D'accordo con Piero
Caro Piero in Campo, la sfida è impari, è come batter l'acqua nel mortaio. Sono cervelli talmente ottusi ed atrofizzati da non riuscire a fare un ragionamento logico, neppure facendo loro toccare con mano, attraverso studi seri e resoconti di altri paesi che hanno sperimentato quel sistema, i risultati catastrofici che, il dissalatore in un sistema ecologico in equilibrio delicato come il nostro, produrrà all'Elba. Il problema acqua, esiste solo a causa di fattori negativi, non controllati, che anno dopo anno si sovrappongono appesantendo sempre più la situazione e non ci sarà dissalatore o doppia condotta sottomarina che potrà risolvere il problema.
-perdite enormi d'acqua con manutenzioni di “rattoppo”
(in trenta metri di strada in alcune zone, si trovano anche tre
quattro interventi e non si procede alla sostituzione
programmata del tratto interessato)
- consumi illeciti quali orti, piscine mobili (ora di moda)
- attacchi per cli amici degli amici a monte dei contatori
-,fontanelle e docce libere nelle spiagge (ad ogni toccata di
mare c'e il risciacquo dei piedi o la doccia)
- Pressioni altissime anche 5 kg/cm2 (quindi aumento dei
consumi e possibilità maggiori di rotture)
-Interventi, per rotture( specialmente d'estate), trascurati
anche per giorni.
Non sono un addetto ai lavori quindi posso aver detto delle “cavolate” ma con un po di attenzione, ciascuno di noi può liberamente verificare.
MA NON SERVIRA' A NIENTE, SARA' TUTTO INUTILE!!!!
Per gli acquisti: COMPRATE SOLO ITALIANO e non.........
Non voglio annoiarvi anche se, come direbbe Piero “ repetita iuvant”!
113399 messaggi.
IL GOVERNATORE ROSSI INAUGURERA' IL NUOVO PRONTO SOCCORSO. SPERIAMO CHE ANNUNCI LA DATA INIZIO LAVORI DELLA TERAPIA INTENSIVA E LA RICONFERMA DEL MEDICO LEGALE.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/ina.JPG[/IMGSX] Governatore Rossi, da quello che sta capitando in questi giorni, ci aspettiamo da lei decisioni per mettere ordine al caos del trasporto marittimo che tanto penalizza ospiti e residenti. Inoltre la preghiamo di valutare la possibilità di far riaprire l'Acquario Elbano con 150 specie di organismi marini mediterranei alcune delle quali o difficili da osservare tanto in natura quanto in cattività e diverse specie di invertebrati in un caleidoscopio di forme e colori. Visitare l'acquario Elbano è una occasione piacevole che arricchisce la vacanza dei nostri ospiti. Presidente, anche i musei Napoleonici fiore all'occhiello del turismo Elbano e Toscano vanno sburocratizzati perché è impensabile che a fine giugno siano ancora chiusi.
"I tagli alla sanità di questi anni sono stati un gravissimo errore che hanno causato tagli al personale e una riduzione della cura dei territori - ha detto lei Governatore in una trasmissione di La 7 - La Toscana si sta spostando proprio in quella direzione , verso i territori" ...Governatore o noi non facciamo parte della Toscana o lei ci esclude da una efficiente sanità poiché sono 12 anni che ce la cantate con la validità delle strutture intermedie e ancora non si inizia a pensare alle "Case della Salute" che farebbero da filtro agli accessi impropri al pronto soccorso.
Governatore, gli Elbani si appellano a lei per avere in tempi brevi una Terapia Intensiva (i soldi necessari sono stati donati) e sono determinati ad ottenerla perché se il Coronavirus dovesse ritornare con più accanimento ci troverebbe pronti e più attrezzati. Inoltre la Comunità Elbana non può accettare l'indifferenza e la poca preoccupazione della Regione e dei vertici sanitari ASL nel vedere partire l'ottima responsabile del servizio di Medicina Legale per termine del contratto a tempo determinato senza che nessuno della ASL nord ovest e della Regione, lei compreso Signor Governatore, si sia preoccupato di trasformare il contratto della Dottoressa da determinato a Indeterminato.
Governatore lei è informato che per essere visitati da un oculista ci vogliono 15/18 mesi??? Molti anziani non si curano più gli occhi vuoi che non hanno soldi per il privato, vuoi che non ce la fanno ad andare in ospedali di là del mare dove curarsi non è una tragedia Greca.
Governatore, non crede che l'utente Elbano abbia il diritto almeno 2 volte al mese di un ematologo??
Governatore, faccia ripartire le visite ambulatoriali e gli esami diagnostici, inoltre faccia riaprire il CUP anche il pomeriggio (si farebbe un favore a chi il mattino lavora) perché sono scuse quelle che ci propinano e che danno in tutte le occasioni possibili sempre la colpa al COVID 19 oramai tirato in ballo in tutti i settori come capro espiatorio.
(Foto di archivio)
Comitato Elba Salute nel CREST.
(Francesco Semeraro)
Si legge , che un detenuto si è ustionato con la bomboletta del gas di un fornellino in uso. Si legge che è stato soccorso dalla pubblica assistenza di Capoliveri e Porto Azzurro. Una nota del sindacato penitenziario , fa sapere che prima è stato soccorso dalla Polizia Penitenziaria.
Una domanda: ma il personale medico dell'ASL in servizio H24 e il personale infermieristico 7-22, non sono intervenuti? Perché quando di salva qualcuno il merito e' solo della polizia penitenziaria e non viene riportata la verità? La polizia rinviene l'infortunato ma poi chiama l'infermeria... Quanti arresti respiratori e/o cardiaci a seguito di assunzione di "sostanze" sono stati risolti dal personale dell'infermeria in passato, evitando la morte in carcere?
Ma sui giornali i sindacalisti riportano solo quello che porta loro lustro.
Se una persona si salva è perché ognuno ha fatto il suo! La guardia di sezione si accorge dell'infortunato, chiama l'infermeria che presta le cure adeguate e, se ricorrono gli estremi, è il medico di turno che dispone il trasferimento in ospedale.
Per favore, raccontate la verità!
Qui si sta a parlare di nuovo pronto soccorso, di riapertura della Chirurgia, qualcuno sproloquia persino di terapie intensive... lo sapete qual è la situazione reale? La situazione reale dell'Ospedale di Portoferraio è che la Medicina generale ha la corsia di bassa intensità (non intensiva) ridotta a soli OTTO letti per mancanza di personale infermieristico oltre che medico!!! Cioè alle soglie dell'arrivo dei turisti ha MENO posti letto che durante l'emergenza Covid!!! E gente che non ha idea del mondo propone di istituire la terapia intensiva (che non ci sarà mai) quando mancano persino il personale e i posti letto dei reparti normali!!!
E i capi festeggiano la riapertura della Chirurgia! Per l'apertura del nuovo Pronto Soccorso arriva persino il Presidente della Regione!
Intanto i posti letto sono dimezzati e nessuno dice niente!!! Non una parola dei fantomatici "comitati", zitti i sindacati, i 7 nani (sindaci) meno che mai, non una riga sui giornali che pure tante volte pubblicano il comunicato del primo che passa...
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/perdite.JPG[/IMGSX] Con regolare cadenza il problema del dissalatore viene portato alla ribalta per non dire niente di nuovo se non depistare l'opinione pubblica.
E'inutile continuare a menare il can per l'aia, il
dissalatore ‘è una cagata pazzesca’ fantozziana e non s’ha da fare perché non possiamo, non dobbiamo e non vogliamo accettarlo: punto e basta.
Passano i mesi e gli anni, nessuno mette mano a un progetto alternativo serio mentre i soliti luminari dissertano di amene sciocchezze come, per esempio, spostarlo a Rio e altri meglio informati, meno luminosi ma più pratici, contestano desolatamente alzando le braccia perché ormai - legge tale e comma talaltro alla mano - ‘E’ TARDI’.
Gli F35 vanno comprati, il dissalatore, la TAV, il ponte sullo stretto e altre opere utili solo al magna-magna vanno fatte anche se dovesse venire giù il padreterno in persona per confermare quello che ormai è palese a tutti e cioè che sono, appunto, delle cagate pazzesche.
Tanto per salvare la faccia, il comune di Capoliveri fa finta di essere contrario ma non fa niente di concreto per dire un NO definitivo: non vuole? Non può? Sta giocando a mosca cieca?
E gli altri nani? E il l’ente più inutile, costoso e dannoso? Ah già, Mola non rientra nelle zone di sua competenza ed ecco, per una volta che servirebbe, lui se ne lava le mani. Ma non dovrebbe tutelare il bene dell’isola nel suo complesso? Questo è il caso più macroscopico di scempio totale e lui fa il Ponzio Pilato?
Non ci sono più parole: dire che ci stanno tutti prendendo in giro è un eufemismo. Hanno ragione quelli di Elba 2035: passiamo pure il tempo a sognare, ne riparliamo fra quindici anni.
Naturalmente se saremo riusciti a sopravvivere nel frattempo, ma questo è un dettaglio del tutto trascurabile.
[COLOR=darkblue][SIZE=3] IL COMANDANTE MARITTIMO NORD IN VISITA ALL’ISOLA D’ELBA [/SIZE] [/COLOR]
L’ Ammiraglio di Divisione Giorgio LAZIO, Comandante Marittimo Nord della Marina Militare, con giurisdizione su tutto il Nord Italia e Sardegna, lo scorso 18 giugno ha fatto visita all’isola d’Elba e alla Capitaneria di Porto di Portoferraio.
Accolto dal Comandante del porto e Capo del Compartimento Marittimo di Portoferraio C.F. (CP) Agostino PETRILLO, l’Ammiraglio ha salutato una rappresentanza del personale militare della Capitaneria esprimendo parole di elogio nei confronti della elevata professionalità della Guardia Costiera, rappresentante della Marina Militare su tutto il territorio nazionale.
La visita è proseguita in località Enfola dove, dopo un incontro con il direttore del Parco Nazionale Arcipelago Toscano, Maurizio Burlando, è stato effettuato un sopralluogo presso le dismesse strutture di difesa costiera ivi dislocate, durante il quale l’Ammiraglio è stato accompagnato dall’architetto Mario Ferrari, studioso delle vicende che hanno interessato l’isola durante l’ultimo drammatico conflitto mondiale.
Rientrato nel capoluogo elbano, dopo un breve incontro conviviale con le massime autorità civili e militari dell’isola, il Comandante Marittimo è stato accolto dal sindaco di Portoferraio, Angelo Zini e, accompagnato da rappresentanti di alcune locali associazioni di appassionati di storia elbana, ha visitato Forte Falcone e Forte Stella, antiche strutture architettoniche militari cittadine, ad oggi importanti testimonianze della presenza sull’isola della Marina Militare Italiana.
La visita si è quindi conclusa con il ritorno in Capitaneria ed il successivo imbarco per il porto di Piombino per il rientro a La Spezia.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/spiego.JPG[/IMGSX] Devo due risposte. Procediamo con ordine.
La prima a Luigi Lanera. Il problema del suo ragionamento, signor Lanera, non è nell'opinione personale, rispettabile come quella di chiunque altro. Bensì in quelle che lei chiama difficoltà burocratiche ed economiche. Ci sono, che le piaccia o no. Non dipende da chi scrive, ma dalle leggi. È lodevole il suo attaccamento all'ambiente e agli interessi elbani, ma doveva farselo venire un po' prima, almeno dal 2017, quando il decreto fu approvato in giunta regionale (12/04/2017) o il progetto presentato (Conferenza dei Servizi, 26/07/2017). Poteva tranquillamente farlo, dato che il direttore dell'Autorità Idrica Toscana, incontrando il Comitato dei contrari (rappresentati da Paola Mancuso, Italo Sapere e Giuseppe Corbelli), il 24 ottobre 2017, aveva suggerito di aprire un confronto tecnico finalizzato a migliorare ulteriormente, laddove possibile, gli standard di qualità tecnica e ambientale dell’opera (https://www.autoritaidrica.toscana.it/content/questione-dissalatore-elba). Adesso è tardi.
Riguardo la sua domanda tecnica. È vero che il dissalatore non garantisce l'autonomia idrica dell'isola (nella fattispecie il 53% di acqua che arriva dal continente), ed è vero che l'Autorità Idrica valuta la possibilità di un raddoppio della conduttura sottomarina. Così come valuta la possibilità di un secondo dissalatore. Ma aggiunge: Prima di queste scelte, tuttavia, verranno compiute ricerche ancora più approfondite per capire quanta altra risorsa idrica locale potrebbe essere prelevata da falde acquifere sotterranee. Certamente però sono numeri non sufficienti a garantire l’autonomia idrica dell’isola. E ancora: La soluzione definitiva per mettere in sicurezza l’Elba deve passare da uno studio aggiornato del bilancio idrico dell’isola, per capire quali azioni consentono di massimizzare l’utilizzo dell’acqua locale, garantendo la ricarica delle falde e il mantenimento della qualità. Inoltre serve rendere più efficace la distribuzione d’acqua verso l’utenza, diminuendo le perdite e potenziando i volumi di accumulo, mettendo a disposizione di usi non potabili acque di qualità diversa. Ma è altrettanto vero che esso garantisce da guasti o rotture alla conduttura esistente (disastrosi, se avvenissero in estate) e consentirebbe comunque di superare i disagi sulle turnazioni che hanno afflitto l’isola durante l’estate trascorsa oltre a permettere una gestione più equilibrata delle risorse locali. È tutto ben spiegato qui: https://www.autoritaidrica.toscana.it/documenti-e-normativa/documenti-per-massmedia/10-risposte-sul-dissalatore-dell2019elba/10-risposte-sul-dissalatore-dell2019elba
La seconda risposta (al messaggio135192). Le delibere dicono tutto: se uno le legge. “Se in condizioni diverse” non vuol dire niente: la realtà è quella che è, non quella supposta (che, come è noto, finisce dove tutti sappiamo).
BASTA BUROCRAZIA...IN ITALIA TUTTA QUESTA BUROCRAZIA CI HA PORTATO A FONDO!!
sappiamo tutti che questa nostra Nazione è ingessata da una burocrazia non normale come dovrebbe essere, con norme semplici per far fare le cose fatte bene, ma elefantiaca, farraginosa, opprimente, che facilita il malaffare e paralizza la normale attività e la vita delle persone.
Fino ad ora se ne è parlato come un qualcosa di pesante, ma ora dopo i recentissimi avvenimenti nei quali ci troviamo sempre immersi è diventata LETALE!
Non si muove niente, e tutto quello che avanza lo fa con una lentezza esasperante, che fa apparire una tartaruga e un bradipo più veloci di Speedy Gonzales.
Questo è vero anche in ambiti più vicini a noi.
Ma nonostante ciò c'è sempre qualcuno che te la pone sempre davanti come un muro invalicabile:.......ci si può domandare perchè,........e da cosa dipende questo comportamento ?
Quando una cosa si capisce che è sbagliata o forzatamente posta in essere anche in un posto sbagliato, i rimedi amministrativi ci sono, perchè un'Amministrazione che dovrebbe tutelare gli interessi dei propri cittadini può sempre intervenire e questo perchè?
Perchè, come ci è dato sapere, l'interesse pubblico, della collettività, in uno Stato democratico prevale, se vi è una giusta e motivata ragione, sull'interesse meramente privato carente di giustificazioni superiori.
Molte volte però non si interviene o si ha paura di intervenire perchè, vi è il timore (e forse anche la certezza), di subire azioni da parte di chi si ritiene danneggiato da tali ripensamenti, e questo è più forte della ragione del ripensamento e della tutela di altri interessi anche più meritevoli di tutela (un esempio fra tutti è la questione del porte Morandi).
Ma ci rendiamo conto di come si ragiona?
E' come il caso di quella persona condannata a morte con il procedimento concluso a livello burocratico che, pur essendosi presentato il vero, o presunto vero, assassino che ha confessato, non ne viene fermata l'esecuzione, perchè il procedimento è concluso e non si può tornare indietro: ........io ho fatto la legge e questa diventa dopo fatta superiore a me!!!
La BUROCRAZIA supera la RAGIONE, come la FORMA prevale sulla SOSTANZA!!!
Purtroppo sappiamo che la burocrazia ha due facce: una in salita e una in discesa..........come diceva quella canzone "dipende, tutto dipende" .
Interessi personali, interessi di parte, volontà lesive verso altri, approfittare di situazioni, ripresentare continuamente situazioni che sono state bocciate contro la volontà di chi le ha presentate, e così via, in una miriade di situazioni che hanno un solo obiettivo...$$$$$$$.
Ma quello che è più vergognoso è che qualche illuminato si erge ad essere perfetto, che non deve essere contrariato, che ha il verbo della ragione, che gli altri sono dei decerebrati, e che in parole povere non devono essere chiamati a scegliere, ma devono prendere quello che gli illuminati decidono......................questa è o sta diventando la nostra democrazia.................e lo abbiamo visto anche di recente.
La soluzione la lascio ai Vostri ragionamenti di persone che: "...fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e conoscenza".
😊
Il dito e la luna.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/dito.JPG[/IMGSX] il presidente di confesercenti è l'esemplificazione chiara del detto zen. Guarda il dito. Forse ci sono 10 alberghi che non riaprono e chissà che faranno in futuro. un'altra parte non ha aperto il ristoraante interno alla struttura. molto probabilmente l'occupazione negli alberghi è diminuita del 30-40% se non di più. la stagione 2020 se va bene dura 100 giorni. ditemi voi se guarda il dito invece che la luna, ditemi voi se questa è classe dirigente.
una seconda cosa il dott. Camici parla di storia e di olivi e poi chiosa in merito al frantoio che non arriva, dell'associazione olivicoltori che si è impegnata in prima persona e personalmente. eppure c'erano risorse garantite dalla GAT e affidate al solito comune di Portoferraio. Perchè allora non si chiude la partita? siamo di fronte alla solita burocrazia che tutto capisce ma non capisce le esigenze reali e concrete del territorioe dei cittadini? e allora Sindaco che ci stai a fare? li vuoi cacciare o no questi ottusi?
IL PROSCIUTTO SUGLI OCCHI
Oltre alla segnaletica sul manto stradale, ci vorrebbe il ripristino della segnaletica nelle area di sosta invalidi in tutto Portoferraio ed eliminare gli ostacoli apposti dagli ignoranti e menefreghisti di qualsiasi indirizzo culturale.
F/to Pasquale Scopece di Portoferraio
[COLOR=darkred][SIZE=2] MA NON SAREBBE IL CASO DI MULTARE ANCHE UN INVADENTE RAMO DI FICO? [/SIZE] [/COLOR]
Viale Einaudi , Spiaggia di Capo Bianco la più amata dagli elbani e dai turisti tanto da parcheggiare in zona di divieto di sosta e intralcio alla viabilità….ma nessuno ha pensato (per nostra negligenza) della segnaletica occultata da un grosso ramo di fico cresciuto tra le mura che delimitano l’esiguo spazio….. vacanzieri al ritorno dalla spiaggia vengono gratificati da una bella multa perchè il loro mezzo risulta in divieto di sosta….
Probabilmente ai tutori dell’ordine sfugge che…..
Il cartello stradale non deve essere coperto dalla vegetazione attorno, anche solo in buona parte e non completamente, tanto da non renderlo immediatamente percepibile.
A questo punto ammettendo la nostra ignoranza vorremmo chiedere ai nostri amministratori se la stessa multa potrà essere contestata …O "GIRATA" AL PROPRIETARIO DEL fICO..
Nel frattempo che facciamo? Dobbiamo attendere una ordinanza con tanto di autorizzazione dell' ufficio competente per tagliare due rami di fico e rendere visibile il divieto?
Oppure se non vi offendete troppo rivolgiamo preghiera a l buon Fornino a cui basterebbero 10 minuti…
Nell’atuale situazione ci sia permesso di citare Tolstoj per ripetere la sua frase di ammonimento al Bonaparte “ Du sublime au ridicole il n’y a qu’un pas”
A Carpani i marciapiedi vengono usati, o per parcheggiare o per fare giardino!
ABBANDONATI E DELUSI
Per Andrea Dbunker
Sig. Debunker a prescindere dal Suo cognome, che di questi tempi mi da un po di allergia per quel KER finale, condivido quanto ha detto al Sig. Lanera, il quale, forse, prima di esprimersi pubblicamente, dovrebbe farci sopra un pensierino e alla fine desistere. Lei logicamente, come nei messaggi precedenti nei quali si fa paladino( non so a quale titolo) della difesa amministrativa del suo schieramento politico portoferraiese, ci va a nozze con questi svarioni gratuiti di un Suo antagonista ideologico ma penso che anche Lei sia della solita fatta del Sig. Lanera. Per entrambi gli interessi elbani vanno dietro a quelli personali e partitici. Al di la delle delibere capoliveresi che dicono tutto e niente, Lei esprima pubblicamente il suo penero sulla realizzazione del dissalatore e dica se in condizioni diverse, senza vincoli di sorta, avrebbe approvato il sito proposto dal Sig Lanera cioè le miniere di Rio.
Se dice SI ci sarà un bel BRAVO!! anche per Lei.
COMPRA ITALIANO!!!
NON COMPRARE TEDESKO ! NO allo STOCCAFISSO ed agli ZOCCOLI
(Piano piano diventa un decalogo)
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_23/lanera.JPG[/IMGSX]Il sig Debunker replica in maniera tecnica al mio articolo sulla questione DISSALATORE e non prende in considerazione ciò che , politicamente ho evidenziato , e cioè : una tal opera doveva essere decisa ed approvata da tutti i cittadini Elbani è sempre in maniera collegiale decidere quale sarebbe stata L ubicazione ideale se approvata .
Anteporre le difficoltà burocratiche come motivo di valutazione per la scelta del luogo in cui far sorgere L impianto e’ a mio avviso errato se poi la scelta ricade su dei luoghi di altissimo interesse turistico . Stessa cosa , dicasi , per i costi di realizzazione che a mio giudizio non sono da considerare prevalenti sull interesse ambientale della nostra isola . Personalmente ritengo che la soluzione Dissalatore doveva essere considerata come ultima soluzione dopo una eventuale valutazione di possibili alternative meno impattanti . Inoltre le chiedo : corrisponde a verità che il Dissalatore non può soddisfare in toto il fabbisogno Elbano e che comunque è necessaria una nuova condotta sottomarina in supporto all impianto ? Mi sembra di ricordare questo particolare ascoltato durante una presentazione dell opera ....... In conclusione egr Debunker pur capendo la sua posizione tecnica , ribadisco che la democrazia intesa come volontà del popolo debba prevalere su qualsiasi decisione presa “ dall alto “ . Colgo L occasione per ribadire il mio più totale appoggio come esponente politico di Fdi e come cittadino Elbano all amministrazione Capoliverese per la battaglia che sta conducendo sul problema ed evidenzio positivamente anche che lo stesso Comune si era pronunciato in maniera sfavorevole all ampliamento della cava Eurit posta in altro comune , palesando una visione unitaria degli interessi Elbani .
Luigi Lanera dirigente nazionale Fdi
[COLOR=green][SIZE=4] OLIVO ALL’ELBA [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/olivo.JPG[/IMGSX] “Ho detto che la produzione dell’olio che si estrae dai pochi ulivi dell’isola non arriva a 100 ettolitri,onde è naturale che la sua lavorazione sia insignificante .Forse alcuni anni fa le piante di ulivo erano in maggior quantità ,perché si contavano sette frantoi aperti al pubblico” Con questa parole Giulio Pullè descrive lo stato della situazione dell’olivo all’Elba nel 1879 (“Monografia agraria del circondario dell’isola dell’Elba con cenno storico”Marzocchini editore Livorno).Una situazione definita “insignificante”per quanto riguarda la produzione di olio perché non arriva a 100 ettolitri. L’autore quantifica esattamente in 80 ettolitri la quantità di olio prodotta all’Elba a quell’epoca per un valore pari a diecimila lire toscane (circa sessantatremila euro) e giudica tale produzione “insufficiente al consumo” che viene fatto sull’isola. Sul finire dell’ottocento la situazione era questa. Oggi non pare essere migliorata. Qualche tempo fa,nel dicembre 2019, l’associazione olivocoltori elbana scriveva che si trova fortemente penalizzata da immobilismo politico ed amministrativo. http://tenews.it/giornale/2019/12/16/immobilismo-politico-ed-amministrativo-l-associazione-
olivicoltoriisola-d-elba-fortemente-penalizzata-80593/ All’Elba si coltivano olivi tradizionali e viene prodotto olio extra vergine di oliva che ricade nella IGP Toscana(indicazione geografica protetta).Su terreni di fronte al mare,circondati da macchia mediterranea,le olivete si trovano su colline . Qui le olive sono raccolte a mano,poi portate subito al frantoio dove si produce olio di prima spremitura a freddo interamente elbano,di colore dorato: un “oro verde”, “insufficiente al consumo “ usando le stesse parole del Pullè. L’olivocoltura è importante via al contrasto della desertificazione come indicato dal comitato nazionale per la lotta alla siccità e alla desertificazione costituito presso il ministero dell’ambiente e della tutela del territorio.
https://www.minambiente.it/sites/default/files/archivio/allegati/desertificazione/Ruolo_dellxolivocoltura_ nella_lotta_alla_desertificazione.pdf L’immobilismo politico ed amministrativo denunciato dall’associazione olivocoltori elbani domina all’Elba come altrove. E’ dovuto non tanto alla frammentazione amministrativa(troppi comuni) quanto alla qualità della politica sia delle forze politiche che governano il territorio attraverso gli enti pubblici di stato sia delle imprese (privati) che agiscono sul territorio. Qui,all’Elba,scelte e decisioni sempre legate ad una economia solo turistica ambientale e balneare chiamata sostenibile. Favorire la coltivazione di olivo e la produzione di olio sul territorio isolano è via per creare impresa che genera posti di lavoro per tutto l’anno sull’Elba.
Marcello Camici
Caro Sig. Semeraro, non avevo dubbi che lei avesse provato a fare un sit-in, essendo stato ed è sempre attento e puntuale a far notare quelle che sono le criticità della nostra sanità elbana, lei conosce la mia storia e sa la stima che ho per lei. Caro Francesco, e come hai detto te, sarà una passerella, e ripeto guarda caso proprio ora che si vota a settembre.
Con oggi sono dieci giorni che al numero verde ESA non riescono a darmi una risposta per la fornitura del kit sacchetti!
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/semeraro.JPG[/IMGSX] X cittadino per giunta elettore.
Il sit-in era in programma poi mi sono informato e ancora non sono ammessi assembramenti organizzati e se pur si facesse ne risponderei io.
Poi per questa inaugurazione aspettata da oltre 12 anni direi di condividerla nei migliori dei modi possibile anche se sarà una apertura parziale però....meglio quella che niente.Poi nel discorso di Rossi ognuno può chiedergli quello che vuole ma dubito che risponda perchè sa che l'Elbano ha ragione ed è incazzato e lui si ricorda che agli isolani voleva solo dare l'elicottero e un pronto soccorso che neanche Obama e il Papa avevano. Certo si potrebbe contestare ogni sua promessa o previsione non facendolo parlare.
Io credo che per lui sarà una passerella per poi dire "prima di andar via ho consegnato un futuristico pronto soccorso agli Elbani" oppure sarà qui per appoggiare la candidatura a Governatore Giani.
RICORDATE CHE OLTRE LA TERAPIA INTENSIVA DOBBIAMO PROTESTARE PER IL TRASFERIMENTO DEL MEDICO LEGALE, Figura determinante per l'isola.
Frncesco Semeraro
[COLOR=darkred][SIZE=4] POLITRAUMA PER ALEX ZANARDI, LE CONDIZIONI SONO MOLTO GRAVI [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/zanardi.JPG[/IMGSX]
Sarebbero molto gravi le condizioni di Alex Zanardi, rimasto coinvolto in un incidente nel Senese durante una delle tappe della staffetta di Obiettivo tricolore, con atleti paralimpici in handbike, bici o carrozzina olimpica. Da quanto appreso il pilota avrebbe riportato un politrauma. E' stato trasferito in codice 3 all'ospedale Le Scotte di Siena dove è da poco arrivato con l'elisoccorso.
All’amico Alex gli auguri di camminando.org e la vicinanza e l’affetto di tutti gli elbani…
FORZA ALEX PROVIAMO A VINCERE ANCHE QUESTA PROVA!
....E siamo arrivati al 19 giugno e sulla spiaggia del forno ZERO bidoni per la raccolta differenziata👍