Caro prof. Zecchini,
ho dei seri dubbi, ma forse รจ solo delusione, che Cicerone pensasse veramente che โognuno รจ libero di dire ciรฒ che vuoleโ, sic et sempliciter, senza un minimo accenno alla piu nobile libertร dโesprimersi nella piena responsabilitร che questo comporta.
Come me, che poi non sono cosi giovane, anche lei dovrebbe ricordare perfettamente lโarmamentario offensivo verso Tozzi come persona fisica in particolare e verso il progetto Parco, messo in campo dalla quasi totalitร dei media locali per mano dei movimenti anti.
Dovrebbe ricordare che razza di campagna denigratoria e volgare รจ stata condotta in quel periodo e chi fossero gli ispiratori
Le maleparole, le offese e le deliranti argomentazioni a supporto sono ancora li, scritte e non possono davvero essere parafrasate con un โcorposi difetti e mille errori.......โ.
Questo รจ ciรฒ che deve essere dichiarato inaccettabile perchรจ realmente offensivo prof. Zecchini, non certo togliersi un fondo di bottiglia dalla scarpa portando allโattenzione lโindole media Elbana che traspare inconfutabilmente dai comportamenti documentati e verificabili.
Infine trovo molto singolare sostenere, se ho interpretato correttamente, che si possa dire cio che ci piace e poi inalberarsi se quello che viene detto ci piace.
Renzo S.