Nel mio telefono ho l'applicazione "rassegna stampa" e a tutt'oggi, ogni volta che esco da una notizia,compare il volantino di propaganda a favore della candidata regionale della Toscana.Ma è regolare tutto questo?
113399 messaggi.
Per Abdelhidi
Gentile signor Abdelhidi,
Quanto da Lei scritto fa capire che sono accaduti fatti molto gravi.
Ella afferma che il 6 settembre la moglie è andata dal dottore dicendo che stava male avendo tosse e febbre e non le hanno fatto il tampone .Scrive inoltre che è tornata al pronto soccorso tre giorni dopo che stava malissimo e l’hanno rimandata a casa a farsi il cortisone ma niente tampone.
Se tutto ciò è vero ,e non ho dubbi per dubitarne, deve rivolgersi ad un avvocato affinchè lo aiuti a sporgere una documentata denuncia alla procura della repubblica.
Cordiali saluti
Marcello Camici
Hai perfettamente ragione, ma ti devi abituare in Italia le responsabilità non vengono mai accertate, ma non ti preoccupare succede anche a noi italiani e poi siamo sotto elezioni.
Scusami direttore se faccio qualche errore, sto imparando l'Italiano. Ho letto oggi che i 250 tamponi per vedere il virus fatti il giorno prima hanno detto che nessuno è malato.
Perchè al mio amico hanno aspettato 2 giorni per dirgli che era malato? Mi hanno detto che a lui non hanno fatto il tampone veloce forse perchè aveva la pelle scura? Perchè la moglie è andata il 6 settembre e a detto al dottore che stava male e aveva la febbre e tossiva forte non le hanno fatto il Tampone? Tanto infettava grandi e piccini stranieri.E' tornata 3 giorni dopo al pronto soccorso che stava malissimo e l'hanno rimandata a casa a farsi il cortisone ma il tampone niente forse perchè una straniera deve soffrire?
Quando è arrivato il risultato perchè non sono andati a casa a non fare andare i bambini a scuola ma li hanno presi dopo in classe a farli prendere in giro da vostri figli con la pelle bianca? ora a scuola saranno sempre trattati da appestati. Direttore perché nessuno indaga chi ha veramente sbagliato e ha fatto infettare altre persone? Forse perché siamo stranieri? soffriamo come voi anche se la pelle è scura solo che a noi quando ci vedono cambiano strada. se ci trattavano da gente normale con tamponi e controlli il 6 settembre forse quei bambini di pelle scura non avrebbero giù la testa per la vergogna.
Abdelhdi
[COLOR=darkred][SIZE=4] IL PRIMO TEMPORALE DI FINE STAGIONE [/SIZE] [/COLOR]
Primo temporale di fine stagione e come tradizione Portoferraio cambia volto e come per magia si trasforma in un paese dai cento laghi. Ovunque ci sono immense pozzanghere, vuoi per la cattiva ricezione di una rete fognaria inaugurala da Cosimo de Medici, vuoi perché l’acqua trova facilmente il suo habitat nelle buche che ormai sono parte integrante del panorama stradale cittadino. Fatto sta che diventa un vero problema avventurarsi a piedi o in auto per il centro cittadino causa il fenomeno acqua alta. Per elencare tutti i siti poco agibili dovrei avere a disposizione qualche pagina in più di questo blog …
E così nonostante i proclami che si ripetono come un bolero di Ravel per bocca di ogni nuova amministrazione i problemi della nostra città si rinnovano, ed anche cercando di sdrammatizzare pensando che l’evento sia occasionale , dobbiamo riconoscere che ci sembra di avere a che fare con la novella dello stento che dura tanto tempo e non finisce mai.. Come sempre voglio ripetere che la nostra città non abbisogna delle seghe mentali di politologi improvvisati fatte di grandi e megagalattiche progettualità di piazze, strade chiuse, musei del mare con balenottere finte ma nel caso galleggianti ,ovonde e rotonde, ciclabili e pedonabili, ma solo della volontà di realizzare quei programmi urgenti che ormai si trascinano da decenni e che come le tare ereditarie si tramandano da padre in figlio, da un’amministrazione a l’altra. Qui ci stiamo accorgendo, nostro malgrado, che comandano tutti e non comanda nessuno, perché nessuno ha le palle per assumersi le proprie responsabilità, il germe della staticità sta contagiando ogni settore pubblico e privato, non funziona niente perché dal vertice della piramide in giù ognuno usa la propria fetta o briciola di potere per poter fare i cazzi suoi in una ricorrente fiera della vanità . Anche i nuovi "risorgenti" sembra non abbiano capito che la bravura e l'impegno verso il paese , non sono doti che uno si attribuisce, ma una qualità che viene riconosciuta solo dopo averla esercitata…. Siamo solo agli inizi le previsioni non sono rassicuranti auguriamoci che i fossi mai puliti ma per cui paghiamo una tassa esosa reggano l’urto e ….che Dio ce la mandi buona allora incrociamo le dita e tocchiamoci le gonadi…
[COLOR=darkblue][SIZE=3] Situazione aggiornata presso il “ ponte della madonnina. “ [/SIZE] [/COLOR]
Lo scarico delle acquee fognarie trattate, ha colpito ancora. La base in cemento armato del fosso dove scroscia da circa un anno il liquido, come si vede dalla foto è stata asportata. Dalla modesta cavità ( per ora ) si nota un debole rivestimento cementizio che dovrebbe essere tale per tutto l’alveo e che protegge la zona circostante da allagamenti, quello che viene messo in risalto è l’armatura di metallo diametro circa 3 mm. e appunto l’esiguo spessore del cemento.
Non ho avuto per il momento il modo di fare prelevamenti e di interessare un Architetto per un sopralluogo. Di certo sono sicuro nel dire che se nel fosso rotolassero dei massi come vediamo spesso in televisioni durante i nubifragi, questi argini durerebbero giusto il tempo di un salto di grillo.
Come il cacio sui maccheroni, domani lor Signori Politici, invece di sparire eclissandosi fino a prossime elezioni, perché se sono così attenti al territorio come ci hanno promesso non si applicano per verificare con esperti cosa sta succedendo a questo fosso e cosa potrebbe succedere per la nostra sicurezza nel prossimo futuro? Altresì ricordo che la zona è maleodorante e non sono a conoscenza se è colpa delle alghe, del liquido fognario o altro. Le verifiche eseguite da personale di massima fiducia sono un obbligo.
Questa sarebbe una svolta epocale, grande soddisfazione vedere tanti Politici lavorare sul serio per difendere davvero il proprio territorio, non sarebbe certo di poco conto. Orsù….datevi una mossa.
Qui all’Elba siamo abituati a conoscere ogni tipo di manifestazione inedita, solo con la fatica di uno sparuto gruppo di Cittadini che non c’entrano niente con la Politica. Buonadomenica.
Giancarlo Amore
X SILVIA.
E lei Signora Silvia cosa le dice ai suoi figli e/o nipoti quando mangia un bel parago, polpo, cozze,vongole ecc....ecc... . È una vecchia storia ma c’è sempre qualcuno, che non sapendo interessarsi di altro, la tira fuori. Intanto io tra 5 minuti mangio un bel spaghetto ai scogli. Buon appetito.
Io Gualberto Gennai, presidente dell'Associazione Elbani nel Mondo di Melbourne, con i miei figli Roberto e Gabriele, nuora Diana e nipoti Paul con moglie Jen, Luca e Dean dedichiamo quanto segue ringraziando tutti coloro, parenti e amici che hanno inviato messaggi di cordoglio nel ricordo della cara Silvana; Attilio Giusti, Nunziatina Giusti Santoro, Silvano e famiglia, Laura, Antonella e Famiglia Cristina, Linda Notelli e Famiglia, Duccio e famiglia, i Gennai di Chianni e di Innisfail, Mauro e Katy Gennai, Nilo e Diana Gennai, Linda Gennai Garino Famiglia, Emma Luca e Dante Abate, John e Grace Fenech,
Peter Fenech e Laura Colautti, Duane Buriani Gennai, Shana Sandra Collins e Famiglia, Elisse Tonelli e Famiglia, Michael Milesi e Famiglia, John Mantesso, Peter Given, Leeanna Grollo con Bruno, Adam Daniel e Famiglia, Adriana, Adrian, Rafael e Claudia Orifici, Andy Walsh, John Coli, Antonia Lintzeris, Edi
Bettiol, Graziella e Fabrizio Giusti, Loretta e Nick Sharp, John Frazzetto, Elena Frazzetto, Maria Bortolin, Bruno Rocchi e Fam, Ron e Enis Signorini, John e Glenda Signorini, Dianne Knipe e Famiglia, Sheridan Iddles e Fam, John Modica e Fam, Joseph e Lorraine Seychell, Robert e Franca Seychell, Mahesh Silvia, Therese Brandon, Joy Marchant, Giorgio Montagna e Fam,
Frank De Angelis e Fam, Ignazio Casu, Silvia Pilloni, Cinzia Salvadori, Licia Della Lucia, Daniela Berri, Daniela Ambrogi, Corbelli Giuseppe, Giulio Paoli, Francesco Rubini e Famiglia, Marcello Ottanelli, Salvatore Casu, Deanna Maria, Roy Cardelli, Domizia Berti, Giovanni Ambrogi, Marica Tori, Cristina Sardi, Baldetti Alberto, Oliver e Lorella Guglielmi, Elia Arduini, Miria Giusti, Ornella Ceccarelli, Filippo Boreali e Famiglia, Concetta Puccini e Fam, Rita Barbetti Baldini, Lea Eugeni Chelini, Pino Burrascano, Teo Mazzarri, Mario Ferrari e Fam, Associazioni Elbani nel Mondo, Avv.Anna Lisa Tori e Fam, D.ssa Ciciriello Sabina e Fam, Prof.Ana Maria Martorella (Mar del Plata
Argentina) Avv.Lione Augusto e Maria Grazia e Fam, Prof. M.Camici e Signora, Colombi Desio e Fam, Germano Spagnolo, Ivano Ercole, Roberta Cecolini e Fam, Lidia e Paolo Mibelli, Anna Petruzzelli e Fam, Tina Corsetti, Rosa Capocchi, Elena Lugli, Toni Licorni, Ida Sardi e Fam, Giuseppina Montagnana e Fam, Carmine Cetrangolo e Fam, Frank Borcich, Presidente
dei Carabinieri in pensione del Victoria Frank Pavan, Puccini Nerina e Fam. A tutti gli amici della Parrocchia San Martin of Tours in Rosanna, Michele Corsetti , Jan Sardi, Diva Sardi, Rosanna Scotto, Eleonora Marchioro Ottanelli e Fam, Baldetti Vitaliano e Maria, Mauro Lucia Regolini, Nicola Laura, Angioletta Signorini, Maria Piva, Pitruzzello Elisa e Famiglia, Ai cugini Gennai di San Francisco, Anna Galli, Marcella Tocci, Saccenti Armando, Roberto Galli e Fam, Michele Albertolli, Rosa Magnanini e Fam, Martin Chelini e Famiglia, Carlo Quiriconi e Fam, Moya e Tommy Mc Donnell, Chad Bruns e Emily Ma, Maria Irwin e Fam. Imineo Fr.e Fam, Antonio Magnanini e Fam, Annamaria Conci e Fam, Anna e Paolo Ballerini, Odero e Anna Conci e Famiglia, Gina Haifi e Fam, Toscana Social Club.
C'era una volta il mercato.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/balenottera.JPG[/IMGSX] Lasciando stare la balena di plastica, si potrebbe pensare ad un ambientalisto di plastica, chi scrive lamentando la chiusura del mercato, introduce un tema-problema di rilievo.
il centro storico di Portoferraio, da tutti lodato, è un contenitore esausto e senza un futuro. non c'è da stare tanto a recriminare su chi ha fatto o promesso e non fatto, ma da invitare a chi ha responsabilità ad aprire senza indugio una riflessione e avviare un progetto per il futuro. immaginate solamente che accadrà prima o poi che le scuole escano dal centro storico, che oltre il mercato già andato, magari vadano via anche le banche, cosa rimarrebbero tavolini e sedie di bar e ristoranti sempre più in strada che finita la stagione si ritirano e lasciano un assetto magazzino.
Questa la realtà già in atto e che si profila. allora c'è chi vuol fare qualcosa? sperando che l'amministrazione comunale esca dal torpore che la contraddistingue e almeno avvii un qualche percorso, ne discuta con la gente, non si potrebbero far partire progetti che erano stati lanciati e sono rimasti li
per assenza delle amministrazioni come l'albergo didattico? oppure lasciamo andare le cose così sperando che una stagione turistica migliore della precedente consenta la sopravvivenza?
che amarezza!
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/prede.JPG[/IMGSX] Mi sono sempre domandata: ma questi signori che praticano per divertimento personale l'arte della fucilazione di animali innocenti, come raccontano le loro prodezze a casa, alle loro famiglie, ai loro figli soprattutto se piccoli?
Gli esibiscono lepri insanguinate, uccellini morti, pezzi di cinghiale sanguinolenti probabilmente macellati di notte in qualche cantina fuorimano o magari si vergognano ad esibire questi macabri trofei frutto di divertimento personale vergognosamente contrabbandato per sport? Attività sportiva, salutare ed educativa, pensa te?
Ma le mogli di questa gente, è mai possibile che tollerino queste cose di fronte ai loro figli? Se si, vergogna!
Silvia
Gli attacchi che qualcuno fa alla nuova amministrazione di Capoliveri sono degli autogol pazzeschi,meditate...
Ci vado, ci vado a votare, anche se pensionato quasi 70enne, quindi a rischio, ma cerco sempre di evitare al massimo, non vado x bar, poco x negozi o supermercati e rare volte x uffici pubblici, ma le rare volte che ci vado, uso i disinfettanti all'ingresso e quando rientro a casa mi rilavo bene bene, ma se poi mi prendo il corona e vado all'altro mondo.. pazienza, ho vissuto abbastanza e benino, ringraziando il Padreterno, ne ho visti troppi che ci hanno lasciato anche giovanissimi... purtroppo, ma questa volta ci vado e sai perchè?
perchè Barbetti continua a volersi mettere sempre in mostra e non perde occasione, per cercare i consensi, in un modo o nell'altro, lui invece ha tanto cuore e la coscienza a posto...dice lui? 😇😱😡
Distanze dalle case.
La caccia è vietata per una distanza di 100 metri da case, fabbriche, edifici adibiti a posto di lavoro.
E' vietato sparare in direzione degli stessi da distanza inferiore di 150 metri.
Distanze da strade e ferrovie.
La caccia è vietata per una distanza di 50 metri dalle strade (comprese quelle comunali non asfaltate) e dalle ferrovie.
E' vietato sparare in direzione di esse da distanza inferiore a 150 metri.
Distanze da mezzi agricoli.
La caccia è vietata a una distanza inferiore di 100 metri da macchine agricole in funzione.
Distanze da animali domestici.
La caccia nei fondi con presenza di bestiame è consentita solo ad una distanza superiore a metri 100 dalla mandria, dal gregge o dal branco.
Mezzi vietati di caccia.
Reti, trappole, tagliole, vischio, esche e bocconi avvelenati, lacci, archetti, balestre, gabbie trappola.
Giorni vietati. Martedì e venerdì sono giorni di assoluto silenzio venatorio anche se festivi.
Violazione di domicilio.
L'articolo 614 del codice penale "Violazione di domicilio" punisce chi si introduce nei giardini e nelle pertinenze delle abitazioni civili.
Disturbo delle persone. L'articolo 659 del codice penale "Disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone" punisce chi con rumori molesti disturba le occupazioni o il riposo delle persone.
Spari nei pressi delle abitazioni.
L'art. 703 del codice penale "Accensioni ed esplosioni pericolose" punisce penalmente chi in un luogo abitato o nelle sue adiacenze o lungo una pubblica via o in direzione di essa spara con armi da fuoco.
A chi denunciare le violazioni sulla caccia?
La vigilanza sull'applicazione delle leggi sulla caccia (art.27 L.157/92) è affidata a: Guardie Venatorie della Provincia, Carabinieri, Corpo Forestale dello Stato, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Polizia Municipale, Guardie volontarie venatorie delle associazioni ambientaliste e di quelle venatorie. Il cittadino può denunciare gli illeciti penali ed amministrativi a ciascuno dei corpi sopra elencati.
Giova ricordare che l'art. 361 del codice penale "Omessa denuncia di reato da parte del pubblico ufficiale" punisce il pubblico ufficiale, come il carabiniere, la guardia provinciale, il forestale, il finanziere, la guardia venatoria, il vigile urbano, il quale omette o ritarda di denunciare all'Autorità giudiziaria un reato di cui ha avuto notizia nell'esercizio o a causa delle sue funzioni, come ad esempio i reati sulla caccia denunciati a loro dai cittadini.
Il cittadino deve quindi pretendere che le suddette autorità intervengano, ricevano la denuncia e denuncino alla Magistratura i reati commessi dai cacciatori.
Al sig. Graziano Signorini A.N.L.C. Isola d'Elba:
Se, riferimento alla sua foto, la distanza tra il fucile e la casa è inferiore ai 100-150 metri, come pare essere e senza voler aggiungere i necessari commenti, per una questione di etica del cacciatore, non sarebbe meglio nasconderla?
Simone P.
RUGGERO BARBETTI: A CAPOLIVERI: UN’AMMINISTRAZIONE COMUNALE SENZA ANIMA E CUORE
Mi domando come sia possibile avere un’amministrazione comunale così insensibile e indifferente al dolore e al rispetto verso i feriti gravi, i loro familiari, gli ospiti e i capoliveresi che ancora oggi, a oltre 40 ore dal grave incidente occorso nei pressi del campo sportivo, non abbia ancora provveduto a far pulire l’asfalto e soprattutto il muro, da una grande ed evidente chiazza di sangue. Prima di scrivere ho atteso due giorni nella speranza che l’amministrazione facesse togliere questa immagine macabra che evidentemente non disturba la sensibilità dei nostri governanti.
Bravi, continuate a dormire nel vostro letargo e riposate bene, se avete la coscienza a posto….
Ruggero Barbetti
[COLOR=darkblue][SIZE=3]UN ANNO DI SPRECHI , RIMPALLI E POCO CHIARE RESPONSABILITA’ [/SIZE] [/COLOR]
Dopo una lunga estate calda nella quale si è fatto un gran parlare di siccità, risparmio idrico, dissalatore ecc..vorrei portare a conoscenza dei lettori una vicenda che ha del paradossale:
Oltre un anno fa in loc. Capitella una piccola frazione di Marciana Marina dove risiedo abitualmente e dove hanno la casa alcuni residenti e non, si è verificata una perdita nella tubatura che collega la conduttura con un casotto che ospita i contatori delle varie abitazioni, dopo segnalazione l’ASA ha declinato la responsabilità delle riparazione in quanto il tubo attraversava proprietà privata, e quindi abbiamo provveduto a nostre spese.
Poiché la conduttura è obsoleta e rattoppata negli anni, dopo pochi giorni si è verificata una nuova perdita, questa volta all’interno del casotto al raccordo dei contatori con la conduttura. Ora, premetto che il casotto si trova su strada comunale e non su proprietà privata, che il danno è prima dei contatori, che gli stessi non sono di nostra proprietà e che per gli stessi all’atto del contratto si versa un deposito cauzionale. Nonostante ciò l’ASA sostiene che il danno sia di nostra competenza!
Ad oggi dopo oltre un anno, numerosissime segnalazioni, discussioni ecc..la perdita è diventata importante, ha danneggiato il manto stradale e corroso l’argine in quanto trattasi di strada sterrata, e non mi sembra ci siano soluzioni all’orizzonte.
Qualcuno ci ha suggerito di sporgere denuncia ai Carabinieri,dovremmo davvero arrivare a questo? Perché l’ASA non ci risponde per scritto citando i precisi articoli del loro regolamento che obbligano l’utenza a tale adempimento? Io l’ho letto tutto il Regolamento e non sono così profana in quanto lavoro in una Pubblica Amministrazione ma non ho trovato da nessuna parte quanto da loro indicato, anzi semmai il contrario!
Grazie per averci concesso questo spazio, so che non servirà certo a risolvere una buona volta la questione ma almeno sarà pubblica ancora una volta l’ottusità della burocrazia a discapito del pubblico interesse.
Cordiali saluti
Loretta Lupi
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/zitti.JPG[/IMGSX] Ricordo agli amici naviganti che camminando.org anche se non obbligato rispetterà il SILENZIO ELETTORALE quindi qualsiasi post che riguardi persone o partiti impegnati nella tornata elettorale non saranno pubblicati..
Grazie della comprensione
La grande speranza è che ci sia un ravvedimento di chi non vuole estirpare o ridurre ai minimi il numero dei cinghiali, visto che i danni materiali ai terreni sono ingenti con quasi nessun risarcimento e ancor più grave il rischio di incidente stradale..... se poi ci scappa il dramma.... tutti a scrivere .... commenti già letti e riletti. Comunque se questo covid ci porterà alla fame, tutti a caccia di cinghiali mufloni, come negli anni 40/50
Hai tutte le ragioni del mondo, però bisogna essere obiettivi, non sò come ti comporti in questi momenti di virus, ma dovresti disinfettarti tutte le volte che rientri da fuori dalle scarpe ai capelli, se vai al supermercato ,il carrello da te usato chissà se è stato sanificato bene.... poi entri in ufficio o in luogo pubblico ...la maniglia di entrata o uscita avrà batteri ? eventuali soldi che prelevi dal bancomat.... nei avrei da elencare, ...oggiù un pò di attenzione e riusciamo a venirci fuori .
BUON VOTO
[COLOR=darkred][SIZE=4] C'ERA UNA VOLTA IL MERCATO COPERTO [/SIZE] [/COLOR]
.....Ricordo “Santino all’ingresso del mercato delle Galeazze che a voce alta invitava la gente al suo banco di frutta , ricordo il Caprai con la sua bella mostra di frutta e verdura , e come non ricordare Mino detto “Cannone”, Giulio Grieco detto Stoffabona, Dora e Pezzettino che con Adriana “la bionda muscolaia ” portavano i gusti del nostro mare sui loro banchi, dove pesci di ogni genere facevano bella mostra di se , poi la Macelleria, la polleria , il box degli alimentari , il trippaio, insomma tutti commercianti che esercitavano al mercato coperto ed ogni mattina si affollava di paesani e turisti in una continua festa gastronomica multicolore.
Che cosa ne è stato del grande mercato coperto vanto del centro storico? Cosa ne sarà domani quando terminerà la coraggiosa gestione del Minimarket?
ECCO SIAMO ARRIVATI AL DOMANI
L’ultimo spaccio alimentare del centro storico ormai è sicuro.. chiude i battenti… ed è con amarezza che esterniamo la nostra delusione, il nostro dispiacere di un bene storico che si dice ospiterà un “Museo del mare” che avrà come richiamo un modellino realizzato in vari materiali delle dimensioni di una trentina di metri di balena azzurra unica al mondo ….il tutto gestito e sponsorizzato dall’Ente Parco .
Ma stiamo scherzando ?
Nel commercio al dettaglio, nella nostra realtà isolana ormai impera la legge “Mors tua vita mea” con concessioni date a piene mani dalle amministrazioni, . Chiaro che il libero mercato è la base della nostra vita sociale e economica. Un valore fondante da tutelare un futuro da offrire ai nostri figli…. . Basta osservare il centro storico “entro le mura” dove questi ultimi anni, stiamo assistendo ad una progressiva erosione di quella che era l’anima dei luoghi storici, i caratteristici negozi di vicinato, e l’ultimo guarda caso era rimasto nel vecchio e storico mercato vecchio in Via delle Galeazze con l’ottimo servizio offerto dal minimarket Crai gestito da sette anni in maniera encomiabile da Massimo e Ilenia.
Ormai è notorio che la qualità abitativa di Portoferraio centro riguarda una fascia di anziani non tutti automuniti, molti con problemi dovuti all’anzianità e ci domandiamo come faranno a fare quelle piccole e indispensabili spese alimentari giornaliere se per comperare qualcosa i gli spacci più vicini sono Eurospin, Coop, e Conad?
E’ vero che Portoferraio è divenuto un centro anziani ma nelle condizioni in cui versa è già tanto che ci resistano almeno loro pensare che non esiste più nemmeno un edicola dove poter acquistare un quotidiano ..
Tra qualche giorno i tavoli benevolmente concessi verranno rimossi, le attività stagionali chiuderanno i battenti ed i cartelli Vendesi - affittasi davanti ai negozi ormai in crisi aumenteranno inevitabilmente, la città tornerà la solita mortoferraio senza nessuno che se ne curi cercando alternative o creando qualcosa che faccia veramente rinascere Ferraja ma.... non sarà certo una balena di plastica a risvegliare la voglia di vivere la città come merita e come meritiamo noi cittadini.
Certo...l'uomo ha sempre cacciato per la sopravvivenza,ma la domanda è un'altra:
Che soddisfazione si prova ad uccidere una lepre che corre felice nel bosco? Dovessi farlo io non riuscirei neanche a mangiarla.