Anch’io sono un paesano che mi piace andare sulla spiaggia libera il nostro sindaco ha detto che mette gli ombrelloni e sdraio gratuiti per tutti compreso turisti ma gli stabilimenti balneari li tolgono il lavoro non mi sembra una decisione giusta .il grande capo può fare tutto ? Non penso che gli stabilimenti balneari stanno a guardare ? Per fare i venire i turisti metterei anche gli alberghi a 20 € a notte con colazione
113273 messaggi.
x il geom. Ballini attualmente non c'è nessun test che dia sicurezza neanche i tamponi , chieda ai dottori che ne sanno sicuramente più di noi.
BALNEARI E COMMERCIO«FONDO PERDUTO ORMAI UNICA ANCORA.
GOVERNO INCAPACE DI FAR ARRIVARE SOSTEGNI E DARE GARANZIE ALLE BANCHE»
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/marchetti.JPG[/IMGSX] «Dopo tanti annunci di milioni e miliardi di liquidità, il Governo si è dimostrato incapace di far arrivare i soldi alle persone e di far arrivare le garanzie proprie e di Sace alle banche che dovrebbero erogarli. Conte chiede un atto d’amore? Ma le banche non sono l’Opera Pia: custodiscono i risparmi di tutti ed è giusto che li tutelino o si mandano tutti i risparmiatori gambe all’aria. E allora, ora tocca alla Regione. Si lascino lavorare le attività, soprattutto i balneari la cui attività si esplicita in gran parte all’aperto e che hanno spesso già adeguato i loro spazi alle nuove esigenze di sicurezza. E sui sostegni, dopo due mesi di ritardi e inconcludenze, si vicari il Governo sulle garanzie alle erogazioni e, sui sostegni, si rastrelli il bilancio regionale in ogni angolino per creare un portafoglio da aprire per le erogazioni a fondo perduto, che ormai con tutto questo ritardo rimangono la sola ancora di salvezza possibile. E non è detto che basti»: parola del Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Maurizio Marchetti che così si schiera al fianco di balneari e commercianti che oggi si accingono a dar vita a una controserrata di protesta con presenze simboliche negli stabilimenti e nei negozi.
«Dall’avvio del lockdown il Governo si è totalmente dimenticato del settore balneare. Solo con fatica siamo riusciti a rimediare in zona Cesarini rispetto al tempo imprenditorialmente utile la possibilità, per loro, di effettuare manutenzione presso i loro stabilimenti. Ma ora bisogna ripartire. Molti gestori – sottolinea Marchetti – hanno già adeguato i loro arenili ai protocolli anticontagio. Bisogna che li si lasci riaprire. Chi dimostra di avere attuato il protocollo deve poter iniziare a lavorare. E questo vale tanto per i balneari, quanto per i negozianti».
Il che non esclude affatto, secondo Marchetti, la necessità delle misure di sostegno economico. Tutt’altro: «Da marzo si sono annunciati i sostegni del Cura Italia. Ebbene: oggi siamo a maggio, primo giorno di ‘fase 2’ e la gran parte di questi imprenditori, negozianti, commercianti non ha ancora visto un centesimo. Peggio – sottolinea Marchetti – spesso non ha avuto nemmeno accesso all’avvio delle pratiche, gravate da stratificazioni burocratiche assurde sempre, assassine in questo grave tempo. Non si aiuta, né si mette in condizione il comparto di riprendere a camminare da sé. E’ un atto di killeraggio economico. Noi non ci stiamo».
Marchetti dunque suona la sveglia: «I soldi promessi col Cura Italia vanno erogati erogati e replicati ma non bastano già più. Il prestito, piuttosto che lo slittamento delle scadenze, col passare delle settimane hanno perduto di senso: dopo due mesi senza entrate, ormai la sola possibile ancora per salvare il salvabile è il fondo perduto, possibilmente senza intermediari e dietro autocertificazione. Una forma di helicopiter money dallo Stato all’Iban dell’avente diritto. Non c’è altra soluzione».
Il Capogruppo di Forza Italia contesta duramente l’operato del Governo: «Conte ha promesso milioni e miliardi in interventi televisivi in diretta durante i telegiornali serali – incalza – e poi ha lasciato il cerino in mano alle banche che ancora attendono le garanzie promesse dallo Stato e da Sace. E come dovrebbero fare a erogare i soldi, in assenza di garanzie? Conte invoca un atto d’amore: è matto? Le banche non sono enti benefici e i soldi che movimentano sono i risparmi di tutti noi. Volevano abolire la povertà, stanno abolendo persino la sopravvivenza. Coi suoi Dpcm Conte ha creato un corto circuito che rischia di incenerirci tutti».
Marchetti chiede coraggio alla Regione: «I cittadini il coraggio hanno dimostrato. Ora lo stesso coraggio deve dimostrarlo la Regione rimettendo in moto le attività, facendosi garante dei prestiti e trovando soldi da far arrivare subito. Ripartire in sicurezza si può e si deve. Oggi».
[COLOR=darkblue][SIZE=4] IL CORALLO TRA MITO, VERITA' E LEGGENDA [/SIZE] [/COLOR]
C' è qualcosa di misterioso e arcaici significati augurali nel corallo , Carlo Gasparri che lo ritiene un dono della natura ci racconta questi significati allegorici e la sua esperienza di "corallaro"
Il Corallo si dice che porti fortuna - dice Carlo - e per questo vi propongo questo filmato raccontandovi passate avventure affinché la fortuna, che si dice emani il corallo, finalmente in questi tempi di emergenza sanitaria , ci avvolga strizzandoci benevolmente l'occhio e restituisca quel valore di cui non possiamo fare a meno...LA LIBERTA'
Con questo augurio vi lascio alle immagini ed al racconto di Carlo Gasparri che ancora una volta riuscirà ad emozionarci al pari del nostro inimitabile mare....BUONA VISIONE
http://pbtIEft3hZU
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/papi1.JPG[/IMGSX] Qui a Porto Azzurro, il nostro sindaco ha preannunciato che non solo non concederà alcun ampliamento agli stabilimenti balneari già operanti nel suo Comune, ma che addirittura prenderà in carico gli spazi delle spiagge disponibili dotandoli di ombrelloni e sedie sdraio gratuiti ad uso dei residenti e dei turisti, con personale che li gestirà controllando il mantenimento del distanziamento, la sanificazione del materiale, il rispetto delle norme igieniche come previsto in base alla attuale emergenza sanitaria. Altro che concessione dell' aumento degli spazi ai gestori degli stabilimenti! E' così che si incentiva il turismo in questa delicata fase. Marinesi, Portoferraiesi, Capoliveresi, Marinesi dite ai vostri sindaci che seguano l' esempio! Vedrete che quando la notizia circolerà a Porto Azzurro i turisti verranno, eccome!
[COLOR=darkred][SIZE=4] TENERINI-BERTUCCI: IL PROTOCOLLO È NECESSARIO E URGENTE [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/spiaggeli.JPG[/IMGSX] Per il turismo del mare si prospetta una stagione-non-stagione. Solo nella provincia di Livorno la paralisi interessa centinaia di operatori in via diretta, i titolari di stabilimenti balneari, e migliaia nel complessivo settore del turismo balneare.
Bisogna intervenire in fretta, senza darsi di gomito l’un l’altro per evitare le responsabilità. Serve coraggio. Che la sinistra non ne sia campionessa lo sappiamo, ma adesso serve lo scatto o crollerà il settore.
Forza Italia, capitanata dal coordinatore regionale, l' Onorevole Stefano Mugnai, sta incontrando in questi giorni i professionisti del settore, con la piena volontà di portare in Regione ed in Parlamento protocolli da sottoporre con urgenza agli organi decisionali.
Chiara Tenerini e Adalberto Bertucci ribadiscono la necessità di essere prudenti e responsabili, dobbiamo cercare di creare uno “start” che permetta al settore di ripartire e attivare le misure necessarie per immettere liquidità ed aiuti in un settore trainante della nostra economia provinciale che rischia il collasso, proprio per questo condividiamo quanto promosso dalle associazioni di categoria circa la necessità della sottoscrizione da parte di tutti i Comuni dell’ Elba del protocollo d’intesa caratterizzato da alcuni punti fondamentali ed imprescindibili, tra i quali, riduzione dei tributi locali (tari, suolo pubblico), rivedere le concessioni balneari, allungare la stagione.
Chiara Tenerini Coordinatore provinciale Livorno – Forza Italia
Adalberto Bertucci Coordinatore Isola d’ Elba
SECONDE CASE
Speriamo che il prima possibile facciano aprire tutte le seconde case . Qui campiamo , viviamo , ci nutriamo di turismo.
Capisco che molti pensionati , dipendenti statali o altri se ne possano infischiare ma pensate alla maggioranza delle famiglie .
Il Virus qui non ha fatto praticamente nessun danno , ma la povertà sta già decimando tante famiglie. Se non si riapre subito il turismo sarà una catastrofe sociale .
Cerchiamo di avere coraggio e solidarietà.
Rispettiamo le regole sanitarie , chi ha paura si barrichi pure in casa , ma non può impedire agli altri di nutrire le proprie famiglie.
Grazie
Cari Elbani, oggi non volete i proprietari di seconde case ma volete che domani arrivino i turisti nelle VOSTRE seconde case che affittate. O NO ???
[COLOR=darkblue][SIZE=4] PENSIERO DELLA NOTTE [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/roby1.JPG[/IMGSX]
Visto che oggi comincia ufficialmente la fase due, impegniamoci tutti ad essere responsabili. Prima di tutto per il rispetto che dobbiamo alla nostra vita ed a quella degli altri e poi per consolidare e aumentare la nostra libertà.
Poter uscire, camminare, circolare non ci fa solo stare meglio, serve agli altri. Faccio il consulente e quotidianamente condivido le ansie, le paure, la disperazione e la speranza di tanti piccoli imprenditori che sono stati violentemente colpiti da questa crisi. Al commerciante, al panettiere, al giornalaio, al barista, al ristoratore, al parrucchiere, all'artigiano serve che circolino le persone e non il virus.
Siate responsabili per voi stessi e per loro, che sono un meraviglioso arcipelago di storie, di lavoro, di fatica, di sacrifici, che meritano, dopo tanta ansia, una ripartenza ed un lieto fine. Un abbraccio e una buona notte a tutti.
Ce la faremo.
Coronavirus
Sto quardano il programma su canale 5 e stanno parlando che i treni da Milano a Napoli sono pieni fino al 10/04 l’aeri che da Milano Palermo sono pieni fino al 18/4 speriamo anno buon senso e rispettano le distanze di sicurezza .nuova ondata dal nord al sud di persone .speriamo bene .spero che il governatore Rossi vada avanti con la sua ordinanza( e bloccare anche i proprietari delle seconde case) aspettando che non viene un altra ondata di virus ,governatore si ricordi che noi l’ospedale è come non l’abbiamo per questo virus. lo stato deve aiutare le ditte dell’isola che purtroppo non stanno lavorando e auguro che finisca prima possibile ma la vedo veramente dura
Domande curiose sull'accesso alle seconde case, e dubbi del Campese:
Con tutta probabilità, le persone che abitano in zone turistiche hanno la loro seconda casa nello stesso Comune o in ipotesi in Comuni limitrofi e anche nell'ambito della stessa Regione.
Sorge un Amletico dubbio:
....ma nella mia seconda casa che si trova al piano terra di casa mia.....ci posso andare?.....e se si trova sullo stesso pianerottolo?......e se si trova in un altro piano dell'edificio?......e se si trova nelle Vie vicinissime alla mia prima casa?....e se residente a Marina di Campo ho la seconda casa alla Pila ?.........o se l'avessi ai Marmi ? (no, ai Marmi non ci posso andare poiché sforo nel Comune di Marciana, anche se è attiguo alla Pila).........se invece è a Fetovaia, Cavoli, Seccheto, San Piero, Sant'Ilario, agli Alzi, a Pozzo al Moro, ecc.....? Boh !..........probabilmente, anche se ci posso passeggiare davanti all'ingresso, non ci posso andare perchè in qualche modo il virus si potrebbe infiltrare in qualche spiraglio.
Mettiamo invece il caso che ci andassi di soppiatto....cosa direbbe la mia coscienza.... probabilmente violerei la legge o no?
Ma se invece ci potessi andare avrei un ingiusto trattamento di favore di fronte ad un mio conoscente che abita in altro Comune della Toscana.
Andare o non andare, aprire o non aprire.....questo è il problema:......speriamo che qualche esperto illuminato (motivandomelo con logica stringente e fattuale), mi risolva l'arcano problema.
Per Campese
Se hai visto aprire una villa delle seconde case denuncialo ai carabinieri almeno il sindaco prenderà le sue precauzioni oltre il verbale le mette in quarantena fallo se io dovessi vedere quello che hai visto lo farei per il bene dell’isola ( niente contrario ai proprietari della seconda casa però se fanno i furbi ci vogliono i controlli)
Un saluto da Dino
Vorrei sapere se qualcuno sa come funziona il discorso delle Seconde Case. Si può venire all’Elba o no? Chi ha una seconda casa qui, può venire? La mia domanda sorge al vedere che svariate case, qui a Campo si sono magicamente aperte negli ultimissimi giorni. L’ultima, a cui ho fatto caso, proprio oggi. Una bella villetta in viale degli Etruschi, un po’ prima del Tropical. Ora mi chiedo: Come sono arrivati, a nuoto? Le autorità sanno di tali spostamenti? E quindi, si può o no?
Qui si (s)ragiona di improbabili terapie intensive - l'UTIC invece dev'essere passata di moda - o addirittura di macchinari per radioterapia all'Elba, quando la realtà è che non funzionano neanche i servizi di base che dovrebbero funzionare... Con l'emergenza COVID i reparti di medicina e chirurgia sono stati accorpati anche perché effettivamente nei primi tempi gli accessi si erano ridotti, solo che adesso il COVID all'Elba non fa la sua comparsa da settimane, nel frattempo però l'afflusso di pazienti è di nuovo aumentato perché magari finora avevano cercato di non venire in ospedale per paura del virus, ma poi se ti senti male alla fine ci devi venire anzi magari ora ci vieni anche in fasi più avanzate di malattia, anche perché hai dovuto saltare le visite specialistiche....
insomma adesso, al netto dei turisti che non ci sono, l'afflusso dei pazienti al P.S. e ai ricoveri è quasi normale, solo che i posti letto non ci sono perché i reparti sono stati accorpati!!! e per poter ritornare alla situazione normale dei posti letto c'è anche il problema che parte del personale sanitario proprio adesso è stato mandato in FERIE quando per DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DELL'8 MARZO le ferie del personale sanitario sono SOSPESE data l'emergenza covid!!! Ma si vede che all'Elba la legge italiana non vale... mah... invece i dottori in ferie non ci vanno non solo perché per loro evidentemente i decreti di Conte valgono, ma anche perché fra pensionamenti e trasferimenti sono rimasti in pochissimi, situazione che non viene sanata seppure fosse nota e prevista. Pensate a questo invece che a chiedere 8 posti di terapia intensiva con 24 infermieri e 8 anestesisti che per il 99% del tempo starebbero a girarsi i pollici! o a chiedere che si istituiscano unità operative formate da un solo medico, come è riuscito a inventarsi qualche fantomatico Comitato...
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/onesta.JPG[/IMGSX] Tutti pronti a ripartire, dimenticando che non sono i governi a decidere ma il VIRUS ; qualsiasi patologia anche la più semplice, ha un tempo giusto per guarire, non si può abbreviare il tempo perchè bisogna lavorare, in questo modo la malattia torna peggio di prima. Ringrazio tutti gli operatori della sanità che per rischiare la vita la vita hanno preso meno delle partite iva e che stanno già per essere dimenticati. Oggi tutti in fila dallo stato a piangere miseria anche chi non ha bisogno; al momento di dare il reddito di cittadinanza si levò un coro anche dalla parte verde del governo che lo aveva proposto: multe carceri e controlli per i furbetti. Oggi chi controlla i furbetti? Lo stato c'è anche quando si guadagna bene. Spero che questi giorni abbiano illuminato chi in passato è stato avaro in fatto di tasse .Le tasse servono per i letti di rianimazione, per la polizia,per la scuola, per l'acqua pubblica e per pagare i debiti che faremo per sostenere in questo momento chi è in difficoltà, anche i furbetti. Dopo il tricolore sarebbe bello sventolasse la bandiera dell'onestà Pensiamoci per il futuro!
Siete contenti degli aiuti a fondo perduto ricevuti dal governo e dei finanziamenti proposti dalle banche, siete contenti di usare i vostri risparmi, in ogni caso tutti quelli che hanno la sede in Olanda, Fca, Ferrari, Ferrero, Mediaset, Eni, Saipem, Enel, Luxottica, Illy, Telecom Italia, Prysmian e la Cementir di Caltagirone, vedrete che saranno aiutati dallo stato italiano in quanto anche l'Unione Europea lo consente.
Il sondaggio continua su facebook:
se non siete contenti di pagare tutte le tasse, contributi, IMU TARI TASI ecc., anche se si lavorerà poco o non si lavorerà quest'estate a causa del coronavirus, vi prego di iscrivervi
al gruppo facebook ELBA DICE NO TASSE CONTRIBUTI IMU TARI SE SI LAVORERA' POCO O NON SI LAVORERA' QUEST'ESTATE CAUSA CORONAVIRUS :
https://www.facebook.com/groups/211740620047340/about/
Una buona serata!
P.S.
C'e' troppa gente in giro che non sono dell'Elba, i miracoli all'italiana, quelli delle seconde case pare siano sbarcati ugualmente anche prima della fase 2 con le maniche corte e la suocera.
Ho letto un intervento su un giornale elbano on line che mi lascia basito bene è stata la precisazione che chi scrive parla a titolo personale, io non credo proprio che la maggioranza degli elbani la pensi come scritto in quell'articolo, almeno spero, io credo che sia interesse comune che le cose vadano meglio, sarebbe bene evitare le polemiche specialmente se vengono da persone che con il turismo hanno poco a che fare. fermo restando che vanno applicate tutte le misure di sicurezza che le autorità decidono di attuare. poi ognuno è libero di guardare i propri interessi senza che questi possano ledere quelli altrui
OGGI SIAMO TUTTI EROI, IERI MOLTI DI NOI ERANO INCAPACI.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/operatore.JPG[/IMGSX] Non siamo eroi, siamo esseri umani a tutti gli effetti con paure, stanchezza, dolori e anche rimorsi. Il personale sanitario sono persone che cercano di fare bene il loro lavoro con impegno, dedizione e sì, anche con qualche sforzo straordinario e non le fa piacere leggere che un fantomatico Comitato di Partecipazione Zona ASL Elba che oggi, a titoloni sui giornali, ringrazia mentre non tanto tempo fa presentò alla Direzione Generale una lista quasi di proscrizione di medici da premiare e altri poco inclini a favori da confinare. Anche tanti infermieri che ora sono eroi come noi, in quella lista erano considerati pulisci cessi) Vedere che per una appendicectomia si trasferisce il paziente in un altro ospedale fa male all'economia del sistema sanitario elbano e a noi che abbiamo studiato per curare e non per medicare una ferita dove altri sono intervenuti perché dopo l'intervento ci rimandano il paziente.
Non siamo eroi secondo le circostanze, noi vogliamo solo assistere le persone con il massimo dei mezzi e delle risorse che si possono avere non arrangiandoci continuamente mettendo a rischio noi stessi e sopratutto i nostri pazienti. Vogliamo essere giudicati da loro e non da un Comitato di Partecipazione che partecipa solo dietro precise indicazioni per non far conoscere che gli ambulatori in ospedale sono chiusi causa COVID così altre malattie sono state dimenticate e gli esami diagnostici di una certa rilevanza azzerati. Di quei servizi adeguati sul territorio non ho informazione. A volte però per qualcuno importante da visitare l'emergenza COVID non è la priorità.
Operatore Sanitario
Caro maestro di Vigevano, non è chiaro l’intento del tuo messaggio. Il governatore rossi si riferisce in generale alle seconde case in Toscana senza menzionare l’elba. Il messaggio è chiaro! Così come quanto scritto dall’altro camminatore in tema di diritti di proprietà, possesso e pagamento di tasse.
Non capisco cosa c’entri l’immunita’ penale per chi continua con messaggi confusi: è un’influenza, non servono le mascherine, tutti chiusi fino al vaccino, etc etc
Tutti i messaggi e le regole sono confusi ed in contraddizione! No seconde case ma si pensa a voucher per il turismo? Comico no?? Oppure aspettiamo il liberi tutti per muovere tutti insieme verso le spiagge in agosto per favorire in quel caso si i contagi??
Costoro verranno tutti ricordati al momento delle prossime elezioni, con o senza scudo penale...
[COLOR=darkblue][SIZE=4] FASE 2, ECCO DA DOMANI LUNEDÌ 4 MAGGIO COSA SI PUÒ FARE [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/partenza.JPG[/IMGSX] POSSO SPOSTARMI PER FAR VISITA A QUALCUNO? Sono consentiti gli spostamenti per incontrare esclusivamente i propri congiunti, che devono considerarsi tra gli spostamenti giustificati per necessità. E' comunque fortemente raccomandato limitare al massimo gli incontri con persone non conviventi, poiché questo aumenta il rischio di contagio. In occasione di questi incontri devono essere rispettati: il divieto di assembramento, il distanziamento interpersonale di almeno un metro e l’obbligo di usare le mascherine per la protezione delle vie respiratorie.
CHI SONO I CONGIUNTI CON CUI È CONSENTITO INCONTRARSI? L’ambito cui può riferirsi la dizione 'congiunti' può indirettamente ricavarsi, sistematicamente, dalle norme sulla parentela e affinità, nonché dalla giurisprudenza in tema di responsabilità civile. Alla luce di questi riferimenti, deve ritenersi che i “congiunti” cui fa riferimento il DPCM ricomprendano: i coniugi, i partner conviventi, i partner delle unioni civili, le persone che sono legate da uno stabile legame affettivo, nonché i parenti fino al sesto grado (come, per esempio, i figli dei cugini tra loro) e gli affini fino al quarto grado (come, per esempio, i cugini del coniuge).
SI PUÒ USCIRE PER FARE UNA PASSEGGIATA? Si può uscire dal proprio domicilio solo per andare al lavoro, per motivi di salute, per necessità (il decreto include in tale ipotesi quella di visita ai congiunti), o per svolgere attività sportiva o motoria all’aperto. Pertanto, le passeggiate sono ammesse solo se strettamente necessarie a realizzare uno spostamento giustificato da uno dei motivi appena indicati. Ad esempio, è giustificato da ragioni di necessità spostarsi per fare la spesa, per acquistare giornali, per andare in farmacia, o comunque per acquistare beni necessari per la vita quotidiana, ovvero per recarsi presso uno qualsiasi degli esercizi commerciali aperti. Inoltre, è giustificata ogni uscita dal domicilio per l’attività sportiva o motoria all’aperto. Resta inteso che la giustificazione di tutti gli spostamenti ammessi, in caso di eventuali controlli, può essere fornita nelle forme e con le modalità consentite.
La giustificazione del motivo di lavoro può essere comprovata anche esibendo adeguata documentazione fornita dal datore di lavoro (tesserini o simili) idonea a dimostrare la condizione dichiarata. In ogni caso, tutti gli spostamenti sono soggetti al divieto generale di assembramento, e quindi all’obbligo di rispettare la distanza di sicurezza minima di un metro fra le persone. Ci sono limitazioni negli spostamenti per chi ha sintomi da infezione respiratoria e febbre superiore a 37,5°? I soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5° C) devono rimanere presso il proprio domicilio e limitare al massimo i contatti sociali, contattando il proprio medico curante.
SI PUÒ USCIRE PER ACQUISTARE BENI DIVERSI DA QUELLI ALIMENTARI? Sì, ma solo per acquistare prodotti rientranti nelle categorie di generi di cui è ammessa la vendita, espressamente previste dal Dpcm 26 aprile 2020,
CHI SI TROVA FUORI DAL PROPRIO DOMICILIO, ABITAZIONE O RESIDENZA POTRÀ RIENTRARVI? Sì. Il decreto prevede che sia in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza, anche se comporta uno spostamento tra regioni diverse.
Una volta che si sia fatto rientro presso il domicilio/abitazione/residenza, come consentito dal dPCM 26 aprile 2020.
È POSSIBILE SPOSTARSI NUOVAMENTE AL DI FUORI DELLA REGIONE DI DOMICILIO/ABITAZIONE/RESIDENZA RAGGIUNTA? Il Dpcm del 26 aprile 2020 consente lo spostamento fra Regioni diverse esclusivamente nei casi in cui ricorrano: comprovate esigenze lavorative o assoluta urgenza o motivi di salute. Pertanto, una volta che si sia fatto rientro presso il proprio domicilio/abitazione/residenza anche provenendo da un’altra Regione (come consentito a partire dal 4 maggio 2020), non saranno più consentiti spostamenti al di fuori dei confini della Regione in cui ci si trova, qualora non ricorra uno dei motivi legittimi di spostamento più sopra indicati.
HO UN FIGLIO MINORENNE, POSSO ACCOMPAGNARLO IN UN PARCO, UNA VILLA O UN GIARDINO PUBBLICO? Sì. L’accesso del pubblico ai parchi, alle ville e ai giardini pubblici è consentito, condizionato però al rigoroso rispetto del divieto di ogni forma di assembramento nonché della distanza di sicurezza interpersonale di un metro. Non possono essere utilizzate le aree attrezzate per il gioco dei bambini che, ai sensi del nuovo d.P.C.M., restano chiuse. Il sindaco può disporre la temporanea chiusura di specifiche aree in cui non sia possibile assicurare altrimenti il rispetto di quanto previsto.
È CONSENTITO FARE ATTIVITÀ MOTORIA O SPORTIVA? L’attività sportiva e motoria all’aperto è consentsolo se è svolta individualmente, a meno che non si tratti di persone conviventi. A partire dal 4 maggio l’attività sportiva e motoria all’aperto sarà consentita non più solo in prossimità della propria abitazione. Sarà possibile la presenza di un accompagnatore per i minori o per le persone non completamente autosufficienti. È obbligatorio rispettare la distanza interpersonale di almeno due metri, se si tratta di attività sportiva, e di un metro, se si tratta di semplice attività motoria. In ogni caso sono vietati gli assembramenti. Al fine di svolgere l’attività motoria o sportiva di cui sopra, è consentito anche spostarsi con mezzi pubblici o privati per raggiungere il luogo individuato per svolgere tali attività. Non è consentito svolgere attività motoria o sportiva fuori dalla propria Regione.
POSSO UTILIZZARE LA BICICLETTA? L’uso della bicicletta è consentito per raggiungere la sede di lavoro, il luogo di residenza o i negozi che proseguono l'attività di vendita. È inoltre consentito utilizzare la bicicletta per svolgere attività motoria all’aperto. In ogni circostanza deve comunque essere osservata la prescritta distanza di sicurezza interpersonale.
POSSO ANDARE AL CIMITERO PER OMAGGIARE UN CARO DEFUNTO, ANCHE AL DI FUORI DELLE CERIMONIE FUNEBRI? Sì, è consentito spostarsi nell’ambito della propria regione per far visita nei cimiteri ai defunti, sempre nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro e del divieto di assembramento. Come per i parchi, anche nei cimiteri deve sempre essere rispettato il divieto di assembramento e, ove non fosse possibile evitare tali assembramenti, il Sindaco può disporne la temporanea chiusura. Per le regole relative alle cerimonie funebri, anche all'interno dei cimiteri, si veda l'apposita faq. Quali sono le regole per gli spostamenti da e per l'estero? Per le informazioni relative agli spostamenti da e per l'estero, si consiglia di consultare il sito del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale.
QUALI SONO LE REGOLE PER GLI SPOSTAMENTI DA E PER L'ESTERO? Per le informazioni relative agli spostamenti da e per l'estero, si consiglia di consultare il sito del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale.