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Francesca da Mortoferraio pubblicato il 21 Gennaio 2020 alle 14:19
Non credo proprio che il problema di chi deve andare a visita medica sul continente sia il costo del traghetto, dato che questo, per i residenti, è minimo. Qualcosa di piú si paga per la macchina, ma realisticamente dubito davvero che si possa diminuire. Comunque chi viene accompagnato con ambulanza o auto medica (che poi capita abbastanza spesso che in Italia, dove tutti [s]ragionano dell’importanza della Famigghia, figuriamoci se si rinuncia a una giornata di lavoro per accompagnare babbo a una importante visita a Livorno) non paga neanche nulla come è giusto e logico. Bisognerebbe semmai che venisse ampliata l’attività ambulatoriale in loco, per cui si possano ridurre le visite in continente. Ad esempio, prima una volta al mese c’erano le visite aritmologiche, ora non ci sono piú; mentre quelle ematologiche non si sono mai fatte e forse si potrebbero fare, e forse anche gli impianti di pacemaker... Queste sono tutte cose realistiche di cui poter ragionare, non certo un’UTIC con 5-6-7 cardiologi o i macchinari per radioterapia o l’istituzione di unità operative formate da un solo medico. Parimenti si potrebbe pretendere un’organizzazione razionale dei trasporti pubblici e delle coincidenze a Piombino in modo da non dover sempre traghettare la macchina. Chi parla di sanità, spesso, non sa le cose e comunque mai si confronta con chi in sanità ci lavora davvero e avrebbe da dire la sua. Ad esempio, se si dice “i pazienti vengono mandati a fare la risonanza a Piombino senza neanche verificare che siano in grado, quando la risonanza c’è qui” è evidente che si considerano i professionisti dell’ospedale di Portoferraio una massa di scemi! Chi fa questi discorsi senza avere né conoscenze né competenze farebbe meglio a informarsi prima di parlare. Al signor Lanera ricordo invece che nessun paziente viene inviato fuori Elba per eseguire una TAC: bisogna essere precisi in queste cose per avere credibilità. Certo se la reazione alle difficoltà della sanità elbana, invece di essere collettiva e organizzata, è individuale, e ognuno per conto suo brontola ma cerca di brigare per farsi visitare subito senza ticket e saltando le liste d’attesa, le prospettive di miglioramento non sono rosee.
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Giorgio da Marciana Marina pubblicato il 21 Gennaio 2020 alle 14:18
Ma il puzzo che c'è nello stradello x andare a San Giovanni, non lo sente nessuno? Ma a quella signora si fa fare tutto?
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LUIGI LANERA Fdi pubblicato il 21 Gennaio 2020 alle 13:55
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_23/lanera.JPG[/IMGSX] Prendo atto con soddisfazione e ringrazio , della celere risposta dell ASL in merito al problema che si sarebbe potuto creare nelle strutture pubbliche per le visite della medicina dello sport se entro febbraio non fosse stato trovato un medico disposto a venire sull isola . Che i cittadini Elbani possano contare su di un servizio pubblico erogato dall ASL è molto importante a mio avviso anche se sono cosciente dell importanza del fatto che le strutture private in convenzione debbano essere messe in grado di operare al fine di ridurre i tempi di attesa per le visite specialistiche che la struttura pubblica non riesce ad evadere . A tal proposito, in qualità di esponente politico di Fdi e consigliere comunale sollecito L ASL ad una migliore valutazione delle necessità sanitarie Elbane anche mediante un incremento delle visite specialistiche in convenzione erogate dalle strutture private in loco , evitando così inutili trasferte a Piombino per visite che anche qui si potrebbero fare .Concludo con La famosa frase di Mao..... Non importa se il gatto è nero ( sanità pubblica ) o bianco ( sanità privata ma in convenzione ) L importante è che acchiappi il topo ..... il benessere per i cittadini. Luigi Lanera
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Fratelli d’Italia Provincia di Livorno pubblicato il 21 Gennaio 2020 alle 13:53
FRATELLI D’ITALIA LIVORNO – Contrari al Gay Pride Fratelli d’Italia ritiene provocatoria la scelta dell’amministrazione comunale di ospitare il prossimo gay pride, una manifestazione volgare che porta nella nostra città oscenità che sviliscono un tema così importante e degno di confronto quale quello dei diritti omosessuali. Le associazioni del mondo omosessuale appoggiate dalle sinistre, sfilano in maniera arrogante per le strade delle città imponendo una carnevalata provocatoria ed offensiva. I loro messaggi non sono altro che trasgressione, narcisismo e spettacolarizzazione sessuale. Vi è inoltre un palese attacco ai dogmi cattolici, l’episodio delle ripetute bestemmie come se fossero dei canti comuni riecheggiano ancora nell’ultimo gay pride di Pisa, ci rifiutiamo di vedere questo attacco dissacrante nei confronti della Chiesa, dei valori cristiani e dello spirito religioso. Ci teniamo a sottolineare che non è in discussione il diritto di vivere liberamente la propria sessualità ma vogliamo come Fratelli d’Italia distaccarci da questa ostentazione grottesca che offende la sensibilità di una gran parte dei cittadini. Per Fratelli d’Italia il diritto più importante è quello per un bambino di avere un padre ed una madre e di rivendicare il proprio diritto di aver una famiglia tradizionale. Auspichiamo che il Sindaco di Livorno con altrettanta fierezza possa dare la disponibilità ad ospitare la manifestazione opposta ossia in sostegno della Famiglia. Fratelli d’Italia Provincia di Livorno
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x Florio Pacini da Portoferraio pubblicato il 21 Gennaio 2020 alle 13:07
Caro Florio, sono straconvinta che codesto 'stile' di argomentare come pure il contenuto delle argomentazioni stesse, praticamente in linea con la stragrande maggioranza di quelle che appaiono sui media locali, dipigono impietosamente gli Elbani come indigeni rissosi e diffidenti verso lo straniero di cui temono aggressioni e malefatte. Siccome è così che appariamo grazie anche al suo modesto contributo, di cosa si lamenta se diffidano delle nostre capacità ed affidabilità? Silvia
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PER ROBERTA MADIONI da L'ISOLA DEI DORMIENTI SULLA SPONDA pubblicato il 21 Gennaio 2020 alle 12:40
Ciao Roberta, come vedi non uso titoli, mi riservo però un caffè una di queste mattine. Volevo dirti che stai suscitando ira e palpitazioni. Sai il tuo è ormai "un caso". Così abituati solo a lamentarsi, a criticare, a guardare l'altrui impegno mentre si ozia passivamente, ecco certe iniziative mettono in vista anni e anni di messaggi banali e qualunquisti. Io invece voglio complimentarmi per le tue iniziative ed anche per il tuo coraggio. Spero Onorato legga e dia una lezione di civiltà, oltre che di interesse ad una esigenza vera di noi elbani... Inoltre è uno stimolo anche per le altre compagnie, ad essere anche nei fatti ELBANE. Aggiungo che porterei questa richiesta alla firma partecipativa dei sette sindaci elbani e di tutte le associazioni di categoria ed a oltranza di qualunque elbano voglia partecipare. Ciao Roberta, grazie. Elbano
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La Ragnatela pubblicato il 21 Gennaio 2020 alle 12:31
La ragnatela per impoverire l'Elba l'abbiamo tessuta noi negli ultimi 40 anni. Abbiamo smesso di fare investimenti, di innovare, di creare offerta. Abbiamo solo goduto degli investimenti dei nostri genitori l'estate, per poi andare in Thailandia l'Inverno.
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Cosimo De’ Medici srl, pubblicato il 21 Gennaio 2020 alle 12:05
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/cosimo.JPG[/IMGSX] La Cosimo De’ Medici srl, società partecipata del Comune di Portoferraio, indice un bado di selezione per titoli ed esami per la costituzione di graduatorie di idonei per assunzioni a tempo determinato di: -N1 operaio specializzato -N1 assistente bagnati-bagnino di salvataggio - N1 istruttore Acquagym -N1 addetto alle pulizie Per informazioni potete andare sul sito www.cosimodemedicisrl.it – bandi e avvisi- bandi di concorso - oppure contattare la segreteria telefonando al numero 0565/944024.
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Piero in Campo pubblicato il 21 Gennaio 2020 alle 11:46
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/santa.JPG[/IMGSX] [COLOR=darkred][SIZE=4] SIAMO SERI! [/SIZE] [/COLOR] Mega centro commerciale, piccoli esercizi che chiudono, politica sanitaria, consumo acqua, Onorato e traghetti, comune unico sì e no, ecc. ecc. CHE DU' PALLE! Ma la vogliamo smettere di occuparci solo di queste baggianate? Per fortuna qualcuno che lo ha capito c'è e ieri finalmente propone argomenti seri e attuali come l'apparizione a Capoliveri di santa Caterina a due pastorelli nel 1776. Il consulto è aperto!
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Florio Pacini da Isola d'Elba pubblicato il 21 Gennaio 2020 alle 10:53
La Ragnatella! [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/lavoro.JPG[/IMGSX] Un anno e mezzo fa raccontai: Per l’apertura del nuovo Eurospin si avrà il 60% del personale dal continente. Mi hanno fatto passare per uno scemo, che non sapevo quello che diceva. Dopo l’elezioni, chiesi al sindaco Zini, perché aveva scelto personale di Piombino per guidare la Cosimo dei Medici? Il sindaco e un suo assessore, molto irritati mi aggredirono verbalmente, ma non mi diedero una spiegazione. L’Eurospin ha aperto il centro commerciale la scorsa settimana. Diverse sono le perplessità, sulla correttezza delle licenze concesse, e sulle superfici destinata alla vendita. Nessuna perplessità sull’impiego! Il personale proveniente da Piombino è quasi il 70% . La ragnatela per impoverirci e impadronirsi dell’Elba e sempre più fitta. Il centro commerciale “La centrale” non solo farà chiudere qualche attività locale, ma principalmente non darà lavoro ai nostri ragazzi. Come ordinato dai partiti del continente (di destra e di centro sinistra) il lavoro in maggioranza va ai piombinesi. Ancora una volta non sono stato ascoltato, ancora una volta l’Elbani pagano il conto. I nostri ragazzi senza lavoro, sono costretti ha lasciare l’isola, per poter sopravvivere. Nei giorni scorsi su questa pagina è tornata la diatriba del comune unico… tranquilli il comune unico verrà fatto. Calato dall’alto (dalla Regione) e sul nostro indirizzo potremo scrivere: Isola d’Elba Frazione di Piombino. Poi non venite a dire, che non vi ho avvertiti. Florio Pacini.
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CAI - Sottosezione Isola d'Elba pubblicato il 21 Gennaio 2020 alle 9:51
Per la prima escursione del 2020 il CAI Elba passa il canale! [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/cai.JPG[/IMGSX] CLUB ALPINO ITALIANO Sottosezione Isola d’Elba Sabato 25 gennaio 2020 Sentieri archeologici sul promontorio di Piombino Capogita: Fabio Gambacciani tel. 393 1857905 Tipologia escursione: percorso ad anello Luogo ritrovo: Piombino, via dei Cavalleggeri, alla baracchina sopra Cala Moresca (coord. circa 42.9359, 10.5000) Orario ritrovo: ore 10:00* Ascesa totale: 640 m Lunghezza: 16 km Tempo di percorrenza: 7 ore Difficoltà: E (escursionistico) Il Parco Archeologico si estende tra le pendici del promontorio di Piombino ed il Golfo di Baratti, dove sorgeva la città etrusca e romana di Populonia, nota fin dall’antichità per l’intensa attività metallurgica legata alla produzione del ferro dell’isola d’Elba. Comprende una parte significativa dell’abitato etrusco e romano di Populonia, con le sue vaste necropoli, le cave di calcarenite ed i quartieri industriali. Sull’acropoli furono costruite importanti capanne per ospitare le più antiche aristocrazie di Populonia. Di queste capanne restano deboli e suggestive tracce sulla sommità dell’acropoli, non distanti dalle monumentali strutture di un’altra Populonia, quella romana che intorno al II secolo a.C. costruisce importanti templi, terme e santuari proprio nel cuore della città Una rete di itinerari unisce la città delle case e dei templi alla città industriale e alle necropoli che si adagiano sulle prime colline che cingono l’insenatura. I percorsi, oggi come nell’antichità, seguono strade basolate, attraversano boschi e macchia mediterranea e si aprono su inaspettati scorci rivolti alternativamente sul golfo di Baratti o sul mare aperto e l’isola d’Elba. Uno di questi tracciati si spinge fin verso un altro paesaggio, quello del Medioevo. Fra i boschi del promontorio i ruderi del monastero benedettino di San Quirico raccontano di una città scomparsa e di un rinnovato interesse per le risorse naturali e minerali della regione. Ritrovo 10:00* in via dei Cavalleggeri alla baracchina sopra Cala Moresca (vicino al campo sportivo e all’inizio dello sterrato). Imboccato il sentiero 302 si procede in saliscendi per 7 km. Tra spiagge e alture, passata la Buca delle Fate, si risale l' altura di Populonia con visita alla città medievale dove è stato vescovo S. Cerbone e, all'Acropoli etrusca, se non siamo stanchi con un ulteriore sforzo circa 4 km per 100 m di dislivello l'eventuale visita al parco archeologico dura circa due ore. Pranzo al sacco. Ritorno a Cala Moresca per il sentiero 300 passando dal monte Massoncello (280 m), oppure per il sentiero di S. Quirico. *per chi vuole partire insieme da Portoferraio: traghetto Toremar delle 8:00, biglietto a cura dei singoli partecipanti, ci troviamo davanti alla biglietteria alle 7:45; ritorno previsto con traghetto delle 18:15. Chi a Piombino fosse sprovvisto di mezzi può raggiungere il punto di partenza dal porto con l’autobus numero 1, fermata alla Coop di Salivoli, o dalla stazione FS di Piombino con la linea 3N fino a Cala Moresca. Iscrizione necessaria quanto prima via email a info@caielba.it oppure comunicare la propria partecipazione a Fabio Gambacciani (393 1857905). Gratuita per soci CAI, per informazioni sull’iscrizione 2020 consultare www.caielba.it; i non soci devono inviare i propri dati (nome, cognome, data di nascita) via email a info@caielba.it e consegnare quanto prima € 7 ai consiglieri o effettuare un bonifico sul conto bancario intestato a: CAI sottosezione Isola d’Elba, IBAN: IT45 I 063 7070 7400 0001 0002 214 CAUSALE: Quota non socio escursione “sentieri archeologici” del 25/1/2020 ed inviarne attestazione via email a info@caielba.it
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x Roberta Madioni - Passaggi gratis per motivi di salute da Capoliveri pubblicato il 21 Gennaio 2020 alle 9:28
L'idea mi pare buona, ma alle biglietterie bisognerà portare il certificato medico o il familiare viene visitato all'imbarco per verificare che sia davvero ammalato? Ci faccia sapere come pensa di organizzare la cosa perchè tutti siamo interessati Gianluca
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PARCHEGGIO SELVAGGIO da OSPEDALE PORTOFERRAIO pubblicato il 20 Gennaio 2020 alle 23:36
A PORTOFERRAIO in zona ospedale, esiste un bel passaggio pedonale e ben visibile, peccato pero' che non puo' essere utilizzato dai cittadini tra cui anziani, diversamente abili e donne incinte con carrozzine. Il motivo e' che sistematicamente gli ignoranti, cafoni e incivili di turno occupano tale passaggio, obbligando gli aventi diritto a camminare in mezzo alla strada in presenza anche di ambulanze. La zona di cui sopra, e' alla vista di tutti, per cui le persone civili e rispettose delle regole, ln questo caso stradali, continuano a cercare un parcheggio legittimo anche a pagamento, mentre gli incivili continuano tranquillamente a parcheggiare indisturbati, senza non dire che tale passaggio pedonale ha avuto un costo di cui tutti i cittadini di PORTOFERRAIO hanno contribuito tramite le loro tasse.
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manuel da capoliveri pubblicato il 20 Gennaio 2020 alle 23:26
Di ritorno da una lunga vacanza scopro che a Mortoferraio apre quello che da anni tutti gli elbani non vedono l'ora che apra..... un centro commerciale...... Ora leggo che il famigerato centro commerciale potrebbe distruggere l'economia elbana o meglio , potrebbe distruggere i piccoli commercianti...... Magari quelli che scrivono sono i primi a comprare un paio di mutande su amazon o un paio di scarpe su zalando definendo ladri i piccoli commercianti. Avete idea o vi siete mai chiesti quante pedane di pacchi arrivano tutti i giorni dai vari @commerce? ...... come diceva nonno non c'è un palo che .....
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Il tonno pubblicato il 20 Gennaio 2020 alle 21:25
A Portoferraio i politici non fanno altro che fare interrogazioni, ma nel concreto non fanno niente, per l'ospedale non hanno detto niente per il caso dell'anziana colpita dal superbatterio, per la scuola non credo che abbiano proprio competenza, io fossi in loro invece di perdere tempo in comune, prenderei due pale e andrei a tappere le buche...
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Epistola selvaggia da Cosmopoli pubblicato il 20 Gennaio 2020 alle 20:33
TEMPO DI LETTERINE. Dopo la lettera al Presidente della Repubblica; Dopo la lettera al proprietario di Moby / Toremar; Attendiamo tutti di leggere la lettera a Papà Francesco. Sarà......... Occhetidevodi’
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Gruppo consiliare Meloni Sindaco Interpellanza e mozioni pubblicato il 20 Gennaio 2020 alle 17:27
INTERROGAZIONE CON RICHIESTA D’INSERIMENTO ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL PROSSIMO CONSIGLIO COMUNALE. PRATICHE DA ISTRUIRE ALL’UFFICIO TECNICO. I sottoscritti Consiglieri Comunali PRESO ATTO che viene riferito da alcuni professionisti (Architetti, Geometri, Ingegneri) di una situazione di stallo, riferita all’ufficio tecnico comunale, che si protrae ormai da mesi; CONSIDERATO che tale situazione si è venuta a creare in quanto anche nel passato non si è provveduto a dare una adeguata struttura agli uffici, che il precedente Dirigente è decaduto a seguito di interdizione dai pubblici uffici disposta dall’autorità giudiziaria, che la nomina di un nuovo dirigente non è ancora stata portata a termine, anche a causa degli impedimenti dovuti alla mancata approvazione del Bilancio Consolidato; EVIDENZIATO che è necessario dare la possibilità ai cittadini di vedere portate a termine le proprie pratiche, che la situazione che pare essersi venuta a creare oltre a mettere in difficoltà i tecnici ed i cittadini che aspettano di vedere istruite le proprie pratiche, espone il comune al rischio di eventuali procedimenti di richiesta di risarcimento danni in quanto non sono rispettati i termini di Legge previsti per le istruttorie delle pratiche; INTERROGANO la S.V. per sapere: - se corrisponde a verità che attualmente l’ufficio tecnico comunale si trova in una situazione di stallo e che le pratiche ancora in sospeso, da istruire o in itinere superano le 600 unità; - come intende superare questo momento di grave difficoltà; Si richiede di inserire la presente interrogazione all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale. MOZIONE. SANITÀ ALL’ISOLA D’ELBA. I sottoscritti Consiglieri Comunali propongono che al prossimo Consiglio Comunale sia portata in discussione la seguente Mozione: Sono ormai passati sette mesi dall’insediamento delle nuove amministrazioni comunali, sono state rinnovate tre delle sette amministrazioni isolane facenti parte della Conferenza dei Sindaci sulla Sanità. Dal rinnovo delle cariche, fino ad oggi, non si è sentito parlare, se non in sporadiche occasioni, di sanità, eppure, a leggere le cronache o passando dal nostro presidio ospedaliero, è facile capire come la politica comprensoriale elbana deve tornare immediatamente a farsi carico dei problemi della sanità. I lavori di ampliamento e ristrutturazione del Pronto Soccorso proseguono ma sarebbe auspicabile che il cronoprogramma fosse monitorato costantemente perché non possiamo permetterci di arrivare in stagione con un P.S. che pare essere un cantiere e soprattutto, con i pazienti che transitano dalla hall del presidio davanti alla fila del CUP o alla gente che va al bar dell’ospedale. L’ortopedia, reparto cancellato dalla direzione della ASL ormai da anni ma che pare sempre più in crisi. Non sono rari i casi in cui pazienti con fratture, anziani e bambini, vengono inviati a casa con la frattura e invitati a ripresentarsi nei giorni successivi agli ambulatori, si segnalano anche casi in cui i pazienti, successivamente, sono stati soggetti ad operazioni ma che hanno dovuto attendere alle proprie abitazioni, mettendo ni grossa difficoltà le famiglie che non hanno certo le competenze sanitarie per potersi occupare di pazienti ortopedici. Si leggono anche segnalazioni, da parte dei comitati di mancate presentazioni da parte dei medici ortopedici reperibili, se ciò fosse confermato sarebbe veramente grave. È necessario mantenere altra l’attenzione sul punto nascita elbano, il personale medico che va in pensione DEVE essere reintegrato nel minor tempo possibile, anche facendo concorsi ad hoc per il nostro presidio, non è accettabile che un secondo ginecologo possa essere sostituito da un chirurgo e ancora più inaccettabile sarebbe se la direzione della ASL, come ha fatto per il punto nascita di Piombino, prendendo atto della mancanza di medici, volesse togliere ciò che è assolutamente indispensabile resti sull’isola. Quanto sopra per evidenziare alcune delle criticità che restano nel presidio ospedaliero elbano, sicuramente, con il contributo di tutti potremmo trovarne molte altre, ad esempio il medico per le visite sportive che per i cittadini elbani potrà essere solo un medico privato da quanto si apprende. Ancora nel luglio scorso avevamo presentato una mozione per il trasporto dei mezzi sanitari sulle navi e non pare che la conferenza dei sindaci abbia fatto sue le problematiche rilevate o comunque né noi consiglieri comunali, né i cittadini ne sono stati informati. Per tutto quanto riportato sopra e per poter avviare una discussione seria e proficua su una materia che nel passato ha visto sindaci di ogni colore politico combattere per mantenere i diritti degli elbani, presentiamo al Consiglio Comunale questa mozione. MOZIONE. ISTRUZIONE ELBA Il giorno 8 gennaio presso l’aula magna della scuola media “G. Pascoli” di Portoferraio si è svolta l’annuale riunione informativa per i genitori dei bambini che si iscriveranno alla scuola secondaria nell’anno scolastico 2020-21. Durante la riunione è stata spiegata la modalità di iscrizione (solo attraverso il sito ufficiale del ministero) e comunicato che a prescindere dal numero di iscrizioni le classi saranno 4 con seconda lingua tedesco di cui una ad indirizzo musicale, una sola di Francese, non sarà possibile avere una classe di inglese potenziato e che non sarà comunque possibile esprimere la preferenza per il tempo prolungato (36 o 40 ore). Le professoresse hanno spiegato che le classi verranno formate in base alle ore delle cattedre di francese (10) e da quelle di tedesco (18) e che tutti gli eventuali cambiamenti, siano essi di formazione di una nuova classe, di modifiche orarie o di richieste specifiche devono essere fatte entro ottobre durante la conferenza Zonale dei Comuni Elbani. È evidente che ci sia una viziatura nel sistema: come è possibile chiedere cambiamenti ad ottobre su classi che si formeranno a settembre dell’anno successivo con iscrizioni che vengono fatte a gennaio? A tal proposito è stato effettuato un sondaggio preliminare tra le 5 quinte prossime alle iscrizioni alla prima media 2020-21 questo il risultato: Totale 96 Tedesco 41 Francese 40 Musicale 15 È palese che parecchi bambini non potranno partecipare a quello che si chiama “diritto allo studio”, circa metà dei bambini che preferirebbero come seconda lingua francese saranno dirottati, secondo quali criteri lo ignoriamo, a dover scegliere come seconda lingua tedesco e a meno che l’indagine preliminare non venga stravolta ci sarà una classe ad indirizzo musicale con 15 alunni. GRUPPO CONSILIARE “MELONI SINDACO”
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STEFANO BALLARINI pubblicato il 20 Gennaio 2020 alle 15:15
Ciao Silvano.....l'utima partita l'hai persa,nessun problema ci rifaremo tutti insieme fra qualche anno con S.Pietro arbitro! per gli amici del calcetto Stefano Ballarini
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ROBERTA MADIONI pubblicato il 20 Gennaio 2020 alle 13:44
[COLOR=darkblue][SIZE=2] LETTERA AL DOTT. VINCENZO ONORATO [/SIZE] [/COLOR] [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/achille.JPG[/IMGSX] Gent.mo Dott. Onorato voglia perdonarmi se mi prendo la libertà di scriverLe pubblicamente. Come ho già fatto il 31 dicembre scorso , con la mia lettera al Presidente della Repubblica , anche a Lei avrei qualcosa da chiedere. Ma prima vorrei raccontarLe come un giorno conobbi Suo Padre . Tanti anni fa mio zio si ammalò di tumore , fu operato e successivamente dovette affrontare lunghi cicli di terapia. All’epoca all’Elba non c’era un centro chemioterapico e ci recammo all’ospedale di Massa Carrara dove facevano una terapia sperimentale con l’applicazione di un infusore a rilascio lento in vena succlavia. Il paziente dopo l’impianto poteva tornare al domicilio e recarsi settimanalmente al controllo per effettuare la ricarica del farmaco. Tornati a casa dopo circa tre giorni l’infusore si bloccò. Dovevamo andare subito in ospedale a Massa Carrara per la sostituzione dell’apparecchio. Era già mattina inoltrata e arrivati sul porto scoprimmo in biglietteria che i posti auto erano esauriti. Eravamo diciottesimi in lista di attesa. Presi il mio biglietto con scritto riserva a penna e mi misi in fila alla nave. Avevo il timore che non sarei riuscita ad imbarcare, così scesi dall’auto e mi recai da uno dei ragazzi che controllavano i biglietti. Gli spiegai le mie esigenze e la mia premura di salire su quella nave , quando un Signore dietro di me che aveva sentito la conversazione intervenne e disse al ragazzo di farmi uscire dalla fila e di farmi salire per prima sulla nave. Pensai che quel Signore era un Responsabile della gestione degli imbarchi e nella fretta sparì prima che potessi ringraziarlo. Qualche giorno dopo tornai sul porto , volevo cercare quel Signore così gentile per ringraziarlo. Cercai sui moli , infine mi recai in biglietteria e descrissi all’impiegato il Signore . Lo contattarono e dopo una mezz’ora arrivò e con mio grande stupore si presentò , era il SIg. Onorato . E’ così che incontrai un giorno Suo padre , un uomo dal cuore grande e una gentilezza infinita. Mia nonna diceva sempre che la mela non cade mai lontano dall’albero ed io oggi voglio far appello al suo buon cuore anche a nome di tutti gli Elbani. Io so cosa significa doversi recare fuori dall’Elba per visite specialistiche , esami , terapie , oltre all’ansia, la preoccupazione , in aggiunta io soffro anche il mal di mare , ecco oltre a tutto questo ci sono i costi del traghetto. A nome di tutti noi che viviamo questo disagio dell’insularità e che spesso con uno stipendio da lavoratori dipendenti e i meno fortunati , con i proventi da lavoro stagionale , i pensionati , avendo necessità di andare oltre canale per problemi di salute propri o dei familiari , devono far fronte oltre ai costi sanitari ai costi supplementari del traghetto e mi creda a volte per alcuni è veramente un costo insostenibile . Ho appreso in questi giorni che anche l’ambulatorio di medicina sportiva sull’Elba è stato soppresso e penso a quei ragazzi che oltre al costo del certificato dovranno sostenere i costi del trasporto marittimo e che forse le famiglie potrebbero non poter sostenere, e che forse dovranno rinunciare allo sport . Spesso inoltre si è costretti a passare con l’auto per la carenza di treni da Piombino Marittima . Sig. Vincenzo , io non La conosco , e so che Le sto chiedendo una cosa grande , ma sarebbe possibile che Lei concedesse il passaggio nave gratuito agli Elbani che necessitano di recarsi sulla terraferma per motivi di salute propri e dei familiari ? Se non potrà accogliere questa mia richiesta , so che non sarà per mancata volontà di venire incontro ai suoi concittadini Elbani , ma per il momento generale di grave crisi economica che l’Italia intera sta attraversando. La ringrazio comunque e mi perdoni se ho osato tanto, ma io sono e resto una sognatrice e spero di dover tornare in biglietteria, come tanti anni fà , questa volta a cercare Lei , per poterLa ringraziare personalmente. Roberta Madioni
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CIAO SILVANO pubblicato il 20 Gennaio 2020 alle 12:30
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/pieri.JPG[/IMGSX] [COLOR=darkblue][SIZE=4] LA SCOMPARSA DI SILVANO PIERI [/SIZE] [/COLOR] Sabato 18 gennaio è mancato all'affetto dei suoi cari il dottor Silvano Pieri, il primo medico veterinario nato all’Elba. Pieri, ha lavorato alla Asl, ed era conosciuto in tutta l'isola. Donatore e socio emerito dell'Avis di Portoferraio, era andato in pensione nel febbraio del 2012. Danno il triste annuncio della sua scomparsa la moglie Katia e i figli Elena, Luisa ed Andrea. “Un grazie sincero a tutti quelli che hanno preso parte al nostro dolore”.
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