LA LENTEZZA DELL'UFFICIO, CAUSATA DALLA PAURA DEL MOMENTO, DI DIRE CHIARAMENTE DI NO E' QUELLO CHE E' REALMENTE ACCADUTO:IN PRATICA IL TAR CHIEDE O SI O NO.
IL TAR NON HA ASSOLUTAMENTE DETTO CHE L'INTERVENTO SI POSSA FARE.
O SBAGLIO?.
SALUTI.[/SIZE]
La Segreteria Provinciale della Lega Nord Arcipelago Toscano informa che, solo grazie all’intervento determinante dei parlamentari della Lega Nord Padania sono stati messi a disposizione dal Ministro Tremonti, prelevati dal Fondo Speciale del Ministero del Bilancio e della Programmazione Economica, 45 milioni di Euro per far fronte alle necessità operative della Tirrenia per il periodo da Giugno a Dicembre 2009
N. 00034/2009 REG.SEN.
N. 02144/2008 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana
(Sezione Terza)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 2144 del 2008, proposto da:
Sergio Modaferri, rappresentato e difeso dagli avv……………………, con domicilio eletto presso Segreteria T.A.R. in Firenze, via Ricasoli N. 40;
contro
Comune di Capoliveri in Persona del Sindaco P.T.; non costituito in giudizio,
per l'annullamento
Omissis
FATTO e DIRITTO
Con ricorso depositato il 6.12.2008, la parte ricorrente – premesso di aver presentato richiesta di permesso di costruire al comune di Capoliveri, e di aver ricevuto, nell’ambito di una più articolata vicenda, la comunicazione della sospensione del provvedimento, sino all’adozione del nuovo strumento urbanistico – ha chiesto l’accertamento dell’illegittimità del silenzio formatosi a seguito di presentazione dell’istanza di permesso di costruire del 31.7.2003 prot. n. 13932, e successivo sollecito del 16.7.2008, con la conseguente condanna dell’amministrazione all’adempimento.
Non si è costituita in giudizio l’amministrazione intimata.
Alla udienza camerale celebrata in data odierna la causa è stata trattenuta decisione.
Ritiene il collegio di dover accogliere il ricorso.
Ed invero risulta ritualmente presentata alla amministrazione apposita istanza volta a sollecitare una pronunzia sulla richiesta di rilascio di permesso di costruire già presentata da tempo.
Tale adempimento risulta certamente gravante sulla amministrazione, stante l’evidente interesse della parte alla adozione del provvedimento, a nulla rilevando l’esistenza di una a procedura in itinere per la nuova disciplina urbanistica della zona.
Ne consegue la palese illegittimità del comportamento omissivo (anche in considerazione del lasso di tempo trascorso) tenuto dall’amministrazione comunale. Vi è pertanto violazione dell’art. 2 legge 241/1990 e succ. mod., in relazione all’obbligo gravante sulla amministrazione comunale di definire la procedura inerente il rilascio del titolo edilizio.
Il ricorso è dunque fondato, e deve pronunziarsi declaratoria di illegittimità del silenzio e, conseguentemente, l’obbligo per il comune adito di pronunziarsi entro il termine di 30 giorni, a partire dalla comunicazione della presente sentenza.
Si nomina sin da ora un commissario ad acta, nella persona di un funzionario designato dal responsabile del settore edilizia ed urbanistica della Regione Toscana, in caso di inutile decorso di detto termine, affinché compia in via sostitutiva, nei successivi 30 (giorni) giorni, gli atti necessari alla adozione del provvedimento richiesto, depositando nella segreteria del TAR una relazione dell’attività svolta, nonché la nota documentata delle spese sostenute per l’adempimento dell’incarico
Omissis
P.Q.M.
il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana – sezione terza – accoglie il ricorso in epigrafe nei sensi di cui in motivazione, e per l’effetto dichiara l’illegittimità del silenzio e l’obbligo per l’amministrazione di pronunziarsi sull’istanza di rilascio di permesso di costruire indicata in epigrafe, entro 30 giorni decorrenti dalla notifica della presente sentenza.
Nomina commissario ad acta un funzionario designato dal responsabile del settore urbanistica della Regione Toscana, in caso di inutile decorso di detto termine, affinché compia in via sostitutiva, nei successivi 30 (trenta) giorni, gli atti necessari alla adozione del provvedimento richiesto, depositando nella segreteria del TAR una relazione dell’attività svolta, nonché la nota documentata delle spese sostenute per l’adempimento dell’incarico.
Omissis
La presente sentenza sarà eseguita dall'amministrazione ed è depositata presso la segreteria del Tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti.
Così deciso in Firenze nella camera di consiglio del giorno 15/01/2009 con l'intervento dei Magistrati:
Omissis
DEPOSITATA IN SEGRETERIA
Il 20/01/2009
(Art. 55, L. 27/4/1982, n. 186)
IL SEGRETARIO
Le parti omesse non alterano ne modificano il contenuto della sentenza, omissioni dovute in rispetto alla vigente legge sulla privacy. Il testo integrale è stato ritualmente notificato al Comune di Capoliveri.
Quando ancora nel Bel Paese si votava e si decideva quindi democraticamente chi avrebbe dovuto governare, anche a Capoliveri, ex provincia di Livorno, sull'isola d'Elba, si tennero quelle che venivano chiamate "elezioni amministrative" per nominare una specie di capo mastro (chiamato allora Sindaco). In quella calda primavera, gli elettori del piccolo centro, furono chiamati alle urne nelle giornate del 6 e 7 giugno del 2009 . I mesi che precedettero la tornata elettorale, furono però caratterizzati, e quell'anno in particolare, da accalorati e appasionati momenti di scontro ideologico tra tutta la popolazione, fra cui ovviamente spiccava, la cosiddetta "crema" ovvero quella parte della popolazione medesima, che da anni, come piattole, rimaneva attaccata avidamente ai centri della politica e del potere. Furono formate tre liste di coraggiosi personaggi che, animati da grandioso entusiasmo e anche da utopistiche ideologie decisero di ingaggiare una sfida a quelle che erano allora considerate le problematiche del paese. Non tutti a dire il vero erano in fondo così coraggiosi. Una parte significativa era infatti costituita dai cosiddetti irrinunciabili, ossia da coloro che non avrebbero mai e per nessun motivo ceduto la seggiola, neanche per farci appoggiare il culo di un altro. Anche a costo di venire a noia, di nauseare con la loro presenza l'intera popolazione. A tutti i costi, LORO ci dovevano essere. E così fu. CI FURONO TUTTI QUANTI!! C'erano poi quelli che anche mossi da buoni o addirittura ottimi propositi, si affacciavano timidamente al mondo della politica, ignari della fine che presto avrebbero fatto, dilaniati dalle feroci fauci delle belve affamate di potere. E c'erano poi anche quelli che pur rappresentando con orgoglio una certa parte politica, finirono per distaccarsi da una formazione già esistente andando a formare la cosiddetta terza lista che ebbe come risultato quello di diluire a tal punto le preferenze dell'allora cosiddetta sinistra, da finire per consegnare il paese nelle mani dell'allora cosiddetta destra. La vittoria fu schiacciante. C'è chi godette come matti, chi bestemmiò, chi si mangiò il culo a morsi. Ma il popolo così aveva deciso. E così fu.
A Sant'Ilario l'assemblea con i cittadini si terrà invece che domenica 24 il giorno precedente sabato 23 Maggio ore 18:00 presso la sala comunale
Bene mi decido a tornare allo scoglio per il ponte.
Naturalmente da nativo ma non più residente mi preparo al salasso.
Chiamo Toremar niente posti. E va bè so sempre il solito che mi decido al last minute.
Chiamo Navarma, 1 auto e passeggero la modica cifra 180 euri. Non ho il coraggio di chiedere per 4 (a tanto ammonta la famiglia).
A pensare che i nativi in Sardegna pagano quanto i residenti, oppure chiunque ci vuole andare può scegliere di volare con la RyanAir con 50-70 euri o con la stessa Moby per Luglio puoi trovare biglietti a 60 (compresa auto).
Come diceva un saggio marcianese quando gli chiedevano se voleva un passaggio in auto: Vado a piedi c'ho furia.
Marciana Marina il [COLOR=blue]23 e 24 maggio [/COLOR] ospiterà il V raduno delle auto del tipo FIAT 500 d’epoca organizzato da Fiat 500 Club Italia. Il programma prevede l’arrivo e la sosta delle auto sul lungomare di Marciana Marina nel pomeriggio di sabato dalle ore 16 in poi, dove sono previste le iscrizioni dei partecipanti, il ritiro dei pacchi gara e le foto ricordo “Cinquecentelba”. La sera, alle 21,30 in piazza della Vittoria, verrà effettuato uno spettacolo con coreografie acquatiche e una particolare sfilata di moda con abiti realizzati interamente con materiale delle 500. Domenica 23 maggio, dopo il giro panoramico dell’anello occidentale o, in alternativa, l’escursione dei partecipanti al raduno sul Nautilus per la visione sottomarina dei fondali, alle ore 12 è previsto l’aperitivo al porto. Intorno alle ore 15 sempre in piazza della Vittoria, ci sarà la premiazione di tutti gli equipaggi con una speciale coppa formata anch’essa con pezzi della 500.
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[COLOR=darkblue]Comune di Marciana Marina[/COLOR]
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