Gruppo Aethalia
Arturo Francini: 338/1319656