
da
Capoliveri
pubblicato il 20 Novembre 2024
alle
7:06
Potete contattare il numero di telefono sottostante
007007
Grazie
da
Portoferraio
pubblicato il 17 Novembre 2024
alle
20:38
pubblicato il 17 Novembre 2024
alle
12:14
SIETE SPLENDIDI
da
Portoferraio
pubblicato il 16 Novembre 2024
alle
9:50
Circumnavigazione a vela della penisola italiana eseguita da Paola Verrucchi
con il patrocinio della Lega Navale Italiana Sez. Portoferraio
ed il sostegno del Lions Club Isola d’Elba
Nell’Aula Magna del Liceo Foresi di Portoferraio erano presenti la mattina di venerdì 15 novembre gli studenti delle classi 3a e 4a degli indirizzi classico e scientifico riuniti per ascoltare il resoconto della Prof.ssa Paola Verrucchi, originaria dell’Elba docente di fisica quantistica all’Università di Firenze, sulle sue esperienze vissute durante il “Sailing Quantum Tour”, circumnavigazione della penisola italiana, svoltasi su una barca a vela di soli 6 metri di lunghezza con partenza da Portoferraio il 1° ottobre 2023 e conclusione a Trieste il 22 agosto 2024, dopo aver percorso 2240 miglia e sostato 88 porti.
Dopo una breve introduzione e presentazione della relatrice, intesa anche ad incitare i ragazzi a rafforzare il loro rapporto e la familiarità con il mare che ci circonda e le professioni ad esso legate, eseguita da Lorena Provenzali Presidente della Lega Navale Italiana Sez. Portoferraio e da Barbara Niccolai in rappresentanza del Lions Club Isola d’Elba, i due enti che hanno fornito il proprio sostegno all’iniziativa, la parola è passata alla Verrucchi che, mentre alle sue spalle scorrevano immagini istantanee e video affascinanti ed a tratti impressionanti da lei stessa girati durante la navigazione o in porto, ha illustrato gli aspetti tecnici della navigazione a vela soffermandosi sulla presenza a bordo e sull’uso delle dotazioni di sicurezza e di altri strumenti ed attrezzi indispensabili alla navigazione in solitario come: VHF, giubbotto di salvataggio autogonfiabile, cinture di sicurezza per evitare cadute in mare, telo di protezione per ipotermia/eccesso di calore, pannello fotovoltaico, pilota automatico, trasmettitore di posizione EPIRB, scaletta allungabile per risalire a bordo, sacche stagne, ecc.
Nella descrizione del viaggio, nel corso del quale ha visitato varie scuole per parlare agli studenti, oltre che dell’esperienza nautica in corso, della meccanica quantistica, la Prof.ssa ha continuato considerando una sensazione che in un viaggio come questo in certe circostanze non può mancare: la paura, precisando che in situazioni di incombente pericolo essa è superata dalla liberazione di adrenalina e dalla grande concentrazione che sorge istintivamente in certi momenti.
Non sono mancate risposte della Verrucchi alle domande poste dagli studenti, alcune delle quali ispirate dalla curiosità sulla quotidianità da soli in un’unità così piccola, come farsi la doccia, cucinare e consumare i pasti in navigazione, lavare le stoviglie o dormire al freddo invernale.
La narrazione è quindi continuata rivelando un altro aspetto speciale del viaggio: quello delle visite a terra in luoghi naturalistici o storici fuori dai consueti itinerari turistici, ma ugualmente avvincenti ed in grado di arricchire la conoscenza dell’unicità della nostra Nazione.
Il viaggio di Paola Verrucchi ha avuto un epilogo: giunta a Trieste il natante è stato disalberato, caricato su un camion, trasportato a Rosignano, rimesso a mare per l’ultima tappa verso Portoferraio, sul finire della quale, l’avvistamento in lontananza dell’Elba ha procurato alla navigatrice una forte emozione dovuta alla felicità nel rivedere la sua Terra ed al rimpianto per la fine di un’esperienza che stava per trasformarsi in ricordo indelebile.
Nella serata la Professoressa si è intrattenuta in un incontro predisposto dal Lions Club nel corso del quale, dopo aver brevemente ripercorso il suo viaggio e risposto ad alcune domande dei presenti, ha ricevuto i ringraziamenti del Presidente Lions Roberto Marini e i suoi apprezzamenti per aver portato l’immagine dell’Elba nelle numerose tappe dell’itinerario ed averne diffuso le peculiarità attuali e storiche.
da
Portoferraio
pubblicato il 16 Novembre 2024
alle
8:59
da
A Ovest di Longone
pubblicato il 15 Novembre 2024
alle
21:26
pubblicato il 14 Novembre 2024
alle
23:09
pubblicato il 14 Novembre 2024
alle
12:06
da
Portoferraio
pubblicato il 12 Novembre 2024
alle
16:14
Sembra che a Portoferraio sia iniziata una nuova era, le minoranze hanno votato alcune chiamate con la maggioranza; cordialità nelle discussioni sugli emendamenti da approvare. Giorni fa tutti i Sindaci si sono riuniti in presenza per la continuità Territoriale Evento che non succedeva forse dal Medioevo. Solo che come sta capitando da 5 mesi si è parlato quasi esclusivamente, a volte con fare ironico, del disavanzo, del debito e della ricerca affannosa del colpevole forse per condannarlo alla sedia elettrica o alla fustigazione sulla pubblica piazza sperando nei prossimi 5 anni di non essere a parti invertite. Mi piacerebbe sapere nei quasi 8 mila Comuni Italiani quanti hanno passato le consegne con i bilanci in pareggio, senza nessun debito e tanti soldi in cassa da spendere.
Oltre al famoso debito e il pericolo del dissesto, si è parlato di prelievi di denaro dal fondo di riserva e guarda caso anche dalle 885 mila euro della GAT per spese correnti e non per la sua normale destinazione d’uso secondo la normativa in materia che destina quel contributo solo per migliorie destinate al turismo. Poi ci lamentiamo delle spiagge, degli arenili non curati, strade dissestate che portano alle zone turistiche, moli e scogliere da sistemare visto che i soldi si spendono per altro.
Dopo i punti all’ordine del giorno della maggioranza sono state discusse le mozioni delle minoranze e una di queste, “L’attuale situazione finanziaria dell’Ente” presentata da “Bene Comune” mi ha lasciato perplesso per le NON risposte ricevute.
All’inizio della seduta c’è stato un cenno sull’attuale situazione della continuità Territoriale marittima e i futuri incontri con gli Enti preposti per consentirci di attraversare il mare non a nuoto.
Come da prassi nessun cenno sulla sanità pubblica e al sociale (è stato sottolineato anche da un esponente della minoranza) e nessuna risposta a un incontro pubblico più volte richiesto non certo con principi accusatori o di richieste per questo o quel medico oppure di questo o quel servizio mancante o poco attivo, ma per discutere, pianificare e stabilire un percorso o una strategia per una migliore sanità nell’immediato futuro visto che dall’inizio del 2025 tantissime cose possono cambiare sia dal lato clinico, sia dal lato risorse economiche e finanziamenti. Con l’assenza di un Assessorato alla salute pubblica e una Commissione Consigliare (abolita da questa Amministrazione) che monitorizzi costantemente lo stato sociale e sanitario dell’Isola, ci sono fondati rischi che l’ospedale si trasformi, per volontà e indifferenza, in un misero punto di primo soccorso con annesso un miserabile poliambulatorio. Questo non lo si può permettere.
Ricordo che non tutti si possono permettere la sanità privata.
Francesco Semeraro
pubblicato il 11 Novembre 2024
alle
13:44
da
Portoferraio
pubblicato il 11 Novembre 2024
alle
10:55
Ricordo che la gara per l'affidamento di TOREMAR, fu vinta dalla COMPAGNIA ELBANA DI NAVIGAZIONE. Poiché offriva più servizi a parità di costi, fu esclusa.
Poi con sentenza del consiglio di stato fu dichiarata vincitrice ma la regione non applicò mai la legge. (D'altra parte chi ha soldi …..
Oggi ci troviamo nelle condizioni che tutti conosciamo.
da
Marciana Marina
pubblicato il 10 Novembre 2024
alle
19:02
Tuttavia, non possiamo ignorare il ruolo della minoranza, che ha svolto il suo compito di vigilanza e opposizione. Ma ci sono domande da porsi: fino a che punto le loro azioni sono state realmente autonome e quanto, invece, influenzate da idee antiquate e superate?
Marciana Marina merita un futuro luminoso e innovativo, libero dalle ombre del passato. È tempo di riflettere su quale direzione vogliamo prendere e su chi sono le persone che possono guidarci verso un cambiamento positivo.
Un cittadino per ora Anonimo
da
CAMPO NELL'ELBA
pubblicato il 9 Novembre 2024
alle
21:10
pubblicato il 9 Novembre 2024
alle
19:11
da
Elba
pubblicato il 9 Novembre 2024
alle
18:02
da
Capoluogo
pubblicato il 9 Novembre 2024
alle
12:03
da
Feraja alta
pubblicato il 9 Novembre 2024
alle
11:20
da
bologna
pubblicato il 9 Novembre 2024
alle
9:23
Guarda guarda invece i traghetti sono indecenti, sia per gli elbani illuminati che per i turisti proprietari di seconda casa che per i turisti sprovveduti che tutti insieme sono costretti a dormire a piombino perchè le navi non hanno posto.
Siamo messi male, ma non malissimo.
Può ancora peggiorare.
da
quattro fave caro traghetti firenze
pubblicato il 9 Novembre 2024
alle
9:00
I risultati della manifestazione fiorentina su privatizzazione Toremar e caro-traghetti
Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 23 novembre 2010
«Siamo stati ricevuto dal vicepresidente della Giunta regionale, Stella Targetti, la quale ci ha evidenziato che la Regione ha un bilancio virtuoso e che si impegnerà per il futuro di Toremar e affinché in futuro ci siano prezzi pubblici e garantiti. Però, essendo il bando per la Toremar tuttora fermo e non sapendo chi siano gli 11 armatori che abbiano le 450.000 miglia marine e un bilancio tra i 50 e i 150 milioni di euro previsti, la nostra preoccupazione è che Toremar, alla fine, passi a Moby, l’altro armatore presente. Se così fosse ci sarà un monopolio sulle corse perché, per le regole, se ne possono fare l’80%. Abbiamo chiesto al vicepresidente Targetti di poter cambiare queste regole perché l’80% è assolutamente eccessivo. Come comitato abbiamo invitato a questa manifestazione tutti i sindaci dell’Isola d’Elba, i vari partiti che erano intervenuti sul tema come l’Italia dei Valori, Sinistra Ecologia e Libertà e la Lega Nord, l’ex sindaco di Portoferraio Giovanni Fratini e le varie associazioni, ma soltanto la Lega ha risposto ed è intervenuta a questa manifestazione». (membro del comitato contro il caro-traghetti all’Elba): «I problemi dell’Elba sono tanti. Mi fanno ridere quelli che dicono che quello del caro-traghetti sia un problema politico di parte. Ma come vanno in “continente” queste persone? In mongolfiera? Il problema dei traghetti è che ci sono prezzi alti e orari limite visto che da mezzanotte alle 5 l’Elba si ritrova senza traghetti. Io non sono della Lega, ma devo dire che questo movimento è l’unico che è intervenuto. Abbiamo mandato gli inviti a tutti gli altri partiti che, se non potevano venire dall’Elba, potevano mandare una rappresentanza direttamente da Firenze».
https://archiviostorico.elbareport.it/post/38800